Meloni: “C'è un accordo tacito ed è quello che l'Italia sia l'unico porto di sbarco (degli immigrati). E allora non trovate forte la reazione della Francia di fronte alla prima nave ONG che arriva in Francia? 230 persone a fronte della 94mila arrivate in Italia da inizio anno. L'ho chiesto al PD in aula e mi hanno risposto di no perchè loro ritengono che gli italiani non hanno gli stessi diritti degli altri”.

“La moneta digitale è libertà”, come il vaccino vero?

Ministro Piantedosi: “Registro che molte volte il comportamento di alcune ONG sembra essere improntato più che a effettuare veri e propri salvataggi a un'azione preordinata a portare solo in Italia i migranti che partono dalla Libia e da altri Paesi (…) Vogliamo mettere delle regole che possano creare elementi chiari di distinzione (tra veri salvataggi e operazioni sistematiche), alla cui violazione possono seguire meccanismi sanzionatori"

Dopo poche ore dal trasbordo di 27 immigrati, alla nave Rise Above della ONG dei centri sociali tedeschi Mission Lifeline già stato dato un porto di sbarco, Gioia Tauro.

Nuova regola da gennaio: le navi delle ONG dovranno chiedere un porto di sbarco subito dopo il primo trasbordo di immigrati.

Con questa regola, il ministro Piantedosi vuole evitare i trasbordi multipli, però i trafficanti potrebbero inviare i barconi tutti insieme.

L’europarlamentare Alessandra Moretti: “Ho indossato la fascia al braccio in segno di protesta contro le discriminazioni nell’ambito dei Mondiali” in Qatar.

Neanche Repubblica è riuscita a nascondere il flop della manifestazione del Pd a Roma.

“Twitter File”, Twitter censurava gli account sgraditi ai dem tramite l’Fbi.

Gualtieri premia dirigenti e dipendenti del Campidoglio: 42 milioni di bonus.

Beh, ci sta, Roma è un “gioiellino”.

C’è un filo rosso che lega il Qatargate alla Francia che bombardò la Libia per dare il via alla Primavera Araba che, come è noto, è stata finanziata dai Fratelli Musulmani del Qatar.

Giovanni Figà Talamanca, ex assessore alla scuola del Municipio 1 di Roma (e tuttora collaboratore di un assessore della giunta Gualtieri) è il fratello di Nicolò, segretario generale della ONG fondata dalla Bonino, arrestato per il Qatargate.