RIPRENDONO I LAVORI ALL'ECO-MOSTRO Nuova Linea Torino-Lione
🌘 Nella notte tra il 9 e il 10 dicembre sono partiti i lavori di ampliamento del cantiere in Val Clarea, in Piemonte, per la costruzione della nuova linea Torino-Lione.
🚧 La costruzione di questa grande opera inutile è un altro attacco al territorio e al nostro futuro: emissioni di CO2 spropositate, distruzione di un ecosistema e costi troppo elevati.
👩⚖️ La Corte dei Conti europea ha bocciato il progetto ritenendolo eccessivamente costoso e dichiarando che i vantaggi sarebbero minori della spesa.
🇫🇷 Anche il sindaco di Lione ha affermato di non volere questa linea perchè distruggerebbe troppi ecosistemi e sarebbe un disastro ecologico.
🌳❌ Solo per ampliare il cantiere sono stati abbattuti molti alberi e se i lavori dovessero proseguire spariranno interi boschi, in una regione già segnata da problemi idrogeologici.
😱 In questo momento di crisi la priorità dello Stato è continuare a investire in inutili grandi opere, piuttosto che mettere a posto il precario sistema sanitario o quello scolastico, o avviare una reale transizione ecologica.
🚇 La costruzione del tunnel produrrebbe circa 10 MILIONI di tonnellate di CO2, che sarebbero compensate - qualora tutto proceda secondo i piani - non prima del 2055, che non è in linea con l'obiettivo dell'accordo di Parigi.
📢 La terra deve essere rispettata se vogliamo uscire da questa crisi e i finanziamenti devono essere indirizzati per migliorare le condizioni di vita di tutt*, non per gli interessi di poch*.
🌘 Nella notte tra il 9 e il 10 dicembre sono partiti i lavori di ampliamento del cantiere in Val Clarea, in Piemonte, per la costruzione della nuova linea Torino-Lione.
🚧 La costruzione di questa grande opera inutile è un altro attacco al territorio e al nostro futuro: emissioni di CO2 spropositate, distruzione di un ecosistema e costi troppo elevati.
👩⚖️ La Corte dei Conti europea ha bocciato il progetto ritenendolo eccessivamente costoso e dichiarando che i vantaggi sarebbero minori della spesa.
🇫🇷 Anche il sindaco di Lione ha affermato di non volere questa linea perchè distruggerebbe troppi ecosistemi e sarebbe un disastro ecologico.
🌳❌ Solo per ampliare il cantiere sono stati abbattuti molti alberi e se i lavori dovessero proseguire spariranno interi boschi, in una regione già segnata da problemi idrogeologici.
😱 In questo momento di crisi la priorità dello Stato è continuare a investire in inutili grandi opere, piuttosto che mettere a posto il precario sistema sanitario o quello scolastico, o avviare una reale transizione ecologica.
🚇 La costruzione del tunnel produrrebbe circa 10 MILIONI di tonnellate di CO2, che sarebbero compensate - qualora tutto proceda secondo i piani - non prima del 2055, che non è in linea con l'obiettivo dell'accordo di Parigi.
📢 La terra deve essere rispettata se vogliamo uscire da questa crisi e i finanziamenti devono essere indirizzati per migliorare le condizioni di vita di tutt*, non per gli interessi di poch*.
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🚀ALLE H.11 INIZIA LA DIRETTA!
Per conoscere i MAPA oggi andiamo in MALI..
Dalle ore 11.00 su fridaysforfutureitalia.it/live parliamo con l'attivista dal Mali Fousseny Traore, gli chiederemo cosa significa vivere in uno dei Paesi più colpiti dalla crisi climatica ed essere attivisti in un paese in cui è difficile anche solo manifestare.
Parleremo di questo e di altro, perchè le voci delle persone dalle zone più colpite dalla crisi climatica vengono fatte tacere troppo spesso.
C'è spazio anche per domande.
#mapa
#climatejustice
#giustiziaclimatica
#Mali
Per conoscere i MAPA oggi andiamo in MALI..
Dalle ore 11.00 su fridaysforfutureitalia.it/live parliamo con l'attivista dal Mali Fousseny Traore, gli chiederemo cosa significa vivere in uno dei Paesi più colpiti dalla crisi climatica ed essere attivisti in un paese in cui è difficile anche solo manifestare.
Parleremo di questo e di altro, perchè le voci delle persone dalle zone più colpite dalla crisi climatica vengono fatte tacere troppo spesso.
C'è spazio anche per domande.
#mapa
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#Mali
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👉"Non ce ne rendiamo conto ma quella frase scritta di getto, con rabbia e senza empatia, avrà delle conseguenze negative sulla persona che la riceverà. Tendenzialmente spingerà altre persone a lanciare altri insulti, rendendo la violenza verbale un fatto normale, quotidiano, accettabile. Lo sanno bene Greta Thunberg e molti attivisti di FFF. Nei casi peggiori le parole si trasformeranno in azioni fisiche che faranno danni a cose e persone."
🔥Non perderti il Documentario I FILI DELL’ODIO, censurato dalla RAI e visibile ancora solo per questa settimana!
👉🏾 Continua a leggere l'articolo sul nostro sito
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📽 Stasera ci sarà la proiezione del film NOW di Jim Rackete! Da Greta Thunberg al movimento Extinction Rebellion: la nuova ondata di giovani attivisti scende in strada per risvegliare i politici e il resto della popolazione sui temi del cambiamento climatico 🌍
➡️ Per guardarlo prenota i biglietti su questo sito: https://clan.wanted.18tickets.it/film/6934
🎙 Alle 19 ci sarà l'introduzione a cura dell'attivista tedesca Nike
Malhaus e del giornalista
di Avvenire, Antonio Maria Mira.
@wantedcinema
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🎙 Alle 19 ci sarà l'introduzione a cura dell'attivista tedesca Nike
Malhaus e del giornalista
di Avvenire, Antonio Maria Mira.
@wantedcinema
🔥Il futuro non si sTocca! NO AL CCS DI ENI.🔥
👉Il CCS è una tecnologia per la cattura e lo stoccaggio della CO2, emessa dalla produzione di idrogeno blu a partire dal gas, un combustibile fossile... ed è tutt’altro che sostenibile, come invece Eni vuole farci intendere.
❓VUOI SAPERE IL PERCHÉ❓
‼️Segui il nostro webinar mercoledì 16 dalle ore 18.00 alle ore 19.00‼️
Quattro ospiti interverranno per illustrare la pericolosità di questo progetto e delle politiche europee in cui si inserisce.👇
👥Vincenzo Balzani (chimico), Andrea Capocci (fisico e divulgatore scientifico), Elena Gerebizza (@ReCommon), @FridaysForFutureRavenna, Rete per l’emergenza climatica e ambientale dell’Emilia Romagna
🤳Sulla pagina @noccs_ilfuturononsistocca puoi leggere e firmare l’appello della campagna e seguire le mobilitazioni contro il CCS inaugurate l’11 Dicembre con il presidio sotto la Regione Emilia Romagna.
📅Il prossimo appuntamento, diffuso in diverse città d’Italia, sarà il 18 Dicembre! Tutte le info sulla pagina della campagna e su quelle dei gruppi locali di Fridays For Future.
⚠️Eni e le altre multinazionali del fossile, con la complicità del governo e dell’Unione Europea, pensano di poter promuovere false soluzioni alla crisi climatica per continuare ad estrarre profitto destinato a pochi. Non accetteremo che i nostri soldi vengano investiti in un progetto che, oltre ad essere rischioso e dispendioso, è d’ostacolo alla transizione ecologica. Non permetteremo che compromettano ancora il presente e il futuro di tutt@ noi. E non possiamo neanche indietreggiare davanti agli atti di repressione e ai tentativi di censura di Eni.
✊Tu #ciavvelEni #cimulti #cicensuri ma noi non ci fermiamo!
Informiamoci e mobilitiamoci! #nonfossilizziamoci 😉
ℹ️Maggiori info 👉 https://fridaysforfutureitalia.it/eventi/%F0%9F%94%A5il-futuro-non-si-stocca-no-al-ccs-di-eni-%F0%9F%94%A5-webinar-di-spiegazione/
👉Il CCS è una tecnologia per la cattura e lo stoccaggio della CO2, emessa dalla produzione di idrogeno blu a partire dal gas, un combustibile fossile... ed è tutt’altro che sostenibile, come invece Eni vuole farci intendere.
❓VUOI SAPERE IL PERCHÉ❓
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Quattro ospiti interverranno per illustrare la pericolosità di questo progetto e delle politiche europee in cui si inserisce.👇
👥Vincenzo Balzani (chimico), Andrea Capocci (fisico e divulgatore scientifico), Elena Gerebizza (@ReCommon), @FridaysForFutureRavenna, Rete per l’emergenza climatica e ambientale dell’Emilia Romagna
🤳Sulla pagina @noccs_ilfuturononsistocca puoi leggere e firmare l’appello della campagna e seguire le mobilitazioni contro il CCS inaugurate l’11 Dicembre con il presidio sotto la Regione Emilia Romagna.
📅Il prossimo appuntamento, diffuso in diverse città d’Italia, sarà il 18 Dicembre! Tutte le info sulla pagina della campagna e su quelle dei gruppi locali di Fridays For Future.
⚠️Eni e le altre multinazionali del fossile, con la complicità del governo e dell’Unione Europea, pensano di poter promuovere false soluzioni alla crisi climatica per continuare ad estrarre profitto destinato a pochi. Non accetteremo che i nostri soldi vengano investiti in un progetto che, oltre ad essere rischioso e dispendioso, è d’ostacolo alla transizione ecologica. Non permetteremo che compromettano ancora il presente e il futuro di tutt@ noi. E non possiamo neanche indietreggiare davanti agli atti di repressione e ai tentativi di censura di Eni.
✊Tu #ciavvelEni #cimulti #cicensuri ma noi non ci fermiamo!
Informiamoci e mobilitiamoci! #nonfossilizziamoci 😉
ℹ️Maggiori info 👉 https://fridaysforfutureitalia.it/eventi/%F0%9F%94%A5il-futuro-non-si-stocca-no-al-ccs-di-eni-%F0%9F%94%A5-webinar-di-spiegazione/
Fridays For Future Italia
🔥Il futuro non si sTocca! NO AL CCS DI ENI.🔥 — Webinar di spiegazione | Fridays For Future Italia
🦕 Cosa c'entra Jurassic Park con la crisi climatica?
In che modo riportare i mammut in Siberia fa rallentare il devastante scioglimento del permafrost?
🏔 Viaggio nella soluzione più pazza e assurda per rallentare la crisi climatica: ricreare Pleistocene Park per riportare l'habitat siberiano a 20 000 anni fa. Solita idea di alcuni russi pazzi o un progetto dal potenziale davvero rivoluzionario?
🎧 Ce ne parla @gio_sadventures di @fridaysforfuturebrescia, all'interno del suo podcast "Emergenza CliMattina". Per ascoltarlo puoi cliccare sui link Spreaker, Spotify e Apple Podcast, ma non dimenticarti dell'opportunità di fruire della video-puntata su YouTube!
In che modo riportare i mammut in Siberia fa rallentare il devastante scioglimento del permafrost?
🏔 Viaggio nella soluzione più pazza e assurda per rallentare la crisi climatica: ricreare Pleistocene Park per riportare l'habitat siberiano a 20 000 anni fa. Solita idea di alcuni russi pazzi o un progetto dal potenziale davvero rivoluzionario?
🎧 Ce ne parla @gio_sadventures di @fridaysforfuturebrescia, all'interno del suo podcast "Emergenza CliMattina". Per ascoltarlo puoi cliccare sui link Spreaker, Spotify e Apple Podcast, ma non dimenticarti dell'opportunità di fruire della video-puntata su YouTube!
👉Le persone sfollate nel mondo a causa degli effetti dei cambiamenti climatici rischiano di diventare oltre un miliardo entro il 2050.
⚠️ Nei prossimi 30 anni, se non daremo il via a una cooperazione globale, sarà sempre più difficile accedere al cibo e all’acqua. Di conseguenza aumenteranno i disordini civili, l'instabilità sociale e i conflitti. Gli impatti socio-politici ed economici non riguarderanno più solo i Paesi in via di sviluppo ma anche i Paesi occidentali "dove arriveranno i nuovi flussi migratori”, ha affermato Steve Killelea, fondatore dell’Istituto.
💧Riguardo all'acqua, secondo l’Ecological threat register, oggi nel mondo circa 2,6 miliardi di persone sono sottoposte a “stress idrico”, cioè hanno una limitata possibilità di accedere all’acqua potabile. Diventeranno 5,4 miliardi entro il 2040. Praticamente il doppio.
🚰 Nei prossimi 30 anni saranno soprattutto Libano, Singapore, Iraq e Israele a essere colpiti dalla scarsità di risorse idriche. “Questo provocherà ulteriori tensioni sui territori”, si legge proprio nel rapporto. Negli ultimi dieci anni il numero di conflitti legati all’acqua è già aumentato del 270% in tutto il mondo.
📈 Dall'analisi dell’Institute for Economics and Peace -IEP-, think tank internazionale autore dell’Ecological threat register, sistema di valutazione che analizza quanto e come un Paese sia sottoposto al rischio di disastri naturali.
✊Bisogna continuare ad informarsi e combattere questo tipo di ingiustizie con tutti i mezzi a nostra disposizione.
📝 Fonti qui
#giustiziaclimatica #climatejustice
#crisiclimatica
#fridaysforfuture
⚠️ Nei prossimi 30 anni, se non daremo il via a una cooperazione globale, sarà sempre più difficile accedere al cibo e all’acqua. Di conseguenza aumenteranno i disordini civili, l'instabilità sociale e i conflitti. Gli impatti socio-politici ed economici non riguarderanno più solo i Paesi in via di sviluppo ma anche i Paesi occidentali "dove arriveranno i nuovi flussi migratori”, ha affermato Steve Killelea, fondatore dell’Istituto.
💧Riguardo all'acqua, secondo l’Ecological threat register, oggi nel mondo circa 2,6 miliardi di persone sono sottoposte a “stress idrico”, cioè hanno una limitata possibilità di accedere all’acqua potabile. Diventeranno 5,4 miliardi entro il 2040. Praticamente il doppio.
🚰 Nei prossimi 30 anni saranno soprattutto Libano, Singapore, Iraq e Israele a essere colpiti dalla scarsità di risorse idriche. “Questo provocherà ulteriori tensioni sui territori”, si legge proprio nel rapporto. Negli ultimi dieci anni il numero di conflitti legati all’acqua è già aumentato del 270% in tutto il mondo.
📈 Dall'analisi dell’Institute for Economics and Peace -IEP-, think tank internazionale autore dell’Ecological threat register, sistema di valutazione che analizza quanto e come un Paese sia sottoposto al rischio di disastri naturali.
✊Bisogna continuare ad informarsi e combattere questo tipo di ingiustizie con tutti i mezzi a nostra disposizione.
📝 Fonti qui
#giustiziaclimatica #climatejustice
#crisiclimatica
#fridaysforfuture
COME ENI VUOLE STOCCARE LA CO2 A RAVENNA
👉Oggi alle 18:00 sulla nostra pagina Facebook e sul nostro canale YouTube non perdetevi il webinar dedicato a capire cosa c'è dietro la costruzione dell'impianto CCS (per la Cattura e Stoccaggio di CO2) a Ravenna.
📢 Questo Venerdì azioni in piazza e online per sostenere le mobilitazioni partite dall'Emilia Romagna la scorsa settimana
ℹ️Per saperne di più clicca qui
👉🏼 E non dimenticate di seguire le pagine della campagna
Fb: NOCCS il futuro non si Stocca
Ig: @noccs_ilfuturononsistocca
👉Oggi alle 18:00 sulla nostra pagina Facebook e sul nostro canale YouTube non perdetevi il webinar dedicato a capire cosa c'è dietro la costruzione dell'impianto CCS (per la Cattura e Stoccaggio di CO2) a Ravenna.
📢 Questo Venerdì azioni in piazza e online per sostenere le mobilitazioni partite dall'Emilia Romagna la scorsa settimana
ℹ️Per saperne di più clicca qui
👉🏼 E non dimenticate di seguire le pagine della campagna
Fb: NOCCS il futuro non si Stocca
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Fridays For Future Italia
🔥Il futuro non si sTocca! NO AL CCS DI ENI.🔥 — Webinar di spiegazione | Fridays For Future Italia
...ora capite perché siamo fottut*?
☠️ Secondo il Climate Action Tracker, la nostra società - per i ritmi che segue oggi - sta andando a infrangersi violentemente contro il muro dei +3°C entro il 2100, che significherebbe CENTINAIA di MILIONI di MORTI, #migrazioni climatiche senza precedenti, aree incompatibili con la vita grandi come dei continenti, eventi meteorologici apocalittici, devastazioni degli #ecosistemi e perdite imponenti della #biodiversità.
😕 Certo, lo scenario potrebbe essere addirittura peggiore se le nazioni non mettessero in campo nessun impegno in favore del #clima (+4/+5°C). Ma le splendide promesse che leggiamo sui giornali o riceviamo dalla politica ci condurrebbero comunque ben lontani dagli obiettivi di +1,5°C suggeriti dalla comunità scientifica, poiché sarebbero sufficienti a tagliare giusto qualche decimo di grado.
🤷♂️ Se anche si rispettassero tutti i #target fissati dalla politica, non si riuscirebbe comunque a restare sotto i +2°C, il rialzo massimo consentito delle #temperature.
😡 È per questa ragione che commentiamo come "positiva ma insufficiente" le proposte politiche giunte finora. Non possono esistere compromessi: o conteniamo le temperature sotto il rialzo di 1,5°C, o siamo fottut*.
❌ Domani in tutta Italia ci mobiliteremo per denunciare un progetto presentato come la soluzione per abbattere le emissioni, e che nasconde la volontà di tenere in vita l'industria fossile con fondi che potrebbero essere utilizzati per una reale riconversione: l'impianto CCS (per la cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica) a Ravenna firmato #Eni.
📢 Cerca le pagine del gruppo locale nella tua città per scoprire cosa ha organizzato oppure partecipa all'azione online scattandoti una foto con il filtro della campagna #ilfuturononsistocca che trovi sulla pagina Instagram @noccs_ilfuturononsistocca 🔥 Per saperne di più guarda il webinar andato in onda ieri sui nostri canali Facebook e YouTube!
📝 Fonti qui
☠️ Secondo il Climate Action Tracker, la nostra società - per i ritmi che segue oggi - sta andando a infrangersi violentemente contro il muro dei +3°C entro il 2100, che significherebbe CENTINAIA di MILIONI di MORTI, #migrazioni climatiche senza precedenti, aree incompatibili con la vita grandi come dei continenti, eventi meteorologici apocalittici, devastazioni degli #ecosistemi e perdite imponenti della #biodiversità.
😕 Certo, lo scenario potrebbe essere addirittura peggiore se le nazioni non mettessero in campo nessun impegno in favore del #clima (+4/+5°C). Ma le splendide promesse che leggiamo sui giornali o riceviamo dalla politica ci condurrebbero comunque ben lontani dagli obiettivi di +1,5°C suggeriti dalla comunità scientifica, poiché sarebbero sufficienti a tagliare giusto qualche decimo di grado.
🤷♂️ Se anche si rispettassero tutti i #target fissati dalla politica, non si riuscirebbe comunque a restare sotto i +2°C, il rialzo massimo consentito delle #temperature.
😡 È per questa ragione che commentiamo come "positiva ma insufficiente" le proposte politiche giunte finora. Non possono esistere compromessi: o conteniamo le temperature sotto il rialzo di 1,5°C, o siamo fottut*.
❌ Domani in tutta Italia ci mobiliteremo per denunciare un progetto presentato come la soluzione per abbattere le emissioni, e che nasconde la volontà di tenere in vita l'industria fossile con fondi che potrebbero essere utilizzati per una reale riconversione: l'impianto CCS (per la cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica) a Ravenna firmato #Eni.
📢 Cerca le pagine del gruppo locale nella tua città per scoprire cosa ha organizzato oppure partecipa all'azione online scattandoti una foto con il filtro della campagna #ilfuturononsistocca che trovi sulla pagina Instagram @noccs_ilfuturononsistocca 🔥 Per saperne di più guarda il webinar andato in onda ieri sui nostri canali Facebook e YouTube!
📝 Fonti qui
📅 OGGI mobilitazioni in tutta Italia contro il progetto CCS di #Eni a Ravenna🔥
👀❗️#CCS sta per "carbon capture and storage" ed indica quei processi in grado di assorbire l'anidride carbonica
🤔 Può sembrare un progetto niente male per riuscire a diminuire la quantità di gas climalteranti in atmosfera... ma non è così! 😡
📝 LEGGI l'appello della nostra campagna per scoprire alcuni dei motivi ‼️
🚫 Non possiamo permettere che i soldi del #NextGenerationEU per la transizione vengano sprecati per finanziare il greenwashing di Eni e tenere in vita la sua attività fossile‼️
📣 Cerca la pagina del gruppo locale di Fridaysforfuture della tua città e scopri cosa ha organizzato per questo venerdì!
📸Puoi partecipare alla mobilitazione anche online, sulla pagina Instagram noccs_ilfuturononsistocca trovi il nuovo super #filtro della campagna 😎 Provalo, scattati una foto, pubblicala e taggaci 💥
🤭 Dicono di voler fare sparire la CO2.... e invece sono i nostri soldi e il nostro futuro che stanno sparendo‼️
🗣UNISCITI ANCHE TU, FAI SENTIRE LA TUA VOCE.
#ilfuturononsistocca #noccs #ciavvelEni
👀❗️#CCS sta per "carbon capture and storage" ed indica quei processi in grado di assorbire l'anidride carbonica
🤔 Può sembrare un progetto niente male per riuscire a diminuire la quantità di gas climalteranti in atmosfera... ma non è così! 😡
📝 LEGGI l'appello della nostra campagna per scoprire alcuni dei motivi ‼️
🚫 Non possiamo permettere che i soldi del #NextGenerationEU per la transizione vengano sprecati per finanziare il greenwashing di Eni e tenere in vita la sua attività fossile‼️
📣 Cerca la pagina del gruppo locale di Fridaysforfuture della tua città e scopri cosa ha organizzato per questo venerdì!
📸Puoi partecipare alla mobilitazione anche online, sulla pagina Instagram noccs_ilfuturononsistocca trovi il nuovo super #filtro della campagna 😎 Provalo, scattati una foto, pubblicala e taggaci 💥
🤭 Dicono di voler fare sparire la CO2.... e invece sono i nostri soldi e il nostro futuro che stanno sparendo‼️
🗣UNISCITI ANCHE TU, FAI SENTIRE LA TUA VOCE.
#ilfuturononsistocca #noccs #ciavvelEni
📑Secondo il rapporto annuale del Climate Action Tracker, un gruppo di ricerca indipendente che dal 2009 segue i progressi dei 196 paesi che hanno firmato gli Accordi di Parigi, siamo ancora ai primi passi del processo di transizione necessario. Come sappiamo nessun paese del G20 è nemmeno vicino al primo obiettivo di tale accordo: mantenere l’aumento delle temperature sotto +1,5°C.
❓Ma quali sono gli Stati che sono in linea con il #ParisAgreement?
🇲🇦MAROCCO: la cui strategia energetica nazionale prevede di convertire il 42% della sua produzione di elettricità alle fonti rinnovabili entro il 2020, e il 52% entro il 2030. Già oggi è al 35%, grazie a progetti come il Noor Ouarzazate, il più grande impianto solare al mondo, che genera abbastanza elettricità per alimentare due città delle dimensioni di Marrakech.
🇬🇲GAMBIA: Il Gambia's Nationally Determined Contribution (NDC) mira a ridurre le emissioni del 2,4% entro il 2025 e, a condizione del sostegno finanziario internazionale, mira ad una riduzione del 55% entro il 2025. Come? Tramite l'utilizzo di tecnologie per l’energia sostenibile! Da qui al 2025 il Gambia produrrà in totale 170MW di energia sfruttando il sole!
Invece, a seguire, quei paesi che quanto meno rientrano in quella che il CAT definisce: politica di compatibilità per +2,0°C.
🇮🇳INDIA: che ha stabilito l’obiettivo di generare il 40% della sua potenza attraverso le energie rinnovabili entro il 2030. Visti i progressi potrebbe raggiungere l’obiettivo con anticipo.
🇨🇷COSTA RICA: che punta ad una produzione di elettricità rinnovabile al 100% entro il 2021. Nel 2018 ha generato il 98% della sua elettricità da fonti rinnovabili, principalmente energia idroelettrica, per il quarto anno consecutivo.
🤦♂️L'UE si piazza al 5° posto, quando per avanzamento tecnologico e disponibilità economiche dovrebbe ampiamente stare in testa. Questo perché la crisi climatica non sta venendo trattata ancora come tale!! I nostri politici si devono staccare dai vecchi paradigmi e abbandonare gli interessi ai soldi neri del petrolio.
📢Al nostro futuro serve una immediata presa di responsabilità. #ActNow!
💪Informati sulla Crisi Climatica e unisciti a noi per fare pressione, leggi di più sul nostro sito www.fridaysforfutureitalia.it
#FightFor1Point5
#FridaysforfutureItalia
📝Fonti
CTA: https://climateactiontracker.org/
Marocco: https://climateactiontracker.org/countries/morocco/
Gambia: https://climateactiontracker.org/countries/gambia/
India: https://climateactiontracker.org/countries/india/
Costa Rica: https://climateactiontracker.org/countries/costa-rica/
❓Ma quali sono gli Stati che sono in linea con il #ParisAgreement?
🇲🇦MAROCCO: la cui strategia energetica nazionale prevede di convertire il 42% della sua produzione di elettricità alle fonti rinnovabili entro il 2020, e il 52% entro il 2030. Già oggi è al 35%, grazie a progetti come il Noor Ouarzazate, il più grande impianto solare al mondo, che genera abbastanza elettricità per alimentare due città delle dimensioni di Marrakech.
🇬🇲GAMBIA: Il Gambia's Nationally Determined Contribution (NDC) mira a ridurre le emissioni del 2,4% entro il 2025 e, a condizione del sostegno finanziario internazionale, mira ad una riduzione del 55% entro il 2025. Come? Tramite l'utilizzo di tecnologie per l’energia sostenibile! Da qui al 2025 il Gambia produrrà in totale 170MW di energia sfruttando il sole!
Invece, a seguire, quei paesi che quanto meno rientrano in quella che il CAT definisce: politica di compatibilità per +2,0°C.
🇮🇳INDIA: che ha stabilito l’obiettivo di generare il 40% della sua potenza attraverso le energie rinnovabili entro il 2030. Visti i progressi potrebbe raggiungere l’obiettivo con anticipo.
🇨🇷COSTA RICA: che punta ad una produzione di elettricità rinnovabile al 100% entro il 2021. Nel 2018 ha generato il 98% della sua elettricità da fonti rinnovabili, principalmente energia idroelettrica, per il quarto anno consecutivo.
🤦♂️L'UE si piazza al 5° posto, quando per avanzamento tecnologico e disponibilità economiche dovrebbe ampiamente stare in testa. Questo perché la crisi climatica non sta venendo trattata ancora come tale!! I nostri politici si devono staccare dai vecchi paradigmi e abbandonare gli interessi ai soldi neri del petrolio.
📢Al nostro futuro serve una immediata presa di responsabilità. #ActNow!
💪Informati sulla Crisi Climatica e unisciti a noi per fare pressione, leggi di più sul nostro sito www.fridaysforfutureitalia.it
#FightFor1Point5
#FridaysforfutureItalia
📝Fonti
CTA: https://climateactiontracker.org/
Marocco: https://climateactiontracker.org/countries/morocco/
Gambia: https://climateactiontracker.org/countries/gambia/
India: https://climateactiontracker.org/countries/india/
Costa Rica: https://climateactiontracker.org/countries/costa-rica/