NATURE RICONOSCE, MA GIUSTIFICA LA DISCRIMINAZIONE
Questo articolo di cui trovate la mia analisi completa qui contiene dei passi ambigui che possono essere interpretati come una giustificazione delle discriminazioni.
L'argomento della punizione del free-riding e i meccanismi di favoritismo ingroup non vengono usati né per descrivere né per condannare la nostra discriminazione, ma per giustificarla, in quanto sarebbero in risposta al nostro presunto "fallimento morale di comprendere le finalità collettive".
Quindi se da un lato hanno ammesso l'insensatezza scientifica della discriminazione, da un lato tentano di giustificare soggettivamente i provax dicendo che vanno assolti perché agivano per finalità morali.
Cosa di per sé falsa, perché da un punto di vista morale la tutela dello Stato di diritto viene prima della tutela della salute: le democrazie sono nate proprio per impedire le derive autoritarie, e questo è il loro compito principale.
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Questo articolo di cui trovate la mia analisi completa qui contiene dei passi ambigui che possono essere interpretati come una giustificazione delle discriminazioni.
L'argomento della punizione del free-riding e i meccanismi di favoritismo ingroup non vengono usati né per descrivere né per condannare la nostra discriminazione, ma per giustificarla, in quanto sarebbero in risposta al nostro presunto "fallimento morale di comprendere le finalità collettive".
Quindi se da un lato hanno ammesso l'insensatezza scientifica della discriminazione, da un lato tentano di giustificare soggettivamente i provax dicendo che vanno assolti perché agivano per finalità morali.
Cosa di per sé falsa, perché da un punto di vista morale la tutela dello Stato di diritto viene prima della tutela della salute: le democrazie sono nate proprio per impedire le derive autoritarie, e questo è il loro compito principale.
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IL WEF SI RADUNERÀ IL 16 GENNAIO 2023 A DAVOS
Klaus Schwab ha organizzato un incontro che vedrà radunati 2500 parassiti del WEF nel quale si decideranno le nuove fasi della dittatura mondiale globalista. Con l'ipocrisia che li contraddistingue, lanciano un allarme di un "mondo frammentato" da crisi che loro stessi hanno creato, asserendo che solo loro lo possono sistemare. Vediamo il programma dell'evento.
1) IL PROGRAMMA
Ci fanno sapere che guerra, covid e "cambiamento climatico" sono collegati. La crisi energetica e alimentare è per loro un modo di raggiungere gli obiettivi dell'agenda 2030, quindi le sanzioni verso la Russia hanno l'unico scopo di imporre ai paesi un più stringente regime di consumo energetico così da imporre la transizione verso le alternative green. Altro loro obiettivo è combattere l'inflazione, a detta loro eliminando il protezionismo perché va contro l'agenda globalista. I confini statali vanno abbattuti, e tutta l'economia deve essere gestita in un finto mondo multipolare dove una finanza mondiale controlla gli investimenti in modo strategico, eliminando così la proprietà privata e facendo fondere ancora di più i colossi multinazionali con gli stati e la finanza. Forzeranno le aziende ad investire sulla quarta rivoluzione industriale e sul cambiamento climatico, privandole di fatto della proprietà del loro denaro e imponendo investimenti forzati. Obbligheranno le persone ad accettare lavori scadenti e sottopagati per combattere la disoccupazione modificando l'istruzione rendendola sempre uno strumento per far entrare nelle aziende piuttosto che lasciare un bagaglio culturale. Tutto questo, ci fanno sapere, è a causa di Putin. Lui ha rotto l'armonia dell'unico governo mondiale e per ripristinarlo sono necessarie delle misure volte a far perdere la sovranità agli Stati per affidarli agli "stakeholders", cioè la finanza.
2) LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Si tratta dell'impiego delle ultime scoperte delle neuroscienze, della biologia e della genetica per hackerare l'uomo e produrre un essere umano completamente programmato e fedele. Il programma criminale è contenuto per intero nell'omonimo testo dove tutto è spiegato nei minimi dettagli e senza vergogna. L'essere umano si trasformerà da attore della realtà a suo prodotto, dove una vasta gamma di servizi, tra cui quello sanitario, invaderanno il suo corpo con l'obiettivo di prolungarne la vita il più possibile. Nel libro si parla di inserire dispositivi nel corpo dell'essere umano per monitorare i valori ematochimici così da preservarne la salute fisica e psicologica in modo da massimizzare il più possibile la produttività lavorativa, anche facendo ricorso a neurotecnologie. Tutta questa informazione viene digitalizzata e va a costituire una sorta di identità digitale sanitaria che tutti gli "esperti" e i governi potranno consultare in qualsiasi momento ed esercitare un forte controllo sulla popolazione. Non è escluso, dice Schwab, che in futuro si potrà arrivare alla programmazione genetica per escludere malattie, e se la cosa verrà estesa alle patologie mentali significherà avere la giustificazione sanitaria per abbattere il dissenso.
CONCLUSIONI
La "soluzione" del WEF è un completo assassinio dell'essere umano. Esso esisterà il più a lungo possibile solo per potersi interfacciare con robot e realtà virtuali. In questo articolo viene enunciato trionfalmente che egli indosserà oltre ai sensori per monitorare la salute, sensori per monitorare la propria attività, la propria postura, per connettersi al cloud e all'internet delle cose in modo da lavorare in modo "ottimizzato". In quei pochi casi in cui l'uomo non sarà completamente rimpiazzato da una macchina diventerà egli stesso una macchina. Ed è questo il futuro che questi criminali vogliono imporci con la scusa del "mondo (da loro) frammentato": si pongono come i salvatori di un mondo sull'orlo della catastrofe e pretendono dei sacrifici per il bene della "collettività" che in realtà è solo il bene delle loro tasche e delle loro manie di potere.
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Klaus Schwab ha organizzato un incontro che vedrà radunati 2500 parassiti del WEF nel quale si decideranno le nuove fasi della dittatura mondiale globalista. Con l'ipocrisia che li contraddistingue, lanciano un allarme di un "mondo frammentato" da crisi che loro stessi hanno creato, asserendo che solo loro lo possono sistemare. Vediamo il programma dell'evento.
1) IL PROGRAMMA
Ci fanno sapere che guerra, covid e "cambiamento climatico" sono collegati. La crisi energetica e alimentare è per loro un modo di raggiungere gli obiettivi dell'agenda 2030, quindi le sanzioni verso la Russia hanno l'unico scopo di imporre ai paesi un più stringente regime di consumo energetico così da imporre la transizione verso le alternative green. Altro loro obiettivo è combattere l'inflazione, a detta loro eliminando il protezionismo perché va contro l'agenda globalista. I confini statali vanno abbattuti, e tutta l'economia deve essere gestita in un finto mondo multipolare dove una finanza mondiale controlla gli investimenti in modo strategico, eliminando così la proprietà privata e facendo fondere ancora di più i colossi multinazionali con gli stati e la finanza. Forzeranno le aziende ad investire sulla quarta rivoluzione industriale e sul cambiamento climatico, privandole di fatto della proprietà del loro denaro e imponendo investimenti forzati. Obbligheranno le persone ad accettare lavori scadenti e sottopagati per combattere la disoccupazione modificando l'istruzione rendendola sempre uno strumento per far entrare nelle aziende piuttosto che lasciare un bagaglio culturale. Tutto questo, ci fanno sapere, è a causa di Putin. Lui ha rotto l'armonia dell'unico governo mondiale e per ripristinarlo sono necessarie delle misure volte a far perdere la sovranità agli Stati per affidarli agli "stakeholders", cioè la finanza.
2) LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Si tratta dell'impiego delle ultime scoperte delle neuroscienze, della biologia e della genetica per hackerare l'uomo e produrre un essere umano completamente programmato e fedele. Il programma criminale è contenuto per intero nell'omonimo testo dove tutto è spiegato nei minimi dettagli e senza vergogna. L'essere umano si trasformerà da attore della realtà a suo prodotto, dove una vasta gamma di servizi, tra cui quello sanitario, invaderanno il suo corpo con l'obiettivo di prolungarne la vita il più possibile. Nel libro si parla di inserire dispositivi nel corpo dell'essere umano per monitorare i valori ematochimici così da preservarne la salute fisica e psicologica in modo da massimizzare il più possibile la produttività lavorativa, anche facendo ricorso a neurotecnologie. Tutta questa informazione viene digitalizzata e va a costituire una sorta di identità digitale sanitaria che tutti gli "esperti" e i governi potranno consultare in qualsiasi momento ed esercitare un forte controllo sulla popolazione. Non è escluso, dice Schwab, che in futuro si potrà arrivare alla programmazione genetica per escludere malattie, e se la cosa verrà estesa alle patologie mentali significherà avere la giustificazione sanitaria per abbattere il dissenso.
CONCLUSIONI
La "soluzione" del WEF è un completo assassinio dell'essere umano. Esso esisterà il più a lungo possibile solo per potersi interfacciare con robot e realtà virtuali. In questo articolo viene enunciato trionfalmente che egli indosserà oltre ai sensori per monitorare la salute, sensori per monitorare la propria attività, la propria postura, per connettersi al cloud e all'internet delle cose in modo da lavorare in modo "ottimizzato". In quei pochi casi in cui l'uomo non sarà completamente rimpiazzato da una macchina diventerà egli stesso una macchina. Ed è questo il futuro che questi criminali vogliono imporci con la scusa del "mondo (da loro) frammentato": si pongono come i salvatori di un mondo sull'orlo della catastrofe e pretendono dei sacrifici per il bene della "collettività" che in realtà è solo il bene delle loro tasche e delle loro manie di potere.
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OBIETTIVO FOOD FOREST
Tornare alla natura non è mai stato così importante. Dopo aver cercato di prendersi i nostri corpi tramite i ricatti vaccinali, dichiareranno guerra a allevamenti e agricoltura.
La società ci vuole alienati nel metaverso ad ammirare paesaggi virtuali e futuristici che non esistono. In Olanda i potenti hanno già iniziato a impedire l'autoproduzione del proprio cibo, in nome della farsa dell'emergenza climatica (1, 2, 3).
Pensate, invece, di camminare in ogni stagione lungo una stradina per imbattervi in una sorta di giardino dell'Eden, dove potete assicurarvi cibo quotidiano dagli alberi.
Perché sprecare tempo per andare a fare la spesa quando vi basta una passeggiata in questo luogo incantato che tutti sognano?
Se volete saperne di più in merito a questo argomento, questi sono i link consigliati:
1. Video sulla food forest.
2. Da orto da coltivare.
3. Da bosco di Ogigia.
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Tornare alla natura non è mai stato così importante. Dopo aver cercato di prendersi i nostri corpi tramite i ricatti vaccinali, dichiareranno guerra a allevamenti e agricoltura.
La società ci vuole alienati nel metaverso ad ammirare paesaggi virtuali e futuristici che non esistono. In Olanda i potenti hanno già iniziato a impedire l'autoproduzione del proprio cibo, in nome della farsa dell'emergenza climatica (1, 2, 3).
Pensate, invece, di camminare in ogni stagione lungo una stradina per imbattervi in una sorta di giardino dell'Eden, dove potete assicurarvi cibo quotidiano dagli alberi.
Perché sprecare tempo per andare a fare la spesa quando vi basta una passeggiata in questo luogo incantato che tutti sognano?
Se volete saperne di più in merito a questo argomento, questi sono i link consigliati:
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2. Da orto da coltivare.
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ADDIO AL GREEN PASS, MA POSSIBILE PROROGA DELLE MASCHERINE IN ARRIVO
La battaglia non è ancora finita. Ricordiamo che il simbolo della farsa del covid è la mascherina, ben prima dello pseudovaccino. Recentemente Schillaci ha affermato che ha in mente una possibile proroga delle mascherine nelle strutture sanitarie, sostenendo che è un atto di "rispetto" verso le persone fragili. Quindi adesso le "persone fragili" sono diventate nella religione covidiota i nuovi dei dell'olimpo al quale bisogna sottomettersi coprendosi il volto, e l'RSA il sacro tempio del culto. Perché solo questa è la spiegazione. Dal momento che se di rispetto vogliamo parlare, le mascherine sono una mancanza di rispetto verso se stessi e verso l'ambiente. Verso se stessi, perché non servono a nulla e sono soltanto nocive, verso l'ambiente, perché con microplastiche, metalli pesanti e coloranti danneggiano l'ambiente, gli animali e le piante.
Il vero motivo di questa scelta, se verrà attuata, lungi dall'essere sanitario, è una concessione alla fondazione GIMBE che rappresenta in Italia oltre agli interessi di Pfizer anche quelli di 3M, la ditta che produce mascherine. Ricordiamo che la GIMBE vuole rendere permanente l'obbligo.
Per cui ci dobbiamo opporre fermamente al bavaglio in ogni sua forma, perché da lì è tutto cominciato e da lì tutto può finire o ripartire.
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La battaglia non è ancora finita. Ricordiamo che il simbolo della farsa del covid è la mascherina, ben prima dello pseudovaccino. Recentemente Schillaci ha affermato che ha in mente una possibile proroga delle mascherine nelle strutture sanitarie, sostenendo che è un atto di "rispetto" verso le persone fragili. Quindi adesso le "persone fragili" sono diventate nella religione covidiota i nuovi dei dell'olimpo al quale bisogna sottomettersi coprendosi il volto, e l'RSA il sacro tempio del culto. Perché solo questa è la spiegazione. Dal momento che se di rispetto vogliamo parlare, le mascherine sono una mancanza di rispetto verso se stessi e verso l'ambiente. Verso se stessi, perché non servono a nulla e sono soltanto nocive, verso l'ambiente, perché con microplastiche, metalli pesanti e coloranti danneggiano l'ambiente, gli animali e le piante.
Il vero motivo di questa scelta, se verrà attuata, lungi dall'essere sanitario, è una concessione alla fondazione GIMBE che rappresenta in Italia oltre agli interessi di Pfizer anche quelli di 3M, la ditta che produce mascherine. Ricordiamo che la GIMBE vuole rendere permanente l'obbligo.
Per cui ci dobbiamo opporre fermamente al bavaglio in ogni sua forma, perché da lì è tutto cominciato e da lì tutto può finire o ripartire.
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STUDIO FOLLE PROVAX: I NON VACCINATI SONO PIÙ PROPENSI AGLI INCIDENTI STRADALI
Quando pensi di aver raggiunto l'apice dello squallore un provax è sempre in grado di fare di peggio. Questo "studio" ha una motivazione ben precisa: noi associamo malori e incidenti al vaccino, così hanno cercato di confutarci mostrando il contrario. Peccato (per loro) che con questo studio si tirano una grossa zappa sui piedi.
1) I NO VAX FANNO PIÙ INCIDENTI PERCHÉ CREDONO NELLA LIBERTÀ
L'ipotesi sperimentale è talmente ridicola che sembra di leggere lercio: siccome i no vax sono ribelli e tendono a non rispettare le regole sanitarie, potrebbero guidare in modo spericolato. Nello specifico dicono che la "disinformazione" la mancanza di fiducia nel governo e credere nella libertà aumentino la guida rischiosa.
Lo studio non è un trial clinico, ma si basa su tutta la popolazione: la divisione tra vaccinati e non vaccinati non è stata manipolata dallo sperimentatore. Per legittimare questa distinzione i ricercatori hanno preso due ulteriori misure, cioè il numero di polmoniti da covid e il numero di soggetti costipati, con la motivazione che se ci fossero stati più non vaccinati con la polmonite e un ugual numero tra vaccinati e non di costipati, allora la divisione nello studio riflette una differenza reale.
2) I RISULTATI
6682 persone si sono recate in ospedale per un incidente stradale, di queste il 25% non era vaccinata, il 75% sì. Un non vaccinato ha più possibilità di fare un incidente di 1.72 volte ( CI: 1.63-1.82; P < 0.001). Gli autori però sorvolano volutamente l'analisi secondaria, dato che da questa emerge che la possibilità che il non vaccinato sia un guidatore piuttosto che un passeggero è la stessa: 1.99 (CI: 1.83-2.16) vs. 1.91 (CI: 1.68-2.17), e ignora che un non vaccinato ha più possibilità (1.38, CI: 1.25-1.51) di essere investito con la macchina. Per quanto riguarda la possibilità di avere una polmonite, nei non vaccinati è di 4.47 volte di più (CI: 4.23-4.74).
3) LA CONFUTAZIONE
Anche la probabilità di essere investiti è più alta. La ragione è semplice: si tratta di risultati ottenuti per puro caso, in base alla legge dei piccoli numeri. Vi ricordate quando spiegai che quando un campione molto piccolo (1,8 milioni) viene confrontato con uno molto grande (9,4 milioni) può essere rilevata qualsiasi differenza, solo perché in un campione piccolo è più facile ottenere valori estremi per puro effetto del rumore? Ecco, questa ne è la dimostrazione. Una differenza non attribuibile alla vaccinazione emerge come significativa. Ma al posto degli incidenti si può parlare di probabilità di essere investiti, di vincere alla lotteria o il numero di lasagne mangiate in un anno. Si vedrà sempre che i non vaccinati vincono di più alla lotteria e mangiano molte più lasagne dei vaccinati. Oltre a questo, è emerso che in Canada i non vaccinati tendono ad essere più giovani dei vaccinati, cosa che a prescindere da tutto, rende più esposti ai rischi.
Gli autori dello "studio" concludono che i non vaccinati hanno più probabilità di finire ospedalizzati per covid perché hanno un tasso più alto di polmoniti. Questo è falso, perché non tutte le ospedalizzazioni sono polmoniti. Infatti vaccinati e non hanno lo stesso tasso di ospedalizzazione (1, 2, 3, 4) semplicemente per motivi diversi.
CONCLUSIONI
Si danno la zappa sui piedi proprio perché hanno messo in bella luce che usando lo stesso e unico disegno sperimentale che usano per dimostrare l'efficacia dei vaccini, ossia il confronto delle intere popolazioni, emergono dei risultati senza senso. Quindi proprio perché con questo studio hanno dimostrato che è il disegno sperimentale in sé ad essere errato, si sono confutati da soli.
L'unica cosa di cui ci dobbiamo preoccupare è che qualche ignorante ha preso sul serio questo studio e vuole aumentare il costo dell'assicurazione per la macchina ai non vaccinati (1, 2, 3), introducendo l'ennesima discriminazione.
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Quando pensi di aver raggiunto l'apice dello squallore un provax è sempre in grado di fare di peggio. Questo "studio" ha una motivazione ben precisa: noi associamo malori e incidenti al vaccino, così hanno cercato di confutarci mostrando il contrario. Peccato (per loro) che con questo studio si tirano una grossa zappa sui piedi.
1) I NO VAX FANNO PIÙ INCIDENTI PERCHÉ CREDONO NELLA LIBERTÀ
L'ipotesi sperimentale è talmente ridicola che sembra di leggere lercio: siccome i no vax sono ribelli e tendono a non rispettare le regole sanitarie, potrebbero guidare in modo spericolato. Nello specifico dicono che la "disinformazione" la mancanza di fiducia nel governo e credere nella libertà aumentino la guida rischiosa.
Lo studio non è un trial clinico, ma si basa su tutta la popolazione: la divisione tra vaccinati e non vaccinati non è stata manipolata dallo sperimentatore. Per legittimare questa distinzione i ricercatori hanno preso due ulteriori misure, cioè il numero di polmoniti da covid e il numero di soggetti costipati, con la motivazione che se ci fossero stati più non vaccinati con la polmonite e un ugual numero tra vaccinati e non di costipati, allora la divisione nello studio riflette una differenza reale.
2) I RISULTATI
6682 persone si sono recate in ospedale per un incidente stradale, di queste il 25% non era vaccinata, il 75% sì. Un non vaccinato ha più possibilità di fare un incidente di 1.72 volte ( CI: 1.63-1.82; P < 0.001). Gli autori però sorvolano volutamente l'analisi secondaria, dato che da questa emerge che la possibilità che il non vaccinato sia un guidatore piuttosto che un passeggero è la stessa: 1.99 (CI: 1.83-2.16) vs. 1.91 (CI: 1.68-2.17), e ignora che un non vaccinato ha più possibilità (1.38, CI: 1.25-1.51) di essere investito con la macchina. Per quanto riguarda la possibilità di avere una polmonite, nei non vaccinati è di 4.47 volte di più (CI: 4.23-4.74).
3) LA CONFUTAZIONE
Anche la probabilità di essere investiti è più alta. La ragione è semplice: si tratta di risultati ottenuti per puro caso, in base alla legge dei piccoli numeri. Vi ricordate quando spiegai che quando un campione molto piccolo (1,8 milioni) viene confrontato con uno molto grande (9,4 milioni) può essere rilevata qualsiasi differenza, solo perché in un campione piccolo è più facile ottenere valori estremi per puro effetto del rumore? Ecco, questa ne è la dimostrazione. Una differenza non attribuibile alla vaccinazione emerge come significativa. Ma al posto degli incidenti si può parlare di probabilità di essere investiti, di vincere alla lotteria o il numero di lasagne mangiate in un anno. Si vedrà sempre che i non vaccinati vincono di più alla lotteria e mangiano molte più lasagne dei vaccinati. Oltre a questo, è emerso che in Canada i non vaccinati tendono ad essere più giovani dei vaccinati, cosa che a prescindere da tutto, rende più esposti ai rischi.
Gli autori dello "studio" concludono che i non vaccinati hanno più probabilità di finire ospedalizzati per covid perché hanno un tasso più alto di polmoniti. Questo è falso, perché non tutte le ospedalizzazioni sono polmoniti. Infatti vaccinati e non hanno lo stesso tasso di ospedalizzazione (1, 2, 3, 4) semplicemente per motivi diversi.
CONCLUSIONI
Si danno la zappa sui piedi proprio perché hanno messo in bella luce che usando lo stesso e unico disegno sperimentale che usano per dimostrare l'efficacia dei vaccini, ossia il confronto delle intere popolazioni, emergono dei risultati senza senso. Quindi proprio perché con questo studio hanno dimostrato che è il disegno sperimentale in sé ad essere errato, si sono confutati da soli.
L'unica cosa di cui ci dobbiamo preoccupare è che qualche ignorante ha preso sul serio questo studio e vuole aumentare il costo dell'assicurazione per la macchina ai non vaccinati (1, 2, 3), introducendo l'ennesima discriminazione.
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IL FRONTE DI "LIBERAZIONE" NAZIONALE COPIA DUE MIEI POST
I post in questione sono stati pubblicati sul suo canale da un certo @Gibinmax . Si tratta rispettivamente del post sull'euro digitale e del post sul bonus cinema e l'identità digitale.
Le versioni copiate dei post le potete trovare cliccando su questi link
https://t.me/nicolafranzoni/9312
https://t.me/nicolafranzoni/9313
Le versioni corrette invece sono presenti sul mio canale, e che io ne sia l'autore è dimostrato da due cose: sul mio canale i post sono stati pubblicati prima, quello sull'euro digitale è vecchio di mesi, pubblicato a febbraio, l'altro invece è più recente, ma è stato condiviso da tantissimi canali telegram e tutti sanno che è mio. Eccovi i link originali
https://t.me/dereinzigeitalia/208
https://t.me/dereinzigeitalia/572
Si sono persino dimenticati di togliere i link all'interno dei post che hanno come riferimento altri post del mio canale! Almeno l'analfabeta de La civetta bianca è più capace. Infatti si capisce benissimo, soprattutto nel post sull'identità digitale e il bonus cinema, che il post è mio. Hanno tolto il banner, e non hanno inoltrato il post a nome di questo canale. Il che indica che il tutto è intenzionale, altrimenti avrebbero lasciato il banner.
Quindi fammi capire una cosa. Non solo chiedi soldi con la tua postepay per farti donare soldi per "manifestazioni" e promuovi caffe e cene al ristorante su telegram, ma adesso copi anche i post degli altri? Oltre a fare l'accattone fai pure le scopiazzature?
Come al solito, nonostante io sia uno dei pochi canali su questa piattaforma a non chiedere soldi ai miei iscritti e a proporre contenuti di qualità, ci sono sempre questi farabutti che si approfittano dei lavori altrui per avere prestigio e credito personale. Si vede benissimo che i post non sono tuoi, visto che leggendo gli altri non sei capace nemmeno di usare le virgole e li sostituisci con i puntini di sospensione. Tutto d'un tratto condividi post con riferimenti a libri e articoli scientifici, tra cui molti di essi anche in inglese.
E tu ti definisci fronte di liberazione nazionale? Cosa vuoi liberare che sei un ciarlatano e un disonesto peggio dei politici che abbiamo in parlamento e al governo?
Ti sono piaciuti i post? Cosa ti costava citarmi? Perché dovete anteporre il vostro narcisismo e vanità personale alla conoscenza e impedire ai vostri iscritti di conoscere un canale valido dal quale avere informazioni di qualità? Ah ma lo so io perché. Perché il mio canale è contro l'accattonaggio e i politicanti da 4 soldi come te, quindi è normale che ometti il mio nome. Che poi eri, e sottolineo eri, perché adesso ti ho bannato, anche iscritto al mio canale. Quindi è un totale controsenso.
Prova della sua iscrizione: https://t.me/dereinzige2/492
CONCLUSIONI
Io denuncio chi copia senza citare perché considero gli utenti di telegram degli individui interessati ad informarsi e degli alleati in questa lotta, non della gente da cui spremere soldi come fate voi. Io ho rispetto di loro, voi no. Anzi, io mi considero uno di loro, voi no. Vi considerate gli influencer e gli opinion leader di sta ceppa al di sopra di tutto e tutti.
Aggiornamento: appena pubblicato questo post, un certo @MikyMMaxG è venuto ad insultare e dopo averlo bannato tutti i post incriminati sono spariti. Ma questo post rimarrà, non lo cancello, perché oggi dichiaro ufficiale la lotta di Der Einzige all'accattonaggio e al finto antisistema, che ho condotto solo nel secondo canale fino ad ora.
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Si sono persino dimenticati di togliere i link all'interno dei post che hanno come riferimento altri post del mio canale! Almeno l'analfabeta de La civetta bianca è più capace. Infatti si capisce benissimo, soprattutto nel post sull'identità digitale e il bonus cinema, che il post è mio. Hanno tolto il banner, e non hanno inoltrato il post a nome di questo canale. Il che indica che il tutto è intenzionale, altrimenti avrebbero lasciato il banner.
Quindi fammi capire una cosa. Non solo chiedi soldi con la tua postepay per farti donare soldi per "manifestazioni" e promuovi caffe e cene al ristorante su telegram, ma adesso copi anche i post degli altri? Oltre a fare l'accattone fai pure le scopiazzature?
Come al solito, nonostante io sia uno dei pochi canali su questa piattaforma a non chiedere soldi ai miei iscritti e a proporre contenuti di qualità, ci sono sempre questi farabutti che si approfittano dei lavori altrui per avere prestigio e credito personale. Si vede benissimo che i post non sono tuoi, visto che leggendo gli altri non sei capace nemmeno di usare le virgole e li sostituisci con i puntini di sospensione. Tutto d'un tratto condividi post con riferimenti a libri e articoli scientifici, tra cui molti di essi anche in inglese.
E tu ti definisci fronte di liberazione nazionale? Cosa vuoi liberare che sei un ciarlatano e un disonesto peggio dei politici che abbiamo in parlamento e al governo?
Ti sono piaciuti i post? Cosa ti costava citarmi? Perché dovete anteporre il vostro narcisismo e vanità personale alla conoscenza e impedire ai vostri iscritti di conoscere un canale valido dal quale avere informazioni di qualità? Ah ma lo so io perché. Perché il mio canale è contro l'accattonaggio e i politicanti da 4 soldi come te, quindi è normale che ometti il mio nome. Che poi eri, e sottolineo eri, perché adesso ti ho bannato, anche iscritto al mio canale. Quindi è un totale controsenso.
Prova della sua iscrizione: https://t.me/dereinzige2/492
CONCLUSIONI
Io denuncio chi copia senza citare perché considero gli utenti di telegram degli individui interessati ad informarsi e degli alleati in questa lotta, non della gente da cui spremere soldi come fate voi. Io ho rispetto di loro, voi no. Anzi, io mi considero uno di loro, voi no. Vi considerate gli influencer e gli opinion leader di sta ceppa al di sopra di tutto e tutti.
Aggiornamento: appena pubblicato questo post, un certo @MikyMMaxG è venuto ad insultare e dopo averlo bannato tutti i post incriminati sono spariti. Ma questo post rimarrà, non lo cancello, perché oggi dichiaro ufficiale la lotta di Der Einzige all'accattonaggio e al finto antisistema, che ho condotto solo nel secondo canale fino ad ora.
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DAVIDE ZEDDA MI COPIA IL POST SUL WEF
Il post copiato è questo
https://t.me/davide_zedda/18984
E si riconosce dal fatto che ancora una volta questi geni si sono dimenticati di eliminare i link che rimandano al mio canale. Tuttavia hai copiato senza citare perché da nessuna parte indica esplicitamente che il post è stato preso da me.
https://t.me/dereinzigeitalia/593
Questo è il link originale che dimostra che il post è mio, pubblicato prima di lui.
E sinceramente, da uno come te, Zedda, questa cosa è due volte più grave, perché hai una retorica tutta tua del "dammi i tuoi soldi perché così posso condividere le notizie per te" dando implicitamente per scontato che le notizie le scrivi tu. Quindi i tuoi iscritti pagano una persona per raccattare roba in giro per il web da spacciare come per propria, e non hai nemmeno la decenza di citare la fonte, e se qualcuno te lo fa notare lo banni pure.
Il tuo atteggiamento su questa piattaforma è completamente disonesto, sia verso gli altri canali (rubi i loro post e non consenti agli altri canali di condividere sul tuo), sia verso i tuoi iscritti. Non rappresentate minimamente l'alternativa al sistema, anzi. Avete fatto della controinformazione un business e alimentate la nomea negativa che hanno dei non vaccinati come di quelli che vanno a donare soldi a persone che scrivono cose anticonformiste per "lavoro" sapendo che c'è qualcuno che pagherà e che quindi finiscono per inventarsi le cose pur di aver qualcosa da dire contro il sistema.
Si può essere critici autentici del sistema solo se il criticarlo o meno non dipende dal ricevere una donazione, altrimenti tutto quello che si fa diventa fazioso, forzato e pura propaganda.
Visto che mi copi i post, copia da me anche un po' di rispetto per i tuoi iscritti.
Denuncio il copiare senza citare perché è una forma di censura, impedendo di risalire all'autore del post che presumibilmente potrebbe aver condiviso anche altre cose interessanti.
Aggiornamento: minaccia di querelare chi gli fa notare che mi ha copiato il post. Ma sei forse parente della Segre?
Aggiornamento: il post copiato è stato rimosso. Vi fa tanto schifo citarmi che preferite togliere un intero post piuttosto che scrivere "Fonte: Der Einzige" alla fine? Io non vi capisco proprio.
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E si riconosce dal fatto che ancora una volta questi geni si sono dimenticati di eliminare i link che rimandano al mio canale. Tuttavia hai copiato senza citare perché da nessuna parte indica esplicitamente che il post è stato preso da me.
https://t.me/dereinzigeitalia/593
Questo è il link originale che dimostra che il post è mio, pubblicato prima di lui.
E sinceramente, da uno come te, Zedda, questa cosa è due volte più grave, perché hai una retorica tutta tua del "dammi i tuoi soldi perché così posso condividere le notizie per te" dando implicitamente per scontato che le notizie le scrivi tu. Quindi i tuoi iscritti pagano una persona per raccattare roba in giro per il web da spacciare come per propria, e non hai nemmeno la decenza di citare la fonte, e se qualcuno te lo fa notare lo banni pure.
Il tuo atteggiamento su questa piattaforma è completamente disonesto, sia verso gli altri canali (rubi i loro post e non consenti agli altri canali di condividere sul tuo), sia verso i tuoi iscritti. Non rappresentate minimamente l'alternativa al sistema, anzi. Avete fatto della controinformazione un business e alimentate la nomea negativa che hanno dei non vaccinati come di quelli che vanno a donare soldi a persone che scrivono cose anticonformiste per "lavoro" sapendo che c'è qualcuno che pagherà e che quindi finiscono per inventarsi le cose pur di aver qualcosa da dire contro il sistema.
Si può essere critici autentici del sistema solo se il criticarlo o meno non dipende dal ricevere una donazione, altrimenti tutto quello che si fa diventa fazioso, forzato e pura propaganda.
Visto che mi copi i post, copia da me anche un po' di rispetto per i tuoi iscritti.
Denuncio il copiare senza citare perché è una forma di censura, impedendo di risalire all'autore del post che presumibilmente potrebbe aver condiviso anche altre cose interessanti.
Aggiornamento: minaccia di querelare chi gli fa notare che mi ha copiato il post. Ma sei forse parente della Segre?
Aggiornamento: il post copiato è stato rimosso. Vi fa tanto schifo citarmi che preferite togliere un intero post piuttosto che scrivere "Fonte: Der Einzige" alla fine? Io non vi capisco proprio.
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PERCHÉ I MEDICI DEL SISTEMA SONO INCOMPETENTI?
L'obiettivo dei medici è curare le persone, eppure il politicamente corretto ha distrutto pure questo.
1) IL CAMBIAMENTO CLIMATICO NELLE FACOLTÀ DI MEDICINA
La "medicina ambientale" è una pseudoscienza che inserisce le tematiche del cambiamento climatico all'interno della medicina. Scrivono manifesti politici dove ci si propone di trasformare la medicina per promuovere l'eliminazione delle emissioni di CO2 e il socialismo, autodefinendosi con arroganza la "coscienza del pianeta". Altri folli sostengono che bisogna dedicare interi corsi universitari nelle facoltà di medicina a studiare l'emergenza climatica ficcandoci in mezzo pure il COVID e creano brochure ridicole o report in cui arrivano a dire che il cambiamento climatico aumenta la diffusione di virus e batteri. Il cambiamento climatico viene "insegnato" nel 14,7% delle attuali università come materia obbligatoria e nel 12% di quelle intervistate come facoltativa, e ovviamente l'Italia segue a ruota iniziando a riproporre essa stessa questa fuffa (1, 2, 3, 4).
In tutto questo di scientifico non c'è assolutamente nulla. Nel report di Lancet non si fa che esprimere pure speculazioni al condizionale usando ogni volta termini come "potrebbe", "sembrerebbe" etc. perché attualmente i modelli matematici del clima non riescono nemmeno a stimare se e di quanto la temperatura debba aumentare, figuriamoci gli effetti sulla salute.
2) L'IDEOLOGIA GENDER NELLE FACOLTÀ DI MEDICINA
Questa immondizia è già ben depositata nelle università italiane (1, 2, 3, 4, 5) e promossa dall'ISS. Insegnano ai medici che il genere viene assegnato alla nascita, può essere cambiato, e se lo fanno ripristinano il benessere psicologico dei loro pazienti. Una comoda ideologia professionale con la quale giustificare interventi dannosi che rovineranno a vita la salute reale, non quella immaginaria, delle persone. Ma la cosa non finisce qui. Insegnano ai propri studenti che la maggior parte dei chirurghi sono uomini (anche se la differenza è piccola) perché c'è "il patriarcato" e il "bias di genere" e insegnano come riconoscere il "sessismo" dei colleghi. A differenza del cambiamento climatico, l'ideologia gender permea tutta la facoltà di medicina e non viene insegnata solo in singoli corsi. In questo studio viene mostrato che già nel 25% degli argomenti di medicina viene messo in mezzo il gender, soprattutto nei corsi di cardiologia, ginecologia e pediatria, ma nonostante tutto questo, a loro non basta ancora. In questo manifesto politico (non lo posso chiamare studio) gli autori sostengono che tutta la medicina deve essere riscritta in chiave gender, e che i medici devono guardare i pazienti attraverso le lenti gender, tenendo conto delle differenze di "genere" quando trattano i pazienti.
Inizialmente la medicina di genere era una branca scientifica della medicina che studiava come i farmaci, le terapie etc. potessero avere effetti diversi negli uomini e nelle donne, e quindi cercava di creare una medicina personalizzata per il paziente. Adesso invece è diventata mera politica, in cui le astrazioni ideologiche sono un vero e proprio danno per la salute dei pazienti perché tra gli uomini e le donne hanno inserito un bestiario di creature mitologiche che esistono solo nelle loro fantasie.
CONCLUSIONI
In medicina vi è stata una svolta antiscientifica nella quale il programma ideologico della sinistra sta facendo in modo che si studino greta e il gender, ma non come salvare vite. I medici diventano l'avanguardia della politica, perché la sinistra vuole sfruttare il rispetto generalizzato che la popolazione ha verso di essi per inculcare le proprie idee. Nelle facoltà di medicina si insegna l'antirazzismo (1, 2, 3) a ridurre l'uso delle armi da fuoco (1, 2), e a combattere le disuguaglianze economiche. Insomma, si fa tutto tranne che medicina, e queste bestie moralizzate si permettono di definire i non vaccinati antiscienza, quando ormai medicina ti prepara solo per fare l'influencer o i balletti su tiktok.
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L'obiettivo dei medici è curare le persone, eppure il politicamente corretto ha distrutto pure questo.
1) IL CAMBIAMENTO CLIMATICO NELLE FACOLTÀ DI MEDICINA
La "medicina ambientale" è una pseudoscienza che inserisce le tematiche del cambiamento climatico all'interno della medicina. Scrivono manifesti politici dove ci si propone di trasformare la medicina per promuovere l'eliminazione delle emissioni di CO2 e il socialismo, autodefinendosi con arroganza la "coscienza del pianeta". Altri folli sostengono che bisogna dedicare interi corsi universitari nelle facoltà di medicina a studiare l'emergenza climatica ficcandoci in mezzo pure il COVID e creano brochure ridicole o report in cui arrivano a dire che il cambiamento climatico aumenta la diffusione di virus e batteri. Il cambiamento climatico viene "insegnato" nel 14,7% delle attuali università come materia obbligatoria e nel 12% di quelle intervistate come facoltativa, e ovviamente l'Italia segue a ruota iniziando a riproporre essa stessa questa fuffa (1, 2, 3, 4).
In tutto questo di scientifico non c'è assolutamente nulla. Nel report di Lancet non si fa che esprimere pure speculazioni al condizionale usando ogni volta termini come "potrebbe", "sembrerebbe" etc. perché attualmente i modelli matematici del clima non riescono nemmeno a stimare se e di quanto la temperatura debba aumentare, figuriamoci gli effetti sulla salute.
2) L'IDEOLOGIA GENDER NELLE FACOLTÀ DI MEDICINA
Questa immondizia è già ben depositata nelle università italiane (1, 2, 3, 4, 5) e promossa dall'ISS. Insegnano ai medici che il genere viene assegnato alla nascita, può essere cambiato, e se lo fanno ripristinano il benessere psicologico dei loro pazienti. Una comoda ideologia professionale con la quale giustificare interventi dannosi che rovineranno a vita la salute reale, non quella immaginaria, delle persone. Ma la cosa non finisce qui. Insegnano ai propri studenti che la maggior parte dei chirurghi sono uomini (anche se la differenza è piccola) perché c'è "il patriarcato" e il "bias di genere" e insegnano come riconoscere il "sessismo" dei colleghi. A differenza del cambiamento climatico, l'ideologia gender permea tutta la facoltà di medicina e non viene insegnata solo in singoli corsi. In questo studio viene mostrato che già nel 25% degli argomenti di medicina viene messo in mezzo il gender, soprattutto nei corsi di cardiologia, ginecologia e pediatria, ma nonostante tutto questo, a loro non basta ancora. In questo manifesto politico (non lo posso chiamare studio) gli autori sostengono che tutta la medicina deve essere riscritta in chiave gender, e che i medici devono guardare i pazienti attraverso le lenti gender, tenendo conto delle differenze di "genere" quando trattano i pazienti.
Inizialmente la medicina di genere era una branca scientifica della medicina che studiava come i farmaci, le terapie etc. potessero avere effetti diversi negli uomini e nelle donne, e quindi cercava di creare una medicina personalizzata per il paziente. Adesso invece è diventata mera politica, in cui le astrazioni ideologiche sono un vero e proprio danno per la salute dei pazienti perché tra gli uomini e le donne hanno inserito un bestiario di creature mitologiche che esistono solo nelle loro fantasie.
CONCLUSIONI
In medicina vi è stata una svolta antiscientifica nella quale il programma ideologico della sinistra sta facendo in modo che si studino greta e il gender, ma non come salvare vite. I medici diventano l'avanguardia della politica, perché la sinistra vuole sfruttare il rispetto generalizzato che la popolazione ha verso di essi per inculcare le proprie idee. Nelle facoltà di medicina si insegna l'antirazzismo (1, 2, 3) a ridurre l'uso delle armi da fuoco (1, 2), e a combattere le disuguaglianze economiche. Insomma, si fa tutto tranne che medicina, e queste bestie moralizzate si permettono di definire i non vaccinati antiscienza, quando ormai medicina ti prepara solo per fare l'influencer o i balletti su tiktok.
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Media is too big
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LGBT: PRESIDE FA INSEGNARE COME USARE IL DILDO A SCUOLA.
Il preside Joseph Bruno della prestigiosa Francis W. Parker School di Chicago, con retta annuale di 40.000 dollari, fa insegnare dall'LGBT Health Center a minorenni di età compresa tra i 14 e i 18 anni il "sesso queer", che comprende la sodomia e l'utilizzo di dildi, butt plugs e lubrificanti che vengono fatti passare tra gli studenti e spiegato il loro funzionamento.
La propaganda ha luogo principalmente durante la Pride Week, evento ricorrente ogni anno nel quale il preside ospita anche dei Draq Queen, tramite i quali i minorenni vengono iniziati alle perversioni sessuali senza informare i genitori o gli amministratori scolastici. Ma Bruno dice che sarebbero d'accordo e non ha tutti i torti, perché quando gli attivisti si sono recati sul luogo per informare il personale scolastico sono stati respinti e la scuola ha pubblicato dei comunicati in cui difendeva l'operato del preside.
Fonti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7)
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Il preside Joseph Bruno della prestigiosa Francis W. Parker School di Chicago, con retta annuale di 40.000 dollari, fa insegnare dall'LGBT Health Center a minorenni di età compresa tra i 14 e i 18 anni il "sesso queer", che comprende la sodomia e l'utilizzo di dildi, butt plugs e lubrificanti che vengono fatti passare tra gli studenti e spiegato il loro funzionamento.
La propaganda ha luogo principalmente durante la Pride Week, evento ricorrente ogni anno nel quale il preside ospita anche dei Draq Queen, tramite i quali i minorenni vengono iniziati alle perversioni sessuali senza informare i genitori o gli amministratori scolastici. Ma Bruno dice che sarebbero d'accordo e non ha tutti i torti, perché quando gli attivisti si sono recati sul luogo per informare il personale scolastico sono stati respinti e la scuola ha pubblicato dei comunicati in cui difendeva l'operato del preside.
Fonti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7)
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L'UNIVERSITÀ DI PERUGIA MENTE SULL'EFFICACIA DEL VACCINO NEI FRAGILI
L'università di Perugia ha pubblicato un editoriale di uno studio fatto da un loro team in cui viene detto che il vaccino in chi soffre di leucemia linfatica cronica dimezza l'ospedalizzazione e riduce dal 57% al 7,7% la mortalità. Peccato che se si legge la frase successiva dell'articolo originale c'è scritto che questa riduzione di mortalità e ospedalizzazione è dovuta al fatto che i pazienti sono stati curati con antivirali, anticorpi monoclonali e terapie domiciliari e non al vaccino, e comunque i dati si riferiscono alla variante delta.
Gli autori hanno trovato che solo la metà (55.2%) di coloro che sono stati vaccinati ha prodotto anticorpi, che analizzati a lungo termine la percentuale scendeva sotto la metà (47.8%), che nei pazienti sotto chemioterapia arrivava al 37.5%, e che comunque coloro che li avevano prodotti li producevano in piccola quantità.
L'unica risposta immunitaria emessa è stata da alcune sottopopolazioni di cellule T citotossiche (CD8+), quindi niente helper (CD4+, solo la sottopopolazione Th1), niente cellule B. Inoltre si è registrata una riduzione delle interleuchine (IL-4).
CONCLUSIONI
Lo studio si conclude dicendo che è necessaria ulteriore evidenza per vedere se il vaccino è una valida opzione terapeutica a causa del ridotto numero di soggetti, e che la risposta immunitaria non era completa.
A voi questo sembra un trionfo del vaccino? È l'esatto contrario. L'unica cosa che ho visto è un disperato arrampicarsi sugli specchi di incompetenti criminali che vogliono salvare la propria ideologia professionale.
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L'università di Perugia ha pubblicato un editoriale di uno studio fatto da un loro team in cui viene detto che il vaccino in chi soffre di leucemia linfatica cronica dimezza l'ospedalizzazione e riduce dal 57% al 7,7% la mortalità. Peccato che se si legge la frase successiva dell'articolo originale c'è scritto che questa riduzione di mortalità e ospedalizzazione è dovuta al fatto che i pazienti sono stati curati con antivirali, anticorpi monoclonali e terapie domiciliari e non al vaccino, e comunque i dati si riferiscono alla variante delta.
Gli autori hanno trovato che solo la metà (55.2%) di coloro che sono stati vaccinati ha prodotto anticorpi, che analizzati a lungo termine la percentuale scendeva sotto la metà (47.8%), che nei pazienti sotto chemioterapia arrivava al 37.5%, e che comunque coloro che li avevano prodotti li producevano in piccola quantità.
L'unica risposta immunitaria emessa è stata da alcune sottopopolazioni di cellule T citotossiche (CD8+), quindi niente helper (CD4+, solo la sottopopolazione Th1), niente cellule B. Inoltre si è registrata una riduzione delle interleuchine (IL-4).
CONCLUSIONI
Lo studio si conclude dicendo che è necessaria ulteriore evidenza per vedere se il vaccino è una valida opzione terapeutica a causa del ridotto numero di soggetti, e che la risposta immunitaria non era completa.
A voi questo sembra un trionfo del vaccino? È l'esatto contrario. L'unica cosa che ho visto è un disperato arrampicarsi sugli specchi di incompetenti criminali che vogliono salvare la propria ideologia professionale.
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ELON MUSK ACQUISTA TWITTER: COSA È CAMBIATO?
Elon Musk ha acquisito la piattaforma Twitter per 44 miliardi di dollari. Il magnate ha da subito annunciato un drastico cambio di rotta licenziando il CEO Parag Agrawal, tagliando gran parte della forza lavoro della compagnia e ripristinando molti account bloccati (soprattutto di non vaccinati), compreso quello dell’ex presidente USA Donald Trump.
1) SI POTRÀ FORSE CRITICARE LA FARSA PANDEMICA
Dal 23 novembre scorso Twitter ha annunciato l’interruzione della sua politica di soppressione della "disinformazione" sul Covid. La piattaforma censurava tutto ciò che non era in linea con la farsa pandemica, come i tweet di chi era contrario alle mascherine, al distanziamento e in generale chi osava mettere in discussione la scienza(h). La censura non colpiva solo gente comune, ma anche studiosi del calibro di Malone. Con questa decisione Musk, già contrario ai lockdown nel 2020, si è attirato le ire dei provax che hanno urlato in massa alla catastrofe imminente.
La faccenda non è sfuggita ai mafiosi del parlamento europeo, che hanno prontamente avvertito il nuovo direttore di aggiustare il tiro, dal momento che la guerra del sistema contro la realtà e la verità non è ancora conclusa.
2) LA DIATRIBA CON APPLE
Non bastavano le lagne amplificate da personaggi famosi come il musicista Elton John o il collaborazionista Stephen King, l’ondata di indignazione per i motivi di cui sopra si è manifestata anche con molte multinazionali che hanno deciso di sospendere i propri annunci o addirittura disiscriversi dal social network poiché contrari alle nuove direttive intraprese. Una di queste è Apple, che ha deciso silenziosamente di tagliare i fondi destinati alla pubblicità su Twitter, salvo poi ritornare sui suoi passi dopo una diatriba a colpi di tweet tra Elon Musk e il CEO di Apple Tim Cook, risolta successivamente con un accordo pattuito tra i due.
3) I TWITTER FILES
Musk ha scoperchiato il vaso di Pandora con i Twitter files, una serie di documenti pubblicati da alcuni giornalisti che hanno rivelato parecchi sotterfugi. Si è scoperto che il demente Joe Biden durante le elezioni presidenziali USA del 2020 ha fatto pressione affinché Twitter cancellasse dalla piattaforma le vicende di suo figlio Hunter, trapelate da un'indagine del New York Post (1, 2), e che l’azienda collaborava attivamente con l’FBI, la quale segnalava i tweet scomodi che venivano poi gestiti e "classificati" dai dipendenti con tanto di neolingua creata ad hoc.
Laddove non potevano essere eliminati direttamente venivano censurati impedendogli di andare in tendenza o inseriti in "liste nere", come nel caso del dottor Jay Bhattacharya, colpevole di aver sostenuto che i lockdown sono dannosi per i bambini, o l’account libsoftiktok, sospeso più volte per essere contro la propaganda LGBT. I file hanno fatto luce pure sul ban di Donald Trump, rimosso permanentemente da Twitter per "incitamento all’odio" pur non avendo violato alcuna regola. Al contrario invece, la propaganda della sinistra veniva promossa ed esposta in vetrina come merce pregiata.
4) ELON MUSK NON È UN ANTISISTEMA
Twitter era l’ennesimo strumento in mano alla sinistra, una piazza pubblica digitale per influenzare le masse, promuovere il culto del socialismo e fare esperimenti sociali. Ma per quanto Twitter sia temporaneamente sfuggito di mano ai sinistroidi non bisogna lasciarsi abbindolare da Musk e non bisogna considerarlo come una specie di antisistema, e non dobbiamo ringraziarlo, perché il diritto di parola è fondamentale e non deve dipendere dall'arbitro di qualcuno. Altri motivi per dubitare di lui sono l'appoggio all'Ucraina, gli dà internet gratis con il suo Starlink, e il supporto all'agenda climatica (1, 2, 3, 4), quindi la censura potrebbe continuare per questi argomenti.
CONCLUSIONI
I Twitter files hanno dimostrato che i provax e la sinistra hanno sempre giocato sporco, perché il dibattito democratico a cui si appellavano per negare l'esistenza della dittatura non è mai esistito.
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Elon Musk ha acquisito la piattaforma Twitter per 44 miliardi di dollari. Il magnate ha da subito annunciato un drastico cambio di rotta licenziando il CEO Parag Agrawal, tagliando gran parte della forza lavoro della compagnia e ripristinando molti account bloccati (soprattutto di non vaccinati), compreso quello dell’ex presidente USA Donald Trump.
1) SI POTRÀ FORSE CRITICARE LA FARSA PANDEMICA
Dal 23 novembre scorso Twitter ha annunciato l’interruzione della sua politica di soppressione della "disinformazione" sul Covid. La piattaforma censurava tutto ciò che non era in linea con la farsa pandemica, come i tweet di chi era contrario alle mascherine, al distanziamento e in generale chi osava mettere in discussione la scienza(h). La censura non colpiva solo gente comune, ma anche studiosi del calibro di Malone. Con questa decisione Musk, già contrario ai lockdown nel 2020, si è attirato le ire dei provax che hanno urlato in massa alla catastrofe imminente.
La faccenda non è sfuggita ai mafiosi del parlamento europeo, che hanno prontamente avvertito il nuovo direttore di aggiustare il tiro, dal momento che la guerra del sistema contro la realtà e la verità non è ancora conclusa.
2) LA DIATRIBA CON APPLE
Non bastavano le lagne amplificate da personaggi famosi come il musicista Elton John o il collaborazionista Stephen King, l’ondata di indignazione per i motivi di cui sopra si è manifestata anche con molte multinazionali che hanno deciso di sospendere i propri annunci o addirittura disiscriversi dal social network poiché contrari alle nuove direttive intraprese. Una di queste è Apple, che ha deciso silenziosamente di tagliare i fondi destinati alla pubblicità su Twitter, salvo poi ritornare sui suoi passi dopo una diatriba a colpi di tweet tra Elon Musk e il CEO di Apple Tim Cook, risolta successivamente con un accordo pattuito tra i due.
3) I TWITTER FILES
Musk ha scoperchiato il vaso di Pandora con i Twitter files, una serie di documenti pubblicati da alcuni giornalisti che hanno rivelato parecchi sotterfugi. Si è scoperto che il demente Joe Biden durante le elezioni presidenziali USA del 2020 ha fatto pressione affinché Twitter cancellasse dalla piattaforma le vicende di suo figlio Hunter, trapelate da un'indagine del New York Post (1, 2), e che l’azienda collaborava attivamente con l’FBI, la quale segnalava i tweet scomodi che venivano poi gestiti e "classificati" dai dipendenti con tanto di neolingua creata ad hoc.
Laddove non potevano essere eliminati direttamente venivano censurati impedendogli di andare in tendenza o inseriti in "liste nere", come nel caso del dottor Jay Bhattacharya, colpevole di aver sostenuto che i lockdown sono dannosi per i bambini, o l’account libsoftiktok, sospeso più volte per essere contro la propaganda LGBT. I file hanno fatto luce pure sul ban di Donald Trump, rimosso permanentemente da Twitter per "incitamento all’odio" pur non avendo violato alcuna regola. Al contrario invece, la propaganda della sinistra veniva promossa ed esposta in vetrina come merce pregiata.
4) ELON MUSK NON È UN ANTISISTEMA
Twitter era l’ennesimo strumento in mano alla sinistra, una piazza pubblica digitale per influenzare le masse, promuovere il culto del socialismo e fare esperimenti sociali. Ma per quanto Twitter sia temporaneamente sfuggito di mano ai sinistroidi non bisogna lasciarsi abbindolare da Musk e non bisogna considerarlo come una specie di antisistema, e non dobbiamo ringraziarlo, perché il diritto di parola è fondamentale e non deve dipendere dall'arbitro di qualcuno. Altri motivi per dubitare di lui sono l'appoggio all'Ucraina, gli dà internet gratis con il suo Starlink, e il supporto all'agenda climatica (1, 2, 3, 4), quindi la censura potrebbe continuare per questi argomenti.
CONCLUSIONI
I Twitter files hanno dimostrato che i provax e la sinistra hanno sempre giocato sporco, perché il dibattito democratico a cui si appellavano per negare l'esistenza della dittatura non è mai esistito.
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LERCIUME PROVAX: GLI STUDI PIÙ INSENSATI DELLA PROPAGANDA VACCINISTA
In questo indice che sarà più volte aggiornato (quindi ogni tanto controllatelo) raccoglieró tutti i post sugli studi scientifici in cui mostro come i provax non solo non capiscono niente di scienza, ma quel poco che capiscono lo usano per mentire come una setta qualsiasi.
👉 L'università di Perugia mente sull'efficacia dei vaccini
👉 Lo studio provax che vuole normalizzare le miocarditi
👉 Studio folle provax: i non vaccinati sarebbero più propensi agli incidenti stradali
👉 Studio provax pieno di fallacie metodologiche non trova associazione con la miocardite
👉 Il modello matematico farlocco dei provax secondo cui il vaccino avrebbe salvato 20 milioni di vite
👉 Per l'ISS il vaccino avrebbe salvato 150mila vite, ma è una menzogna
👉 Nature riconosce, ma giustifica la discriminazione
👉 La scienza è stata uccisa e sostituita da una scienzah di regime
👉 Sempre gli stessi errori negli studi provax
👉 Studio provax accusa i novax di causare le reazioni avverse (spaventando i vaccinati)
👉 L'ISS mente sulla letalità del covid nei giovani
👉 In Italia il fanatismo provax era ben anteriore al covid
👉 "Studio" provax nega i malori improvvisi fallendo miseramente
👉 Speranza finanzió uno studio per negare le trombosi
👉 Fattore J: propaganda di big pharma nelle scuole
👉 Ricercatori dichiarano di far mutare il virus in laboratorio, ma è solo un giro di soldi
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👉 Studio provax pieno di fallacie metodologiche non trova associazione con la miocardite
👉 Il modello matematico farlocco dei provax secondo cui il vaccino avrebbe salvato 20 milioni di vite
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👉 La scienza è stata uccisa e sostituita da una scienzah di regime
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Der Einzige - Il fronte intellettuale pinned «LERCIUME PROVAX: GLI STUDI PIÙ INSENSATI DELLA PROPAGANDA VACCINISTA In questo indice che sarà più volte aggiornato (quindi ogni tanto controllatelo) raccoglieró tutti i post sugli studi scientifici in cui mostro come i provax non solo non capiscono niente…»
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FEYERABEND: LA SCIENZA NON DEVE ESSERE IL CENTRO DELLA SOCIETÀ
Paul Feyerabend è uno dei filosofi più importanti del '900. In questo video trovate una sua intervista in cui ci offre il suo pensiero sulla scienza. Aveva previsto tutto. Nei suoi libri spiegò che il più grande rischio era rappresentato da una dittatura creata in nome della scienza, dove gli scienziati assieme ai politici avrebbero potuto violare la libertà dei cittadini e discriminarli. Gli esperti non sono infallibili, anzi. Spesso sono guidati da interessi economici, dalla politica, o semplicemente non sanno ciò di cui stanno parlando e quindi il loro operato deve essere giudicato dai cittadini, e non dovrebbero essere loro a giudicare noi, a imporci come dobbiamo vivere e in cosa dobbiamo credere. Spesso gli scienziati mostrano una terribile ignoranza nei confronti degli stili di vita che non conoscono, e disprezzano qualsiasi forma di conoscenza che non provenga dai loro laboratori.
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Paul Feyerabend è uno dei filosofi più importanti del '900. In questo video trovate una sua intervista in cui ci offre il suo pensiero sulla scienza. Aveva previsto tutto. Nei suoi libri spiegò che il più grande rischio era rappresentato da una dittatura creata in nome della scienza, dove gli scienziati assieme ai politici avrebbero potuto violare la libertà dei cittadini e discriminarli. Gli esperti non sono infallibili, anzi. Spesso sono guidati da interessi economici, dalla politica, o semplicemente non sanno ciò di cui stanno parlando e quindi il loro operato deve essere giudicato dai cittadini, e non dovrebbero essere loro a giudicare noi, a imporci come dobbiamo vivere e in cosa dobbiamo credere. Spesso gli scienziati mostrano una terribile ignoranza nei confronti degli stili di vita che non conoscono, e disprezzano qualsiasi forma di conoscenza che non provenga dai loro laboratori.
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IL GOVERNO VUOLE METTERE L'IDENTITÀ DIGITALE NELLA CARTA DI IDENTITÀ ELETTRONICA
Il sottosegretario all'innovazione Alessio Butti in una lettera al Corriere della sera ci fa sapere che il piano del governo non è quello di eliminare l'identità digitale, ma accelerarne i tempi al 2025 inserendola nella carta di identità elettronica.
1) IL PIANO DEL GOVERNO
Come spiegato qui, attualmente l'identità digitale si rilascia tramite SPID, viene utilizzata per quasi tutti i bonus elargiti dallo Stato e la sua autenticazione è affidata ad aziende private. Lo Stato per risparmiare vorrebbe centralizzare l'identità digitale facendone fare l'autenticazione direttamente da un soggetto pubblico, e quindi molto probabilmente da un privato unico delegato dallo Stato. Per fare ciò anche la carta di identità elettronica va cambiata, perché attualmente viene usata perlopiù come carta di identità normale dal momento che le sue funzioni "digitali" sono contenute in un microchip nella carta ed accessibili solo a sistemi col lettore RFC, e di fatto non vengono mai usate. Il governo vuole infatti che la carta di identità elettronica con identità digitale annessa sia scannerizzabile anche da smartphone ed utilizzabile tramite pc. Questa è l'ennesima prova che il governo Meloni è la continuazione di quelli precedenti, perché anche Conte nel 2019 proponeva di unificare il sistema SPID con la carta di identità elettronica.
2) COSA CAMBIERÀ?
La vera ragione per cui stanno facendo questo è che la carta di identità elettronica può essere usata solo per i servizi pubblici e non anche dai privati come SPID. L'intenzione è quello di avere un unico sistema di identità digitale che sia accessibile a chiunque e che possa essere controllato in un qualsiasi momento. Attualmente il rinnovo della carta di identità prevede in modo obbligatorio il passaggio da cartacea ad elettronica. Il vero problema sta nel fatto che esiste una differenza abissale tra documento di riconoscimento ed identità digitale. Un documento di riconoscimento attesta solo chi sei, non contiene altre informazioni. Un'identità digitale consiste in una serie di informazioni su di te immagazzinate in un cloud di cui non sei proprietario e non puoi richiederne la cancellazione. Esse consistono in dati che possono essere utilizzati, in forma individuale o aggregata, a differenza della carta di identità, con scopi di profilazione di vario tipo: per le campagne marketing, analizzando il profilo del soggetto e proponendo annunci mirati, per le campagne politiche, per fini di sorveglianza ed infine anche per introdurre sistemi simili al credito sociale, che già inizia ad essere sperimentato in Italia (1, 2).
3) ANCHE INFORMAZIONI SANITARIE?
Non sappiamo quali informazioni l'identità digitale potrà contenere da oggi a domani. Con un nuovo decreto potranno inserirci di tutto. Stili di consumo, impronta di CO2 e anche vaccini fatti. Questo perché recentemente al G20, di cui fanno parte anche Russia, Cina e Brasile, a Bali, si è concordato di promuovere un network sanitario digitale globale sulla base del "successo" dei certificati di vaccinazione covid per prevenire le future pandemie. Si parla di raggiungere gli obiettivi dell'agenda 2030 e di promuovere l'uso di strumenti per accertare i certificati di vaccinazione, come anche di proporre "stili di vita sostenibili", tutte formulazioni in neolingua per indicare che stanno eseguendo nei minimi dettagli i distopici piani del WEF. Al momento gli unici che hanno proposto in Italia di creare un'identità digitale sanitaria sono i sindacati CISL che nel 2017 ha proposto di creare un database con ogni prestazione sanitaria e CGIL nel 2021 di inserire il green pass nella tessera sanitaria.
CONCLUSIONI
Da questo articolo si evince che l'idea di un'identità digitale e di limitare il movimento attraverso i passaporti vaccinali sia anteriore alla covid. La farsa pandemia è stata solo un fenomeno sociale per accelerare i tempi, per portare a termine la cancellazione di ogni libertà entro il 2030.
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Il sottosegretario all'innovazione Alessio Butti in una lettera al Corriere della sera ci fa sapere che il piano del governo non è quello di eliminare l'identità digitale, ma accelerarne i tempi al 2025 inserendola nella carta di identità elettronica.
1) IL PIANO DEL GOVERNO
Come spiegato qui, attualmente l'identità digitale si rilascia tramite SPID, viene utilizzata per quasi tutti i bonus elargiti dallo Stato e la sua autenticazione è affidata ad aziende private. Lo Stato per risparmiare vorrebbe centralizzare l'identità digitale facendone fare l'autenticazione direttamente da un soggetto pubblico, e quindi molto probabilmente da un privato unico delegato dallo Stato. Per fare ciò anche la carta di identità elettronica va cambiata, perché attualmente viene usata perlopiù come carta di identità normale dal momento che le sue funzioni "digitali" sono contenute in un microchip nella carta ed accessibili solo a sistemi col lettore RFC, e di fatto non vengono mai usate. Il governo vuole infatti che la carta di identità elettronica con identità digitale annessa sia scannerizzabile anche da smartphone ed utilizzabile tramite pc. Questa è l'ennesima prova che il governo Meloni è la continuazione di quelli precedenti, perché anche Conte nel 2019 proponeva di unificare il sistema SPID con la carta di identità elettronica.
2) COSA CAMBIERÀ?
La vera ragione per cui stanno facendo questo è che la carta di identità elettronica può essere usata solo per i servizi pubblici e non anche dai privati come SPID. L'intenzione è quello di avere un unico sistema di identità digitale che sia accessibile a chiunque e che possa essere controllato in un qualsiasi momento. Attualmente il rinnovo della carta di identità prevede in modo obbligatorio il passaggio da cartacea ad elettronica. Il vero problema sta nel fatto che esiste una differenza abissale tra documento di riconoscimento ed identità digitale. Un documento di riconoscimento attesta solo chi sei, non contiene altre informazioni. Un'identità digitale consiste in una serie di informazioni su di te immagazzinate in un cloud di cui non sei proprietario e non puoi richiederne la cancellazione. Esse consistono in dati che possono essere utilizzati, in forma individuale o aggregata, a differenza della carta di identità, con scopi di profilazione di vario tipo: per le campagne marketing, analizzando il profilo del soggetto e proponendo annunci mirati, per le campagne politiche, per fini di sorveglianza ed infine anche per introdurre sistemi simili al credito sociale, che già inizia ad essere sperimentato in Italia (1, 2).
3) ANCHE INFORMAZIONI SANITARIE?
Non sappiamo quali informazioni l'identità digitale potrà contenere da oggi a domani. Con un nuovo decreto potranno inserirci di tutto. Stili di consumo, impronta di CO2 e anche vaccini fatti. Questo perché recentemente al G20, di cui fanno parte anche Russia, Cina e Brasile, a Bali, si è concordato di promuovere un network sanitario digitale globale sulla base del "successo" dei certificati di vaccinazione covid per prevenire le future pandemie. Si parla di raggiungere gli obiettivi dell'agenda 2030 e di promuovere l'uso di strumenti per accertare i certificati di vaccinazione, come anche di proporre "stili di vita sostenibili", tutte formulazioni in neolingua per indicare che stanno eseguendo nei minimi dettagli i distopici piani del WEF. Al momento gli unici che hanno proposto in Italia di creare un'identità digitale sanitaria sono i sindacati CISL che nel 2017 ha proposto di creare un database con ogni prestazione sanitaria e CGIL nel 2021 di inserire il green pass nella tessera sanitaria.
CONCLUSIONI
Da questo articolo si evince che l'idea di un'identità digitale e di limitare il movimento attraverso i passaporti vaccinali sia anteriore alla covid. La farsa pandemia è stata solo un fenomeno sociale per accelerare i tempi, per portare a termine la cancellazione di ogni libertà entro il 2030.
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IL DISSENSO HA CONTRIBUITO A RIMUOVERE IL GREEN PASS?
Non penso che sia stato tutto un esperimento concluso e che non abbiamo giocato alcun ruolo.
1) L'INFLUENZA DI UNA MINORANZA È INCONSCIA
É accaduto esattamente quello che ho spiegato in questo post: si è verificato un effetto psicologico chiamato effetto modellante: la minoranza agisce a livello inconscio, andando a modificare il comportamento della maggioranza senza che questa se ne accorga, perché attirata dall'indipendenza, dalla libertà e dall'assenza di paura della minoranza: il numero della popolazione che ha fatto la quarta dose è al di sotto del 10%, e di gente che parla dell'importanza dei vaccini e poi non si vaccina, parla dell'importanza delle mascherine e poi non le indossa.
2) DALLA CENSURA ALLA LEGITTIMAZIONE
La nostra influenza sociale scava come l'acqua nella roccia, anche se a livello pratico si è fatto ancora poco, la nostra stessa esistenza e le informazioni che condividiamo sono pericolose per il sistema perché le schiere di psicologi che lavorano per il regime sanno benissimo quali sono gli effetti dell'influenza della minoranza: sono scritti in ogni manuale di psicologia sociale.
Hanno cercato di prevenirli tramite la censura, ma non ci sono riusciti. Adesso riconoscono l'esistenza dei malori improvvisi, delle reazioni avverse e delle discriminazioni, ma utilizzano gli scienziati per giustificarle dicendo che le miocarditi sono normali, che è legittimo discriminare durante una pandemia e che le reazioni avverse gliele causiamo noi tramite la suggestione.
3) PIÙ DI UN SEMPLICE ESPERIMENTO
Sono d'accordo nel concludere che questi tre anni sono stati un esperimento sociale mondiale, ma il gruppo sperimentale siamo noi, non i provax. I provax si sono comportati seguendo alla lettera qualsiasi manuale di psicologia sociale, il comportamento imprevisto era il nostro, soprattutto perché la resistenza è stata molta di più di quella che si aspettavano. Negli esperimenti di Milgram l'obbedienza arriva fino al 92%, mentre la nostra ribellione, soprattutto negli altri paesi, è stata tantissima.
Nel loro esperimento, quello che volevano veramente studiare, era se fosse possibile sopprimere completamente l'influenza della minoranza. I livelli di restrizioni e di discriminazione verso i non vaccinati variano da Paese a Paese. Ogni paese rappresenta un livello della variabile indipendente, e ciò che viene misurato è quanto ci mettiamo noi a esercitare influenza. In paesi dove hanno volutamente introdotto meno restrizioni e meno discriminazione, i non vaccinati sono riusciti ad esercitare una forza maggiore e a portare tutto al termine in molto meno tempo. In paesi più severi come l'Italia solo adesso incominciamo ad avere i primi risultati, e persino in Cina, l'unico paese più autoritario del nostro se si esclude il Vaticano, iniziano le proteste. Il risultato è che non è possibile, nemmeno con l'uso della violenza, bloccare l'influenza della minoranza.
CONCLUSIONI
Se tutto quello che abbiamo fatto fosse di fatto inutile, non saremmo dopo un anno ancora l'argomento principale dei giornalisti e non ci sarebbero degli scienziati dediti a fare revisionismo e ad attribuire a noi le colpe del vaccino o a normalizzare gli effetti avversi. L'invenzione di internet ha fatto in modo che a differenza dei totalitarismi del passato, la condivisione tra di noi di informazioni e sostegno potesse essere continua e stabile, amplificando gli effetti della nostra influenza: se un provax inconsciamente capisce che se si fa la quarta dose gli può venire una miocardite, la quarta dose non la fa, inutile che poi vada in giro ad elogiare un vaccino che nemmeno fa più.
Solo attraverso una ristrutturazione di internet in modo da impedire a priori la condivisione di informazioni antigovernative e perseguire subito i dissidenti potranno mandare avanti la loro agenda di controllo totale. Se non cambieranno internet potranno inventarsi future pandemie, guerre e quello che vorranno, saranno destinati a perdere.
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Non penso che sia stato tutto un esperimento concluso e che non abbiamo giocato alcun ruolo.
1) L'INFLUENZA DI UNA MINORANZA È INCONSCIA
É accaduto esattamente quello che ho spiegato in questo post: si è verificato un effetto psicologico chiamato effetto modellante: la minoranza agisce a livello inconscio, andando a modificare il comportamento della maggioranza senza che questa se ne accorga, perché attirata dall'indipendenza, dalla libertà e dall'assenza di paura della minoranza: il numero della popolazione che ha fatto la quarta dose è al di sotto del 10%, e di gente che parla dell'importanza dei vaccini e poi non si vaccina, parla dell'importanza delle mascherine e poi non le indossa.
2) DALLA CENSURA ALLA LEGITTIMAZIONE
La nostra influenza sociale scava come l'acqua nella roccia, anche se a livello pratico si è fatto ancora poco, la nostra stessa esistenza e le informazioni che condividiamo sono pericolose per il sistema perché le schiere di psicologi che lavorano per il regime sanno benissimo quali sono gli effetti dell'influenza della minoranza: sono scritti in ogni manuale di psicologia sociale.
Hanno cercato di prevenirli tramite la censura, ma non ci sono riusciti. Adesso riconoscono l'esistenza dei malori improvvisi, delle reazioni avverse e delle discriminazioni, ma utilizzano gli scienziati per giustificarle dicendo che le miocarditi sono normali, che è legittimo discriminare durante una pandemia e che le reazioni avverse gliele causiamo noi tramite la suggestione.
3) PIÙ DI UN SEMPLICE ESPERIMENTO
Sono d'accordo nel concludere che questi tre anni sono stati un esperimento sociale mondiale, ma il gruppo sperimentale siamo noi, non i provax. I provax si sono comportati seguendo alla lettera qualsiasi manuale di psicologia sociale, il comportamento imprevisto era il nostro, soprattutto perché la resistenza è stata molta di più di quella che si aspettavano. Negli esperimenti di Milgram l'obbedienza arriva fino al 92%, mentre la nostra ribellione, soprattutto negli altri paesi, è stata tantissima.
Nel loro esperimento, quello che volevano veramente studiare, era se fosse possibile sopprimere completamente l'influenza della minoranza. I livelli di restrizioni e di discriminazione verso i non vaccinati variano da Paese a Paese. Ogni paese rappresenta un livello della variabile indipendente, e ciò che viene misurato è quanto ci mettiamo noi a esercitare influenza. In paesi dove hanno volutamente introdotto meno restrizioni e meno discriminazione, i non vaccinati sono riusciti ad esercitare una forza maggiore e a portare tutto al termine in molto meno tempo. In paesi più severi come l'Italia solo adesso incominciamo ad avere i primi risultati, e persino in Cina, l'unico paese più autoritario del nostro se si esclude il Vaticano, iniziano le proteste. Il risultato è che non è possibile, nemmeno con l'uso della violenza, bloccare l'influenza della minoranza.
CONCLUSIONI
Se tutto quello che abbiamo fatto fosse di fatto inutile, non saremmo dopo un anno ancora l'argomento principale dei giornalisti e non ci sarebbero degli scienziati dediti a fare revisionismo e ad attribuire a noi le colpe del vaccino o a normalizzare gli effetti avversi. L'invenzione di internet ha fatto in modo che a differenza dei totalitarismi del passato, la condivisione tra di noi di informazioni e sostegno potesse essere continua e stabile, amplificando gli effetti della nostra influenza: se un provax inconsciamente capisce che se si fa la quarta dose gli può venire una miocardite, la quarta dose non la fa, inutile che poi vada in giro ad elogiare un vaccino che nemmeno fa più.
Solo attraverso una ristrutturazione di internet in modo da impedire a priori la condivisione di informazioni antigovernative e perseguire subito i dissidenti potranno mandare avanti la loro agenda di controllo totale. Se non cambieranno internet potranno inventarsi future pandemie, guerre e quello che vorranno, saranno destinati a perdere.
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BALENCIAGA: LA SESSUALIZZAZIONE DEI BAMBINI
Nella società occidentale si sta percorrendo una brutta china che sta portando alla sessualizzazione dei bambini, ma con la questione Balenciaga si sono toccati vette di vergogna mai raggiunte prima.
1) I DUE SCANDALI
Lo scandalo è scoppiato quando il fotografo Gabriele Galimberti ha scattato delle foto per il brand che ritraevano delle bambine con nelle proprie mani delle borse a forma di orsacchiotti vestiti con abiti sadomaso che sarebbero dovuti comparire nella collezione primaverile. L'idea è stata proposta da Balenciaga stessa al fotografo prendendo spunto dal suo book fotografico "toy stories" dove Galimberti ritraeva i bambini assieme ai loro giocattoli. Il fotografo sostiene che tutto il setting gli era stato imposto da Balenciaga e che si è limitato a fare lo scatto, quest'ultima invece ha denunciato e poi ritirato la denuncia per una causa da 25 milioni di dollari contro la compagnia di produzione North Six e il set designer Nicholas Des Jardin per un altro scandalo ben più grave del precedente: in un'altra campagna del Brand compariva una sentenza della corte suprema degli stati uniti su Michael Williams, quest'ultimo accusato di fare propaganda a favore della pedopornografia e riteneva che condannarlo violasse il diritto di parola. Anche se Balenciaga è stata condannata dall'opinione pubblica, il New York Times ha provato a difenderla dicendo che lo scandalo era una teoria del complotto promossa da Q anon.
2) LE FINTE SCUSE
Il brand ha rilasciato pietose scuse sul web come queste dicendo che si assumono la responsabilità dell'errore, come se un bambino con un orsacchiotto sadomaso in mano e un fotografo lì per immortalarlo e presentarlo in una campagna pubblicitaria fosse una serie di azioni non intenzionali. In seguito a questo, a Demna — creative director di Balenciaga — è stato revocato il global voices award e anche quest'ultimo ha rilasciato delle pietose scuse dicendo che rappresentare bambini in quel modo è una errata "scelta artistica". No, non si tratta di un'errore, ma di un crimine deliberato e di un vero e proprio abuso sui bambini, perché i loro corpi e i loro volti sono stati associati ad un feticismo sessuale di tipo anche violento.
3) L'AMERICA E IL CULTO DELLA PEDOFILIA
Si tratta di una piaga che affligge gli USA da anni. Sessualizzare i bambini e i ragazzi è all'ordine del giorno. Ragazze minorenni partecipano a concorsi di bellezza e le vincitrici hanno in premio borse di studio universitarie, e ci sono concorsi per i 12-15 anni e persino le bambine dell'asilo e delle elementari. Anche se non le fanno sfilare in bikini il messaggio è questo: puoi vendere il tuo corpo per soldi, per un sacco di soldi. Il premio più basso, per le bambine dell'asilo e delle elementari, è di 5000 dollari, e per chi vince quelli universitari, si tratta di intere borse di studio che coprono intere rette. E se i premi sono così alti, evidentemente questi concorsi piacciono e ne potete trovare tantissimi nel web. Per approfondire potrete visionare il documentario americano generation wealth che descrive il degrado della società americana nella quale soprattutto nelle fasce più alte della popolazione i giovanissimi sono iniziati al sesso e alle droghe. In questo clima viene inserita anche l'agenda LGBT che spinge all'estremo la sessualizzazione dei bambini (1, 2, 3) facendo della sessualità una vera e propria religione.
CONCLUSIONI
Anche se questi argomenti non ci toccano ancora è importante parlarne perché i giornalisti lungi dall'aver condannato Balenciaga, hanno cercato di fare di tutto per giustificarla dinanzi ad un evidente crimine, cercando di normalizzare l'accaduto. Assieme e tramite l'LGBT inizia ad essere esportata al mondo questa perversione tutta americana, ben radicata nella loro cultura. I bambini in America assistono e partecipano a spettacoli di Drag queen e la faccenda Balenciaga potrebbe essere per la stampa un'occasione per decriminalizzare la sessualizzazione dei minori.
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1) I DUE SCANDALI
Lo scandalo è scoppiato quando il fotografo Gabriele Galimberti ha scattato delle foto per il brand che ritraevano delle bambine con nelle proprie mani delle borse a forma di orsacchiotti vestiti con abiti sadomaso che sarebbero dovuti comparire nella collezione primaverile. L'idea è stata proposta da Balenciaga stessa al fotografo prendendo spunto dal suo book fotografico "toy stories" dove Galimberti ritraeva i bambini assieme ai loro giocattoli. Il fotografo sostiene che tutto il setting gli era stato imposto da Balenciaga e che si è limitato a fare lo scatto, quest'ultima invece ha denunciato e poi ritirato la denuncia per una causa da 25 milioni di dollari contro la compagnia di produzione North Six e il set designer Nicholas Des Jardin per un altro scandalo ben più grave del precedente: in un'altra campagna del Brand compariva una sentenza della corte suprema degli stati uniti su Michael Williams, quest'ultimo accusato di fare propaganda a favore della pedopornografia e riteneva che condannarlo violasse il diritto di parola. Anche se Balenciaga è stata condannata dall'opinione pubblica, il New York Times ha provato a difenderla dicendo che lo scandalo era una teoria del complotto promossa da Q anon.
2) LE FINTE SCUSE
Il brand ha rilasciato pietose scuse sul web come queste dicendo che si assumono la responsabilità dell'errore, come se un bambino con un orsacchiotto sadomaso in mano e un fotografo lì per immortalarlo e presentarlo in una campagna pubblicitaria fosse una serie di azioni non intenzionali. In seguito a questo, a Demna — creative director di Balenciaga — è stato revocato il global voices award e anche quest'ultimo ha rilasciato delle pietose scuse dicendo che rappresentare bambini in quel modo è una errata "scelta artistica". No, non si tratta di un'errore, ma di un crimine deliberato e di un vero e proprio abuso sui bambini, perché i loro corpi e i loro volti sono stati associati ad un feticismo sessuale di tipo anche violento.
3) L'AMERICA E IL CULTO DELLA PEDOFILIA
Si tratta di una piaga che affligge gli USA da anni. Sessualizzare i bambini e i ragazzi è all'ordine del giorno. Ragazze minorenni partecipano a concorsi di bellezza e le vincitrici hanno in premio borse di studio universitarie, e ci sono concorsi per i 12-15 anni e persino le bambine dell'asilo e delle elementari. Anche se non le fanno sfilare in bikini il messaggio è questo: puoi vendere il tuo corpo per soldi, per un sacco di soldi. Il premio più basso, per le bambine dell'asilo e delle elementari, è di 5000 dollari, e per chi vince quelli universitari, si tratta di intere borse di studio che coprono intere rette. E se i premi sono così alti, evidentemente questi concorsi piacciono e ne potete trovare tantissimi nel web. Per approfondire potrete visionare il documentario americano generation wealth che descrive il degrado della società americana nella quale soprattutto nelle fasce più alte della popolazione i giovanissimi sono iniziati al sesso e alle droghe. In questo clima viene inserita anche l'agenda LGBT che spinge all'estremo la sessualizzazione dei bambini (1, 2, 3) facendo della sessualità una vera e propria religione.
CONCLUSIONI
Anche se questi argomenti non ci toccano ancora è importante parlarne perché i giornalisti lungi dall'aver condannato Balenciaga, hanno cercato di fare di tutto per giustificarla dinanzi ad un evidente crimine, cercando di normalizzare l'accaduto. Assieme e tramite l'LGBT inizia ad essere esportata al mondo questa perversione tutta americana, ben radicata nella loro cultura. I bambini in America assistono e partecipano a spettacoli di Drag queen e la faccenda Balenciaga potrebbe essere per la stampa un'occasione per decriminalizzare la sessualizzazione dei minori.
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TELEGRAM INIZIA A CENSURARE LA CONTROINFORMAZIONE
Mi è stato segnalato che alcuni iscritti che condividono i miei post sono stati limitati da telegram, questo si può facilmente riconoscere se accanto a un messaggio che inviate compare un punto esclamativo con scritto "spiacenti, al momento ti è vietato pubblicare in questo gruppo". Questa limitazione non è inflitta dagli amministratori del gruppo, ma dallo staff di telegram in questione e riguarda coloro che condividono i post di questo canale.
Fatemi sapere, è importantissimo, se questo è successo anche a voi o a persone che conoscete, se riguarda solo il mio canale, o anche altri.
La ragione per cui telegram potrebbe essersi messa a censurare riguarda la lenta transizione che ha fatto negli ultimi anni: da piattaforma senza scopo di lucro ha inserito pubblicità (messaggi sponsorizzati), telegram premium e ultimamente speculazioni con criptovalute, vendita di username e numeri virtuali. È probabile che segua il politicamente corretto per rendere la piattaforma mainstream e attirare quanta più gente possibile.
Per approfondire come difendersi dalla censura
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Mi è stato segnalato che alcuni iscritti che condividono i miei post sono stati limitati da telegram, questo si può facilmente riconoscere se accanto a un messaggio che inviate compare un punto esclamativo con scritto "spiacenti, al momento ti è vietato pubblicare in questo gruppo". Questa limitazione non è inflitta dagli amministratori del gruppo, ma dallo staff di telegram in questione e riguarda coloro che condividono i post di questo canale.
Fatemi sapere, è importantissimo, se questo è successo anche a voi o a persone che conoscete, se riguarda solo il mio canale, o anche altri.
La ragione per cui telegram potrebbe essersi messa a censurare riguarda la lenta transizione che ha fatto negli ultimi anni: da piattaforma senza scopo di lucro ha inserito pubblicità (messaggi sponsorizzati), telegram premium e ultimamente speculazioni con criptovalute, vendita di username e numeri virtuali. È probabile che segua il politicamente corretto per rendere la piattaforma mainstream e attirare quanta più gente possibile.
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I DANNI DEL VACCINO COVID SULLA FERTILITÀ UMANA
Il vaccino covid non solo danneggia chi se lo fa iniettare, ma nel caso delle donne incinta, danneggia anche il bambino che portano in grembo.
1) I VACCINI SONO LETALI PER IL FETO
Questo studio in via di pubblicazione ha trovato che se confrontiamo il numero di reazioni avverse nel database VAERS associate ai vaccini covid nelle donne incinta rispetto al vaccino antinfluenzale, questi sono significativamente di più. L'uso di VAERS è legittimo perché utilizzando come gruppo di controllo le segnalazioni sul database riguardanti il vaccino antinfluenzale e non i non vaccinati, si minimizza la possibilità di avere bias. L'unico rischio è che vi sia una sottostima degli eventi avversi covid, perché gli operatori sanitari sono disincentivati dal riportarli, a differenza di quelli causati dal vaccino antinfluenzale.
I risultati sono abbastanza sconcertanti, perché le donne vaccinate hanno:
298 [223.0-406.0] volte più alterazioni del ciclo mestruale, confermato anche da questi studi (1, 2, 3, 4, 5).
15 [13.3-17.5] volte più aborti spontanei.
Per quanto riguarda il parto, invece si presentano:
Malformazioni fetali, 15 [4.50-30.0] volte di più.
Disturbi cardiaci fetali, 12 [3.60-25.0] volte di più.
Anomalie nella crescita del feto, 12 [7.42-21.4] volte di più.
Bambini nati morti 9 [6.9-13] volte di più.
2) LA PROTEINA SPIKE DEL VACCINO CONTAMINA IL FETO
Sono presenti tracce dell'mRNA del vaccino nel latte materno, e nessuno ha studiato cosa succede ai neonati che lo ingeriscono. La dissonanza cognitiva provax delle autrici dello studio le fa dire che è una buona notizia perché c'è n'è poco, ma non dovrebbe essercene per nulla. Un altro modo in cui la proteina spike può contaminare il feto è il passaggio attraverso la placenta. È risaputo che quest'ultima contiene il recettore ACE2 (1, 2, 3) che viene utilizzato dalla proteina spike per entrare nella cellula e iniziare il processo di infezione. Una volta entrata nel corpo del feto, la proteina spike può entrare nel cervello causando danni neurologici o nel cuore causando complicazioni cardiache. Attualmente non sono stati condotti studi per escludere questa possibilità né negli esseri umani né sugli animali, e a rigor di logica, se la spike del virus può entrare nel cervello e negli altri organi, tanto più può farlo quella del vaccino che è stata addirittura potenziata per assolvere questo compito.
3) I DANNI ALLA FERTILITÀ MASCHILE
Questo studio mostra come il vaccino riduca temporaneamente, fino a 125 giorni, la quantità di sperma prodotta del 15,4% [−25.5%, −3.9%] e la motilità dello sperma del 22,1% [−35%, −6.6%]. Il risultato sulla conta della motilità spermatica è stato replicato da questo altro studio che ha trovato di nuovo un danno temporaneo, trovando anche l'aumento di produzione di ormone follicolo-stimolante. È probabile, dicono i ricercatori, che trattandosi di un effetto avverso raro non emerga facilmente quando viene studiato, soprattutto in campioni piccoli come quelli utilizzati negli studi citati.
4) CENSURA DA BIG PHARMA
Attualmente non si conoscono gli effetti al lungo termine della vaccinazione in gravidanza, né sono stati costruiti dei modelli animali dove poterne testare gli effetti. L'argomento vaccini e fertilità è stato vittima di una campagna di disinformazione di big pharma che ha finanziato una quantità esorbitante di studi con lo scopo di seppellire sotto una tonnellata di articoli-spazzatura ogni possibile correlazione. Dapprima questi negavano spudoratamente qualsiasi correlazione e bollavano come teoria del complotto ogni suo sostenitore, oggi invece non potendo più negare si limitano ad accertare la correlazione, dicendo che è di lieve entità
CONCLUSIONI
Essendo presente un meccanismo eziologico plausibile, nonostante tutti i tentativi di depistaggio di big pharma è possibile concludere che almeno per le donne e per i feti c'è un rischio concreto. Ulteriori studi servono per confermare i rischi nell'uomo.
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Il vaccino covid non solo danneggia chi se lo fa iniettare, ma nel caso delle donne incinta, danneggia anche il bambino che portano in grembo.
1) I VACCINI SONO LETALI PER IL FETO
Questo studio in via di pubblicazione ha trovato che se confrontiamo il numero di reazioni avverse nel database VAERS associate ai vaccini covid nelle donne incinta rispetto al vaccino antinfluenzale, questi sono significativamente di più. L'uso di VAERS è legittimo perché utilizzando come gruppo di controllo le segnalazioni sul database riguardanti il vaccino antinfluenzale e non i non vaccinati, si minimizza la possibilità di avere bias. L'unico rischio è che vi sia una sottostima degli eventi avversi covid, perché gli operatori sanitari sono disincentivati dal riportarli, a differenza di quelli causati dal vaccino antinfluenzale.
I risultati sono abbastanza sconcertanti, perché le donne vaccinate hanno:
298 [223.0-406.0] volte più alterazioni del ciclo mestruale, confermato anche da questi studi (1, 2, 3, 4, 5).
15 [13.3-17.5] volte più aborti spontanei.
Per quanto riguarda il parto, invece si presentano:
Malformazioni fetali, 15 [4.50-30.0] volte di più.
Disturbi cardiaci fetali, 12 [3.60-25.0] volte di più.
Anomalie nella crescita del feto, 12 [7.42-21.4] volte di più.
Bambini nati morti 9 [6.9-13] volte di più.
2) LA PROTEINA SPIKE DEL VACCINO CONTAMINA IL FETO
Sono presenti tracce dell'mRNA del vaccino nel latte materno, e nessuno ha studiato cosa succede ai neonati che lo ingeriscono. La dissonanza cognitiva provax delle autrici dello studio le fa dire che è una buona notizia perché c'è n'è poco, ma non dovrebbe essercene per nulla. Un altro modo in cui la proteina spike può contaminare il feto è il passaggio attraverso la placenta. È risaputo che quest'ultima contiene il recettore ACE2 (1, 2, 3) che viene utilizzato dalla proteina spike per entrare nella cellula e iniziare il processo di infezione. Una volta entrata nel corpo del feto, la proteina spike può entrare nel cervello causando danni neurologici o nel cuore causando complicazioni cardiache. Attualmente non sono stati condotti studi per escludere questa possibilità né negli esseri umani né sugli animali, e a rigor di logica, se la spike del virus può entrare nel cervello e negli altri organi, tanto più può farlo quella del vaccino che è stata addirittura potenziata per assolvere questo compito.
3) I DANNI ALLA FERTILITÀ MASCHILE
Questo studio mostra come il vaccino riduca temporaneamente, fino a 125 giorni, la quantità di sperma prodotta del 15,4% [−25.5%, −3.9%] e la motilità dello sperma del 22,1% [−35%, −6.6%]. Il risultato sulla conta della motilità spermatica è stato replicato da questo altro studio che ha trovato di nuovo un danno temporaneo, trovando anche l'aumento di produzione di ormone follicolo-stimolante. È probabile, dicono i ricercatori, che trattandosi di un effetto avverso raro non emerga facilmente quando viene studiato, soprattutto in campioni piccoli come quelli utilizzati negli studi citati.
4) CENSURA DA BIG PHARMA
Attualmente non si conoscono gli effetti al lungo termine della vaccinazione in gravidanza, né sono stati costruiti dei modelli animali dove poterne testare gli effetti. L'argomento vaccini e fertilità è stato vittima di una campagna di disinformazione di big pharma che ha finanziato una quantità esorbitante di studi con lo scopo di seppellire sotto una tonnellata di articoli-spazzatura ogni possibile correlazione. Dapprima questi negavano spudoratamente qualsiasi correlazione e bollavano come teoria del complotto ogni suo sostenitore, oggi invece non potendo più negare si limitano ad accertare la correlazione, dicendo che è di lieve entità
CONCLUSIONI
Essendo presente un meccanismo eziologico plausibile, nonostante tutti i tentativi di depistaggio di big pharma è possibile concludere che almeno per le donne e per i feti c'è un rischio concreto. Ulteriori studi servono per confermare i rischi nell'uomo.
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TELEGRAM CENSURA TRAMITE ALGORITMI: COME DIFENDERSI
Dopo la pubblicazione di questo post e alcune mie ricerche, ho scoperto che di fatto telegram ha iniziato ad utilizzare degli algoritmi per prevenire lo spam, par 5.2 delle FAQ. Tuttavia telegram ha esteso il suo algoritmo a chiunque condivida qualsiasi post contenente anche solo un link che rimanda ai canali di controinformazione.
1) COME CONTROLLARE SE TI HA CENSURATO TELEGRAM
Il risultato è che sempre più utenti dei nostri gruppi e dei nostri canali quando provano a commentare si trovano un punto esclamativo rosso al posto delle doppie spunte, ricevono il messaggio "spiacenti, al momento ti è vietato pubblicare in questo gruppo". Una volta ricevuto questo messaggio, la cosa da fare è contattare questo bot ufficiale dello staff di telegram @spambot e fare "check your account's status" e così scoprirete se siete stati censurati dall'algoritmo. Vi dà anche la possibilità di aprire un reclamo, ma generalmente è fake, perché lo staff non risponde. In alcuni rari casi la censura è talmente aggressiva da impedire anche di scrivere nelle chat private.
2) COME DIFENDERSI
L'unica cosa che ho potuto osservare vedendo come l'algoritmo censura gli utenti, è che le limitazioni vengono applicate automaticamente in tutti i gruppi pubblici in cui si è iscritti. Rendere i propri gruppi privati può essere la soluzione. Non serve rendere privati i canali, ma solo i gruppi. In questo modo è possibile avere visibilità al proprio canale, senza impedire alle persone di scrivere. Scaricare un'altra versione di telegram come quella ufficiale o quella di F droid non vi salverà, anche se è comunque consigliato farlo per evitare l'altra censura di Google.
Disabilitate anche l'antispam aggressivo che può essere parte del problema.
3) INFORMATE I VOSTRI ISCRITTI
Telegram applica questa censura da tempo, ma solo adesso a tappeto verso qualsiasi utente che sostiene la controinformazione. Mi rivolgo ora ai canali di controinformazione: condividi questo messaggio o scrivine uno tu per informare i tuoi iscritti della censura, altrimenti penseranno che siete voi amministratori a bannarli e ci sarà una perdita di iscritti in tutti i canali. Gli amministratori, a parte rendere il gruppo privato, non possono fare nulla per permettere agli utenti di scrivere, perché è una decisione presa da telegram con l'intento malevolo di bloccare la controinformazione.
CONCLUSIONI
È fondamentale diffondere questo messaggio il più possibile per permettere ai canali in cui sei iscritto di prendere contromisure nei confronti della censura. I canali più a rischio sono quelli che parlano del conflitto Russia-Ucraina e che contrastano la narrativa covid (per questo motivo tutto lo staff di Der Einzige ha i propri account limitati), e non è escluso che in futuro telegram li faccia direttamente chiudere.
L'alternativa libera non è Signal, bensì Session, che potete scaricare da f droid e che vi consentirà di scrivere senza numero di telefono, creando un account criptato e reso anonimo tramite Tor. L'unica pecca è che attualmente ha solo i gruppi e non i canali.
Spero che possiate diffondere questa informazione a tutti il più presto.
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Dopo la pubblicazione di questo post e alcune mie ricerche, ho scoperto che di fatto telegram ha iniziato ad utilizzare degli algoritmi per prevenire lo spam, par 5.2 delle FAQ. Tuttavia telegram ha esteso il suo algoritmo a chiunque condivida qualsiasi post contenente anche solo un link che rimanda ai canali di controinformazione.
1) COME CONTROLLARE SE TI HA CENSURATO TELEGRAM
Il risultato è che sempre più utenti dei nostri gruppi e dei nostri canali quando provano a commentare si trovano un punto esclamativo rosso al posto delle doppie spunte, ricevono il messaggio "spiacenti, al momento ti è vietato pubblicare in questo gruppo". Una volta ricevuto questo messaggio, la cosa da fare è contattare questo bot ufficiale dello staff di telegram @spambot e fare "check your account's status" e così scoprirete se siete stati censurati dall'algoritmo. Vi dà anche la possibilità di aprire un reclamo, ma generalmente è fake, perché lo staff non risponde. In alcuni rari casi la censura è talmente aggressiva da impedire anche di scrivere nelle chat private.
2) COME DIFENDERSI
L'unica cosa che ho potuto osservare vedendo come l'algoritmo censura gli utenti, è che le limitazioni vengono applicate automaticamente in tutti i gruppi pubblici in cui si è iscritti. Rendere i propri gruppi privati può essere la soluzione. Non serve rendere privati i canali, ma solo i gruppi. In questo modo è possibile avere visibilità al proprio canale, senza impedire alle persone di scrivere. Scaricare un'altra versione di telegram come quella ufficiale o quella di F droid non vi salverà, anche se è comunque consigliato farlo per evitare l'altra censura di Google.
Disabilitate anche l'antispam aggressivo che può essere parte del problema.
3) INFORMATE I VOSTRI ISCRITTI
Telegram applica questa censura da tempo, ma solo adesso a tappeto verso qualsiasi utente che sostiene la controinformazione. Mi rivolgo ora ai canali di controinformazione: condividi questo messaggio o scrivine uno tu per informare i tuoi iscritti della censura, altrimenti penseranno che siete voi amministratori a bannarli e ci sarà una perdita di iscritti in tutti i canali. Gli amministratori, a parte rendere il gruppo privato, non possono fare nulla per permettere agli utenti di scrivere, perché è una decisione presa da telegram con l'intento malevolo di bloccare la controinformazione.
CONCLUSIONI
È fondamentale diffondere questo messaggio il più possibile per permettere ai canali in cui sei iscritto di prendere contromisure nei confronti della censura. I canali più a rischio sono quelli che parlano del conflitto Russia-Ucraina e che contrastano la narrativa covid (per questo motivo tutto lo staff di Der Einzige ha i propri account limitati), e non è escluso che in futuro telegram li faccia direttamente chiudere.
L'alternativa libera non è Signal, bensì Session, che potete scaricare da f droid e che vi consentirà di scrivere senza numero di telefono, creando un account criptato e reso anonimo tramite Tor. L'unica pecca è che attualmente ha solo i gruppi e non i canali.
Spero che possiate diffondere questa informazione a tutti il più presto.
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