Lettera aperta dell'Ambasciata della Federazione Russa in Italia al direttore del @corrieredellasera

Signor direttore, abbiamo letto con stupore e un po' di disgusto l'articolo "Così Putin minaccia tutti noi" di Danilo Taino sul Suo giornale del 25 marzo 2023. Dal momento che ha ritenuto ammissibile concedere spazio sulle pagine del Suo quotidiano a questa pasquinata diffamatoria e oltretutto richiamarne il titolo in prima pagina, stimiamo che la posizione dell'autore sia condivisa dal comitato di redazione di uno dei giornali più influenti d'Italia.

Riteniamo che non sia per noi dignitoso discutere con l'autore di questa "opera", intrisa di un odio non celato per la Russia contemporanea e il suo popolo. Vorremmo richiamare l'attenzione della redazione del Suo giornale su quanto segue. Voi, forse, avete il dubbio primato tra gli altri media italiani nel sostenere la tesi blasfema del popolo della Russia contemporanea come "nazione fascista" governata da un "regime fascista". Se questa è una provocazione deliberata volta a suscitare l’indignazione dei cittadini russi, e dei milioni di altre persone che hanno studiato la storia moderna a scuola, allora ha certamente raggiunto il suo obiettivo. Per coloro che non hanno studiato o che hanno dimenticato le lezioni di storia, ricordiamo che il popolo sovietico, nella lotta contro il fascismo per la libertà del proprio Paese, per la libertà dell'Europa e del mondo, ha sacrificato 27 milioni di suoi cittadini e ha subito disastri e sofferenze incalcolabili. L'odiosissima parola "fascismo" che, com’è noto, ha origine italiana, è saldamente radicata nella nostra coscienza pubblica come sinonimo di ideologia antiumana e razzista che, non solo non ha nulla in comune con la politica della Russia moderna, ma è inoltre oggetto della nostra lotta coerente e intransigente, anche contro le sue manifestazioni nelle politiche di altri Paesi. Siamo inoltre costretti a ricordare che la politica del fascismo italiano, oltre a tanti lutti e devastazioni sul territorio dell'Unione Sovietica, ha cagionato molte sofferenze allo stesso popolo italiano. Durante la Seconda guerra mondiale sul solo fronte orientale sono morte decine di migliaia di italiani.

Il marchio irresponsabilmente impostoci, gli appelli a "fermare il fascismo di Putin", che rappresenterebbe "una minaccia mortale per l'Europa e per le società europee", a nostro avviso, sono soprattutto ad uso e consumo interno, per fomentare il sentimento russofobico nella società italiana. Contiamo sul buon senso degli italiani comuni che non sono inclini a vedere dei "fascisti" nei russi che hanno sempre avuto un'indubbia simpatia per il vostro Paese e che in molte occasioni hanno fornito un aiuto disinteressato al suo popolo. Chiediamo, signor direttore, di considerare il nostro punto di vista che riflette quello della stragrande maggioranza dei cittadini della Russia contemporanea.

26 marzo 2023

#CorSera

Bombardato l'ospedale di Lisichansk

Oggi, domenica 26 marzo, le forze armate ucraine hanno effettuato un bombardamento terroristico sulla città di Lisichansk, a pochi chilometri dal fronte. E' stato bombardato il locale ospedale e le case vicine. Per fortuna non ci sono vittime o feriti.

Lisichansk è una città priva di installazioni militari, in cui sono stato diverse volte. Il bombardamento ha danneggiato anche un condotto del gas, che era stato ripristinato per consentire il funzionamento di cucine e caldaie. I lavoro di riparazione sono già partiti.

Si tratta dell'ennesimo crimine di guerra di Kiev.

I video che mostrano scene di ordinaria brutalita' della polizia francese contro i manifestanti stanno girando in tutto il mondo. Dall'Africa all'Asia. L'ipocrisia dell'Occidente che pretende di dare lezioni di democrazia e stato di diritto ai "barbari" viene messa a nudo in tutta la sua indecenza. Un video alla volta. @LauraRuHK https://t.me/presstv/62526

A Mosca, in occasione dell'incontro russo-cinese, sono comparsi alcuni graffiti che celebrano l'evento.
"Qui sorge il sole"

🗣️ ВНИМАНИЕ!
Во вторник, 4 апреля 2023 года мы организуем акцию #Stopkillingdonbass в Брюсселе перед штаб-квартирой НАТО.

Команду движения #SKD приедут поддержать единомышленники из Германии 🇩🇪, Франции🇫🇷, Италии 🇮🇹, Испании🇪🇸, Бельгии🇧🇪, России🇷🇺 и даже (!) Украины 🇺🇦

Мы соберёмся вместе в день основания альянса, для того, чтобы:
📢Призвать к прекращению войн и разрушений, зачинщиком которых НАТО был последние 74 года
📢Обосновать необходимость скорейшего прекращения поставок оружия Украине
📢Призвать к диалогу с Россией и не допустить третьей мировой войны
📢Напомнить о настоятельной необходимости роспуска НАТО.

🕕 Стартуем в 18 часов.
#stopnato #donbass #russia #ukraine #stoparmingukraine

Proseguono senza sosta gli strampalati tentativi di boicottaggio di Donbass Stories.
Segnlazioni di questo tipo continuano ad arrivarmi un po' da tutta Italia, segno che si tratta di un'operazione in qualche modo coordinata.
Il folle clima che si è creato in ambito culturale dalla pandemia in poi, non fa che rafforzare in me la convinzione di essere nel giusto e di aver saputo scegliere strumenti adeguatamente efficaci per rappresentare il mio punto di vista documentato sui processi storici che stiamo attraversando.

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🎥 Altre immagini del bombardamento di Melitopol condotto dalle forze armate ucraine contro aree residenziali, questa mattina alle 8.15, cioè mentre la gente si recava a scuola o a negli uffici per iniziare la settimana lavorativa.

Sono state colpiti una scuola, un garage e alcune abitazioni civili, secondo quanto riferisce Vladimir Rogov, leader dell'associazione Insieme con la Russia.

Il bilancio del raid è di quattro persone ferite.

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FACCIAMO RI-NASCERE LA CITTA’ MARTIRE
Doniamo le attrezzature per un nuovo reparto di neonatologia
Con i medici locali abbiamo deciso di donare le attrezzature volte a riammodernare il reparto di Neonatologia dell’ospedale n. 2 della città
Nella primavera 2022 abbiamo salvato i bambini di Mariupol’ dalla fame, ora vogliamo farli nascere sani ed in sicurezza.
Tutti i bambini hanno diritto di nascere nell'ambito di un sistema assistenziale che garantisca loro sicurezza e benessere, in particolare nelle condizioni che configurino rischio di gravidanza/parto/nascita pretermine, di sofferenza feto-neonatale e/o di malformazioni ad esordio postnatale
Trovi il Progetto su https://www.aasib.org/bambini/emergenze-bambini/facciamo-ri-nascere-mariupol.html
DONAZIONI: (detrazione del 35%)
CASSA di TRENTO BCC
IT 60 M 0830 4208 0000 0084 3957 63
BANCA INTESA SANPAOLO
IT 73 N 0306 9096 0610 0000 1914 41
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Causale: MARIUPOL’

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