“Sono le voci dei caduti che ci indicano la via”

Identificato ma non arrestato il tunisino che ha violentato una 15enne che poi si è gettata nel Ticino per la vergogna: potrebbe fuggire all’estero.

Interrogazioni parlamentari per la commemorazione di Acca Larenzia, nessuna interrogazione per chiedere giustizia per Franco, Francesco e Stefano, strage rossa ancora impunita dopo 46 anni.

La Ferragni è indagata per truffa aggravata: dice di essere “serena” e torna sui social per promuovere i suoi prodotti dopo aver testato il terreno con bambini e cagnolini.

La rivendicazione dei Nuclei Armati per il Contropotere Territoriale dopo la strage di Acca Larenzia: “Un nucleo armato, dopo un'accurata opera di controinformazione e controllo alla fogna di via Acca Larenzia ha colpito i topi neri nell'esatto momento in cui questi stavano uscendo per compiere l'ennesima azione squadristica. Non si illudano i camerati, la lista è ancora lunga”.

“Fogna”, “topi”, “azione squadrista”, questi termini vi ricordano qualcosa?

Sono passati 46 anni ma il linguaggio rosso è sempre medesimo.

Il sindaco Dario Nardella sa che l’arma che ha ucciso i ragazzi a Acca Larenzia è la stessa poi utilizzata per ammazzare Lando Conti, ex sindaco di Firenze?

Non dovrebbe chiedere anche lui giustizia invece di sproloquiare sulle “organizzazioni fasciste”?

P.S. Senza quel “presente” fatto da 40 anni, Franco, Francesco e Stefano sarebbero stati cancellati dalla storia.

“Fidati dei professionisti dell’informazione” (cit)

Il ministro Piantedosi è “indignato” per la commemorazione di Acca Larenzia: niente indignazione per i quasi 160mila clandestini sbarcati nel 2023, mai così tanti dal 2016?

Non si possono usare i media solo quando fanno comodo per fatturare e poi fare i piangina quando tua moglie è indagata per truffa aggravata.

“Non tutto quel ch'è oro brilla,
Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza
E le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L'ombra sprigionerà una scintilla,
Nuova la lama ora rotta,
E re quei ch'è senza corona”