Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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Forwarded from Lettera da Mosca
AIUTI - Dall'inizio dell'invasione russa, i Paesi della NATO hanno fornito più di 65 miliardi di dollari in assistenza militare all'Ucraina. Lo ha detto Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato. Intanto la Russia ha stanziato per la Difesa, nel 2023, quasi 5 trilioni di rubli, o 63,7 miliardi di dollari, secondo l'ultima legge di bilancio. Pertanto, la spesa dei Paesi della NATO per aiutare l'Ucraina ha superato il budget annuale della Federazione Russa per la Difesa.
Forwarded from Lettera da Mosca
GOETHE CONGELATO - Il blocco dei conti bancari del Goethe Institute in Russia è la risposta al blocco dei conti della Casa Russia di Berlino. Lo ha detto Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo. Maria Zakharova. Secondo la Zakharova, Mosca aveva ripetutamente avvertito la Germania dell'inevitabilità di azioni di ritorsione. Il ministero degli Esteri russo ha aggiunto che i conti potranno essere sbloccati solo dopo il completo e incondizionato "scongelamento" dei conti della Casa Russia di Berlino.
Finland’s Accession To NATO To Have Negative Impact On Russian-Finnish Relations — Foreign Ministry

The Russian Ministry of Foreign Affairs has expressed disappointment with Helsinki’s decision to join the US-led military alliance officially.

“As we have repeatedly warned, the Russian Federation will be forced to take retaliatory measures, both of a military-technical and other nature, to stop the threats to our national security that arise in connection with Finland's entry into NATO,” the ministry said on its official Telegram channel.

“Due to more than doubling the line of direct contact between NATO and the borders of the Russian Federation, there has been a fundamental change in the situation in the Northern European region - previously one of the most stable in the world,” it added.

👉@RTnews_unc3 **RT**
Forwarded from Giubbe Rosse
🇫🇮 LA FINLANDIA È UFFICIALMENTE NELLA NATO

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Come avevo ampiamente predetto, l'ingresso nella Nato della Finlandia, che non correva il minimo rischio di essere invasa, ha scatenato la reazione immediata del Cremlino che si acinge a prendere contromisure militari. Biden sta usando la vita degli ucraini come scusa e come mezzo per l'espansione della Nato ai confini della Russia. Per Biden, Ursula von der Leyen e Roberta Metsola, la vita degli ucraini non è importante. Conta soltanto l'espansione della Nato in Europa. Nessuno di noi può arrestare questo processo di costruzione delle guerre perpetrato contro i popoli però possiamo sicuramente lavorare affinché la società civile volti le spalle a Ursula vor der Layen isolandola sempre di più. Possiamo lavorare affinché diventi sempre più chiaro che il potere di Ursula von der Leyen non ha nessuna base di consenso popolare.
Ursula von der Leyen, una donna mai eletta da nessuno.
Grazie a questa donna, Biden fa quel che vuole dell'Europa.

Alessandro Orsini.

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Forwarded from Vi racconto la Russia
Le principali pubblicazioni italiane sono uscite con materiali sul non coinvolgimento di Darya Trepova nell'attacco terroristico a San Pietroburgo, a seguito del quale il corrispondente militare Vladlen Tatarsky è morto e diverse dozzine di persone sono rimaste ferite.

"Pacifista arrestato", "Mi hanno incastrato", "Attivista arrestato a San Pietroburgo", "Faida interna russa" recitavano i titoli.

Alla ricerca di una "giusta" sensazione per il pubblico, i giornalisti stanno cercando di trasformare la ragazza in una vittima del regime, proponendo prontamente sempre più nuove teorie del complotto e riportando "tracce di guerra civile russa".

@warfakes

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Forwarded from Weltanschauung Italia
Un genio.

Non dobbiamo mica indignarci per queste notizie. Prendiamo esempio da costui.

Nella quotidianità entriamo nei bagni dell'altro sesso sostenendo di sentirci donna/uomo a piacimento. Se qualcuno ha da ridire li si denuncia.

Sbeffeggiare le idiozie propagandate dalle élite occidentali prendendoli per i fondelli.

Sghignazzare tra le rovine.

WI
Il segretario generale della Nato, Stoltenberg, ha appena dichiarato che "l'ingresso della Finlandia nella Nato è il fallimento di Putin". Non è così. L'ingresso della Finlandia nella Nato è il successo di Biden. L'allargamento della Nato ai confini della Russia è una strategia che la Nato persegue dal 1999. Ogni scusa è buona per giusitificare questo avanzamento. Ormai la carta goegrafica non lascia più dubbi: la Russia è sempre più accerchiata dalla Nato e noi non avremo pace in Europa fino a quando non useremo gli strumenti della cultura per aprire gli occhi ai cittadini contro la propaganda dei media italiani.
Vorrei dirvi questo: quanto viene raccontato in Italia da Corriere della Sera, la Stampa, Repubblica, Libero, il Giornale, Radio 24, sulle ragioni dell'allargamento della Nato nel 1999 e nel 2004 è assolutamente falso. Nel mio libro, utilizzando la documentazione storica risalente a quegli anni, ho dimostrato che nessuno dei Paesi dell'est Europa entrati nella Nato nel 1999 e nel 2004 entrò nel club per paura della Russia. Le vere ragioni, quelle ufficiali, le troverete nel mio libro. Sono gli stessi documenti storici della Nato del 1999 a smentire la propaganda della Nato del 2023.
Questa sera sarò a Carta Bianca alle 23,15.

https://www.paperfirst.it/libri/ucraina-critica-della-politica-internazionale/

Alessandro Orsini.

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Per chi non lo avesse capito, il controllo e l'orientamento dei social media in Occidente rappresenta la più forte leva di condizionamento dell'opinione pubblica della storia.
Parliamo della capacità di orientare le scelte culturali e politiche di miliardi di persone.

Poter bloccare, o ridurre la circolazione di alcune notizie, o al contrario alimentare la viralità di altre, significa decidere l'agenda del discorso pubblico, decidere quali temi diventeranno dei "must" su cui è necessario avere un'opinione, decidere quali idee e parole d'ordine rimarranno di nicchia, significa indirettamente decidere maggioranze parlamentari, governi, politiche internazionali, ecc.

E nonostante ciò ci sono ancora in circolazione un buon numero di imbecilli che tirano fuori l'argomento: "Sono privati, fanno quello che vogliono".

Al di là del fatto che privati guidati dalla National Security Agency americana sono privati per modo di dire, comunque è imperdonabile non capire che simili concentrazioni monopolistiche di potere sovranazionale sono la garanzia di una distruzione di ogni democrazia.

A tutti quelli che si riempiono sempre la bocca di antifascismo ricordiamo che rispetto alle odierne operazioni di controllo via social le veline del regime fascista erano innocuo dilettantismo.

(E il fatto stesso che il miglior modo rimasto per contestare questo ruolo dei social sia - come sto facendo ora - attraverso i social, è la manifestazione più chiara del successo di questa operazione.)

Andrea Zhok.

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Forwarded from Giubbe Rosse
STASERA A FUORI DAL CORO ALTRI DOCUMENTI SEGRETI DI AIFA CON DATI DI EFFETTI AVVERSI SCOMPARSI. (Fonte)

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Forwarded from La Mia Russia
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L'inviato del Corriere a Kiev va davanti al Monastero delle Grotte e produce un documento che segna contemporaneamente il culmine sia della propaganda occidentale che di quella russa.
Dopo aver fotografato il backstage del Don Chisciotte a Donetsk nel 2017, oggi finalmente mi sono potuto godere lo spettacolo al Bolshoi.
Teatro strapieno.
Le sanzioni funzionicchiano.

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L'intervista di Cremonesi al neonazista appassionato di mitologia scandinava è da antologia delle marchette propagandistiche a mezzo stampa.
Poveraccio.

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Forwarded from RangeloniNews
Ucraina, evacuazione forzata dei bambini Donbass

Dopo settimane di polemiche e di sistematica propaganda in merito alle accuse (spesso strampalate) rivolte alla Russia in merito alla presunta “deportazione” o addirittura “rapimento” dei bambini lungo la linea del fronte, oggi il Ministero ucraino “per la reintegrazione” ha riportato sul proprio sito web una nota in cui viene comunicata l’ennesima decisione ufficiale di deportare evacuare forzatamente i minorenni dal Donbass. La decisione è riferita ai bambini presenti in 21 centri abitati della regione di Donetsk controllata da Kiev dove, secondo le stime del ministero, sarebbero rimasti 126 bambini.

Nel corso di diversi mesi Kiev ha provato a convincere le famiglie con bambini residenti in Donbass ad abbandonare la regione, spesso senza ottenere risultati. Successivamente è stata disposta l’evacuazione forzata in diverse città, incontrando spesso resistenza tra la cittadinanza.

Pochi giorni fa il capo dell'amministrazione militare e civile di Avdeevka Vitaly Barabash aveva denunciato che diverse famiglie hanno nascosto i propri figli ai rappresentanti autorità che avrebbero dovuto procedere ad evacuare i minori.

Precedentemente nella città di Slavyansk le autorità ucraine hanno minacciato di privare dei diritti i tutori legali che si rifiutano di evacuare i bambini dalla città. Successivamente alla revoca dei diritti ai tutori legali, come ha dichiarato Elena Sokolova, capo dell’amministrazione locale, i bambini verranno evacuati con la forza. A Slavyansk sono rimasti 34 bambini senza genitori che nella maggior parte dei casi sono stati affidati a parenti stretti.
Forwarded from PBellavite
Miocardite post vaccino

Complimenti a La Verità che dice la verità e pure in termini scientifici corretti. Su un fenomeno TROPPO frequente.

Possibile che una cappa di OMERTOSO silenzio del mainstream continui a coprire morti innocenti?