OLTRE LA PRIGIONE DEI RICORDI PASSATI: L'OBLÌO COME FORMA DI LIBERTÀ E REALIZZAZIONE
La tendenza a rimanere intrappolati negli eventi dolorosi del passato, ci allontana dalla possibilità di andare avanti e di accogliere ciò che la vita ha da offrirci.
Rimuginare di continuo, parlare più e più volte di ciò che abbiamo subito, ci rinchiude in una prigione senza uscita, che in qualche modo castra la nostra esistenza.
Ecco perché è importante "dimenticare", per lasciare andare.
Motivo per cui le persone che seguo in consulenza arrivano a risultati sorprendenti, talvolta anche in breve tempo, attraverso tecniche non verbali, che lavorano in profondità e non si limitano alla mera discussione filosofica degli eventi.. Non si arriva magari al vero e proprio oblio, ma ci si slega dalle emozioni negative associate a certe esperienze. Così da poter di nuovo (o per la prima volta) mettere le ali e rinascere a nuova vita.
🦋 Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24546-prigione-ricordi-passati-oblio-liberta-realizzazione.html
La tendenza a rimanere intrappolati negli eventi dolorosi del passato, ci allontana dalla possibilità di andare avanti e di accogliere ciò che la vita ha da offrirci.
Rimuginare di continuo, parlare più e più volte di ciò che abbiamo subito, ci rinchiude in una prigione senza uscita, che in qualche modo castra la nostra esistenza.
Ecco perché è importante "dimenticare", per lasciare andare.
Motivo per cui le persone che seguo in consulenza arrivano a risultati sorprendenti, talvolta anche in breve tempo, attraverso tecniche non verbali, che lavorano in profondità e non si limitano alla mera discussione filosofica degli eventi.. Non si arriva magari al vero e proprio oblio, ma ci si slega dalle emozioni negative associate a certe esperienze. Così da poter di nuovo (o per la prima volta) mettere le ali e rinascere a nuova vita.
🦋 Monica
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Generazione Bio
Oltre la prigione dei ricordi passati: l’oblìo come forma di libertà e realizzazione | Generazione Bio | Monica Vadi
Tradimenti, offese, delusioni ed eventi traumatici spesso sono un fardello insopportabile. L’errore è pensare che queste esperienze possano segnarci per sempre.
A scanso di equivoci, non è il lavoro su di sé che metto in discussione, anzi! Forse però andrebbe rivalutato l’obiettivo.
C’è davvero bisogno di migliorarsi? Sulla base di quali criteri? Chi decide cosa sia meglio o peggio? Chi stabilisce questi canoni?
Pensare di doversi sempre migliorare insinua in noi un costante senso di inadeguatezza, che ci impedisce di esprimerci in modo naturale. Ci sentiamo sempre sbagliati e non all’altezza. Bisogna fare sempre di più e di più.
E se invece la strada più proficua fosse quella che ci riporta a noi stessi? A quegli esseri perfetti che sbarcano disorientati in una società e in un sistema famiglia che via via, nel corso della vita, fa di tutto per renderci imperfetti?
🤔 Che ne pensate?
🧏♀️ Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24554-inganno-migliorare-se-stessi.html
C’è davvero bisogno di migliorarsi? Sulla base di quali criteri? Chi decide cosa sia meglio o peggio? Chi stabilisce questi canoni?
Pensare di doversi sempre migliorare insinua in noi un costante senso di inadeguatezza, che ci impedisce di esprimerci in modo naturale. Ci sentiamo sempre sbagliati e non all’altezza. Bisogna fare sempre di più e di più.
E se invece la strada più proficua fosse quella che ci riporta a noi stessi? A quegli esseri perfetti che sbarcano disorientati in una società e in un sistema famiglia che via via, nel corso della vita, fa di tutto per renderci imperfetti?
🤔 Che ne pensate?
🧏♀️ Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24554-inganno-migliorare-se-stessi.html
Generazione Bio
L’inganno del lavoro su di sé per migliorare se stessi | Generazione Bio | Monica Vadi
Tutti nasciamo perfetti, per poi via via adeguarci alle imperfezioni che la società, la famiglia e persino i percorsi di crescita ci impongono in modo spietato.
Prima di rinascere a se stessi, c'è un viaggio a cui a nessuno è concesso di sottrarsi: quello nell'Inferno, segreto e quasi inviolabile, che si cela nel cuore di ognuno di noi.
Lo spiega bene Margherita in questo articolo, ispirato alla lettura dell'ultimo libro di Giorgia Sitta.
⚡️ Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24560-viaggio-abissi-inferno-interiore-rinascere-e-rifiorire.html
Lo spiega bene Margherita in questo articolo, ispirato alla lettura dell'ultimo libro di Giorgia Sitta.
⚡️ Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24560-viaggio-abissi-inferno-interiore-rinascere-e-rifiorire.html
Generazione Bio
Radici di luce: un viaggio negli abissi del proprio Inferno interiore per rinascere e rifiorire | Margherita Cardetta
C'è un viaggio a cui a nessuno è concesso di sottrarsi: quello nell'Inferno, segreto e quasi inviolabile, che si cela nel cuore di ognuno di noi. #
Negli ultimi mesi le persone che incontro nelle sessioni individuali presentano spesso un tema comune: l’aver perso l’entusiasmo, anche per cose che un tempo le appassionavano.
Ciò che si è andata perdendo è in realtà la connessione con se stessi e quella con il divino.
Solo recuperando quella relazione profonda sarà possibile recuperare anche il gusto e l’entusiasmo per la vita. Solo così sarà possibile riaccendere la scintilla ⚡️
🔌 Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24578-estasi-entusiasmo-portale-divino.html
Ciò che si è andata perdendo è in realtà la connessione con se stessi e quella con il divino.
Solo recuperando quella relazione profonda sarà possibile recuperare anche il gusto e l’entusiasmo per la vita. Solo così sarà possibile riaccendere la scintilla ⚡️
🔌 Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24578-estasi-entusiasmo-portale-divino.html
Generazione Bio
La celebrazione dell’estasi e l’entusiasmo come portale verso il Divino | Generazione Bio | Monica Vadi
Nell'antica Grecia, l'entusiasmo veniva percepito come uno stato divino, una condizione in cui gli individui erano pervasi dalla presenza di un dio.
Quando qualcuno ti chiede come stai, sei in grado di notare cosa percepisci davvero in quel momento?
Oppure ti perdi in congetture sul passato e sul futuro, senza immergerti totalmente nell’esperienza del presente?
Rispondere a una domanda così semplice diventa allora un’opportunità di connessione con se stessi, più che un obbligo a rispondere all’interlocutore, che magari l’ha posta in modo automatico, senza reale interesse.
💁♀️ Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24588-ascoltare-percepire-come-stai.html
Oppure ti perdi in congetture sul passato e sul futuro, senza immergerti totalmente nell’esperienza del presente?
Rispondere a una domanda così semplice diventa allora un’opportunità di connessione con se stessi, più che un obbligo a rispondere all’interlocutore, che magari l’ha posta in modo automatico, senza reale interesse.
💁♀️ Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24588-ascoltare-percepire-come-stai.html
Generazione Bio
La capacità di ascoltarti e percepirti quando qualcuno ti chiede come stai | Generazione Bio | Monica Vadi
Quando qualcuno ci chiede come stiamo, spesso ci perdiamo nel descrivere situazioni del passato o di un imminente futuro, senza percepirci nel momento presente.
Stiamo vivendo una fase molto critica nei rapporti umani. Guardiamo l’altro con sospetto, con fatica e spesso con insofferenza. Eppure… hai mai pensato a come sarebbe la nostra vita se gli altri, inaspettatamente, scomparissero?
https://www.generazionebio.com/notizie/24569-dissoluzione-senso-esistenza-altro.html
https://www.generazionebio.com/notizie/24569-dissoluzione-senso-esistenza-altro.html
Generazione Bio
L’ipotesi della dissoluzione. Avrebbe senso un’esistenza senza l’altro? | Margherita Cardetta
L'anelito alla connessione con l'altro è l'istinto più insopprimibile che ci caratterizza, in quanto umani. Qual è però la qualità di questa connessione?