Dissensomedico - Fabio Franchi
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Ora sono fuori sede, domani metterò il video in mp4. Per il momento può essere visto solo con powerpoint 2016 o successivi
"FRANCHI CERCA LO SCONTRO"
A Border Nights, oggi 15 luglio, il conduttore e l’ospite fisso mi hanno degnato di una menzione in seguito alla domanda di un ascoltatore (https://www.youtube.com/watch?v=GtcWLVynpCQ, dal minuto 03:16). Perciò faccio come Mario Giordano: mando loro questa cartolina.
Frabetti asserisce che “altri ricercatori hanno chiesto a Franchi di mettere tutto questo [la storia del mancato isolamento del coso] in un lavoro scientifico, in una pubblicazione e poi altri ricercatori avrebbero risposto”.
Frabetti è inconsapevole che ho pubblicato già dai primi mesi del 2020, in numerosi post e rilanciato con interviste (ed un saggio nell’ottobre 2020) quel di rilevante che avevo trovato, con un taglio scientifico divulgativo. Una parallela, simile storia la può raccontare il dott Stefano Scoglio.
Frabetti sembra anche inconsapevole che esista una stretta censura nella letteratura scientifica: per esempio, pochi giorni fa una pubblicazione sugli eventi avversi (da "prodotto") è stata messa in linea come pre-print su Lancet e l’editore l’ha cancellata nel giro di 24 ore (https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=4496137 )!
Esiste una stretta censura anche da parte di molti critici della teoria ufficiale nei confronti di quel che sostengo (insieme ad una bella compagnia, ormai!) da tempo. Oltre a Mazzucco, ci sono tutti quelli che sono rimasti ancorati all’affascinante favola del coso ingegnerizzato, ed hanno sempre evitato il confronto in diretta, come il dott. Andrea Stramezzi, come il prof Paolo Bellavite, che in un’occasione mi diede persino ragione (in una conversazione telefonica nel marzo 2021), come lo stesso prof Andrea Frajese che 6 mesi fa ammise pubblicamente di non aver capito niente di quanto era successo negli ultimi 3 anni (https://sfero.me/article/-prof-vanni-frajese-si-avvicina), come la dottoressa Loretta Bolgan (https://sfero.me/article/-teorie-defunte-camminano-ancora), come il dott Massimo Citro della Riva (https://sfero.me/article/-pulci-spike-dottor-citro), … sono storie vecchie e già raccontate. A questi Frabetti non mi risulta abbia mai chiesto, prima di invitarli, di aver prima pubblicato i loro argomenti su rivista scientifica! Non parliamo poi di Tritto e del suo ammiratore Fracassi: silenzio totale da parte loro, mai risposero alle mie domandine cruciali. Se mai cambiassero idea, io sono qui (anche se ora siamo fuori tempo massimo). Byoblu, Toscano e lo stesso Frabetti non mi risulta che mi abbiano invitato molto spesso ultimamente. In realtà ci hanno avvolti in una spessa coltre di silenzio, perché scomodi, e Mazzucco ha avuto un comportamento nei miei confronti che neanche Burioni (mi ha offeso gratuitamente e perciò … fa l'offeso!). Ora viene a raccontare la ridicola storiella che “io volevo a tutti i costi lo scontro per avere visibilità”. Ma c'è qualcuno che ci crede? Ho raccontato qui (https://sfero.me/article/il-mazzucco-fuori-onda) e qui (https://sfero.me/article/ancora-su-mazzucco-e-la-propaganda) come è andata, riportando anche lo scambio email (https://drive.proton.me/urls/02AR8ECZZC#1wZRkvYTrzgm ), così il lettore può farsi una personale opinione.
Curioso è che MM abbia utilizzato in questi ultimi 3 anni e mezzo le stesse tecniche dei factcheker di Mentana, pur di non affrontare l’argomento. Anzi in un’occasione storica li ha superati di fronte ad un esterefatto Toscano: ha detto che “non ha importanza qual è la verità, quella che è importante è la verità apparente, la verità mediatica”. Ascoltare per credere (https://drive.proton.me/urls/DKKW6PHGBG#R4RP6hHPqplI ).
Comunque ho messo al corrente Fabio Frabetti che in realtà ho pubblicato su una rivista scientifica il seguente breve lavoro, assieme alla biologa molecolare americana Jerneja Tomsic, in cui è sintetizzata almeno una parte del mio pensiero: https://ijvtpr.com/index.php/IJVTPR/article/view/81 (versione in italiano: https://drive.proton.me/urls/ZTW5WE8YTW#a7SkvoYZg0tp ) continua —>
(continua dal precedente) È breve, ma sufficiente per farsi un’idea da dove sia partita la scienza specifica …! Capisco che ammettere ora di esserci cascati e di aver contribuito alla presa in giro per tanto tempo … beh! deve essere dura!
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PS-1 Un esposto denuncia alla procura di Udine contiene una mia replica argomentata alla tesi della professoressa Maria Rosaria Capobianchi (dello Spallanzani, Ist Naz Mal Infettive) che sosteneva che il suo istituto aveva isolato il coso (in risposta ad un FOIA). Alla sua lettera erano allegati 14 lavori scientifici: il tutto mi ha permesso di stabilire senza ombra di dubbio che “sicuramente non avevano isolato quel coso” (così il commento del prof Livio Giuliani, fisico, ricercatore di fama internazionale, riferimento scientifico del Codacons, il quale aveva letto il mio lavoro). PROPONETE A MAZZUCCO CHE LO SMONTI ARGOMENTANDO SERIAMENTE, magari con l’aiuto di chi voglia scegliere lui. Ci riuscirà sicuramente, se contiene idiozie. Qui: https://t.me/dissensomedico/191
PS-2 Anche il 17 dicembre di Border Nights, il Massimo mi citò, ma, poiché non era e non è in grado di contestare una virgola di quel che ho scritto e documentato, se la cava dicendo: “l’ultima cosa che farò sarà rispondere ad un personaggio del genere”. AL SECONDO 01:10:33 https://www.youtube.com/watch?v=qMy1TbBaKYc . Se qualcuno desiderasse contestare, i commenti sono abilitati sotto lo stesso post su SFERO, https://sfero.me/article/-franchi-cerca-scontro- --------------------------------------------------------

INDICE E LINK DEI MIEI ARTICOLI SU SFERO: https://drive.proton.me/urls/C2N7MQF6NM#gBeenY86eDk8
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Dopo qualche protesta di alcuni ascoltatori, finalmente le due tesi sono messe a confronto!
A Border nights, "la questione dell'isolamento viene affrontata da punti di vista diversi", cioè tra il prof Joseph Tritto che ritiene che X sia stato isolato e l'avvocato Giordano che pensa come una tesi diversa non sia neanche discutibile.
Segue il post
Per non finire dalla padella nella brace

Rilascio questo video casereccio in cui analizzo la consistenza della Nuova Medicina Germanica di RG Hamer. Si tratta di materiale raccolto un po’ di tempo fa ma che avevo messo da parte perché lo consideravo meno importante ed urgente.

Ora mi accorgo che è tornato d’attualità.

Me ne sono reso conto ascoltando gli interventi registrati a “The End of Covid” (più di 90 interviste a brillanti ricercatori sui principali temi della medicina). L’ambizioso loro obiettivo è di proporre con forza una rivoluzione del sapere medico. Viene messa in discussione l’intera virologia, ma pure il ruolo dei batteri nelle malattie infettive. Su molti aspetti sono in piena sintonia, ma su altri meno. Il discorso del “il terreno è tutto”, e dell’assoluzione in toto dei batteri dall’accusa di rivestire talvolta il ruolo di patogeni, mi trova in disaccordo (e non potrebbe essere altrimenti avendoci lavorato per tanti anni, con contatti ... ravvicinati!). Ci ritorneremo sopra. La discussione è aperta e benvenuta. Era ora che venisse rotto il ghiaccio.

Il mio video (di 23 minuti): https://t.me/dissensomedico/306

PS Tra gli intervistati - a The End of Covid - anche il dott Stefano Scoglio e la biologa molecolare Jerneja Tomsic (assieme alla quale sono autore della pubblicazione su IJVTPR, segnalata in un precedente post). Eventuali commenti sono possibili sotto il medesimo post qui: https://sfero.me/article/-non-finire-padella-brace. —————————————— Indice dei miei post su SFERO: https://drive.proton.me/urls/C2N7MQF6NM#gBeenY86eDk8
Aggiungo (all'intervento precedente) la mia risposta ad un commento (https://sfero.me/article/-non-finire-padella-brace ): "Nel video ho evitato di fare troppe considerazioni, in modo che ognuno ne faccia per conto suo. A me interessava soprattutto che risultasse indispensabile avere un linguaggio ed un metodo di giudizio comuni. Cosa possiamo accettare? Quanto sia correttamente dimostrato. Ogni teoria, per quanto appaia balzana, ha diritto di essere presa in considerazione, se vi è un tentativo serio di dimostrazione, se vi sia una certa plausibilità. Nel caso di Hamer mi pare che siamo lontani, molto lontani. Anzi, non c'è proprio neanche un accenno, lo dice lui. E' inequivocabilmente dogmatica (infatti le sue leggi sono "ferree", cioè immodificabili). La medicina psicosomatica: le conseguenze fisiche di un disagio psichico sono riconosciute dalla notte dei tempi, è altra cosa. I seguaci di Hamer non possono fare altro che mettere, ai criteri enunciati, dei merletti e dei ricami per abbellirli, certamente non possono modificare alcunché. Per la questione dei batteri e del terreno ... ci ritorneremo."
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Lo stesso video riguardo la NMG del dott RG Hamer, riportato sul cloud di Telegram. Alcuni sostenitori di Hamer mi hanno posto delle obiezioni, dicendomi che non ne so a sufficienza per poter capire. A questi rispondo che accetto volentieri di prendere in considerazione delle dimostrazioni correttamente strutturate, specie se pubblicate. Finora non ho visto uno straccio di dimostrazione biologica sensata. E' vero che Stefan Lanka ha dichiarato di aderire alla stessa impostazione, ma senza spiegare perché, e sulla questione dei batteri patogeni è totalmente fuori strada. Mi spiace per lui.
Molti si sono arrabbiati con me, ma non è colpa mia se le teorie di Hamer non hanno le caratteristiche di una teoria scientifica, non vedo perché vogliano considerarla tale. E' piuttosto una specie di fede, di religione, ne prendano atto. Qui alcuni ulteriori approfondimenti, per chi volesse: https://sfero.me/article/artefatti-tac- .
Il cappio della censura sui social

I nostri spazi di informazione libera si restringeranno brutalmente presto, molto presto. Il 25 agosto.

È un segno di forza: la gabbia in cui ci vogliono diventa sempre più piccola. Sanno che la maggioranza, magari brontolando, si adeguerà e penserà che sono sacrifici necessari per un ipotetico “bene comune”, usato come carota appesa davanti al naso. Probabilmente daranno la colpa di quanto succede a chi non si adeguerà riaccendendo gli scontri sociali dell’era coviddi.

È un segno di grande debolezza: sanno che non possono sopportare una informazione indipendente.

Tra i giornali resta La Verità e poche testate minori. Tra i Social, forse, solo Truth Social e Vk. Su Telegram c’è qualche dubbio, vedremo. SFERO potrebbe diventare uno dei più importanti punti di riferimento.

La sfida tra monete digitali, quelle centrali, pesantemente condizionate e quelle decentralizzate, specie BITCOIN, si accenderà nei prossimi mesi. La Lagarde ha annunciato che la CBDC europea sarà varata nel prossimo ottobre.

Bisognerà stringere i ranghi ed adattarsi alla nuova situazione.

Segue videoclip
"Non si può fare, a causa di quel rompico**oni!" Non avrei più voluto tornare sulla mia querelle con Mazzucco. Mi pare di aver già chiarito abbondantemente. Lo faccio perché 3 giorni fa (19/08) ha rilasciato un’altra delle sue perle che meritava di essere raccolta ed inoltre per i numerosi ascoltatori che sono intervenuti a commentare il suo modo di defilarsi, difendendomi.

Riporto brevi commenti alla trascrizione delle parole di Mazzucco (M):

M: Il motivo per cui non l’ho più fatto [il dibattito] è Fabio Franchi. Io non ho mai detto che l’avrei fatto con lui. Intendevo farlo con due persone che sanno ragionare civilmente e che sono sul mio sito … Franchi è un invasato. [trovo difficoltà a pubblicare qui il post completo a causa di nuovi limiti di Telegram] Il post può essere letto qui: https://sfero.me/article/-non-si-puo-fare-causa
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Il clip video dell'intervista di Mazzucco del 19/08/2023, a Border Nights. PS Il mio precedente intervento su Mazzucco con i link ai documenti: https://sfero.me/article/-franchi-cerca-scontro-
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Ho fatto un torto a Mazzucco. Ho detto che non ha voluto mai affrontare la questione. In realtà lo ha fatto oltre un anno fa, assieme al dottor Scoglio ed al dott Pasquale Bacco. E' andata come potete sentire direttamente dalle sue labbra.
Forwarded from Le Tecnologie Sicure
Intervista con il dottor Fabio Franchi. 15-09-2023.
Vedi il post a seguire
DI CHE NEANDERTHAL SEI?

Non è affatto una domanda oziosa, infatti vi sarebbero geni neandertaliani capaci di proteggere dal “COVID” grave ed altri in grado di favorirlo.

Quale dei due avete voi?

Ma andiamo con ordine: grande eco ha avuto sulla stampa lo studio di Remuzzi G & Co sull’alto rischio che sarebbe costituito dall’essere dotati di determinate sequenze geniche ancestrali, tanto che anche l’unico giornale (La Verità) ad aver contrastato la disinformazione mainstream sulla “pandemia”, è andato dritto fuoristrada assieme agli altri (se avessimo potuto fare quei test molecolari “forse avremmo avuto meno morti per COVID”; “Avremmo potuto fare i vaccini solo alle persone a rischio e non a tutti”! scrive Patrizia Floder Reitter su La Verità dd 16 sett). Dopo tutto quello che han raccontato sui “vaccini” …
La Verità 16 e 17 settembre 2023

Innanzitutto non considero peregrina l’ipotesi di manipolazione dei dati. Si può infatti osservare che, nell’introduzione, scrivono in stile burionesco che “Gli esiti del COVID-19 erano altamente imprevedibili e la variazione interindividuale delle manifestazioni cliniche era elevata, così come rimane negli individui non vaccinati e non protetti [da precedente infezione]”. Degno di nota è che tale affermazione riguardo i “vaccinati” non ha nessun richiamo bibliografico essendo palesemente falsa. Infatti i “vaccinati” si ammalano come e di più degli altri (vedi bollettini Ist Sup Sanità). L’”imprevedibilità degli esiti” ha poi la sua genesi nella stessa definizione di COVID, come ho spesso evidenziato (risultato positivo ad un test mai validato, eseguito con un qualsiasi kit presente sul mercato - oltre 600 approvati dalla Commissione Europea -, associato ad una qualsiasi condizione clinica) e nelle cure errate. Ma gli esimi Autori fan vedere di non esserci arrivati.

Anche sforzandoci a prendere per buoni i loro dati, avere il gene ricercato significherebbe avere un rischio un po’ aumentato di ammalarsi gravemente (restando invariati gli altri fattori noti, i.e. età avanzata, malattie concomitanti, eccetera). Non averlo comporterebbe un rischio minore. Ma a cosa servirebbe dal punto di vista pratico conoscere la propria situazione? Tamponi a tutti per instillare una paura aggiuntiva in alcuni, e dare una sicurezza ingiustificata ad altri. Un’operazione che permettere di assolvere (NB è sufficiente anche solo parlarne) i comportamenti omissivi, dolosi e colposi della classe medica e politica (favorita dai giornalisti) nella gestione dell’epidemia farlocca. Se non altro ad attenuare le responsabilità. Se è colpa di come siamo fatti, è chiaro che tutto il resto conta meno. Lo strano è che tra i primi nel promuovere tale operazione propagandistica stavolta si sia distinta La Verità.

La possibilità di influire sull’esito del “COVID” sta infatti in ben altre variabili, perfettamente correggibili, come descritto in modo molto chiaro dalla dottoressa Maria Grazia Dondini nel libro da poco pubblicato con Andrea Tosatto (Interrotti). La stessa cosa è stata paradossalmente dimostrata anche da Remuzzi, che aveva pubblicato uno studio sull’efficacia di una terapia semplice - e più razionale di quella governativa - a Neanderthaliani e non [1]. [continua]
[continua dal precedente] Ma dopo tanto impegno di cotanti ricercatori, e le aspettative degli sponsor (tra cui Repubblica), si poteva concludere che i loro risultati erano banali ed inutili? Certo che no! Per inciso, il gene considerato è molto diffuso nella popolazione mondiale, essendo derivato – così dicono – dai nostri antenati di 50.000 anni fa, quando sulla terra c’erano poche decine di migliaia di individui (tra neanderthalensis e sapiens, considerati due specie diverse che si sarebbero felicemente ibridate). La diffusione del gene nella popolazione europea sarebbe attualmente del 16%, secondo Zeberg e Remuzzi. Quindi tale temibile impronta non doveva aver comportato tanti svantaggi, visto che non c’era stata l’estinzione dei suoi portatori in 2.500 generazioni! Lo stesso Remuzzi afferma che “Una volta forse proteggeva i Neanderthal dalle infezioni”. Fatemi capire: avrebbe protetto dalle infezioni per 50.000 anni ed ora, solo ora, ha cambiato idea? [continua qui, con tutti i riferimenti bibliografici: https://sfero.me/article/-neanderthal-sei-]