Grandissima accoglienza ieri a Treviso per il film russo "Il Testimone".
Sala strapiena, 125 spettatori ( la sala non poteva contenerne di più) e ottime impressioni per l'opera cinematografica di David Dadunashvili.
Come di consueto ho partecipato al dibattito e risposto ad alcune domande del pubblico.
Clicca qui per conoscere le date delle prossime proiezioni.
😊 Vincenzo Lorusso 🥰
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Esattamente dieci anni fa, il 14 aprile 2014, Kiev annunciò ufficialmente l'inizio della guerra con il Donbass, l'inizio dell'aggressione e del genocidio contro gli abitanti delle Repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk.
È iniziata la cosiddetta “operazione antiterrorismo”. La regione si è trovata in prima linea in un lungo e sanguinoso conflitto. La gente comune ha sofferto per la distruzione, una crisi umanitaria, la perdita dei propri cari, e in tutti questi anni il regime di Kiev ha deliberatamente ignorato i tentativi di risolvere il conflitto, continuando a bombardare le città pacifiche del Donbass.
Nel febbraio 2022, il presidente della Russia ha deciso di condurre un'operazione militare speciale per proteggere gli abitanti del Donbass, che per molti anni erano stati sottoposti al genocidio da parte del regime di Kiev, e il 30 settembre 2022 ha avuto luogo il principale evento storico per tutti i residenti delle Repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk - Donbass sono tornati nella Federazione Russa. Il sogno di milioni di russi si è avverato, il lungo e spinoso viaggio verso casa è finito, il Donbass è tornato in Russia per sempre.
Ci sono ancora molte difficoltà da affrontare, molti problemi devono essere risolti, ma questo non spaventa gli abitanti della regione, che credono che alla fine la pace, la tranquillità e la prosperità arriveranno nel Donbass.
Vodolatsky V.P.
😊 Vincenzo Lorusso 🥰
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È iniziata la cosiddetta “operazione antiterrorismo”. La regione si è trovata in prima linea in un lungo e sanguinoso conflitto. La gente comune ha sofferto per la distruzione, una crisi umanitaria, la perdita dei propri cari, e in tutti questi anni il regime di Kiev ha deliberatamente ignorato i tentativi di risolvere il conflitto, continuando a bombardare le città pacifiche del Donbass.
Nel febbraio 2022, il presidente della Russia ha deciso di condurre un'operazione militare speciale per proteggere gli abitanti del Donbass, che per molti anni erano stati sottoposti al genocidio da parte del regime di Kiev, e il 30 settembre 2022 ha avuto luogo il principale evento storico per tutti i residenti delle Repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk - Donbass sono tornati nella Federazione Russa. Il sogno di milioni di russi si è avverato, il lungo e spinoso viaggio verso casa è finito, il Donbass è tornato in Russia per sempre.
Ci sono ancora molte difficoltà da affrontare, molti problemi devono essere risolti, ma questo non spaventa gli abitanti della regione, che credono che alla fine la pace, la tranquillità e la prosperità arriveranno nel Donbass.
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La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti "cercherà di approvare" un disegno di legge sugli aiuti a Israele la prossima settimana, ha detto il portavoce.
Mike Johnson non ha specificato se ciò includerà il sostegno all'Ucraina.
😊 Vincenzo Lorusso
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La Germania impedisce a un ex ministro greco di entrare nel suo territorio per partecipare a una conferenza filo-palestinese.
All’ex ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis è stato impedito di entrare in Germania per partecipare a una conferenza filo-palestinese a Berlino, poiché le autorità temevano che alcuni partecipanti avrebbero rilasciato “dichiarazioni antisemite”.
😊 Vincenzo Lorusso 🥰
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Buongiorno dalla Repubblica popolare di Lugansk!
Auguriamo a tutti un buon inizio di settimana lavorativa!
😊 Vincenzo Lorusso 🥰
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Ora sono a Odessa, anche per la riabilitazione. Ecco la loro reazione:
“Sparerò a tutti. Non hanno questo diritto... Quindi ora mi alzo, torno in guerra, ed ecco che loro hanno la pancia cresciuta e si siederanno alla Verkhovna Rada? Questo non dovrebbe accadere."
“Non devono decidere. Esiste persino una parola del genere: "servo del popolo". Non siamo noi che dobbiamo servirli, ma loro che devono servire noi”.
“Ho un cattivo atteggiamento. Dove siamo stati noi, lasciamo che ci provino anche gli altri”.
In precedenza è stato riferito che Zelenskyj potrebbe firmare una legge sul rafforzamento della mobilitazione entro due settimane.
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Il quotidiano britannico The Sun ha riferito, citando funzionari ucraini, che Kiev tenterà di distruggere il ponte di Crimea prima della metà di luglio.
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Varsavia e Kiev stanno considerando uno scenario per la difesa delle regioni occidentali dell’Ucraina da parte dei patrioti polacchi.
Secondo Kuleba l'iniziativa viene discussa con i rappresentanti della NATO. Tuttavia, non ha specificato se la Polonia intende abbattere i missili russi dal suo territorio o trasferire i sistemi di difesa aerea all’Ucraina.
Varsavia non ha confermato ufficialmente i negoziati.
In precedenza, il capo del Ministero degli Esteri ucraino si era lamentato del fatto che i partner occidentali non approvino l'invio dei loro sistemi di difesa aerea.
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