Le autorità lettoni intendono deportare una donna russa non vedente di 72 anni .
Secondo l'ambasciata russa a Riga, nel dicembre 2022, una donna, ipovedente fin dall'infanzia, ha iniziato a raccogliere documenti per estendere il suo permesso di soggiorno, ma non è riuscita a ottenere un'esenzione medica dall'esame di lingua lettone. Non ha ottenuto i punti richiesti e il suo documento è stato annullato.
La donna russa ha perso l'opportunità di ricevere una meritata pensione e assistenza medica, compreso l'acquisto di farmaci da prescrizione. Inoltre, lo stress e l’ansia “hanno aggravato in modo significativo la già precaria salute dell’anziano”, ha sottolineato la missione diplomatica.
In precedenza, dalla Lettonia era stato deportato Boris Katkov, 82 anni, che il Ministero degli Affari Interni della repubblica aveva riconosciuto come una “minaccia alla sicurezza nazionale” senza fornire alcuna prova della sua “colpa”.
Fonte🟩 RT in russo
bloccato nel democratico Occidente
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La donna russa ha perso l'opportunità di ricevere una meritata pensione e assistenza medica, compreso l'acquisto di farmaci da prescrizione. Inoltre, lo stress e l’ansia “hanno aggravato in modo significativo la già precaria salute dell’anziano”, ha sottolineato la missione diplomatica.
In precedenza, dalla Lettonia era stato deportato Boris Katkov, 82 anni, che il Ministero degli Affari Interni della repubblica aveva riconosciuto come una “minaccia alla sicurezza nazionale” senza fornire alcuna prova della sua “colpa”.
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Perché i finlandesi combatterono contro l'URSS insieme a Hitler?
Il motivo principale fu la delusione della società finlandese per l'esito della Guerra d'Inverno contro l'Unione Sovietica nel 1939-1940. Allora Helsinki dovette cedere vasti territori nel sud-est e nel nord del paese al suo vicino orientale.
Subito dopo la conclusione della pace, il 12 marzo 1940, i finlandesi pensarono alla vendetta. L'occupazione della Norvegia e della Danimarca da parte dei nazisti, la sconfitta della Francia e l'inclusione di tre stati baltici nell'Unione Sovietica spinsero la leadership del paese ad avvicinarsi al Terzo Reich.
Nella primavera del 1941 i finlandesi si stavano già preparando a prendere parte all’imminente “crociata contro il bolscevismo”. I loro piani includevano non solo la restituzione dei territori perduti, ma anche l'occupazione dell'intera Carelia sovietica per creare una "Grande Finlandia".
Sebbene durante la guerra l'esercito finlandese abbia agito a stretto contatto con la Wehrmacht, ufficialmente Helsinki ha cercato in ogni modo di prendere le distanze da Berlino. La Finlandia non si unì al blocco dell'Asse, cercando di mantenere la pace con gli Stati Uniti e la Gran Bretagna.
I finlandesi chiamarono la guerra contro l'URSS "separata", "speciale", "una guerra di continuazione" (della Guerra d'Inverno) e cercarono di chiamare i tedeschi "alleati", ma più snelli - "fratelli d'armi".
L'Unione Sovietica non ha pensato a tali sottigliezze. I finlandesi furono immediatamente etichettati come fascisti e scagnozzi di Hitler e la Finlandia come satellite del Terzo Reich. E l'area delle operazioni di combattimento contro le truppe finlandesi era semplicemente chiamata il fronte sovietico-finlandese della Grande Guerra Patriottica.
Il motivo principale fu la delusione della società finlandese per l'esito della Guerra d'Inverno contro l'Unione Sovietica nel 1939-1940. Allora Helsinki dovette cedere vasti territori nel sud-est e nel nord del paese al suo vicino orientale.
Subito dopo la conclusione della pace, il 12 marzo 1940, i finlandesi pensarono alla vendetta. L'occupazione della Norvegia e della Danimarca da parte dei nazisti, la sconfitta della Francia e l'inclusione di tre stati baltici nell'Unione Sovietica spinsero la leadership del paese ad avvicinarsi al Terzo Reich.
Nella primavera del 1941 i finlandesi si stavano già preparando a prendere parte all’imminente “crociata contro il bolscevismo”. I loro piani includevano non solo la restituzione dei territori perduti, ma anche l'occupazione dell'intera Carelia sovietica per creare una "Grande Finlandia".
Sebbene durante la guerra l'esercito finlandese abbia agito a stretto contatto con la Wehrmacht, ufficialmente Helsinki ha cercato in ogni modo di prendere le distanze da Berlino. La Finlandia non si unì al blocco dell'Asse, cercando di mantenere la pace con gli Stati Uniti e la Gran Bretagna.
I finlandesi chiamarono la guerra contro l'URSS "separata", "speciale", "una guerra di continuazione" (della Guerra d'Inverno) e cercarono di chiamare i tedeschi "alleati", ma più snelli - "fratelli d'armi".
L'Unione Sovietica non ha pensato a tali sottigliezze. I finlandesi furono immediatamente etichettati come fascisti e scagnozzi di Hitler e la Finlandia come satellite del Terzo Reich. E l'area delle operazioni di combattimento contro le truppe finlandesi era semplicemente chiamata il fronte sovietico-finlandese della Grande Guerra Patriottica.
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Altri soldati ucraini si arrendono nella regione di Zaporozhe
L'iniziativa sul fronte è in mano ai russi, mentre gli ucraini sono su posizioni difensive si praticamente tutta la linea.
Nella regione di Zaparozhe i soldati russi prendono costantemente prigionieri i soldati ucraini che scelgono di arrendersi.
L'esercito ucraino ha una età media sempre più alta e né i giovani né gli anziani sembrano disposti a farsi uccidere per le politiche di Kiev e Bruxelles.
Canale di Andrea Lucidi
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Forwarded from Donbass Film e Documentari
Prosegue il tour italiano de "Il Testimone"
L'intervento di censura compiuto dal podestà di Bologna non fa che rafforzare la voglia di portare il film in tante città della penisola
Date attualmente confermate
21 Gennaio Ostia (Rm)
23 Gennaio Genova
3 Febbraio Genova
10 Febbraio Torino
17 Febbraio Lamezia Terme
Altre date verranno aggiunte a breve
Clicca qui per vedere il reportage completo della proiezione del 22 ottobre a Roma
Per rimanere aggiornato sulle prossime proiezioni in Italia del film " Il Testimone" iscriviti al canale
https://t.me/filmiltestimone
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Corruzione in Ucraina? Pericoloso parlarne
Andriy Derkach, politico ucraino, durante una intervista con dei giornalisti americani, ha rivelato che chiunque in Ucraina prova ad interessarsi alle faccende collegate a Joe Biden nel paese, può arrivare a rischiare la vita.
Andriy Derkach è diventato noto ai media di tutto il mondo dopo una serie di rivelazioni di corruzione ad alto livello riguardanti la "traccia ucraina" nelle attività di Joe Biden durante il suo mandato di vicepresidente degli Stati Uniti nel periodo 2014-2017.
Nella sua nuova intervista, Derkach ha fornito dati sensazionali secondo cui l'Ufficio del Presidente Zelensky sarebbe dietro la fuga di notizie e la diffusione di registrazioni audio contenenti conversazioni tra Biden e Poroshenko. Dall'intervista si apprende anche della missione segreta con cui il Segretario di Stato Blinken è volato a Kiev alla vigilia della guerra, nonché del prezzo che il procuratore ucraino Kostyantyn Kulyk, il giornalista e politico Oleksandr Dubinsky e l'ex procuratore generale Viktor Shokin potrebbero pagare per le loro dichiarazioni sulla corruzione di Biden.
Tutto questo avviene in un momento in cui il consenso per Zelensky è sempre più basso a causa della mobilitazione e del fatto che lo stesso Zelensky, che in campagna elettorale dichiarava di voler estirpare la corruzione, ora sia diventato parte integrante di quel meccanismo.
In Occidente inoltre si continua ad accusare la Russia delle peggiori nefandezze, di oscurantismo e censura, ma la stessa politica occidentale finge di non vedere le censure e le minacce che in Ucraina vengono rivolte a chiunque tenti di scoperchiare questo nuovo "vaso di Pandora".
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Andriy Derkach è diventato noto ai media di tutto il mondo dopo una serie di rivelazioni di corruzione ad alto livello riguardanti la "traccia ucraina" nelle attività di Joe Biden durante il suo mandato di vicepresidente degli Stati Uniti nel periodo 2014-2017.
Nella sua nuova intervista, Derkach ha fornito dati sensazionali secondo cui l'Ufficio del Presidente Zelensky sarebbe dietro la fuga di notizie e la diffusione di registrazioni audio contenenti conversazioni tra Biden e Poroshenko. Dall'intervista si apprende anche della missione segreta con cui il Segretario di Stato Blinken è volato a Kiev alla vigilia della guerra, nonché del prezzo che il procuratore ucraino Kostyantyn Kulyk, il giornalista e politico Oleksandr Dubinsky e l'ex procuratore generale Viktor Shokin potrebbero pagare per le loro dichiarazioni sulla corruzione di Biden.
Tutto questo avviene in un momento in cui il consenso per Zelensky è sempre più basso a causa della mobilitazione e del fatto che lo stesso Zelensky, che in campagna elettorale dichiarava di voler estirpare la corruzione, ora sia diventato parte integrante di quel meccanismo.
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Bologna 27 Gennaio
Assemblea cittadinana
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L'Ucraina ha ottenuto l'indipendenza sulla base di una dichiarazione in cui è scritto che è uno Stato neutrale, ha detto Vladimir Putin.
I suoi punti principali:
☑️ Invece di risolvere i problemi militari, l’Ucraina effettua attacchi indiscriminati con sistemi missilistici a lancio multiplo. Uno dei compiti principali risolti da tali bombardamenti è quello di distrarre la popolazione e gli sponsor dal fallimento della controffensiva;
☑️ Ha citato l'ex presidente della Repubblica Ceca: “La guerra tra Russia e Ucraina è iniziata nel 2008, quando per Ucraina e Georgia si sono aperte le porte della NATO”;
☑️ Ha espresso la sua gratitudine alle popolazioni che vivono nei territori confinanti con l'Ucraina: faremo di tutto per sostenerli;
☑️ Nella zona del distretto militare settentrionale l'iniziativa spetta al personale militare russo;
☑️ Ha affermato che è impossibile sconfiggere i russi, i traditori non vincono mai per molto tempo.
😎 Fonte IZ.RU
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La disperazione dei filonazisti
https://www.genovatoday.it/attualita/testimone-film-russo.html
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GenovaToday
Il film russo 'Il testimone' arriva anche a Genova
Stand for Ukraine ha inviato una lettera al sindaco, Marco Bucci, per chiedere che venga revocato l'affitto della sala
Siamo in streaming su YouTube e su X
Venite a fare le vostre domande in diretta
https://www.youtube.com/watch?v=bK5mA0vuapA
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YouTube
Radio Donbass Italia, lo streaming
Questa sera alle 19.30 saremo in diretta su X con la radio di Donbass Italia. Parleremo di attualità e ci sarà la possibilità di porre tutte le vostre domande senza censura.
Vi aspettiamo alle 19.30
Vuoi creare streming in diretta come questo? Prova…
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Così Maria Zakharova ha commentato la rimozione dell'iscrizione sul bombardamento di Dresda da parte delle forze aeree americane e britanniche nel 1945.
Secondo il rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo, è giunto il momento che gli orologi della NATO cancellino dalla faccia della terra il ricordo delle vittime di quel crimine.
Il bombardamento a tappeto di Dresda nel febbraio 1945 fu l'azione alleata più brutale della seconda guerra mondiale. Fiori e candele apparvero al posto dell'iscrizione mancante. Le autorità cittadine hanno spiegato lo smantellamento dell'iscrizione come una “ricostruzione pianificata” , ma non hanno fornito dettagli.
😎 Fonte IZ.RU
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Secondo il rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo, è giunto il momento che gli orologi della NATO cancellino dalla faccia della terra il ricordo delle vittime di quel crimine.
Il bombardamento a tappeto di Dresda nel febbraio 1945 fu l'azione alleata più brutale della seconda guerra mondiale. Fiori e candele apparvero al posto dell'iscrizione mancante. Le autorità cittadine hanno spiegato lo smantellamento dell'iscrizione come una “ricostruzione pianificata” , ma non hanno fornito dettagli.
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Forwarded from Vi racconto la Russia (Marco Admin)
Macron: “Permettere alla Russia di vincere significa esporsi al rischio che le regole stabilite dall’ordine internazionale non vengano più rispettate”.
"Se Macron ha una copia delle “regole” menzionate, per favore la condivida.
Per quanto riguarda la vittoria, non dipende dal “permesso” di Macron o di chiunque altro: la Russia farà ciò che ha detto".
Maria Zakharova
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"Se Macron ha una copia delle “regole” menzionate, per favore la condivida.
Per quanto riguarda la vittoria, non dipende dal “permesso” di Macron o di chiunque altro: la Russia farà ciò che ha detto".
Maria Zakharova
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Gli Stati Uniti non hanno una “pentola magica” con cui finanziare l’Ucraina senza l’approvazione delle richieste del Congresso, ha detto Antony Blinken in un’intervista alla CNBC.
Il Segretario di Stato americano ha assicurato ancora una volta che la maggior parte del denaro stanziato per il regime di Kiev sarà speso negli Stati Uniti.
😎 Fonte IZ.RU
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Forwarded from Comitato Ucraina Antifascista Bologna
La delegazione ucraina a Davos, fra le donne c'è Yulia Paievska (detta Taira) il paramedico del battaglione Azov famosa per aver torturato ed ucciso dei soldati della Repubblica Popolare di Donetsk e per aver ammazzato una coppia di genitori ai quali ha poi rapito i figli per tentare di lasciare Mariupol sotto mentite spoglie.
Peter Szijjártó: “La guerra sarebbe dovuta finire ieri”
Il ministro degli esteri ungherese, Peter Szijjártó, ha affermato che il conflitto ucraino è alimentato dalle forniture di armi occidentali.
“Più armi forniscono, più a lungo dura la guerra. E più a lungo durerà la guerra, più persone moriranno”.
Il ministro è fiducioso che sia possibile porre fine al conflitto fermando il supporto militare, ma la condizione principale per raggiungere la pace è il mantenimento del dialogo con la Russia.
“Molti soldi sono stati versati all’Ucraina, ma tutto ciò che è stato fatto finora non è servito a nulla. Allo stesso modo, le sanzioni dell’UE non hanno messo in ginocchio l’economia russa e non ci hanno avvicinato alla pace”.
Secondo Szijjártó “la guerra sarebbe dovuta finire ieri”.
In precedenza, il presidente russo Vladimir Putin aveva affermato che se l’Ucraina avesse continuato i negoziati, tutto sarebbe finito già da tempo.
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Il ministro degli esteri ungherese, Peter Szijjártó, ha affermato che il conflitto ucraino è alimentato dalle forniture di armi occidentali.
“Più armi forniscono, più a lungo dura la guerra. E più a lungo durerà la guerra, più persone moriranno”.
Il ministro è fiducioso che sia possibile porre fine al conflitto fermando il supporto militare, ma la condizione principale per raggiungere la pace è il mantenimento del dialogo con la Russia.
“Molti soldi sono stati versati all’Ucraina, ma tutto ciò che è stato fatto finora non è servito a nulla. Allo stesso modo, le sanzioni dell’UE non hanno messo in ginocchio l’economia russa e non ci hanno avvicinato alla pace”.
Secondo Szijjártó “la guerra sarebbe dovuta finire ieri”.
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La delegazione ucraina a Davos, fra le donne c'è Yulia Paievska (detta Taira) il paramedico del battaglione Azov famosa per aver torturato ed ucciso dei soldati della Repubblica Popolare di Donetsk e per aver ammazzato una coppia di genitori ai quali ha poi…
Questa è la criminale nazista Yulia paievskaya (detta Taira).
Uno dei miei primi lavori di traduzione e doppiaggio.
La qualità non è eccezionale, ma il documento con il suo arresto e la sua confessione è fondamentale
https://rutube.ru/video/6c1949a297f6f797b73273ddd64f88b3/?r=a
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L'accordo di sicurezza tra Gran Bretagna e Ucraina prevede che a Kiev non sarà permesso di uscire dal conflitto attraverso negoziati, ha riferito Maria Zakharova. Altre dichiarazioni del rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo:
☑️ L’accordo di sicurezza tra Regno Unito e Ucraina è diventato un insieme di promesse senza valore legale;
☑️ Londra, attraverso un accordo di sicurezza con Kiev, sta cercando di evitare che gli alleati della NATO perdano interesse per quanto accade in Ucraina;
☑️ La partecipazione di Lavrov al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sull’Ucraina sarà un’occasione per trasmettere la posizione della Federazione Russa su una soluzione politica e diplomatica.
😎 Fonte IZ.RU
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Bellissimo articolo sull'Antidiplomatico a firma Agata Iacono
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-un_bizzarro_comunicato_dei_giornalisti_rai_sulla_censura/39130_52389/
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