In diretta tv, il primo ministro svedese Ulf Kristersson ha annunciato di voler usare l'esercito contro la guerra tra gang di immigrati in atto nel Paese (12 morti a settembre): “È il fallimento della nostra politica migratoria e dell'integrazione ad averci portato a questo punto. Non è questo il modello di società che avevamo pensato: se i criminali sono cittadini svedesi finiranno in carcere, se irregolari saranno rimpatriati”

Nel giro di pochi giorni, sia il segretario di Stato per gli affari interni britannico Suella Braverman sia il primo ministro svedese Ulf Kristersson hanno ammesso il fallimento della società multiculturale (determinate culture non sono integrabili perché non assimilabili) e le conseguenze catastrofiche di miopi politiche sull’immigrazione.

Dopo la campagna “No way” e l’operazione “Sovereign Borders” del 2013 che hanno azzerato gli sbarchi, nel luglio scorso, l’Australia ha diffuso un nuovo video per mettere in guardia i “migranti” che, provando a raggiungere le coste della Nuova Zelanda, navigano nelle acque australiane: “Zero chance of illegal migration”.

Le autorità olandesi hanno affermato che il killer di Rotterdam è un autoproclamato neonazista e alcolista con problemi mentali: il suo nome è Fouad L., studente olandese di origini magrebine.

Dopo diversi giorni di maltempo, sono ripresi gli sbarchi di immigrati a Lampedusa.

Passato il maltempo sul Mediterraneo centrale, sono ripartiti gli sbarchi di immigrati a Lampedusa.

Ne parleremo domani 30 settembre alle 19 a Ostia.

La sofferenza di un povero migrante gambiano sbarcato a Lampedusa: è per caso scoppiata una guerra in Gambia?

6️⃣ Trento, stalking nei confronti delle ex

Divieto di avvicinamento alle ex compagne per un dominicano di 56 anni e per un italiano di 26 anni.

Trasferito in carcere un 35enne tunisino che non aveva rispettato il divieto di avvicinamento alla ex: si era presentato sotto casa della donna con un coltello.

Esiste solo un modo per mettere d’accordo i Paesi europei e far tacere l’accogliente Germania (con i porti italiani) sul nuovo patto per le migrazioni

👉 far valere la regola della responsabilità territoriale dello Stato di bandiera delle navi ONG per lo sbarco degli immigrati.

Al momento, sono 10 le nave delle ONG che battono bandiera tedesca: Aurora Sar, Sea Eye 4 (finanziata dal governo tedesco), Humanity 1 (finanziata dal governo tedesco), Imara, Louise Michel, Nadir, Resq People, Rise Above, Mare Go e Trotamar III.

Meloni sul patto per le migrazioni: “Noi proponiamo un altro emendamento in forza del quale il Paese responsabile dell'accoglienza dei migranti che vengono trasportati sulla nave di una ONG è quello della bandiera della nave"

E riferendosi alla Germania: “Non si può fare solidarietà con i confini degli altri".

Ora una Nazione seria negherebbe l’autorizzazione allo sbarco degli immigrati traghettati dalle navi delle ONG che battono bandiera tedesca.

Si evoca già lo spettro del 2011: poi non si dovrebbe parlare di complotto.

Il governo italiano è sotto il ricatto della ratifica del Mes.

Europa distrutta, invasa e conquistata: il fallimento della la società multiculturale.