Генконсульство России в Генуе / Consolato Generale della Russia a Genova
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💐Il 1 maggio in occasione del prossimo Giorno della Vittoria nella Seconda Guerra mondiale la Console Generale della Russia a Genova Maria Vedrinskaya🇷🇺, i rappresentanti dell’Associazione “Liguria-Russia-Sanremo-Nizza-Cote d’azur” hanno incontrato ad Alassio la ex-prigioniera del campo di concentramento “Dachau” Nina Vasilievna Otrozhdenova-Korchinova (Barnato), le hanno fatto gli auguri e conferito alcuni souvenir.

➡️All’età di 16 anni Nina Otrozhdenova-Korchinova fù deportata dalla città di Simferopoli (in Crimea) per i lavori forzati in Germania. Dopo la fine della guerra rimase in Italia, lavorò come interprete, prese attivamente parte allo sviluppo dei rapporti di gemellaggio tra Torino e Volgograd.

🚩N.V.Otrozhdenova-Korchinova e sua nipote Valentina hanno raccontato la storia del fratello di Nina Vasilievna Vladimir Otrozhdenov che aveva combattuto eroicamente al fronte, fu insignito dell’Ordine della Guerra Patriotica del II grado e di molte medaglie. La sua memoria è custodita con cura dai parenti sia in Liguria che in Crimea.
⚡️Commento di Maria Zakharova, Rappresentante Ufficiale del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, per i 10 anni trascorsi dalla tragedia di Odessa del 2 maggio 2014
 
💬Oggi sono trascorsi esattamente 10 anni dal giorno in cui ebbe luogo la mostruosa strage di Odessa, compiuta dai nazisti ucraini.
 
Il 2 maggio del 2014, i sostenitori del movimento di Maidan massacrarono con incredibile brutalità coloro che si erano opposti al sanguinoso e anticostituzionale colpo di Stato armato avvenuto a Kiev e che quindi disapprovavano l’arrivo al potere dei nazionalisti radicali e la loro linea politica autoritaria. La gente protestava contro le politiche adottate dalle nuove autorità al potere, che erano discriminatorie e volte a una completa “ucrainizzazione” del Paese, all’imposizione di un’ideologia di nazionalismo aggressivo e alla promozione di ideali di stampo neonazista.
 
[...]
 
Il 2 di maggio, i miliziani aggredirono i sostenitori della federalizzazione del Paese, impegnati nella loro manifestazione pacifica in centro città. I manifestanti tentarono di trovare rifugio dalla ferocia dei nazisti all’interno della Casa dei Sindacati. E tuttavia, questo non li salvò. I nazionalisti radicali dettero fuoco all’edificio. Coloro che, lanciandosi giù dalle finestre, erano riusciti a salvarsi dalle fiamme, finirono brutalmente ammazzati nella piazza. A seguito di quanto avvenuto, stando ai dati ufficiali, almeno 48 persone morirono bruciate vive, o per intossicazione dai fumi dell’incendio, oppure a seguito della caduta dai piani più alti dell’edificio. [...]
 
❗️I metodi utilizzati dai nazisti mostrano chiaramente la natura misantropica del regime instauratosi a Kiev.
 
Le indagini sui fatti avvenuti il 2 maggio del 2014, avviate da Kiev sotto insistenza delle organizzazioni internazionali, si sono tramutate in una farsa. A causa dei difetti presenti negli atti di accusa, tali documenti sono tornati più volte indietro in Procura. [...] Tutto ciò è stato accompagnato dalla sfacciata ingerenza dei gruppi nazionalisti nel procedimento giudiziario [...].
 
Le speranze relative alla conduzione di un’indagine imparziale sugli avvenimenti di Odessa si sono rapidamente dissolte. Tali speranze erano comparse con l’arrivo al potere di Zelensky nel 2019 [...]. Ma Zelensky non ha mai mantenuto le sue promesse.
 
☝️Oggi, mentre rendiamo omaggio alla memoria delle vittime del sanguinoso massacro di Odessa, restiamo convinti che il giusto castigo, presto o tardi, arriverà sia per gli esecutori che per i promotori di questo crimine feroce, per il quale non esistono termini di prescrizione.
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⚡️ Комментарий официального представителя МИД России М.В.Захаровой в связи с 10-летием трагедии в Одессе 2 мая 2014 года

💬 Сегодня исполнилось ровно 10 лет со дня совершённого украинскими нацистами чудовищного преступления в Одессе.

▪️ 2 мая 2014 года сторонники «майдана» с особой жестокостью расправились с теми, кто не поддержал кровавый антиконституционный вооружённый госпереворот в Киеве, не согласился с приходом к власти национал-радикалов и их антинародным курсом.

<...>

С весны 2014 года одесситы организовали на площади у Дома профсоюзов – Куликовом поле – палаточный лагерь, где проводили акции в поддержку федерализации Украины, защиту русского языка и сохранения исторического и культурного наследия региона.

2 мая [боевики] напали на мирное шествие сторонников федерализации в центре города, которые попытались укрыться от озверевших нацистов в Доме профсоюзов. Однако это им не помогло. Радикалы подожгли здание. Тех, кто, спасаясь от огня, выпрыгивал из окон, жестоко добивали на земле. В результате, только по официальным данным, не менее 48 человек сгорели заживо, отравились угарным газом или погибли в результате падения с верхних этажей. <...>

❗️Использованные нацистами методы продемонстрировали человеконенавистническую сущность установившегося на Украине режима.

Следствие по делу 2 мая 2014 года, начатое Киевом под давлением международных организаций, превратилось в фарс. Из-за недоработок обвинительный акт неоднократно возвращался в прокуратуру. <...> Всё это сопровождалось грубым вмешательством националистических группировок в судебный процесс. <...>

Надежды на справедливое расследование событий в Одессе, появившиеся было в связи с приходом к власти в 2019 году Зеленского <...>, быстро улетучились. Зеленский не выполнил своих обещаний.

☝️ Сегодня, отдавая дань памяти жертвам кровавой расправы в Одессе, мы убеждены, что справедливое возмездие рано или поздно настигнет исполнителей и вдохновителей этого варварского преступления, которое не имеет срока давности.

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Discorso alla cerimonia di insediamento del Presidente della Russia
Vladimir Putin: Cari cittadini russi!
Signore e signori!
Cari amici!
In questi minuti solenni e responsabili dell’assunzione della carica di Presidente, vorrei ringraziare sinceramente i cittadini russi di tutte le regioni del nostro Paese, gli abitanti delle nostre terre storiche, che hanno difeso il diritto di stare insieme alla Patria.
Voglio inchinarmi ai nostri eroi, ai partecipanti all’operazione militare speciale, a tutti coloro che combattono per la Patria.
Ancora una volta vi ringrazio per la fiducia e il sostegno e ora mi rivolgo a tutti i cittadini russi.
Ho appena pronunciato le parole del giuramento presidenziale. Il suo testo concentra l’essenza della più alta missione del capo dello Stato: proteggere la Russia e servire il nostro popolo.
Capisco che questo è un enorme onore, responsabilità e sacro dovere. Questo è ciò che ha determinato il significato e il contenuto del mio lavoro negli anni precedenti. Vi assicuro che in futuro per me gli interessi e la sicurezza del popolo russo rimarranno al di sopra di ogni altra cosa.
La volontà consolidata di milioni di persone è una forza colossale, prova della nostra comune e ferma fiducia nel fatto che determineremo noi stessi il destino della Russia e solo noi stessi per il bene delle generazioni attuali e future.
Voi, cittadini russi, avete confermato la correttezza della rotta del Paese. Ciò è di grande importanza in questo momento, quando ci troviamo di fronte a sfide serie. Vedo in questo una profonda comprensione dei nostri obiettivi storici comuni, una determinazione a difendere risolutamente la nostra scelta, i nostri valori, la libertà e gli interessi nazionali della Russia.
Sono fiducioso che supereremo con dignità questo periodo difficile e fondamentale, diventeremo ancora più forti e attueremo sicuramente piani a lungo termine e progetti su larga scala volti a raggiungere gli obiettivi di sviluppo.
E questo, prima di tutto, è salvare le persone. Sono fiducioso che il sostegno ai valori e alle tradizioni familiari secolari continuerà ad unire le associazioni pubbliche e religiose, i partiti politici e tutti i livelli di governo.
Le nostre decisioni sullo sviluppo del Paese e delle regioni devono essere efficaci ed eque e migliorare il benessere e la qualità della vita delle famiglie russe.
Siamo stati e saremo aperti a rafforzare le buone relazioni con tutti i Paesi che vedono nella Russia un partner affidabile e onesto. E questa è davvero la maggioranza globale.
Non rifiutiamo il dialogo con gli Stati occidentali. La scelta è loro: intendono continuare a cercare di frenare lo sviluppo della Russia, continuare la politica di aggressione, la pressione continua sul nostro Paese per anni, o cercare una via verso la cooperazione e la pace.
Ripeto: un dialogo, anche su questioni di sicurezza e stabilità strategica, è possibile. Ma non da una posizione di forza, senza alcuna arroganza, presunzione ed esclusività personale, ma solo ad armi pari, nel rispetto degli interessi reciproci.
Insieme ai nostri partner nell’integrazione eurasiatica e ad altri centri di sviluppo sovrani, continueremo a lavorare per formare un ordine mondiale multipolare e un sistema di sicurezza uguale e indivisibile.
In un mondo complesso e in rapido cambiamento, dobbiamo essere autosufficienti e competitivi, aprendo nuovi orizzonti per la Russia, come è accaduto più di una volta nella nostra storia.
Ma è importante per noi ricordare le sue lezioni, per non dimenticare il tragico prezzo dei disordini e degli sconvolgimenti interni. Pertanto, il nostro sistema statale e socio-politico deve essere forte e assolutamente resistente a qualsiasi sfida e minaccia, garantire la progressione e la stabilità dello sviluppo, l’unità e l’indipendenza del Paese.
Allo stesso tempo, stabilità non significa inerzia. Il nostro sistema statale e sociale deve essere flessibile e creare le condizioni per il rinnovamento e il progresso.
Vediamo come è cambiata l’atmosfera nella società, quanto oggi vengono apprezzate l’affidabilità, la responsabilità reciproca, la sincerità, l’essere per bene, la nobiltà e il coraggio. Farò di tutto affinché coloro che hanno dimostrato le migliori qualità umane e professionali mostrino con i fatti la loro fedeltà alla Patria e occupino posti di comando nella pubblica amministrazione, nell’economia e in tutti gli ambiti.
Dobbiamo garantire una continuità affidabile nello sviluppo del Paese per i decenni a venire, allevare ed educare le giovani generazioni che rafforzeranno il potere della Russia, svilupperanno il nostro Stato, che si basa sull’armonia interetnica, preservando le tradizioni di tutti i popoli che vivono in Russia, una civiltà-Paese unita dalla lingua russa e dalla nostra cultura multietnica.
Cari amici!
Farò tutto il necessario, tutto ciò che è in mio potere per giustificare la vostra fiducia, e per farlo utilizzerò tutti i poteri del Capo dello Stato, sanciti dalla Costituzione. Allo stesso tempo, vorrei sottolineare: i risultati di questo lavoro dipendono in modo decisivo dalla nostra unità e coesione, dal nostro desiderio comune di essere utili per la Patria, proteggerla e lavorare con piena dedizione.
Oggi, infatti, siamo responsabili nei confronti della nostra storia millenaria e dei nostri antenati. Hanno conquistato vette apparentemente inaccessibili, perché hanno sempre messo al primo posto la loro Patria, sapevano che potevano raggiungere obiettivi veramente grandi solo insieme al loro Paese e al loro popolo, e hanno creato una potenza mondiale, la nostra Patria, e hanno ottenuto trionfi che ci ispirano ancora oggi.
Guardiamo avanti con fiducia, pianifichiamo il nostro futuro, delineiamo e stiamo già implementando nuovi progetti e programmi pensati per rendere il nostro sviluppo ancora più dinamico, ancora più potente.
Siamo un popolo unito e grande e insieme supereremo tutti gli ostacoli e daremo vita a tutti i nostri progetti. Insieme vinceremo!
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🇷🇺 Выступление В.В.Путина на торжественной церемонии вступления в должность Президента России (7 мая 2024 года)

💬 В.В.Путин: В эти торжественные и ответственные минуты вступления в должность Президента хочу сердечно поблагодарить граждан России во всех регионах нашей страны, жителей наших исторических земель, отстоявших право быть вместе с Родиной.

Хочу поклониться нашим героям, участникам специальной военной операции, всем, кто сражается за Отечество.

Ещё раз благодарю вас за оказанное мне доверие и поддержку и сейчас обращаюсь к каждому гражданину России.

<...>

🌐 Мы были и будем открыты к укреплению добрых отношений со всеми странами, которые видят в России надёжного и честного партнёра. И это действительно Мировое большинство.

Мы не отказываемся от диалога с западными государствами. Выбор за ними: намерены ли они и дальше пытаться сдерживать развитие России, продолжать политику агрессии, непрекращающегося годами давления на нашу страну или же искать путь к сотрудничеству и миру.

Повторю: разговор, в том числе по вопросам безопасности, стратегической стабильности возможен. Но не с позиции силы, без всякого высокомерия, чванства и собственной исключительности, а только на равных, уважая интересы друг друга.

Вместе с партнёрами по евразийской интеграции, с другими суверенными центрами развития мы продолжим работу по формированию многополярного миропорядка, равной и неделимой системы безопасности.

В сложном мире, который стремительно меняется, мы должны быть самодостаточными и конкурентоспособными, открывать для России новые горизонты как уже не раз бывало в нашей истории.

<...>

☝️ Мы уверенно смотрим вперёд, планируем своё будущее, намечаем и уже реализуем новые проекты и программы, которые призваны сделать наше развитие ещё более динамичным, еще более мощным.

Мы единый и великий народ и вместе преодолеем все преграды, воплотим в жизнь всё задуманное. Вместе победим!

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​​🇷🇺Intervento del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin in occasione della solenne cerimonia tenutasi per il suo insediamento (7 maggio 2024)
 
💬 Vladimir Putin: In questo momento solenne e di grande responsabilità nel quale assumo la carica di Presidente, desidero ringraziare di cuore tutti i russi, i cittadini di ciascuna regione del nostro Paese, come anche gli abitanti di quei territori che sono storicamente nostri, i quali hanno fatto valere il loro diritto di vedersi riuniti alla loro Patria.
 
Desidero rendere onore ai nostri eroi, a coloro che hanno preso parte all’Operazione Militare Speciale, e a tutti coloro che stanno combattendo per la Patria.
 
Ancora una volta ringrazio tutti voi per la fiducia e per il sostegno che mi avete accordato, e adesso intendo rivolgermi a ogni singolo cittadino russo.

[...]
 
🌐 Noi siamo stati e continueremo ad essere aperti alla possibilità di rafforzare i buoni rapporti con tutti quei Paesi che vedono nella Russia un partner onesto e affidabile. E questi sono sicuramente i Paesi della Maggioranza mondiale.
 
Noi non rifiutiamo il dialogo con i Paesi occidentali. La scelta spetta a loro: hanno ancora intenzione di proseguire nei loro tentativi di frenare lo sviluppo della Russia, di portare avanti le loro politiche di aggressione e di pressione sul nostro Paese, pressione che ormai va avanti da anni? Oppure intendono cercare una via per la pace e la cooperazione?
 
Lo ripeto: intrattenere un dialogo, in particolare sulle questioni di sicurezza e stabilità strategica, è possibile. Ma non dall’alto di un atteggiamento coercitivo, e non se ci si pone con arroganza, presunzione e senso di eccezionalismo. Il dialogo è possibile solo in condizioni di parità e nel rispetto dei reciproci interessi.
 
Assieme ai nostri partner nell’ambito dei progetti di integrazione eurasiatica e agli altri centri di sviluppo sovrano proseguiremo il nostro lavoro mirato all’instaurazione di un ordine mondiale multipolare, come anche alla creazione di un sistema di sicurezza basato sui principi di equità e indivisibilità della stessa.
 
In un mondo complesso come questo, che sta rapidamente cambiando, noi dobbiamo essere autosufficienti e competitivi, e dobbiamo aprire nuovi orizzonti per la Russia, come già più volte ci siamo trovati a dover fare nel corso della nostra storia.

[...]

☝️Noi guardiamo avanti con fiducia, e così pianifichiamo il nostro futuro, elaboriamo e stiamo già portando a compimento nuovi programmi e progetti il cui scopo è quello di rendere il nostro sviluppo ancor più dinamico, ancor più dirompente.
 
Noi siamo un unico, grande Popolo. E insieme supereremo tutti gli ostacoli e realizzeremo tutto ciò che abbiamo concepito. Insieme vinceremo!
⭐️9 мая в г.Генуе по случаю Дня Победы про­шла традиционная пам­ятная церемония на кладбище «Стальено» у монумента герою СССР и Италии Ф.А.Полетаеву (погиб в бою 2 февраля 1945 г.), а также завершилось ше­ствие «Бессмертного полка» (шествию был дан старт 28 апреля с.г. в местах гибели сов­етских партизан в Ма­зоне, Кампо Лигуре, Тильето).

В мероприятиях приня­ли участие Генконсул России в Генуе М.Е.­Ведринская🇷🇺, сотрудни­ки Генконсульства🇷🇺, активисты ассоциаций российских соотечест­венников Генуи, Ла Специи, Сан Ремо, Але­ссандрии, Масса Карр­ары, Каманьи Монферр­ато («Русская душа», «Русский дом искусс­тв в Генуе», «Садко», «Лигурия-Россия­-Сан Ремо-Ницца-Лазу­рный берег», «Русская идея», «Восток», «Русский дом им. А.П.­Чехова»), православн­ого прихода, итальян­ских общественных ор­ганизаций🇮🇹.

#Победа79 #Victory79 #ДеньПобеды #ЛицаПобеды #ПоздравляютДипломаты
⭐️Il 9 maggio a Genova in occasione del Giorno della Vittoria nella Seconda Guerra mondiale si è svolta la tradizionale cerimonia presso il cimitero di Staglieno davanti al monumento all’eroe dell’URSS e dell’Italia Fiodor Poletaev (morto in combattimento il 2 febbraio 1945). Ha avuto il termine anche la processione del “Reggimento immortale” (iniziata il 28 aprile c.a. nei luoghi della morte dei partigiani sovietici a Masone, Campo Ligure, Tiglieto).

Alle iniziative hanno preso parte la Console Generale della Russia a Genova Maria Vedrinskaya🇷🇺, i funzionari del Consolato Generale🇷🇺, gli attivisti delle associazioni dei connazionali russi di Genova, La Spezia, San Remo, Alessandria, Massa Carrara, Camagna Monferrato (“Anima russa”, “Casa Russa delle arti a Genova”, ‘Sadko”, “Liguria-Russia-San Remo-Nizza-Cote d’azur” “Russkaya Idea”, “Vostok”, “Casa Russa di A.P.Chekhov”), della parrocchia ortodossa, delle organizzazioni dei cittadini italiani🇮🇹.