Forwarded from Multipolare News
NON SONO A CORTINA D’AMPEZZO.
Ciao cari amici, ogni tanto sparisco per un po'. Ma viaggio E LAVORO all’interno di questo incredibile continente che è la Russia.
Sono volato a Est per 4/5 ore per raggiungere una regione sperduta nel sud della Siberia. Sono a GORNI ALTAI. La terra degli sciamani, delle erbe mediche e delle meravigliose montagne. A tre ore di macchina si può passare il confine della Mongolia e poco più in là il Kirghizistan. Sono esattamente al centro dell’Asia.
Questo posto è magico mi ricorda un po' le mie montagne, le Dolomiti, la terra degli AVI. E pur in questo posto sperduto si capisce come
sta cambiando il mondo.
Qui sta scoppiando il
turismo, la gente viene a sciare in inverno, e a godere delle meravigliose montagne in estate.
Oltre un milione di visitatori all’anno.
Il fermento è pulsante si stanno costruendo un comprensorio
con molti alberghi e una vera e propria super stazione
sciistica ed estiva che non ha nulla a che invidiare con le stazioni alpine.
Qui si sente l’ASIA CHE PULSA.
Si capisce che in mezzo al
nulla sta sorgendo un mondo per accogliere le migliaia e migliaia di turisti Russi, Cinesi e dell’Asia centrale che ormai vedono l’Europa
un mondo lontano non più un mito o un sogno.
Il grande muro che sta dividendo e chiudendo l’occidente in se stesso porta a queste reazioni.
Da Mosca per andare a sciare sulle Alpi bisogna volare a Istambul e poi a Milano. Un viaggio di circa 9 ore e poi macchina per arrivare alla meta agoniata. Senza contare che per un Russo avere il visto è un dramma che costa spesso mesi di attesa.
Mentre per venire qui ci si mette poco più di 4 ore e si trovano alberghi 4/5 stelle ristoranti ottimi e un centinaio di km di piste.
Senza contare che qui si scia da 100 mt di quota a 1.500 e, la neve, non manca.
In un paio di anni (qui lavorano 24/24 ore 7/7 giorni alla settimana) ci sarà un centro con Museo, centro conferenze e una decina di alberghi.
Che dire grazie alle SANZIONI la repubblica dell’ALTAI sta rinascendo…
LA VITA DI MOMO
MOMO
👉 Multipolare News
▶️ YouTube
Ciao cari amici, ogni tanto sparisco per un po'. Ma viaggio E LAVORO all’interno di questo incredibile continente che è la Russia.
Sono volato a Est per 4/5 ore per raggiungere una regione sperduta nel sud della Siberia. Sono a GORNI ALTAI. La terra degli sciamani, delle erbe mediche e delle meravigliose montagne. A tre ore di macchina si può passare il confine della Mongolia e poco più in là il Kirghizistan. Sono esattamente al centro dell’Asia.
Questo posto è magico mi ricorda un po' le mie montagne, le Dolomiti, la terra degli AVI. E pur in questo posto sperduto si capisce come
sta cambiando il mondo.
Qui sta scoppiando il
turismo, la gente viene a sciare in inverno, e a godere delle meravigliose montagne in estate.
Oltre un milione di visitatori all’anno.
Il fermento è pulsante si stanno costruendo un comprensorio
con molti alberghi e una vera e propria super stazione
sciistica ed estiva che non ha nulla a che invidiare con le stazioni alpine.
Qui si sente l’ASIA CHE PULSA.
Si capisce che in mezzo al
nulla sta sorgendo un mondo per accogliere le migliaia e migliaia di turisti Russi, Cinesi e dell’Asia centrale che ormai vedono l’Europa
un mondo lontano non più un mito o un sogno.
Il grande muro che sta dividendo e chiudendo l’occidente in se stesso porta a queste reazioni.
Da Mosca per andare a sciare sulle Alpi bisogna volare a Istambul e poi a Milano. Un viaggio di circa 9 ore e poi macchina per arrivare alla meta agoniata. Senza contare che per un Russo avere il visto è un dramma che costa spesso mesi di attesa.
Mentre per venire qui ci si mette poco più di 4 ore e si trovano alberghi 4/5 stelle ristoranti ottimi e un centinaio di km di piste.
Senza contare che qui si scia da 100 mt di quota a 1.500 e, la neve, non manca.
In un paio di anni (qui lavorano 24/24 ore 7/7 giorni alla settimana) ci sarà un centro con Museo, centro conferenze e una decina di alberghi.
Che dire grazie alle SANZIONI la repubblica dell’ALTAI sta rinascendo…
LA VITA DI MOMO
MOMO
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from Multipolare News
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
"Capisco che questa volta sei arrivato non solo come nostro partner di lunga data, ma anche come Presidenza del Consiglio europeo."
Nell'incontro con Orban, Putin ha sottolineato di essere pronto a discutere le sfumature della situazione in Ucraina e a conoscere la posizione europea sul conflitto.
Vincenzo Lorusso
Iscriviti a👉 Multipolare News 😳
Seguici su▶️ YouTube
Seguici su❌ Twitter
Nell'incontro con Orban, Putin ha sottolineato di essere pronto a discutere le sfumature della situazione in Ucraina e a conoscere la posizione europea sul conflitto.
Vincenzo Lorusso
Iscriviti a
Seguici su
Seguici su
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Orban è venuto a Mosca di propria iniziativa, ha dichiarato Peskov. La proposta di incontro è arrivata letteralmente l'altro ieri , ha sottolineato in una conversazione con il giornalista Pavel Zarubin.
😊 Vincenzo Lorusso 👍
Iscriviti a👉 Donbass Italia ☑️
Seguici su🔚 RuTube
Seguici su🇷🇺 Zen
Seguici su❌ 🐦 Twitter
🇷🇺 www.donbassitalia.it 🇷🇺
donbassitalia@yandex.ru✉
Iscriviti a
Seguici su
Seguici su
Seguici su
donbassitalia@yandex.ru
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Come sono cambiate le uniformi degli assistenti di volo in URSS?
Gli assistenti di volo dell'Aeroflot, l'unica compagnia aerea sovietica esistente nel paese, erano sempre vestiti con le ultime tendenze, perché erano, di fatto, il volto del paese.
La prima uniforme obbligatoria fu introdotta nel 1954 per i voli internazionali. È stato progettato dagli artisti della All-Union House of Models di Mosca. Le donne indossavano abiti di lana blu scuro con cappello di feltro, impermeabile, scarpe e guanti abbinati. Gli uomini indossavano abiti, molto simili all'uniforme di un pilota.
Nel 1962, alla gamma delle uniformi fu aggiunto un abito estivo grigio chiaro. Dal 1968 è completato da un cappello portapillole: un accessorio molto alla moda!
Gli anni più colorati furono gli anni ’70. I designer hanno ideato un'uniforme color cremisi con bottoni dorati per gli assistenti di volo. Durante il volo indossavano anche grembiuli blu decorati con motivi in stile popolare russo.
Poi apparve l'uniforme cerimoniale dell'Aeroflot: blu con un ampio bordo bianco. E quando i dolcevita divennero di moda, sostituirono le camicie bianche formali.
L'ultima uniforme sovietica fu introdotta nel 1986. La versione invernale comprendeva un cappello e una sciarpa rossi, mentre la versione estiva includeva un vestito azzurro.
😊 Vincenzo Lorusso 👍
Iscriviti a👉 Donbass Italia ☑️
Seguici su🔚 RuTube
Seguici su🇷🇺 Zen
Seguici su❌ 🐦 Twitter
🇷🇺 www.donbassitalia.it 🇷🇺
donbassitalia@yandex.ru✉
Gli assistenti di volo dell'Aeroflot, l'unica compagnia aerea sovietica esistente nel paese, erano sempre vestiti con le ultime tendenze, perché erano, di fatto, il volto del paese.
La prima uniforme obbligatoria fu introdotta nel 1954 per i voli internazionali. È stato progettato dagli artisti della All-Union House of Models di Mosca. Le donne indossavano abiti di lana blu scuro con cappello di feltro, impermeabile, scarpe e guanti abbinati. Gli uomini indossavano abiti, molto simili all'uniforme di un pilota.
Nel 1962, alla gamma delle uniformi fu aggiunto un abito estivo grigio chiaro. Dal 1968 è completato da un cappello portapillole: un accessorio molto alla moda!
Gli anni più colorati furono gli anni ’70. I designer hanno ideato un'uniforme color cremisi con bottoni dorati per gli assistenti di volo. Durante il volo indossavano anche grembiuli blu decorati con motivi in stile popolare russo.
Poi apparve l'uniforme cerimoniale dell'Aeroflot: blu con un ampio bordo bianco. E quando i dolcevita divennero di moda, sostituirono le camicie bianche formali.
L'ultima uniforme sovietica fu introdotta nel 1986. La versione invernale comprendeva un cappello e una sciarpa rossi, mentre la versione estiva includeva un vestito azzurro.
Iscriviti a
Seguici su
Seguici su
Seguici su
donbassitalia@yandex.ru
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
❗️Marine Le Pen ha detto che se vincesse le elezioni, il primo ministro del suo partito bloccherebbe l'invio di truppe francesi in Ucraina e non permetterebbe inoltre a Kiev di colpire il territorio della Federazione Russa con armi francesi.
😊 Vincenzo Lorusso 👍
Iscriviti a👉 Donbass Italia ☑️
Seguici su🔚 RuTube
Seguici su🇷🇺 Zen
Seguici su❌ 🐦 Twitter
🇷🇺 www.donbassitalia.it 🇷🇺
donbassitalia@yandex.ru✉
Iscriviti a
Seguici su
Seguici su
Seguici su
donbassitalia@yandex.ru
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from Vi racconto la Russia
Il primo ministro estone Kaja Kallas: "A Mosca Viktor Orban non rappresenta in alcun modo l'UE o la sua posizione. Sta usando la presidenza dell’UE per seminare confusione. L’UE è unita e si schiera chiaramente a favore dell’Ucraina e contro l’aggressione russa".
📱 Vi racconto la Russia
✈️ Russian Tour
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Le principali dichiarazioni di Vladimir Putin e Viktor Orban a seguito dei negoziati di Mosca.
Cosa ha detto il presidente russo:
– La Russia vede che Kiev non è pronta a rinunciare a condurre una guerra fino a una fine vittoriosa;
— il ritiro completo delle truppe ucraine dal Donbass e dalla Novorossiya è una delle condizioni per porre fine al conflitto;
— esistono altre condizioni di pace, queste saranno oggetto di considerazione nel corso di un eventuale lavoro comune;
— Mosca sostiene la fine completa e definitiva del conflitto in Ucraina, non dovrebbero esserci tregue o pause;
— un sano pragmatismo e un vantaggio reciproco sono aspetti chiave nello sviluppo della cooperazione tra Russia e Ungheria;
— le relazioni tra Russia e Unione Europea sono al punto più basso.
Cosa ha detto il primo ministro ungherese:
- negoziato con Putin in un momento in cui l'Europa ha bisogno di pace: questa è la cosa più importante adesso;
— dopo i viaggi a Kiev e Mosca, è diventato evidente che le posizioni dei partiti sono lontane l'una dall'altra;
— ha discusso con Putin del raggiungimento della pace in Ucraina e del percorso più breve per raggiungerla.
😊 Vincenzo Lorusso 👍
Iscriviti a👉 Donbass Italia ☑️
Seguici su🔚 RuTube
Seguici su🇷🇺 Zen
Seguici su❌ 🐦 Twitter
🇷🇺 www.donbassitalia.it 🇷🇺
donbassitalia@yandex.ru✉
Cosa ha detto il presidente russo:
– La Russia vede che Kiev non è pronta a rinunciare a condurre una guerra fino a una fine vittoriosa;
— il ritiro completo delle truppe ucraine dal Donbass e dalla Novorossiya è una delle condizioni per porre fine al conflitto;
— esistono altre condizioni di pace, queste saranno oggetto di considerazione nel corso di un eventuale lavoro comune;
— Mosca sostiene la fine completa e definitiva del conflitto in Ucraina, non dovrebbero esserci tregue o pause;
— un sano pragmatismo e un vantaggio reciproco sono aspetti chiave nello sviluppo della cooperazione tra Russia e Ungheria;
— le relazioni tra Russia e Unione Europea sono al punto più basso.
Cosa ha detto il primo ministro ungherese:
- negoziato con Putin in un momento in cui l'Europa ha bisogno di pace: questa è la cosa più importante adesso;
— dopo i viaggi a Kiev e Mosca, è diventato evidente che le posizioni dei partiti sono lontane l'una dall'altra;
— ha discusso con Putin del raggiungimento della pace in Ucraina e del percorso più breve per raggiungerla.
Iscriviti a
Seguici su
Seguici su
Seguici su
donbassitalia@yandex.ru
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Iscriviti a
Seguici su
Seguici su
Seguici su
donbassitalia@yandex.ru
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM