Siamo rimasti scioccati dall'attacco militare e questa aggressione in Ucraina.
⠀
Vogliamo dare la nostra solidarietà e supporto a tutto il popolo colpito e a @FFFukraine. Esprimiamo solidarietà anche a tutte le migliaia di persone che in Russia sono scese in piazza a favore della pace, e per questo molte di loro sono state arrestate.
⠀
Non potrà mai esistere una transizione ecologica giusta senza una profonda cooperazione internazionale. È quindi necessario evitare ogni conflitto armato, inutile, devastante.
⠀
Questo tipo di scontri e di scelte sono inoltre portate avanti dagli stessi che ci stanno trascinando nella crisi climatica, e a rimetterci sono al solito le persone più vulnerabili e che non l'hanno causata.
⠀
I combustibili fossili sono la causa principale della crisi climatica, sono anche tra le principali cause di guerre e conflitti, e i profitti fossili finanziano dittatori e armi nel mondo.
Liberarci il prima possibile da questa dipendenza permetterà di non finanziare missili, armi e invasioni. Affrancarsi crea le condizioni necessarie per una maggior democrazia, anche energetica, con fonti di energia più distribuite, e un mondo senza più conflitti armati.
⠀
Anche per questo motivo, è necessario accelerare più che mai su efficienza energetica e rinnovabili, su cui siamo bloccati da anni. Stiamo pagando decenni di folli politiche energetiche, guidate dalle compagnie del fossile, che hanno portato alla nostra attuale strutturale dipendenza dal gas. La soluzione non può essere investire ulteriormente sui fossili o altre infrastrutture, che porteranno ad altre dipendenze e ad altre emissioni. E il governo sta spingendo proprio in questa direzione.
⠀
Ora più che mai abbiamo bisogno di unirci oltre le differenze e i confini. Usa le forze e gli spazi che hai per spiegare queste cose, mobilitare e scendere in piazza.
Non scegliamo il silenzio.
⠀
E state pronti per lo sciopero globale del 25 marzo.
⠀
#AnotherWorldIsNecessary
#PeopleNotProfit
#FridaysForFuture
#StandWithUkraine
⠀
Vogliamo dare la nostra solidarietà e supporto a tutto il popolo colpito e a @FFFukraine. Esprimiamo solidarietà anche a tutte le migliaia di persone che in Russia sono scese in piazza a favore della pace, e per questo molte di loro sono state arrestate.
⠀
Non potrà mai esistere una transizione ecologica giusta senza una profonda cooperazione internazionale. È quindi necessario evitare ogni conflitto armato, inutile, devastante.
⠀
Questo tipo di scontri e di scelte sono inoltre portate avanti dagli stessi che ci stanno trascinando nella crisi climatica, e a rimetterci sono al solito le persone più vulnerabili e che non l'hanno causata.
⠀
I combustibili fossili sono la causa principale della crisi climatica, sono anche tra le principali cause di guerre e conflitti, e i profitti fossili finanziano dittatori e armi nel mondo.
Liberarci il prima possibile da questa dipendenza permetterà di non finanziare missili, armi e invasioni. Affrancarsi crea le condizioni necessarie per una maggior democrazia, anche energetica, con fonti di energia più distribuite, e un mondo senza più conflitti armati.
⠀
Anche per questo motivo, è necessario accelerare più che mai su efficienza energetica e rinnovabili, su cui siamo bloccati da anni. Stiamo pagando decenni di folli politiche energetiche, guidate dalle compagnie del fossile, che hanno portato alla nostra attuale strutturale dipendenza dal gas. La soluzione non può essere investire ulteriormente sui fossili o altre infrastrutture, che porteranno ad altre dipendenze e ad altre emissioni. E il governo sta spingendo proprio in questa direzione.
⠀
Ora più che mai abbiamo bisogno di unirci oltre le differenze e i confini. Usa le forze e gli spazi che hai per spiegare queste cose, mobilitare e scendere in piazza.
Non scegliamo il silenzio.
⠀
E state pronti per lo sciopero globale del 25 marzo.
⠀
#AnotherWorldIsNecessary
#PeopleNotProfit
#FridaysForFuture
#StandWithUkraine
🏳️🌈 Contro la guerra e per la pace, le piazze d'Italia si riempiono a perdita d'occhio.
La guerra è sempre portatrice di morte e distruzione, ai danni di tutte le parti coinvolte.
Nel mezzo della crisi climatica dev'essere privilegiata l'unione e la cooperazione tra i popoli invece dell'ennesimo conflitto.
⛽ Il protagonista di questo scontro è il gas, la stessa fonte energetica fossile che TUTTO IL MONDO dovrebbe abbandonare per salvarci.
Lanciamo un appello alle banche italiane, in particolare Intesa San Paolo e Unicredit, le banche più armate d'Italia, che ogni anno spendono migliaia di miliardi di euro non solo nel fossile ma anche in esportazioni d'armamenti: smettete di spendere il nostro denaro nei conflitti.
Basta finanziare la morte, è ora di finanziare il futuro.
Il 25 Marzo torneremo in piazza in tutta Italia per lo sciopero globale per il clima, a presto 💚
#PeopleNotProfit #EarthFor99 #MakeLoveNotWar
La guerra è sempre portatrice di morte e distruzione, ai danni di tutte le parti coinvolte.
Nel mezzo della crisi climatica dev'essere privilegiata l'unione e la cooperazione tra i popoli invece dell'ennesimo conflitto.
⛽ Il protagonista di questo scontro è il gas, la stessa fonte energetica fossile che TUTTO IL MONDO dovrebbe abbandonare per salvarci.
Lanciamo un appello alle banche italiane, in particolare Intesa San Paolo e Unicredit, le banche più armate d'Italia, che ogni anno spendono migliaia di miliardi di euro non solo nel fossile ma anche in esportazioni d'armamenti: smettete di spendere il nostro denaro nei conflitti.
Basta finanziare la morte, è ora di finanziare il futuro.
Il 25 Marzo torneremo in piazza in tutta Italia per lo sciopero globale per il clima, a presto 💚
#PeopleNotProfit #EarthFor99 #MakeLoveNotWar
Lanciamo insieme al Collettivo di Fabbrica Gkn due giornate di mobilitazioni convergenti: lo Sciopero Globale del 25 marzo per la giustizia climatica e la Mobilitazione Nazionale “Insorgiamo” del 26 marzo a Firenze.
Sfidiamo insieme ogni tentativo di contrapporre questione sociale e questione ambientale, attraverso due date esplicitamente collegate dal fil rouge della transizione ecologica e lavorativa.
E poichè non esiste processo più inquinante della #guerra -per il suo impatto ambientale e per come ridefinisce le priorità economiche e sociali dei paesi- non potrà che essere anche una scadenza contro la guerra.
Non permetteremo più di giustificare delocalizzazioni, licenziamenti, precariato con la scusa della crisi climatica.
Non permetteremo di giustificare con la difesa dei posti di lavoro una deviazione nella transizione ecologica.
La #transizione ecologica, se reale, deve misurare la propria efficacia anche sui tempi, e non è più concepibile alcun rallentamento.
Il pianeta è in fiamme, da ogni punto di vista, e ogni secondo sprecato è un crimine.
In una reale transizione ecologica il #lavoro inquinante cessa gradualmente di esistere: non si lavorerà più a discapito dei diritti, dell’ambiente, della salute e della pace, ma si passerà per una ridefinizione democratica di cosa è realmente necessario produrre.
E’ possibile lavorare meno e meglio, e lavorare tutti, ed è un diritto che ogni lavoratrice e lavoratore, di oggi o di domani, dovrebbe rivendicare.
Non è possibile portare avanti una vera transizione climatica mentre milioni di persone -per povertà salariale o per precarietà- sono concentrate sulla propria sopravvivenza economica.
La vicenda #Gkn ci insegna che essere salariati sotto ricatto limita la nostra possibilità come persone e cittadini di dedicarci alle lotte a cui teniamo, nonché di essere attivamente partecipi del cambiamento.
Liberarci dal ricatto significa riappropriarci del diritto di incidere sulla politica del paese e acquisire nuovo potere decisionale sulle nostre vite.
🔥 Invitiamo tutte e tutti allo Sciopero Globale per il clima del 25 marzo e invitiamo le stesse forze a partecipare al corteo di Firenze del 26 marzo.
👉👉Leggi il comunicato completo cliccando qua👈👈
#PeopleNotProfit
Sfidiamo insieme ogni tentativo di contrapporre questione sociale e questione ambientale, attraverso due date esplicitamente collegate dal fil rouge della transizione ecologica e lavorativa.
E poichè non esiste processo più inquinante della #guerra -per il suo impatto ambientale e per come ridefinisce le priorità economiche e sociali dei paesi- non potrà che essere anche una scadenza contro la guerra.
Non permetteremo più di giustificare delocalizzazioni, licenziamenti, precariato con la scusa della crisi climatica.
Non permetteremo di giustificare con la difesa dei posti di lavoro una deviazione nella transizione ecologica.
La #transizione ecologica, se reale, deve misurare la propria efficacia anche sui tempi, e non è più concepibile alcun rallentamento.
Il pianeta è in fiamme, da ogni punto di vista, e ogni secondo sprecato è un crimine.
In una reale transizione ecologica il #lavoro inquinante cessa gradualmente di esistere: non si lavorerà più a discapito dei diritti, dell’ambiente, della salute e della pace, ma si passerà per una ridefinizione democratica di cosa è realmente necessario produrre.
E’ possibile lavorare meno e meglio, e lavorare tutti, ed è un diritto che ogni lavoratrice e lavoratore, di oggi o di domani, dovrebbe rivendicare.
Non è possibile portare avanti una vera transizione climatica mentre milioni di persone -per povertà salariale o per precarietà- sono concentrate sulla propria sopravvivenza economica.
La vicenda #Gkn ci insegna che essere salariati sotto ricatto limita la nostra possibilità come persone e cittadini di dedicarci alle lotte a cui teniamo, nonché di essere attivamente partecipi del cambiamento.
Liberarci dal ricatto significa riappropriarci del diritto di incidere sulla politica del paese e acquisire nuovo potere decisionale sulle nostre vite.
🔥 Invitiamo tutte e tutti allo Sciopero Globale per il clima del 25 marzo e invitiamo le stesse forze a partecipare al corteo di Firenze del 26 marzo.
👉👉Leggi il comunicato completo cliccando qua👈👈
#PeopleNotProfit
Fridays For Future Italia
Fridays For Future e il Collettivo di Fabbrica GKN annunciano due giornate di mobilitazioni convergenti: lo Sciopero Globale del…
Le parole di Antonio Guterres sul nuovo report dell’#IPCC sono chiarissime.
Il #report mostra come le conseguenze della crisi climatica non sono future o lontane, ma presenti e visibili adesso. Colpiscono molto duramente già circa 3.6 miliardi di persone, proprio quelle che hanno meno contribuito a generare la catastrofe climatica.
⚖️ Giustizia ed equità devono essere priorità nella lotta alla crisi climatica.
“Non possiamo permetterci di vivere la nostra vita come se fosse solo nostra. Le vite che noi viviamo creeranno un futuro che non potrà essere annullato”
💥 Vi aspettiamo il 25 marzo nelle piazze di tutta Italia per lo sciopero globale per il #clima.
#PeopleNotProfit #EarthFor99
Testi di FFF Milano
Il #report mostra come le conseguenze della crisi climatica non sono future o lontane, ma presenti e visibili adesso. Colpiscono molto duramente già circa 3.6 miliardi di persone, proprio quelle che hanno meno contribuito a generare la catastrofe climatica.
⚖️ Giustizia ed equità devono essere priorità nella lotta alla crisi climatica.
“Non possiamo permetterci di vivere la nostra vita come se fosse solo nostra. Le vite che noi viviamo creeranno un futuro che non potrà essere annullato”
💥 Vi aspettiamo il 25 marzo nelle piazze di tutta Italia per lo sciopero globale per il #clima.
#PeopleNotProfit #EarthFor99
Testi di FFF Milano