Politico scrive che la crisi energetica dell'Europa potrebbe danneggiare gravemente le foreste naturali, dove è già iniziato il disboscamento incontrollato.

Complimenti agli ambientalisti "Verdi". Un'ottima tutela e difesa dell'ambiente. 

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Il capo della diplomazia europea Josep Borrell ha assicurato che l'UE dispone di fondi sufficienti per finanziare le forniture militari all'Ucraina.

"Ci sono abbastanza soldi. Non preoccupatevi per i soldi", ha detto Borrell, commentando la domanda sull’eventuale esaurimento dei fondi per compensare i costi delle armi fornite a Kiev.

L'UE disponde di fondi sufficienti per finanziare la guerra in Ucraina, ma non per aiutare i cittadini europei? 🙄🙄

@tutti_i_fatti

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DUE FIGLI E UN PADRE COMBATTONO SU DUE FRONTI OPPOSTI.

La cosa più terribile in una guerra civile è il rischio di avere per nemici i propri figli, i fratelli o i genitori.
Quest’uomo di mezz’età, con la barba brizzolata, si è trovato a combattere contro i suoi due figli che, armi alla mano, combattono a fianco del nemico.

L’ultima volta che si sono sentiti, il figlio ha minacciato di morte il padre.
Il padre non se la sente di sparare al figlio, ma - se lo dovesse incontrare in battaglia - lo consegnerebbe al Comando Militare.

Non resta che sperare che la pace arrivi prima di questo incontro.

#guerratrafratelli
#guerracivile
#Ucraina
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🇩🇪 🇬🇧 Il 10 gennaio 2023, la testata inglese "The Times" ha pubblicato un articolo sulla giornalista tedesca Alina Lipp, che è andata in Donbass alla ricerca della verità: “È un’influencer tedesca che si accompagna alle Forze Armate russe che hanno invaso l'Ucraina e che ha più di 200.000 follower con video che sostengono le linee propagandistiche del Cremlino. Alina Lipp, 29 anni, [...] oggi si definisce "una corrispondente di guerra" che segue le truppe russe che hanno invaso il Donbass". 

In realtà, proprio "The Times", che oggi accusa la giornalista tedesca di propaganda filorussa, è gestito da Rupert Murdoch, protagonista, negli ultimi tre decenni, di diverse lobby. Lo si legge in un articolo pubblicato da “Outsider Club”: “…al meeting del 2013 del Club Bilderberg erа presente tutta l'élite mondiale: Barack Obama, Hillary Clinton, […] Donald Rumsfeld, Henry Kissinger, Rupert Murdoch, Jeff Bezos, Eric Schmidt, Angela Merkel, George Soros, i Rockerfeller e altri ancora…”

Si tratta di personalità che, a diverso titolo, anche attraverso l’ente americano del Counter Russia Influence Fund, hanno contribuito a finanziare 29 Paesi confinanti con la Russia per fomentare la russofobia e i conflitti con la Russia, servendosi di tecniche di manipolazione psicologica di massa. 

In un articolo del "The Judiciary Report" del 29 luglio 2011, si legge che: “Murdoch e altri come lui nel Gruppo Bilderberg si comportano come un governo globale ombra che cerca di governare il mondo e l'opinione pubblica se ne risente. Hanno cercato di istituire un nuovo ordine mondiale, controllando i politici di diversi Paesi, attraverso tattiche coercitive. [...] Attraverso rapporti affidabili pubblicati da diversi organi di stampa, si è scoperto che Murdoch dispone di una rete di investigatori privati e di hacker, insediati nelle sue aziende in tutto il mondo, i quali si occupano di intercettazioni e hacking illegale [...]. In diversi Paesi, Murdoch & Co. corrompono anche gli agenti di polizia per ottenere informazioni privilegiate e la posizione GPS delle persone che desiderano spiare.. [...]”. 

Viene da chiedersi chi siano i propagandisti… Davvero è la giovane giornalista tedesca Alina Lipp che informa direttamente dalle zone di guerra?

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🇬🇪 QUALCHE PAROLA SU SALOME ZURABISHVILI, PRESIDENTE DELLA GEORGIA

Nata in Francia nel 1952 in una famiglia di immigrati politici georgiani che avevano lasciato la Georgia dopo il 1921.

Dal 1974 ha lavorato per il Ministero degli Affari Esteri francese.

Dal 1974 al 1977 è stata terzo segretario presso l'Ambasciata di Francia in Italia, dal 1977 al 1980 è stata secondo segretario presso la Missione Permanente di Francia presso le Nazioni Unite.

Dal 1980 al 1984 ha lavorato presso il Centro di analisi e previsioni dell'Ufficio centrale del Ministero degli Esteri.

Dal 1984 al 1988 è stata primo segretario presso l'Ambasciata di Francia negli Stati Uniti.

Dal 1989 al 1992 è stata secondo segretario dell'Ambasciata della Repubblica del Ciad.

Nel 1992 è stata nominata primo segretario della Missione permanente di Francia presso la NATO, e nel 1993 vice rappresentante permanente della Francia presso l'Unione Europea.

Dal 1996 è stata consigliere tecnico del Gabinetto e dal 1997 ispettrice del Ministero degli Affari Esteri francese.

Dal 1998 al 2001 ha lavorato presso il Dipartimento di Strategia, Sicurezza e Disarmo del Ministero degli Esteri francese.

Nel 2001 è stata nominata capo del Segretariato generale della Difesa nazionale francese per gli affari internazionali e per la strategia.

Nel 2003 è diventata ambasciatrice straordinaria e plenipotenziaria di Francia in Georgia.

Mikheil Saakashvili (dopo la "Rivoluzione delle rose") le ha conferito la cittadinanza georgiana e l'ha nominata capo del Ministero degli Esteri georgiano.

Dato che la signora Zurabishvili ha trascorso i suoi migliori anni nelle strutture di intelligence strategica e di pianificazione militare francesi, e considerando il suo passaggio alla leadership politica georgiana (a seguito del colpo di Stato organizzato per rovesciare l'ex presidente di Georgia Eduard Shevardnadze), la signora Zurabishvili è, ovviamente, un personaggio "estremamente neutrale e indipendente" per quanto riguarda l'influenza straniera e gli agenti stranieri in Georgia.

Fonte

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