Chi è il fascista?
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USA 🇺🇸
LEGGI RAZZIALI
DAL 1867 al 1965
quasi un secolo
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Le "Leggi Jim Crow" furono leggi statali e locali emanate tra il 1876 e il 1965 che sancirono de facto la segregazione razziale nella società. Prendono il nome dalla figura caricaturale pregiudizialmente associata alle persone di colore. Il termine delle leggi razziali coincide con l’emanazione del Civil Right Act.

LEGGI RAZZIALI
ITALIA 🇮🇹
dal 1939 al 1945
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Regio decreto-legge 17 novembre 1938-XVII, n. 1728, sulla difesa della razza italiana
(GU n. 174, 27 luglio 1939). Bottai e Mussolini erano Convinti che la scuola fosse la misura della vita morale del paese. Mussolini e il ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai idearono e impostarono una politica di esclusione degli ebrei italiani e stranieri dalle scuole del Regno, con lo scopo di giungere ad una arianizzazione totale del mondo scolastico.

ELEZIONI
VOTO/ASTENSIONE?

Dimostriamo con rigore logico deduttivo perché l’astensione è sempre determinante!

DIRITTO DI VOTO
Il diritto di voto prevede la possibilità di:
-esprimere preferenza;
-annullare la scheda;
-astenersi dal voto.


Tuttavia esistono due circostanze da valutare.
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1-SE È PREVISTO IL QUORUM
è determinante per invalidare la consultazione

Qualunque sia il numero di preferenze espresse o di schede annullate, in una tornata elettorale nella quale è previsto il quorum, per la validità della consultazione è determinante il raggiungimento del numero minimo di voti.


La consultazione è ritenuta nulla se l’astensione supera una soglia prestabilita.

2-SE NON È PREVISTO QUORUM
l’astensione determina la validità della preferenza espressa

Qualunque sia il numero di astenuti, in assenza di quorum, le preferenze espresse o le schede annullate, sono calcolate e validate.

L’astenuto rende valida la preferenza espressa da coloro che hanno votato.

VERSIONI CONTRASTANTI

Covid 19 e trombosi. Chi si vaccina rischia 50 volte in meno di chi si infetta. Lo studio italiano
[ Head-to-head comparison of four COVID-19 vaccines on platelet activation, coagulation and inflammation. The TREASURE study
https://doi.org/10.1016/j.thromres.2023.01.015]
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In un articolo pubblicato su
LA STATALE NEWS
08 febbraio 2023
Dichiara il professor Armando D’Angelo, Responsabile del Servizio di Coagulazione e Unità Ricerca Trombosi del San Raffaele – le lievi alterazioni che abbiamo riscontrato nella coagulazione e nella funzionalità endoteliale potrebbero spiegare il leggero aumento degli eventi tromboembolici venosi verificatisi a seguito della vaccinazione. Siamo convinti che i nostri dati offrano una base solida per la programmazione e il successo delle prossime campagne vaccinali e contiamo che la scienza possa dissipare le paure che tengono la gente lontano dai vaccini, quando il loro utilizzo previene un rischio tromboembolico 50-70 volte maggiore proprio dell’infezione da Covid 19, perlomeno di quella causata dal virus circolante in Lombardia nel 2020”.

Concludeva il professore Armando D’Angelo:
“La nostra conclusione è che i quattro vaccini inducono una risposta infiammatoria temporanea nel nostro organismo, ma nessuna attivazione piastrinica”

Maggio 2024

Mettiamo a confronto le dichiarazioni nel 2023, con quelle fatte dalla casa produttrice di uno dei farmaci somministrati durante la campagna vaccinale anticovid. In un tribunale UK 🇬🇧 Astra Zeneca ha ammesso l’esatto contrario di quanto ha dichiarato il professore Armando D’Angelo: esiste una attivazione piastrinica da parte del farmaco Vaxzevria.

MA NON BASTA
Le informazioni recate nello studio del 2023 citato sopra sembrano contrastanti rispetto alle informazioni del foglio illustrativo del farmaco pubblicato da AIFA nel mese di marzo 2024. Attualmente lo stato del farmaco Vaxzevria risulta sul sito AIFA con la dicitura REVOCATO.

Sarebbe interessante rivalutare le considerazioni brillanti del professore Armando D’Angelo sulla base delle più recenti notizie circolate.

Le prove generali
Pandemia e guerra
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Per arrivare all’ambiente
Acqua e aria