Torno su un argomento che ho già trattato qualche settimana fa, affrontandolo da un’angolazione differente, anche se il risultato non cambia.
Che non me ne si voglia, ma in tempi come questi è più che mai importante ribadire il concetto.
🌼 Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24498-lavoro-terapeuta-professione-vocazione.html
Che non me ne si voglia, ma in tempi come questi è più che mai importante ribadire il concetto.
🌼 Monica
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Generazione Bio
Abbracciare il lavoro di terapeuta: professione o vocazione? | Generazione Bio | Monica Vadi
Con l’aumento dell’interesse verso le discipline bionaturali, un numero crescente di persone ha valutato l’idea di dedicarsi all’aiuto degli altri per lavoro.
Si parla spesso di conflitti emozionali, ma non sempre si ha idea di che cosa siano, di come si registrino nella nostra memoria inconscia e di come questi vadano a disturbare la nostra vita attuale.
In questo periodo di passaggio da un mondo vecchio e oscuro a uno nuovo e luminoso, è nostro compito risalire all'origine di questi conflitti e intervenire per scioglierli. Alleggerirci non potrà che facilitare il cammino e l'arrivo alla meta.
A breve illustrerò, a chi ancora non li conoscesse, quali sono gli strumenti a cui ricorro io nelle mie sessioni per fare tutto questo. Ma andiamo per gradi.
🍀 Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24506-conflitti-biologici-emozionali-inconscio.html
In questo periodo di passaggio da un mondo vecchio e oscuro a uno nuovo e luminoso, è nostro compito risalire all'origine di questi conflitti e intervenire per scioglierli. Alleggerirci non potrà che facilitare il cammino e l'arrivo alla meta.
A breve illustrerò, a chi ancora non li conoscesse, quali sono gli strumenti a cui ricorro io nelle mie sessioni per fare tutto questo. Ma andiamo per gradi.
🍀 Monica
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Generazione Bio
Cosa sono i conflitti emozionali e come si registrano nell’inconscio | Generazione Bio | Monica Vadi
Il conflitto interiore è la causa profonda della malattia. Una patologia è sempre il frutto di una situazione conflittuale del passato non ancora elaborata.
Risalire all’origine dei disturbi fisici ed emotivi indagando nelle profondità dell’inconscio
Purtroppo si cade ancora troppo spesso nell'errore di ragionare per schemi generalizzati e per protocolli. Si manifesta un fenomeno fisico o emotivo? Si aprono i manuali di decodifica biologica, di metamedicina o di psicosomatica e se ne legge il significato. Che spesso, però, appare come qualcosa di estraneo. Ovvio, perché ragionare in modo assoluto non ha mai senso. È indispensabile risalire alle sfumature personali, al vissuto effettivo, a tutto ciò che l'inconscio registra nel caso specifico. Non si può ragionare per generalizzazioni. Sarebbe davvero riduttivo.
Per cogliere le sfumature, è necessario fare un'indagine dettagliata, possibilmente ricorrendo a un metodo che si riveli il più accurato possibile. Ce ne sono molti, a disposizione. Io uso questo test, applicato in modo molto diverso rispetto alla kinesiologia classica. Con risultati davvero entusiasmanti in termine di risoluzione dei conflitti.
🕵Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24513-origine-disturbi-fisici-emotivi-indagare-inconscio.html
Purtroppo si cade ancora troppo spesso nell'errore di ragionare per schemi generalizzati e per protocolli. Si manifesta un fenomeno fisico o emotivo? Si aprono i manuali di decodifica biologica, di metamedicina o di psicosomatica e se ne legge il significato. Che spesso, però, appare come qualcosa di estraneo. Ovvio, perché ragionare in modo assoluto non ha mai senso. È indispensabile risalire alle sfumature personali, al vissuto effettivo, a tutto ciò che l'inconscio registra nel caso specifico. Non si può ragionare per generalizzazioni. Sarebbe davvero riduttivo.
Per cogliere le sfumature, è necessario fare un'indagine dettagliata, possibilmente ricorrendo a un metodo che si riveli il più accurato possibile. Ce ne sono molti, a disposizione. Io uso questo test, applicato in modo molto diverso rispetto alla kinesiologia classica. Con risultati davvero entusiasmanti in termine di risoluzione dei conflitti.
🕵Monica
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Generazione Bio
Risalire all’origine dei disturbi fisici ed emotivi indagando nelle profondità dell’inconscio | Generazione Bio | Monica Vadi
Comprendere il senso e l’origine di ciò che ci disturba nella vita è una chiave importante per la guarigione. Ecco perché serve un mezzo efficace per farlo.
Quante volte proviamo le tecniche più disparate, per curiosità. Come quando si va al ristorante e si prova una pietanza nuova. Ma, soprattutto, senza la reale volontà di venire a capo di un problema assumendosene la responsabilità (cosa che non ha nulla a che fare con la colpa!).
Eppure, guarire non è un gioco. Richiede impegno, costanza e volontà. Senza i quali, nessuna tecnica può rivelarsi miracolosa, da sola.
Nella mia esperienza di terapeuta, i risultati migliori sono sempre stati ottenuti grazie a due fattori fondamentali: un lavoro in profondità svolto sul piano dell'informazione e l'assunzione di responsabilità del cliente. Con questi due ingredienti, si arriva ad obiettivi inimmaginabili. Non solo in termini di salute, ma anche di realizzazione nella vita.
🪐 Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24522-discipline-bioenergetiche-efficaci.html
Eppure, guarire non è un gioco. Richiede impegno, costanza e volontà. Senza i quali, nessuna tecnica può rivelarsi miracolosa, da sola.
Nella mia esperienza di terapeuta, i risultati migliori sono sempre stati ottenuti grazie a due fattori fondamentali: un lavoro in profondità svolto sul piano dell'informazione e l'assunzione di responsabilità del cliente. Con questi due ingredienti, si arriva ad obiettivi inimmaginabili. Non solo in termini di salute, ma anche di realizzazione nella vita.
🪐 Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24522-discipline-bioenergetiche-efficaci.html
Generazione Bio
Come mai le discipline bioenergetiche non sono efficaci per tutti? | Generazione Bio | Monica Vadi
Molti provano le tecniche di guarigione energetica in modo superficiale, dissociandosi da ciò che stanno facendo e rifuggendo da un genuino lavoro interiore.
Tendo a rimanere in disparte in questo momento storico. C'è già troppo chiacchiericcio e qualsiasi cosa esternata rischia di confondersi, se non di essere fraintesa.
Resto ad osservare, rifletto e studio.
Ci sono momenti in cui però è necessario fare il punto della situazione, specialmente quando il livello di negatività e di fesserie promulgate dai falsi profeti si alza troppo.
Abbiate fiducia. Che sia la fiducia il sostegno per non cadere nonostante le difficoltà.
☀️☄️⚡️
Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24529-umanita-salto-qualita-sguardo-sole-fiducia.html
Resto ad osservare, rifletto e studio.
Ci sono momenti in cui però è necessario fare il punto della situazione, specialmente quando il livello di negatività e di fesserie promulgate dai falsi profeti si alza troppo.
Abbiate fiducia. Che sia la fiducia il sostegno per non cadere nonostante le difficoltà.
☀️☄️⚡️
Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24529-umanita-salto-qualita-sguardo-sole-fiducia.html
Generazione Bio
L’umanità è prossima a un salto di qualità: volgi lo sguardo al sole e abbi fiducia | Generazione Bio | Monica Vadi
Una cosa difficile oggi è stare lontani dall’orda di pessimisti convinti che la direzione verso cui sta andando oggi l'umanità sia rovinosa. Nulla di più falso.
OLTRE LA PRIGIONE DEI RICORDI PASSATI: L'OBLÌO COME FORMA DI LIBERTÀ E REALIZZAZIONE
La tendenza a rimanere intrappolati negli eventi dolorosi del passato, ci allontana dalla possibilità di andare avanti e di accogliere ciò che la vita ha da offrirci.
Rimuginare di continuo, parlare più e più volte di ciò che abbiamo subito, ci rinchiude in una prigione senza uscita, che in qualche modo castra la nostra esistenza.
Ecco perché è importante "dimenticare", per lasciare andare.
Motivo per cui le persone che seguo in consulenza arrivano a risultati sorprendenti, talvolta anche in breve tempo, attraverso tecniche non verbali, che lavorano in profondità e non si limitano alla mera discussione filosofica degli eventi.. Non si arriva magari al vero e proprio oblio, ma ci si slega dalle emozioni negative associate a certe esperienze. Così da poter di nuovo (o per la prima volta) mettere le ali e rinascere a nuova vita.
🦋 Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24546-prigione-ricordi-passati-oblio-liberta-realizzazione.html
La tendenza a rimanere intrappolati negli eventi dolorosi del passato, ci allontana dalla possibilità di andare avanti e di accogliere ciò che la vita ha da offrirci.
Rimuginare di continuo, parlare più e più volte di ciò che abbiamo subito, ci rinchiude in una prigione senza uscita, che in qualche modo castra la nostra esistenza.
Ecco perché è importante "dimenticare", per lasciare andare.
Motivo per cui le persone che seguo in consulenza arrivano a risultati sorprendenti, talvolta anche in breve tempo, attraverso tecniche non verbali, che lavorano in profondità e non si limitano alla mera discussione filosofica degli eventi.. Non si arriva magari al vero e proprio oblio, ma ci si slega dalle emozioni negative associate a certe esperienze. Così da poter di nuovo (o per la prima volta) mettere le ali e rinascere a nuova vita.
🦋 Monica
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Generazione Bio
Oltre la prigione dei ricordi passati: l’oblìo come forma di libertà e realizzazione | Generazione Bio | Monica Vadi
Tradimenti, offese, delusioni ed eventi traumatici spesso sono un fardello insopportabile. L’errore è pensare che queste esperienze possano segnarci per sempre.
A scanso di equivoci, non è il lavoro su di sé che metto in discussione, anzi! Forse però andrebbe rivalutato l’obiettivo.
C’è davvero bisogno di migliorarsi? Sulla base di quali criteri? Chi decide cosa sia meglio o peggio? Chi stabilisce questi canoni?
Pensare di doversi sempre migliorare insinua in noi un costante senso di inadeguatezza, che ci impedisce di esprimerci in modo naturale. Ci sentiamo sempre sbagliati e non all’altezza. Bisogna fare sempre di più e di più.
E se invece la strada più proficua fosse quella che ci riporta a noi stessi? A quegli esseri perfetti che sbarcano disorientati in una società e in un sistema famiglia che via via, nel corso della vita, fa di tutto per renderci imperfetti?
🤔 Che ne pensate?
🧏♀️ Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24554-inganno-migliorare-se-stessi.html
C’è davvero bisogno di migliorarsi? Sulla base di quali criteri? Chi decide cosa sia meglio o peggio? Chi stabilisce questi canoni?
Pensare di doversi sempre migliorare insinua in noi un costante senso di inadeguatezza, che ci impedisce di esprimerci in modo naturale. Ci sentiamo sempre sbagliati e non all’altezza. Bisogna fare sempre di più e di più.
E se invece la strada più proficua fosse quella che ci riporta a noi stessi? A quegli esseri perfetti che sbarcano disorientati in una società e in un sistema famiglia che via via, nel corso della vita, fa di tutto per renderci imperfetti?
🤔 Che ne pensate?
🧏♀️ Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24554-inganno-migliorare-se-stessi.html
Generazione Bio
L’inganno del lavoro su di sé per migliorare se stessi | Generazione Bio | Monica Vadi
Tutti nasciamo perfetti, per poi via via adeguarci alle imperfezioni che la società, la famiglia e persino i percorsi di crescita ci impongono in modo spietato.
Prima di rinascere a se stessi, c'è un viaggio a cui a nessuno è concesso di sottrarsi: quello nell'Inferno, segreto e quasi inviolabile, che si cela nel cuore di ognuno di noi.
Lo spiega bene Margherita in questo articolo, ispirato alla lettura dell'ultimo libro di Giorgia Sitta.
⚡️ Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24560-viaggio-abissi-inferno-interiore-rinascere-e-rifiorire.html
Lo spiega bene Margherita in questo articolo, ispirato alla lettura dell'ultimo libro di Giorgia Sitta.
⚡️ Monica
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Generazione Bio
Radici di luce: un viaggio negli abissi del proprio Inferno interiore per rinascere e rifiorire | Margherita Cardetta
C'è un viaggio a cui a nessuno è concesso di sottrarsi: quello nell'Inferno, segreto e quasi inviolabile, che si cela nel cuore di ognuno di noi. #
Negli ultimi mesi le persone che incontro nelle sessioni individuali presentano spesso un tema comune: l’aver perso l’entusiasmo, anche per cose che un tempo le appassionavano.
Ciò che si è andata perdendo è in realtà la connessione con se stessi e quella con il divino.
Solo recuperando quella relazione profonda sarà possibile recuperare anche il gusto e l’entusiasmo per la vita. Solo così sarà possibile riaccendere la scintilla ⚡️
🔌 Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24578-estasi-entusiasmo-portale-divino.html
Ciò che si è andata perdendo è in realtà la connessione con se stessi e quella con il divino.
Solo recuperando quella relazione profonda sarà possibile recuperare anche il gusto e l’entusiasmo per la vita. Solo così sarà possibile riaccendere la scintilla ⚡️
🔌 Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24578-estasi-entusiasmo-portale-divino.html
Generazione Bio
La celebrazione dell’estasi e l’entusiasmo come portale verso il Divino | Generazione Bio | Monica Vadi
Nell'antica Grecia, l'entusiasmo veniva percepito come uno stato divino, una condizione in cui gli individui erano pervasi dalla presenza di un dio.
Quando qualcuno ti chiede come stai, sei in grado di notare cosa percepisci davvero in quel momento?
Oppure ti perdi in congetture sul passato e sul futuro, senza immergerti totalmente nell’esperienza del presente?
Rispondere a una domanda così semplice diventa allora un’opportunità di connessione con se stessi, più che un obbligo a rispondere all’interlocutore, che magari l’ha posta in modo automatico, senza reale interesse.
💁♀️ Monica
https://www.generazionebio.com/notizie/24588-ascoltare-percepire-come-stai.html
Oppure ti perdi in congetture sul passato e sul futuro, senza immergerti totalmente nell’esperienza del presente?
Rispondere a una domanda così semplice diventa allora un’opportunità di connessione con se stessi, più che un obbligo a rispondere all’interlocutore, che magari l’ha posta in modo automatico, senza reale interesse.
💁♀️ Monica
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Generazione Bio
La capacità di ascoltarti e percepirti quando qualcuno ti chiede come stai | Generazione Bio | Monica Vadi
Quando qualcuno ci chiede come stiamo, spesso ci perdiamo nel descrivere situazioni del passato o di un imminente futuro, senza percepirci nel momento presente.
Stiamo vivendo una fase molto critica nei rapporti umani. Guardiamo l’altro con sospetto, con fatica e spesso con insofferenza. Eppure… hai mai pensato a come sarebbe la nostra vita se gli altri, inaspettatamente, scomparissero?
https://www.generazionebio.com/notizie/24569-dissoluzione-senso-esistenza-altro.html
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Generazione Bio
L’ipotesi della dissoluzione. Avrebbe senso un’esistenza senza l’altro? | Margherita Cardetta
L'anelito alla connessione con l'altro è l'istinto più insopprimibile che ci caratterizza, in quanto umani. Qual è però la qualità di questa connessione?