Francesca Totolo (Unico canale)
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3 navi delle ONG in zona SAR della Libia: l’ennesimo atto di guerra contro l’Italia.
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E niente, Fratoianni esperto di miracoli: d’altronde, ha trasformato Soumahoro in deputato.
La nave Geo Barents di Medici senza Frontiere ha trasbordato 190 clandestini: assegnato come porto di sbarco Bari.
Si dimenticano sempre di quei 12 che buttarono il “sasso” e poi nascosero pavidamente la “mano”.
E niente, Myrta Merlino ha cancellato il tweet: si sarà resa conto che l’Adige esiste ancora?
Sbarcati oltre 3mila clandestini in 24 ore, fermo per la nave Louise Michel che aveva trasbordato 180 immigrati e Life Support di Emergency diretta a Ortona con 161 immigrati a bordo (3 differenti operazioni)
C’erano un nigeriano, un gambiano e un cinese…
Ovvero, Toseef ha abbandonato moglie e figlio in Pakistan
“Fermare i fascisti” però fu lanciato da Giorgio Albertazzi, ex RSI, ricorda tanto Berizzi che scrive per Repubblica, fondata dal caporedattore di “Roma Fascista” Eugenio Scalfari.
La nave Ocean Viking di SOS Mediterranee si trovava in zona SAR libica di competenza della Guardia costiera libica, come stabilito dall’Imo delle Nazioni Unite.
4 navi delle ONG contemporaneamente davanti alla Libia

👉Life Support (3 trasbordi, 161 immigrati, sbarco a Ortona)
👉Louise Michel (180 immigrati, sbarco a Lampedusa)
👉Geo Barents (190 immigrati, sbarco a Bari)
👉Ocean Viking (ancora a pesca)

Oltre 3.500 sbarchi in Italia

Attendiamo ancora la “solidarietà europea” o torniamo ad essere una Nazione che fa rispettare i suoi confini, come Germania, Francia e Malta?
“Italia sotto attacco”, più appropriato
Che cos’è la memoria?

Anche ricordare che Primo Levi si laureò all’Università di Torino nel 1941.
La Guardia costiera italiana sulle ONG: “Intasano le comunicazioni e interferiscono con le nostre operazioni contravvenendo al nuovo decreto”
Utero in affitto, un’agenzia statunitense organizza tour in Italia per offrire la maternità surrogata: pacchetto "tutto compreso" parte da 140mila euro e può superare i 200mila e, sul catalogo, si può scegliere pure l’etnia del bambino.