“Ripeti Palestina un'altra volta, ripetilo, ti uccido”

A Milano, un turista ha minacciato e aggredito gli operatori dell’Unicef che stavano raccogliendo donazioni per i bambini palestinesi.

Nel frattempo, la fondazione di Soros elargisce altri 100 milioni di euro alle associazioni della comunità rom in Europa.

Comunque, è chiaro che l’immigrazione clandestina e il fallimento della società multiculturale uccidono.

Anis Amri, Brahim Aoussaoui, Khaled Babouri, Ahmed Hanachi, Lakhdar Benrabah e Abdesalem Lassoued erano tutti sbarcati in Italia.

I terroristi del Bataclan, di Bruxelles (2016), di Nizza e di Barcellona erano “seconde e terze generazioni” e stranieri con permesso di soggiorno.

I “buoni” iniziano a unire i puntini in merito al terrorismo islamista ma continuano a tacere sulle infiltrazioni dei Fratelli Musulmani nelle istituzioni europee.

Ha combattuto come un leone contro i terroristi dell’Isis in Siria, liberando Deir El-Zor dalla loro morsa.

Onore al generale Issam Zahreddine!
Onore ai soldati siriani che hanno liberato la loro Nazione dal terrorismo internazionale!

N.B. Ricordo che la UE aveva sottoposto a sanzioni il generale, simbolo della lotta contro il terrorismo.

4️⃣ Mestre, aveva devastato un bar e minacciato i titolari nel luglio scorso perché arrabbiato dopo la chiusura del suo locale preferito: in seguito, era stato portato in due diversi centri di permanenza per i rimpatri (Milano e Gradisca) dai quali era riuscito a fuggire.

Tornato a Mestre, il tunisino è stato nuovamente arrestato e portato nel Cpr di Roma dove, scrivono, sarà guardato a vista fino al rimpatrio.

Toh guarda! Pure Repubblica inizia a capire che, nei quartieri multietnici, si annida il terrorismo islamista.

Sarà arrivata qualche velina?

Tuttoapppposto con i controlli fatti ai “migranti” e la giustizia italiana

👉Il terrorista Abdesalem Lassoued era sbarcato a Porto Empedocle dopo essere EVASO da un carcere della Tunisia.

👉 Nel 2016, a Bologna, veniva segnalato come “radicalizzato” e portato nel Cie di Caltanissetta

👉 Un mese dopo, fa ricorso contro l’espulsione e i GIUDICI ORDINANO LA SUA LIBERAZIONE

I due terroristi islamisti arrestati ieri a Milano sembravano perfettamente integrati.

Il 44enne egiziano Alaa Refaei era arrivato in Italia nel 2001 e, nel 2010, aveva ottenuto la cittadinanza italiana. Sposato con 4 figli, aveva un’impresa edile.

Il 49enne egiziano Gharib Hassan Nosair Mohamed Nosair era arrivato in Italia nel 2008, ottenendo poi un permesso di lungo soggiorno, e faceva le pulizie nei condomini.

Ora ci sarebbero anche i due ex foreign fighter dell’Isis (avevano combattuto in Siria) a Cologno e Erba.

7️⃣ Roma, 32enne italiano in pericolo di vita dopo essere stato accoltellato alla gola: arrestato un 29enne marocchino senza dimora e con diversi alias e precedenti.

Prima, aveva già minacciato i passeggeri di un autobus con il coltello.

La Repubblica: “Al momento si esclude la matrice religiosa”.

Del milione di “migranti” sbarcati in Italia negli ultimi 10 anni, quanti saranno stati i terroristi islamisti, i foreign fighter dell’Isis (fuggiti dalla Siria dopo la sconfitta) e i criminali evasi dalle prigioni dei Paesi di origine?

L’immigrazione uccide!
I porti aperti continueranno a uccidere!

Bandire le navi delle ONG, come ha fatto la Grecia, sarebbe un primo passo per fermare l’immigrazione clandestina.

Nel 2023, gli “umanitari” stranieri hanno già traghettato in Italia 12mila “migranti”, il 29% degli immigrati partiti dalla Libia.

Peraltro, le navi delle ONG producono il pull factor come documentato dai rapporti di Operazione Sophia, da Frontex, dal ministero dell’Interno tedesco, dai servizi segreti italiani e dal fascicolo delle processo di Trapani (dove 21 membri di 3 ONG sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina).

8️⃣ Firenze, il 43enne Lorenzo Brogioni è morto sul colpo, travolto da una moto rubata poco prima e lanciata a folle velocità contromano: arrestati due tunisini, uno maggiorenne e uno minorenne.

Si cerca il terzo criminale.

P.S. Questa notizia non farà notizia: non sono giovani influencer italiani.

Bruxelles, i terroristi girano in scooter, la polizia in bicicletta

Subito dopo la notizia riguardo alla devastazione dell’ospedale battista al-Ahli di Gaza City (finanziato e sostenuto da enti caritatevoli cristiane), l’esperto israeliano di strategie militari Lion Udler festeggiava con una “bottiglia di champagne”.

Non sono morti “terroristi palestinesi” ma civili sfollati (tra questi moltissimi bambini) che avevano trovato un rifugio nell’ospedale.

Come è cambiata la narrazione in pochi giorni…

N.B. Ursula von der Leyen dovrebbe spiegarlo ad alcuni giudici italiani.