TERRITORIO O PROFITTO?
❄️ Le Olimpiadi invernali 2026 vedranno un fortissimo investimento economico da parte dello stato italiano. Come abbiamo visto questo inverno, sembra che si sia deciso di fare finta che la neve sparata artificialmente possa essere un buono strumento per fare finta che vada tutto bene.
⚠️ Le Olimpiadi 2026 sono poi il simbolo estremo di questa volontà politica di fingere un benessere che entro pochi anni potrebbe scomparire, esattamente come la neve al sole.
💸 Per queste olimpiadi vengono nuovamente stanziati fondi che non andranno a finanziare lo sviluppo del territorio. Si vuole solo confermare il paradigma consumista del divertirsi finché si può.
⚠️ Il danno ambientale di queste Olimpiadi invernali è sotto i nostri occhi: parliamo di un incredibile spreco di risorse idriche per sparare neve artificiale destinata comunque a fondersi per il troppo caldo.
❗️ Oltre a questo, denunciamo con forza lo stanziamento di fondi per megaprogetti destinati a essere sfruttati solo per queste Olimpiadi: anche in questo caso non si vedrà un reale sviluppo del territorio, ma solo una nuova pratica colonialista di persone ed ecosistemi.
📢 Denunciamo con forza questo spreco di fondi pubblici affiancandoci ai gruppi locali di Fridays For Future che già stanno chiedendo di rivalutare il modo in cui vengono utilizzate queste enormi moli di denaro.
• Credit per i testi: FFF Trento 💘
❄️ Le Olimpiadi invernali 2026 vedranno un fortissimo investimento economico da parte dello stato italiano. Come abbiamo visto questo inverno, sembra che si sia deciso di fare finta che la neve sparata artificialmente possa essere un buono strumento per fare finta che vada tutto bene.
⚠️ Le Olimpiadi 2026 sono poi il simbolo estremo di questa volontà politica di fingere un benessere che entro pochi anni potrebbe scomparire, esattamente come la neve al sole.
💸 Per queste olimpiadi vengono nuovamente stanziati fondi che non andranno a finanziare lo sviluppo del territorio. Si vuole solo confermare il paradigma consumista del divertirsi finché si può.
⚠️ Il danno ambientale di queste Olimpiadi invernali è sotto i nostri occhi: parliamo di un incredibile spreco di risorse idriche per sparare neve artificiale destinata comunque a fondersi per il troppo caldo.
❗️ Oltre a questo, denunciamo con forza lo stanziamento di fondi per megaprogetti destinati a essere sfruttati solo per queste Olimpiadi: anche in questo caso non si vedrà un reale sviluppo del territorio, ma solo una nuova pratica colonialista di persone ed ecosistemi.
📢 Denunciamo con forza questo spreco di fondi pubblici affiancandoci ai gruppi locali di Fridays For Future che già stanno chiedendo di rivalutare il modo in cui vengono utilizzate queste enormi moli di denaro.
• Credit per i testi: FFF Trento 💘
CHE GIORNO È OGGI?
🎉 Buon #memercoledì!
Sapete bene che i meme sono cose serie.
🌱Quindi se anche tu sei stufə di vederti rubare il futuro, attivati con noi: ci vediamo nelle piazze di tutta Italia per lo sciopero globale per il clima di venerdì 3 marzo!
🎉 Buon #memercoledì!
Sapete bene che i meme sono cose serie.
🌱Quindi se anche tu sei stufə di vederti rubare il futuro, attivati con noi: ci vediamo nelle piazze di tutta Italia per lo sciopero globale per il clima di venerdì 3 marzo!
Il 19 Gennaio 2023 ci è finalmente giunto il responso legato a una vicenda giudiziaria che ci ha tenuto col fiato sospeso insieme al movimento ambientalista italiano e cioè che chi agisce in modo nonviolento per proteggere il futuro di tuttə noi venga sottoposto a una sorveglianza speciale (misura del codice antimafia).
Le azioni di #disobbedienza civile che tanto stanno facendo discutere la nazione continueranno a prescindere da quelle che potranno essere le conseguenze legali del caso.
Immaginate quindi la soddisfazione nell'annunciare che le misure di sorveglianza per Simone, proposte per ostacolare il nostro impegno (o per meglio dire dovere morale), sono decadute ancora prima di poter essere messe in pratica concretamente.
Una decisione di rottura, da noi più volte sentitamente auspicata e che costituisce un precedente in positivo, una conferma di quanto una fetta sempre maggiore dell'opinione pubblica (fino ad arrivare in seno alla magistratura) stia prendendo a cuore la nostra causa, al di là dell'aggressività mediatica e di una negatività di fondo che, nel bene e nel male, dovremo affrontare sempre maggiormente.
Pare ancora sussistere, per il momento, la presenza di autonomia del potere giudiziario, oggettivo e neutrale nonostante la pressione esercitata di recente da molti #politici, come il presidente del Senato Ignazio Benito La Russa, il ministro Carlo Nordio e il senatore Matteo Salvini, schieratisi decisamente contro le azioni di Ultima Generazione.
Non è finita qui però: il #governo ancora non ha accolto le nostre richieste, e anzi ieri si è riunito per valutare di introdurre un'ulteriore misura disciplinare, l'arresto in flagranza, che, nel caso in cui venisse applicata sarebbe un forte segnale d'insofferenza e repressione (al quale non cederemo, anzi).
La azioni continuano, ci vediamo in strada!❤️🔥❤️🔥
#fridaysforfuture
Le azioni di #disobbedienza civile che tanto stanno facendo discutere la nazione continueranno a prescindere da quelle che potranno essere le conseguenze legali del caso.
Immaginate quindi la soddisfazione nell'annunciare che le misure di sorveglianza per Simone, proposte per ostacolare il nostro impegno (o per meglio dire dovere morale), sono decadute ancora prima di poter essere messe in pratica concretamente.
Una decisione di rottura, da noi più volte sentitamente auspicata e che costituisce un precedente in positivo, una conferma di quanto una fetta sempre maggiore dell'opinione pubblica (fino ad arrivare in seno alla magistratura) stia prendendo a cuore la nostra causa, al di là dell'aggressività mediatica e di una negatività di fondo che, nel bene e nel male, dovremo affrontare sempre maggiormente.
Pare ancora sussistere, per il momento, la presenza di autonomia del potere giudiziario, oggettivo e neutrale nonostante la pressione esercitata di recente da molti #politici, come il presidente del Senato Ignazio Benito La Russa, il ministro Carlo Nordio e il senatore Matteo Salvini, schieratisi decisamente contro le azioni di Ultima Generazione.
Non è finita qui però: il #governo ancora non ha accolto le nostre richieste, e anzi ieri si è riunito per valutare di introdurre un'ulteriore misura disciplinare, l'arresto in flagranza, che, nel caso in cui venisse applicata sarebbe un forte segnale d'insofferenza e repressione (al quale non cederemo, anzi).
La azioni continuano, ci vediamo in strada!❤️🔥❤️🔥
#fridaysforfuture
La decisione del governo britannico di aumentare il livello di repressione delle proteste climatiche, con l’introduzione di nuove pene per i manifestanti sta facendo discutere.
In particolare, gli attivisti per i diritti umani lo ritengono un vero e proprio affronto alla democrazia, indegno per una nazione liberale e democratica come il Regno Unito.
Se a questo si aggiungono le misure preventive, che prevedono pesanti restrizioni per gli attivisti e la possibilità di stroncare le proteste sul nascere, è legittimo pensare che il diritto di protesta sia in pericolo.
Stroncando queste azioni con metodi di lotta al terrorismo, si avranno pesanti ripercussioni su quello che fino ad oggi conosciamo come l'attivismo per il clima.
Che cosa ne pensi? Faccelo sapere con un commento, creiamo un dibattito costruttivo!
• Post in collaborazione con @near.ita
In particolare, gli attivisti per i diritti umani lo ritengono un vero e proprio affronto alla democrazia, indegno per una nazione liberale e democratica come il Regno Unito.
Se a questo si aggiungono le misure preventive, che prevedono pesanti restrizioni per gli attivisti e la possibilità di stroncare le proteste sul nascere, è legittimo pensare che il diritto di protesta sia in pericolo.
Stroncando queste azioni con metodi di lotta al terrorismo, si avranno pesanti ripercussioni su quello che fino ad oggi conosciamo come l'attivismo per il clima.
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🚲 E tu cosa fai pur di usare la bici ogni giorno?
Spostarsi in bicicletta o in monopattino può essere difficile, i percorsi ciclabili (quando presenti) diventano spesso pericolosi a causa delle invasioni di automobili e motorini.
📢 In tante città italiane cicloattivistɜ hanno formato delle catene umane a difesa di chi percorre le ciclabili per chiedere strade più sicure e incoraggiare la mobilità dolce.
Torino, Milano, Roma, Napoli e Genova, hanno aderito tantissim3 cittadin3!
💥 ORGANIZZATI NELLA TUA CITTÀ PER UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE: SCIOPERA ANCHE TU VENERDÌ 3 MARZO! 💥
Spostarsi in bicicletta o in monopattino può essere difficile, i percorsi ciclabili (quando presenti) diventano spesso pericolosi a causa delle invasioni di automobili e motorini.
📢 In tante città italiane cicloattivistɜ hanno formato delle catene umane a difesa di chi percorre le ciclabili per chiedere strade più sicure e incoraggiare la mobilità dolce.
Torino, Milano, Roma, Napoli e Genova, hanno aderito tantissim3 cittadin3!
💥 ORGANIZZATI NELLA TUA CITTÀ PER UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE: SCIOPERA ANCHE TU VENERDÌ 3 MARZO! 💥
IL FESTIVAL DELLE TRADIZIONI
🛢 Certo: ad esempio la tradizione di farsi sponsorizzare da ENI, il gruppo italiano idrocarburi, una delle trenta aziende più inquinanti al mondo.
Anche quest'anno Sanremo sarà il bellissimo festival che noi tutt3 conosciamo: musica, ospiti speciali e un po' di sana estinzione.
La musica dovrebbe esprimere anche le necessità del nostro tempo, specialmente tenendo in considerazione il fatto che il Festival è sempre più indirizzato alle persone più giovani (checché se ne possa dire in Parlamento). Così non è.
🌿 ENI può promettere tappeti verdi (letteralmente) da stendere davanti all'ingresso del teatro Ariston, ma non cancellerà le decine di miliardi di euro destinati al fossile nei suoi piani di investimento, né potrà cancellare le violazioni di diritti umani di cui è sistematicamente accusata.
Se ENI fosse il titolo di una canzone, quale sarebbe?
Diccelo nei commenti! 🔥
🛢 Certo: ad esempio la tradizione di farsi sponsorizzare da ENI, il gruppo italiano idrocarburi, una delle trenta aziende più inquinanti al mondo.
Anche quest'anno Sanremo sarà il bellissimo festival che noi tutt3 conosciamo: musica, ospiti speciali e un po' di sana estinzione.
La musica dovrebbe esprimere anche le necessità del nostro tempo, specialmente tenendo in considerazione il fatto che il Festival è sempre più indirizzato alle persone più giovani (checché se ne possa dire in Parlamento). Così non è.
🌿 ENI può promettere tappeti verdi (letteralmente) da stendere davanti all'ingresso del teatro Ariston, ma non cancellerà le decine di miliardi di euro destinati al fossile nei suoi piani di investimento, né potrà cancellare le violazioni di diritti umani di cui è sistematicamente accusata.
Se ENI fosse il titolo di una canzone, quale sarebbe?
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Amo neanche noi avremmo resistito ❤️🔥 prossima live la fai sul green carpet?
• Credit a @cambiamementoclimatico
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AAA cercasi soluzioni green per risparmiare gas.
Chi ha qualche idea la dica assolutamente nei commenti!!👇🏼
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