Francesca Totolo (Unico canale)
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Orrore! “Capogruppo” e non capAgruppo?
“Tre milioni di persone assegnate femmine alla nascita”

Sono DONNE!
“Quanto mi fa godere la Cassazione francese”, questo è il commento di Enrico Galmozzi, fondatore di Prima Linea, dopo la decisione di non estradizione dei terroristi rossi.

Galmozzi fu condannato per l’omicidio di Enrico Pedenovi, consigliere provinciale del MSI.
Domani, su Il Primato Nazionale, vi parlerò della presidente del parlamento UE, la “sovranista” con i porti degli altri Roberta Metsola.
A Opera, la preside dell’Istituto Calvino ha annullato un incontro durante il quale avrebbe dovuto parlare l’eurodeputata leghista Isabella Tovaglieri.

Si scopre che la preside “fa parte della direzione provinciale del Pd di Lodi dal 2009”.

Questa volta gli studenti non sono rimasti in silenzio e hanno manifestato per la libertà di parola.
“Fuori dal coro” ha mostrato la replica del direttore dell’Aifa Magrini al dirigente che, a marzo 2021, segnalava “un eccesso di morte” post vaccino tra gli under 50.

Ignorati anche i dati sugli effetti avversi tra i guariti, noti da gennaio.
Hanno sdoganato le devianze poi si stupiscono quando la devianza fa stragi di bambini.
Bianco, etero, maschio ➡️ crimine d’odio

Nero/trans/gender fluid ➡️ spinto alla violenza (dai cattivi che non lo hanno integrato/incluso)
Media is too big
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La chat segreta sul Piano straordinario casa del Comune di Roma tra l’assessore Tobia Zevi (cognato di Parenzo) e i leader dei movimenti rossi di occupazione dei palazzi Paolo Di Vetta e Luca Fagiano.
Per il sindaco Gualtieri, quella dell’assessore Tobia Zevi (cognato di Parenzo) di interpellare i leader delle occupazioni rosse per il Piano straordinario casa del Comune di Roma “è una linea giusta”.
“Diritti dei trans o altro”, accompagnato da armi d’assalto

Sostituite “trans” con “etero” per vedere l’effetto che fa
Ora si capiscono molte cose su Riotta
Il fondatore di Prima Linea (organizzazione di estrema sinistra), Enrico Galmozzi, condannato per aver ucciso il consigliere del MSI Enrico Pedenovi e un poliziotto a Torino, era a Cutro: si è convertito anche lui alla causa “umanitaria”?

Ieri esultava per il no della Cassazione francese all’estradizione dei 10 terroristi rossi.