Colonialismo sanitario.

Roberto Martina
Avvocati Liberi

“L’abbrutimento, la regressione democratica e la decivilizzazione hanno raggiunto il culmine durante la pandemia, dove qualsiasi barriera, qualsiasi filtro fra gli obiettivi del potere e le pulsioni delle masse è crollato” (Domenico Fiormonte).

A dispetto di quanto previsto nel cd Decreto PNNR (art. 34 dl n. 19 del 2.3.2024) il Min. Salute O. Schillaci ha affermato che l’Italia non aderirà al Green Pass Globale e che la sua stessa maggioranza (?) approverà gli emendamenti necessari al dl n. 19.

Tuttavia, appena il giorno prima (1° marzo) a Ginevra, nella conclusione delll’8° riunione dell'organo OMS di negoziazione intergovernativo che deve mettere a punto il c.d. “Trattato pandemico” adottando, tra l’altro, il GP Globale, il delegato per l’Italia Ghebremedhin Ghebreigzabiher ha dichiarato che: “l’Italia è pienamente impegnata in questo processo”.

Il Trattato dovrebbe servire ad affrontare il diffondersi di quelle nuove pandemie che ormai sembriamo condannati a subire.
Secondo gli “esperti”, ben che vada, si tratterà di un’influenza analoga al Sars-Cov2, ovvero, ci troveremo al cospetto di quello che viene definito il “Big One”, e cioè un virus in grado di mettere a rischio la stessa civiltà umana.

Ma chi è il delegato italiano 🇮🇹 Ghebremedhin Ghebreigzabiher? Salta agli occhi la stramba coincidenza che si tratti di un connazionale etiope 🇪🇹 del Direttore Generale dell’OMS, il tigrino, Tedros Adhanom Ghebreyesus🇪🇹, che l’11 marzo 2020 dichiarava la pandemia covid19 (da cui al GP e agli obblighi vaccinali diretti e indiretti dei paesi Nato) e che sovrintende i lavori per l'approvazione Trattato pandemico.

Per approvare l’Agenda sanitaria globale Ghebreyesus e Ghebreigzabiher sono una coppia perfettamente assortita perché è già abituata alla somministrazione indiscriminata di vacc1ni sulle popolazioni africane con farmaci di dubbissima sicurezza ed efficacia.

Ma quindi oggi si vuole applicare la stessa Agenda criminale già praticata sugli africani e i popoli del sud del mondo anche alle (già)ricche popolazioni delle democrazie occidentali? Si⁉️

Si tratta della conseguenza inevitabile del colonialismo (nota pratica liberista) 💰

Questa è la conclusione cui giunge l’appassionante articolo del Ricercatore Domenico Fiormonte 👉🏻 qui 👈🏻 che con dovizia spiega come “in occidente la violenza di tutti gli apparati di potere (governi, scienza, media, sanità, giustizia, ecc.) a partire dalla pandemia si presenti come una variante ferocemente aggiornata della violenza coloniale” in quanto “non potendo più colonizzare gli altri, l’impero occidentale sta colonizzando sé stesso.”

L’approvazione del Trattato pandemico, così caro per fatti concludenti anche a questo Governo (al di là delle ridicole smentite del Min. della Salute), non ha nulla a che vedere con la salute dei cittadini e con la sanità, quanto, piuttosto, con una politica corrotta dal dispositivo liberista che non conosce limiti e confini vampirizzando e controllando Stati e popolazioni succhiandone ogni stilla di vita e di valore.

Anche in Italia con questo governo svendipatria e Ghebreigzabiher il fenomeno salta agli occhi e allora, va bene lottare contro il Trattato pandemico, ma è imprescindibile capire che la stessa auto-colonizzazione sta procedendo spedita su tutte le altre questioni fondamentali come pensioni, istruzione, tassazione etc.

Concentrarsi solo sulle questioni sull’habeas corpus e della salute sarebbe un esercizio inutile o addirittura effimero se tralascia di lottare per tutto il resto.

Senza la necessaria consapevolezza su questi punti non si va da nessuna parte❗️

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