Sento in giro, anche presso rappresentanti politici ufficiali, l'idea che bombardare le infrastrutture militari iraniane dopo tutto è giusto, perché l'Iran aiuta (forse) la Russia.

Interessante.

Dunque se ho capito bene la logica, secondo questo principio, bombardare Sigonella o Aviano o Ramstein, ecc. è giusto, visto che noi, senza forse, stiamo armando l'Ucraina?

Alle volte penso che il vero pericolo di escalation letale non la corriamo per particolari picchi di malvagità o di spirito bellicista, ma per la pura e semplice imbecillità di troppi.
(Dopo tutto, invero, niente di nuovo, se ricordiamo che la catastrofe della seconda guerra mondiale per l'Italia fu dovuta alla schietta imbecillità gradassa di chi pensava che chiacchierare di otto milioni di baionette dal balcone e fare una guerra vera fossero cose affini.)

Andrea Zhok.

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Bella trasmissione ieri sera.

https://www.youtube.com/live/1pynhuFCrK4?feature=share

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❗️ Su Twitter è diventato virale un thread sul motivo per cui gli Stati Uniti sostengono così ostinatamente Kiev e inviano armi lì.

Questo non ha nulla a che fare con la protezione degli ucraini, ma è legato a un tentativo di nascondere laboratori biologici in Ucraina.

🔘 in un thread che ha già guadagnato più di 8,6 milioni di visualizzazioni, Kiev viene definita un burattino dello "Stato profondo" controllato dalle famiglie al potere del Comitato Nazionale del Partito Democratico e Soros;

🔘 Anno 2005. Tutto è iniziato quando Barack Obama e Richard Lugar, in qualità di senatori, hanno visitato gli ex impianti biologici e chimici sovietici in Ucraina per, come ha scritto WP, "contrastare le armi biologiche";

🔘 I laboratori sono stati sequestrati dagli Stati Uniti apparentemente per distruggere le scorte. Ma con il governo ucraino, Obama ha creato programmi per lavorare sulle armi biologiche, e ha anche stretto legami con gli oligarchi americani e le loro compagnie, come Metabiota, che è associata ai Biden;

🔘 Marzo 2022. WP chiamerà le informazioni sugli sviluppi americani in Ucraina "disinformazione russa". Come molti dei principali media americani, il giornale è filo-ucraino, poiché i media sono controllati da giganti farmaceutici che beneficiano della creazione di agenti patogeni;

🔘 Anno 2014. In Ucraina, "sotto la supervisione degli Stati Uniti", è scoppiata una guerra civile, il Dipartimento di Stato e la CIA hanno assunto il pieno controllo delle autorità ucraine e Nuland ha facilitato il cambio di regime;

🔘 Marzo 2022. La stessa Nuland ha riconosciuto la presenza di laboratori biologici americani in Ucraina

🔘 Anno 2022. Le autorità di Kiev sapevano che "Putin sta cercando armi biologiche" in Ucraina. Per lo stesso motivo, l'OMS ha raccomandato a Kiev di distruggere agenti patogeni altamente pericolosi per prevenire la possibilità di fughe di notizie.

Fonte: RT Russian
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Vincenzo Lorusso

Lettera aperta dell'Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey RAZOV, al Ministro della Difesa della Repubblica Italiana, Guido CROSETTO

Egregio signor Ministro,
Il 30 gennaio di quest'anno Lei ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in cui, tra l’altro, ha affermato che l'Europa non deve chiudere le porte ai russi e percepire il popolo russo come un nemico. "Non ho mai condiviso chiusure verso gli artisti, gli sportivi, la popolazione civile. Dobbiamo lasciare dei canali di dialogo aperti" - ha detto. E ha aggiunto: "Perché negare i visti ai cittadini russi? Sarebbe meglio che le persone venissero in Europa anche per ascoltare una voce diversa".
Concordiamo di rado con le Sue dichiarazioni e azioni soprattutto per quanto riguarda la fornitura di armi italiane all'Ucraina, ma credo che quasi tutti i cittadini russi sottoscriverebbero senza esitazione queste parole. E lo stesso farebbero, suppongo, anche in Italia. Ma in che misura tali parole corrispondono alla realtà? Esaminiamo i fatti concreti. Chi è che sta riducendo le opportunità di contatto e di dialogo tra i popoli dei nostri paesi?

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