The International Criminal Court (ICC) issued arrest warrants for Maria Lvova-Belova, Russian Commissioner for Children's Rights, and Vladimir Putin. The sham court, controlled by Western elites such as Soros through their NGOs, acted on information provided by the media-academia-intelligence complex funded and managed by the US. Yale University's Humanitarian Research Lab, part of the Ukraine Conflict Observatory, set up by the US State Department plays a prominent role in the investigation, and so does the European Democratic Resilience Initiative (EDRI), an initiative launched by Joe Biden with $320 million in new funding to "support societal resilience and defend human rights in Ukraine and neighboring countries." Ironically, the US is not among the signatories to the ICC. @LauraRuHK

Grazie alla mediazione di Cina e Russia il processo di riconciliazione in Medio Oriente e' in pieno svolgimento. Chi trae beneficio dal caos e dalla guerra e' cosi' impegnato su altri fronti che si e' creata un'opportunita' storica per la pace in questa zona del mondo. Dopo l'accordo raggiunto tra Iran e Arabia Saudita per ripristinare relazioni diplomatiche, anche Israele comincia a rendersi conto che rischia di restare isolata a seguito di una normalizzazione dei rapporti tra paesi del mondo arabo e Iran. Israele sa che il declino dell'egemonia statunitense in Medio Oriente e' inarrestabile. Ma senza una soluzione alla questione palestinese non puo' esserci pace nella regione. Non e' escluso che la Cina possa riuscire laddove altri hanno fallito. https://www.haaretz.com/opinion/2023-03-13/ty-article-opinion/.premium/former-mossad-chief-after-iran-saudi-deal-should-israel-also-send-out-feelers-to-tehran/00000186-dbe9-d6b2-adff-fbfd0bc30000

Si puo' pensare il peggio di Israele e dei suoi crimini contro i palestinesi, ma una cosa va ammessa: gli israeliani hanno un sistema di intelligence tra i piu' avanzati al mondo, gli israeliani fanno sempre i propri interessi e quando la barca sta per affondare sono i primi a saltare giu'. Anche loro hanno capito che la barca USA e' in rotta di collisione con l'iceberg.

SEMPRE SUCCESSO
(via Rocco Generale)

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🇭🇺 UNGHERIA - "Ieri in Francia, la legge sulle pensioni è stata emendata senza un voto parlamentare, il che ovviamente non è affar nostro, perché non siamo francesi. Oggi in Germania la legge elettorale è stata cambiata a maggioranza semplice, il che ovviamente non ha nulla a che fare con noi, perché non siamo tedeschi. Se dopo questo episodio qualcuno critica lo stato di diritto ungherese, ridiamo insieme!"

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SEYMOUR HERSH A eXXpress: „BIDEN HA COMMESSO UN TERRIBILE ERRORE”
Nella sua intervista alla testata austriaca, Hersh non solo conferma il contenuto del suo articolo, ma suggerisce di sapere molto di più: “Ne so molto di più di quanto voglia dire. Ma devo proteggere le persone che parlano con me. So che quello che ho scritto è vero. So che è giusto. Conosco gli incontri che ho descritto e i dettagli di ciò che è accaduto in Norvegia. Lavoro nell’intelligence da 50 anni”.

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I TECNICI? NON VEDEVANO I DATI SUL COVID PERCHÉ "RISERVATI". E BRUSAFERRO (ISS) SBROCCA: «credo non possiamo dare pareri lì per lì. Soprattutto così delicati»
«Forse vale la pena di fermarsi un momento e parlare. Oggi è successo di tutto in Cts e stiamo entrando in una fase delicatissima dell'emergenza dove i nostri pareri possono essere strumentalizzati in un modo o nell'altro». «Condivido», dice il capo dell'Iss, io sono molto preoccupato».
E il 6 aprile, Brusaferro domanda: «Fai girare la presentazione? Mi pare molto interessante. Forse, si riferisce alle slide utilizzate durante il vertice tra gli scienziati. Miozzo, tuttavia, lo informa: «È riservata purtroppo! Dobbiamo decidere se "desecretare" questa presentazione a puro uso interno di studio con impegno di non diffusione. Chiedilo e io risponderei cosi». I documenti in virtù dei quali il Cts valutava se allentare o meno i diktat erano inaccessibili. (Fonte: LaVerità)

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Il tweet del direttore di Fanpage non lascia dubbi su chi ormai controlla quella testata.

CENTENARIO AEROFLOT - Per festeggiare il centenario della fondazione Aeroflot, una delle più antiche compagnie aeree del mondo, opererà una serie di voli in stile anni Settanta. Il primo di questi voli, da Mosca a Sochi, è previsto per il 20 marzo. Gli aerei avranno una livrea sovietica, gli assistenti di volo indosseranno l'uniforme della vecchia Aeroflot e ai passeggeri a bordo verranno offerti pasti retrò e memorabilia varie.

La decisione della Corte Penale Internazionale di accusare (non condannare, come ho già letto in giro) Putin non ha, al momento, conseguenze pratiche. La Russia non ha ratificato lo Statuto di Roma che lo istituisce e disciplina, come non lo hanno fatto gli USA (che il 1 settembre 2020 hanno imposto sanzioni contro la giudice Fatou Bensouda e uno dei direttori della Corte, Phakiso Mochochoko, per avere avviato un'indagine sui crimini di guerra statunitensi in Afghanistan e sui crimini israeliani in Palestina. Le sanzioni sono state rimosse il 1 aprile dell'anno successivo, ma a giugno Bensouda ha lasciato la carica ed è stata sostituita dal britannico Karim Khan. Le indagini sull'Afghanistan o sulla persona non sono proseguite), la Cina, Israele o l'Ucraina, e la Corte Penale non ha alcuna possibilità di obbligare uno Stato a consegnare un suo cittadino.
Questa accusa, però, complica la posizione di Putin. Non tanto dal punto di vista morale, quanto perché rischierebbe l'arresto, almeno in via teorica (faccio fatica a immaginare le circostanze in cui la cosa potrebbe avvenire, ma appunto teoricamente la cosa potrebbe accadere) se si recasse in Paesi che hanno ratificato lo Statuto - come ad esempio il Sudafrica, dove sembra abbia intenzione di andare in futuro - in un ulteriore tentativo di isolarlo diplomaticamente, stavolta mettendo in campo il diritto internazionale, dopo che i precedenti sono più o meno falliti. Complica anche le eventuali trattative per la pace in Ucraina, e questo non tanto perché, come scrivono i nostri giornali, chi decidesse di trattare con Putin (come Xi Jinping, che andrà a trovarlo a Mosca il 20) sarebbe "squalificato", ma perché è ovvio che un accusato per crimini contro l'umanità non può essere considerato un interlocutore credibile dall'Occidente, anche se lo stesso occidente, o almeno chi lo guida, non riconosce l'autorità della Corte, come Biden ha dovuto ammettere ieri (o come Stephen Hadley, consigliere per la sicurezza nazionale di Bush, che intervistato due giorni fa da Christiane Amanpour ha parlato di "terrible mistakes" commessi in Iraq, tra cui Abi Grahib, mai di crimini).
L'unica possibilità per cui Putin possa finire alla Corte è che sia il governo russo a mandarcelo, come il governo serbo fece con Milošević. E ovviamente questo governo non ce lo manderebbe mai, per la semplice ragione che è guidato da Putin stesso. Par di capire che l'obiettivo finale resti, quindi, un cambio di governo in Russia. Se è davvero questo significa che non c'è alcuna prospettiva di chiudere il conflitto in Ucraina per via diplomatica.

PS: certo, l'obiezione che viene subito alla mente è che la Corte Penale Internazionale non è guidata né da Washington, che appunto nemmeno lo riconosce, né dalla NATO. È un'obiezione più che legittima. Però pare strano che la Corte non sia finora intervenuta in nessun conflitto a guida occidentale (al momento i processi riguardano crimini commessi nella Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Centrafricana, Uganda, Sudan, Kenya, Libia, Costa d'Avorio, Mali e Burundi. Unico paese non africano la Georgia) e abbia sanzionato, in questo caso, non solo chi avrebbe materialmente condotto le deportazioni di minori (Maria Lvova-Belova) ma direttamente Putin. Le implicazioni diplomatiche della cosa non credo possano sfuggire a chi ha composto l'atto di accusa, soprattutto se consideriamo che il 28 febbraio ha incontrato Zelensky a Kiev: https://www.president.gov.ua/en/news/prezident-ukrayini-zustrivsya-z-prokurorom-mizhnarodnogo-kri-81349.

“Pareri lì per lì”
Sul liberare, o meno, i bambini!

Ogni giorno una “perla” che fotografa approssimazione, prepotenza, incoerenza e forse pure mala fede della “gestione” pandemica.

#laltrastoria

Dopo la colletta all'incontro con gli imprenditori Putin passa alla cassa e firma una legge che diminuisce i termini di prescrizioni di diversi reati economici e un condono delle irregolarità fiscali
https://t.me/bbbreaking/150855?single

🇧🇴🤝🇷🇺PARLA EVO MORALES:
"La Corte penale internazionale emette un mandato di cattura nullo nei confronti del fratello presidente della Russia Vladimir Putin, pochi giorni prima del suo incontro con il suo omologo cinese, Xi Jinping che cerca di creare le condizioni per un processo di pacificazione del conflitto con l'Ucraina.

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà al fratello Putin e avvertiamo che questa accusa politica e forzata per presunti crimini di "deportazione", mira a mantenere lo stato di guerra tra due popoli fratelli dell'Europa per soddisfare il militarismo degli Stati Uniti e della NATO.

Noi, i popoli liberi che combattono per un mondo libero dall'interventismo statunitense, esprimiamo il nostro ripudio della campagna mondiale di stigmatizzazione dell'impero contro il fraterno popolo russo. I veri autori di crimini di guerra e crimini contro l'umanità sono gli Stati Uniti"

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"Putin mercifica i bambini". Ops!

Bei tempi quando addirittura Canale 5 provava a dare qualche notizia.

Eric Packer.

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