Difendersi Ora - Avv. Fusillo
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Le informazioni legali dell'avvocato Fusillo.
Per contattare l'avv. Fusillo scrivere dal sito www.difendersiora.it/scrivici
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"Lo stato è il nostro nemico".
L'avvocato Alessandro Fusillo intervistato alla proiezione di "Invisibili" da 9MQ.
https://fb.watch/iEJs1K9H0-/

Si può vedere anche qui:
https://t.me/playmastermovie/2636
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ATTENTI A QUEI DUE

Oggi, 14 febbraio, alle 18.30 va in onda il consueto appuntamento di Leonardo Facco e Alessandro Fusillo su Radio Liberland.

Non abbiamo la verità in tasca ma abbiamo la libertà in testa.

www.radioliberland.com
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L'origine degli stati - L'elefante nella stanza

Nel video cerchiamo di approfondire il grande inganno in cui consiste la sovrastruttura ideologica inventata per giustificare l’esistenza degli stati. Gli stati non nascono da un accordo tra persone libere ma sono strutture create da predoni diventati stanziali e installatisi come parassiti permanenti. L' esempio dei vichinghi è eloquente.

Ecco il link al video: https://youtu.be/361cHbVLuto
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LA LIBERTA’ DI OPINIONE SOTTO ATTACCO

Con una manovra tanto spregevole quanto vergognosa il governo ha chiesto un nuovo procedimento disciplinare nei confronti del Dr. Angelo Giorgianni, sempre in prima linea in Italia e all’estero per la difesa delle libertà negate. Chi dissente deve essere punito e silenziato, questa è la linea di continuità tra il governo Draghi e la finta opposizione che lo ha sostituito subentrando in pieno nelle “agende” distopiche che proseguono senza sosta.
Ne parliamo oggi su 9MQ in una diretta alle ore 18.

Ecco il link per seguire la diretta:
https://fb.me/e/3pDVM1lt0
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LEONARDO FACCO ALLA SBARRA

Domani al Tribunale di Forlì inizia il processo contro Leonardo Facco, scrittore, ex giornalista e fondatore del Movimento Libertario, per istigazione a disobbedire alle leggi di ordine pubblico. Il motivo? Aver partecipato ad una pubblica manifestazione esprimendo il suo forte dissenso contro la demenziale normativa emergenziale Covid-19. In Italia, checché ne dicano i comici, il diritto alla libera manifestazione del pensiero non esiste. Chi non segue la narrativa ufficiale viene processato. Facco sarà difeso nel processo dall'Avv. Alessandro Fusillo.

Nell’articolo de Il Miglioverde i dettagli: https://www.miglioverde.eu/istigazione-alla-disobbedienza-il-nostro-condirettore-alla-sbarra-a-forli/
IL PROCESSO A LEONARDO FACCO

All’udienza tenutasi ieri dinanzi al Tribunale Penale di Forlì sono stati ascoltati due agenti della Questura che erano intervenuti il 17 aprile 2021 durante il NO PAURA DAY. La causa è stata rinviata al 5 aprile 2023 alle ore 12.00 per ascoltare i testimoni della difesa, per l’interrogatorio di Leonardo Facco e per ascoltare in aula il video della manifestazione. Vi preghiamo di intervenire numerosi perché ieri i sostenitori del Movimento Libertario sono stati determinanti.
Continueremo a combattere per difendere la libertà di manifestazione del pensiero, sempre più sotto attacco nel nostro paese.
Ecco il link ad un’intervista doppia di 9MQ a Leonardo Facco e Alessandro Fusillo con un commento alla giornata di ieri in Tribunale ed alla situazione dei diritti fondamentali in Italia:

https://www.facebook.com/9MQWEBTV/videos/881156169810024/
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AGGIORNAMENTO MULTE OVER 50

Nonostante alcune notizie che circolano in rete non è cambiato nulla per quanto riguarda le multe per i non vaccinati. La procedura è e resta sospesa per tutti fino al 30 giugno 2023. Il termine per il pagamento decorrerà a partire dal 1 luglio e scadrà il 29 agosto. Non vi è alcun termine per l'impugnazione da osservare e quindi non ha senso parlare di scadenza perché non si tratta di una sanzione amministrativa disciplinata dalla legge 689/1981. Non è opportuno agire ora. Infatti, negli avvisi di addebito non vi è menzione di alcun termine di scadenza. Vediamo se il governo manterrà la promessa di annullare le multe. Se non lo farà, dal 1. luglio in poi saremo pronti con le istruzioni per l'impugnazione degli avvisi di addebito.
ATTENTI A QUEI DUE

Oggi, 28 febbraio, alle 18.30 va in onda il consueto appuntamento di Leonardo Facco e Alessandro Fusillo su Radio Liberland.

Non abbiamo la verità in tasca ma abbiamo la libertà in testa.

www.radioliberland.com
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RIPRENDE LA CAUSA COLLETTIVA DEGLI OPERATORI SANITARI

Un breve video di aggiornamento sulla causa degli operatori sanitari. Come annunciato, andiamo avanti senza che l’esito alla CEDU e le sentenze della Consulta possano realmente incidere. La questione fondamentale resta la violazione della Carta di Nizza sulla quale esigiamo che il tribunale si pronunci. Il diritto di autodeterminazione sanitaria non è negoziabile e non dobbiamo fermarci sino a che non sarà stato ufficialmente riaffermato.
Ecco il link per il video: https://youtu.be/VoYEERgw120
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ATTENTI A QUEI DUE

Oggi, 7 marzo, alle 18.30 va in onda il consueto appuntamento di Leonardo Facco e Alessandro Fusillo su Radio Liberland.

Non abbiamo la verità in tasca ma abbiamo la libertà in testa.

www.radioliberland.com
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BORDER NIGHTS

Oggi, 10 marzo, alle 19 va in onda il consueto appuntamento di Alessandro Fusillo su Border Nights di Fabio Frabetti. Parleremo, tra l’altro, del diritto all’AUTODETERMINAZIONE SANITARIA.
Ecco il link per seguire la trasmissione in diretta:
https://www.youtube.com/live/XVSMdSZxY_E
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IL FALLIMENTO DELLA SVB – ARRIVA IL COLLASSO FINANZIARIO?

La Silicon Valley Bank è fallita venerdì scorso. Nel video analizziamo le cause e i meccanismi finanziari molto semplici che hanno condotto necessariamente a questo risultato.
Possiamo essere sicuri che questo fallimento sia il punto di inizio di una crisi più ampia e sistemica? Ovviamente no, perché l’economia è una materia che si occupa di scelte e decisioni individuali, per definizione libere e imprevedibili. Tuttavia, il sistema monetario è caratterizzato da inevitabili cicli di boom, inflazione e depressione. La costante ripetizione di questi cicli è una certezza, ma è impossibile prevedere quando accadrà.
Nel dubbio, e nell’attesa, è opportuno individuare alcune strategie di protezione che potrebbero rivelarsi molto utili se si ripetesse la situazione degli anni ’30, dopo la crisi del 1929, o quella più recente di Cipro e della Grecia.

https://youtu.be/PGBqi2X5AZc
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Forwarded from Alessandro Fusillo
ATTENTI A QUEI DUE

Oggi, 21 marzo, alle 18.30 va in onda il consueto appuntamento di Leonardo Facco e Alessandro Fusillo su Radio Liberland.

Non abbiamo la verità in tasca ma abbiamo la libertà in testa.

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ANCORA SULLE MULTE OVER 50
Sta facendo il giro della rete una sentenza di annullamento di un avviso di addebito del Giudice di Pace di Velletri. 
Le sentenze hanno effetto solo per le parti del processo. Pertanto, la sentenza di Velletri riguarda solo il ricorrente e l’avviso di addebito impugnato. Chi ha affermato che “crolla tutto” dà un’informazione errata. 
Ora, anche se qualsiasi annullamento delle indegne multe ai non vaccinati sia da salutare con favore, la sentenza di Velletri appare alquanto confusa. La motivazione si limita ad un solo punto e cioè che AdER non sarebbe competente ad irrogare la sanzione perché la competenza apparterrebbe al Ministero della Salute. La terminologia è impropria (la sentenza parla di legittimazione attiva mentre si tratta di competenza) e la tesi sostenuta dal giudice di pace è errata. 
Vediamo perché. L’art. 4 sexies, comma 3, del DL 44/2021 dice testualmente che “l'irrogazione della sanzione è effettuata dal Ministero della salute per il tramite dell'Agenzia delle entrate-Riscossione”. Non è vero, quindi, che AdER sia incompetente e, comunque, la questione delle multe riguarda un tema di principio, l’autodeterminazione sanitaria, non un problema burocratico di suddivisione di competenze. 
Taluni hanno affermato che la sentenza confermerebbe la correttezza dell’applicazione del rito delle opposizioni a sanzione amministrativa. Anche questo è errato. La sentenza non dice nulla perché il giudice non si è posto il problema. Se avesse fatto qualche ricerca avrebbe constatato che l’art. 4 sexies, comma 6 espressamente prevede che AdER “provvede, in deroga alle disposizioni contenute nella legge 689/1981, mediante la notifica di un avviso di addebito, con valore di titolo esecutivo.” “In deroga” significa che non si applica la legge 689/1981 e il procedimento di opposizione a sanzione amministrativa. Pertanto, non si applica nemmeno il termine di trenta giorni per l’impugnazione delle sanzioni amministrative, come è evidente dal testo degli avvisi di addebito che di questo termine non fanno menzione.  
I giudici di pace, che sono migliaia, decideranno ogni volta sulla base della loro individuale sensibilità e cultura giuridica. Ad oggi gli annullamenti che ci sono stati non entrano nel merito dell’aggressione dello stato all’integrità corporale dei cittadini e del principio di autodeterminazione sanitaria. Questa è la partita che si sta giocando. Mentre si fa un gran parlare della modesta sentenza del giudice di pace di Velletri sta passando sotto silenzio una sentenza del Tribunale di Napoli che ha demolito le sentenze della Consulta dichiarando illegittimo l’obbligo di vaccinazione dei militari. 
L’impugnazione degli avvisi di addebito prima del 1° luglio 2023 è un’iniziativa inutile. Anzitutto le sentenze sono appellabili – e in appello non ci si potrà difendere da soli, ma sarà necessaria l’assistenza di un avvocato –, per cui occorre vedere se AdER ricorrerà in appello. In secondo luogo, le multe sono sospese, non c’è rischio di esecuzione forzata e gli avvisi di addebito non vanno pagati. Inoltre, qualunque causa è connessa al rischio di perderla e di condanna alle spese per cui prima di assumersi il pericolo di una causa è bisogna essere certi che si tratti di un’iniziativa necessaria. Io non penso sia corretto consigliare alle persone di rischiare inutilmente. Ad oggi è meglio attendere e verificare se il governo manterrà la promessa di annullare le multe. Se non lo farà ci sarà tempo per impugnare gli avvisi di addebito. Infatti, molti giudici di pace stanno rinviando le cause a dopo il 30 giugno per verificare se l’annullamento definitivo sarà stato attuato per legge. Quando e se arriverà il momento, metterò a disposizione di tutti gratuitamente i modelli di impugnazione e le istruzioni necessarie per impugnare gli avvisi di addebito.