Si sentono talmente protetti da pubblicare un balletto sui social in un supermercato saccheggiato.

Polonia e Ungheria giustamente contrari all’accordo sulla solidarietà europea per ridistribuire gli immigrati sbarcati

Orban: “Bruxelles vuole costruire decine di migliaia di ghetti per i migranti in Europa... E il disegno di George Soros"

Morawiecki: “Macron ha dovuto lasciare il vertice perché in Francia infuria la violenza. È questo che vogliamo vedere in Polonia?”

Come al solito, quando l’assassino è straniero o “nuovo italiano”, la stampa sinistra cerca di demonizzare la vittima: Michelle Causo drogata (in questo caso, uccisa per un debito di droga) come è successo con Pamela e Desirée.

Lo striscione “Mario hai ragione, sei un africano” non è razzismo: caso archiviato

https://www.ilprimatonazionale.it/approfondimenti/ma-quale-razzismo-a-balotelli-nel-2017-rivolsero-solo-uno-sfotto-lo-dice-la-procura-caso-archiviato-266072/

“Il fatto è che le identità - ci piaccia o meno - non si possono cancellare. E se vengono messe a bagno nel brodo unto del disagio sociale diventano feroci, capaci di creare guerre civili. Anzi, guerriglie”

La Germania è in recessione, la Francia brucia ma, per il sondaggio di Repubblica, è l’Italia che è “senza futuro”.

Sebbene siano francesi di seconda e terza generazione, non si sono mai sentiti francesi e non si sono mai integrati, covando odio verso il Paese che li ha fatti studiare, li ha curati e assistiti.

Ciò che sta suggerendo in Francia era già scritto nella storia della caduta dell’Impero Romano: culture non assimilabili non potranno mai essere integrate perché l’identità di origine prevarrà sempre.

Un nordafricano di circa 40 anni ha aggredito e accoltellato un uomo a bordo di un autobus diretto ad Abbiategrasso.

E pure questo pride month “ce lo siamo levati dalle palle” (cit)

“Non rompere le mie altre vetrine per favore. Ne ho bisogno per pagare l’RSA (reddito di solidarietà) di tua madre”