“Presero la bambina e ci giocarono a pallone, portandola in uno stato comatoso”
Il 30 aprile del 1945, dopo tre giorni di violenze sessuali e sevizie, la 13enne Giuseppina Ghersi fu uccisa dai partigiani. Il suo corpo irriconoscibile fu gettato su un cumulo di cadaveri.
La sua colpa?
Un tema sul Duce.
La colpa di Sergio Ramelli ucciso da una banda di Avanguardia Operaia?
Aver scritto un tema scolastico nel quale aveva espresso posizioni di condanna delle Brigate Rosse, aggiungendovi una nota di biasimo verso il mondo politico per il mancato cordoglio istituzionale di fronte alla morte di due militanti del MSI, Giuseppe Mazzola e Graziano Giralucci, uccisi durante l'assalto alla sede del MSI di Padova.
“Partigiani ieri, antifascisti oggi” (cit)
Il 30 aprile del 1945, dopo tre giorni di violenze sessuali e sevizie, la 13enne Giuseppina Ghersi fu uccisa dai partigiani. Il suo corpo irriconoscibile fu gettato su un cumulo di cadaveri.
La sua colpa?
Un tema sul Duce.
La colpa di Sergio Ramelli ucciso da una banda di Avanguardia Operaia?
Aver scritto un tema scolastico nel quale aveva espresso posizioni di condanna delle Brigate Rosse, aggiungendovi una nota di biasimo verso il mondo politico per il mancato cordoglio istituzionale di fronte alla morte di due militanti del MSI, Giuseppe Mazzola e Graziano Giralucci, uccisi durante l'assalto alla sede del MSI di Padova.
“Partigiani ieri, antifascisti oggi” (cit)
⚠️ Prosegue la follia woke, la regina Carlotta NON era nera, come documentato dall'albero genealogico: dopo Cleopatra, Netflix ci riprova con la sposa del re Giorgio III.
https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/continua-follia-woke-netflix-regina-carlotta-interpretata-da-attrice-nera-261135/
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Il Primato Nazionale
Continua la follia woke di Netflix: la regina Carlotta interpretata da un'attrice nera
La regina Carlotta non era nera, come documentato dall'albero genealogico: dopo Cleopatra, Netflix ci riprova con la sposa del re Giorgio III
Nessun titolone in prima pagina su Repubblica per la visita di Bergoglio a Orban, solo un trafiletto stizzito a pag 12.
Nessuno si aspettava che Bergoglio si scagliasse contro “l'Unione fluida” che nega le differenze seguendo la “cultura gender” e che propone false libertà come “l'insensato diritto all'aborto”.
Nessuno si aspettava che Bergoglio si scagliasse contro “l'Unione fluida” che nega le differenze seguendo la “cultura gender” e che propone false libertà come “l'insensato diritto all'aborto”.
Gli assassini di Sergio Ramelli facevano tutti parte del servizio d'ordine di Avanguardia Operaia nella facoltà milanese di medicina
👉 Marco Costa fu condannato a 11 anni e 4 mesi
👉 Giuseppe Ferrari Bravo fu condannato a 10 anni e 10 mesi
👉 Claudio Colosio fu condannato a 7 anni e 9 mesi
👉 Antonio Belpiede fu condannato a 7 anni
👉 Brunella Colombelli, Franco Castelli, Luigi Montinari e Claudio Scazza furono condannati a 6 anni e 3 mesi
Un anno dopo, Costa e Ferrari Bravo, gli esecutori materiali dell’omicidio di Sergio, assaltarono con molotov un bar di Milano (sette avventori feriti, tre di essi in gravi condizioni, uno restò invalido). All’assalto partecipò anche Saverio Ferrari dell’Osservatorio democratico sulle nuove destre, poi condannato a 3 anni di reclusione.
Il 29 aprile, i consiglieri comunisti del Comune di Milano accolsero la notizia della morte di Sergio con un vile applauso.
👉 Marco Costa fu condannato a 11 anni e 4 mesi
👉 Giuseppe Ferrari Bravo fu condannato a 10 anni e 10 mesi
👉 Claudio Colosio fu condannato a 7 anni e 9 mesi
👉 Antonio Belpiede fu condannato a 7 anni
👉 Brunella Colombelli, Franco Castelli, Luigi Montinari e Claudio Scazza furono condannati a 6 anni e 3 mesi
Un anno dopo, Costa e Ferrari Bravo, gli esecutori materiali dell’omicidio di Sergio, assaltarono con molotov un bar di Milano (sette avventori feriti, tre di essi in gravi condizioni, uno restò invalido). All’assalto partecipò anche Saverio Ferrari dell’Osservatorio democratico sulle nuove destre, poi condannato a 3 anni di reclusione.
Il 29 aprile, i consiglieri comunisti del Comune di Milano accolsero la notizia della morte di Sergio con un vile applauso.
Gli assassini di Sergio Ramelli oggi
👉Marco Costa è medico anestesista
👉Claudio Colosio insegna medicina del lavoro alla Statale di Milano e guida un'unita dell'Ospedale San Paolo
👉Claudio Scazza è primario all’ospedale Niguarda
👉Antonio Belpiede è primario all’ospedale di Barletta
Se non fosse stato per le proteste, Colosio avrebbe fatto parte nel 2020 del Comitato tecnico scientifico per l'emergenza coronavirus della Regione Lombardia.
👉Marco Costa è medico anestesista
👉Claudio Colosio insegna medicina del lavoro alla Statale di Milano e guida un'unita dell'Ospedale San Paolo
👉Claudio Scazza è primario all’ospedale Niguarda
👉Antonio Belpiede è primario all’ospedale di Barletta
Se non fosse stato per le proteste, Colosio avrebbe fatto parte nel 2020 del Comitato tecnico scientifico per l'emergenza coronavirus della Regione Lombardia.
Antonia Setti Carraro, ausiliaria capogruppo delle crocerossine e madre di Emanuela, moglie di Carlo Alberto dalla Chiesa, descriveva così la mattanza compiuta dai partigiani nei mesi di aprile e maggio 1945 sulle sponde del Po
"L'acqua che era bassa e sembrava ferma, brulicava di cadaveri. A testa in giù, a braccia aperte, a gambe divaricate, a faccia in su, a pezzi o tutti interi, giovani, ragazzi, uomini, donne e fanciulle giacevano scomposti, aggrovigliati, ammassati, paurosi a vedersi, atroci nelle posizioni"
"L'acqua che era bassa e sembrava ferma, brulicava di cadaveri. A testa in giù, a braccia aperte, a gambe divaricate, a faccia in su, a pezzi o tutti interi, giovani, ragazzi, uomini, donne e fanciulle giacevano scomposti, aggrovigliati, ammassati, paurosi a vedersi, atroci nelle posizioni"
Colonia di Rovegno, meglio conosciuta come “la colonia degli orrori”
Occupata dalle brigate partigiane comuniste, nel tardo 1944, divenne un campo di detenzione e tortura. I civili benestanti venivano ammazzati dopo aver dato tutti loro averi.
Dopo la fucilazione, i corpi dei militari e dei civili venivano abbandonati nei boschi limitrofi.
Nel 1946, la Prefettura e il Comune di Genova emisero un comunicato, affermando che nella boschi giacevano ben 600 morti.
Occupata dalle brigate partigiane comuniste, nel tardo 1944, divenne un campo di detenzione e tortura. I civili benestanti venivano ammazzati dopo aver dato tutti loro averi.
Dopo la fucilazione, i corpi dei militari e dei civili venivano abbandonati nei boschi limitrofi.
Nel 1946, la Prefettura e il Comune di Genova emisero un comunicato, affermando che nella boschi giacevano ben 600 morti.
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Un tuono nel silenzio della sera di Milano: Sergio Ramelli presente!
⚠️ “Così Soros ha allungato i tentacoli sulla Corte europea dei diritti umani”
Ne avevo già parlato in un’inchiesta del 2017 sul blog di Luca Donadel
⤵️
https://www.lucadonadel.it/la-sentenza-francese-contro-george-soros-e-i-suoi-giudici/
Ne avevo già parlato in un’inchiesta del 2017 sul blog di Luca Donadel
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Come al solito, Elly Schlein non risponde alle domande dei giornalisti, solo dichiarazioni.
“Diciamo” che lei è quella preparata.
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