CORTE COSTITUZIONALE E TRATTATO PANDEMICO DELL'OMS: QUALI SONO I LEGAMI?
Cercherò di mettere insieme i pezzi del puzzle per dare un'idea completa di quello che sta succedendo.
1) LA DITTATURA PANDEMICA DELL'OMS
L'OMS sta creando una divisione dedicata alla "prevenzione" delle pandemie, e ha incaricato una commissione di redigere una convenzione devono accettare per approcciarsi alle pandemie, basata su una bozza ancora in fase di lavorazione. Tra gli articoli possono essere letti alcuni come il 4° in cui vengono elencati i principi e viene scritto come 12° principio che la discriminazione sanitaria basata sulla razza, la religione, credo politico, o condizioni socio-economiche è vietata. Nessuna parola in merito allo status sanitario, quindi discriminare in base ai vaccini è permesso. Il principio 18 sostiene che le misure da prendere in una pandemia devono essere proporzionali e il 17° che in ogni caso, l'OMS deve avere un ruolo di governance centrale. Gli enti regolatori dovranno essere più veloci nell'approvare con licenza di emergenza eventuali nuovi trattamenti sperimentali (7,2b).
I cittadini perdono completamente la possibilità di autodeterminare il proprio corpo, perché le decisioni sanitarie verranno prese in base a quello che diranno gli esperti (13,2b). Gli stati inoltre sono tenuti a un'intensiva propaganda vaccinale (16,1) soprattutto nelle scuole (16,2d), manipolare l'informazione sui rischi (16,2a), schedare e censurare i dissidenti rei di "disinformazione" (16,2b) e finanziare la stampa per raggiungere questi scopi (16,2e). Infine, studiare quelle restrizioni che siano in grado di garantire il più alto numero di vaccinati possibile (16,2f).
L'OMS introduce all'interno del piano anche il cambiamento climatico, rendendolo di fatto un concetto sanitario (17,2ai; 17,2g). Il trattato promuove infine anche un "governing body" responsabile di applicare questo piano (19 e seguenti).
2) QUELLA SULL'OBBLIGO VACCINALE È STATA UNA SENTENZA POLITICA
Le scelte del legislatore in merito ai sanitari non sono state ritenute né irragionevoli, né sproporzionate. Ciò significa che il tipo di sanzione adottato può essere ripetuto in futuro durante un "periodo pandemico" che loro possono scegliere a piacere, e poiché le hanno reputate proporzionate, hanno anche la legittimità del principio 17 dell'OMS. Il tutto ha avuto la funzione di dare legittimità politica al regime davanti agli italiani e all'estero, definendo non fondata persino la richiesta di un assegno per i sospesi.
Nel nuovo codice deontologico dei medici del 2024 questi ultimi non potranno più sconsigliare i vaccini e se chiamati dallo Stato a somministrarli, dovranno farlo per forza. Questo avrà l'effetto di stroncare automaticamente il dissenso.
La decisione della corte costituzionale non fa giurisprudenza e i giudici qualora volessero potranno di nuovo sollevare quesiti in merito alla costituzionalità delle norme o intraprendere altre strade ad esempio disapplicandole perché in contrasto con norme a livello europeo, ma questo non significa che bisogna ignorare il messaggio politico che è stato lanciato: il regime non è vincolato dalla realtà scientifica e può fare quel che vuole. Può legalizzare a piacimento la discriminazione, e giocando con le parole può far risultare il tutto in accordo con l'OMS che reputa i novax una minaccia alla sicurezza mondiale: non a caso, lo status sanitario non è stato menzionato nel principio sulla discriminazione. Si tratta di una serie di riposizionamenti per dotare dell'aura della legalità e della moralità l'operato di questi ultimi 3 anni.
CONCLUSIONI
La corte costituzionale non è indipendente rispetto agli interessi politici e assieme al parlamento è diventata solo uno strumento di legittimazione del regime dove gli "esperti" possono esercitare la loro dittatura attraverso governi fantocci completamente piegati ad essi. Gli interessi nazionali vengono meno come anche la separazione dei poteri e prevalgono esclusivamente quelli privati delle case farmaceutiche e di chi ci investe.
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Cercherò di mettere insieme i pezzi del puzzle per dare un'idea completa di quello che sta succedendo.
1) LA DITTATURA PANDEMICA DELL'OMS
L'OMS sta creando una divisione dedicata alla "prevenzione" delle pandemie, e ha incaricato una commissione di redigere una convenzione devono accettare per approcciarsi alle pandemie, basata su una bozza ancora in fase di lavorazione. Tra gli articoli possono essere letti alcuni come il 4° in cui vengono elencati i principi e viene scritto come 12° principio che la discriminazione sanitaria basata sulla razza, la religione, credo politico, o condizioni socio-economiche è vietata. Nessuna parola in merito allo status sanitario, quindi discriminare in base ai vaccini è permesso. Il principio 18 sostiene che le misure da prendere in una pandemia devono essere proporzionali e il 17° che in ogni caso, l'OMS deve avere un ruolo di governance centrale. Gli enti regolatori dovranno essere più veloci nell'approvare con licenza di emergenza eventuali nuovi trattamenti sperimentali (7,2b).
I cittadini perdono completamente la possibilità di autodeterminare il proprio corpo, perché le decisioni sanitarie verranno prese in base a quello che diranno gli esperti (13,2b). Gli stati inoltre sono tenuti a un'intensiva propaganda vaccinale (16,1) soprattutto nelle scuole (16,2d), manipolare l'informazione sui rischi (16,2a), schedare e censurare i dissidenti rei di "disinformazione" (16,2b) e finanziare la stampa per raggiungere questi scopi (16,2e). Infine, studiare quelle restrizioni che siano in grado di garantire il più alto numero di vaccinati possibile (16,2f).
L'OMS introduce all'interno del piano anche il cambiamento climatico, rendendolo di fatto un concetto sanitario (17,2ai; 17,2g). Il trattato promuove infine anche un "governing body" responsabile di applicare questo piano (19 e seguenti).
2) QUELLA SULL'OBBLIGO VACCINALE È STATA UNA SENTENZA POLITICA
Le scelte del legislatore in merito ai sanitari non sono state ritenute né irragionevoli, né sproporzionate. Ciò significa che il tipo di sanzione adottato può essere ripetuto in futuro durante un "periodo pandemico" che loro possono scegliere a piacere, e poiché le hanno reputate proporzionate, hanno anche la legittimità del principio 17 dell'OMS. Il tutto ha avuto la funzione di dare legittimità politica al regime davanti agli italiani e all'estero, definendo non fondata persino la richiesta di un assegno per i sospesi.
Nel nuovo codice deontologico dei medici del 2024 questi ultimi non potranno più sconsigliare i vaccini e se chiamati dallo Stato a somministrarli, dovranno farlo per forza. Questo avrà l'effetto di stroncare automaticamente il dissenso.
La decisione della corte costituzionale non fa giurisprudenza e i giudici qualora volessero potranno di nuovo sollevare quesiti in merito alla costituzionalità delle norme o intraprendere altre strade ad esempio disapplicandole perché in contrasto con norme a livello europeo, ma questo non significa che bisogna ignorare il messaggio politico che è stato lanciato: il regime non è vincolato dalla realtà scientifica e può fare quel che vuole. Può legalizzare a piacimento la discriminazione, e giocando con le parole può far risultare il tutto in accordo con l'OMS che reputa i novax una minaccia alla sicurezza mondiale: non a caso, lo status sanitario non è stato menzionato nel principio sulla discriminazione. Si tratta di una serie di riposizionamenti per dotare dell'aura della legalità e della moralità l'operato di questi ultimi 3 anni.
CONCLUSIONI
La corte costituzionale non è indipendente rispetto agli interessi politici e assieme al parlamento è diventata solo uno strumento di legittimazione del regime dove gli "esperti" possono esercitare la loro dittatura attraverso governi fantocci completamente piegati ad essi. Gli interessi nazionali vengono meno come anche la separazione dei poteri e prevalgono esclusivamente quelli privati delle case farmaceutiche e di chi ci investe.
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POTREBBERO CURARE GLI EFFETTI AVVERSI DA VACCINO CON UN PROTOCOLLO SPERIMENTALE
Lo scompenso cardiaco acuto può essere una conseguenza di una miocardite, e la stampa igienica sta spacciando come un trionfo un nuovo protocollo di cura, il cui studio è stato interrotto, basato sull'imbottire il malcapitato di farmaci a dosaggio massimo.
1) IL DISEGNO SPERIMENTALE
L'obiettivo dello studio è sviluppare un trattamento per lo scompenso cardiaco acuto.
In questo si tratta dell'utilizzo di farmaci noti (betabloccanti, antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi, inibitore dell'enzima che converte l'angiotensina etc.) con un protocollo terapeutico diverso chiamato intensive care che consiste nel portare il più velocemente possibile (entro due settimane) le dosi dei farmaci al massimo tollerabile dal paziente che verrà seguito con delle visite per 180 giorni in cui in base ad alcuni criteri (ad esempio la pressione sistolica) si deciderà se sarà possibile o no aumentare il dosaggio.
2) OBIETTIVI DELLO STUDIO
L'outcome primario dello studio è valutare l'effetto dell'ottimizzazione della terapia farmacologica sulla mortalità da ogni causa dopo 90 giorni o sulle riammissioni in ospedale per scompenso cardiaco acuto. Gli outcome secondari (da controllare coi confronti multipli) sono: mortalità da ogni causa a 90 giorni, a 180 giorni, cambiamento nella qualità della vita e le variazioni di NT-proBNP, delle proteine rilasciate dal cuore a 90 giorni.
La potenza statistica e la numerosità del campione sono state calcolate: 450 pazienti per gruppo di studio (per un totale di 900) consentono di avere l'80% di potenza statistica per rilevare una riduzione del rischio relativo del 35% (13% vs. 20%) con un valore critico di 0,05, utilizzando il test dei ranghi logaritmici.
3) IL PRIMO PROTOCOLLO NON ANDAVA BENE
Dopo che è stato iniziato lo studio con un'analisi ad interim sui primi dati raccolti si sono accorti che il disegno sperimentale non aveva la potenza statistica che si erano prefissati, per cui hanno modificato il protocollo portando a 1800 i partecipanti e cambiando l'outcome primario sugli effetti della terapia sulla mortalità o riammissione a 180 giorni con una potenza statistica dell'89% per una riduzione del rischio relativo del 30% (14% vs. 20%), con modifiche anche all'outcome secondario. L'analisi ad interim con cui si potrebbe concludere prima il trial si può fare dopo che sono stati esaminati 1300 pazienti.
4) PERCHÉ È STATO INTERROTTO PRIMA?
La riduzione del rischio relativo era più alta di quanto ci si aspettava 34,76% (15,2% vs. 23,3%) e quindi nonostante non avessero raggiunto le 1300 persone, ma solo 1078, lo hanno bloccato violando i loro stessi criteri. Tuttavia il nuovo protocollo, poiché prevedeva il massimo delle dosi tollerabili, ha causato eventi avversi nel 41% dei pazienti contro il 29% del gruppo di controllo. La vera ragione era la necessità di nascondere futuri eventi avversi che si sarebbero necessariamente presentati se avessero continuato lo studio.
5) PERCHÉ È SPERIMENTALE?
Lo studio desta molto sospetto perché hanno cambiato le regole in corso d'opera già all'inizio per la mancata potenza statistica, e poi hanno violato quelle stesse regole una seconda volta, per impedire di registrare un aumento delle reazioni avverse.
Il trattamento è quindi da considerare sperimentale non solo perché lo studio è stato interrotto prima, ma perché non lo hanno nemmeno somministrato a tutti quelli previsti.
Lo studio essendo stato interrotto prima non può né valutare con sicurezza la percentuale di eventi avversi gravi o fatali, né la presenza di effetti avversi a lungo termine provocati da un elevato dosaggio dei farmaci somministrati.
CONCLUSIONI
Se venisse implementato potrebbe essere l'adeguato candidato per rimpiazzare il disastro sanitario del paracetamolo e vigile attesa. Tutto questo per poter poi presentare come salvavita un eventuale farmaco che potrebbe essere prodotto da Pfizer, visto che si sta interessando agli effetti avversi cardiaci?
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Lo scompenso cardiaco acuto può essere una conseguenza di una miocardite, e la stampa igienica sta spacciando come un trionfo un nuovo protocollo di cura, il cui studio è stato interrotto, basato sull'imbottire il malcapitato di farmaci a dosaggio massimo.
1) IL DISEGNO SPERIMENTALE
L'obiettivo dello studio è sviluppare un trattamento per lo scompenso cardiaco acuto.
In questo si tratta dell'utilizzo di farmaci noti (betabloccanti, antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi, inibitore dell'enzima che converte l'angiotensina etc.) con un protocollo terapeutico diverso chiamato intensive care che consiste nel portare il più velocemente possibile (entro due settimane) le dosi dei farmaci al massimo tollerabile dal paziente che verrà seguito con delle visite per 180 giorni in cui in base ad alcuni criteri (ad esempio la pressione sistolica) si deciderà se sarà possibile o no aumentare il dosaggio.
2) OBIETTIVI DELLO STUDIO
L'outcome primario dello studio è valutare l'effetto dell'ottimizzazione della terapia farmacologica sulla mortalità da ogni causa dopo 90 giorni o sulle riammissioni in ospedale per scompenso cardiaco acuto. Gli outcome secondari (da controllare coi confronti multipli) sono: mortalità da ogni causa a 90 giorni, a 180 giorni, cambiamento nella qualità della vita e le variazioni di NT-proBNP, delle proteine rilasciate dal cuore a 90 giorni.
La potenza statistica e la numerosità del campione sono state calcolate: 450 pazienti per gruppo di studio (per un totale di 900) consentono di avere l'80% di potenza statistica per rilevare una riduzione del rischio relativo del 35% (13% vs. 20%) con un valore critico di 0,05, utilizzando il test dei ranghi logaritmici.
3) IL PRIMO PROTOCOLLO NON ANDAVA BENE
Dopo che è stato iniziato lo studio con un'analisi ad interim sui primi dati raccolti si sono accorti che il disegno sperimentale non aveva la potenza statistica che si erano prefissati, per cui hanno modificato il protocollo portando a 1800 i partecipanti e cambiando l'outcome primario sugli effetti della terapia sulla mortalità o riammissione a 180 giorni con una potenza statistica dell'89% per una riduzione del rischio relativo del 30% (14% vs. 20%), con modifiche anche all'outcome secondario. L'analisi ad interim con cui si potrebbe concludere prima il trial si può fare dopo che sono stati esaminati 1300 pazienti.
4) PERCHÉ È STATO INTERROTTO PRIMA?
La riduzione del rischio relativo era più alta di quanto ci si aspettava 34,76% (15,2% vs. 23,3%) e quindi nonostante non avessero raggiunto le 1300 persone, ma solo 1078, lo hanno bloccato violando i loro stessi criteri. Tuttavia il nuovo protocollo, poiché prevedeva il massimo delle dosi tollerabili, ha causato eventi avversi nel 41% dei pazienti contro il 29% del gruppo di controllo. La vera ragione era la necessità di nascondere futuri eventi avversi che si sarebbero necessariamente presentati se avessero continuato lo studio.
5) PERCHÉ È SPERIMENTALE?
Lo studio desta molto sospetto perché hanno cambiato le regole in corso d'opera già all'inizio per la mancata potenza statistica, e poi hanno violato quelle stesse regole una seconda volta, per impedire di registrare un aumento delle reazioni avverse.
Il trattamento è quindi da considerare sperimentale non solo perché lo studio è stato interrotto prima, ma perché non lo hanno nemmeno somministrato a tutti quelli previsti.
Lo studio essendo stato interrotto prima non può né valutare con sicurezza la percentuale di eventi avversi gravi o fatali, né la presenza di effetti avversi a lungo termine provocati da un elevato dosaggio dei farmaci somministrati.
CONCLUSIONI
Se venisse implementato potrebbe essere l'adeguato candidato per rimpiazzare il disastro sanitario del paracetamolo e vigile attesa. Tutto questo per poter poi presentare come salvavita un eventuale farmaco che potrebbe essere prodotto da Pfizer, visto che si sta interessando agli effetti avversi cardiaci?
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AUTOPRODUZIONE ALIMENTARE: COME INIZIARE
1) RACCOGLI LE SEMENZE:
Puoi recuperarle da ciò che mangi, acquistarle o raccoglierle nella natura. Falle seccare all'aria su della carta assorbente o un canovaccio e poi riponile in bustine in modo che siano classificate.
2) IMPARA A CONOSCERE LE PIANTE
Se vuoi conoscere le piante che ci sono sul tuo territorio usa app come PlantNet.
Se non sei sicuro che una determinata pianta sia commestibile non mangiarla e consulta libri e gruppi.
3) PROVA A FARLE CRESCERE
Se muoiono non rassegnarti, cerca di capire cosa non va sperimentando e suddividendo il problema in ipotesi, ti aiuterà a capire cosa non funziona.
4) IMMAGAZZINA ACQUA IN UNA CISTERNA
L'acqua salata o con saponi non va bene, va bene quella dei deumidificatori, della bollitura. Deve essere priva di muffa.
5) GROW BOX
Serre automatizzate per ottimizzare la crescita delle piante che puoi allestire nella tua abitazione. Una guida su come usarle la trovi qui.
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1) RACCOGLI LE SEMENZE:
Puoi recuperarle da ciò che mangi, acquistarle o raccoglierle nella natura. Falle seccare all'aria su della carta assorbente o un canovaccio e poi riponile in bustine in modo che siano classificate.
2) IMPARA A CONOSCERE LE PIANTE
Se vuoi conoscere le piante che ci sono sul tuo territorio usa app come PlantNet.
Se non sei sicuro che una determinata pianta sia commestibile non mangiarla e consulta libri e gruppi.
3) PROVA A FARLE CRESCERE
Se muoiono non rassegnarti, cerca di capire cosa non va sperimentando e suddividendo il problema in ipotesi, ti aiuterà a capire cosa non funziona.
4) IMMAGAZZINA ACQUA IN UNA CISTERNA
L'acqua salata o con saponi non va bene, va bene quella dei deumidificatori, della bollitura. Deve essere priva di muffa.
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IL GOVERNO HA TOLTO LA LIBERTÀ DI PAROLA AI DIPENDENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Il consiglio dei ministri ha approvato il nuovo "codice di comportamento" per i dipendenti pubblici che prevede sanzioni disciplinari per qualsiasi dipendente della pubblica amministrazione che parli male o muova semplicemente una critica alla pubblica amministrazione italiana. Il dipendente è inoltre tenuto anche a cancellare qualsiasi critica mossa alla pubblica amministrazione che proviene da commenti di altre persone sul proprio profilo o pagina. Addirittura sarà vietato indicare le proprie qualifiche professionali e qualsiasi altro riferimento al proprio posto di lavoro.
CONCLUSIONI
La società dei lasciapassare ha abituato la maggior parte degli italiani ad interventi totalitari volti a schiacciare le proprie libertà. Questa notizia gravissima è passata totalmente taciuta, e nessuno se ne preoccupa.
Questo "codice di comportamento" è anche discriminatorio e getta i presupposti per repressione ad hoc della libertà di parola, perché le violazioni verranno fatte ad alcune categorie e non ad altre, impedendo ad ogni membro di una categoria professionale di poter criticare il proprio settore.
Ne abbiamo un ulteriore assaggio nel nuovo codice deontologico del 2024 dove i medici non potranno più criticare i vaccini.
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Il consiglio dei ministri ha approvato il nuovo "codice di comportamento" per i dipendenti pubblici che prevede sanzioni disciplinari per qualsiasi dipendente della pubblica amministrazione che parli male o muova semplicemente una critica alla pubblica amministrazione italiana. Il dipendente è inoltre tenuto anche a cancellare qualsiasi critica mossa alla pubblica amministrazione che proviene da commenti di altre persone sul proprio profilo o pagina. Addirittura sarà vietato indicare le proprie qualifiche professionali e qualsiasi altro riferimento al proprio posto di lavoro.
CONCLUSIONI
La società dei lasciapassare ha abituato la maggior parte degli italiani ad interventi totalitari volti a schiacciare le proprie libertà. Questa notizia gravissima è passata totalmente taciuta, e nessuno se ne preoccupa.
Questo "codice di comportamento" è anche discriminatorio e getta i presupposti per repressione ad hoc della libertà di parola, perché le violazioni verranno fatte ad alcune categorie e non ad altre, impedendo ad ogni membro di una categoria professionale di poter criticare il proprio settore.
Ne abbiamo un ulteriore assaggio nel nuovo codice deontologico del 2024 dove i medici non potranno più criticare i vaccini.
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GLI EROI DELL'ANNO SONO I NO VAX
Il Time ci tiene a far sapere che secondo la Fanta-propaganda atlantista gli eroi dell'anno sono le donne iraniane e l'uomo dell'anno Zelenksy.
La realtà è ben diversa: gli eroi dell'anno sono i no vax, che con la loro lotta si stanno opponendo al più grande regime totalitario della storia, e Zelensky più che uomo dell'anno è meritevole del titolo di servo del WEF dell'anno.
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Il Time ci tiene a far sapere che secondo la Fanta-propaganda atlantista gli eroi dell'anno sono le donne iraniane e l'uomo dell'anno Zelenksy.
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FONDAZIONE GIMBE: LA MAFIA DIETRO LA DITTATURA SANITARIA
Questo gruppo di loschi figuri è la frangia più estremista, folle e totalitaria della dittatura sanitaria. Sono conosciuti per essere coloro che vogliono rendere permanente l'obbligo di mascherina nelle strutture sanitarie e per aver detto che l'obbligo vaccinale non ha ragioni sanitarie, ma toglierlo sarebbe antiscientifico.
1) I PORTAVOCE DI PFIZER
Si presentano come "associazione indipendente senza scopo di lucro" per l'avanzamento della scienza, ma fanno gli interessi del settore farmaceutico, dichiarando senza troppa vergogna di collaborare con Pfizer e 3M (ditta di mascherine) e con tante altre industrie del mondo sanitario. Il suo presidente, Antonino Cartabellotta, tiene regolarmente conferenze sulla "pandemia" una delle quali chiamata "infodemia", termine usato dal mainstream per accusare i novax di "contaminare" l'informazione. Cartabellotta si mostra adirato con il governo perché non ha promosso la vaccinazione dei bambini di 6 mesi. A favore della vaccinazione dei bambini è anche, il segretario generale Elena Cottafava, coautrice di un report dove la consiglia, pur essendo ovvio che i bambini non hanno alcun rischio dal covid. Qui possiamo vedere come Marco Mosti, il direttore operativo, assieme ad altri membri di questa mafia, proporre nel dicembre 2021 smark working, obbligo vaccinale a tutta la popolazione con dose ogni 3 mesi e mascherine ovunque.
2) PADRONI DEI GOVERNI?
Ogni volta che questi parlano, il governo si allinea alle loro pretese. Schillaci decise di prorogare uso di mascherine e non abolire il green pass nelle strutture sanitarie, dopo che la stampa diede per scontato l'eliminazione degli obblighi, perché uno di questi mafiosi parlò alla stampa difendendo il vaccino e le mascherine. Anche col governo Draghi era così: ad ottobre dicevano "il governo prenda in considerazione l'obbligo vaccinale" e a dicembre il governo lo stava prendendo in considerazione.
Il lasciapassare esisteva già a Maggio 2021 per spostarsi tra le regioni. La GIMBE già sosteneva che era un'ottima idea per far partire il turismo e tornare alla normalità, e già parlava di obbligo vaccinale (1, 2). Quindi, in qualche modo, questa gente esercita una fortissima pressione sui governi e lungi dall'essere dei profeti che prevedono il futuro, sono coloro che il futuro lo architettano.
3) LA LORO STRATEGIA DEL TERRORE
Lanciano continui allarmi terroristici riguardanti l'aumento dei "casi" e si lamentano che quasi 7 milioni di persone (a detta loro) non hanno nel loro corpo il veleno Pfizer e si lamentano anche che ci sono poche quarte dosi. Poiché però ora il report dei casi è diventato settimanale, frignano che non hanno più accesso ai dati e non possono fare più terrorismo. Si sono ridotti a invocare varianti dal nome mitologico come Cerberus per spaventare la popolazione e continuano a diffondere odio verso i non vaccinati, parlando del reintegro dei sanitari come di una sanatoria alimentando la retorica del "condono dei novax" trattandoci da criminali, quando in realtà gli unici criminali sono loro.
4) INDOTTRINAMENTO IDEOLOGICO
È mirato direttamente ai sanitari, per i quali organizzano "corsi" che in realtà sono solo un indottrinamento ideologico dove insegnano "l'importanza delle vaccinazioni", ne hanno uno in cui insegnano come fare terrorismo sanitario per spingere la gente a fare il vaccino antinfluenzale sfruttando l'ondata di ipocondria creata dal covid, un altro in cui chiamano il covid "pandemia del secolo" e insegnano ai sanitari a fare propaganda provax, promask e pro tamponi.
CONCLUSIONI
La fondazione GIMBE è lo zoccolo duro della setta covidiota ed è il principale attore che in Italia spinge per il terrorismo sanitario. Lungi dall'essere un'associazione indipendente, essa fa l'interesse delle case farmaceutiche e sfruttano ogni occasione che la stampa gli concede per fare pressioni sui cittadini e le istituzioni. Sono la principale fonte della propaganda e la bocca di Pfizer in Italia.
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Questo gruppo di loschi figuri è la frangia più estremista, folle e totalitaria della dittatura sanitaria. Sono conosciuti per essere coloro che vogliono rendere permanente l'obbligo di mascherina nelle strutture sanitarie e per aver detto che l'obbligo vaccinale non ha ragioni sanitarie, ma toglierlo sarebbe antiscientifico.
1) I PORTAVOCE DI PFIZER
Si presentano come "associazione indipendente senza scopo di lucro" per l'avanzamento della scienza, ma fanno gli interessi del settore farmaceutico, dichiarando senza troppa vergogna di collaborare con Pfizer e 3M (ditta di mascherine) e con tante altre industrie del mondo sanitario. Il suo presidente, Antonino Cartabellotta, tiene regolarmente conferenze sulla "pandemia" una delle quali chiamata "infodemia", termine usato dal mainstream per accusare i novax di "contaminare" l'informazione. Cartabellotta si mostra adirato con il governo perché non ha promosso la vaccinazione dei bambini di 6 mesi. A favore della vaccinazione dei bambini è anche, il segretario generale Elena Cottafava, coautrice di un report dove la consiglia, pur essendo ovvio che i bambini non hanno alcun rischio dal covid. Qui possiamo vedere come Marco Mosti, il direttore operativo, assieme ad altri membri di questa mafia, proporre nel dicembre 2021 smark working, obbligo vaccinale a tutta la popolazione con dose ogni 3 mesi e mascherine ovunque.
2) PADRONI DEI GOVERNI?
Ogni volta che questi parlano, il governo si allinea alle loro pretese. Schillaci decise di prorogare uso di mascherine e non abolire il green pass nelle strutture sanitarie, dopo che la stampa diede per scontato l'eliminazione degli obblighi, perché uno di questi mafiosi parlò alla stampa difendendo il vaccino e le mascherine. Anche col governo Draghi era così: ad ottobre dicevano "il governo prenda in considerazione l'obbligo vaccinale" e a dicembre il governo lo stava prendendo in considerazione.
Il lasciapassare esisteva già a Maggio 2021 per spostarsi tra le regioni. La GIMBE già sosteneva che era un'ottima idea per far partire il turismo e tornare alla normalità, e già parlava di obbligo vaccinale (1, 2). Quindi, in qualche modo, questa gente esercita una fortissima pressione sui governi e lungi dall'essere dei profeti che prevedono il futuro, sono coloro che il futuro lo architettano.
3) LA LORO STRATEGIA DEL TERRORE
Lanciano continui allarmi terroristici riguardanti l'aumento dei "casi" e si lamentano che quasi 7 milioni di persone (a detta loro) non hanno nel loro corpo il veleno Pfizer e si lamentano anche che ci sono poche quarte dosi. Poiché però ora il report dei casi è diventato settimanale, frignano che non hanno più accesso ai dati e non possono fare più terrorismo. Si sono ridotti a invocare varianti dal nome mitologico come Cerberus per spaventare la popolazione e continuano a diffondere odio verso i non vaccinati, parlando del reintegro dei sanitari come di una sanatoria alimentando la retorica del "condono dei novax" trattandoci da criminali, quando in realtà gli unici criminali sono loro.
4) INDOTTRINAMENTO IDEOLOGICO
È mirato direttamente ai sanitari, per i quali organizzano "corsi" che in realtà sono solo un indottrinamento ideologico dove insegnano "l'importanza delle vaccinazioni", ne hanno uno in cui insegnano come fare terrorismo sanitario per spingere la gente a fare il vaccino antinfluenzale sfruttando l'ondata di ipocondria creata dal covid, un altro in cui chiamano il covid "pandemia del secolo" e insegnano ai sanitari a fare propaganda provax, promask e pro tamponi.
CONCLUSIONI
La fondazione GIMBE è lo zoccolo duro della setta covidiota ed è il principale attore che in Italia spinge per il terrorismo sanitario. Lungi dall'essere un'associazione indipendente, essa fa l'interesse delle case farmaceutiche e sfruttano ogni occasione che la stampa gli concede per fare pressioni sui cittadini e le istituzioni. Sono la principale fonte della propaganda e la bocca di Pfizer in Italia.
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L'IMPORTANZA DELLA DIFFUSIONE DELLE PIANTE
Pensate come solo gli pneumatici siano alla base dell'economia stessa: senza trasporti la moneta fallirebbe facendolo ritornare ad una condizione preindustriale. Essi sono prodotti a partire dall'albero della gomma o dal tarassaco e basterebbe che queste due piante non crescessero più da provocare guai seri alla società!
Quando viene la stagione giusta potete piantarle dentro a delle vaschette come quelle delle uova, aggiungendovi un po' di terra e lasciarli germogliare, così che una volta nata, potrete trapiantarla o nel vostro giardino, in vaso, o nella grow box, oppure fuori, così da contrastare la progressiva cementificazione.
Contornatela con sassi e mettete un bastone vicino, così da segnalare di non tagliare l'erba in quel punto. Per quanto riguarda le escrezioni degli animali vi basterà mettere del succo di limone o dell'aceto attorno alla pianta, oppure posizionarsi una retina così da impedirvi l'accesso.
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Quando viene la stagione giusta potete piantarle dentro a delle vaschette come quelle delle uova, aggiungendovi un po' di terra e lasciarli germogliare, così che una volta nata, potrete trapiantarla o nel vostro giardino, in vaso, o nella grow box, oppure fuori, così da contrastare la progressiva cementificazione.
Contornatela con sassi e mettete un bastone vicino, così da segnalare di non tagliare l'erba in quel punto. Per quanto riguarda le escrezioni degli animali vi basterà mettere del succo di limone o dell'aceto attorno alla pianta, oppure posizionarsi una retina così da impedirvi l'accesso.
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NATURE PUBBLICA UN ARTICOLO IN CUI VIENE AMMESSA LA DISCRIMINAZIONE VERSO I NON VACCINATI
Un articolo pubblicato su Nature dimostra in modo incontrovertibile che i non vaccinati sono stati discriminati, che la discriminazione che abbiamo subito è equivalente se non peggiore di quella razziale in America nel secolo scorso e che sono stati violati i diritti umani fondamentali di chi ha rifiutato il veleno Pfizer.
Nota bene: questo studio che vi presenterò è l'analisi di un trend statistico è non riflette le attitudini delle singole persone, ma solo l'atteggiamento che si ha in media.
1) LA DISCRIMINAZIONE SI BASA SU PREGIUDIZI INFONDATI
Lo studio esamina l'atteggiamento dei vaccinati nei confronti dei non vaccinati in 21 stati. Come ci aspettavamo, la discriminazione nei confronti dei non vaccinati non ha alcuna base reale, ma si basa esclusivamente su pregiudizi infondati creati dalla narrazione politica che ha creato dal nulla lo stereotipo del novax. I provax percepiscono i non vaccinati come free-riders, anche se è vero il contrario, e sono stati spinti a discriminarci perché i politici hanno di proposito utilizzato propaganda di stampo moralistico per bypassare il ragionamento ed appellarsi agli istinti animali dell'uomo, identificando il non vaccinato con il cattivo.
2) QUESTIONARI SULLA DISCRIMINAZIONE
I ricercatori hanno somministrato dei questionari sulla discriminazione a vaccinati e non vaccinati.
I vaccinati erano più inclini a disapprovare la scelta di un parente di sposare un non vaccinato, con il massimo della discriminazione in Malesia. La cosa più triste è che lo studio ha rilevato che sono anche i non vaccinati a discriminare altri non vaccinati in paesi come l'italia, invece verso i vaccinati non c'era nessuna discriminazione. La discriminazione verso i non vaccinati è 2,5 volte più alta rispetto a quella verso gli immigrati del medioriente. La discriminazione è più alta in quei paesi con alti livelli di collettivismo (social trust) dove è un vanto rispettare le regole.
In una secondo test hanno visto che i vaccinati provocano una forte antipatia nei confronti dei non vaccinati, ma non è vero il contrario, e che considerano i non vaccinati persino peggio dei pregiudicati e alla pari dei tossicodipendenti.
3) VIOLAZIONE DEI DIRITTI
In uno studio sugli Stati Uniti è stato visto che i vaccinati tendono a supportare la violazione delle libertà che ci sono state imposte, e tendono ad essere d'accordo sul fatto che i non vaccinati non debbano avere libertà di movimento, di residenza, di parola, non debbano avere accesso al welfare e alcuni anche arrivano a dire che ci va revocata la cittadinanza. Lo studio mostra che non vale il contrario, cioè che i non vaccinati non vogliono restrizioni alla libertà dei vaccinati, e che quanto più un vaccinato prova antipatia verso i non vaccinati, tanto più si adopera per far restringere le nostre libertà.
CONCLUSIONI
Gli autori concludono che i politici sono andati alla ricerca di qualcuno da sottoporre ad una "condanna morale" a cui attribuire la colpa del covid e che i non vaccinati sono stati usati a questo scopo. Le discriminazioni che abbiamo subito sono state volute dalla politica e dai media, e non sono state una conseguenza indesiderata di una "emergenza", ma sono il risultato di sfruttamento di meccanismi psicologici della mente umana (1, 2, 3, 4) che sono ben noti a chi ricopre cariche di potere. Le motivazioni, dunque, sono puramente irrazionali (1, 2). E peggio ancora, d'ora in avanti chi continuerà a negare che siamo stati discriminati e che abbiamo subito una dittatura sanitaria in tutto il mondo potrà essere accusato di essere egli stesso antiscientifico, perché quello che abbiamo passato è stato riconosciuto ufficialmente anche da Nature, una delle riviste scientifiche più importanti del mondo.
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Un articolo pubblicato su Nature dimostra in modo incontrovertibile che i non vaccinati sono stati discriminati, che la discriminazione che abbiamo subito è equivalente se non peggiore di quella razziale in America nel secolo scorso e che sono stati violati i diritti umani fondamentali di chi ha rifiutato il veleno Pfizer.
Nota bene: questo studio che vi presenterò è l'analisi di un trend statistico è non riflette le attitudini delle singole persone, ma solo l'atteggiamento che si ha in media.
1) LA DISCRIMINAZIONE SI BASA SU PREGIUDIZI INFONDATI
Lo studio esamina l'atteggiamento dei vaccinati nei confronti dei non vaccinati in 21 stati. Come ci aspettavamo, la discriminazione nei confronti dei non vaccinati non ha alcuna base reale, ma si basa esclusivamente su pregiudizi infondati creati dalla narrazione politica che ha creato dal nulla lo stereotipo del novax. I provax percepiscono i non vaccinati come free-riders, anche se è vero il contrario, e sono stati spinti a discriminarci perché i politici hanno di proposito utilizzato propaganda di stampo moralistico per bypassare il ragionamento ed appellarsi agli istinti animali dell'uomo, identificando il non vaccinato con il cattivo.
2) QUESTIONARI SULLA DISCRIMINAZIONE
I ricercatori hanno somministrato dei questionari sulla discriminazione a vaccinati e non vaccinati.
I vaccinati erano più inclini a disapprovare la scelta di un parente di sposare un non vaccinato, con il massimo della discriminazione in Malesia. La cosa più triste è che lo studio ha rilevato che sono anche i non vaccinati a discriminare altri non vaccinati in paesi come l'italia, invece verso i vaccinati non c'era nessuna discriminazione. La discriminazione verso i non vaccinati è 2,5 volte più alta rispetto a quella verso gli immigrati del medioriente. La discriminazione è più alta in quei paesi con alti livelli di collettivismo (social trust) dove è un vanto rispettare le regole.
In una secondo test hanno visto che i vaccinati provocano una forte antipatia nei confronti dei non vaccinati, ma non è vero il contrario, e che considerano i non vaccinati persino peggio dei pregiudicati e alla pari dei tossicodipendenti.
3) VIOLAZIONE DEI DIRITTI
In uno studio sugli Stati Uniti è stato visto che i vaccinati tendono a supportare la violazione delle libertà che ci sono state imposte, e tendono ad essere d'accordo sul fatto che i non vaccinati non debbano avere libertà di movimento, di residenza, di parola, non debbano avere accesso al welfare e alcuni anche arrivano a dire che ci va revocata la cittadinanza. Lo studio mostra che non vale il contrario, cioè che i non vaccinati non vogliono restrizioni alla libertà dei vaccinati, e che quanto più un vaccinato prova antipatia verso i non vaccinati, tanto più si adopera per far restringere le nostre libertà.
CONCLUSIONI
Gli autori concludono che i politici sono andati alla ricerca di qualcuno da sottoporre ad una "condanna morale" a cui attribuire la colpa del covid e che i non vaccinati sono stati usati a questo scopo. Le discriminazioni che abbiamo subito sono state volute dalla politica e dai media, e non sono state una conseguenza indesiderata di una "emergenza", ma sono il risultato di sfruttamento di meccanismi psicologici della mente umana (1, 2, 3, 4) che sono ben noti a chi ricopre cariche di potere. Le motivazioni, dunque, sono puramente irrazionali (1, 2). E peggio ancora, d'ora in avanti chi continuerà a negare che siamo stati discriminati e che abbiamo subito una dittatura sanitaria in tutto il mondo potrà essere accusato di essere egli stesso antiscientifico, perché quello che abbiamo passato è stato riconosciuto ufficialmente anche da Nature, una delle riviste scientifiche più importanti del mondo.
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LA NUOVA NARRAZIONE PROVAX: LE RESTRIZIONI SE NE VANNO PERCHÉ IL VIRUS È MUTATO
I provax sono sempre più dissociati, adesso accusano la Cina di dittatura e di distorcere la verità scientifica, quando l'Italia fa lo stesso.
1) LA CINA VIENE PRESENTATA COME UNA DITTATURA SOLO PERCHÉ SI È AVVICINATA A PUTIN
il Corriere della Sera sta pubblicando articoli in cui Xi Jinping viene presentato come un dittatore che utilizza il protocollo 0 covid come strumento ideologico per rinforzare il suo potere e chiamano i suoi discorsi propaganda, dicendo che nel Paese gli studenti universitari e il ceto medio non ne possono più dei lockdown: lo statalismo provocherebbe disoccupazione e rallentamento della crescita economica. La Cina viene presentata come un paese ultra-nazionalista che per orgoglio ha preferito il suo vaccino al veleno Pfizer (che come ho spiegato qui fa persino più schifo di quello cinese) e che ha commesso l'errore di "allearsi con Putin", come se un paese non potesse decidere in modo autonomo con chi stare. Si parla di una dittatura, addirittura sostenendo che qualche esponente politico dovrebbe utilizzare le piazze per deporre Xi Jinping. In questo articolo viene sostenuto che il regime sta cambiando, ma che il governo sarebbe disonesto perché non ammette i suoi errori, anzi giustifica le severe restrizioni dicendo che hanno salvato vite e sostiene che queste possono essere eliminate solo perché il virus è mutato.
2) LE STESSE COSE SONO STATE DETTE ANCHE DA SCHILLACI
Le stesse cose che dice la Cina le dice anche l'Italia: Schillaci sostiene che non ci sarà mai più obbligo vaccinale e che bisogna chiamarlo covid-23, indice che si tratta di un quadro epidemiologico diverso. Quella che in Cina viene considerata propaganda in Italia viene esaltata come scienza e libertà. Eppure le parole sono esattamente le stesse: in entrambi i casi si giustifica la riduzione o rimozione di restrizioni appellandosi a presunte mutazioni del virus, cosa assolutamente falsa, perché il virus è esattamente rimasto lo stesso in termini di pericolosità, le uniche due variabili che sono cambiate sono: a) iniziano a curarlo e b) i media ne parlano meno per ridurne la percezione, poiché essendo stata sbagliata tutta la gestione della "pandemia", si trovano nella difficile posizione di scrivere articoli contro i no vax mentre nello stesso momento non vogliono parlare di covid.
3) LA PANDEMIA È SOLO UN FENOMENO SOCIALE
Nel 2021 apparse un articolo profetico sul BMJ in cui si sosteneva che la presunta pericolosità del virus era creata ad arte dai media e che il rapporto tra restrizioni e pandemia è controintuitivo: più venivano praticate restrizioni, più venivano pubblicati bollettini dei decessi e dei contagi, più la gente girava mascherata e più servizi c'erano relativi al covid, più la pandemia era alimentata. Le pandemie sono un fenomeno sociale di isteria di massa, dal momento che esse non determinano, in media rispetto ad altri periodi, un eccesso significativo di mortalità. Per cui esse nascono dalla televisione e svaniscono con la televisione. Analizzando anche le pandemie del passato, gli autori spiegano che in quei casi le restrizioni vennero applicate in modo molto blando o non vennero applicate affatto perché non esistendo internet e non essendo il televisore diffuso in ogni singola casa, le persone non potevano essere indottrinate.
CONCLUSIONI
Nel mondo distorto dei provax un Paese viene considerato una dittatura solo in base alle sue alleanze geopolitiche. Se nello scenario geopolitico si posiziona in modo da non essere vantaggioso economicamente o supportando coloro che vengono presi di mira dalla NATO (in questo caso Putin), allora si parla di dittatura. Magicamente il pensiero critico si accende, si criticano le scelte di un leader, anche se però si approvano le stesse identiche scelte se fatte a casa nostra. Ciò fa completamente perdere senso al termine "dittatura" che in neolingua significa semplicemente "stato che si oppone alle mire espansionistiche degli USA".
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1) LA CINA VIENE PRESENTATA COME UNA DITTATURA SOLO PERCHÉ SI È AVVICINATA A PUTIN
il Corriere della Sera sta pubblicando articoli in cui Xi Jinping viene presentato come un dittatore che utilizza il protocollo 0 covid come strumento ideologico per rinforzare il suo potere e chiamano i suoi discorsi propaganda, dicendo che nel Paese gli studenti universitari e il ceto medio non ne possono più dei lockdown: lo statalismo provocherebbe disoccupazione e rallentamento della crescita economica. La Cina viene presentata come un paese ultra-nazionalista che per orgoglio ha preferito il suo vaccino al veleno Pfizer (che come ho spiegato qui fa persino più schifo di quello cinese) e che ha commesso l'errore di "allearsi con Putin", come se un paese non potesse decidere in modo autonomo con chi stare. Si parla di una dittatura, addirittura sostenendo che qualche esponente politico dovrebbe utilizzare le piazze per deporre Xi Jinping. In questo articolo viene sostenuto che il regime sta cambiando, ma che il governo sarebbe disonesto perché non ammette i suoi errori, anzi giustifica le severe restrizioni dicendo che hanno salvato vite e sostiene che queste possono essere eliminate solo perché il virus è mutato.
2) LE STESSE COSE SONO STATE DETTE ANCHE DA SCHILLACI
Le stesse cose che dice la Cina le dice anche l'Italia: Schillaci sostiene che non ci sarà mai più obbligo vaccinale e che bisogna chiamarlo covid-23, indice che si tratta di un quadro epidemiologico diverso. Quella che in Cina viene considerata propaganda in Italia viene esaltata come scienza e libertà. Eppure le parole sono esattamente le stesse: in entrambi i casi si giustifica la riduzione o rimozione di restrizioni appellandosi a presunte mutazioni del virus, cosa assolutamente falsa, perché il virus è esattamente rimasto lo stesso in termini di pericolosità, le uniche due variabili che sono cambiate sono: a) iniziano a curarlo e b) i media ne parlano meno per ridurne la percezione, poiché essendo stata sbagliata tutta la gestione della "pandemia", si trovano nella difficile posizione di scrivere articoli contro i no vax mentre nello stesso momento non vogliono parlare di covid.
3) LA PANDEMIA È SOLO UN FENOMENO SOCIALE
Nel 2021 apparse un articolo profetico sul BMJ in cui si sosteneva che la presunta pericolosità del virus era creata ad arte dai media e che il rapporto tra restrizioni e pandemia è controintuitivo: più venivano praticate restrizioni, più venivano pubblicati bollettini dei decessi e dei contagi, più la gente girava mascherata e più servizi c'erano relativi al covid, più la pandemia era alimentata. Le pandemie sono un fenomeno sociale di isteria di massa, dal momento che esse non determinano, in media rispetto ad altri periodi, un eccesso significativo di mortalità. Per cui esse nascono dalla televisione e svaniscono con la televisione. Analizzando anche le pandemie del passato, gli autori spiegano che in quei casi le restrizioni vennero applicate in modo molto blando o non vennero applicate affatto perché non esistendo internet e non essendo il televisore diffuso in ogni singola casa, le persone non potevano essere indottrinate.
CONCLUSIONI
Nel mondo distorto dei provax un Paese viene considerato una dittatura solo in base alle sue alleanze geopolitiche. Se nello scenario geopolitico si posiziona in modo da non essere vantaggioso economicamente o supportando coloro che vengono presi di mira dalla NATO (in questo caso Putin), allora si parla di dittatura. Magicamente il pensiero critico si accende, si criticano le scelte di un leader, anche se però si approvano le stesse identiche scelte se fatte a casa nostra. Ciò fa completamente perdere senso al termine "dittatura" che in neolingua significa semplicemente "stato che si oppone alle mire espansionistiche degli USA".
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I DIRITTI VENGONO PRIMA DELLA SCIENZA
La Corte prostituzionale, ex Corte costituzionale, ha detto di aver seguito la scienza. Ora ditemi voi in quale studio c'è scritto che è scientifico far morire le persone di fame. Semmai c'è scritto il contrario. I diritti vengono prima della scienza, soprattutto se viene distorta da balordi infami che la vogliono piegare a squallide ideologie e speculazioni economiche.
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La Corte prostituzionale, ex Corte costituzionale, ha detto di aver seguito la scienza. Ora ditemi voi in quale studio c'è scritto che è scientifico far morire le persone di fame. Semmai c'è scritto il contrario. I diritti vengono prima della scienza, soprattutto se viene distorta da balordi infami che la vogliono piegare a squallide ideologie e speculazioni economiche.
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OPEN E BUTAC DIFENDONO IL NAZISMO UCRAINO
Su telegram sono girati dei video in cui degli ebrei sono stati discriminati in un negozio e gli è stato vietato l'ingresso. I due false checker si sono impegnati per legittimare questo atto di discriminazione.
1) DUE VERSIONI DIVERSE
E già questo basta per capire che hanno torto. Butac, passando dal difendere la pedofilia al nazismo, sostiene che durante la pandemenza il governo ucraino avesse vietato il pellegrinaggio a Uman e che avesse invitato gli ebrei a non recarsi nella zona anche quest'anno. Peccato che il post dell'ambasciata ucraina sostiene semplicemente che ci sono stati attacchi russi e di pensarci due volte prima di recarsi lì in pellegrinaggio. Non è stato emesso alcun decreto o legge che glielo vietasse.
In un articolo del Times citato dallo stesso Butac viene scritto che i pellegrini già in Uman sentono poco l'effetto della guerra, e che c'era solo qualche controllo in più. Cosa che lascia intendere che il pellegrinaggio era consentito.
Open invece ci dice che l'ingresso era stato vietato perché molti pullman di pellegrini si fermano lì e causano code nei bagni, e che in ogni caso il dipendente sarebbe stato "ripreso". Quindi i false checker ci invitano a trovare il "contesto mancante", ma non sono nemmeno d'accordo su quale sia il contesto: divieti inesistenti o code nei bagni?
2) L'ANTISEMITISMO IN UCRAINA È REALE
Open continua col dire che l'antisemitismo è "propaganda russa". Tempo fa avevo riportato che i media occidentali stessi riportavano l'esistenza di correnti naziste in Ucraina che guidarono la rivoluzione del 2014. In Ucraina c'è il culto di Ivan Rohach, attivista dell'organizzazione degli ucraini nazionalisti. I membri di questa organizzazione erano antisemiti e il revisionismo storico ucraino oggi li battezza come eroi perché negli anni 50 combatterono una guerriglia contro i russi. Il governo ha anche promosso una legge che consente di perseguire chiunque disprezzi questa organizzazione criminale. I monumenti dedicati agli ebrei solo tra 2015 e 2016 sono stati vandalizzati 9 volte, e diversi altri monumenti sono stati coperti da svastiche o bruciati (1, 2, 3, 4).
La polizia ucraina ha richiesto liste di ebrei e ci sono stati episodi di discriminazione da parte di personale universitario (1, 2, 3). Il governo non solo non prende misure verso questi episodi, ma li appoggia e li incoraggia ripristinando il posto di un diplomatico ucraino che era stato licenziato per antisemitismo, limitandosi a fare false dichiarazioni come "l'Ucraina è il paese con più basso antisemitismo in Europa orientale": di fatto anche se l'antisemitismo è illegale, non esiste alcuna pena per chi lo pratica.
CONCLUSIONI
Ultimamente la propaganda atlantista fa di tutto per far apparire l'Ucraina diversa da quella che è. Cercando "Ukraine antisemitism" su Google escono solo una lista manipolate di fake news dove si sostiene che l'antisemitismo è un'invenzione della propaganda russa (1, 2, 3, 4). Anche se Zelensky (personaggio costruito dall'occidente) è ebreo, la verità dei fatti discussa in questo post non può essere negata. I false checker ti dicono che manchi il contesto, ma alterano moventi e circostanze per creare un contesto fittizio con l'obiettivo di negare la verità.
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1) DUE VERSIONI DIVERSE
E già questo basta per capire che hanno torto. Butac, passando dal difendere la pedofilia al nazismo, sostiene che durante la pandemenza il governo ucraino avesse vietato il pellegrinaggio a Uman e che avesse invitato gli ebrei a non recarsi nella zona anche quest'anno. Peccato che il post dell'ambasciata ucraina sostiene semplicemente che ci sono stati attacchi russi e di pensarci due volte prima di recarsi lì in pellegrinaggio. Non è stato emesso alcun decreto o legge che glielo vietasse.
In un articolo del Times citato dallo stesso Butac viene scritto che i pellegrini già in Uman sentono poco l'effetto della guerra, e che c'era solo qualche controllo in più. Cosa che lascia intendere che il pellegrinaggio era consentito.
Open invece ci dice che l'ingresso era stato vietato perché molti pullman di pellegrini si fermano lì e causano code nei bagni, e che in ogni caso il dipendente sarebbe stato "ripreso". Quindi i false checker ci invitano a trovare il "contesto mancante", ma non sono nemmeno d'accordo su quale sia il contesto: divieti inesistenti o code nei bagni?
2) L'ANTISEMITISMO IN UCRAINA È REALE
Open continua col dire che l'antisemitismo è "propaganda russa". Tempo fa avevo riportato che i media occidentali stessi riportavano l'esistenza di correnti naziste in Ucraina che guidarono la rivoluzione del 2014. In Ucraina c'è il culto di Ivan Rohach, attivista dell'organizzazione degli ucraini nazionalisti. I membri di questa organizzazione erano antisemiti e il revisionismo storico ucraino oggi li battezza come eroi perché negli anni 50 combatterono una guerriglia contro i russi. Il governo ha anche promosso una legge che consente di perseguire chiunque disprezzi questa organizzazione criminale. I monumenti dedicati agli ebrei solo tra 2015 e 2016 sono stati vandalizzati 9 volte, e diversi altri monumenti sono stati coperti da svastiche o bruciati (1, 2, 3, 4).
La polizia ucraina ha richiesto liste di ebrei e ci sono stati episodi di discriminazione da parte di personale universitario (1, 2, 3). Il governo non solo non prende misure verso questi episodi, ma li appoggia e li incoraggia ripristinando il posto di un diplomatico ucraino che era stato licenziato per antisemitismo, limitandosi a fare false dichiarazioni come "l'Ucraina è il paese con più basso antisemitismo in Europa orientale": di fatto anche se l'antisemitismo è illegale, non esiste alcuna pena per chi lo pratica.
CONCLUSIONI
Ultimamente la propaganda atlantista fa di tutto per far apparire l'Ucraina diversa da quella che è. Cercando "Ukraine antisemitism" su Google escono solo una lista manipolate di fake news dove si sostiene che l'antisemitismo è un'invenzione della propaganda russa (1, 2, 3, 4). Anche se Zelensky (personaggio costruito dall'occidente) è ebreo, la verità dei fatti discussa in questo post non può essere negata. I false checker ti dicono che manchi il contesto, ma alterano moventi e circostanze per creare un contesto fittizio con l'obiettivo di negare la verità.
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NATURE RICONOSCE, MA GIUSTIFICA LA DISCRIMINAZIONE
Questo articolo di cui trovate la mia analisi completa qui contiene dei passi ambigui che possono essere interpretati come una giustificazione delle discriminazioni.
L'argomento della punizione del free-riding e i meccanismi di favoritismo ingroup non vengono usati né per descrivere né per condannare la nostra discriminazione, ma per giustificarla, in quanto sarebbero in risposta al nostro presunto "fallimento morale di comprendere le finalità collettive".
Quindi se da un lato hanno ammesso l'insensatezza scientifica della discriminazione, da un lato tentano di giustificare soggettivamente i provax dicendo che vanno assolti perché agivano per finalità morali.
Cosa di per sé falsa, perché da un punto di vista morale la tutela dello Stato di diritto viene prima della tutela della salute: le democrazie sono nate proprio per impedire le derive autoritarie, e questo è il loro compito principale.
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L'argomento della punizione del free-riding e i meccanismi di favoritismo ingroup non vengono usati né per descrivere né per condannare la nostra discriminazione, ma per giustificarla, in quanto sarebbero in risposta al nostro presunto "fallimento morale di comprendere le finalità collettive".
Quindi se da un lato hanno ammesso l'insensatezza scientifica della discriminazione, da un lato tentano di giustificare soggettivamente i provax dicendo che vanno assolti perché agivano per finalità morali.
Cosa di per sé falsa, perché da un punto di vista morale la tutela dello Stato di diritto viene prima della tutela della salute: le democrazie sono nate proprio per impedire le derive autoritarie, e questo è il loro compito principale.
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IL WEF SI RADUNERÀ IL 16 GENNAIO 2023 A DAVOS
Klaus Schwab ha organizzato un incontro che vedrà radunati 2500 parassiti del WEF nel quale si decideranno le nuove fasi della dittatura mondiale globalista. Con l'ipocrisia che li contraddistingue, lanciano un allarme di un "mondo frammentato" da crisi che loro stessi hanno creato, asserendo che solo loro lo possono sistemare. Vediamo il programma dell'evento.
1) IL PROGRAMMA
Ci fanno sapere che guerra, covid e "cambiamento climatico" sono collegati. La crisi energetica e alimentare è per loro un modo di raggiungere gli obiettivi dell'agenda 2030, quindi le sanzioni verso la Russia hanno l'unico scopo di imporre ai paesi un più stringente regime di consumo energetico così da imporre la transizione verso le alternative green. Altro loro obiettivo è combattere l'inflazione, a detta loro eliminando il protezionismo perché va contro l'agenda globalista. I confini statali vanno abbattuti, e tutta l'economia deve essere gestita in un finto mondo multipolare dove una finanza mondiale controlla gli investimenti in modo strategico, eliminando così la proprietà privata e facendo fondere ancora di più i colossi multinazionali con gli stati e la finanza. Forzeranno le aziende ad investire sulla quarta rivoluzione industriale e sul cambiamento climatico, privandole di fatto della proprietà del loro denaro e imponendo investimenti forzati. Obbligheranno le persone ad accettare lavori scadenti e sottopagati per combattere la disoccupazione modificando l'istruzione rendendola sempre uno strumento per far entrare nelle aziende piuttosto che lasciare un bagaglio culturale. Tutto questo, ci fanno sapere, è a causa di Putin. Lui ha rotto l'armonia dell'unico governo mondiale e per ripristinarlo sono necessarie delle misure volte a far perdere la sovranità agli Stati per affidarli agli "stakeholders", cioè la finanza.
2) LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Si tratta dell'impiego delle ultime scoperte delle neuroscienze, della biologia e della genetica per hackerare l'uomo e produrre un essere umano completamente programmato e fedele. Il programma criminale è contenuto per intero nell'omonimo testo dove tutto è spiegato nei minimi dettagli e senza vergogna. L'essere umano si trasformerà da attore della realtà a suo prodotto, dove una vasta gamma di servizi, tra cui quello sanitario, invaderanno il suo corpo con l'obiettivo di prolungarne la vita il più possibile. Nel libro si parla di inserire dispositivi nel corpo dell'essere umano per monitorare i valori ematochimici così da preservarne la salute fisica e psicologica in modo da massimizzare il più possibile la produttività lavorativa, anche facendo ricorso a neurotecnologie. Tutta questa informazione viene digitalizzata e va a costituire una sorta di identità digitale sanitaria che tutti gli "esperti" e i governi potranno consultare in qualsiasi momento ed esercitare un forte controllo sulla popolazione. Non è escluso, dice Schwab, che in futuro si potrà arrivare alla programmazione genetica per escludere malattie, e se la cosa verrà estesa alle patologie mentali significherà avere la giustificazione sanitaria per abbattere il dissenso.
CONCLUSIONI
La "soluzione" del WEF è un completo assassinio dell'essere umano. Esso esisterà il più a lungo possibile solo per potersi interfacciare con robot e realtà virtuali. In questo articolo viene enunciato trionfalmente che egli indosserà oltre ai sensori per monitorare la salute, sensori per monitorare la propria attività, la propria postura, per connettersi al cloud e all'internet delle cose in modo da lavorare in modo "ottimizzato". In quei pochi casi in cui l'uomo non sarà completamente rimpiazzato da una macchina diventerà egli stesso una macchina. Ed è questo il futuro che questi criminali vogliono imporci con la scusa del "mondo (da loro) frammentato": si pongono come i salvatori di un mondo sull'orlo della catastrofe e pretendono dei sacrifici per il bene della "collettività" che in realtà è solo il bene delle loro tasche e delle loro manie di potere.
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Klaus Schwab ha organizzato un incontro che vedrà radunati 2500 parassiti del WEF nel quale si decideranno le nuove fasi della dittatura mondiale globalista. Con l'ipocrisia che li contraddistingue, lanciano un allarme di un "mondo frammentato" da crisi che loro stessi hanno creato, asserendo che solo loro lo possono sistemare. Vediamo il programma dell'evento.
1) IL PROGRAMMA
Ci fanno sapere che guerra, covid e "cambiamento climatico" sono collegati. La crisi energetica e alimentare è per loro un modo di raggiungere gli obiettivi dell'agenda 2030, quindi le sanzioni verso la Russia hanno l'unico scopo di imporre ai paesi un più stringente regime di consumo energetico così da imporre la transizione verso le alternative green. Altro loro obiettivo è combattere l'inflazione, a detta loro eliminando il protezionismo perché va contro l'agenda globalista. I confini statali vanno abbattuti, e tutta l'economia deve essere gestita in un finto mondo multipolare dove una finanza mondiale controlla gli investimenti in modo strategico, eliminando così la proprietà privata e facendo fondere ancora di più i colossi multinazionali con gli stati e la finanza. Forzeranno le aziende ad investire sulla quarta rivoluzione industriale e sul cambiamento climatico, privandole di fatto della proprietà del loro denaro e imponendo investimenti forzati. Obbligheranno le persone ad accettare lavori scadenti e sottopagati per combattere la disoccupazione modificando l'istruzione rendendola sempre uno strumento per far entrare nelle aziende piuttosto che lasciare un bagaglio culturale. Tutto questo, ci fanno sapere, è a causa di Putin. Lui ha rotto l'armonia dell'unico governo mondiale e per ripristinarlo sono necessarie delle misure volte a far perdere la sovranità agli Stati per affidarli agli "stakeholders", cioè la finanza.
2) LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Si tratta dell'impiego delle ultime scoperte delle neuroscienze, della biologia e della genetica per hackerare l'uomo e produrre un essere umano completamente programmato e fedele. Il programma criminale è contenuto per intero nell'omonimo testo dove tutto è spiegato nei minimi dettagli e senza vergogna. L'essere umano si trasformerà da attore della realtà a suo prodotto, dove una vasta gamma di servizi, tra cui quello sanitario, invaderanno il suo corpo con l'obiettivo di prolungarne la vita il più possibile. Nel libro si parla di inserire dispositivi nel corpo dell'essere umano per monitorare i valori ematochimici così da preservarne la salute fisica e psicologica in modo da massimizzare il più possibile la produttività lavorativa, anche facendo ricorso a neurotecnologie. Tutta questa informazione viene digitalizzata e va a costituire una sorta di identità digitale sanitaria che tutti gli "esperti" e i governi potranno consultare in qualsiasi momento ed esercitare un forte controllo sulla popolazione. Non è escluso, dice Schwab, che in futuro si potrà arrivare alla programmazione genetica per escludere malattie, e se la cosa verrà estesa alle patologie mentali significherà avere la giustificazione sanitaria per abbattere il dissenso.
CONCLUSIONI
La "soluzione" del WEF è un completo assassinio dell'essere umano. Esso esisterà il più a lungo possibile solo per potersi interfacciare con robot e realtà virtuali. In questo articolo viene enunciato trionfalmente che egli indosserà oltre ai sensori per monitorare la salute, sensori per monitorare la propria attività, la propria postura, per connettersi al cloud e all'internet delle cose in modo da lavorare in modo "ottimizzato". In quei pochi casi in cui l'uomo non sarà completamente rimpiazzato da una macchina diventerà egli stesso una macchina. Ed è questo il futuro che questi criminali vogliono imporci con la scusa del "mondo (da loro) frammentato": si pongono come i salvatori di un mondo sull'orlo della catastrofe e pretendono dei sacrifici per il bene della "collettività" che in realtà è solo il bene delle loro tasche e delle loro manie di potere.
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OBIETTIVO FOOD FOREST
Tornare alla natura non è mai stato così importante. Dopo aver cercato di prendersi i nostri corpi tramite i ricatti vaccinali, dichiareranno guerra a allevamenti e agricoltura.
La società ci vuole alienati nel metaverso ad ammirare paesaggi virtuali e futuristici che non esistono. In Olanda i potenti hanno già iniziato a impedire l'autoproduzione del proprio cibo, in nome della farsa dell'emergenza climatica (1, 2, 3).
Pensate, invece, di camminare in ogni stagione lungo una stradina per imbattervi in una sorta di giardino dell'Eden, dove potete assicurarvi cibo quotidiano dagli alberi.
Perché sprecare tempo per andare a fare la spesa quando vi basta una passeggiata in questo luogo incantato che tutti sognano?
Se volete saperne di più in merito a questo argomento, questi sono i link consigliati:
1. Video sulla food forest.
2. Da orto da coltivare.
3. Da bosco di Ogigia.
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Tornare alla natura non è mai stato così importante. Dopo aver cercato di prendersi i nostri corpi tramite i ricatti vaccinali, dichiareranno guerra a allevamenti e agricoltura.
La società ci vuole alienati nel metaverso ad ammirare paesaggi virtuali e futuristici che non esistono. In Olanda i potenti hanno già iniziato a impedire l'autoproduzione del proprio cibo, in nome della farsa dell'emergenza climatica (1, 2, 3).
Pensate, invece, di camminare in ogni stagione lungo una stradina per imbattervi in una sorta di giardino dell'Eden, dove potete assicurarvi cibo quotidiano dagli alberi.
Perché sprecare tempo per andare a fare la spesa quando vi basta una passeggiata in questo luogo incantato che tutti sognano?
Se volete saperne di più in merito a questo argomento, questi sono i link consigliati:
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2. Da orto da coltivare.
3. Da bosco di Ogigia.
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ADDIO AL GREEN PASS, MA POSSIBILE PROROGA DELLE MASCHERINE IN ARRIVO
La battaglia non è ancora finita. Ricordiamo che il simbolo della farsa del covid è la mascherina, ben prima dello pseudovaccino. Recentemente Schillaci ha affermato che ha in mente una possibile proroga delle mascherine nelle strutture sanitarie, sostenendo che è un atto di "rispetto" verso le persone fragili. Quindi adesso le "persone fragili" sono diventate nella religione covidiota i nuovi dei dell'olimpo al quale bisogna sottomettersi coprendosi il volto, e l'RSA il sacro tempio del culto. Perché solo questa è la spiegazione. Dal momento che se di rispetto vogliamo parlare, le mascherine sono una mancanza di rispetto verso se stessi e verso l'ambiente. Verso se stessi, perché non servono a nulla e sono soltanto nocive, verso l'ambiente, perché con microplastiche, metalli pesanti e coloranti danneggiano l'ambiente, gli animali e le piante.
Il vero motivo di questa scelta, se verrà attuata, lungi dall'essere sanitario, è una concessione alla fondazione GIMBE che rappresenta in Italia oltre agli interessi di Pfizer anche quelli di 3M, la ditta che produce mascherine. Ricordiamo che la GIMBE vuole rendere permanente l'obbligo.
Per cui ci dobbiamo opporre fermamente al bavaglio in ogni sua forma, perché da lì è tutto cominciato e da lì tutto può finire o ripartire.
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La battaglia non è ancora finita. Ricordiamo che il simbolo della farsa del covid è la mascherina, ben prima dello pseudovaccino. Recentemente Schillaci ha affermato che ha in mente una possibile proroga delle mascherine nelle strutture sanitarie, sostenendo che è un atto di "rispetto" verso le persone fragili. Quindi adesso le "persone fragili" sono diventate nella religione covidiota i nuovi dei dell'olimpo al quale bisogna sottomettersi coprendosi il volto, e l'RSA il sacro tempio del culto. Perché solo questa è la spiegazione. Dal momento che se di rispetto vogliamo parlare, le mascherine sono una mancanza di rispetto verso se stessi e verso l'ambiente. Verso se stessi, perché non servono a nulla e sono soltanto nocive, verso l'ambiente, perché con microplastiche, metalli pesanti e coloranti danneggiano l'ambiente, gli animali e le piante.
Il vero motivo di questa scelta, se verrà attuata, lungi dall'essere sanitario, è una concessione alla fondazione GIMBE che rappresenta in Italia oltre agli interessi di Pfizer anche quelli di 3M, la ditta che produce mascherine. Ricordiamo che la GIMBE vuole rendere permanente l'obbligo.
Per cui ci dobbiamo opporre fermamente al bavaglio in ogni sua forma, perché da lì è tutto cominciato e da lì tutto può finire o ripartire.
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STUDIO FOLLE PROVAX: I NON VACCINATI SONO PIÙ PROPENSI AGLI INCIDENTI STRADALI
Quando pensi di aver raggiunto l'apice dello squallore un provax è sempre in grado di fare di peggio. Questo "studio" ha una motivazione ben precisa: noi associamo malori e incidenti al vaccino, così hanno cercato di confutarci mostrando il contrario. Peccato (per loro) che con questo studio si tirano una grossa zappa sui piedi.
1) I NO VAX FANNO PIÙ INCIDENTI PERCHÉ CREDONO NELLA LIBERTÀ
L'ipotesi sperimentale è talmente ridicola che sembra di leggere lercio: siccome i no vax sono ribelli e tendono a non rispettare le regole sanitarie, potrebbero guidare in modo spericolato. Nello specifico dicono che la "disinformazione" la mancanza di fiducia nel governo e credere nella libertà aumentino la guida rischiosa.
Lo studio non è un trial clinico, ma si basa su tutta la popolazione: la divisione tra vaccinati e non vaccinati non è stata manipolata dallo sperimentatore. Per legittimare questa distinzione i ricercatori hanno preso due ulteriori misure, cioè il numero di polmoniti da covid e il numero di soggetti costipati, con la motivazione che se ci fossero stati più non vaccinati con la polmonite e un ugual numero tra vaccinati e non di costipati, allora la divisione nello studio riflette una differenza reale.
2) I RISULTATI
6682 persone si sono recate in ospedale per un incidente stradale, di queste il 25% non era vaccinata, il 75% sì. Un non vaccinato ha più possibilità di fare un incidente di 1.72 volte ( CI: 1.63-1.82; P < 0.001). Gli autori però sorvolano volutamente l'analisi secondaria, dato che da questa emerge che la possibilità che il non vaccinato sia un guidatore piuttosto che un passeggero è la stessa: 1.99 (CI: 1.83-2.16) vs. 1.91 (CI: 1.68-2.17), e ignora che un non vaccinato ha più possibilità (1.38, CI: 1.25-1.51) di essere investito con la macchina. Per quanto riguarda la possibilità di avere una polmonite, nei non vaccinati è di 4.47 volte di più (CI: 4.23-4.74).
3) LA CONFUTAZIONE
Anche la probabilità di essere investiti è più alta. La ragione è semplice: si tratta di risultati ottenuti per puro caso, in base alla legge dei piccoli numeri. Vi ricordate quando spiegai che quando un campione molto piccolo (1,8 milioni) viene confrontato con uno molto grande (9,4 milioni) può essere rilevata qualsiasi differenza, solo perché in un campione piccolo è più facile ottenere valori estremi per puro effetto del rumore? Ecco, questa ne è la dimostrazione. Una differenza non attribuibile alla vaccinazione emerge come significativa. Ma al posto degli incidenti si può parlare di probabilità di essere investiti, di vincere alla lotteria o il numero di lasagne mangiate in un anno. Si vedrà sempre che i non vaccinati vincono di più alla lotteria e mangiano molte più lasagne dei vaccinati. Oltre a questo, è emerso che in Canada i non vaccinati tendono ad essere più giovani dei vaccinati, cosa che a prescindere da tutto, rende più esposti ai rischi.
Gli autori dello "studio" concludono che i non vaccinati hanno più probabilità di finire ospedalizzati per covid perché hanno un tasso più alto di polmoniti. Questo è falso, perché non tutte le ospedalizzazioni sono polmoniti. Infatti vaccinati e non hanno lo stesso tasso di ospedalizzazione (1, 2, 3, 4) semplicemente per motivi diversi.
CONCLUSIONI
Si danno la zappa sui piedi proprio perché hanno messo in bella luce che usando lo stesso e unico disegno sperimentale che usano per dimostrare l'efficacia dei vaccini, ossia il confronto delle intere popolazioni, emergono dei risultati senza senso. Quindi proprio perché con questo studio hanno dimostrato che è il disegno sperimentale in sé ad essere errato, si sono confutati da soli.
L'unica cosa di cui ci dobbiamo preoccupare è che qualche ignorante ha preso sul serio questo studio e vuole aumentare il costo dell'assicurazione per la macchina ai non vaccinati (1, 2, 3), introducendo l'ennesima discriminazione.
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Quando pensi di aver raggiunto l'apice dello squallore un provax è sempre in grado di fare di peggio. Questo "studio" ha una motivazione ben precisa: noi associamo malori e incidenti al vaccino, così hanno cercato di confutarci mostrando il contrario. Peccato (per loro) che con questo studio si tirano una grossa zappa sui piedi.
1) I NO VAX FANNO PIÙ INCIDENTI PERCHÉ CREDONO NELLA LIBERTÀ
L'ipotesi sperimentale è talmente ridicola che sembra di leggere lercio: siccome i no vax sono ribelli e tendono a non rispettare le regole sanitarie, potrebbero guidare in modo spericolato. Nello specifico dicono che la "disinformazione" la mancanza di fiducia nel governo e credere nella libertà aumentino la guida rischiosa.
Lo studio non è un trial clinico, ma si basa su tutta la popolazione: la divisione tra vaccinati e non vaccinati non è stata manipolata dallo sperimentatore. Per legittimare questa distinzione i ricercatori hanno preso due ulteriori misure, cioè il numero di polmoniti da covid e il numero di soggetti costipati, con la motivazione che se ci fossero stati più non vaccinati con la polmonite e un ugual numero tra vaccinati e non di costipati, allora la divisione nello studio riflette una differenza reale.
2) I RISULTATI
6682 persone si sono recate in ospedale per un incidente stradale, di queste il 25% non era vaccinata, il 75% sì. Un non vaccinato ha più possibilità di fare un incidente di 1.72 volte ( CI: 1.63-1.82; P < 0.001). Gli autori però sorvolano volutamente l'analisi secondaria, dato che da questa emerge che la possibilità che il non vaccinato sia un guidatore piuttosto che un passeggero è la stessa: 1.99 (CI: 1.83-2.16) vs. 1.91 (CI: 1.68-2.17), e ignora che un non vaccinato ha più possibilità (1.38, CI: 1.25-1.51) di essere investito con la macchina. Per quanto riguarda la possibilità di avere una polmonite, nei non vaccinati è di 4.47 volte di più (CI: 4.23-4.74).
3) LA CONFUTAZIONE
Anche la probabilità di essere investiti è più alta. La ragione è semplice: si tratta di risultati ottenuti per puro caso, in base alla legge dei piccoli numeri. Vi ricordate quando spiegai che quando un campione molto piccolo (1,8 milioni) viene confrontato con uno molto grande (9,4 milioni) può essere rilevata qualsiasi differenza, solo perché in un campione piccolo è più facile ottenere valori estremi per puro effetto del rumore? Ecco, questa ne è la dimostrazione. Una differenza non attribuibile alla vaccinazione emerge come significativa. Ma al posto degli incidenti si può parlare di probabilità di essere investiti, di vincere alla lotteria o il numero di lasagne mangiate in un anno. Si vedrà sempre che i non vaccinati vincono di più alla lotteria e mangiano molte più lasagne dei vaccinati. Oltre a questo, è emerso che in Canada i non vaccinati tendono ad essere più giovani dei vaccinati, cosa che a prescindere da tutto, rende più esposti ai rischi.
Gli autori dello "studio" concludono che i non vaccinati hanno più probabilità di finire ospedalizzati per covid perché hanno un tasso più alto di polmoniti. Questo è falso, perché non tutte le ospedalizzazioni sono polmoniti. Infatti vaccinati e non hanno lo stesso tasso di ospedalizzazione (1, 2, 3, 4) semplicemente per motivi diversi.
CONCLUSIONI
Si danno la zappa sui piedi proprio perché hanno messo in bella luce che usando lo stesso e unico disegno sperimentale che usano per dimostrare l'efficacia dei vaccini, ossia il confronto delle intere popolazioni, emergono dei risultati senza senso. Quindi proprio perché con questo studio hanno dimostrato che è il disegno sperimentale in sé ad essere errato, si sono confutati da soli.
L'unica cosa di cui ci dobbiamo preoccupare è che qualche ignorante ha preso sul serio questo studio e vuole aumentare il costo dell'assicurazione per la macchina ai non vaccinati (1, 2, 3), introducendo l'ennesima discriminazione.
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IL FRONTE DI "LIBERAZIONE" NAZIONALE COPIA DUE MIEI POST
I post in questione sono stati pubblicati sul suo canale da un certo @Gibinmax . Si tratta rispettivamente del post sull'euro digitale e del post sul bonus cinema e l'identità digitale.
Le versioni copiate dei post le potete trovare cliccando su questi link
https://t.me/nicolafranzoni/9312
https://t.me/nicolafranzoni/9313
Le versioni corrette invece sono presenti sul mio canale, e che io ne sia l'autore è dimostrato da due cose: sul mio canale i post sono stati pubblicati prima, quello sull'euro digitale è vecchio di mesi, pubblicato a febbraio, l'altro invece è più recente, ma è stato condiviso da tantissimi canali telegram e tutti sanno che è mio. Eccovi i link originali
https://t.me/dereinzigeitalia/208
https://t.me/dereinzigeitalia/572
Si sono persino dimenticati di togliere i link all'interno dei post che hanno come riferimento altri post del mio canale! Almeno l'analfabeta de La civetta bianca è più capace. Infatti si capisce benissimo, soprattutto nel post sull'identità digitale e il bonus cinema, che il post è mio. Hanno tolto il banner, e non hanno inoltrato il post a nome di questo canale. Il che indica che il tutto è intenzionale, altrimenti avrebbero lasciato il banner.
Quindi fammi capire una cosa. Non solo chiedi soldi con la tua postepay per farti donare soldi per "manifestazioni" e promuovi caffe e cene al ristorante su telegram, ma adesso copi anche i post degli altri? Oltre a fare l'accattone fai pure le scopiazzature?
Come al solito, nonostante io sia uno dei pochi canali su questa piattaforma a non chiedere soldi ai miei iscritti e a proporre contenuti di qualità, ci sono sempre questi farabutti che si approfittano dei lavori altrui per avere prestigio e credito personale. Si vede benissimo che i post non sono tuoi, visto che leggendo gli altri non sei capace nemmeno di usare le virgole e li sostituisci con i puntini di sospensione. Tutto d'un tratto condividi post con riferimenti a libri e articoli scientifici, tra cui molti di essi anche in inglese.
E tu ti definisci fronte di liberazione nazionale? Cosa vuoi liberare che sei un ciarlatano e un disonesto peggio dei politici che abbiamo in parlamento e al governo?
Ti sono piaciuti i post? Cosa ti costava citarmi? Perché dovete anteporre il vostro narcisismo e vanità personale alla conoscenza e impedire ai vostri iscritti di conoscere un canale valido dal quale avere informazioni di qualità? Ah ma lo so io perché. Perché il mio canale è contro l'accattonaggio e i politicanti da 4 soldi come te, quindi è normale che ometti il mio nome. Che poi eri, e sottolineo eri, perché adesso ti ho bannato, anche iscritto al mio canale. Quindi è un totale controsenso.
Prova della sua iscrizione: https://t.me/dereinzige2/492
CONCLUSIONI
Io denuncio chi copia senza citare perché considero gli utenti di telegram degli individui interessati ad informarsi e degli alleati in questa lotta, non della gente da cui spremere soldi come fate voi. Io ho rispetto di loro, voi no. Anzi, io mi considero uno di loro, voi no. Vi considerate gli influencer e gli opinion leader di sta ceppa al di sopra di tutto e tutti.
Aggiornamento: appena pubblicato questo post, un certo @MikyMMaxG è venuto ad insultare e dopo averlo bannato tutti i post incriminati sono spariti. Ma questo post rimarrà, non lo cancello, perché oggi dichiaro ufficiale la lotta di Der Einzige all'accattonaggio e al finto antisistema, che ho condotto solo nel secondo canale fino ad ora.
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Si sono persino dimenticati di togliere i link all'interno dei post che hanno come riferimento altri post del mio canale! Almeno l'analfabeta de La civetta bianca è più capace. Infatti si capisce benissimo, soprattutto nel post sull'identità digitale e il bonus cinema, che il post è mio. Hanno tolto il banner, e non hanno inoltrato il post a nome di questo canale. Il che indica che il tutto è intenzionale, altrimenti avrebbero lasciato il banner.
Quindi fammi capire una cosa. Non solo chiedi soldi con la tua postepay per farti donare soldi per "manifestazioni" e promuovi caffe e cene al ristorante su telegram, ma adesso copi anche i post degli altri? Oltre a fare l'accattone fai pure le scopiazzature?
Come al solito, nonostante io sia uno dei pochi canali su questa piattaforma a non chiedere soldi ai miei iscritti e a proporre contenuti di qualità, ci sono sempre questi farabutti che si approfittano dei lavori altrui per avere prestigio e credito personale. Si vede benissimo che i post non sono tuoi, visto che leggendo gli altri non sei capace nemmeno di usare le virgole e li sostituisci con i puntini di sospensione. Tutto d'un tratto condividi post con riferimenti a libri e articoli scientifici, tra cui molti di essi anche in inglese.
E tu ti definisci fronte di liberazione nazionale? Cosa vuoi liberare che sei un ciarlatano e un disonesto peggio dei politici che abbiamo in parlamento e al governo?
Ti sono piaciuti i post? Cosa ti costava citarmi? Perché dovete anteporre il vostro narcisismo e vanità personale alla conoscenza e impedire ai vostri iscritti di conoscere un canale valido dal quale avere informazioni di qualità? Ah ma lo so io perché. Perché il mio canale è contro l'accattonaggio e i politicanti da 4 soldi come te, quindi è normale che ometti il mio nome. Che poi eri, e sottolineo eri, perché adesso ti ho bannato, anche iscritto al mio canale. Quindi è un totale controsenso.
Prova della sua iscrizione: https://t.me/dereinzige2/492
CONCLUSIONI
Io denuncio chi copia senza citare perché considero gli utenti di telegram degli individui interessati ad informarsi e degli alleati in questa lotta, non della gente da cui spremere soldi come fate voi. Io ho rispetto di loro, voi no. Anzi, io mi considero uno di loro, voi no. Vi considerate gli influencer e gli opinion leader di sta ceppa al di sopra di tutto e tutti.
Aggiornamento: appena pubblicato questo post, un certo @MikyMMaxG è venuto ad insultare e dopo averlo bannato tutti i post incriminati sono spariti. Ma questo post rimarrà, non lo cancello, perché oggi dichiaro ufficiale la lotta di Der Einzige all'accattonaggio e al finto antisistema, che ho condotto solo nel secondo canale fino ad ora.
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DAVIDE ZEDDA MI COPIA IL POST SUL WEF
Il post copiato è questo
https://t.me/davide_zedda/18984
E si riconosce dal fatto che ancora una volta questi geni si sono dimenticati di eliminare i link che rimandano al mio canale. Tuttavia hai copiato senza citare perché da nessuna parte indica esplicitamente che il post è stato preso da me.
https://t.me/dereinzigeitalia/593
Questo è il link originale che dimostra che il post è mio, pubblicato prima di lui.
E sinceramente, da uno come te, Zedda, questa cosa è due volte più grave, perché hai una retorica tutta tua del "dammi i tuoi soldi perché così posso condividere le notizie per te" dando implicitamente per scontato che le notizie le scrivi tu. Quindi i tuoi iscritti pagano una persona per raccattare roba in giro per il web da spacciare come per propria, e non hai nemmeno la decenza di citare la fonte, e se qualcuno te lo fa notare lo banni pure.
Il tuo atteggiamento su questa piattaforma è completamente disonesto, sia verso gli altri canali (rubi i loro post e non consenti agli altri canali di condividere sul tuo), sia verso i tuoi iscritti. Non rappresentate minimamente l'alternativa al sistema, anzi. Avete fatto della controinformazione un business e alimentate la nomea negativa che hanno dei non vaccinati come di quelli che vanno a donare soldi a persone che scrivono cose anticonformiste per "lavoro" sapendo che c'è qualcuno che pagherà e che quindi finiscono per inventarsi le cose pur di aver qualcosa da dire contro il sistema.
Si può essere critici autentici del sistema solo se il criticarlo o meno non dipende dal ricevere una donazione, altrimenti tutto quello che si fa diventa fazioso, forzato e pura propaganda.
Visto che mi copi i post, copia da me anche un po' di rispetto per i tuoi iscritti.
Denuncio il copiare senza citare perché è una forma di censura, impedendo di risalire all'autore del post che presumibilmente potrebbe aver condiviso anche altre cose interessanti.
Aggiornamento: minaccia di querelare chi gli fa notare che mi ha copiato il post. Ma sei forse parente della Segre?
Aggiornamento: il post copiato è stato rimosso. Vi fa tanto schifo citarmi che preferite togliere un intero post piuttosto che scrivere "Fonte: Der Einzige" alla fine? Io non vi capisco proprio.
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E sinceramente, da uno come te, Zedda, questa cosa è due volte più grave, perché hai una retorica tutta tua del "dammi i tuoi soldi perché così posso condividere le notizie per te" dando implicitamente per scontato che le notizie le scrivi tu. Quindi i tuoi iscritti pagano una persona per raccattare roba in giro per il web da spacciare come per propria, e non hai nemmeno la decenza di citare la fonte, e se qualcuno te lo fa notare lo banni pure.
Il tuo atteggiamento su questa piattaforma è completamente disonesto, sia verso gli altri canali (rubi i loro post e non consenti agli altri canali di condividere sul tuo), sia verso i tuoi iscritti. Non rappresentate minimamente l'alternativa al sistema, anzi. Avete fatto della controinformazione un business e alimentate la nomea negativa che hanno dei non vaccinati come di quelli che vanno a donare soldi a persone che scrivono cose anticonformiste per "lavoro" sapendo che c'è qualcuno che pagherà e che quindi finiscono per inventarsi le cose pur di aver qualcosa da dire contro il sistema.
Si può essere critici autentici del sistema solo se il criticarlo o meno non dipende dal ricevere una donazione, altrimenti tutto quello che si fa diventa fazioso, forzato e pura propaganda.
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PERCHÉ I MEDICI DEL SISTEMA SONO INCOMPETENTI?
L'obiettivo dei medici è curare le persone, eppure il politicamente corretto ha distrutto pure questo.
1) IL CAMBIAMENTO CLIMATICO NELLE FACOLTÀ DI MEDICINA
La "medicina ambientale" è una pseudoscienza che inserisce le tematiche del cambiamento climatico all'interno della medicina. Scrivono manifesti politici dove ci si propone di trasformare la medicina per promuovere l'eliminazione delle emissioni di CO2 e il socialismo, autodefinendosi con arroganza la "coscienza del pianeta". Altri folli sostengono che bisogna dedicare interi corsi universitari nelle facoltà di medicina a studiare l'emergenza climatica ficcandoci in mezzo pure il COVID e creano brochure ridicole o report in cui arrivano a dire che il cambiamento climatico aumenta la diffusione di virus e batteri. Il cambiamento climatico viene "insegnato" nel 14,7% delle attuali università come materia obbligatoria e nel 12% di quelle intervistate come facoltativa, e ovviamente l'Italia segue a ruota iniziando a riproporre essa stessa questa fuffa (1, 2, 3, 4).
In tutto questo di scientifico non c'è assolutamente nulla. Nel report di Lancet non si fa che esprimere pure speculazioni al condizionale usando ogni volta termini come "potrebbe", "sembrerebbe" etc. perché attualmente i modelli matematici del clima non riescono nemmeno a stimare se e di quanto la temperatura debba aumentare, figuriamoci gli effetti sulla salute.
2) L'IDEOLOGIA GENDER NELLE FACOLTÀ DI MEDICINA
Questa immondizia è già ben depositata nelle università italiane (1, 2, 3, 4, 5) e promossa dall'ISS. Insegnano ai medici che il genere viene assegnato alla nascita, può essere cambiato, e se lo fanno ripristinano il benessere psicologico dei loro pazienti. Una comoda ideologia professionale con la quale giustificare interventi dannosi che rovineranno a vita la salute reale, non quella immaginaria, delle persone. Ma la cosa non finisce qui. Insegnano ai propri studenti che la maggior parte dei chirurghi sono uomini (anche se la differenza è piccola) perché c'è "il patriarcato" e il "bias di genere" e insegnano come riconoscere il "sessismo" dei colleghi. A differenza del cambiamento climatico, l'ideologia gender permea tutta la facoltà di medicina e non viene insegnata solo in singoli corsi. In questo studio viene mostrato che già nel 25% degli argomenti di medicina viene messo in mezzo il gender, soprattutto nei corsi di cardiologia, ginecologia e pediatria, ma nonostante tutto questo, a loro non basta ancora. In questo manifesto politico (non lo posso chiamare studio) gli autori sostengono che tutta la medicina deve essere riscritta in chiave gender, e che i medici devono guardare i pazienti attraverso le lenti gender, tenendo conto delle differenze di "genere" quando trattano i pazienti.
Inizialmente la medicina di genere era una branca scientifica della medicina che studiava come i farmaci, le terapie etc. potessero avere effetti diversi negli uomini e nelle donne, e quindi cercava di creare una medicina personalizzata per il paziente. Adesso invece è diventata mera politica, in cui le astrazioni ideologiche sono un vero e proprio danno per la salute dei pazienti perché tra gli uomini e le donne hanno inserito un bestiario di creature mitologiche che esistono solo nelle loro fantasie.
CONCLUSIONI
In medicina vi è stata una svolta antiscientifica nella quale il programma ideologico della sinistra sta facendo in modo che si studino greta e il gender, ma non come salvare vite. I medici diventano l'avanguardia della politica, perché la sinistra vuole sfruttare il rispetto generalizzato che la popolazione ha verso di essi per inculcare le proprie idee. Nelle facoltà di medicina si insegna l'antirazzismo (1, 2, 3) a ridurre l'uso delle armi da fuoco (1, 2), e a combattere le disuguaglianze economiche. Insomma, si fa tutto tranne che medicina, e queste bestie moralizzate si permettono di definire i non vaccinati antiscienza, quando ormai medicina ti prepara solo per fare l'influencer o i balletti su tiktok.
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L'obiettivo dei medici è curare le persone, eppure il politicamente corretto ha distrutto pure questo.
1) IL CAMBIAMENTO CLIMATICO NELLE FACOLTÀ DI MEDICINA
La "medicina ambientale" è una pseudoscienza che inserisce le tematiche del cambiamento climatico all'interno della medicina. Scrivono manifesti politici dove ci si propone di trasformare la medicina per promuovere l'eliminazione delle emissioni di CO2 e il socialismo, autodefinendosi con arroganza la "coscienza del pianeta". Altri folli sostengono che bisogna dedicare interi corsi universitari nelle facoltà di medicina a studiare l'emergenza climatica ficcandoci in mezzo pure il COVID e creano brochure ridicole o report in cui arrivano a dire che il cambiamento climatico aumenta la diffusione di virus e batteri. Il cambiamento climatico viene "insegnato" nel 14,7% delle attuali università come materia obbligatoria e nel 12% di quelle intervistate come facoltativa, e ovviamente l'Italia segue a ruota iniziando a riproporre essa stessa questa fuffa (1, 2, 3, 4).
In tutto questo di scientifico non c'è assolutamente nulla. Nel report di Lancet non si fa che esprimere pure speculazioni al condizionale usando ogni volta termini come "potrebbe", "sembrerebbe" etc. perché attualmente i modelli matematici del clima non riescono nemmeno a stimare se e di quanto la temperatura debba aumentare, figuriamoci gli effetti sulla salute.
2) L'IDEOLOGIA GENDER NELLE FACOLTÀ DI MEDICINA
Questa immondizia è già ben depositata nelle università italiane (1, 2, 3, 4, 5) e promossa dall'ISS. Insegnano ai medici che il genere viene assegnato alla nascita, può essere cambiato, e se lo fanno ripristinano il benessere psicologico dei loro pazienti. Una comoda ideologia professionale con la quale giustificare interventi dannosi che rovineranno a vita la salute reale, non quella immaginaria, delle persone. Ma la cosa non finisce qui. Insegnano ai propri studenti che la maggior parte dei chirurghi sono uomini (anche se la differenza è piccola) perché c'è "il patriarcato" e il "bias di genere" e insegnano come riconoscere il "sessismo" dei colleghi. A differenza del cambiamento climatico, l'ideologia gender permea tutta la facoltà di medicina e non viene insegnata solo in singoli corsi. In questo studio viene mostrato che già nel 25% degli argomenti di medicina viene messo in mezzo il gender, soprattutto nei corsi di cardiologia, ginecologia e pediatria, ma nonostante tutto questo, a loro non basta ancora. In questo manifesto politico (non lo posso chiamare studio) gli autori sostengono che tutta la medicina deve essere riscritta in chiave gender, e che i medici devono guardare i pazienti attraverso le lenti gender, tenendo conto delle differenze di "genere" quando trattano i pazienti.
Inizialmente la medicina di genere era una branca scientifica della medicina che studiava come i farmaci, le terapie etc. potessero avere effetti diversi negli uomini e nelle donne, e quindi cercava di creare una medicina personalizzata per il paziente. Adesso invece è diventata mera politica, in cui le astrazioni ideologiche sono un vero e proprio danno per la salute dei pazienti perché tra gli uomini e le donne hanno inserito un bestiario di creature mitologiche che esistono solo nelle loro fantasie.
CONCLUSIONI
In medicina vi è stata una svolta antiscientifica nella quale il programma ideologico della sinistra sta facendo in modo che si studino greta e il gender, ma non come salvare vite. I medici diventano l'avanguardia della politica, perché la sinistra vuole sfruttare il rispetto generalizzato che la popolazione ha verso di essi per inculcare le proprie idee. Nelle facoltà di medicina si insegna l'antirazzismo (1, 2, 3) a ridurre l'uso delle armi da fuoco (1, 2), e a combattere le disuguaglianze economiche. Insomma, si fa tutto tranne che medicina, e queste bestie moralizzate si permettono di definire i non vaccinati antiscienza, quando ormai medicina ti prepara solo per fare l'influencer o i balletti su tiktok.
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