“Ryen Wasti, ventenne tunisino clandestino, è stato riconosciuto da tutte e sette le ragazze, fra cui una diciassettenne, che hanno trovato la forza e il coraggio di denunciarlo alle forze dell’ordine”

Un discorso talmente sincero e partito dal cuore, quello di Elly Schlein al pride di Milano, che necessitava di un foglietto per ricordarselo.

“Quanto pubblicato è frutto di dichiarazioni personali espresse dal direttore editoriale Marco Albino Ferrari”

Il CAI non ha nessuna intenzione di togliere le croci dalle vette delle montagne, ha chiarito il presidente Antonio Montani.

Siamo sicuri che non stiano marciando verso Roma? 😁

Al pride di Minneapolis, un uomo di una certa età sculetta in mutande davanti a dei bambini.

A quale categoria di diritti appartiene questo schifo?

Lucia Annunziata si conceda dalla Rai: a me piace ricordarla così.

Per migliorare la sicurezza, il Comune di Milano del sindaco Beppe Sala arruola psichiatri di strada.

Ecco chi sono i nazionalisti di Spartiates che hanno ottenuto ben 12 seggi in Grecia

https://www.ilprimatonazionale.it/esteri/la-sinistra-e-scomparsa-anche-in-grecia-e-in-parlamento-entrano-gli-spartani-nazionalisti-ecco-chi-sono-265609/

Accusato di  stupro e rapina con lesioni gravi ai danni di una ragazza aquilana, l’egiziano è stato fermato mentre tentava di imbarcarsi dal porto Civitavecchia per la Tunisia.

Roma, donna incinta al settimo mese di gravidanza accoltellata dal compagno tunisino

Ok per la crocifissione mediatica dello youtuber Matteo Di Pietro ora ai domiciliari per omicidio stradale in relazione all'incidente in cui è morto un bimbo di 5 anni a Roma: da quelli che da giorni lo stanno crocifiggendo, mi sarei aspettata però due parole sul macedone che, fuggendo dall’alt dei carabinieri, ha ucciso la 31enne Martina Mazza, madre di un bambino di 5 anni.

In Italia, le uniche vittime che fanno rumore sono quelle morte per mano di un italiano: prime pagine e servizi durante i telegiornali.

Se l’assassino è straniero, anche la vittima viene censurata.

Mi torna alla memoria quanto successo nel Regno Unito: per anni, le autorità britanniche non investigarono sugli omicidi/sequestri/sfruttamenti delle “grooming gang” di pakistani per evitare tensioni razziali.

Da un covo di trafficanti di Bengasi all’Italia, partendo a bordo di un barcone da Tobruk: il video di un bengalese.

Ora quasi tutti i barconi, spesso vecchi pescherecci, partono dalla Cirenaica dove l’Italia non ha alcun accordo con il generale Haftar.

A proposito delle elezioni in Molise, il candidato Emilio Izzo della lista “Io non voto i soliti noti” era sostenuto da un volto nuovissimo: Antonio Ingroia.

E niente, in Canada si candidano alle elezioni pure i cani

Quindi, secondo Riccardo Magi, anche le droghe pesanti devono essere legalizzate visto che anche in quel caso “ci pensa la mafia”?

Questo video è dedicato a chi sottovaluta la violenza di un borseggio e a chi non fa nulla per proteggere i cittadini dalle note borseggiatrici di Milano.

È anche dedicato ai consiglieri comunali sinistri che parlano di violenza quando dei ragazzi filmano le borseggiatrici.

Milano, una ragazzina di 17 anni italiana è stata aggredita domenica sera da un gruppo di giovani - da lei stessa descritti come nordafricani - per una collanina in oro.