Der Einzige - Il fronte intellettuale
13.5K subscribers
71 photos
78 videos
7 files
829 links
Chi lascia il canale sarà bannato

NO VAX RAZZISTI contro il Marxismo (woke e rossobruni), lo stato di diritto e il socialismo.

Secondo canale: @dereinzige2
Download Telegram
I DANNI DELLE MASCHERINE

Le mascherine non solo sono inutili (1, 2), ma sono del tutto controproducenti e dannose per la salute.

1) LE MASCHERINE SONO TOSSICHE

Le microplastiche contenute nelle mascherine possono essere responsabili di diverse forme di tossicità.
Se le microplastiche vengono ingerite e fatte entrare nel tratto gastrointestinale, possono arrivare ad alterare il microbioma provocando disbiosi: viene alterato il normale rapporto simbiotico con la fauna intestinale, e ciò può portare ad infiammazioni croniche dell'intestino. Le microplastiche vengono rilevate sulla mucosa nasale dopo aver indossato mascherine (1, 2, 3) e quindi possono raggiungere i polmoni: possono ridurre la permeabilità dell'epitelio del tratto respiratorio, danneggiare la barriera epiteliale alveolare, distruggere gli alveoli stessi, provocare una scompaginazione dell'epitelio dei bronchi e infiammazioni polmonari (1, 2). Anche i feti potrebbero avere problemi se la madre indossa la mascherina durante la gravidanza, perché studi sui topi hanno mostrato che le microplastiche possono interferire con lo sviluppo del tubo neurale, ridurre la crescita del feto e passare attraverso il latte materno e la placenta causando danni a vari organi, ma soprattutto al cervello. Sempre sui topi si è visto che hanno un effetto deleterio anche sul fegato e sui reni: possono provocare danno ossidativo riducendo la quantità di glutatione, piroptosi, cioè morte dei macrofagi che può innescare una risposta infiammatoria, ed infine ferroptosi, un tipo di morte cellulare. Per quanto riguarda i reni, invece, le microplastiche causano infiammazione renale e stress ossidativo. Le microplastiche vengono anche immesse nel torrente circolatorio, e sono state rinvenute nei trombi.

2) LUOGO DI CONTAMINAZIONE

Le mascherine sono un luogo di contaminazione batterica, di funghi e altri organismi (1, 2); in generale si tratta di oggetti molto sporchi, perché le plastiche e le microplastiche sono un luogo naturale per la proliferazione e la diffusione di microrganismi (1, 2, 3, 4, 5) se vengono gettate per terra o nelle acque, e si è ipotizzato che le mascherine siano anche una delle principali vie con le quali ii sars-cov-2 possa finire nelle acque, per cui l'uso va contro la loro stessa narrazione.

3) EFFETTO FOEGEN: LA MASCHERINA CHE UCCIDE

L'uso delle mascherine è correlato ad un aumento della mortalità. Uno studio condotto in Kansas ha mostrato che nelle contee dove c'era l'obbligo di mascherina si è registrato quasi il doppio (1.85; CI: 1.51–2.10) di morti attribuite al covid, ma in realtà questi decessi sono stati causati dal respirare la propria stessa aria contaminata (virioni), che favoriscono sia la replicazione che la carica virale. L'aumento della mortalità è quindi artificiale e causato oltre al protocollo di paracetamolo e vigile attesa e dall'intubare di proposito i pazienti, anche dall'uso delle mascherine.

4) CHIRURGHI E MASCHERINE

L'uso delle mascherine in sala operatoria riguarda solo le infezioni batteriche post-operatorie, e non quelle virali.
Questo studio mostra che persino per le infezioni batteriche sono inutili, ma nonostante questo la scienzah vuole mantenerle obbligatorie nonostante siano un luogo di contaminazione che aumenta la probabilità di infezioni post-operatorie, che per gli interventi seri si prevengono con la somministrazione di antibiotici.

CONCLUSIONI

Le mascherine non solo sono inutili, ma sono dannose e controproducenti per gli stessi utilizzi sanitari che il mainstream ha imposto. Oltre ad essere il simbolo psicologico della farsa pandemica ed un feticcio psicologico, causano gli stessi (ed altri) danni che dovrebbero prevenire e che non prevengono. La ragione del loro utilizzo è economica: servono per far arricchire chi le vende e chi ci specula (1, 2, 3), ma potrebbero anche causare quegli stessi sintomi che vengono erroneamente chiamati long covid (che non esiste) e, perché no, anche causare o aggravare i sintomi del covid stesso.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
IL GRANDE RESET: LA MAPPA

Ogni aspetto della propaganda è funzionale a raggiungere uno degli obiettivi scritti in rosso. Il passaggio più importante è quello che va dal '68 fino al movimento ambientalista, perché attraverso le ideologie della new left (gender, femminismo e razza critica) si può far passare l'idea che la realtà sia un prodotto sociale, e sostenere che i diritti naturali non esistono e che non ci sono differenze individuali, e che qualsiasi diritto è una concessione dello Stato revocabile. L'agenda più importante per il sistema (basta visualizzare il sito del WEF) è quella green, perché è sulla base di questa che possono giustificare qualsiasi sopruso. Per cui l'obiettivo attuale del sistema è quello di sensibilizzare verso le tematiche green attraverso pagliacciate come gli atti di vandalismo e le manifestazioni.

P.S. Non ho messo nulla sul conflitto ucraino perché fa parte dell'agenda green (transizione ecologica).

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
AGENDA 2030: LA (FALLIMENTARE) PROPAGANDA ANTICARNE

Uno degli obiettivi dell'agenda 2030 delle nazioni unite è riduzione della carne, è scritto anche sul sito del WEF (1, 2, 3) ed è stato scritto un intero libro in merito.


1) ESISTE UN SETTORE SCIENTIFICO DEDICATO ALLA PROPAGANDA ANTICARNE

Greenpeace, radicali woke, ha fatto sapere che l'ordine è di ridurre il consumo di carne del 71%. Questo "studio", scritto da fondamentalisti che vorrebbero addirittura introdurre una tassa per la carne, dice che solo l'uomo bianco non potrà più mangiare carne, mentre i paesi in "via di sviluppo" potranno continuare a mangiarla. Attualmente la popolazione è contraria a questa follia, e la scienzah si lamenta in questa review che solo dal 23% al 35% crede nella frottola delle emissioni degli animali e che solo dal 12.8% al 25.5% ritiene che ridurre la carne sia una strategia adeguata, e a causa di questo suggeriscono di aumentare la propaganda. Le caratteristiche delle persone sensibili a questa propaganda sono l'essere tra i 18 e 29 anni ed avere una laurea, mostrando l'indottrinamento delle università, soprattutto perché c'è una correlazione tra l'essere di sinistra e non voler mangiare carne. Questo altro studio sostiene che fare terrorismo psicologico ambientalista sulla carne rossa potrebbe portare ad una riduzione del consumo, e ci si spinge così in là da testare se delle etichette contenenti messaggi allarmistici fossero in grado di ridurne l'acquisto, senza ottenere risultati. La propaganda su questo argomento funziona solo su chi è già allineato, per cui si tenta di utilizzare tattiche come l'effetto framing o i nudge per spingere le persone a seguire l'agenda.

2) LA STESSA RETORICA DEL COVID

Un report di lancet sostiene che si ridurrebbero le morti dal 19% al 24%, qui invece si unisce il delirio pandemico a quello green sostenendo che mangiare carne provoca le pandemie, addirittura dicendo che se la mangi finisci ospedalizzato per covid. C'è tutta una serie di studi (1, 2, 3) che mostra come la carne rossa sia associata al cancro, soprattutto quello del colon. Strumentalizzano i dati, perché è solo l'eccesso di carne rossa che è un rischio, mentre loro sostengono che il rischio c'è a prescindere. La follia la si raggiunge dicendo che il mangiare carne è un'ideologia chiamata carnismo e viene collegata al maschilismo e al colonialismo, e che proprio come dicevano per i no vax, chi mangia carne è di estrema destra con tendenze fasciste che non rispetta l'interesse della collettività.

3) COSA DICE DAVVERO LA SCIENZA

Quando copia-incollano la retorica collettivista con lo scopo di disumanizzare e demonizzare una categoria di persone c'è sempre puzza di menzogna. Infatti, in questo studio viene mostrato come basta ridurre di una sola porzione giornaliera la carne rossa in chi ne mangia tanta per ridurre la mortalità dal 7% al 19%, sostituendola con carne bianca o pesce. Anche facendo finta di prendere sul serio la loro narrazione delle emissioni, la riduzione di carne sarebbe al massimo del 25% e funzionerebbe solo implementando le tecnologie adeguate. Imporne con la forza la riduzione potrebbe provocare in alcune persone malnutrizione, poiché non avrebbero più accesso a una fonte di proteine, zinco e vitamina B12, e non sempre gli alimenti sostitutivi sono disponibili ed economici. Gli insetti, che vogliono far mangiare anche ai vegani, sono solo una porcheria grassa, piena di chitina, parassiti, metalli pesanti tra cui piombo. Il loro apporto proteico è inferiore al pollo, e mancano di alcuni amminoacidi essenziali.

CONCLUSIONI

Diventare vegetariani o vegani è una scelta personale, e nessuno dovrebbe essere discriminato per quello che mangia o che non mangia, ognuno di noi ha un metabolismo diverso e deve scegliere il tipo di alimentazione che gli si addice (1, 2, 3). Si tratta dell'ennesimo tentativo del mainstream di dividere la popolazione attraverso la criminalizzazione del dissenso e di innescare una falsa narrativa.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
LEGALIZZATA LA VENDITA DELLA FARINA DI INSETTI IN ITALIA

Io vi riporto la notizia per come è, se poi la cosa degenererà in futuro è un altro discorso.

Durante la conferenza stampa delle regioni ci è stato fatto sapere che i prodotti con farina di insetti saranno disponibili nei supermercati, ma dovranno essere messi in appositi scaffali e la presenza di farina d'insetti deve essere sempre dichiarata in etichetta, inoltre bisognerà dichiarare non solo i valori massimi, ma anche quelli minimi, così da impedire un uso indiscriminato di queste farine ed eventuali frodi (1, 2). Viene richiesta anche la presenza del ministero della salute per monitorare eventuali danni e allergie provocate da queste farine, i decreti prevederanno il divieto di inserire farina di insetti nella pasta e nella pizza. Le norme che ne legalizzeranno la vendita sono 4 decreti firmati dal ministro dell'agricoltura e che saranno presto messi in gazzetta ufficiale, i quali hanno accolto gli emendamenti proposti dalle regioni che sono quelli riguardo all'etichettatura e agli scaffali separati.

Appena i decreti verranno inseriti in gazzetta ufficiale saranno aggiunti a questo post, quindi iscriviti per rimanere aggiornato:

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCANDO QUI 👈
CITTÀ DA 15 MINUTI: LA NUOVA DISTOPIA DEL FUTURO?

Città piene di telecamere con lasciapassare per uscire dalla propria zona. Sembra una trama di un film di fantascienza, ma purtroppo alcuni vogliono realizzarlo.

1) DIETRO C'È L'AGENDA GREEN

La città da 15 minuti è un modello urbanistico ideato da Carlos Moreno che prevede di concentrare in un’area le infrastrutture più comunemente utilizzate dalle persone in modo che siano raggiungibili nell’arco di 15 minuti, a piedi o in bicicletta. L’idea è di riprogettare la struttura della città con l’obiettivo di renderla meno inquinante riducendo l’uso delle automobili, ma in realtà risulta essere un metodo per imporre ulteriore sorveglianza ed omologare la vita delle persone.

2) IL CASO DI PARIGI

La socialista Anne Hidalgo, sindaco di Parigi dal 2014, è stata la prima ad attuare il sistema messo a punto da Moreno. Dal suo insediamento ha imposto il limite di velocità a 30 chilometri orari, ridotto il numero di parcheggi disponibili, aumentato le piste ciclabili ed istituito la "zona pacifica", che a partire dal 2024 vieterà il transito in auto presso il centro di Parigi se non per motivi strettamente necessari. Gli automobilisti, monitorati da telecamere sparse per il centro città, dovranno dimostrare alla polizia municipale di essersi fermati per un valido motivo esibendo documenti di supporto, come uno scontrino per aver fatto la spesa o una ricetta medica se si sono recati dal dottore.

3) IL CASO DI OXFORD

Il partito laburista assieme ai democratici inglesi vogliono fare di Oxford una città da 15 minuti, inclusiva e anti macchine. Il piano del consiglio comunale prevede dal prossimo anno di dividere la città in 6 quartieri e di installare in ciascuna zona apposite telecamere che tramite targa registreranno ogni entrata e uscita. Ad eccezione di alcune categorie di veicoli, per poter guidare attraverso i distretti i residenti dovranno ottenere un lasciapassare valido per un massimo di 100 volte all’anno. Chi sarà senza permesso o avrà superato la quota stabilita sarà multato. Il consiglio ha ignorato i numerosi commenti negativi ricevuti durante le consultazioni pubbliche in rete negando che più del 93% delle persone era in disaccordo con il progetto, e usando i fact checkers ha bollato il tutto come disinformazione. Migliaia di persone si sono radunate ad Oxford per protestare contro la deriva totalitaria. I media mainstream hanno screditato i manifestanti dipingendoli come dei cospirazionisti paranoici di estrema destra fomentati dai tweet dello psicologo Jordan Peterson.

4) C40 CITIES È DIETRO ALLA PROPAGANDA

Hidalgo ha ricoperto dal 2016 al 2019 il ruolo di presidente del "C40 Cities", un'organizzazione composta dai sindaci di 96 città del mondo, fra cui Giuseppe Sala e Roberto Gualtieri, che collaborano utilizzando la comune retorica dell'emergenza climatica. Tra i più importanti finanziatori del gruppo si può trovare Bloomberg Philantrophies, Realdania, la fondazione Clinton e il governo britannico. Dal 2020 il C40 ha attivamente promosso con articoli e guide il concetto di città da 15 minuti. Quest’ultimo ha avuto inoltre risonanza mediatica grazie all’evento "C40 World Mayors" del 2022 tenutosi a Buenos Aires. Il gruppo si è assicurato ulteriori fondi con un accordo con NREP, una società di investimento danese devota al culto green che aiuterà ad implementare il programma della città da 15 minuti in almeno 5 città.

CONCLUSIONI

La stampa mainstream si è subito buttata contro chiunque criticasse questo piano con le solite accuse di complottismo e negazionismo (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10). Gli articoli pieni di derisione sono innumerevoli ed applicano la stessa retorica che si utilizzava contro i no vax: chi non vuole le città da 15 minuti è uno di estrema destra, individualista, che non vuole fare un sacrificio per la collettività. Ho deciso di informarvi su questo argomento non per terrorizzarvi, ma per diffondere consapevolezza, del resto la controinformazione dovrebbe servire a questo.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
METAVERSO: IL FLOP DI UN PROGETTO TOTALITARIO

Si è sentito parlare in questi ultimi anni di metaverso, il parco giochi virtuale di META tanto apprezzato dal WEF il cui unico fine è quello di ottenere più dati possibili dagli utenti.

1) RISCHI MOLTO ELEVATI PER LA PRIVACY

Il metaverso oggi non è nulla di serio, è solo l'ennesimo videogioco di realtà virtuale, che consentirà alle aziende di fornire i propri servizi, a patto che la gente partecipi ad un ambiente controllato per essere sottoposta a pubblicità, profilazione, censura, controllo e sorveglianza. Il metaverso essendo software proprietario verrà utilizzato per raccogliere i dati biometrici dei partecipanti in base ai vari dispositivi che verranno indossati. Se si usa solo il visore si raccoglieranno dati sui movimenti oculari e da questi soli si possono ottenere le seguenti informazioni:

-identità biometrica (1, 2)
-colore degli occhi (1, 2)
-sesso (1, 2, 3, 4),
-età (1, 2, 3, 4, 5),
-etnia (1, 2, 3),
-peso corporeo (1)
-tratti di personalità (1, 2, 3)
-uso di sostanze (1, 2, 3, 4, 5, 6)
-stato emotivo (1, 2, 3, 4)
-paure e stress (1, 2)
-interessi (1, 2, 3)
-orientamento sessuale (1, 2)
-presenza di alcuni disturbi mentali (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7).

Se si indosseranno anche tute anche dati sul movimento, e fino alla raccolta di dati di onde cerebrali se è richiesto anche l'uso di un caschetto simile all'EEG.

2) DIETRO IL METAVERSO C'È IL WEF

Gli interessi economici dietro questa tecnologia non sono nemmeno negati: Il WEF considera il metaverso cruciale per il suo piano, dedicando ad esso un'intera sezione. Esso deve essere luogo "inclusivo" (da neolingua ad italiano: censura woke), sostengono che è il mezzo per arrivare all'identità digitale che deve essere autenticata e basata su quella fisica e avvalersi di informazioni come scansioni retiniche e delle impronte digitali. Il WEF propone di utilizzare il metaverso sia come intrattenimento e come mezzo per sostituire le relazioni sociali, sia come luogo di apprendimento interattivo per aziende e università, tanto che si sono creati uno spazio tutto loro. Il metaverso più che essere una copia della realtà dovrà essere un luogo per sperimentare e fare quello che nella realtà non è possibile.

3) NASCITA, SVILUPPO, FLOP

Il metaverso è un concetto nato nel romanzo fantascientifico di Neal Stephenson "Snow Crash", del 1992. Il significato di tale termine è "ciò che si pone al di là dell'universo", ovvero come luogo estensivo di internet, la cui differenza in termini di classi sociali è caratterizzata dalla risoluzione del proprio avatar.
Meta, nonché ex Facebook, sta cercando di sviluppare questa gabbia digitale, ma non è la sola. Il metaverso non è nuovo nell'industria dei videogiochi, basta citare tutti i giochi MMORPG, Second Life o Active Worlds, ed in parte anche Minecraft e Habbo. Anche Microsoft, Apple, ed altre aziende sono interessate a questo mercato, promettendo oltretutto l'implementazione di tecnologie come criptovalute o NFT.
Il metaverso è attualmente un flop ed è ha portato a META oltre 24 miliardi di dollari di perdite: i visori sono abbastanza costosi, non c'è molto da fare, la grafica è più brutta di quella della PS1 e sembra fatta con game guru, gli avatar, che sembrano i Mii della nintendo, fino a poco fa non avevano manco le gambe. Il 50% di chi prova il metaverso non fa una seconda visita e si lamenta degli innumerevoli bug.

CONCLUSIONI

Boicottare il metaverso significa non utilizzare un servizio proprietario il cui scopo è lucrare sui vostri dati. Se per ipotesi fosse possibile avere la tecnologia VR come software e hardware libero che tuteli l'anonimato dei partecipanti, potrebbe anche essere utilizzato per trattare alcune malattie mentali (1, 2, 3) e disturbi neurocognitivi (1, 2, 3) quando le terapie dal vivo non sono possibili. Per il momento il metaverso sta crollando su se stesso, ma l'importanza ideologica di questo strumento farà sicuramente in modo che qualcuno cercherà di riproporlo in futuro, quindi boicottatelo.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
ANALISI BOZZA PIANO VACCINALE 2023-2025

La bozza del piano, che potete leggere qui, seppur non introduca nessun obbligo vaccinale covid, è un manifesto ideologico senza alcun contatto con la realtà.

1) AGENDA IMMUNIZZAZIONE EUROPEA 2030 DELL'OMS

Il nuovo piano, che è stato inviato dal ministro della salute e sarà discusso alla prima conferenza utile stato-regioni, è indirizzato a "combattere le disuguaglianze", a contrastare il fenomeno dell'esitazione vaccinale e combattere la disinformazione (p.9). La nuova narrazione tende a cancellare l'esistenza dei no vax dopo che ci hanno reso l'unico fenomeno mediatico per due anni. Adesso chi rifiuta il vaccino o è esitante e quindi può essere convinto, oppure è povero e non dispone dei mezzi per vaccinarsi. Tutto ciò serve per negare che la quarta dose è stata un flop e che molti non vaccinati covid hanno iniziato a riflettere e a rifiutare anche gli altri vaccini (p. 14). Riflette anche una precisa linea di pensiero dell'OMS di cui vi avevamo già parlato qui.

2) IL VALORE ETICO DELLE VACCINAZIONI

Non esistendo alcuna ragione scientifica per spingere alla vaccinazione si appellano alla morale e al comitato nazionale di bioetica, promuovendo l'immunità di gregge e affermando che va stigmatizzato il sostenere che i vaccini provocano patologie perché le reazioni avverse sono state smontate dagli studi scientifici. Detta per i vaccini covid è un delirio psicotico, ma anche se prendiamo alcuni dei vaccini obbligatori (varicella, parotite, morbillo) i dati VAERS (quando pubblicano uno studio usando i dati VAERS prima vengono controllati) indicano che il 5% ha avuto reazioni avverse gravi e ci sono stati 7 decessi correlabili al vaccino. Numeri che rispetto ai danneggiati da vaccino covid sono bassi, ma in Italia nel 2021 sono stati segnalati 9 (5 confermati) casi di morbillo, nel 2022 15 casi (11 confermati) di cui il 13,3% era vaccinato. Sempre gli stessi dati riportano 0 casi di rosolia nel 2021 e 5 casi (2 confermati) nel 2022. Si vuole sottoporre a vaccinazione un'intera popolazione per patologie la cui incidenza è ridicola, la cui unica giustificazione è la motivazione "solidaristica e cooperativa". Il comitato nazionale di bioetica raccomanda "il monitoraggio continuo dell'omessa vaccinazione [...] allo scopo di identificare coloro che devono essere incoraggiati verso un percorso vaccinale" (p. 13, g) e "attuare, in caso di situazioni d'allarme, [...] eventuali interventi legislativi necessari a ripristinare o raggiungere un livello accettabile di sicurezza sanitaria [...] mediante elevate coperture vaccinali" (p. 13, i).

3) MONITORAGGIO DEGLI "ESITANTI"

L'anagrafe vaccinale nazionale deve essere aggiornata ogni trimestre e che comprende sia i vaccinati, sia i non vaccinati e anche quelli che hanno ottenuto un'esenzione (p.32, 38, 43). Dopodiché vogliono diffondere la religione del vaccino, da loro chiamata vaccinologia, che dovrebbe insegnare ai medici a riconoscere e combattere le tesi dei no vax e spingere gli "esitanti" alla vaccinazione, e facendo raccolta dei motivi per i quali non si vaccinano, addirittura parlando di ragioni ideologiche, creando un gruppo di lavoro finalizzato al contrasto dell'esitazione vaccinale e monitorando gli episodi di "esitazione". La verità diffusa da noi no vax viene definita una "infodemia" e bisogna curarla con una "alfabetizzazione vaccinale" della popolazione (p. 37).

CONCLUSIONI

Confrontandolo con la bozza del trattato pandemico dell'OMS che ho analizzato qui, si capisce che questo piano non è che la messa in opera italiana di essa, molti punti si sovrappongono e vi è in ogni dove l'ossessione del contrasto alla "disinformazione". Altro punto chiave, il riferimento all'infodemia, è invece un chiaro accenno alla conferenza UNESCO per combattere la controinformazione. Del voler fare della controinformazione la nuova "emergenza" e del tentativo di cancellare i no vax trasformandoli in esitanti vi abbiamo parlato con largo anticipo, ma siamo stati accusati di fare terrorismo.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
MODIFICARE GENETICAMENTE ESSERI UMANI: I RISCHI

La CRISPR-Cas9 consente agli scienziati di modificare i geni con una precisione senza precedenti.

1) CRISPR-CAS9: LA RIVOLUZIONE DELL'EDITING GENOMICO

Basata sul sistema CRISPR (clustered regularly interspaced short palindromic repeats) che si trova nei batteri e funge da sistema immunitario adattativo per difendersi contro i virus batteriofagi, il metodo utilizza un enzima chiamato Cas9 composto da una nucleasi in grado di tagliare il DNA/RNA in punti specifici e da un gRNA che contiene la sequenza in grado di legarsi al bersaglio da tagliare: nell'ingegneria genetica basta modificare lo sgRNA in modo che riconosca la sequenza DNA bersaglio che si vuole eliminare. Una volta che il DNA è stato tagliato, se si vuole aggiungere un nuovo gene basta presentare un filamento di DNA omologo e i meccanismi di riparazione del DNA della cellula lo integrano direttamente nel genoma col sistema di ricombinazione omologa.

2) INGEGNERIA GENETICA: LA SCIENZA CONTRO LA SALUTE

La modificazione genetica solleva importantissime questioni: sebbene gli scienziati promettano una vita senza malattie e un futuro migliore per tutti, la possibilità di creare "bambini progettati" - esseri umani geneticamente modificati per soddisfare i desideri dei genitori - getta ombre sul futuro della nostra specie. La modifica genetica può aumentare il rischio di conseguenze impreviste e sollevare dubbi sulla sicurezza.

a) mutazioni off-target: siccome il genoma è ridondante, può capitare che oltre a modificare la sequenza genetica che si vuole cambiare si provochino cambiamenti anche in sequenze simili e ciò può causare effetti imprevisti nell'organismo.

b) Mosaicismo: risulta dal fallimento dell'impiego della tecnologia, e che consiste nell'avere nello stesso individuo linee genetiche diverse, ciò significa che alcune cellule o parti del corpo avranno geni diversi dal resto.

c) delezioni e modellazioni: a volte la CRISPR può cancellare intere sequenze genetiche, arrivando addirittura a cancellare interi geni o delle sezioni del genoma che servono per regolare l'espressione genica. In altri casi porta ad esprimere sequenze invertite, a duplicare o inserire una nuova sequenza.

d) modificazione biallelica: la CRISPR funziona bene solo per alleli omozigoti, e nel caso di corredo eterozigote porta a modificare entrambi gli alleli, colpendo anche quello che non si vuole modificare. È possibile avere CRISPR che bersagliano solo uno dei due alleli, ma è molto difficile.


3) SALVARE VITE, O CREARE UN'ÉLITE GENETICA?

La modifica del DNA embrionale umano offre la possibilità di correggere le mutazioni genetiche e prevenire la trasmissione di malattie. In futuro, questa procedura potrebbe prevenire la nascita di bambini affetti da malattie genetiche come la fibrosi cistica o intervenire sui geni pro-oncogeni che aumentano il rischio di cancro (1, 2, 3, 4). In sostanza, permette di creare embrioni che sono superiori a quelli degli altri figli: i ricchi potranno pagare per migliorare il proprio pool genetico e creare prole dotata di longevità, forza, maggiore QI e altre caratteristiche che renderanno la competizione con il resto della popolazione una passeggiata, e selezionare disposizioni adattative. Per contrastare questo, è nato il movimento dei biohacker che consiste nel fornire i mezzi per far applicare a tutti questa tecnologia. Il problema è che una "corsa al potenziamento" potrebbe implicare un uso indiscriminato della tecnologia e causare parecchi danni.


CONCLUSIONI

La manipolazione genetica è un tema controverso che rende necessario valutare con attenzione le implicazioni sociali prima di prendere qualsiasi decisione riguardo all'uso di questa tecnologia. Se utilizzato su pazienti malati di cancro o affetti da malattie genetiche mortali può avere anche dei benefici, ma può diventare uno strumento in più per rafforzare il totalitarismo in cui viviamo.

Post realizzato da @eclyps0 con modifiche.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
LA TRUFFA DELLA CARNE SINTETICA

La carne sintetica non è nutriente, i rischi per la salute non sono mai stati studiati ed è fortemente appoggiata dalle elites essendo parte dell'agenda green.

1) COMPORTA L'UCCISIONE DI ANIMALI

La carne sintetica si ottiene facendo la biopsia ad un animale, si raccolgono dal tessuto muscolare le cellule staminali e le si fa crescere con ormoni, e viene nutrita con il siero fatto con il sangue di un vitellino neonato, oppure prodotto da un cavallo neonato o estratto di embrione di pollo. Sia gli ormoni che il siero sono molto costosi e difficili da reperire, quindi continuerà sempre a costare più della carne e a prevedere la morte di animali.

2) PONE RISCHI PER LA SALUTE

La carne sintetica consiste in trilioni di cellule che vengono fatte costantemente riprodurre, e visto l'alto numero di riproduzioni, è probabile che alcune di queste si sviluppino in linee cellulari tumorali, perché il processo di riproduzione cellulare non può mai essere controllato al 100%, e siccome mai abbiamo mangiato tumori in vita nostra, difficilmente si può sapere quali sono gli effetti sulla salute. Altro grosso problema è che tutte le sostanze chimiche necessarie per far crescere questa carne sono altrettanto sintetiche e la loro produzione avrà come risultato delle scorie inquinanti. Difficilmente la carne sintetica è in grado di riprodurre la proporzione tra grassi e proteine presente nella carne, ed una delle difficoltà più grandi che affrontano è che sono carenti o mancano totalmente dei micronutrienti come vitamina B12, zinco e ferro comunemente contenuti nella carne, non ha lo stesso sapore, e in generale mancano degli studi sulla sua sicurezza per il consumo alimentare umano, visto che viene definita un prodotto sperimentale. I difensori della carne sintetica sostengono che questa sarà più sicura di quella normale perché crescendo la carne in modo controllato non sarà necessario utilizzare antibiotici, ma questa è chiaramente una bufala, perché le fonti di contaminazione non possono essere tenute sempre sotto controllo, soprattutto se ne verrà prodotta tanta. Inoltre trattandosi solo di cellule in coltura sono sprovviste di sistema immunitario, il che rende l'uso di antibiotici necessario per prevenire delle infezioni nelle colture.

3) COMPROMETTE L'AUTODETERMINAZIONE ALIMENTARE

La carne sintetica è una minaccia all'industria alimentare così come la conosciamo perché la sua produzione richiederà conoscenze altamente tecniche che gli allevatori attuali non possiedono, e che saranno verosimilmente possedute da grandi produttori e grandi marchi, rendendoci dipendenti da essi per l'acquisto di carne. Questo da un lato potrebbe significare che la carne sintetica non vedrà mai la luce, perché se siamo noi consumatori a dover scegliere quella naturale avrà sempre la meglio, ma se si aggiungeranno interventi esterni dalla politica il bilancio potrà cambiare. In questo studio si riconosce che la carne sintetica è un modo per compromettere la sovranità alimentare e che l'interesse di personaggi come Bill Gates (1, 2, 3, 4, 5) e il coinvolgimento della Silicon Valley sono verosimilmente connessi a questo rischio. La minaccia più grande però proviene dai brevetti: se alcune tecnologie, procedure e metodi di coltivazione venissero brevettati, chi coltiva la carne sarà dipendente da essi, e al massimo gli allevatori potranno diventare dei "magazzini" dove la carne sintetica viene depositata dopo essere stata prodotta altrove.

CONCLUSIONI

La scienzah ci tiene a dire che la carne sintetica rientra nell'agenda 2030 e che l'Europa dovrebbe considerare di investire in essa per promuovere la "sostenibilità" e si propone di offrire diversi consigli per far sviluppare questo mercato nelle nostre terre. Non a caso anche il WEF si mostra favorevole verso di essa (1, 2, 3, 4) dicendo che farà parte dei cibi del futuro e sostiene che bisogna creare una narrazione mediatica tramite la propaganda in cui la carne sintetica viene presentata come apprezzabile.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
COLLIRIO CONTAMINATO RITIRATO, MA PER I VACCINI TUTTO TACE

Un batterio resistente agli antibiotici ha contaminato alcuni lotti di lacrime artificiali e si è diffuso in 16 stati Americani causando fino ad ora 3 morti e lesioni gravi a diverse persone.

1) LOTTO RITIRATO DAL MERCATO

La maggior parte degli infetti aveva in comune tra loro l’uso delle lacrime artificiali, impiegate in caso di congiuntivite, secchezza oculare, abrasioni o interventi chirurgici. I lotti di lacrime artificiali contaminati sono stati formulati e confezionati dalla Global Pharma Healthcare, una società indiana produttrice di farmaci generici da banco, importati negli USA da Aru Pharma Inc e infine distribuiti da EzricCare e Delsam Pharma sotto forma di colliri. Quest’ultimi venivano venduti senza prescrizione medica e potevano essere acquistati in tutto il paese presso Walmart, Amazon, Ebay e altri rivenditori. I prodotti sono stati ritirati dal mercato e il CDC ha emanato un avviso a tutti i consumatori di interrompere l’utilizzo e rivolgersi immediatamente al proprio medico in caso di sintomi di infezione oculare. Da una recente ispezione effettuata dalla FDA nello stabilimento della Global Pharma gli ispettori dell’agenzia hanno riportato che l’azienda si affidava a processi di produzione carenti per garantire la sterilità, non disponeva di sistemi adeguati per creare condizioni asettiche ed ha violato le buone pratiche di fabbricazione tra cui la mancanza di test microbici e formulazione del prodotto senza un conservante adeguato

2) CONTAMINATO PER ERRORE UMANO

Il responsabile dell’epidemia è un ceppo raro di Pseudomonas Aeruginosa denominato "VIM-GES-CRPA", che prima d’ora non era mai comparso negli stati uniti. Lo Pseudomonas predilige ambienti umidi e si annida particolarmente in strutture sanitarie non adeguatamente pulite. Il microrganismo attacca con facilità pazienti immunocompromessi affetti da fibrosi cistica, con catetere oppure intubati. A seconda della porta d’ingresso il batterio può provocare infezioni cutanee, alle vie urinarie e respiratorie, ulcera corneale e problemi gastrointestinali. In alcuni casi è necessario intervenire con interventi chirurgici per rimuovere necrosi o drenare ascessi.

3) DECESSI E REAZIONI AVVERSE

Secondo l'ultimo aggiornamento del CDC il germe ha in totale infettato 68 persone. 3 decessi, 8 hanno perso la vista ed altre 4 hanno subito la rimozione chirurgica dei bulbi oculari. Ad una è stato asportato l'occhio dopo aver usato per mesi il prodotto di EzriCare prescrittogli da un centro medico in Florida per secchezza oculare. L’infezione è stata sviluppata ad agosto 2022, ma inizialmente i medici non l’hanno correlata al prodotto ed hanno tentato di arginare l’infezione somministrandogli antibiotici e con un trapianto di cornea. I danni sono risultati essere irreversibili e ha subito una enucleazione il 1 settembre.
Numerosi studi legali stanno depositando cause contro EzriCare e le altre società coinvolte nell’incidente. EzriCare ha scaricato tutte le responsabilità sostenendo che il suo unico ruolo era quello di progettare un'etichetta esterna e di commercializzare il prodotto.

4) QUANDO VUOLE, LA SCIENZAH FUNZIONA

La scienzah è stata velocissima a correlare le reazioni avverse e i decessi al farmaco contaminato e hanno ritirato il lotto dopo 3 decessi, mentre il veleno Pfizer, nonostante tutti i morti, continua ad essere promosso ancora oggi come la salvezza; e criminali come Brindisi definiscono farsa il documentario dove si parla degli effetti avversi da vaccino.
Nei documenti segreti AIFA (1, 2, 3, 4, 5) viene mostrato che ha sempre mentito sull'efficacia del vaccino nascondendo i casi di inefficacia vaccinale, ha omesso che il vaccino non è mai stato testato sui fragili che per gli anziani e i guariti la probabilità di morire da vaccino è elevata.

CONCLUSIONI

Questo caso è la prova del 9 che le autorità del farmaco hanno volontariamente promosso un prodotto sperimentale killer del quale conoscevano tutto, ma non hanno voluto dire nulla.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
LA PSICOLOGIA DEL MUSERUOLATO

Credono di essere eroi, ma la loro stessa scienzah dice ben altro.

1) INDOSSA LA MUSERUOLA CHI SI PERCEPISCE BRUTTO E INSICURO

In questo studio a delle persone sono state sottoposti dei questionari in cui veniva chiesto se si sentivano più belli con la mascherina e hanno chiesto quanta intenzione avevano di indossarla. Il sentirsi attraenti correlava negativamente con il credere che indossandola si è più attraenti, (r = −0.26, p < 0.001) e correlava anche con l'intenzione di indossare una mascherina ((r = −0.17, p = 0.009), e più uno si sentiva brutto, più era intenzionato ad indossare la mascherina (r = 0.49, p < 0.001). Con un altro questionario hanno indagato se le persone indossano la mascherina per farsi percepire più competenti e affidabili, e sia il desiderio di competenza che affidabilità correlano positivamente con il voler indossare la mascherina (r = 0.57, p < 0.001; r = 0.52, p < 0.001, rispettivamente). I ricercatori con l'analisi della variabile mediatore hanno però scoperto che la variabile che sta alla base di tutto il resto è credere che con la mascherina si è più belli, perché si crede di essere tanto più competenti e affidabili tanto più si crede di essere belli. Ciò che succede in realtà è che la mascherina appiattisce tutti, perché quelli più belli vengono percepiti meno belli di quello che sono e viceversa (1, 2, 3, 4, 5) Questo effetto è probabilmente mediato dal fatto che le mascherine riducono l'abilità di riconoscere i volti, oltre al fatto di nascondere le caratteristiche del viso.

2) INDOSSA LA MUSERUOLA CHI SOFFRE DI ANSIA SOCIALE

Questa review approfondisce la relazione tra l'uso della mascherina e l'ansia sociale, e viene mostrato che chi soffre di questa patologia tende maggiormente ad indossare la mascherina sia perché crede di compiacere gli altri, sia perché viene utilizzata come strumento per nascondere le proprie emozioni negative e la propria inadeguatezza sociale, così da non apparire agli altri inadeguati. Diversi studi infatti mostrano come l'uso della mascherina riduca la capacità di riconoscere le emozioni (1, 2, 3, 4, 5, 6). Si instaura un circolo vizioso nel quale la mascherina diventa come una droga, perché più viene utilizzata per nascondere le proprie emozioni e isolarsi dagli altri, più diventa difficile relazionarsi: nascondere la propria paura e la propria ansia attraverso la mascherina diventa la strada più facilmente percorribile e l'unica che offre appagamento psicologico a queste persone.


3) IL SIMBOLO DI UNA SETTA

Questo sondaggio ha mostrato che chi indossa la mascherina riesce difficilmente a socializzare con gli altri in spazi pubblici, la mascherina viene utilizzata come simbolo per riconoscere gli appartenenti alla setta del covid, perché chi la indossa tende a considerare come affidabile solo chi la indossa come lui (1, 2, 3), mentre le persone normali invece tendono a reputare chi indossa lo straccio in faccia come meno affidabile (1, 2, 3). Le mascherine servono per creare una barriera sociale e fornire un segnale immediatamente riconoscibile per gli adepti della setta del covid in modo da farli aggregare tra loro. Come abbiamo visto si tratta di soggetti che tendono all'ansia sociale, non riescono a socializzare con gli altri, si percepiscono brutti e insicuri e si sentono a loro agio solo nell'interagire con chi è come loro.

CONCLUSIONI

La mascherina non solo è totalmente inutile (1, 2), ma espone a gravi rischi per la salute (1, 2). Essa è però diventata uno strumento utilizzato per coprire determinati deficit psicologici personali, e questa "copertura" avviene in 2 modi: non solo la mascherina nasconde il volto e offre uno scudo protettivo che consente di isolarsi dagli altri, ma se a qualcuno viene chiesto il perché la indossa, costui risponde che è per il covid, così da poter negare anche l'esistenza stessa dei suoi deficit.

Nel nostro paese una manica di complessati ha cercato di imporci di coprire i nostri volti perché sono i primi a non sopportare il proprio.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
COME STANNO MESSI I PRO VAX NEL 2023

È difficile riuscire a capire se è serio o fa solo ironia, perché i pro vax sono diventati così alienati dalla realtà che ciò che sostiene sembrerebbe un modo per percularli.

Facciamo finta che sia serio. Nel 2023 continua

1) a negare le reazioni avverse, quando i ricercatori non allineati hanno mostrato che le reazioni avverse ci sono e sono gravi (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7)

2) a sostenere che fare continue dosi serva, quando diversi studi (1, 2, 3, 4) hanno dimostrato che il vaccino è inutile, e fotte anche il sistema immunitario.

Conclude dicendo che lui è "libero di vaccinarsi" ma poi dice che la scienzah è dalla sua parte. Come mai se stai compiendo una libera scelta, come dici tu, hai bisogno della pacca sulla spalla della scienzah? Non è che hai fatto la quinta dose solo per sentirti superiore agli altri?

AGGIORNAMENTO:

Aggiunta la seconda parte dove si vanta di fare l'antinfluenzale da 25 anni.

Fonte

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
IL VACCINO NON PREVIENE LA MALATTIA GRAVE

Lo studio lo trovate qui (pdf, sito), e leggendolo si capisce che la menzogna sui veleni è molto più radicata di quanto pensavamo.

1) L'EFFICACIA DEL VACCINO SULLA MALATTIA GRAVE NON È MAI STATA STUDIATA

Il disegno sperimentale tipico utilizzato per studiare l'efficacia vaccinale non prevede una valutazione diretta dell'ospedalizzazione e il decesso, perché i dati sulle ospedalizzazioni e i decessi sono inferiti sulla base della popolazione generale, senza considerare probabilità condizionata: il metodo corretto sarebbe confrontare solo i vaccinati e i non vaccinati contagiati.
L'argomento dell'efficacia vaccinale è contraddittorio: da un lato asseriscono che l'efficacia contro l'infezione è indipendente da quella della malattia grave, dall'altro lato utilizzano un disegno sperimentale che assume che l'efficacia del vaccino verso malattia grave e infezione non sono indipendenti. Non hanno mai nemmeno offerto una spiegazione sul come l'efficacia di un vaccino per la malattia grave possa essere indipendente dall'efficacia contro l'infezione.

2) EFFICACIA 0

In questo studio gli autori hanno dichiarato che la quarta dose può avere solo benefit marginali. In realtà se si analizzano i dati e si vede l'efficacia vaccinale abbiamo 30% (CI: −9, 55) per Pfizer e 11% (CI: −43, 44) per Moderna. Siccome lo 0 è compreso nell'intervallo di confidenza, il risultato non è statisticamente significativo e l'efficacia è 0. Gli autori non hanno nemmeno provato ad analizzare l'efficacia verso la malattia grave visti gli scarsissimi risultati.

3) ALTERARE I DATI

In quest'altro non si sono limitati a giocare con le parole, ma hanno proprio alterato i dati: il follow up per chi ha ricevuto la quarta dose era in media la metà di chi non l'aveva ricevuta, tutti i vaccinati con quarta dose contagiati entro una settimana sono stati eliminati dal campione di studio. Inoltre i dati sulla mortalità dei partecipanti sono stati censurati: in statistica censurati significa che si ha un'informazione parziale, e in questo caso l'informazione sul tempo. Ciò significa che tutti coloro a cui è stata attribuita la morte di covid potrebbero non essere morti di covid, ma per altre cause, e hanno persino nascosto i tassi di infezione nei due gruppi.
Si tratta di dolo: chi non aveva ricevuto la quarta dose è stato studiato per più tempo, e trattandosi di gruppi di persone molto anziane, ne va da sé che più tempo "osservi" più morti trovi. Il gioco di prestigio è stato chiamare "morte da covid" mortalità per altre cause e dichiarare un'efficacia che non esiste.

4) APPLICARE LA PROBABILITÀ CONDIZIONATA: UN ESEMPIO

In questo studio-frode si annuncia in toni trionfalistici l'efficacia contro la malattia grave. Non solo ancora una volta il follow up della malattia grave ha un periodo più corto di due settimane rispetto a quello sull'infezione, ma se si vanno a fare i calcoli (fonte dati) esce che la probabilità condizionata dell'ospedalizzazione è 0.927% per il gruppo della quarta dose, 1.082% per il gruppo di controllo. La differenza è dello 0,155%, troppo piccola, e quindi dovuta al caso. Se il tempo di monitoraggio fosse stato uguale, anche questa differenza insignificante sarebbe sparita.

CONCLUSIONI

La rivista su cui è stata pubblicata la review è considerata predatoria. Prima di aggredirla, ho ricontrollato i calcoli e sono tutti corretti. Questi ricercatori che non usano mezzi termini e definiscono i vaccini pericolosi e ne chiedono l'immediato ritiro, sono stati censurati e costretti a pubblicare il loro sull'unica rivista disponibile. Poiché si tratta di una review e non di uno studio empirico, non c'è pericolo di falsificazione: sono ben altri quelli che falsificano. Poiché la retorica si basa esclusivamente sull'efficacia verso la malattia grave ed addirittura le autorità dicono che le reazioni avverse gravi non sono un motivo per rifiutare la vaccinazione, sono proprio studi di questo tipo quelli che più rivelano la verità e mettono in crisi.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
IN CANADA ZONE PROTETTE PER LA CASTA LGBT

Il nuovo partito democratico dell'Ontario ha deciso di presentare un disegno di legge che consentirà la creazione di "spazi sicuri" temporanei per gli LGBT dove "le molestie, le intimidazioni e i discorsi d'odio entro i 100 metri della zona designata potranno ricevere una multa provinciale fino a 25mila dollari".

In questi spazi potranno "sfogarsi" in stile notte del giudizio, quindi perché preoccuparsene se lo fanno tra di loro?

Perché hanno iniziato a coinvolgere i bambini.

Le "drag queen story hour" consistono in uomini travestiti con abiti succinti che raccontano storielle a sfondo sessuale ai bambini e improvvisano balletti hard (1, 2, 3, 4).

Le proteste per gli spettacoli drag sono iniziate solo quando hanno iniziato a coinvolgere i bambini. Il partito sta promuovendo questo disegno di legge proprio per consentire agli spettacoli diretti ai bambini di continuare, li hanno persino promossi pubblicamente.

Fonte video

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
NUDGE: LA TECNICA DI MANIPOLAZIONE PIÙ FORTE

Il nudge plasma le nostre decisioni quotidiane approfittando dei nostri cali di attenzione.

1) SFRUTTA LA PIGRIZIA DEL CERVELLO, SENZA NEMMENO FARE PROPAGANDA

Il nudge è una pratica comportamentale che può essere tradotta con "spintarella" e consiste nel presentare le varie opzioni di scelta in modo da facilitarne una rispetto alle altre. Per funzionare deve essere una tecnica invisibile, non bisogna nemmeno percepirla. Il nudge funziona quando non ti senti ricattato e nemmeno ti rendi conto di essere stato manipolato, infatti questo ha come compito solo modificare il comportamento, e non prevede l'uso di restrizioni o sanzioni.

2) L’OPZIONE DI DEFAULT: ESEMPIO DI NUDGE

Consiste nel fare la scelta al posto della persona: il tipico esempio è l'andare su un qualsiasi sito internet e rifiutare i cookie di profilazione: di per sé questi sono attivi, e bisogna spuntare una casella per disattivarne alcuni. Molte persone andando di fretta o non sapendo nemmeno cosa sono i cookie non spuntano la casella e non li disattivano. Altro esempio può essere il rinnovo automatico degli abbonamenti. Offrire un'opzione di default funziona sia quando abbiamo poco tempo per scegliere, sia quando nemmeno sappiamo che in quel caso può esserci una scelta in atto. Si tratta di un meccanismo molto potente perché per modificare l'opzione che ci viene assegnata è richiesto tempo, energia e attenzione, ma la stanchezza, gli impegni o la semplice disattenzione può portare a non occuparsene.

3) PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

Il principio su cui si basa è la teoria dei pensieri lenti e veloci di Kahneman e Tverski:

-sistema 1: veloce ed automatico, si basa su ciò che sentiamo in quel momento, si fa guidare dalle prime impressioni, usa euristiche e scorciatoie cognitive, salta alle conclusioni, entra in azione quando dobbiamo reagire rapidamente a un evento o quando affrontiamo attività quotidiane che richiedono poca attenzione. Si tratta della nostra modalità "risparmio energetico".

-sistema 2: lento e controllato, entra in gioco quando ci si sforza di ragionare su un problema.

Il nudging fa uso del sistema 1 e funziona fino a quando siamo in modalità risparmio energetico, basta rifletterci un po' su ed essere consapevoli dell'esistenza della tecnica dei nudge per resistere alla loro influenza.

3) È ONNIPRESENTE

È utilizzato in ogni ambito.

-Marketing: organizzare la disposizione degli scaffali e dei prodotti negli scaffali in un certo modo, l'ordine dei prodotti quando si entra nel supermercato, come il cliente guarda i prodotti. (1, 2, 3). Degli esempi sono i continui riferimenti agli sconti e alle promozioni, dolciumi vicino alle casse per farli vedere ai bambini, ed anche su Amazon è presente: dal modo in cui viene rinnovato automaticamente il prime alle strategie che utilizzano per invogliare ad acquistare come "acquista ora per ricevere domani", e "di solito acquistato insieme a".

-Stati: modificare le abitudini sanitarie delle persone (1, 2, 3, 4, 5, 6), le scelte di voto, spingere ad aderire all'agenda 2030. Effetti irrilevanti come la velocità del vento e il brutto tempo possono influenzare in piccola parte il voto spingendo a votare per difendere lo status quo. In questo studio usando un nudge basato sulla pressione sociale sono riusciti a spingere alcune persone a farsi dosi del veleno Pfizer.

il nudging è uno strumento potente, ma va pensato diversamente dalla manipolazione classica. Non si tratta di una lavaggio del cervello coatto fatto col bombardamento mediatico per terrorizzare e radicalizzare, ma è una tecnica che goccia dopo goccia sfrutta i nostri cali di attenzione. Con una disattenzione ogni tanto qua e là si riesce ad avere un modesto effetto sul comportamento che per il potere è quanto basta poi per porre pressioni verso il dissenso.

CONCLUSIONI

L'Italia, secondo questo studio, è il paese europeo che è più disposto a lasciarsi manipolare dai nudge, riconfermandosi pecora tra le pecore.

Realizzato in collaborazione con @eclyps0

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
I MALORI IMPROVVISI NON SONO ASSOCIATI AL CALDO

La narrazione attuale è che i malori sono causati da un aumento di calore causato dal cambiamento climatico, ma è una menzogna.

1) LA MORTALITÀ È ASSOCIATA COL FREDDO, NON COL CALDO

Vi chiedo di far finta
che la narrazione del cambiamento climatico sia vera. Questa sostiene che sia le temperature massime sia le temperature minime aumentano sempre di più. Se le cose stessero veramente così, vi dovrebbe essere una riduzione della mortalità generale e non un aumento. In Inghilterra negli anni '90 si è stimato che con l'aumentare delle temperature le cause di mortalità comunemente associate al freddo come malattie respiratorie, cardiocircolatorie e ischemie, dovrebbero diminuire arrivando ad una riduzione 8992 morti annue nel 2050. Anche in studi più recenti, sempre in Inghilterra, hanno stimato che se la temperatura media si riducesse al di sotto di 11 gradi in Scozia vi sarebbe un aumento della mortalità di 2,9% e di 4,5% in Irlanda del nord. Altri ancora trovano un aumento di mortalità del 3.44% (CI 3.01, 3.87) ogni grado di temperatura in meno, e dicono che se le temperature dovessero alzarsi, calerebbe anche la mortalità. Questo studio condotto in Svizzera mostra che la percentuale di morti dovute al caldo è irrisoria (0.28% [CI: 0.18, 0.37]), mentre quelle dovute al freddo sono 8.91% (CI: 7.46, 10.21). Le morti dovute al freddo diminuiscono con il tempo nella popolazione generale e quelle dovute al caldo hanno un piccolo aumento solo nel gruppo degli over 80. Lo stesso vale anche in America Latina, con il 5.09% (CI 4.64-5.47%) di morti associate al freddo e lo 0.67% (CI 0.58-0.74%) associate al caldo, con anche qui un lento aumento nella popolazione anziana. In Asia addirittura le morti associate al freddo aumentano, mentre quelle associate al caldo si riducono.

2) PERCHÉ SI MUORE COL FREDDO?

Quando si dice "morte associata al freddo" non si intende dire che questa sia causata dal freddo, ma solo che le basse temperature modificano l'ambiente in modo da favorire la mortalità. Siamo ben lontani dall'associazione magica della stampa mainstream tra caldo e mortalità. Oltre a favorire le malattie, il freddo, soprattutto nei paesi dove nevica o gela frequentemente, può portare ad incidenti stradali, inoltre il freddo porta a uscire meno di casa e ad aumentare il rischio di mortalità associato alla sedentarietà, il che porta ad un aumento della mortalità per malattie cardiovascolari. Le basse temperature non sono quasi mai la causa diretta di morte, tranne in quelle condizioni di estrema povertà come nei senzatetto, che possono morire per ipotermia.

3) È IL VACCINO.

I malori improvvisi colpiscono indipendentemente dall'età, e ci sono delle fasce giovanili in cui si registra eccesso di mortalità non spiegabile tramite l'effetto del clima, perché questo, se c'è, colpirebbe prettamente gli anziani e non la popolazione generale. La loro spiegazione che tira in causa il cambiamento climatico è in contrasto con la narrazione climatica stessa, ed è solo la loro ultima disperata mossa per negare gli effetti del vaccino. Inoltre, le morti associate al caldo riguardano le temperature estreme, e soprattutto riguardano spesso persone che hanno una patologia cronica sottostante e non giovani sani. Ma soprattutto in Germania nel 2021 (quando la mattanza del veleno Pfizer era già iniziata) non si è registrato alcun aumento significativo di morte dovuta al caldo, ma solo negli anni precedenti.

CONCLUSIONI

Danno dei complottisti ai non vaccinati perché attribuiscono le morti ad una vaccinazione di massa che ha fatto uso di una proteina tossica, ma loro sostengono una teoria strampalata e senza senso in contrasto con la loro stessa narrazione e provano a spiegare le morti per malore improvviso che si registrano tutto l'anno con il caldo estivo. Se uno deve morire di caldo, muore quando fa caldo, non mesi e mesi dopo!

P.S. Non sostengo la farsa dell'emergenza climatica, in questo post vi ho solo mostrato come si contraddicono da soli.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
LE MISTIFICAZIONI DI OPEN SULLE MASCHERINE

Open si è permessa di fare il fact checking allo studio di Cochrane dove viene mostrata l'inutilità delle mascherine, ci dedico giusto due parole perché me lo avete chiesto voi nei commenti.

1) MISTIFICAZIONE

La tattica che viene sempre utilizzata da chi non capisce niente è leggere una frase più volte e soffermarsi su una singola espressione, isolarla dal contesto e cambiarle il significato. Nell'articolo di Open viene fatto con l'espressione "non siamo sicuri". Per Open "non siamo sicuri" significa che non sono sicuri circa i risultati del loro stesso studio, mentre c'è scritto testualmente:

"siamo incerti se indossare mascherine o respiratori N95/P2 aiuti a ridurre la diffusione dei virus respiratori, basandoci sugli studi che abbiamo valutato".

Il "siamo incerti" è relativamente all'efficacia delle mascherine, cioè non si è sicuri del loro funzionamento, e non sulla qualità dello studio!
Quest'ultima viene valutata in un'altra sezione, chiamata "limitazioni dell'evidenza" e viene spiegato che il grado di evidenza è da basso a moderato per l'outcome soggettivo della malattia, ma più preciso e quindi moderato per l'infezione confermata in laboratorio.

2) NON CAPISCONO NEMMENO L'INGLESE

La stessa mistificazione la attuano anche quando dicono che "può" in "il lavaggio delle mani può ridurre la diffusione dei virus respiratori", stia a significare che non sono nemmeno certi se lavare le mani funziona e che quindi è uno studio fatto male. Ma non è assolutamente così! Negli articoli scientifici è uso comune utilizzare il "May", come indice dell'esistenza di un effetto, che in questo caso vuol dire che lavare le mani funziona (livello di evidenza moderato), e l'incertezza viene espressa da "could".

3) FALLACIE LOGICHE

Sono andati alla ricerca nel web degli unici a supporto della loro tesi (cherry picking) per appellarsi alla loro autorità (fallacia di appello all'autorità) e sostenere una tesi falsa, trasformando il "non siamo sicuri che funzionano" in "non bastano".
Per loro siccome c'è assenza di evidenza, allora c'è evidenza dell'assenza: siccome gli autori non sono riusciti a provare fino in fondo l'inutilità delle mascherine, allora dicono che non si può provare che non funzionano (fallacia di appello all'ignoranza). Questo argomento però è in sé fallace, perché si basa sulla falsa premessa che loro hanno inventato per sostenere il loro delirio: l'evidenza contro le mascherine c'è, anche se con qualità moderata.

CONCLUSIONI

Hanno rovesciato le conclusioni di uno studio cambiando il significato delle parole e fatto ricorso all'intimidazione da parte di medici per far leva sul lato emotivo delle persone, tutto questo perché non sanno leggere uno studio scientifico. La propaganda funziona così: si evita di entrare nel merito della questione perché si sa che se lo si fa, si viene smentiti.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
AUTOPRODUZIONE E SCARTI VEGETALI

Vi sarà sicuramente capitato di dovervi trovare ad utilizzare del terriccio per i vasi che dispone solitamente di un prezzo non indifferente.
Ebbene, qui riportiamo come autoprodursi del terriccio, chiamato comunemente compost, permettendo alle nostre piante di crescere sane e forti.

1) RACCOLTA DI SECCO E DI UMIDO VEGETALE

Per prima cosa è necessario raccogliere ed immagazzinare, come del resto già si fa, dello scarto vegetale umido (bucce, frutta marcia, ed in generale tutto ciò che si butta nell'umido) evitando tuttavia di aggiungervi carne, pesce, latticini e tutto ciò che porterebbe all'attivazione di processi di fermentazione differenti che oltre ad attrarre animali non decompositori, potrebbe alimentare la produzione di cattivi odori (produzione di putresceina e cadaverina).
Per quanto riguarda l'accumulo di materiale secco si può utilizzare la paglia, l'erba tagliata e lasciata ad essiccare, foglie secche, ramoscelli fini o grossi ma triturati, segatura, etc.

2) LA COMPOSTIERA

È possibile acquistarne una, stando bene attenti alla capacità disponibile in relazione alle proprie esigenze per quanto riguarda la produzione, oppure è possibile realizzarne una usando dei pellet. In alternativa è possibile usare anche un trespolo, che risulta essere ancora più economico. Si consiglia di praticare preventivamente una finestrella richiudibile alla base al fine di asportare il compost per necessità
Le caratteristiche che deve disporre sono:

a. L'areazione presso i suoi lati: è possibile usare dei pallet per la sua costruzione e quindi una rete ombreggiante per fare traspirare aria.

b. Una copertura della parte superiore (si può utilizzare ciò che si vuole): mantiene una temperatura costante, permette una maggiore compressione del materiale organico, evita l'introduzione di troppa acqua, ed impedisce agli uccelli di andare ad asportare il materiale organico.

È consigliabile posizionare la compostiera a contatto col suolo, al fine di consentire agli animali come i lombrichi di accedere al compost, diminuendo i tempi di attesa per quanto riguarda la produzione.

3) L'IMMISSIONE DEL MATERIALE ORGANICO

Sul fondo dovrà essere posizionato uno strato di secco, alternato poi sopra ad uno strato di umido e così via, fino a finire il materiale o a riempire la compostiera.
Essa dovrà essere mantenuta bagnata (abbastanza umida), coperta e dopo qualche mese dovrà essere girato il compost.
Entro 6 mesi circa dovrebbero iniziarsi a vedere i primi risultati e la temperatura dovrebbe arrivare sui 60-70°C.
Le temperature estive facilitano sicuramente la fermentazione ma per accelerare comunque i tempi è possibile autoprodursi del bokashi.

4) CAPIRE LE ESIGENZE DELLA PIANTA

Non tutte le piante necessitano degli stessi nutrienti, pertanto è consigliabile preventivamente documentarsi rispetto alle loro esigenze (i limoni necessitano di un terreno più acido, la lattuga più basico).
Aggiungendo più umido si procederà con la produzione di compost più azotato, mentre con l'aggiunta di più secco e quindi di più cellulosa si procederà alla produzione di un compost più carbonioso.

5) SCONTO TARI

L'autoproduzione di compost sembra banale e quasi assurda, ma permette di risparmiare rispetto all'acquisto dei sacchetti dell'umido e terriccio, ed è una prima forma di indipendenza rispetto allo smaltimento dei rifiuti.
Il compostaggio consente di richiedere uno sconto sulla parte variabile della TARI, in base alla legge 27 dicembre 2013, n. 147, art. 1 comma 659, il tipo di agevolazione che sarà fornita dipende dal comune (1, 2, 3).

Per dichiararsi indipendenti dallo smaltimento rifiuti c'è ancora molta strada da fare: riciclo di plastica, metallo, vetro, carta e cartone.
Ma per raggiungere questo scopo c'è solo una via da praticare, quella della dedizione e dello studio nel campo dell'autoproduzione e di un modo più indipendente di vivere.

CONCLUSIONI

Se volete approfondire l'argomento, è consigliata la visione di questi video (1, 2, 3, 4).

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
I MESSAGGI SPONSORIZZATI NON LI METTIAMO NOI

Non sanno più cosa inventarsi per attaccare il canale, e in questo periodo ne hanno dette di cotte e di crude e abbiamo ignorato e lasciato correre. Ma adesso basta. Ci hanno accusato di lucrare sui nostri iscritti mettendo i messaggi sponsorizzati.

I messaggi sponsorizzati non si possono disattivare e sono presenti su ogni canale pubblico che abbia più di 1000 iscritti, non è come YouTube che consente ai canali di monetizzare. Su telegram ogni singolo centesimo dei messaggi sponsorizzati va a Durov, e i proprietari dei canali non ci guadagnano nulla né si possono opporre al loro uso, anzi noi nemmeno li vediamo, li vedete solo voi che siete iscritti.

Se non credete a me leggete il sito di telegram relativo ai messaggi sponsorizzati

https://promote.telegram.org/


C'è scritto che siccome sono ancora in fase di test, i canali dove compaiono non ricevono una lira. Se mai daranno la possibilità di disabilitarli noi non solo saremo i primi a farlo, ma pubblicheremo una guida per gli altri canali per disabilitare i messaggi sponsorizzati.

Der Einzige non vuole guadagnare alle vostre spalle, vuole solo informarvi. Ma evidentemente l'informazione dà fastidio a molte persone visto che se ne inventano una al giorno per diffamare il mio canale.
come_soffocare_il_dibattito_sulla_razza_geni_IQ_può_fare_danni.pdf
155.5 KB
ARTICOLO SCIENTIFICO SULLA CENSURA NELLE UNIVERSITÀ

La traduzione di questo articolo, offerta da uno dei nostri iscritti, è innanzitutto una testimonianza di come chiunque provi a dissentire dal politicamente corretto nelle università sia perseguitato e si faccia di tutto per metterlo a tacere. Addirittura professori si sono trovati a dover scappare da folle di studenti inferociti a causa delle loro ricerche.

Offre anche dei bei spunti di riflessione circa l'importanza del dibattito accademico e i rischi in cui si incorre a causa dell'avvelenamento ideologico nelle università.

Non sono d'accordo al 100% con quello che è stato scritto nell'articolo, ma lo reputo comunque interessante e da sottoporre alla vostra attenzione.

Se volete leggere l'originale il link è questo

https://link.springer.com/article/10.1007/s40806-018-0152-x

Fatemi sapere se questo tipo di contenuto vi piace, perché ci sono tanti articoli interessanti che sarebbe bello condividere.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈
LA TRUFFA DEL "VACCINO" CONTRO IL CANCRO

Mi basterà spiegare come funzionano questi "vaccini" per capire il livello di presa per i fondelli.

1) NON È UN VACCINO

Si somministrano dopo aver contratto il tumore.
L'mRNA contenuto nel "vaccino" sintetizza una proteina tumorale con il fine di addestrare il sistema immunitario a riconoscere il tumore come un bersaglio e promuovere sia la risposta anticorpale, sia quella dei linfociti citotossici (1, 2). Hanno anche altre applicazioni: possono essere utilizzati per far sintetizzare anticorpi monoclonali, per far esprimere delle proteine tossiche in grado di uccidere le cellule tumorali, per modulare i macrofagi (o altri linfociti) associati al tumore in modo che inizino a combatterlo o alterare, tramite iniezione di RNA nella massa tumorale, la produzione di citochine.
Per quanto riguarda il melanoma si cerca di trovare delle proteine di membrana che possano essere sintetizzate tramite mRNA dall'organismo di un paziente già malato con lo scopo di aiutare il sistema immunitario a riconoscere il tumore. Si può scegliere o di utilizzare un antigene associato generalmente al tumore, oppure si può proprio decidere di asportare un pezzo di tumore, analizzarlo, e preparare l'mRNA per avere come bersaglio in modo specifico le cellule tumorali del paziente.

2) I RISCHI

Innanzitutto la loro efficacia è tutta da dimostrare, e si parla addirittura di effetti paradossali, perché può succedere che invece di aumentare la risposta immunitaria verso il tumore possono non avere effetto, perché può capitare che l'RNA vada a stimolare anche la risposta immunitaria innata oltre a quella specifica, portando all'inibizione dell'espressione e alla degradazione dell'RNA (1, 2). Il rischio più serio è quello delle reazioni autoimmunitarie, perché le proteine associate agli antigeni tumorali possono essere espresse da normali cellule dell'organismo e quindi sensibilizzare il sistema immunitario verso cellule innocue (1, 2). Il rischio aumenta utilizzando come antigene una proteina sintetizzata a partire dalla biopsia della cellula tumorale del paziente, perché sono ancora più simili.

3) LA PROPAGANDA DI UN FALLIMENTO

Il recente annuncio di Moderna circa la disponibilità di questi prodotti entro il 2030 è una follia fuori dalla realtà. I trial clinici di fase tre condotti fino al 2020 sono stati fallimentari.
Se si usa come "antigene" l'intero genoma del tumore si può indurre tolleranza immunitaria perché ci sono pochi antigeni specifici del tumore rispetto ad antigeni che il tumore condivide con il resto dell'organismo. Anche usando antigeni associati al tumore, essendo simili a quelli dell'organismo, la risposta immunitaria che si registra è spesso bassa, e la progressione di un tumore può continuare persino in presenza di una risposta immunitaria forte, e non è escluso che le cellule tumorali possano eludere la risposta immunitaria riducendo l'espressione degli antigeni tumorali.
Un tiral clinico che testava una terapia a mRNA per il cancro al seno è stato prematuramente interrotto perché nel gruppo di "vaccinati" il tasso di ricorrenza del tumore era più alto che in quello placebo. Risultati fallimentari simili ci sono anche per la terapia a mRNA per il melanoma che non migliorava la vita dei pazienti nemmeno se somministrata con monoclonali.
Le terapie basate sul genoma del paziente, hanno un funzionamento del tutto casuale e si basato sulla fortuna e i risultati non si possono generalizzare da un paziente all'altro.

CONCLUSIONI

Questi "vaccini" per il cancro dovrebbero essere la più rosea delle sconfitte dei no vax secondo la stampa igienica (1, 2). Invece sono solo il disperato delirio di persone che sanno di essere con le spalle al muro. Per non affrontare le critiche che le hanno affossate nel presente, si appellano, come una setta, ad una profezia del futuro invocando un "salvatore" che li liberi da tutte le malattie e che li ricompensi per le dosi fatte continuando a fare i lecchini di compagnie che hanno rovinato la vita di molte persone.

Iscriviti a Der Einzige
👉 CLICCA QUI 👈