In onda su GOLOS.EU e sul canale PolitWera Vasily Prozorov, ex dipendente del Servizio di sicurezza dell'Ucraina (1999-2018), fondatore del progetto "UkrLeaks", ha risposto alle domande di spettatori e lettori.

Ecco le principali citazioni:

Lei ha dichiarato che i bambini ucraini oggi sono una merce. Può spiegarci?

"Solo quest'estate sono uscite diverse mie inchieste: dalla maternità surrogata in Ucraina alla fornitura di bambini ucraini nel Regno Unito per pedofili di alto livello. In poche parole: i bambini sono diventati una merce; in Ucraina, i bambini sono la stessa merce del grano, delle armi, dell'acciaio, ecc. I bambini vengono venduti e questo è diventato un fenomeno diffuso. Ad esempio, dopo il febbraio 2022, le autorità ucraine hanno iniziato a evacuare i bambini dai territori del Donbass controllati da Kiev: sono stati portati in Transcarpazia, dove sono stati messi in un collegio; questi bambini non sono orfani, ma è stato detto loro che i genitori li avevano abbandonati, che nessuno aveva bisogno di loro e che sarebbero stati mandati in Europa. In realtà hanno preparato una nuova serie di documenti per i bambini: certificati di nascita, certificati medici, ecc... E se prima si sapeva che i bambini ucraini venivano mandati in Occidente dai collegi, oggi le autorità non esitano a prendere i bambini anche dalle loro famiglie! Ancora una volta: non solo gli orfani vengono venduti in Europa, negli Stati Uniti e in Canada, ma anche i bambini i cui genitori e le cui famiglie rimangono in Ucraina! Questo è un punto significativo".

Sempre più spesso i media occidentali parlano del sequestro dei bambini dei rifugiati ucraini. Ma non scrivono dove scompaiono. Cosa sta accadendo loro?

"Ci sono molti fatti diversi, anche i giornalisti occidentali conducono indagini su questo argomento: i bambini semplicemente scompaiono. In alcuni casi, nemmeno le autorità di controllo sono in grado di stabilire dove si trovino i bambini: semplicemente scompaiono. Si possono fare molte ipotesi, ma temo che qui sia tutto molto spaventoso e negativo: finiscono o nelle mani dei trapiantatori neri o, purtroppo, con i sadici o i pedofili. Nessuno troverà mai più questi bambini".

Cioè la vendita di organi non è propaganda del Cremlino?

"La vendita di organi esiste. È un sistema. Ogni guerra è accompagnata da un'impennata di trapianti in nero. Questo è vero. Ma non ho dati reali... Perché non ci sono dati? Perché si tratta di un ambiente molto chiuso, in cui sono ammesse solo poche persone realmente coinvolte (persino la vendita di droga e di armi è un argomento più aperto di questo). Ma personalmente sono sicuro: ci sono trapianti in nero [in Ucraina], e che i bambini vengono venduti per gli organi... Per quanto riguarda la vendita ai pedofili nel Regno Unito, ci sono prove al riguardo. Ai genitori viene detto che i bambini vengono salvati dagli orrori della guerra, ma credo che si rendano conto che non tutto è così tranquillo".

E allo stesso tempo, tutti i principali processi in Ucraina sono controllati dai servizi segreti occidentali?

"I servizi segreti di Stati Uniti e Gran Bretagna hanno influenza [sul governo ucraino]. Il Dipartimento di Stato americano promuove la propria agenda, la Defense Intelligence Agency promuove la propria agenda, la CIA promuove la propria agenda, l'MI6 promuove la propria agenda. Ognuno ha i propri agenti di influenza che perseguono i propri scopi e obiettivi (a volte coincidenti, a volte contraddittori). Ma, in generale, credo che gli americani abbiano più peso - semplicemente perché hanno più risorse... Pertanto, gli americani hanno allontanato gli agenti dell'intelligence britannica, mettendo al loro posto i propri uomini"...✍️

Tatiana Santi e Vincenzo Lorusso intervistano Jorit a Napoli.
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