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“Un bambino a 2/3 anni è già trans”
La follia ideologica della scrittrice femminista Valeria Fonte.
La follia ideologica della scrittrice femminista Valeria Fonte.
Il femminicidio della 32enne Sharmin Sultana, uccisa dal marito bengalese, non merita la prima pagina.
Come volevasi dimostrare, non tutti i femminicidi meritano le luci della ribalta: se l’assassino è straniero, meglio insabbiare il caso perché non si possono accusare tutti gli uomini bianchi italiani, grufolando di patriarcato.
Come volevasi dimostrare, non tutti i femminicidi meritano le luci della ribalta: se l’assassino è straniero, meglio insabbiare il caso perché non si possono accusare tutti gli uomini bianchi italiani, grufolando di patriarcato.
“Il PD ha passato alla banda di Casarini notizie riservate della Guardia costiera”
“Ma il messaggio, forse, più interessante è quello che Casarini, il 28 dicembre 2020, invia a Caccia, informandolo dell'arrivo di un dossier delicato: ‘Resoconto riservato ricevuto da Giuditta Pini (allora deputata del Pd) da Mrcc (Comando generale del corpo delle capitanerie di porto)’”.
N.B. Dopo la pubblicazione dei primi articoli de La Verità sulla banda di Casarini, la ex deputata Giuditta Pini ha sbroccato, accusando l’account “Migrant Rescue Watch” di far parte della mafia libica (solo perché ha svelato il modus operandi delle navi delle ONG) e indossando la felpa sponsorizzata da Mediterranea, la ONG di Casarini.
“Ma il messaggio, forse, più interessante è quello che Casarini, il 28 dicembre 2020, invia a Caccia, informandolo dell'arrivo di un dossier delicato: ‘Resoconto riservato ricevuto da Giuditta Pini (allora deputata del Pd) da Mrcc (Comando generale del corpo delle capitanerie di porto)’”.
N.B. Dopo la pubblicazione dei primi articoli de La Verità sulla banda di Casarini, la ex deputata Giuditta Pini ha sbroccato, accusando l’account “Migrant Rescue Watch” di far parte della mafia libica (solo perché ha svelato il modus operandi delle navi delle ONG) e indossando la felpa sponsorizzata da Mediterranea, la ONG di Casarini.
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A proposito di “notizie riservate passate dagli esponenti del Pd alla banda di Casarini”, ricordo che la giornalista di Rainews Angela Caponnetto, pluricrocerista a bordo delle navi delle ONG (anche la ONG Mediterranea di Casarini), ringraziava le forze dell’ordine le quali “ci hanno dato INFORMAZIONI SOTTOBANCO e che stanno lavorando insieme alle ONG”.
N.B. Che tenerello Casarini che saluta con la manina!
N.B. Che tenerello Casarini che saluta con la manina!
A proposito del video pubblicato nel post precedente, gli allora senatori Luigi Augussori e William de Vecchis avevano presentato un’interrogazione all’allora ministro dell’Interno Lamorgese chiedendo se “non ritenga urgente appurare, anche attraverso un'indagine interna, se le affermazioni della giornalista Angela Caponnetto rispondano al vero, per poter, in caso affermativo, intervenire immediatamente nei confronti di quanti abbiano favorito, con uno scambio di informazioni illecito e con una contravvenzione esplicita agli ordini ricevuti, il fenomeno dell'immigrazione irregolare e la connessa tratta di esseri umani”.
Purtroppo, nessuna risposta dal ministro.
Purtroppo, nessuna risposta dal ministro.
Benissimo la premiazione di Anita.
Però diciamolo, sindaco Gualtieri, che il violento, il quale minacciava la ex di sfregiarla con l’acido, è un cubano al cui carico c'erano già interventi di polizia per liti animate con l’ex compagna e, dal 2020, è stato protagonista di ripetuti episodi di minacce e molestie nei confronti di quest’ultima.
Però diciamolo, sindaco Gualtieri, che il violento, il quale minacciava la ex di sfregiarla con l’acido, è un cubano al cui carico c'erano già interventi di polizia per liti animate con l’ex compagna e, dal 2020, è stato protagonista di ripetuti episodi di minacce e molestie nei confronti di quest’ultima.
Chi sono i “mandanti morali” dell’uccisione di 24 donne per mano di stranieri?
Coloro che hanno supportato la follia della società multiculturale.
N.B. Nonostante gli insulti e le minacce, continuerò a parlare delle vittime di serie B come Iris, Sofia, Franca, Celine, Vera, Sara, Brunetta, Michelle, Jessica, Rossella e di tutte le altre vittime del maschio straniero.
Coloro che hanno supportato la follia della società multiculturale.
N.B. Nonostante gli insulti e le minacce, continuerò a parlare delle vittime di serie B come Iris, Sofia, Franca, Celine, Vera, Sara, Brunetta, Michelle, Jessica, Rossella e di tutte le altre vittime del maschio straniero.
In primo grado, era stato assolto per legittima difesa ma la Corte d'Assise d'Appello lo ha condannato a 6 anni e 2 mesi.
Nell’aprile del 2020, per difendere la madre e il fratello, Alex Pompa uccise il padre violento.
La madre di Alex: "Deve essere assolto perché ci ha salvato la vita. Se vogliamo che qualcosa cambi, se vogliamo evitare che le donne continuino a morire e che non ci siano più casi come quello di Giulia Cecchettin, la sentenza non può essere questa".
Nell’aprile del 2020, per difendere la madre e il fratello, Alex Pompa uccise il padre violento.
La madre di Alex: "Deve essere assolto perché ci ha salvato la vita. Se vogliamo che qualcosa cambi, se vogliamo evitare che le donne continuino a morire e che non ci siano più casi come quello di Giulia Cecchettin, la sentenza non può essere questa".
La ex deputata del Pd Giuditta Pini fa parte del CONSIGLIO DIRETTIVO della ONG Mediterranea.
Come riportato oggi da La Verità (che riporta le carte del processo di Ragusa che vede imputati Casarini e altri 5 compagni per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina), “Casarini, il 28 dicembre 2020, invia un messaggio a Caccia, informandolo dell'arrivo di un dossier delicato: ‘Resoconto RISERVATO ricevuto da GIUDITTA PINI da Mrcc (Comando generale del corpo delle capitanerie di porto)’”.
Sarebbe interessante sapere quando la Pini è entrata nel consiglio direttivo della ONG di Casarini.
Come riportato oggi da La Verità (che riporta le carte del processo di Ragusa che vede imputati Casarini e altri 5 compagni per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina), “Casarini, il 28 dicembre 2020, invia un messaggio a Caccia, informandolo dell'arrivo di un dossier delicato: ‘Resoconto RISERVATO ricevuto da GIUDITTA PINI da Mrcc (Comando generale del corpo delle capitanerie di porto)’”.
Sarebbe interessante sapere quando la Pini è entrata nel consiglio direttivo della ONG di Casarini.