Francesca Totolo (Unico canale)
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Io festeggio la Vittoria, non l’occupazione straniera

“Sono le voci dei caduti che ci indicano la via”
Giusto per ribadire la “solidarietà europea” tanto decantata dalla sinistra e dalla Lamorgese.
Francia e Germania hanno detto all'Italia che si prenderanno carico di una parte degli immigrati a bordo della Ocean Viking, se la nave umanitaria verrà accolta nei porti italiani.

“Una parte”, stando ai casi precedenti 4 o 5.
A riprova del fatto che non esistano leggi internazionali che impongano all’Italia di accogliere gli immigrati, c’è l’accordo stipulato da Renzi nel 2015 con la UE: l’Italia doveva autorizzare tutti gli sbarchi a fronte di una flessibilità economica.
Lo avevano annunciato e lo hanno fatto indisturbatamente: i compagni di Bolzano antifascista hanno lanciato vernice rossa e fumogeni contro le camionette dell’esercito.

D’altronde, sono i nipotini dei partigiani alleati con quelli che bombardavano le città italiane.
Con 95 immigrati a bordo, la nave Rise Above della ONG dei centri sociali tedeschi è entrata in acque italiane.
Questo è un assalto ai confini della nostra Nazione
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Semplice, ma non scontato
Tunisino senza fissa dimora violenta una ragazza e poi si fa un selfie: questa è “l’avanguardia”?
Mentre la sinistra italiana vuole che l’Italia rimanga il campo profughi europeo, la Danimarca verso la politica zero ingressi di immigrati.
Quando sulla nave della ONG Sea Watch, un povero migrante, che “scappava dalla guerra e dalla fame”, contava i soldi per pagare la pensione agli italiani.
“Mi chiedo perché queste navi non raggiungano i loro Paesi di origine invece di sostare qui per giorni e giorni”, il sindaco calendiano di Siracusa Francesco Italia.