"Il Testimone" non lascia, ma raddoppia, ben due date in provincia di Bologna.
16 e 17 Febbraio a San Giorgio di Piano (Bo), ore 19

03 Febbraio Genova
10 Febbraio Torino
16 Febbraio Segromigno in Monte ( Lucca)
16 Febbraio San Giorgio di Piano (Bologna)
17 Febbraio Pradamano (Udine)
17 Febbraio San Giorgio di Piano (Bologna)
17 Febbraio Lamezia Terme
18 Febbraio Pradamano (Udine)
24 Febbraio Rovato (Brescia)

Clicca qui per vedere il reportage completo della proiezione del 22 ottobre a Roma

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Sconsigliato ai deboli di cuore, ecco il mio intervento al congresso fondativo di DSP a Roma il 27 gennaio del 2024 https://www.youtube.com/watch?v=by6JebzjgAs

"Il Testimone" torna a Ostia
11 Febbraio, ore 16

03 Febbraio Genova
10 Febbraio Torino
11 Febbraio Ostia
16 Febbraio Segromigno in Monte ( Lucca)
16 Febbraio San Giorgio di Piano (Bologna)
17 Febbraio Pradamano (Udine)
17 Febbraio San Giorgio di Piano (Bologna)
17 Febbraio Lamezia Terme
18 Febbraio Pradamano (Udine)
24 Febbraio Rovato (Brescia)

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Dugin è stato definito il “filosofo più pericoloso del mondo” e il pericolosissimo ideologo di Putin, definizioni che non hanno fatto altro che attirare maggiore odio contro di lui, culminato nel vile attentato, con il quale è stata brutalmente assassinata, sua figlia Dar’ja Dugina, ma il vero obiettivo era proprio il filosofo.
Ma Dugin è davvero il filosofo più pericoloso del mondo e l’ideologo di Putin in grado di influenzare le decisioni politiche della Russia? Lo chiediamo al prof. Lorenzo Maria Pacini, chi meglio di lui può rispondere, dal momento che conosce personalmente Aleksandr Dugin, con cui ha collaborato nel libro “Politica Aeterna”?
#Dugin #Putin #russia #Ucraina #Donbass #Zelensky #guerra
ARTICOLO E VIDEO: https://www.radioroma.it/2024/01/29/da-putin-a-dugin-la-russia/
𝐒𝐄𝐆𝐔𝐈𝐌𝐈 𝐒𝐔𝐋 𝐂𝐀𝐍𝐀𝐋𝐄 𝐘𝐎𝐔𝐓𝐔𝐁𝐄 𝐃𝐈 𝐍𝐄𝐗𝐔𝐒 𝐄𝐃𝐈𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈: https://www.youtube.com/@nexusitalia
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Firenze, 29 gennaio 2024

Stefano Battolla, delegato RSU della Richard Ginori di Sesto Fiorentino Alla direzione, agli operatori, ai frequentatori del teatro “L’Affratellamento”

Desidero esprimere pubblicamente la mia solidarietà, in qualità di operaio e delegato sindacale, al teatro Affratellamento per lo squallido attacco dell’amministrazione comunale di Firenze teso a impedire la proiezione del film “Il testimone”. Sono atti di censura che si sono ripetuti anche a Bologna nei giorni scorsi sempre per questo film. Fanno il paio con l’attacco contro l’ANPI di Bagno a Ripoli a cui è stato impedito di fare una iniziativa in cui denunciavano i sionisti che fanno strage a Gaza e Cisgiordania. Fanno il paio con i tentativi del governo Meloni di impedire lo svolgimento delle manifestazioni in solidarietà al popolo palestinese in quello che è stato chiamato Giorno della Memoria per ricordare i milioni di uomini uccisi dai nazisti nei campi di concentramento. Al riguardo, altri Giorni della Memoria vogliamo instaurare, in ricordo dei milioni di sovietici uccisi dai nazifascisti, in ricordo della loro resistenza e della vittoria della loro Armata Rossa, quella che liberò il 90 % dei condannati a morte nei campi di sterminio. Benigni. ha fatto un film su quei campi di sterminio dove fa vedere che sono gli americani a liberarli. Tanto era ansioso di guadagnarsi l’Oscar che la Memoria ha insultato e insozzato. Ha fatto film falso ma bello (così dicono alcuni che lo hanno visto) tanto che ha trovato spazi per essere proiettato a Hollywood e a Cannes. “Il testimone” non andrebbe invece proiettato perché, dicono, non è bello? No. Nardella dice che non va proiettato perché non ha i contenuti per i quali l’Affratellamento riceve fondi e ciò fa in piena comunanza di cuore e mente con il suo compare sindaco di Bologna.

Nardella, quindi, decide cosa è giusto e cosa è sbagliato vedere in un cinema e magari domani deciderebbe anche cosa leggere e sentire, posto che la sua carriera politica abbia un futuro. Lui e tutti i politicanti par suo che occupano le istituzioni cittadine, regionali e nazionali non hanno però obiezioni sul putridume fazioso che i TG e la stampa di regime a proposito dei conflitti in Ucraina e in Palestina ci propinano ogni mezzo minuto mentendoci in modo spudorato quasi fossimo tutti imbecilli.

I cosiddetti poli di centro destra e di centro sinistra si trovano perfettamente allineati e si fanno pure sponda reciprocamente sulla censura e la repressione così come fanno per tutto il resto nella loro politica di stampo antipopolare e antioperaio. Noi lavoratori lo abbiamo visto bene con il Jobs Act, la “riforma” Fornero, i decreti Sicurezza, le precettazioni e il divieto di scioperare, il via libera alle scorrerie di multinazionali, ai fondi di investimento che comprano la GKN per chiuderla così come fanno all’ex ILVA e come hanno fatto alla Bekaert. Dove comandano questi politici lo si vede dalla scia di disoccupazione, capannoni vuoti, fabbriche lasciate ai rovi, discariche e degrado. Tutto quello che sapete fare voi, Nardella e soci, è vendere Firenze ai ricchi e di ogni stabile vuoto fare residenza di lusso. Questo, pare, oggi volete fare anche dell’Ospedale San Giovanni di Dio. Vi lamentate che non avete soldi per la sanità e ci aumentate le tasse? Perché siete tutti d’accordo a gettare denaro per le armi in Ucraina, un paese che versa ogni sua risorsa in una guerra che sta perdendo e nulla per le necessità del popolo, tanto che al riguardo batte cassa a USA e UE per avere 42 miliardi di dollari? Ma quale tipo di logica seguite lì a Palazzo Vecchio e negli altri palazzi che state occupando in Italia? Alla direzione, ai lavoratori e ai frequentatori del teatro Affratellamento porto oltre che la solidarietà il rispetto e l’affetto di un operaio memore che quella dove operate è stata la prima Camera del Lavoro di Firenze.

Siete eredi di un secolo e mezzo di storia della classe operaia e della sua lotta per creare una società dove è bello vivere, voi, assieme a quelli che tengono vive tante Case del Popolo della provincia di Firenze, un tessuto di circoli come in nessuna altra parte d’Italia, che nemmeno il fascismo è riuscito a lacerare e che dopo la caduta del fascismo è anzi diventato più fitto. Abbiate coraggio. Il futuro è nostro, senza alcun dubbio.

In particolare, infine, auguro a coloro che si sono direttamente impegnati per la proiezione del film di trovare a breve una nuova sede e mi complimento per il loro impegno.

Stefano Battolla, operaio e delegato UIL Ginori di Sesto Fiorentino (FI)

LA DISOBBEDIENZA FA MIRACOLI

Ve la racconto così come è andata.

Col professor Mastruzzo e Don Diego Minoni siamo partiti per la Russia quasi senza contatti e senza soldi, senza conoscere la lingua, ma carichi di speranza e intenzionati a disobbedire alla menzogna.

Qualunque valore voi possiate dare alla parola "caso", in  meno di cinque giorni siamo incappati in un incontro casuale dopo l'altro, con Don Diego, straordinario testimone di questi strani giorni, che ripeteva di "affidarsi al Signore."

Alla fine eccoci, siamo stati ricevuti dal governo.

Abbiamo consegnato il nostro dono a Georgy Muradov per tutti i popoli coinvolti, una madonnina in oro  portata in disobbedienza alle sanzioni e in obbedienza alla coscienza; quella stessa Madonna al cui cuore immacolato Papa Francesco ha consacrato i popoli dell'Ucraina e della Russia "che la venerano come Madre."

Mosca, 29/01/24

Professor Studente Davide Tutino

Resistenza Radicale
Sindacato FISI
Comitato di Liberazione Nazionale

https://t.me/davidetutino

Il Testimone arriva finalmente a Milano

03 Febbraio Genova
10 Febbraio Torino
11 Febbraio Ostia
13 Febbraio Milano
16 Febbraio Segromigno in Monte ( Lucca)
16 Febbraio San Giorgio di Piano (Bologna)
17 Febbraio Pradamano (Udine)
17 Febbraio San Giorgio di Piano (Bologna)
17 Febbraio Lamezia Terme
18 Febbraio Pradamano (Udine)
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👋 Buongiorno dalla Repubblica popolare di Lugansk!

Auguriamo a tutti una buona giornata e buon umore!

Contro la censura
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