MANGIARE INSETTI PUÒ CAUSARE ALLERGIE
Nonostante le reazioni allergiche siano di per sé rare, è importante parlare di questo argomento perché l'allergia agli insetti è più frequente delle altre.
1) L'ALLERGIA DA INSETTI È PIÙ COMUNE DI QUELLA PER ALTRI CIBI
L'allergia agli insetti sembra essere più frequente rispetto alle normali allergie. Il tasso di allergie su tutta la popolazione europea è di 1–3.2%, mentre l'allergia per gli insetti si attesta al 7.6% nel Lao, ciò significa che le allergie non da insetti sono 0,13-0,42 volte quelle da insetti. In Cina il 18% di tutte le anafilassi fatali si può attribuire al consumo di insetti. Il 54% di chi ha un'allergia agli insetti non ha allergie precedenti (1, 2), ed è possibile che un'allergia si sviluppi anche dopo aver mangiato gli insetti per la prima volta. Altro rischio è quello della cross-reattività che porta, dopo una reazione allergica, a sviluppare allergie anche per altri alimenti (1, 2, 3, 4, 5) dello stesso phylum, come i gamberi. La questione non è limitata anche agli altri cibi, perché una reazione allergica agli insetti si può sviluppare anche in chi ha allergia agli acari della polvere. Gli allergeni più importanti contenuti negli insetti sono la chitina, la tropomiosina e l'arginina chinasi, queste ultime due proteine vengono chiamate panallergiche e sono quelle responsabili della cross-reattività. Né la cottura, né la digestione sono capaci di ridurre il rischio di allergia. In aggiunta, non sono stati mai effettuati trial clinici per valutare il rischio di allergie agli insetti nella popolazione occidentale, che si stima più alto rispetto alle altre.
2) I SINTOMI
In questo studio effettuato in Taliandia, paese dove si consumano insetti abitualmente, non solo è emerso che il 21% dei partecipanti ha avuto almeno un sintomo che si può condurre a reazione allergica, ma sono stati anche stati raccolti dati sui possibili sintomi.
Diarrea (38%)
Vomito (24%)
Nausea e capogiri (14%)
Asma (4%)
Ci sono anche sintomi minori come
Rash cutanei
Gonfiore del viso
Prurito
Orticaria
Dispnea
Quindi prima di dire "gli insetti sono mangiati da due miliardi di persone" sarebbe buona cosa informarsi su come se la passano queste persone, visto che a quanto pare una percentuale non bassa di loro ha sperimentato problemi dovuti al consumo di insetti.
3) IL PROBLEMA DELLA CHITINA
La chitina è il rivestimento degli insetti e può essere un problema perché per i mammiferi è pro-infiammatoria, i macrofagi, tipi di globuli bianchi, hanno dei recettori sensibili alla chitina e quindi la riconoscono come un bersagli, ciò comporta un aumento della produzione di citochine e all'attivazione della risposta infiammatoria. La chitina attiva anche il sistema del complemento, e stimola la produzione delle chitinasi, degli enzimi che sono associati all'infezione, la fibrosi, l'allergia e l'asma. La chitina inoltre aumenta la produzione delle cellule t helper di tipo 2, che sono associate con le allergie respiratorie. In sintesi, la chitina e il suo derivato chitosan agiscono come un adiuvante iperstimolando il sistema immunitario e potendo aggravare le allergie respiratorie.
CONCLUSIONI
Seppur le allergie da insetti possano essere affetti avversi meno gravi rispetto alla contaminazione da parassiti o la presenza di metalli pesanti, questo non toglie che soprattutto per quella parte della popolazione che è soggetta ad allergie, un consumo continuato di insetti può causare non pochi problemi e promuovere il malessere generale della persona, quindi per nessuna ragione al mondo possono essere un'alternativa alla carne. Inoltre non sappiamo quali possono essere gli effetti di una stimolazione cronica del sistema immunitario da chitina, perché non esistono studi a riguardo. Lungi da essere il "supercibo" di cui parla tanto il WEF, introdurre gli insetti non farà altro che creare guai.
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Nonostante le reazioni allergiche siano di per sé rare, è importante parlare di questo argomento perché l'allergia agli insetti è più frequente delle altre.
1) L'ALLERGIA DA INSETTI È PIÙ COMUNE DI QUELLA PER ALTRI CIBI
L'allergia agli insetti sembra essere più frequente rispetto alle normali allergie. Il tasso di allergie su tutta la popolazione europea è di 1–3.2%, mentre l'allergia per gli insetti si attesta al 7.6% nel Lao, ciò significa che le allergie non da insetti sono 0,13-0,42 volte quelle da insetti. In Cina il 18% di tutte le anafilassi fatali si può attribuire al consumo di insetti. Il 54% di chi ha un'allergia agli insetti non ha allergie precedenti (1, 2), ed è possibile che un'allergia si sviluppi anche dopo aver mangiato gli insetti per la prima volta. Altro rischio è quello della cross-reattività che porta, dopo una reazione allergica, a sviluppare allergie anche per altri alimenti (1, 2, 3, 4, 5) dello stesso phylum, come i gamberi. La questione non è limitata anche agli altri cibi, perché una reazione allergica agli insetti si può sviluppare anche in chi ha allergia agli acari della polvere. Gli allergeni più importanti contenuti negli insetti sono la chitina, la tropomiosina e l'arginina chinasi, queste ultime due proteine vengono chiamate panallergiche e sono quelle responsabili della cross-reattività. Né la cottura, né la digestione sono capaci di ridurre il rischio di allergia. In aggiunta, non sono stati mai effettuati trial clinici per valutare il rischio di allergie agli insetti nella popolazione occidentale, che si stima più alto rispetto alle altre.
2) I SINTOMI
In questo studio effettuato in Taliandia, paese dove si consumano insetti abitualmente, non solo è emerso che il 21% dei partecipanti ha avuto almeno un sintomo che si può condurre a reazione allergica, ma sono stati anche stati raccolti dati sui possibili sintomi.
Diarrea (38%)
Vomito (24%)
Nausea e capogiri (14%)
Asma (4%)
Ci sono anche sintomi minori come
Rash cutanei
Gonfiore del viso
Prurito
Orticaria
Dispnea
Quindi prima di dire "gli insetti sono mangiati da due miliardi di persone" sarebbe buona cosa informarsi su come se la passano queste persone, visto che a quanto pare una percentuale non bassa di loro ha sperimentato problemi dovuti al consumo di insetti.
3) IL PROBLEMA DELLA CHITINA
La chitina è il rivestimento degli insetti e può essere un problema perché per i mammiferi è pro-infiammatoria, i macrofagi, tipi di globuli bianchi, hanno dei recettori sensibili alla chitina e quindi la riconoscono come un bersagli, ciò comporta un aumento della produzione di citochine e all'attivazione della risposta infiammatoria. La chitina attiva anche il sistema del complemento, e stimola la produzione delle chitinasi, degli enzimi che sono associati all'infezione, la fibrosi, l'allergia e l'asma. La chitina inoltre aumenta la produzione delle cellule t helper di tipo 2, che sono associate con le allergie respiratorie. In sintesi, la chitina e il suo derivato chitosan agiscono come un adiuvante iperstimolando il sistema immunitario e potendo aggravare le allergie respiratorie.
CONCLUSIONI
Seppur le allergie da insetti possano essere affetti avversi meno gravi rispetto alla contaminazione da parassiti o la presenza di metalli pesanti, questo non toglie che soprattutto per quella parte della popolazione che è soggetta ad allergie, un consumo continuato di insetti può causare non pochi problemi e promuovere il malessere generale della persona, quindi per nessuna ragione al mondo possono essere un'alternativa alla carne. Inoltre non sappiamo quali possono essere gli effetti di una stimolazione cronica del sistema immunitario da chitina, perché non esistono studi a riguardo. Lungi da essere il "supercibo" di cui parla tanto il WEF, introdurre gli insetti non farà altro che creare guai.
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INSETTI: CHE COSA BOICOTTARE?
Gli unici tre insetti (1, 2, 3) autorizzati dall'UE sono grillo, locusta e larva della farina, vediamo cosa trovare in etichetta e chi boicottare.
1) COSA TROVARE NELL'ETICHETTA
La commissione europea ha approvato l’uso della polvere di grillo: sull'etichetta dovete cercare "polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus", oppure abbreviato in A. Domesticus. Le larve si possono commerciare se essiccate: sull'etichetta troverete "Larva di Tenebrio molitor (larva gialla della farina) essiccata". La locusta può essere venduta congelata, essiccata e/o in polvere, sull'etichetta potete trovare: "Locusta migratoria congelata", "Locusta migratoria essiccata", "Locusta migratoria in polvere", o "polvere di Locusta migratoria intera".
2) BOICOTTARE FUCIBO
Sul territorio italiano è presente Fucibo, che commercia patatine al gusto pizza e formaggio, e biscotti fatti con larva gialla della farina, autorizzata dall’unione europea nel 2021. Si possono acquistare presso il negozio online 21Bites, ma incominciano a fare la loro comparsa anche sugli scaffali dei supermercati. A livello nutrizionale non presentano alcun vantaggio: i frollini di Fucibo, venduti a 3.99 euro per 95 grammi, sono dei semplici biscotti con un apporto proteico leggermente maggiore rispetto alla media dei concorrenti, tuttavia è sufficiente la presenza della farina di insetto a renderli "sostenibili e speciali".
3) COLORANTE E120
Il colorante E120 è ottenuto dalla cocciniglia ed è utilizzato soprattutto nell’industria alimentare in prodotti come yogurt, succhi di frutta, caramelle, gelati e bevande analcoliche. La sostanza che da il tipico colore carminio (rosso) al colorante è presente soltanto nelle femmine. Le cocciniglie vengono raccolte prima di deporre le uova, lasciate essiccare al sole e poi macinate. Il macinato viene trattato con acqua calda per ottenere l’acido carminico, lavorato con sali di alluminio per esaltare ancora di più il colore, e infine aggiunto all’etanolo per ottenere una polvere solubile in acqua. Il colorante è molto costoso da produrre (per un 1 kg di polvere ci vogliono circa 80000 insetti). Alcuni studi hanno dimostrato che l’ingestione dell’E120 può provocare anafilassi e shock anafilattico, (1,2,3) e ha provocato asma ed allergie agli operai addetti alla lavorazione.
4) ENTONOTE, LA SETTA DEGLI INSETTI
Entonote è un’associazione "no profit" con sede a Milano dedita all’organizzazione di cene a base di insetti, corsi di cucina e consulenze. Per poter partecipare alle entoexperience, le cosiddette "attività culturali" dell’associazione, bisogna necessariamente diventare soci effettuando il tesseramento e aderire allo statuto. Consultandolo emerge che la struttura gerarchica di Entonote è uguale a quella di un’azienda, e l’associazione si rivela essere una setta come Scientology e Just Stop Oil. Gli associati vengono distinti in 3 categorie e in base al loro grado avranno l’obbligo di pagare la quota annuale e il dovere di fare proselitismo pro insetti. Chi non può partecipare all'attività di proselito è costretto a versare ulteriori contribuiti in denaro o "pagamenti in natura" non ulteriormente specificati. I proventi ottenuti dalle donazioni e dalle attività potranno essere utilizzati per aprire conti correnti bancari e postali al fine di lucrare tramite operazioni finanziarie.
CONCLUSIONI
Nessun regolamento, ad eccezione della locusta, prevede di utilizzare gli insetti per sostituire la carne. In ognuno di questi c'è un limite massimo di grammi che possono essere inseriti, per cui sono stati inseriti nel mercato con lo scopo di fregare dei babbei e fargli pagare in sovrapprezzo dei cibi che esistono senza aver bisogno di farina di insetti. Il mainstream dopo aver fatto iniettare 3-4 dosi di immunoterapia genica adesso sta riuscendo persino a vendere cibo letteralmente contaminato a 2-3 volte il prezzo normale a dei cerebrolesi che credono di salvare il mondo mangiando delle normalissime patatine con un po' di polvere di insetto sbriciolata sopra.
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Gli unici tre insetti (1, 2, 3) autorizzati dall'UE sono grillo, locusta e larva della farina, vediamo cosa trovare in etichetta e chi boicottare.
1) COSA TROVARE NELL'ETICHETTA
La commissione europea ha approvato l’uso della polvere di grillo: sull'etichetta dovete cercare "polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus", oppure abbreviato in A. Domesticus. Le larve si possono commerciare se essiccate: sull'etichetta troverete "Larva di Tenebrio molitor (larva gialla della farina) essiccata". La locusta può essere venduta congelata, essiccata e/o in polvere, sull'etichetta potete trovare: "Locusta migratoria congelata", "Locusta migratoria essiccata", "Locusta migratoria in polvere", o "polvere di Locusta migratoria intera".
2) BOICOTTARE FUCIBO
Sul territorio italiano è presente Fucibo, che commercia patatine al gusto pizza e formaggio, e biscotti fatti con larva gialla della farina, autorizzata dall’unione europea nel 2021. Si possono acquistare presso il negozio online 21Bites, ma incominciano a fare la loro comparsa anche sugli scaffali dei supermercati. A livello nutrizionale non presentano alcun vantaggio: i frollini di Fucibo, venduti a 3.99 euro per 95 grammi, sono dei semplici biscotti con un apporto proteico leggermente maggiore rispetto alla media dei concorrenti, tuttavia è sufficiente la presenza della farina di insetto a renderli "sostenibili e speciali".
3) COLORANTE E120
Il colorante E120 è ottenuto dalla cocciniglia ed è utilizzato soprattutto nell’industria alimentare in prodotti come yogurt, succhi di frutta, caramelle, gelati e bevande analcoliche. La sostanza che da il tipico colore carminio (rosso) al colorante è presente soltanto nelle femmine. Le cocciniglie vengono raccolte prima di deporre le uova, lasciate essiccare al sole e poi macinate. Il macinato viene trattato con acqua calda per ottenere l’acido carminico, lavorato con sali di alluminio per esaltare ancora di più il colore, e infine aggiunto all’etanolo per ottenere una polvere solubile in acqua. Il colorante è molto costoso da produrre (per un 1 kg di polvere ci vogliono circa 80000 insetti). Alcuni studi hanno dimostrato che l’ingestione dell’E120 può provocare anafilassi e shock anafilattico, (1,2,3) e ha provocato asma ed allergie agli operai addetti alla lavorazione.
4) ENTONOTE, LA SETTA DEGLI INSETTI
Entonote è un’associazione "no profit" con sede a Milano dedita all’organizzazione di cene a base di insetti, corsi di cucina e consulenze. Per poter partecipare alle entoexperience, le cosiddette "attività culturali" dell’associazione, bisogna necessariamente diventare soci effettuando il tesseramento e aderire allo statuto. Consultandolo emerge che la struttura gerarchica di Entonote è uguale a quella di un’azienda, e l’associazione si rivela essere una setta come Scientology e Just Stop Oil. Gli associati vengono distinti in 3 categorie e in base al loro grado avranno l’obbligo di pagare la quota annuale e il dovere di fare proselitismo pro insetti. Chi non può partecipare all'attività di proselito è costretto a versare ulteriori contribuiti in denaro o "pagamenti in natura" non ulteriormente specificati. I proventi ottenuti dalle donazioni e dalle attività potranno essere utilizzati per aprire conti correnti bancari e postali al fine di lucrare tramite operazioni finanziarie.
CONCLUSIONI
Nessun regolamento, ad eccezione della locusta, prevede di utilizzare gli insetti per sostituire la carne. In ognuno di questi c'è un limite massimo di grammi che possono essere inseriti, per cui sono stati inseriti nel mercato con lo scopo di fregare dei babbei e fargli pagare in sovrapprezzo dei cibi che esistono senza aver bisogno di farina di insetti. Il mainstream dopo aver fatto iniettare 3-4 dosi di immunoterapia genica adesso sta riuscendo persino a vendere cibo letteralmente contaminato a 2-3 volte il prezzo normale a dei cerebrolesi che credono di salvare il mondo mangiando delle normalissime patatine con un po' di polvere di insetto sbriciolata sopra.
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Media is too big
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INSETTI: COME I MEDIA FANNO IL LAVAGGIO DEL CERVELLO
Servizio RAI confrontato con servizi di emittenti locali.
Quello che potete notare è che nel servizio RAI gli insetti sono presentati, senza contraddittorio, come il futuro e come l'emblema del progresso. La coda di paglia della RAI si evince dalla formula "nessuna imposizione" seguita da elogi falsi dell'insetto, che è il nuovo vaccino. Proprio come il vaccino inizialmente sarà facoltativo, e nel mentre cercheranno di fare il lavaggio del cervello agli italiani. Infatti anche nelle emittenti regionali dove le risposte degli intervistati sono di netto rifiuto, vige la retorica del "l'italiano non è ancora pronto agli insetti", lasciando ad intendere che prima o poi lo dovrà essere.
Chi rifiuta gli insetti viene chiamato scettico, proprio come chi rifiuta i vaccini. Il termine "scettico" viene usato per delegittimare il dissenso, e non considerarlo un vero rifiuto.
Fonti video 1, 2, 3, 4
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Servizio RAI confrontato con servizi di emittenti locali.
Quello che potete notare è che nel servizio RAI gli insetti sono presentati, senza contraddittorio, come il futuro e come l'emblema del progresso. La coda di paglia della RAI si evince dalla formula "nessuna imposizione" seguita da elogi falsi dell'insetto, che è il nuovo vaccino. Proprio come il vaccino inizialmente sarà facoltativo, e nel mentre cercheranno di fare il lavaggio del cervello agli italiani. Infatti anche nelle emittenti regionali dove le risposte degli intervistati sono di netto rifiuto, vige la retorica del "l'italiano non è ancora pronto agli insetti", lasciando ad intendere che prima o poi lo dovrà essere.
Chi rifiuta gli insetti viene chiamato scettico, proprio come chi rifiuta i vaccini. Il termine "scettico" viene usato per delegittimare il dissenso, e non considerarlo un vero rifiuto.
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RINCARI E INSETTI: QUALI SONO I LEGAMI?
Gli aumenti a cui stiamo assistendo non sono casuali e ben si collegano con l'agenda insetti.
1) MELONI NON ELIMINA LE ACCISE SUI CARBURANTI
I prezzi dei carburanti e di conseguenza dei generi alimentari è destinato a salire. Il governo si è deresponsabilizzato dando la colpa alla speculazione, ma la causa è innanzitutto il rifiuto del governo Meloni di eliminare le accise (1, 2), che giustifica con la solita retorica assistenzialista propria degli statalisti, in quanto la mancanza dei tagli sulle accise sarebbe fatto per raccogliere denaro pubblico per dei fondi per i più deboli (assegno unico, fondo sanità e fondo-carrello), il che mostra come ci si tenga ancora a mandare avanti i "governi dei bonus" per schiavizzare la popolazione e legarla ancora più saldamente allo Stato. Si è proposto di esporre il prezzo medio della benzina, cosa che non può far altro che peggiorare le cose in quanto non saranno coloro coi prezzi più cari ad abbassare il prezzo, ma quelli che hanno il prezzo più basso ad alzarlo, portando così ad un continuo aumento. Altra idea pericolosa è quella dell'app che usa i qr code per controllare il prezzo del carburante, che può essere utilizzata dallo Stato per tracciare l'uso del carburante dei singoli automobilisti e aprire le porte ad una sorveglianza climatica.
2) AUMENTO DEI GENERI ALIMENTARI, MUTUI, AFFITTI, ASSICURAZIONI
Fare la spesa costa e costerà sempre di più, i cereali esportati USA già subiscono un aumento del prezzo del 4% a causa del freddo, e in Italia gli aumenti sono ancora più forti: pasta +21,3%, uova +21,6%, farina +23,5%, per arrivare all'olio di semi con un aumento del 52,3%. L'aumento si registra anche nei mutui, perché la BCE ha aumentato di 50 punti base i tassi, cosa che ha fatto per ben tre volte l'anno scorso, per cui i mutui a tasso variabile sono aumentati del 39% rispetto al 2021. Gli affitti aumentano di più del 2%, e le assicurazioni del 2,5%. Nel 2023 quindi si spenderanno 507 euro medi in più per famiglia per fare la spesa, 490 euro per spostarsi, 76 per andare al ristorante, 30 per pagare le tariffe telefoniche e 1260 per i mutui. Oltre all'aumento dei carburanti la causa è anche il caro energia, dato che i costi di produzione sono aumentati del 23,1%, con un aumento dei fertilizzanti che è del 63,4%.
3) IL LEGAME CON L'AGENDA INSETTI
Chi ritiene che gli insetti siano solo una distrazione e che si dovrebbe parlare solo degli aumenti sta sbagliando, perché questi saranno proposti come la soluzione ai rincari e come il modo per combattere la povertà causata dagli aumenti, che sono sia frutto della speculazione sui titoli di emissione di carbonio, sia ormai del conflitto Russia-Ucraina. Il mainstream potrebbe unire il delirio ucretino con la questione insetti, coniando slogan del tipo "mangia le larve per combattere Putin". Che le intenzioni del mainstream siano di propinare gli insetti come rimedio per la povertà da loro stessi causata non si fa mistero, la povertà è il primo obiettivo dell'agenda 2030, e potete trovare decine di articoli dove si sostiene che gli insetti sono il rimedio ad essa (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10). È una retorica che ormai va avanti da più di 10 anni, e loro sanno benissimo che l'unico modo per far accettare gli insetti alla popolazione europea, e soprattutto quella italiana, è ridurla alla fame.
CONCLUSIONI
Non si tratta più di spingere un'unica agenda, come con quella covid, e di vedere quanto si può tirare la corda. Adesso la strategia comporta l'attacco da tutte le direzioni e usando insieme tutti i deliri della new left: il Gender, il femminismo, il razzismo anti-bianco, il cambiamento climatico, i pro vax, la guerra e insetti si coalizzeranno per demolire le nostre libertà. Lo scopo è sommare insieme gli aspetti distruttivi di queste ideologie, perché usate insieme sono più letali che se usate da sole. Se usate insieme si può alimentare il divide et impera e creare nuove divisioni nella resistenza, perché non tutti sono immuni da tali ideologie.
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1) MELONI NON ELIMINA LE ACCISE SUI CARBURANTI
I prezzi dei carburanti e di conseguenza dei generi alimentari è destinato a salire. Il governo si è deresponsabilizzato dando la colpa alla speculazione, ma la causa è innanzitutto il rifiuto del governo Meloni di eliminare le accise (1, 2), che giustifica con la solita retorica assistenzialista propria degli statalisti, in quanto la mancanza dei tagli sulle accise sarebbe fatto per raccogliere denaro pubblico per dei fondi per i più deboli (assegno unico, fondo sanità e fondo-carrello), il che mostra come ci si tenga ancora a mandare avanti i "governi dei bonus" per schiavizzare la popolazione e legarla ancora più saldamente allo Stato. Si è proposto di esporre il prezzo medio della benzina, cosa che non può far altro che peggiorare le cose in quanto non saranno coloro coi prezzi più cari ad abbassare il prezzo, ma quelli che hanno il prezzo più basso ad alzarlo, portando così ad un continuo aumento. Altra idea pericolosa è quella dell'app che usa i qr code per controllare il prezzo del carburante, che può essere utilizzata dallo Stato per tracciare l'uso del carburante dei singoli automobilisti e aprire le porte ad una sorveglianza climatica.
2) AUMENTO DEI GENERI ALIMENTARI, MUTUI, AFFITTI, ASSICURAZIONI
Fare la spesa costa e costerà sempre di più, i cereali esportati USA già subiscono un aumento del prezzo del 4% a causa del freddo, e in Italia gli aumenti sono ancora più forti: pasta +21,3%, uova +21,6%, farina +23,5%, per arrivare all'olio di semi con un aumento del 52,3%. L'aumento si registra anche nei mutui, perché la BCE ha aumentato di 50 punti base i tassi, cosa che ha fatto per ben tre volte l'anno scorso, per cui i mutui a tasso variabile sono aumentati del 39% rispetto al 2021. Gli affitti aumentano di più del 2%, e le assicurazioni del 2,5%. Nel 2023 quindi si spenderanno 507 euro medi in più per famiglia per fare la spesa, 490 euro per spostarsi, 76 per andare al ristorante, 30 per pagare le tariffe telefoniche e 1260 per i mutui. Oltre all'aumento dei carburanti la causa è anche il caro energia, dato che i costi di produzione sono aumentati del 23,1%, con un aumento dei fertilizzanti che è del 63,4%.
3) IL LEGAME CON L'AGENDA INSETTI
Chi ritiene che gli insetti siano solo una distrazione e che si dovrebbe parlare solo degli aumenti sta sbagliando, perché questi saranno proposti come la soluzione ai rincari e come il modo per combattere la povertà causata dagli aumenti, che sono sia frutto della speculazione sui titoli di emissione di carbonio, sia ormai del conflitto Russia-Ucraina. Il mainstream potrebbe unire il delirio ucretino con la questione insetti, coniando slogan del tipo "mangia le larve per combattere Putin". Che le intenzioni del mainstream siano di propinare gli insetti come rimedio per la povertà da loro stessi causata non si fa mistero, la povertà è il primo obiettivo dell'agenda 2030, e potete trovare decine di articoli dove si sostiene che gli insetti sono il rimedio ad essa (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10). È una retorica che ormai va avanti da più di 10 anni, e loro sanno benissimo che l'unico modo per far accettare gli insetti alla popolazione europea, e soprattutto quella italiana, è ridurla alla fame.
CONCLUSIONI
Non si tratta più di spingere un'unica agenda, come con quella covid, e di vedere quanto si può tirare la corda. Adesso la strategia comporta l'attacco da tutte le direzioni e usando insieme tutti i deliri della new left: il Gender, il femminismo, il razzismo anti-bianco, il cambiamento climatico, i pro vax, la guerra e insetti si coalizzeranno per demolire le nostre libertà. Lo scopo è sommare insieme gli aspetti distruttivi di queste ideologie, perché usate insieme sono più letali che se usate da sole. Se usate insieme si può alimentare il divide et impera e creare nuove divisioni nella resistenza, perché non tutti sono immuni da tali ideologie.
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NON ABBIATE PAURA DELLA PAROLA NO VAX
In molti respingono questo appellativo perché lo ritengono dispregiativo, ma è un errore.
1) IL CONDIZIONAMENTO PAVLOVIANO
Il sistema per denigrare i propri nemici utilizza determinate parole a cui viene associata una carica emotiva negativa per rivolgere attacchi ad hominem verso i destinatari e fare in modo che si ignori qualsiasi cosa abbiano da dire. Le parole usate in questo modo sono: "nazista", "fascista", "anarchico", "filorusso", "razzista", "omofobo" e il termine "no vax". Proprio come l'esempio del cane e del campanello, tali termini vengono impiegati nell'addestramento scolastico e accompagnati a disapprovazione morale, così che ogni volta che questo termine viene impiegato, il bersagliato si sente moralmente disapprovato.
Si garantiscono che i servi del sistema non assumano nessuna posizione contraria ad esso. Ad esempio, chi è pro bug ha assunto questa posizione per partito preso solo perché sa che i no vax sono contrari anche agli insetti.
A livello cerebrale quello che il mainstream fa è creare un'associazione nell'amigdala tra la parola no vax e la paura, ed ogni volta che si sente la parola no vax in poche centinaia di millisecondi subito si genera la reazione di paura, prima che si possa arrivare al ragionamento cosciente.
2) GLI EFFETTI DELLE ETICHETTE
Trattandosi di condizionamento pavloviano, combattere le etichette scappando da esse non solo è inutile, ma è controproducente. Il normopatico, cioè il cittadino medio del sistema, vede che quando usa la parolina magica "no vax" provoca reazioni di disgusto, di paura, e la richiesta di non essere etichettati, ed è esattamente questo il motivo per cui hanno concepito la parola no vax! Il senso di indignazione quando ti danno del no vax, il tuo pensare "ma io non sono così" è proprio quello che a livello psicologico vogliono ottenere. Vogliono indurti all'autocensura in modo che tu abbia paura di esprimere i tuoi pensieri per non apparire no vax. Il più grande inganno è proprio credere che esistano i "no vax" come li definisce i media, cioè letteralmente "cavernicoli". Si tratta di una forma inconscia di autodiscriminazione, perché bisogna sapere che lo stereotipo del no vax dei media non esiste. E come si può essere associati a qualcosa che non esiste? Per questo non bisogna avere paura.
3) COME COMBATTERE LE ETICHETTE?
In psicoterapia il condizionamento pavloviano si annulla con un processo che si chiama estinzione, che si fa presentando lo stimolo condizionato, che in questo caso è la parola no vax, in assenza dello stimolo incondizionato, che qui sono le emozioni di disgusto morale. Si applica alla terapia di esposizione che si usa per far guarire le persone dalle fobie specifiche, come per esempio quella dei cani o dei topi.
Quello che bisogna fare ogni volta che vi danno dei no vax è accettare l'etichetta ed essere voi stessi, mostrarvi come le persone informate, preparate e intelligenti che siete. Così nella mente del normopatico condizionato l'associazione inconscia no vax-persona cattiva inizia ad allentarsi, fino a scomparire, e il termine no vax diventerà una parola come le altre, e i giornalisti dovranno inventarne un'altra per criminalizzare il dissenso. Questa non è una pura teoria, ci sono evidenze scientifiche (1, 2, 3) che dimostrano che quando si espone ripetutamente allo stimolo condizionato in assenza della conseguenza negativa, la corteccia cingolata anteriore invia segnali all'amidgala dicendole di non associare più la paura ad una reazione emotiva. Ed è così, che "magicamente", la parola no vax diventa innocua. Le sinapsi che legano la paura alla parola no vax vengono indebolite e poi spezzate, e un processo simile si ha nell'insula anteriore, centro del disgusto.
CONCLUSIONI
Ovviamente siamo individui e non possiamo essere definiti dalle etichette. La strategia che io ho proposto è puramente a livello relazionale e sociale, per annullare la discriminazione e consentirci di esprimere il proprio pensiero in libertà.
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In molti respingono questo appellativo perché lo ritengono dispregiativo, ma è un errore.
1) IL CONDIZIONAMENTO PAVLOVIANO
Il sistema per denigrare i propri nemici utilizza determinate parole a cui viene associata una carica emotiva negativa per rivolgere attacchi ad hominem verso i destinatari e fare in modo che si ignori qualsiasi cosa abbiano da dire. Le parole usate in questo modo sono: "nazista", "fascista", "anarchico", "filorusso", "razzista", "omofobo" e il termine "no vax". Proprio come l'esempio del cane e del campanello, tali termini vengono impiegati nell'addestramento scolastico e accompagnati a disapprovazione morale, così che ogni volta che questo termine viene impiegato, il bersagliato si sente moralmente disapprovato.
Si garantiscono che i servi del sistema non assumano nessuna posizione contraria ad esso. Ad esempio, chi è pro bug ha assunto questa posizione per partito preso solo perché sa che i no vax sono contrari anche agli insetti.
A livello cerebrale quello che il mainstream fa è creare un'associazione nell'amigdala tra la parola no vax e la paura, ed ogni volta che si sente la parola no vax in poche centinaia di millisecondi subito si genera la reazione di paura, prima che si possa arrivare al ragionamento cosciente.
2) GLI EFFETTI DELLE ETICHETTE
Trattandosi di condizionamento pavloviano, combattere le etichette scappando da esse non solo è inutile, ma è controproducente. Il normopatico, cioè il cittadino medio del sistema, vede che quando usa la parolina magica "no vax" provoca reazioni di disgusto, di paura, e la richiesta di non essere etichettati, ed è esattamente questo il motivo per cui hanno concepito la parola no vax! Il senso di indignazione quando ti danno del no vax, il tuo pensare "ma io non sono così" è proprio quello che a livello psicologico vogliono ottenere. Vogliono indurti all'autocensura in modo che tu abbia paura di esprimere i tuoi pensieri per non apparire no vax. Il più grande inganno è proprio credere che esistano i "no vax" come li definisce i media, cioè letteralmente "cavernicoli". Si tratta di una forma inconscia di autodiscriminazione, perché bisogna sapere che lo stereotipo del no vax dei media non esiste. E come si può essere associati a qualcosa che non esiste? Per questo non bisogna avere paura.
3) COME COMBATTERE LE ETICHETTE?
In psicoterapia il condizionamento pavloviano si annulla con un processo che si chiama estinzione, che si fa presentando lo stimolo condizionato, che in questo caso è la parola no vax, in assenza dello stimolo incondizionato, che qui sono le emozioni di disgusto morale. Si applica alla terapia di esposizione che si usa per far guarire le persone dalle fobie specifiche, come per esempio quella dei cani o dei topi.
Quello che bisogna fare ogni volta che vi danno dei no vax è accettare l'etichetta ed essere voi stessi, mostrarvi come le persone informate, preparate e intelligenti che siete. Così nella mente del normopatico condizionato l'associazione inconscia no vax-persona cattiva inizia ad allentarsi, fino a scomparire, e il termine no vax diventerà una parola come le altre, e i giornalisti dovranno inventarne un'altra per criminalizzare il dissenso. Questa non è una pura teoria, ci sono evidenze scientifiche (1, 2, 3) che dimostrano che quando si espone ripetutamente allo stimolo condizionato in assenza della conseguenza negativa, la corteccia cingolata anteriore invia segnali all'amidgala dicendole di non associare più la paura ad una reazione emotiva. Ed è così, che "magicamente", la parola no vax diventa innocua. Le sinapsi che legano la paura alla parola no vax vengono indebolite e poi spezzate, e un processo simile si ha nell'insula anteriore, centro del disgusto.
CONCLUSIONI
Ovviamente siamo individui e non possiamo essere definiti dalle etichette. La strategia che io ho proposto è puramente a livello relazionale e sociale, per annullare la discriminazione e consentirci di esprimere il proprio pensiero in libertà.
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LA STRUMENTALIZZAZIONE DEL CASO COSPITO
Il prossimo capro espiatorio del sistema sono gli anarchici, che vengono tirati fuori ogni volta che il potere perde la sua stretta.
1) GLI ATTACCHI DI COSPITO
Recentemente sono divampate le vicende riguardanti Alfredo Cospito, l'anarchico attualmente detenuto sotto il regime del 41 bis nel carcere Opera di Milano, dopo aver già scontato 10 anni di prigione. Il clamore è in parte dovuto allo sciopero della fame che l'accusato sta conducendo da oltre 100 giorni.
Alfredo Cospito è membro e uno degli ideatori della Federazione Anarchica Informale (1,2), un'organizzazione composta da cellule che agiscono autonomamente. In passato il movimento anarco-insurrezionalista è stato artefice di attentati eversivi, poi rivendicati, attuati con ordigni e plichi esplosivi ai danni di organi istituzionali o funzionari di stato. L’arresto di Cospito è conseguente a due offensive: per un attentato con due ordigni esplosivi alla scuola allievi Carabinieri di Fossano, mai rivendicato, il quale però non procurò né morti né feriti, e per aver gambizzato Adinolfi, dirigente dell'Ansaldo nucleare, assieme a Nicola Gai. Per l'attentato non rivendicato l’anarchico ha ottenuto un ergastolo ostativo per reato di “strage politica”.
Cospito in carcere è stato contattato da alcuni esponenti del PD(1,2), ed egli gli ha risposto di verificare le condizioni degli altri detenuti sottoposti al 41 bis.
2) COSPITO E IL 41 BIS
Il 41 bis (1, 2, 3) è un ordinamento penitenziario introdotto dalla legge Gozzini nel 1986, dapprima circoscritto a situazioni di emergenza come i casi di rivolta interni alle carceri italiane, per poi essere esteso verso quei detenuti appartenenti a organizzazioni di stampo mafioso, onde evitare che trattenessero contatti con l’esterno. L’inclusione di Cospito nel 41 bis è un’eccezione per la legge italiana e ha dato seguito a manifestazioni, infatti il Ministero della Giustizia ha elevato l’anarchico ad un effettivo status di mafioso, confermando come esso mantenesse legami e scambi epistolari con la federazione anarchica durante la sua detenzione. Ciò getta un pericoloso precedente, perché porta ad equiparare l'anarchia alla mafia.
3) PERCHÉ IL SISTEMA VUOLE FARVI ODIARE GLI ANARCHICI
Il sistema potendo contare sempre meno sulla reazione pavloviana negativa alla parola no vax vi sta condizionando ad odiare gli anarchici come Der Einzige. A differenza degli altri noi non diciamo che basta cambiare chi siede sulla poltrona. Noi attacchiamo direttamente il concetto di potere: cosa promuove un vero anarchico, che è l'individualista stirneriano, e non quello rosso? L'indipendenza, l'autoproduzione e il pensiero critico. Siamo una minaccia perché attacchiamo il tribalismo collettivista alla base dello Stato e proponiamo un nuovo rapporto con le regole: considerarle euristiche, e non principi, da sottoporre a pensiero critico e cambiare/eliminare se non servono.
L'anarchia non è solo una posizione politica, ma epistemologica, proposta da Feyerabend in filosofia della scienza per liberare gli scienziati dalle imposizioni del potere (1, 2, 3, 4) e i cittadini dalle imposizioni degli scienziati.
CONCLUSIONI
Sia il sistema sia alcuni dell'antisistema stanno lanciando in modo congiunto un attacco contro la posizione anarchica in generale, strumentalizzando Cospito. Sacchetti dice addirittura che gli anarchici sono pagati da Soros, ignorando il fatto che noi ci siamo fatti il mazzo per smontare tutta la narrativa covid e insetti, guadagnandoci a pieno diritto un posto nell'antisistema.
Vogliono farvi credere che noi anarchici siamo solo quelli che mettono le bombe, associandoci ai terroristi e muovendo una condanna tout court agli strumenti insurrezionalisti per liberare gli individui oppressi dal Potere.
Chi condanna a priori l'insurrezione come moralmente sbagliata ammette che esistono i poteri buoni, e credere nei poteri buoni è sbagliato quanto credere nel vaccino, ed è esattamente quello che fa chi accusa l'altro di complottismo.
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Il prossimo capro espiatorio del sistema sono gli anarchici, che vengono tirati fuori ogni volta che il potere perde la sua stretta.
1) GLI ATTACCHI DI COSPITO
Recentemente sono divampate le vicende riguardanti Alfredo Cospito, l'anarchico attualmente detenuto sotto il regime del 41 bis nel carcere Opera di Milano, dopo aver già scontato 10 anni di prigione. Il clamore è in parte dovuto allo sciopero della fame che l'accusato sta conducendo da oltre 100 giorni.
Alfredo Cospito è membro e uno degli ideatori della Federazione Anarchica Informale (1,2), un'organizzazione composta da cellule che agiscono autonomamente. In passato il movimento anarco-insurrezionalista è stato artefice di attentati eversivi, poi rivendicati, attuati con ordigni e plichi esplosivi ai danni di organi istituzionali o funzionari di stato. L’arresto di Cospito è conseguente a due offensive: per un attentato con due ordigni esplosivi alla scuola allievi Carabinieri di Fossano, mai rivendicato, il quale però non procurò né morti né feriti, e per aver gambizzato Adinolfi, dirigente dell'Ansaldo nucleare, assieme a Nicola Gai. Per l'attentato non rivendicato l’anarchico ha ottenuto un ergastolo ostativo per reato di “strage politica”.
Cospito in carcere è stato contattato da alcuni esponenti del PD(1,2), ed egli gli ha risposto di verificare le condizioni degli altri detenuti sottoposti al 41 bis.
2) COSPITO E IL 41 BIS
Il 41 bis (1, 2, 3) è un ordinamento penitenziario introdotto dalla legge Gozzini nel 1986, dapprima circoscritto a situazioni di emergenza come i casi di rivolta interni alle carceri italiane, per poi essere esteso verso quei detenuti appartenenti a organizzazioni di stampo mafioso, onde evitare che trattenessero contatti con l’esterno. L’inclusione di Cospito nel 41 bis è un’eccezione per la legge italiana e ha dato seguito a manifestazioni, infatti il Ministero della Giustizia ha elevato l’anarchico ad un effettivo status di mafioso, confermando come esso mantenesse legami e scambi epistolari con la federazione anarchica durante la sua detenzione. Ciò getta un pericoloso precedente, perché porta ad equiparare l'anarchia alla mafia.
3) PERCHÉ IL SISTEMA VUOLE FARVI ODIARE GLI ANARCHICI
Il sistema potendo contare sempre meno sulla reazione pavloviana negativa alla parola no vax vi sta condizionando ad odiare gli anarchici come Der Einzige. A differenza degli altri noi non diciamo che basta cambiare chi siede sulla poltrona. Noi attacchiamo direttamente il concetto di potere: cosa promuove un vero anarchico, che è l'individualista stirneriano, e non quello rosso? L'indipendenza, l'autoproduzione e il pensiero critico. Siamo una minaccia perché attacchiamo il tribalismo collettivista alla base dello Stato e proponiamo un nuovo rapporto con le regole: considerarle euristiche, e non principi, da sottoporre a pensiero critico e cambiare/eliminare se non servono.
L'anarchia non è solo una posizione politica, ma epistemologica, proposta da Feyerabend in filosofia della scienza per liberare gli scienziati dalle imposizioni del potere (1, 2, 3, 4) e i cittadini dalle imposizioni degli scienziati.
CONCLUSIONI
Sia il sistema sia alcuni dell'antisistema stanno lanciando in modo congiunto un attacco contro la posizione anarchica in generale, strumentalizzando Cospito. Sacchetti dice addirittura che gli anarchici sono pagati da Soros, ignorando il fatto che noi ci siamo fatti il mazzo per smontare tutta la narrativa covid e insetti, guadagnandoci a pieno diritto un posto nell'antisistema.
Vogliono farvi credere che noi anarchici siamo solo quelli che mettono le bombe, associandoci ai terroristi e muovendo una condanna tout court agli strumenti insurrezionalisti per liberare gli individui oppressi dal Potere.
Chi condanna a priori l'insurrezione come moralmente sbagliata ammette che esistono i poteri buoni, e credere nei poteri buoni è sbagliato quanto credere nel vaccino, ed è esattamente quello che fa chi accusa l'altro di complottismo.
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COSPITO È UNA PSYOP
Purtroppo dall'ultimo post il canale ha subito un attacco volto a ridurne il numero di iscritti, ne ho persi circa 40, vengono a diffamare il mio operato contattando in privato i miei iscritti per farli uscire, solo per avere detto che la questione Cospito è una psyop creata dal sistema per darvi gli anarchici come capro espiatorio da odiare. Addirittura barricare San Remo, e voi ci cascate così?
@Nomennesciobis ad esempio va in giro a dire che io lavoro per la mafia.
1) IL SISTEMA SI APPROPRIA DEL COMPLOTTISMO
Il mainstream che non ha mai parlato di massoneria e associazioni segrete, ed anzi ha sempre fatto di tutto per occultare il rapporto mafia-massoneria, un giorno se ne esce con Messina Denaro e quello dopo con "gli anarchici"?
Non avete capito che stanno usando i vostri tasti dolenti, perché molti esponenti dell'antisistema sono particolarmente attenti alla questione mafia e massoneria, per creare divisione all'interno della resistenza perché ormai anche la fiducia nel governo Meloni è crollata per lo schifo che sta facendo coi rincari, il MES e gli sbarchi di clandestini, e se non hanno qualcuno da criminalizzare sono fottuti? Siamo passati dal "ha stato Putin" al "ha stato l'anarchico".
Hanno visto quali sono i temi cari alla resistenza, e adesso li stanno inserendo in una loro narrazione per colpirci: non potendo sconfiggere il "complottismo" ora il sistema se ne vuole appropriare. Una tecnica molto subdola, che a quanto pare funziona.
2) L'OBIETTIVO È ESTENDERE IL 41 BIS
No, il fine del sistema non è eliminare il 41 bis. È uno strumento troppo potente di ricatto e di intimidazione verso il dissenso. Tutta questa manfrina di Cospito e gli anarchici serve al contrario per sensibilizzare l'opinione pubblica a favore della misura e per dare i precedenti affinché questo possa essere esteso anche ad altre categorie. Ricordiamoci che lo Stato italiano è passato sopra le nostre vite. Per i vaccini non si è fatto scrupolo a sospendere, licenziare, radiare milioni di italiani, a forzare milioni di noi ad uno "sciopero della fame" obbligatorio. A voi credete fotta qualcosa a quelli se Cospito muore? Hanno selezionato il PD come forza pro-Cospito perché sanno che schifiamo il PD, così da provocare per partito preso una reazione che spinga le persone a schierarsi contro di lui e a far considerare il 41 bis uno strumento irrinunciabile da parte del popolo. Infatti nella popolazione quello che hanno provocato è esattamente il renderla pro 41 bis.
3) USURPARE IL PATRIOTTISMO
Bisogna stare attenti e non abbassare la guardia. L'arresto di Messina Denaro è stato completamente pilotato dal sistema. L'obiettivo di questi eventi, soprattutto richiamando la sacralità dello stato che viene infangata dai ribelli anarchici, è quello di utilizzare il vostro stesso patriottismo contro di voi. Il sistema sa che molti dei resistenti hanno un alto senso del patriottismo e dei propri confini nazionali. Sa che si oppone all'immigrazione, che vuole conservare e mantenere le proprie tradizioni culturali dall'invasione del globalismo. Non potendoci schiacciare, adesso tramite questa nuova narrazione vogliono rivolgere tutto questo contro di noi, in modo da farvi lavorare per il sistema contro la vostra stessa volontà.
CONCLUSIONI
L'importante per proteggervi è che voi sappiate identificare quello che è il fine del mainstream. Già dire "la mafia si è stancata del 41 bis e lo vuole togliere" presuppone che esiste una lotta tra mafia e stato e che la prima debba ricorrere a queste ridicole messe in scena per farsi ascoltare, arrivando addirittura a mettere in mezzo gli anarchici. Se dobbiamo fare i complottisti, dobbiamo farlo per bene. La mafia non si oppone allo Stato perché la mafia è lo Stato. Basta del resto vedere chi abbiamo come presidente della Repubblica! Avrebbero potuto togliere il 41 bis senza la minima preoccupazione così come ogni giorno cambiano o aboliscono leggi senza che ve ne rendiate conto. Se non lo fanno fatto, è perché ben altri sono gli scopi.
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Purtroppo dall'ultimo post il canale ha subito un attacco volto a ridurne il numero di iscritti, ne ho persi circa 40, vengono a diffamare il mio operato contattando in privato i miei iscritti per farli uscire, solo per avere detto che la questione Cospito è una psyop creata dal sistema per darvi gli anarchici come capro espiatorio da odiare. Addirittura barricare San Remo, e voi ci cascate così?
@Nomennesciobis ad esempio va in giro a dire che io lavoro per la mafia.
1) IL SISTEMA SI APPROPRIA DEL COMPLOTTISMO
Il mainstream che non ha mai parlato di massoneria e associazioni segrete, ed anzi ha sempre fatto di tutto per occultare il rapporto mafia-massoneria, un giorno se ne esce con Messina Denaro e quello dopo con "gli anarchici"?
Non avete capito che stanno usando i vostri tasti dolenti, perché molti esponenti dell'antisistema sono particolarmente attenti alla questione mafia e massoneria, per creare divisione all'interno della resistenza perché ormai anche la fiducia nel governo Meloni è crollata per lo schifo che sta facendo coi rincari, il MES e gli sbarchi di clandestini, e se non hanno qualcuno da criminalizzare sono fottuti? Siamo passati dal "ha stato Putin" al "ha stato l'anarchico".
Hanno visto quali sono i temi cari alla resistenza, e adesso li stanno inserendo in una loro narrazione per colpirci: non potendo sconfiggere il "complottismo" ora il sistema se ne vuole appropriare. Una tecnica molto subdola, che a quanto pare funziona.
2) L'OBIETTIVO È ESTENDERE IL 41 BIS
No, il fine del sistema non è eliminare il 41 bis. È uno strumento troppo potente di ricatto e di intimidazione verso il dissenso. Tutta questa manfrina di Cospito e gli anarchici serve al contrario per sensibilizzare l'opinione pubblica a favore della misura e per dare i precedenti affinché questo possa essere esteso anche ad altre categorie. Ricordiamoci che lo Stato italiano è passato sopra le nostre vite. Per i vaccini non si è fatto scrupolo a sospendere, licenziare, radiare milioni di italiani, a forzare milioni di noi ad uno "sciopero della fame" obbligatorio. A voi credete fotta qualcosa a quelli se Cospito muore? Hanno selezionato il PD come forza pro-Cospito perché sanno che schifiamo il PD, così da provocare per partito preso una reazione che spinga le persone a schierarsi contro di lui e a far considerare il 41 bis uno strumento irrinunciabile da parte del popolo. Infatti nella popolazione quello che hanno provocato è esattamente il renderla pro 41 bis.
3) USURPARE IL PATRIOTTISMO
Bisogna stare attenti e non abbassare la guardia. L'arresto di Messina Denaro è stato completamente pilotato dal sistema. L'obiettivo di questi eventi, soprattutto richiamando la sacralità dello stato che viene infangata dai ribelli anarchici, è quello di utilizzare il vostro stesso patriottismo contro di voi. Il sistema sa che molti dei resistenti hanno un alto senso del patriottismo e dei propri confini nazionali. Sa che si oppone all'immigrazione, che vuole conservare e mantenere le proprie tradizioni culturali dall'invasione del globalismo. Non potendoci schiacciare, adesso tramite questa nuova narrazione vogliono rivolgere tutto questo contro di noi, in modo da farvi lavorare per il sistema contro la vostra stessa volontà.
CONCLUSIONI
L'importante per proteggervi è che voi sappiate identificare quello che è il fine del mainstream. Già dire "la mafia si è stancata del 41 bis e lo vuole togliere" presuppone che esiste una lotta tra mafia e stato e che la prima debba ricorrere a queste ridicole messe in scena per farsi ascoltare, arrivando addirittura a mettere in mezzo gli anarchici. Se dobbiamo fare i complottisti, dobbiamo farlo per bene. La mafia non si oppone allo Stato perché la mafia è lo Stato. Basta del resto vedere chi abbiamo come presidente della Repubblica! Avrebbero potuto togliere il 41 bis senza la minima preoccupazione così come ogni giorno cambiano o aboliscono leggi senza che ve ne rendiate conto. Se non lo fanno fatto, è perché ben altri sono gli scopi.
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I FONDAMENTI DELLA MORALE SECONDO HAIDT
Egli sostiene che variazioni di serotonina e dopamina possono inclinare una persona verso la sinistra o verso la destra. Ci sarebbero 6 principi della morale
-protezione degli altri
-correttezza
-libertà
-rispetto per l'autorità
-lealtà al gruppo
-sacralità
Chi è di sinistra svilupperebbe solo i primi 3 principi, mentre chi è di destra li sviluppa tutti.
La moralità della sinistra può sopravvivere solo in una civiltà del benessere alienata dalla realtà ed a lungo andare corrompe e distrugge il tessuto sociale. La sinistra elegge delle minoranze da proteggere a cui conferire poteri assoluti, calpestando tutti gli altri cittadini che si ritrovano ad essere servi delle minoranze. Abbassa il tasso di natalità e sottrae denaro al ceto medio per darlo alle minoranze. I codici morali di destra, invece, fanno sviluppare le civiltà perché sono più bilanciati e armoniosi.
Per approfondire leggi il libro Menti Tribali
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Egli sostiene che variazioni di serotonina e dopamina possono inclinare una persona verso la sinistra o verso la destra. Ci sarebbero 6 principi della morale
-protezione degli altri
-correttezza
-libertà
-rispetto per l'autorità
-lealtà al gruppo
-sacralità
Chi è di sinistra svilupperebbe solo i primi 3 principi, mentre chi è di destra li sviluppa tutti.
La moralità della sinistra può sopravvivere solo in una civiltà del benessere alienata dalla realtà ed a lungo andare corrompe e distrugge il tessuto sociale. La sinistra elegge delle minoranze da proteggere a cui conferire poteri assoluti, calpestando tutti gli altri cittadini che si ritrovano ad essere servi delle minoranze. Abbassa il tasso di natalità e sottrae denaro al ceto medio per darlo alle minoranze. I codici morali di destra, invece, fanno sviluppare le civiltà perché sono più bilanciati e armoniosi.
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IL PIOMBO NEGLI INSETTI PUÒ DANNEGGIARE I BAMBINI
Il piombo non solo provoca danni agli individui, ma potrebbe destabilizzare l'intera società
1) GLI INSETTI ACCUMULANO PIOMBO
Come già visto anche per altri metalli pesanti, gli insetti sono capaci anche di accumulare piombo. Innanzitutto questi accumulano il piombo che gli esseri umani immettono nell'atmosfera, dopodiché insetti come i grilli possono accumularlo dal terreno, anche se in questo ne è presente poco, perché mangiando erba contaminata introducono selettivamente nel loro corpo questa sostanza. Chi si ciba di insetti a sua volta introduce piombo nel proprio organismo, essendo stato dimostrato il passaggio nel predatore.
2) EFFETTI FISICI DEL PIOMBO SULL'ESSERE UMANO
Si tratta di un metallo tossico che colpisce ogni organo del corpo. Il piombo può ostacolare la sintesi di emoglobina, soprattutto nelle donne incinta, e ridurre il ciclo di vita dei globuli rossi, promuovendo così l'anemia. Se questo metallo va a depositarsi nei reni, anche in piccole quantità, può provocarne un malfunzionamento cronico che può evolvere in un cancro al rene. Una delle conseguenze può essere una riduzione della produzione di calcitriolo, con l'effetto di ridurre l'assorbimento di calcio e fosforo nelle ossa, un'altra è un lieve aumento della pressione sistolica e diastolica (1), infine, le donne in menopausa tendono più a soffrire di osteoporosi. A livello di apparato riproduttivo, l'accumulazione di piombo può favorire gli aborti spontanei e i parti prematuri, provocare sterilità sia nelle donne e meno negli uomini. Anche il sistema cardiocircolatorio è affetto, perché aumenta il rischio di ictus, malattia delle arterie periferiche, malattia delle coronarie e alterazioni nel ritmo cardiaco (1, 2, 3). Si può accumulare anche nei capelli, nei denti e nella saliva, aumentando le dimensioni delle ghiandole salivari.
3) EFFETTI NEUROLOGICI E PSICOLOGICI SUI BAMBINI
Gli effetti più gravi il piombo li ha sul sistema nervoso. Innanzitutto, il piombo è una vera e propria neurotossina in grado di alterare il funzionamento della barriera ematoencefalica e alterare l'effetto dei neurotrasmettitori. Inoltre riduce lo sviluppo intellettivo del bambino fino a provocare ritardo mentale ad alti livelli di esposizione. Per ogni 10 microgrammi per decilitro di piombo nel sangue, vi è una riduzione di 1-5 punti di QI (1, 2). Di conseguenza nei bambini si presentano problemi nell'apprendimento del linguaggio, nella memoria e nelle capacità visuospaziali. Vi sono però anche altri sintomi come irritabilità, letargia e perdita d'appetito. Anche le funzioni esecutive (inibizione, memoria di lavoro e task switching) che sono fondamentali per avere una vita dignitosa, vengono danneggiate dal piombo. Questo studio mostra come i bambini a bassi livelli di esposizione avessero difficoltà in compiti di attenzione focalizzata e memoria di lavoro, quest'altro mostra che anche la capacità di task switching è danneggiata, e in alcuni casi questi deficit possono portare a difficoltà scolastiche a 10 anni. Per avere un'idea dell'impatto del fenomeno, dopo che negli USA è stata progressivamente eliminata la benzina con piombo, il tasso di criminalità si è ridotto del 50% (1, 2, 3), perché esiste una diretta correlazione tra il ridotto sviluppo di funzioni esecutive è l'attitudine a commettere crimini. Infine, l'inquinamento da piombo è un fattore di rischio per lo sviluppo della schizofrenia e dell'ADHD.
CONCLUSIONI
Mangiare gli insetti ci renderà veramente più selvaggi, fuor di metafora. L'introduzione di questi alimenti nella dieta, soprattutto nei bambini, potrà avere nefasti effetti non solo in chi li mangia, ma anche alla struttura sociale nel suo complesso. A pensar male, si potrebbe quasi dire che questo può essere il vero fine del sistema che vuole introdurre a tutti i costi il consumo di insetti. Infatti, lo dicono esplicitamente e senza vergogna, il loro obiettivo principale è quello di convincere soprattutto le nuove generazioni a mangiare insetti.
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Il piombo non solo provoca danni agli individui, ma potrebbe destabilizzare l'intera società
1) GLI INSETTI ACCUMULANO PIOMBO
Come già visto anche per altri metalli pesanti, gli insetti sono capaci anche di accumulare piombo. Innanzitutto questi accumulano il piombo che gli esseri umani immettono nell'atmosfera, dopodiché insetti come i grilli possono accumularlo dal terreno, anche se in questo ne è presente poco, perché mangiando erba contaminata introducono selettivamente nel loro corpo questa sostanza. Chi si ciba di insetti a sua volta introduce piombo nel proprio organismo, essendo stato dimostrato il passaggio nel predatore.
2) EFFETTI FISICI DEL PIOMBO SULL'ESSERE UMANO
Si tratta di un metallo tossico che colpisce ogni organo del corpo. Il piombo può ostacolare la sintesi di emoglobina, soprattutto nelle donne incinta, e ridurre il ciclo di vita dei globuli rossi, promuovendo così l'anemia. Se questo metallo va a depositarsi nei reni, anche in piccole quantità, può provocarne un malfunzionamento cronico che può evolvere in un cancro al rene. Una delle conseguenze può essere una riduzione della produzione di calcitriolo, con l'effetto di ridurre l'assorbimento di calcio e fosforo nelle ossa, un'altra è un lieve aumento della pressione sistolica e diastolica (1), infine, le donne in menopausa tendono più a soffrire di osteoporosi. A livello di apparato riproduttivo, l'accumulazione di piombo può favorire gli aborti spontanei e i parti prematuri, provocare sterilità sia nelle donne e meno negli uomini. Anche il sistema cardiocircolatorio è affetto, perché aumenta il rischio di ictus, malattia delle arterie periferiche, malattia delle coronarie e alterazioni nel ritmo cardiaco (1, 2, 3). Si può accumulare anche nei capelli, nei denti e nella saliva, aumentando le dimensioni delle ghiandole salivari.
3) EFFETTI NEUROLOGICI E PSICOLOGICI SUI BAMBINI
Gli effetti più gravi il piombo li ha sul sistema nervoso. Innanzitutto, il piombo è una vera e propria neurotossina in grado di alterare il funzionamento della barriera ematoencefalica e alterare l'effetto dei neurotrasmettitori. Inoltre riduce lo sviluppo intellettivo del bambino fino a provocare ritardo mentale ad alti livelli di esposizione. Per ogni 10 microgrammi per decilitro di piombo nel sangue, vi è una riduzione di 1-5 punti di QI (1, 2). Di conseguenza nei bambini si presentano problemi nell'apprendimento del linguaggio, nella memoria e nelle capacità visuospaziali. Vi sono però anche altri sintomi come irritabilità, letargia e perdita d'appetito. Anche le funzioni esecutive (inibizione, memoria di lavoro e task switching) che sono fondamentali per avere una vita dignitosa, vengono danneggiate dal piombo. Questo studio mostra come i bambini a bassi livelli di esposizione avessero difficoltà in compiti di attenzione focalizzata e memoria di lavoro, quest'altro mostra che anche la capacità di task switching è danneggiata, e in alcuni casi questi deficit possono portare a difficoltà scolastiche a 10 anni. Per avere un'idea dell'impatto del fenomeno, dopo che negli USA è stata progressivamente eliminata la benzina con piombo, il tasso di criminalità si è ridotto del 50% (1, 2, 3), perché esiste una diretta correlazione tra il ridotto sviluppo di funzioni esecutive è l'attitudine a commettere crimini. Infine, l'inquinamento da piombo è un fattore di rischio per lo sviluppo della schizofrenia e dell'ADHD.
CONCLUSIONI
Mangiare gli insetti ci renderà veramente più selvaggi, fuor di metafora. L'introduzione di questi alimenti nella dieta, soprattutto nei bambini, potrà avere nefasti effetti non solo in chi li mangia, ma anche alla struttura sociale nel suo complesso. A pensar male, si potrebbe quasi dire che questo può essere il vero fine del sistema che vuole introdurre a tutti i costi il consumo di insetti. Infatti, lo dicono esplicitamente e senza vergogna, il loro obiettivo principale è quello di convincere soprattutto le nuove generazioni a mangiare insetti.
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VACCINI NEL CIBO PER IL BESTIAME
Nel video si dice che la prossima pandemia verrà da un allevamento, che sarà 10-60 volte più pericolosa del covid (senza citare alcun dato) il quale a detta di chi parla avrebbe ucciso milioni di persone.
Questo appello alla paura, mischiato con la narrazione della farsa covid, viene utilizzato per spingere le persone ad accettare che le galline da allevamento siano nutrite con cibo OGM, in questo caso lenticchie d'acqua, che contiene antigeni virali inseriti in esse attraverso la manipolazione genetica effettuata tramite un batterio.
L'azienda che viene promossa in questo video si chiama immunofeed e vuole salvare (in realtà distruggere) il mondo vaccinando tutto il bestiame, così da prevenire future zoonosi. Questa idea per quanto bislacca inizia ad avere un forte seguito e crescente letteratura scientifica, che sarà esaminata in un post successivo, soprattutto nelle applicazioni agli esseri umani.
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Nel video si dice che la prossima pandemia verrà da un allevamento, che sarà 10-60 volte più pericolosa del covid (senza citare alcun dato) il quale a detta di chi parla avrebbe ucciso milioni di persone.
Questo appello alla paura, mischiato con la narrazione della farsa covid, viene utilizzato per spingere le persone ad accettare che le galline da allevamento siano nutrite con cibo OGM, in questo caso lenticchie d'acqua, che contiene antigeni virali inseriti in esse attraverso la manipolazione genetica effettuata tramite un batterio.
L'azienda che viene promossa in questo video si chiama immunofeed e vuole salvare (in realtà distruggere) il mondo vaccinando tutto il bestiame, così da prevenire future zoonosi. Questa idea per quanto bislacca inizia ad avere un forte seguito e crescente letteratura scientifica, che sarà esaminata in un post successivo, soprattutto nelle applicazioni agli esseri umani.
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TUTTI I POST DI DER EINZIGE CONTRO LA FARSA CLIMATICA
In questo post vi faccio un indice in cui raccogliere i post contro la farsa climatica. Sarà aggiornato, quindi consultatelo e condividetelo più volte.
INSETTI
👉Mangiare insetti provoca rischi per la salute
👉La pseudoscienza pro insetti è una truffa
👉Gli insetti non sono adatti all'autoproduzione
👉Insetti: trovati metalli pesanti, arsenico e microtossine
👉Gli insetti sono una parte fondamentale dell'agenda 2030
👉La propaganda pro insetti è un attacco alla civiltà
👉Mangiare insetti può causare allergie
👉Insetti: che cosa boicottare?
👉Insetti: come i media fanno il lavaggio del cervello
👉Rincari e insetti: quali sono i legami?
👉 Il piombo negli insetti può danneggiare i bambini
👉 Insetti, Thailandia e problemi di salute
CLIMA
👉Le case di classe G saranno escluse dal mercato immobiliare
👉La religione del cambiamento climatico
👉Il cambiamento climatico viene strumentalizzato per fini politici
👉L'Olanda vuole uccidere 1/3 del bestiame
👉Aumento del livello del mare: smettetela col terrorismo climatico
👉Just Stop Oil: chi sono gli ecoterroristi che imbrattano quadri e bloccano le strade
👉I mondiali in Qatar vanno contro la loro stessa narrazione ambientalista
👉Cambiamento climatico: esiste un intero settore di studi che insegna agli esperti come mentire
👉Perché i medici del sistema sono incompetenti?
👉Sterilizzazioni di massa per combattere il "cambiamento" climatico
👉 Agenda 2030: La (fallimentare) propaganda anticarne
👉 La truffa della carne sintetica
👉 Città da 15 minuti: la nuova distopia del futuro?
👉 L'UE vuole cambiare le etichette alimentari
👉 La psyop della siccità
👉 Le alluvioni non sono causate dal cambiamento climatico
👉 L'alluvione in Emilia-Romagna non è stata causata dal cambiamento climatico
👉 La balla del vaccino contro il tetano dopo le alluvioni
👉 I terroristi gretini prendono un in ostaggio la Sapienza
👉 L'inseminazione delle nuvole
👉 L'Olanda e la follia del cambiamento climatico
👉 L'ideologia gretina è destinata a fallire
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👉 La psyop del caldo
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👉Mangiare insetti provoca rischi per la salute
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👉Cambiamento climatico: esiste un intero settore di studi che insegna agli esperti come mentire
👉Perché i medici del sistema sono incompetenti?
👉Sterilizzazioni di massa per combattere il "cambiamento" climatico
👉 Agenda 2030: La (fallimentare) propaganda anticarne
👉 La truffa della carne sintetica
👉 Città da 15 minuti: la nuova distopia del futuro?
👉 L'UE vuole cambiare le etichette alimentari
👉 La psyop della siccità
👉 Le alluvioni non sono causate dal cambiamento climatico
👉 L'alluvione in Emilia-Romagna non è stata causata dal cambiamento climatico
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VACCINI NEL CIBO: ANCORA PIÙ SPERIMENTALI DI QUELLI COVID
Questa tecnologia esiste attualmente per il bestiame, ma la vogliono estendere anche agli uomini.
1) COME FUNZIONA?
È possibile attualmente trasformare in vaccini solo le piante. Questo si fa modificando geneticamente la pianta, e sfruttando il fatto che le piante sono dotate di una parete cellulare che impedisce ai succhi gastrici dello stomaco di distruggere le proteine dell'antigene virale che costituisce il vaccino. La modifica genetica può avvenire attraverso il batterio Agrobacterium tumefaciens o un vettore virale utilizzati per contagiare la pianta e modificarne i geni. La pianta OGM viene poi coltivata in vitro, imbottita di antibiotici e fatta riprodurre, in modo da passare l'antigene virale anche ai semi che produrrà, che potranno quindi essere commerciati e poi piantati, anche le nuove piante conterranno l'antigene che farà da vaccino. Le piante che sono riusciti a trasformare con successo comprendono:
-patate: hanno prodotto un vaccino contenente antigeni di Escherichia coli e lo hanno fatto mangiare ai topi, e poi contagiati dal batterio. il vaccino non si è rivelato in grado di proteggere gli animali dall'infezione, risultati che sono stati ripetuti anche in questo studio, dove il vaccino non fu in grado di bloccare la diarrea causata dal colera nei topi.
-pomodori: il vaccino è stato prodotto per il sars-cov-1, il coronavirus precedente a quello della farsa pandemica. È stato sempre fatto mangiare ai topi, che hanno sviluppato solo le igg per la proteina spike. Non è stata studiata la capacità del vaccino di bloccare i contagi.
Dopodiché abbiamo vari tentativi che riguardano lattuga, riso (1, 2, 3), carote, soia, mais (1, 2), banane, mele.
2) EFFETTI AVVERSI
I dati sugli effetti avversi sono scarsissimi e riguardano prettamente gli animali. Il potenziale impatto di questi prodotti potrebbe essere devastante. Se lasciati proliferare senza controllo, potrebbero mischiarsi alle piante non geneticamente modificate costringendoci a buttarle, oppure potrebbero essere espressi dai vegetali di cui si nutrono gli animali selvatici, intossicandoli e provocandone la morte. Sull'uomo invece potrebbero esservi rischi dovuti al sovradosaggio e rischi dovuti allo sviluppo di anticorpi igg4 che farebbero tollerare al nostro corpo la presenza dei virus e dei batteri, smettendo di combatterli (1, 2, 3). Questo è già successo per i vaccini covid, facendo aumentare i contagi e reinfezioni presso i vaccinati.
3) PERCHÉ IL SISTEMA LI VUOLE?
Nei paesi in via di sviluppo il tasso di vaccinazioni è molto basso, e lo è stato anche per il covid. Questi vaccini a detta di chi li propaganda risolverebbero il problema perché possono essere auto-somministrati senza l'aiuto del personale sanitario, e senza nemmeno compilare il consenso informato. Si tratta quindi di un ovvio modo per bypassare la farmacovigilanza ed estendere la somministrazione in ogni angolo della Terra rendendo più difficile il rifiuto di questi nuovi vaccini, che vengono sviluppati praticamente per ogni patologia, incluso il covid. Il costo di produzione è molto più basso di quello degli altri tipi di vaccini, perché una volta ingegnerizzata e coltivata una pianta, questa si riproduce spontaneamente.
CONCLUSIONI
Attualmente questi vaccini non sono ancora disponibili sul mercato. Quando vi entreranno l'unica difesa oltre all'evitare di comprarli sarà quello di cuocere gli alimenti, anche se stanno lavorando anche a questo. Introdurre questi prodotti comporterà l'estensione dello strapotere delle case farmaceutiche anche al settore alimentare, e gli obblighi vaccinali potrebbero trasformarsi nell'obbligo da parte dei coltivatori di introdurre nelle proprie coltivazioni piante OGM contenenti antigeni di qualche patogeno. Sarà tutto da vedere come saranno regolamentati e fino a che punto le case farmaceutiche speculeranno sulla cosa per estendere il loro dominio e minacciare le nostre libertà.
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Questa tecnologia esiste attualmente per il bestiame, ma la vogliono estendere anche agli uomini.
1) COME FUNZIONA?
È possibile attualmente trasformare in vaccini solo le piante. Questo si fa modificando geneticamente la pianta, e sfruttando il fatto che le piante sono dotate di una parete cellulare che impedisce ai succhi gastrici dello stomaco di distruggere le proteine dell'antigene virale che costituisce il vaccino. La modifica genetica può avvenire attraverso il batterio Agrobacterium tumefaciens o un vettore virale utilizzati per contagiare la pianta e modificarne i geni. La pianta OGM viene poi coltivata in vitro, imbottita di antibiotici e fatta riprodurre, in modo da passare l'antigene virale anche ai semi che produrrà, che potranno quindi essere commerciati e poi piantati, anche le nuove piante conterranno l'antigene che farà da vaccino. Le piante che sono riusciti a trasformare con successo comprendono:
-patate: hanno prodotto un vaccino contenente antigeni di Escherichia coli e lo hanno fatto mangiare ai topi, e poi contagiati dal batterio. il vaccino non si è rivelato in grado di proteggere gli animali dall'infezione, risultati che sono stati ripetuti anche in questo studio, dove il vaccino non fu in grado di bloccare la diarrea causata dal colera nei topi.
-pomodori: il vaccino è stato prodotto per il sars-cov-1, il coronavirus precedente a quello della farsa pandemica. È stato sempre fatto mangiare ai topi, che hanno sviluppato solo le igg per la proteina spike. Non è stata studiata la capacità del vaccino di bloccare i contagi.
Dopodiché abbiamo vari tentativi che riguardano lattuga, riso (1, 2, 3), carote, soia, mais (1, 2), banane, mele.
2) EFFETTI AVVERSI
I dati sugli effetti avversi sono scarsissimi e riguardano prettamente gli animali. Il potenziale impatto di questi prodotti potrebbe essere devastante. Se lasciati proliferare senza controllo, potrebbero mischiarsi alle piante non geneticamente modificate costringendoci a buttarle, oppure potrebbero essere espressi dai vegetali di cui si nutrono gli animali selvatici, intossicandoli e provocandone la morte. Sull'uomo invece potrebbero esservi rischi dovuti al sovradosaggio e rischi dovuti allo sviluppo di anticorpi igg4 che farebbero tollerare al nostro corpo la presenza dei virus e dei batteri, smettendo di combatterli (1, 2, 3). Questo è già successo per i vaccini covid, facendo aumentare i contagi e reinfezioni presso i vaccinati.
3) PERCHÉ IL SISTEMA LI VUOLE?
Nei paesi in via di sviluppo il tasso di vaccinazioni è molto basso, e lo è stato anche per il covid. Questi vaccini a detta di chi li propaganda risolverebbero il problema perché possono essere auto-somministrati senza l'aiuto del personale sanitario, e senza nemmeno compilare il consenso informato. Si tratta quindi di un ovvio modo per bypassare la farmacovigilanza ed estendere la somministrazione in ogni angolo della Terra rendendo più difficile il rifiuto di questi nuovi vaccini, che vengono sviluppati praticamente per ogni patologia, incluso il covid. Il costo di produzione è molto più basso di quello degli altri tipi di vaccini, perché una volta ingegnerizzata e coltivata una pianta, questa si riproduce spontaneamente.
CONCLUSIONI
Attualmente questi vaccini non sono ancora disponibili sul mercato. Quando vi entreranno l'unica difesa oltre all'evitare di comprarli sarà quello di cuocere gli alimenti, anche se stanno lavorando anche a questo. Introdurre questi prodotti comporterà l'estensione dello strapotere delle case farmaceutiche anche al settore alimentare, e gli obblighi vaccinali potrebbero trasformarsi nell'obbligo da parte dei coltivatori di introdurre nelle proprie coltivazioni piante OGM contenenti antigeni di qualche patogeno. Sarà tutto da vedere come saranno regolamentati e fino a che punto le case farmaceutiche speculeranno sulla cosa per estendere il loro dominio e minacciare le nostre libertà.
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Continuano a copiarmi i post senza citarmi. Stavolta talmente ridicoli da aver tolto tutti i link e tutte le fonti, tagliando molte parti importanti e rendendo così il post inutilizzabile.
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Gli unici tre insetti (1, 2, 3) autorizzati dall'UE sono grillo, locusta e larva della farina, vediamo cosa trovare in etichetta e chi boicottare.
1) COSA TROVARE NELL'ETICHETTA sull'etichetta dovete cercare "polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus"…
1) COSA TROVARE NELL'ETICHETTA sull'etichetta dovete cercare "polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus"…
LE NUOVE STRATEGIE DI GATEKEEPING
Il sistema ha capito che anche con tutta la censura di questo mondo non ha potuto nulla contro i "complottisti", e quindi si è evoluto.
1) È STATO SOLO UN ERRORE
La retorica pro vax di questi giorni, esposta da alcuni finti pentiti, è che la questione dei vaccini è stata un errore, perché hanno agito presi dalla paura della "pandemia" e che quindi vadano scusati e perdonati. Questa retorica è finita persino nel wall street journal (1, 2, 3, 4) tutte dalla stessa autrice, Allysia Finley, ed è stata ripetuta da testate da tutto il mondo (1, 2, 3). Innanzitutto non si ammette che l'intera "pandemia" è stata una psyop condotta per svariate ragioni; dopodiché si tratta di una strategia molto ben studiata volta ad abusare del principio giuridico-morale del doppio effetto: un danno collaterale previsto è più scusabile di un danno intenzionale per raggiungere un fine. Tale retorica prevede che le discriminazioni e gli effetti avversi siano stati accidentali e non deliberati, e quindi spinge verso un'assoluzione dei provax, quando il loro dolo è certo. Inoltre, implicita a questa retorica vi è che se i vaccini avessero funzionato, le discriminazioni sarebbero state legittime. Cosa che non possiamo assolutamente accettare, perché i diritti vengono prima della scienza.
2) APPROPRIAZIONE DEL COMPLOTTISMO
Un fenomeno recentissimo che consiste nel non negare i "complotti", ma nel costruire complotti di Stato da buttare nella controinformazione in modo da non farci distinguere tra quelli veri e quelli falsi. Si possono, però, distinguere: basta vedere se chi li sostiene ottiene un'insolita attenzione dal mainstream. Due esempi sono il caso Cospito di cui ho già parlato (1, 2) e Lorna Priora. Quest'ultima, che riconoscete dai capelli viola, è una cosplayer che è finita alla RAI per parlare di come la "sinistra" sia stata infiltrata e manipolata, e fa video dove denuncia che i mass media sono controllati dalle multinazionali. I suoi video sono stati fatti girare nei canali di controinformazione, ignorando il fatto che lei propone sempre il reddito universale e l'abolizione della proprietà privata come soluzione al problema, entrambi obiettivi del WEF (1, 2). Questo tipo di gatekeeping funziona quindi accettando l'esistenza dei complotti, e persino il ruolo delle logge massoniche nella manipolazione sociale, per poi promuovere la retorica statalista e socialista del sistema, indurci a cedere le nostre libertà, fidarci di "poteri buoni" che dovrebbero tenere a freno le multinazionali e i mafiosi per conto nostro, disconoscendo però che sia mafia che multinazionali sono figlie dello Stato.
3) DE-POLITICIZZAZIONE
L'ultima strategia è quella di negare le implicazioni sociali e politiche di una scelta.
Il gatekeeper rivendicherà come personali le proprie scelte, e rifiuterà qualsiasi tentativo di attribuirle alle ideologie alle quali però in realtà appartengono. Un pro vax potrebbe dire che si è vaccinato per proteggere un familiare fragile o perché si considera fragile egli stesso, e affermare che la discriminazione dei non vaccinati non gli riguarda, perché non è stata lui a farla e si è vaccinato solo per la altrui o propria salute. Si tratta di gatekeeping perché innanzitutto non riconosce che il vaccino è inutile, ma anche perché tenta di de-responsabilizzarsi a livello sociale utilizzando la falsa premessa "il vaccino può proteggere". Ma condividere questa falsa premessa significa ipso facto avallare dal punto di vista ideologico che chi non è vaccinato non protegge, e quindi è una minaccia.
CONCLUSIONI
Il gatekeeping non è più aggressivo come un tempo, e adesso si concentra sul "limitare i danni" e fare in modo che chi è responsabile delle discriminazioni sanitarie, dell'intossicazione psicologica dei giovani e di altre ignobili attività sia semplicemente assolto o appellandosi all'esistenza di un presunto errore, oppure a motivi personali. Non bisogna in alcun modo perdonare, ne va della nostra dignità di esseri umani.
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Il sistema ha capito che anche con tutta la censura di questo mondo non ha potuto nulla contro i "complottisti", e quindi si è evoluto.
1) È STATO SOLO UN ERRORE
La retorica pro vax di questi giorni, esposta da alcuni finti pentiti, è che la questione dei vaccini è stata un errore, perché hanno agito presi dalla paura della "pandemia" e che quindi vadano scusati e perdonati. Questa retorica è finita persino nel wall street journal (1, 2, 3, 4) tutte dalla stessa autrice, Allysia Finley, ed è stata ripetuta da testate da tutto il mondo (1, 2, 3). Innanzitutto non si ammette che l'intera "pandemia" è stata una psyop condotta per svariate ragioni; dopodiché si tratta di una strategia molto ben studiata volta ad abusare del principio giuridico-morale del doppio effetto: un danno collaterale previsto è più scusabile di un danno intenzionale per raggiungere un fine. Tale retorica prevede che le discriminazioni e gli effetti avversi siano stati accidentali e non deliberati, e quindi spinge verso un'assoluzione dei provax, quando il loro dolo è certo. Inoltre, implicita a questa retorica vi è che se i vaccini avessero funzionato, le discriminazioni sarebbero state legittime. Cosa che non possiamo assolutamente accettare, perché i diritti vengono prima della scienza.
2) APPROPRIAZIONE DEL COMPLOTTISMO
Un fenomeno recentissimo che consiste nel non negare i "complotti", ma nel costruire complotti di Stato da buttare nella controinformazione in modo da non farci distinguere tra quelli veri e quelli falsi. Si possono, però, distinguere: basta vedere se chi li sostiene ottiene un'insolita attenzione dal mainstream. Due esempi sono il caso Cospito di cui ho già parlato (1, 2) e Lorna Priora. Quest'ultima, che riconoscete dai capelli viola, è una cosplayer che è finita alla RAI per parlare di come la "sinistra" sia stata infiltrata e manipolata, e fa video dove denuncia che i mass media sono controllati dalle multinazionali. I suoi video sono stati fatti girare nei canali di controinformazione, ignorando il fatto che lei propone sempre il reddito universale e l'abolizione della proprietà privata come soluzione al problema, entrambi obiettivi del WEF (1, 2). Questo tipo di gatekeeping funziona quindi accettando l'esistenza dei complotti, e persino il ruolo delle logge massoniche nella manipolazione sociale, per poi promuovere la retorica statalista e socialista del sistema, indurci a cedere le nostre libertà, fidarci di "poteri buoni" che dovrebbero tenere a freno le multinazionali e i mafiosi per conto nostro, disconoscendo però che sia mafia che multinazionali sono figlie dello Stato.
3) DE-POLITICIZZAZIONE
L'ultima strategia è quella di negare le implicazioni sociali e politiche di una scelta.
Il gatekeeper rivendicherà come personali le proprie scelte, e rifiuterà qualsiasi tentativo di attribuirle alle ideologie alle quali però in realtà appartengono. Un pro vax potrebbe dire che si è vaccinato per proteggere un familiare fragile o perché si considera fragile egli stesso, e affermare che la discriminazione dei non vaccinati non gli riguarda, perché non è stata lui a farla e si è vaccinato solo per la altrui o propria salute. Si tratta di gatekeeping perché innanzitutto non riconosce che il vaccino è inutile, ma anche perché tenta di de-responsabilizzarsi a livello sociale utilizzando la falsa premessa "il vaccino può proteggere". Ma condividere questa falsa premessa significa ipso facto avallare dal punto di vista ideologico che chi non è vaccinato non protegge, e quindi è una minaccia.
CONCLUSIONI
Il gatekeeping non è più aggressivo come un tempo, e adesso si concentra sul "limitare i danni" e fare in modo che chi è responsabile delle discriminazioni sanitarie, dell'intossicazione psicologica dei giovani e di altre ignobili attività sia semplicemente assolto o appellandosi all'esistenza di un presunto errore, oppure a motivi personali. Non bisogna in alcun modo perdonare, ne va della nostra dignità di esseri umani.
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TRE RICERCATORI DELL'ISS DEMOLISCONO LA NARRAZIONE COVID
Lo studio è una review sui rischi dei vaccini, e lo potete trovare qui.
1) IL VACCINO INDUCE SINTOMI SIMILI ALLA SCLEROSI MULTIPLA
Questo studio è il migliore che sia uscito contro la narrazione covid. Dichiarano apertamente che i benefici non superano i rischi e si oppongono ad una campagna di vaccinazione di massa, ammettendo anche che la mortalità per ogni causa dei vaccinati è più alta di quella dei non vaccinati (1, 2, 3). È stata analizzata la presenza di demielinizzazione nel sistema nervoso centrale, ed è stato visto che questa può verificarsi in chi riceve il veleno Pfizer, e che quest'ultimo addirittura aggravò la sclerosi multipla nel 19% del gruppo dei pazienti, e può aumentare le ricadute (1, 2).
2) COSTA PIÙ CURARE PER LE REAZIONI AVVERSE CHE LE OSPEDALIZZAZIONI COVID
Si parla dei casi di miocardite, e qui non differisce per nulla da ciò che ho spiegato già nei miei post, anzi vengono utilizzati gli stessi studi (1, 2, 3, 4) più alcuni altri come questo dove viene spiegato che il 17,1% di studenti di una scuola aveva anomalie cardiache con un'aritmia cardiaca su mille. Il costo sanitario in termini economici della diagnosi e del trattamento degli eventi avversi supera i presunti benefici economici dei vaccini in termini di riduzione di posti letto. Ogni dose di vaccino può causare dei danni al cuore perché si registra un aumento di troponina T (1, 2), soprattutto in chi ha già avuto una miocardite, e siccome i fragili non sviluppano anticorpi durante le inoculazioni (1, 2), il mainstream sostiene che vadano sottoposti a dosi aggiuntive, mettendoli ancora di più a rischio.
3) EFFETTO ADE E DANNI AL SISTEMA IMMUNITARIO
Anche per quanto riguarda i danni al sistema immunitario buona parte di quanto è stato detto fa riferimento agli stessi studi trattati da me, dove viene sottolineato come il vaccino provochi imprinting immunitario portando ad anticorpi inutili contro le varianti (1, 2, 3) e si comporti come un'immunoterapia producendo igg4 che bloccano la risposta immunitaria. Discutono anche dell'effetto ADE che si verifica quando gli anticorpi non solo non neutralizzano il virus, ma lo aiutano a entrare nella cellula.
4) L'INTERVISTA ALLA PRIMA AUTRICE DELLO STUDIO
Il giornale d'Italia ha intervistato Loredana Frasca, che ha dichiarato che il vaccino non è efficace e che la comunità scientifica dovrà rivalutare la sua posizione sui vaccini. Sostiene che i dati suggeriscono in modo inequivocabile che i sieri sono pericolosi e che possono causare danni a tutti, compresi i bambini. Ammette di aver fatto solo una dose e che se tornasse indietro non si vaccinerebbe anche perché è stata danneggiata, e non ha fatto vaccinare suo figlio.
5) LA CENSURA POLITICA DELL'ISS
L'ISS ha affermando che lo studio viola il codice interno di integrità dei ricercatori del'iSS con questo comunicato stampa che non contiene nemmeno un riferimento bibliografico. Affermano di dissociarsi e che la review è lacunosa e parziale, ma l'ISS con questo comunicato non entra nel merito. Non chiarisce cosa nell'articolo sia sbagliato, senza elencare nemmeno un presunto errore. Si tratta solo di un attacco volto a colpire le persone dei tre ricercatori, per porre pressioni sociali e politiche.
CONCLUSIONI
L'articolo dei tre ricercatori non è né arbitrario né sbagliato. Se a volte sono andati contro le conclusioni degli studi che hanno citato è perché questi sono scritti in malafede per distorcere volontariamente il significato dei dati per alimentare la narrazione. Per fare ciò esistono tecniche precise, che ho spiegato qui. Se ci sono dei dati che un ricercatore ignora o altera volutamente, l'unica cosa che lo scienziato onesto può fare è prendere quei dati e analizzarli correttamente e correggere le conclusioni false, ed è proprio quello che Frasca, Ocone e Palazzo hanno fatto. Ciò significa solo che è l'ISS a non sapere come si fa buona scienza, e che sono esperti solo in lecchinaggio.
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Lo studio è una review sui rischi dei vaccini, e lo potete trovare qui.
1) IL VACCINO INDUCE SINTOMI SIMILI ALLA SCLEROSI MULTIPLA
Questo studio è il migliore che sia uscito contro la narrazione covid. Dichiarano apertamente che i benefici non superano i rischi e si oppongono ad una campagna di vaccinazione di massa, ammettendo anche che la mortalità per ogni causa dei vaccinati è più alta di quella dei non vaccinati (1, 2, 3). È stata analizzata la presenza di demielinizzazione nel sistema nervoso centrale, ed è stato visto che questa può verificarsi in chi riceve il veleno Pfizer, e che quest'ultimo addirittura aggravò la sclerosi multipla nel 19% del gruppo dei pazienti, e può aumentare le ricadute (1, 2).
2) COSTA PIÙ CURARE PER LE REAZIONI AVVERSE CHE LE OSPEDALIZZAZIONI COVID
Si parla dei casi di miocardite, e qui non differisce per nulla da ciò che ho spiegato già nei miei post, anzi vengono utilizzati gli stessi studi (1, 2, 3, 4) più alcuni altri come questo dove viene spiegato che il 17,1% di studenti di una scuola aveva anomalie cardiache con un'aritmia cardiaca su mille. Il costo sanitario in termini economici della diagnosi e del trattamento degli eventi avversi supera i presunti benefici economici dei vaccini in termini di riduzione di posti letto. Ogni dose di vaccino può causare dei danni al cuore perché si registra un aumento di troponina T (1, 2), soprattutto in chi ha già avuto una miocardite, e siccome i fragili non sviluppano anticorpi durante le inoculazioni (1, 2), il mainstream sostiene che vadano sottoposti a dosi aggiuntive, mettendoli ancora di più a rischio.
3) EFFETTO ADE E DANNI AL SISTEMA IMMUNITARIO
Anche per quanto riguarda i danni al sistema immunitario buona parte di quanto è stato detto fa riferimento agli stessi studi trattati da me, dove viene sottolineato come il vaccino provochi imprinting immunitario portando ad anticorpi inutili contro le varianti (1, 2, 3) e si comporti come un'immunoterapia producendo igg4 che bloccano la risposta immunitaria. Discutono anche dell'effetto ADE che si verifica quando gli anticorpi non solo non neutralizzano il virus, ma lo aiutano a entrare nella cellula.
4) L'INTERVISTA ALLA PRIMA AUTRICE DELLO STUDIO
Il giornale d'Italia ha intervistato Loredana Frasca, che ha dichiarato che il vaccino non è efficace e che la comunità scientifica dovrà rivalutare la sua posizione sui vaccini. Sostiene che i dati suggeriscono in modo inequivocabile che i sieri sono pericolosi e che possono causare danni a tutti, compresi i bambini. Ammette di aver fatto solo una dose e che se tornasse indietro non si vaccinerebbe anche perché è stata danneggiata, e non ha fatto vaccinare suo figlio.
5) LA CENSURA POLITICA DELL'ISS
L'ISS ha affermando che lo studio viola il codice interno di integrità dei ricercatori del'iSS con questo comunicato stampa che non contiene nemmeno un riferimento bibliografico. Affermano di dissociarsi e che la review è lacunosa e parziale, ma l'ISS con questo comunicato non entra nel merito. Non chiarisce cosa nell'articolo sia sbagliato, senza elencare nemmeno un presunto errore. Si tratta solo di un attacco volto a colpire le persone dei tre ricercatori, per porre pressioni sociali e politiche.
CONCLUSIONI
L'articolo dei tre ricercatori non è né arbitrario né sbagliato. Se a volte sono andati contro le conclusioni degli studi che hanno citato è perché questi sono scritti in malafede per distorcere volontariamente il significato dei dati per alimentare la narrazione. Per fare ciò esistono tecniche precise, che ho spiegato qui. Se ci sono dei dati che un ricercatore ignora o altera volutamente, l'unica cosa che lo scienziato onesto può fare è prendere quei dati e analizzarli correttamente e correggere le conclusioni false, ed è proprio quello che Frasca, Ocone e Palazzo hanno fatto. Ciò significa solo che è l'ISS a non sapere come si fa buona scienza, e che sono esperti solo in lecchinaggio.
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SPERANZA FINANZIÒ UNO STUDIO PER NEGARE LE TROMBOSI DA VACCINO
Lo studio è questo, e anche se è appena uscito è stato realizzato con un contributo del ministero della salute nel 2020-2021.
1) VENGONO NEGATE LE TROMBOSI
Lo studio rileva che non ci sono stati eventi avversi al vaccino nel campione esaminato. Il numero di piastrine non è diminuito, ma si evince una lieve diminuzione di globuli bianchi e rossi (p < 0.001). La vaccinazione non ha aumentato la quantità dei marker che indicano l'attivazione piastrinica, ma ha aumentato i marker di coagulazione del plasma: D-dimero (+13%), fibrinogeno (+3,7%) and F1+2 (4,3%). Erano ridotti, ed una riduzione significa aumento di rischio di coagulazione: proteina C attivata (-8,7%), Trombomodulina (-3%) e inibitore della via del fattore tissutale (-1,8%). Inoltre era anche presente un aumento di interleuchina 6 e proteina c reattiva del 30%, entrambi indice di infiammazione. Lo studio conclude che il rischio di trombosi è irrilevante.
2) LA MENZOGNA DI QUOTIDIANO SANITÀ
Questo studio è stato riportato da quotidiano sanità in cui viene detto che chi si vaccina ha 50 volte in meno il rischio di trombosi rispetto ai non vaccinati contagiati. Questo è palesemente falso. Nello studio non viene in alcun modo confrontato il rischio di trombosi da covid con quello dei vaccini, ma sono stati confrontati i valori di cui sopra un giorno prima il vaccino e 8 giorni dopo. La conclusione a cui giunge quotidiano sanità è completamente inventata e si basa su uno studio che gli intervistati hanno volontariamente distorto: il rischio di trombocitopenia nei vaccinati era di 0.021% in più, contro il 0.0027% in più di rischio nei non vaccinati. Anche questo studio è fasullo, perché nelle sue conclusioni i dati sulla trombocitopenia vengono omessi e riportati solo quelli della tromboembolia venosa. Infatti in altri studi recenti (1, 2, 3, 4, 5), opportunamente ignorati dallo studio-frode finanziato da Speranza, si racconta una storia molto diversa, in cui le trombosi sono associate ai vaccini. Lo studio più completo sull'argomento mostra che per i vaccinati vi è un rischio di 12.04 volte (95% CI, 5.37-26.99) di trombosi delle vene cerebrali e di 4.29 volte (95% CI, 2.96-6.20) per la trombocitopenia per Astrazeneca, 1.83 volte (1.04-3.25) per la trombosi delle vene cerebrali e 1.12 (1.07-1.19) volte per i disturbi della coagulazione in Pfizer. Si riporta anche che quasi per ogni evento cardiovascolare, il rischio è più alto nei vaccinati.
3) DISEGNO SPERIMENTALE RIDICOLO
I risultati dello studio finanziato da Speranza sono ridicoli perché si basano su un campione che è stato studiato solo per 8 giorni, non hanno introdotto i minorenni e non hanno stratificato il campione per fascia d'età: le solite strategie che usano per mentire, perché è risaputo che i giovani hanno rischi più alti ed il modo migliore per camuffarli è non valutare l'età. Quest'altro studio condotto seriamente dove i campioni di sangue sono stati presi fino a due mesi dopo, mostra che i fattori della coagulazione XI, XII, XIII sono più elevati nei vaccinati, così come anche protrombina e antitrombina. Quest'ultima e il fattore XII sono alti perché l'organismo cerca di reagire ai fattori che promuovono la coagulazione rilasciandone altri che tentano di inibirla, questi valori alterati indicano una pesante alterazione dell'omeostasi della coagulazione.
CONCLUSIONI
Il quotidiano sanità sostiene addirittura che i vaccini proteggono dalle trombosi. Questa è disinformazione di Stato fatta usando la tattica del rovesciamento dei fatti: non solo hanno alterato i risultati di due studi, hanno confrontato il rischio associato ad un evento certo (il vaccino) con il rischio associato a un evento probabilistico (l'ammalarsi) trattando l'evento probabilistico come se fosse un evento certo, e hanno ignorato che per evitare le rare coagulazioni da sars-cov-2 basta prendere un'aspirina, cosa invece non fattibile col vaccino, perché rimane nel sangue per settimane.
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Lo studio è questo, e anche se è appena uscito è stato realizzato con un contributo del ministero della salute nel 2020-2021.
1) VENGONO NEGATE LE TROMBOSI
Lo studio rileva che non ci sono stati eventi avversi al vaccino nel campione esaminato. Il numero di piastrine non è diminuito, ma si evince una lieve diminuzione di globuli bianchi e rossi (p < 0.001). La vaccinazione non ha aumentato la quantità dei marker che indicano l'attivazione piastrinica, ma ha aumentato i marker di coagulazione del plasma: D-dimero (+13%), fibrinogeno (+3,7%) and F1+2 (4,3%). Erano ridotti, ed una riduzione significa aumento di rischio di coagulazione: proteina C attivata (-8,7%), Trombomodulina (-3%) e inibitore della via del fattore tissutale (-1,8%). Inoltre era anche presente un aumento di interleuchina 6 e proteina c reattiva del 30%, entrambi indice di infiammazione. Lo studio conclude che il rischio di trombosi è irrilevante.
2) LA MENZOGNA DI QUOTIDIANO SANITÀ
Questo studio è stato riportato da quotidiano sanità in cui viene detto che chi si vaccina ha 50 volte in meno il rischio di trombosi rispetto ai non vaccinati contagiati. Questo è palesemente falso. Nello studio non viene in alcun modo confrontato il rischio di trombosi da covid con quello dei vaccini, ma sono stati confrontati i valori di cui sopra un giorno prima il vaccino e 8 giorni dopo. La conclusione a cui giunge quotidiano sanità è completamente inventata e si basa su uno studio che gli intervistati hanno volontariamente distorto: il rischio di trombocitopenia nei vaccinati era di 0.021% in più, contro il 0.0027% in più di rischio nei non vaccinati. Anche questo studio è fasullo, perché nelle sue conclusioni i dati sulla trombocitopenia vengono omessi e riportati solo quelli della tromboembolia venosa. Infatti in altri studi recenti (1, 2, 3, 4, 5), opportunamente ignorati dallo studio-frode finanziato da Speranza, si racconta una storia molto diversa, in cui le trombosi sono associate ai vaccini. Lo studio più completo sull'argomento mostra che per i vaccinati vi è un rischio di 12.04 volte (95% CI, 5.37-26.99) di trombosi delle vene cerebrali e di 4.29 volte (95% CI, 2.96-6.20) per la trombocitopenia per Astrazeneca, 1.83 volte (1.04-3.25) per la trombosi delle vene cerebrali e 1.12 (1.07-1.19) volte per i disturbi della coagulazione in Pfizer. Si riporta anche che quasi per ogni evento cardiovascolare, il rischio è più alto nei vaccinati.
3) DISEGNO SPERIMENTALE RIDICOLO
I risultati dello studio finanziato da Speranza sono ridicoli perché si basano su un campione che è stato studiato solo per 8 giorni, non hanno introdotto i minorenni e non hanno stratificato il campione per fascia d'età: le solite strategie che usano per mentire, perché è risaputo che i giovani hanno rischi più alti ed il modo migliore per camuffarli è non valutare l'età. Quest'altro studio condotto seriamente dove i campioni di sangue sono stati presi fino a due mesi dopo, mostra che i fattori della coagulazione XI, XII, XIII sono più elevati nei vaccinati, così come anche protrombina e antitrombina. Quest'ultima e il fattore XII sono alti perché l'organismo cerca di reagire ai fattori che promuovono la coagulazione rilasciandone altri che tentano di inibirla, questi valori alterati indicano una pesante alterazione dell'omeostasi della coagulazione.
CONCLUSIONI
Il quotidiano sanità sostiene addirittura che i vaccini proteggono dalle trombosi. Questa è disinformazione di Stato fatta usando la tattica del rovesciamento dei fatti: non solo hanno alterato i risultati di due studi, hanno confrontato il rischio associato ad un evento certo (il vaccino) con il rischio associato a un evento probabilistico (l'ammalarsi) trattando l'evento probabilistico come se fosse un evento certo, e hanno ignorato che per evitare le rare coagulazioni da sars-cov-2 basta prendere un'aspirina, cosa invece non fattibile col vaccino, perché rimane nel sangue per settimane.
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COME AUTOPRODURRE L'ALCOL IN CASA
In genere l'alcol può essere impiegato per molti scopi, come carburante, per la produzione del biodiesel, come solvente o come disinfettante (1, 2, 3).
1) COS'È?
Per alcol solitamente si intende l'alcol etilico, denominato più comunemente etanolo, abbreviato con la sigla EtOH, ed esplicitato come C2H6O.
L'alcol distillato in casa senza tenere da conto delle temperature di evaporazione può essere letale a causa della quantità di metanolo (1, 2) presente nel composto, per questo motivo si sconsiglia: l'ingestione, inalazione e uso routinario come disinfettante in presenza di altre persone, perché è una neurotossina (1, 2, 3, 4) che danneggia progressivamente il sistema nervoso.
2) COSA SERVE PER PRODURLO
Per produrre circa un litro di alcol occorre:
- Zucchero: 1,4kg
- Lievito di birra 40g
- Damigiana da 5l
- Acqua
- 2 Vasetti/baker/bicchieri
- Imbuto
- Gorgogliatore
- Fornello elettrico (consigliato con l'agitatore magnetico).
3) LA PRODUZIONE:
1. Inserire zucchero nella damigiana da 5l, 3l d'acqua e tenere da parte 150ml.
2. Riscaldare i 150ml d'acqua a 35°C in un contenitore in vetro.
3. Rompere 40g di lievito nel contenitore in vetro, mescolando fino a che non spariscono tutti i grumi.
4. Agitare la soluzione zuccherina nella damigiana.
5. Aggiungere la soluzione alla damigiana e agitarla.
6. Adagiare il gorgogliatore all'imboccatura della damigiana.
7. Lasciare fermentare il composto a riposo per 3 settimane a temperatura ambiente in luogo buio, fino a che il composto non produrrà più bolle nel gorgogliatore.
4) DISTILLAZIONE:
1. Svitare il gorgogliatore dalla damigiana e versare il composto nell'alambicco del distillatore, evitando di riempirlo fino all'orlo di modo che se durante la distillazione dovesse fare della schiuma non vada a finire nel prodotto finito.
2. Porre il distillatore sul fornelletto e azionarlo portandolo ad una temperatura compresa tra i 100 ed i 120°C.
3. Aggiungere dell'acqua fredda (preferibilmente anche del ghiaccio) nella sezione di raffreddamento del distillatore.
4. La prima distillazione ottenuta sarà attorno ai 65°, attorno ad 1l e conterrà molto più probabilmente del metanolo, sostanza molto tossica ma utile per fare un biodiesel utilizzando meno etanolo, o per produrre molti altri prodotti chimici. Per produrre più metanolo è possibile utilizzare un composto fermentato di raspo di uva (la parte legnosa), stando attenti a fare in modo che la distillazione non vada a tappare il tubo di uscita. Pertanto per ottenere una gradazione più concentrata si dovrà procedere ad una ridistillazione.
5) COSA AVVIENE?
Il lievito ha due fasi di fermentazione: quella aerobica e quella anaerobica.
In quella aerobica il lievito consuma ossigeno per riprodursi (motivo per cui si deve scuotere bene la damigiana prima di aggiungere il lievito).
In quella anaerobica il lievito consuma gli zuccheri per trasformarli in alcol.
6) QUALE LIEVITO SCEGLIERE?
Bisogna considerare due fattori:
1. La resistenza all'alcol: indica fino a quale gradazione alcolica può vivere il lievito prima di morire, più alta è e meglio è.
2. L'attenuazione: la percentuale di zuccheri che uno lievito riesce a convertire, più alta è e meglio è.
7) POSSO AUTOCOSTRUIRMI UN GORGOGLIATORE?
Sì, è possibile costruirlo collegando il tappo della damigiana, forato e fissato ad un tubo con della colla a caldo, ad un contenitore contenente dell'acqua, di modo che la produzione di anidride carbonica produca delle bolle nell'acqua, non facendo quindi entrare l'ossigeno nel composto.
8) LE QUANTITÀ
Per produrre circa 1l di alcol saranno necessari circa 10-15% di zucchero. La quantità di acqua e di lievito varierà a seconda della dissoluzione dello zucchero.
CONCLUSIONI
Autoprodursi l'alcol è un passo avanti verso l'indipendenza. Lo facevano i nostri nonni, poi grazie alle città questa pratica è andata persa. L'alcol non è pericoloso se si usano le precauzioni adeguate, perciò rimani sempre cosciente mentre autoproduci.
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In genere l'alcol può essere impiegato per molti scopi, come carburante, per la produzione del biodiesel, come solvente o come disinfettante (1, 2, 3).
1) COS'È?
Per alcol solitamente si intende l'alcol etilico, denominato più comunemente etanolo, abbreviato con la sigla EtOH, ed esplicitato come C2H6O.
L'alcol distillato in casa senza tenere da conto delle temperature di evaporazione può essere letale a causa della quantità di metanolo (1, 2) presente nel composto, per questo motivo si sconsiglia: l'ingestione, inalazione e uso routinario come disinfettante in presenza di altre persone, perché è una neurotossina (1, 2, 3, 4) che danneggia progressivamente il sistema nervoso.
2) COSA SERVE PER PRODURLO
Per produrre circa un litro di alcol occorre:
- Zucchero: 1,4kg
- Lievito di birra 40g
- Damigiana da 5l
- Acqua
- 2 Vasetti/baker/bicchieri
- Imbuto
- Gorgogliatore
- Fornello elettrico (consigliato con l'agitatore magnetico).
3) LA PRODUZIONE:
1. Inserire zucchero nella damigiana da 5l, 3l d'acqua e tenere da parte 150ml.
2. Riscaldare i 150ml d'acqua a 35°C in un contenitore in vetro.
3. Rompere 40g di lievito nel contenitore in vetro, mescolando fino a che non spariscono tutti i grumi.
4. Agitare la soluzione zuccherina nella damigiana.
5. Aggiungere la soluzione alla damigiana e agitarla.
6. Adagiare il gorgogliatore all'imboccatura della damigiana.
7. Lasciare fermentare il composto a riposo per 3 settimane a temperatura ambiente in luogo buio, fino a che il composto non produrrà più bolle nel gorgogliatore.
4) DISTILLAZIONE:
1. Svitare il gorgogliatore dalla damigiana e versare il composto nell'alambicco del distillatore, evitando di riempirlo fino all'orlo di modo che se durante la distillazione dovesse fare della schiuma non vada a finire nel prodotto finito.
2. Porre il distillatore sul fornelletto e azionarlo portandolo ad una temperatura compresa tra i 100 ed i 120°C.
3. Aggiungere dell'acqua fredda (preferibilmente anche del ghiaccio) nella sezione di raffreddamento del distillatore.
4. La prima distillazione ottenuta sarà attorno ai 65°, attorno ad 1l e conterrà molto più probabilmente del metanolo, sostanza molto tossica ma utile per fare un biodiesel utilizzando meno etanolo, o per produrre molti altri prodotti chimici. Per produrre più metanolo è possibile utilizzare un composto fermentato di raspo di uva (la parte legnosa), stando attenti a fare in modo che la distillazione non vada a tappare il tubo di uscita. Pertanto per ottenere una gradazione più concentrata si dovrà procedere ad una ridistillazione.
5) COSA AVVIENE?
Il lievito ha due fasi di fermentazione: quella aerobica e quella anaerobica.
In quella aerobica il lievito consuma ossigeno per riprodursi (motivo per cui si deve scuotere bene la damigiana prima di aggiungere il lievito).
In quella anaerobica il lievito consuma gli zuccheri per trasformarli in alcol.
6) QUALE LIEVITO SCEGLIERE?
Bisogna considerare due fattori:
1. La resistenza all'alcol: indica fino a quale gradazione alcolica può vivere il lievito prima di morire, più alta è e meglio è.
2. L'attenuazione: la percentuale di zuccheri che uno lievito riesce a convertire, più alta è e meglio è.
7) POSSO AUTOCOSTRUIRMI UN GORGOGLIATORE?
Sì, è possibile costruirlo collegando il tappo della damigiana, forato e fissato ad un tubo con della colla a caldo, ad un contenitore contenente dell'acqua, di modo che la produzione di anidride carbonica produca delle bolle nell'acqua, non facendo quindi entrare l'ossigeno nel composto.
8) LE QUANTITÀ
Per produrre circa 1l di alcol saranno necessari circa 10-15% di zucchero. La quantità di acqua e di lievito varierà a seconda della dissoluzione dello zucchero.
CONCLUSIONI
Autoprodursi l'alcol è un passo avanti verso l'indipendenza. Lo facevano i nostri nonni, poi grazie alle città questa pratica è andata persa. L'alcol non è pericoloso se si usano le precauzioni adeguate, perciò rimani sempre cosciente mentre autoproduci.
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LA CORTE PROSTITUZIONALE ASSOLVE IL GOVERNO DRAGHI
La costituzione italiana è scritta in modo da poter consentire infinite interpretazioni, e questa viene di solito interpretata nel modo che favorisce il potere. La sentenza la potete leggere qui.
1) SE SEI COSPITO PUOI RIFIUTARE I TRATTAMENTI SANITARI
Il "costituzionalista" Ruotolo asserisce che esiste il diritto a non essere curati, e che se Cospito non vuole mangiare non bisogna obbligarlo contro la sua volontà. La costituzione italiana consentirebbe ad una persona di avere il diritto di morire di inedia e di rifiutare il cibo, però un sanitario non può rifiutare una terapia sperimentale, visto che non è nemmeno dovuto l'assegno di mantenimento. Lo stesso diritto, cioè rifiutare un trattamento sanitario, vale in base a ciò che decide il potente di turno. E non importa quanto tu glielo faccia notare, si giustificheranno dicendo che il no vax è un rischio per la salute pubblica mentre Cospito no, ma in realtà un diritto per essere tale dovrebbe essere esercitabile a prescindere dalle proprie credenziali sanitarie, altrimenti non è un diritto, ma una concessione.
2) LO STATO ASSOLTO PER "INFERMITÀ MENTALE"
La legittimità dell'obbligo vaccinale è stata fondata sul fatto che il legislatore avrebbe preso quella decisione sulla base del suo interesse per la "salute pubblica", e sulla base dei dati scientifici allora disponibili. Come a lasciare inteso che oggi una decisione simile non sarebbe più legittima, perché è "cambiata la scienza". Prima la seguono come un dogma, ora la rendono il capro espiatorio della situazione. Quando il legislatore decise di introdurre l'obbligo vaccinale per i sanitari erano già disponibili tutti gli studi che indicavano l'inutilità totale di questi vaccini. L'unico modo per assolvere il legislatore è stato quello di valutare la purezza delle sue intenzioni, ignorando le conseguenze delle sue azioni e scusandolo per la propria ignoranza. Ne emerge un legislatore debole, impotente, alla mercé di cattivi scienziati che lo hanno manipolato. In sintesi, è come se il legislatore fosse stato assolto per "infermità mentale".
3) NO, NON RICONOSCONO LEGITTIMO NON VACCINARSI
Viene scritto che si può comunque non adempiere all'obbligo, assumendosi le conseguenze previste dalla legge. Questa è una frase in neolingua, tradotta in italiano significa "non possiamo bloccarti su un lettino e vaccinarti, ma possiamo fare in modo da non farti fare più il lavoro per il quale ti abbiamo fatto studiare per 6 anni, così da impedirti di provvedere a te stesso e ai tuoi figli". In una società altamente specializzata come la nostra impedire di esercitare la propria professione equivale a emettere una condanna a morte. Ammettere che il sanitario debba "accettare responsabilmente" la legge significa porlo, automaticamente, in una condizione di difetto rispetto ad un obbligo. Quando si riconosce una scelta come legittima, questa deve essere sullo stesso piano delle altre. Avrebbero dovuto predisporre un assegno di mantenimento per consentire al non vaccinato una vita dignitosa, e invece lo hanno completamente condannato. Sarebbe come dire che nel nostro paese è consentito uccidere perché una persona può non rispettare il divieto di uccidere, basta che si assume le conseguenze della legge. Una follia pura.
4) SIAMO BESTIAME
La presenza di effetti avversi gravi non costituisce un problema per instaurare un obbligo vaccinale. Ti consentono solo di avere un indennizzo. Non importa se sei danneggiato a vita o se muori, tu vieni paragonato ad un capo di bestiame da risarcire all'allevatore quando esce difettoso. Questa è la cosa più grave di tutte, il comprare la vita delle persone con i soldi e lasciare impunito chi ti ha ucciso.
CONCLUSIONI
La sentenza dice a chiare lettere che noi non siamo individui, ma mere proprietà dello Stato, che può fare di noi quello che vuole, e che al massimo getta qualche spiccio nel caso di danni per pagare la nostra famiglia. Questa sentenza è certamente la pagina più buia della nostra storia.
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1) SE SEI COSPITO PUOI RIFIUTARE I TRATTAMENTI SANITARI
Il "costituzionalista" Ruotolo asserisce che esiste il diritto a non essere curati, e che se Cospito non vuole mangiare non bisogna obbligarlo contro la sua volontà. La costituzione italiana consentirebbe ad una persona di avere il diritto di morire di inedia e di rifiutare il cibo, però un sanitario non può rifiutare una terapia sperimentale, visto che non è nemmeno dovuto l'assegno di mantenimento. Lo stesso diritto, cioè rifiutare un trattamento sanitario, vale in base a ciò che decide il potente di turno. E non importa quanto tu glielo faccia notare, si giustificheranno dicendo che il no vax è un rischio per la salute pubblica mentre Cospito no, ma in realtà un diritto per essere tale dovrebbe essere esercitabile a prescindere dalle proprie credenziali sanitarie, altrimenti non è un diritto, ma una concessione.
2) LO STATO ASSOLTO PER "INFERMITÀ MENTALE"
La legittimità dell'obbligo vaccinale è stata fondata sul fatto che il legislatore avrebbe preso quella decisione sulla base del suo interesse per la "salute pubblica", e sulla base dei dati scientifici allora disponibili. Come a lasciare inteso che oggi una decisione simile non sarebbe più legittima, perché è "cambiata la scienza". Prima la seguono come un dogma, ora la rendono il capro espiatorio della situazione. Quando il legislatore decise di introdurre l'obbligo vaccinale per i sanitari erano già disponibili tutti gli studi che indicavano l'inutilità totale di questi vaccini. L'unico modo per assolvere il legislatore è stato quello di valutare la purezza delle sue intenzioni, ignorando le conseguenze delle sue azioni e scusandolo per la propria ignoranza. Ne emerge un legislatore debole, impotente, alla mercé di cattivi scienziati che lo hanno manipolato. In sintesi, è come se il legislatore fosse stato assolto per "infermità mentale".
3) NO, NON RICONOSCONO LEGITTIMO NON VACCINARSI
Viene scritto che si può comunque non adempiere all'obbligo, assumendosi le conseguenze previste dalla legge. Questa è una frase in neolingua, tradotta in italiano significa "non possiamo bloccarti su un lettino e vaccinarti, ma possiamo fare in modo da non farti fare più il lavoro per il quale ti abbiamo fatto studiare per 6 anni, così da impedirti di provvedere a te stesso e ai tuoi figli". In una società altamente specializzata come la nostra impedire di esercitare la propria professione equivale a emettere una condanna a morte. Ammettere che il sanitario debba "accettare responsabilmente" la legge significa porlo, automaticamente, in una condizione di difetto rispetto ad un obbligo. Quando si riconosce una scelta come legittima, questa deve essere sullo stesso piano delle altre. Avrebbero dovuto predisporre un assegno di mantenimento per consentire al non vaccinato una vita dignitosa, e invece lo hanno completamente condannato. Sarebbe come dire che nel nostro paese è consentito uccidere perché una persona può non rispettare il divieto di uccidere, basta che si assume le conseguenze della legge. Una follia pura.
4) SIAMO BESTIAME
La presenza di effetti avversi gravi non costituisce un problema per instaurare un obbligo vaccinale. Ti consentono solo di avere un indennizzo. Non importa se sei danneggiato a vita o se muori, tu vieni paragonato ad un capo di bestiame da risarcire all'allevatore quando esce difettoso. Questa è la cosa più grave di tutte, il comprare la vita delle persone con i soldi e lasciare impunito chi ti ha ucciso.
CONCLUSIONI
La sentenza dice a chiare lettere che noi non siamo individui, ma mere proprietà dello Stato, che può fare di noi quello che vuole, e che al massimo getta qualche spiccio nel caso di danni per pagare la nostra famiglia. Questa sentenza è certamente la pagina più buia della nostra storia.
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