Centro Studi Evolution
310 subscribers
1.02K photos
551 videos
3 files
395 links
Download Telegram
**LA CAPACITÀ DI ACCETTARE LA REALTÀ**
La capacità di accogliere pienamente le proprie esperienze interne, senza tentare di sfuggirle, modificarle o controllarle, è strettamente legata alla disponibilità interiore di fare spazio dentro sé per accettarle con l'obiettivo di entrare in relazione con esse. Accettare non significa amare, subire o desiderare ciò che di negativo si prova, né implica arrendersi o rassegnarsi a ciò che accade. In altre parole, accettare vuol dire accogliere con gentilezza tutto ciò che la vita ci presenta. Perché mai dovremmo scegliere di accettare il dolore, sia fisico che emotivo? Una prima ragione è che combattere contro il dolore è un tentativo vano, che spesso finisce per intensificare la sofferenza; la seconda, è che l'accettazione conduce verso un modo di agire che promuove una vita più ricca e significativa.
Consideriamo, ad esempio, una persona che beve alcolici per attenuare le emozioni sgradevoli. Sebbene nell'immediato l'alcol possa sembrare una soluzione efficace, è noto che, a lungo termine, esso aggrava le esperienze emotive negative. Inoltre, l'abuso di alcol può impedire alla persona di essere ciò che desidera, come un amico affidabile, un padre presente, un partner su cui contare o un dipendente responsabile. Invece, accettare le emozioni indesiderate permette di riconoscere e accogliere l'intera gamma di emozioni, anche quelle dolorose, indirizzandoci verso scelte più coerenti con i propri valori, come farsi aiutare per decidere di seguire il figlio mentre gioca una partita anziché trascorrere il tempo al bar. E il viaggio continua... Grazie a tutte e tutti voi. Vi auguro un sereno ferragosto! Pietro Lombardo
5
**CHE VALORE HANNO I GIUDIZI ALTRUI?**
«I giudizi degli altri sono come ombre: riflettono chi li emette, non chi li riceve».
Le opinioni altrui non determinano chi siamo davvero. Ogni giudizio pronunciato su di noi non è altro che l'espressione dei valori e delle prospettive di chi lo emette. Chi ci critica, lo fa attraverso il proprio filtro, un filtro intriso delle sue esperienze, delle sue convinzioni e, a volte, delle sue insicurezze. Se qualcuno esprime cattiveria, questo riflette la presenza di quella stessa cattiveria nella sua visione del mondo. Lo stesso vale per la malignità e qualsiasi altra sfumatura negativa. I giudizi, dunque, non parlano di noi, ma dipingono un quadro di chi li esprime. E noi, consapevoli di ciò, non possiamo fare altro che filtrare chi parla, riconoscendo che i giudizi sono specchi che rivelano più di chi giudica che di chi è giudicato. Più una persona è saggia e spiritualmente elevata, più la sua opinione misura in modo equilibrato e veritiero quanto afferma. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
5👍1🙏1
**AMARE È CONOSCERE L'ALTRO**
«Conoscere è amare, e amare è conoscere». Questo famoso aforisma di Spinoza ci ricorda che non possiamo separare la conoscenza dall'amore. Quando parliamo di relazioni con gli altri, la prima cosa che dobbiamo davvero fare è comprendere chi è l'altro. Cosa significa amare, ad esempio, quando diciamo "amo i miei genitori" o "amo mio figlio"? Amare un amico, un'amica, il proprio partner, che sia marito, moglie, compagno o compagna, implica necessariamente una conoscenza profonda di chi abbiamo di fronte. Pensiamo a un esempio concreto: immagina di dire "amo il mio migliore amico". Ma quanto davvero conosci questo amico? Conosci le sue paure, le sue gioie più intime, i suoi sogni più nascosti? L'amore non può esistere senza una profonda comprensione dell'altro, perché amare qualcuno significa anche accettarlo per ciò che è realmente. Questo è il motivo per cui l'amore e la conoscenza sono indissolubilmente legati: non possiamo affermare di amare veramente qualcuno senza aver prima compreso chi è quella persona, nel profondo del suo essere. Ed è proprio dalla comprensione che nasce la relazione più intima, quella che scalda il cuore. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
5👍2🤩1
**LE NOTTI DELL'ANIMA**
La sofferenza può trasformarsi in una perla di straordinaria bellezza, se accolta e trasformata piuttosto che respinta o negata. Le "notti dell’anima" sono quei momenti di profonda oscurità interiore in cui ci troviamo a lottare contro sentimenti di angoscia, solitudine e disperazione. In queste notti, il tormento psicologico sembra insormontabile, portandoci a chiederci il senso stesso della vita. Tuttavia, queste esperienze dolorose sono anche viste come un'opportunità di crescita spirituale. Attraverso il dolore e la sofferenza, possiamo arrivare a una comprensione più profonda del valore della vita e dell'amore. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
3👍1🤩1
6🥰1🤩1
**L'IMPORTANZA DELLA VISION E MISSION AZIENDALE**
Avere una vision e una mission ben definite non è solo importante; è essenziale. Questi due concetti rappresentano la bussola che guida ogni decisione, ogni strategia e ogni azione intrapresa dall'azienda. COS'È LA VISION?
La vision di un'azienda è una dichiarazione aspirazionale che descrive il futuro desiderato. È l'immagine di lungo termine che l'azienda si prefigge di raggiungere. Una vision efficace ispira e motiva non solo i dipendenti, ma anche i clienti e gli stakeholder. Non si tratta semplicemente di obiettivi concreti, ma piuttosto di una direzione chiara e condivisa, che rappresenta l'ambizione e la ragione d'essere dell'azienda.
Una vision potente aiuta a:
-Orientare la strategia aziendale: Ogni decisione, grande o piccola, deve essere allineata con la vision dell'azienda. Questo garantisce coerenza e focus a lungo termine.
-Motivare e unire il team: una vision condivisa crea un senso di appartenenza e impegno tra i dipendenti, che si sentono parte di qualcosa di più grande.
-Le aziende con una vision chiara sono percepite come più affidabili e orientate al futuro, attirando così clienti e partner che condividono gli stessi valori.
L'IMPORTANZA DELLA MISSION AZIENDALE
Se la vision è la destinazione, la mission è il percorso per arrivarci. La mission aziendale definisce il motivo per cui l'azienda esiste, quali problemi vuole risolvere e come intende farlo. Una mission ben definita è il fondamento dell'identità dell'azienda, fornendo una guida pratica per le operazioni quotidiane. Una mission solida permette di:
-Guidare le operazioni quotidiane: ogni attività dell'azienda deve riflettere la mission, garantendo che le azioni siano coerenti con gli obiettivi dichiarati.
-La mission deve rispondere chiaramente alla domanda: "Perché i clienti dovrebbero scegliere noi?". Deve esprimere il valore unico che l'azienda offre.
Un leader efficace sa che una vision e una mission forti sono essenziali per guidare l'azienda verso il successo.
👏2🤩1
**LA TRAPPOLA DELL'AUTOSABOTAGGIO**
L'autosabotaggio è un nemico silenzioso e insidioso, uno di quelli che agisce nell'ombra, sabotando le nostre migliori intenzioni e impedendoci di raggiungere il successo che meritiamo. È quella vocina interna che, nei momenti cruciali, ci fa dubitare di noi stessi, ci spinge a procrastinare, a rimandare le decisioni importanti o a credere di non essere all'altezza delle sfide. Ma come riconoscere questa trappola invisibile? Il primo passo è essere consapevoli dei segni. Spesso l'autosabotaggio si manifesta attraverso pensieri negativi ricorrenti, la tendenza a procrastinare, l'auto-critica eccessiva, o addirittura comportamenti autolesionisti. Ti sei mai trovato a dire a te stesso frasi come "Non ce la farò mai", "Non sono abbastanza bravo", o "Non è il momento giusto"? Questi sono chiari segnali di autosabotaggio. Possiamo sconfiggere l'autosabotaggio sapendolo riconoscere e superare con opportune strategie. Nel prossimo seminario che avremo modo di conoscere nel seminario "AMA TE STESSO!Come fare a volersi bene e a farsi rispettare", (https://www.cs-evolution.com/evento/seminario-ama-te-stesso/) avremo modo di trattare anche questo specifico punto. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
4👍1🤩1
**IL VALORE DEL TEMPO**
Warren Buffett, con i suoi 93 anni e un patrimonio di 133 miliardi di euro, scambierebbe volentieri gran parte della sua ricchezza per vivere anche solo un anno in più. In un'intervista, Buffett ha mostrato la sua agenda cartacea, sorprendentemente vuota, con solo pochi impegni segnati qua e là. Sfogliando quelle pagine, ha detto qualcosa di apparentemente semplice ma straordinariamente potente: «Posso comprare qualsiasi cosa, ma non il tempo». Questa consapevolezza è il motivo per cui la sua agenda è così libera da appuntamenti. Le nostre vite, tanto sul lavoro quanto nella sfera privata, sono sovraccariche di impegni, eppure spesso povere di significato. Le nostre agende sono piene di attività che non ci restituiranno mai ciò che conta davvero: il tempo, i momenti preziosi come stare con le persone che si amano, le emozioni autentiche di una vita genuina, e quello stato di "flow" che raramente si trova nel contesto lavorativo. La chiave è imparare ciò che Buffett ha capito solo in tarda età: il valore inestimabile dei 1440 minuti che compongono ogni nostra giornata. Prima che sia troppo tardi, dobbiamo riconoscere che il tempo è la risorsa più preziosa che abbiamo, e imparare a usarla saggiamente, dando priorità a ciò che davvero arricchisce le nostre vite. Come ha affermato Charles Darwin: «Un uomo che osa sprecare un'ora del suo tempo non ha scoperto il valore della vita». E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
4👏2👍1🤩1
Se è vero che la conoscenza è un potere che si acquisisce, è altrettanto vero che è da come viene utilizzato che si definisce il suo effetto costruttivo o distruttivo. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
3👏2🤩1
**GESTIRE LE PERSONE NEGATIVE**
Le persone negative possono avere un impatto devastante sul nostro benessere e sulla qualità della nostra vita. Se non gestite con attenzione, queste persone possono drenare la nostra energia, influenzare il nostro umore e distorcere la nostra percezione della realtà. Riconoscere e affrontare la negatività intorno a noi è essenziale per mantenere un ambiente sano e positivo. Innanzitutto, è importante riconoscere i segni della negatività. Le persone negative tendono a criticare costantemente, lamentarsi senza cercare soluzioni e vedere il lato oscuro in ogni situazione. Spesso, la loro negatività è il risultato di insoddisfazioni personali che proiettano sugli altri.
Una strategia efficace per gestire queste persone è impostare dei confini chiari. Ad esempio, se un collega passa il tempo a lamentarsi, prova a reindirizzare la conversazione verso soluzioni pratiche o, se necessario, limita il tempo che trascorri con lui. Non devi sentirti obbligato a partecipare a discorsi negativi o a subire un'influenza che danneggia il tuo equilibrio.
Inoltre, cerca di non prendere sul personale le parole o i comportamenti delle persone negative. Spesso, la loro negatività ha più a che fare con loro stessi che con te. Mantieni una prospettiva distaccata e ricorda che non sei responsabile della felicità o infelicità altrui. Infine, circondati di persone positive che ti supportano e ti ispirano. L'ambiente che creiamo intorno a noi ha un enorme impatto sul nostro benessere. Coltiva relazioni che arricchiscono la tua vita e ti aiutano a crescere. Il tempo è la cosa più preziosa che abbiamo, ed è nostro dovere spenderlo saggiamente. Non permettere che venga rovinato da chi non riesce ad apprezzare il dono della vita. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
P.S. Nel prossimo seminario "AMA TE STESSO! Come fare a volersi bene e a farsi rispettare", del sabato 28 settembre avremo modo di trattare anche questo tema in modo più specifico e concreto.
👏61🤩1
Non è finita finché non si decide che è finita. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
3👏2🤩1
**L'IMPORTANZA DI SAPER DIRE DEI GIUSTI NO**
Dire no è una delle abilità più importanti che possiamo sviluppare per proteggere il nostro benessere mentale ed emotivo. Tuttavia, per molti di noi, pronunciare questa semplice parola può essere fonte di ansia, insicurezza e, soprattutto, sensi di colpa. Siamo spesso spinti a dire sì per evitare di deludere gli altri, per paura di essere giudicati o perché non vogliamo sembrare egoisti. Ma imparare a dire no è fondamentale per rispettare i nostri limiti, le nostre energie e i nostri bisogni. Il senso di colpa che proviamo quando diciamo no è spesso legato a un desiderio di compiacere gli altri e alla paura di non essere accettati. Cresciamo con l'idea che essere disponibili e accondiscendenti sia sinonimo di gentilezza e altruismo. Ma dire sempre sì, anche quando non possiamo o non vogliamo, porta a un sovraccarico di responsabilità e a un esaurimento delle nostre risorse interiori. Quando impari a dire no senza sensi di colpa, non solo proteggi il tuo benessere, ma anche le tue relazioni. Le persone intorno a te inizieranno a rispettare di più i tuoi confini, sapendo che quando dici sì, lo fai con sincerità e non per dovere. E ricorda: dire no non ti rende una persona meno gentile o disponibile, ma una persona più autentica e consapevole. Dire no è un atto di amore verso te stesso. Ogni volta che lo fai, stai affermando che i tuoi bisogni e il tuo benessere sono importanti. Non c'è nulla di cui sentirsi in colpa in questo. Anzi, è il primo passo verso una vita più equilibrata e soddisfacente. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
P.S. Anche questo tema sarà presente nel seminario del 28 settembre: "AMA TE STESSO! Come fare a volersi bene e a farsi rispettare"
3👏3🤩1
Per seguire la diretta puoi collegarti al seguente link: https://www.radiomater.org/it/streaming.htm
🥰1
**ACCETTARE LA PROPRIA UMANITÀ**
Uno dei primi passi per trovare armonia e serenità è accettare la propria umanità. Tutti commettiamo errori, e imparare da questi errori fa parte del processo di crescita personale. È fondamentale comprendere che nessuno è perfetto e che sbagliare è parte della condizione umana. Accettare questo fatto può ridurre, ad esempio, il peso del senso di colpa e aprire la strada al perdono di sé.
Il perdono di sé è un aspetto cruciale per superare il senso di colpa. Spesso siamo molto più duri con noi stessi di quanto lo siamo con gli altri. Imparare a trattare se stessi con la stessa compassione che si riserva agli altri è fondamentale. Il perdono di sé non significa giustificare i propri errori, ma piuttosto riconoscere che tutti possono sbagliare e meritano una seconda possibilità. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
6🥰1
**UNA POSITIVA PERCEZIONE DI SE STESSI**
La percezione che abbiamo di noi stessi, ovvero la nostra immagine dell'io, è il fattore determinante per la qualità della nostra vita. Questa immagine interiore, formata da credenze, esperienze passate e auto-percezioni, guida il nostro comportamento, le nostre decisioni e le nostre emozioni. Se la nostra immagine dell'io è positiva e colma di valori, siamo più propensi a raggiungere il successo, a sentirci soddisfatti e ad avere relazioni sane. Al contrario, un'immagine dell'io negativa o distorta può portarci a sabotare i nostri sforzi, limitando il nostro potenziale e creando insicurezze. Ecco perché è importante lavorare attivamente per migliorare l'immagine di noi stessi, attraverso la consapevolezza, la riflessione e l'autodisciplina. Imparare a vedere noi stessi sotto una luce positiva e a superare le auto-limitazioni è essenziale per vivere una vita più felice e appagante. Sabato 19 ottobre nel corso sull'autostima "Metabolé" impareremo come lavorare in modo concreto sulla nostra autoimmagine. E Il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
2👏2👍1
LEADER AUTOREVOLE O AUTORITARIO?
Lo stile di guida autorevole si basa sull'influenza e sul rispetto reciproco. Un leader autorevole non sente la necessità di esercitare un controllo rigido sui suoi collaboratori; piuttosto, ispira fiducia attraverso la propria competenza, esperienza e integrità. Questo tipo di leader è in grado di motivare il team, incoraggiando la partecipazione attiva e valorizzando il contributo di ogni membro. Il leader autorevole:
- Ascolta attivamente: è aperto alle idee e ai feedback dei collaboratori, creando un ambiente in cui tutti si sentono ascoltati e valorizzati.
- Si concentra sulla crescita: investe nel potenziale dei membri del team, promuovendo lo sviluppo delle loro competenze e la loro crescita professionale.
- Costruisce relazioni di fiducia: crea un clima di fiducia, dove i membri del team si sentono supportati e incoraggiati a dare il meglio di sé.
Al contrario, lo stile di guida autoritario si basa su un controllo rigido e sull'imposizione. Un leader autoritario tende a prendere tutte le decisioni da solo, senza consultare il team, e spesso utilizza la paura o la coercizione per ottenere risultati. Questo approccio può portare a un clima di lavoro teso, dove i collaboratori si sentono soffocati e demotivati. Il leader autoritario:
- Dà ordini senza ascoltare: non tiene conto delle opinioni o delle idee del team, preferendo imporre le proprie decisioni.
- Utilizza la paura come strumento: gestisce il team con un approccio punitivo, basato sulla minaccia di conseguenze negative. Va detto che ogni stile autorevole deve tener conto delle caratteristiche individuali e rispettare un principio base: l'autenticità dell'essere e l'intima adesione a dei valori etici. C'è chi è maggiormente dotato di autorevolezza per tendenza innata e per gli esempi positivi che ha interiorizzato ma è bene ricordare che tutti possiamo divenire persone autorevoli se ci impegniamo a crescere come persone e professionalmente.
3👏1🤩1
Tuo figlio ha bisogno di un metodo di studio? 📚È poco motivato?🥱 Non riesce a gestire l’ansia? 😥Passa troppo tempo sui libri senza portare a casa risultati?
Iscrivilo al corso Mathesis per studenti medie e superiori!
Il coach Pietro Lombardo, conduttore del corso, insegnerà a tuo figlio come diventare uno studente professionista!
È scientificamente dimostrabile!

🗓️ 𝙎𝙩𝙪𝙙𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙨𝙘𝙪𝙤𝙡𝙖 𝙨𝙪𝙥𝙚𝙧𝙞𝙤𝙧𝙞: martedì 03 Settembre 2024
(1 giornata intera + 8 incontri)
🗓️𝙎𝙩𝙪𝙙𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙨𝙘𝙪𝙤𝙡𝙖 𝒎𝙚𝒅𝙞𝒆: mercoledì 04 Settembre 2024
(1 giornata intera + 8 incontri)
👫🏻 Destinatari: studenti delle medie e superiori
📍 Luogo: Centro Studi Evolution - Verona
👤 Conduttore: Dott. Pietro Lombardo - Direttore del Centro Studi Evolution e mental coach

Per info telefonare allo 📞0458100020 o scrivere email a 📩info@cs-evolution.com oppure messaggio whatsapp al 📲3477814134.
👍1
**IL SUCCESSO È SEMPRE FRUTTO DI UN METODO**
Un buon metodo di studio è la chiave per il successo scolastico e per la costruzione di una mentalità vincente che accompagnerà gli studenti per tutta la vita.
Un metodo di studio efficace permette agli studenti di affrontare lo studio con maggiore serenità e fiducia. Significa avere un piano, sapere cosa e come studiare, e soprattutto, saper gestire il proprio tempo in modo da non arrivare mai impreparati agli esami o alle verifiche. Un metodo di studio ben strutturato aiuta a migliorare la memoria, la comprensione e la capacità di applicare ciò che si è appreso, trasformando lo studio in un'attività produttiva e meno stressante.

Perché è fondamentale adottare un metodo di studio?
1.Ottimizzazione del tempo: con un metodo di studio efficace, gli studenti imparano a organizzare il proprio tempo, dedicando a ogni materia l'attenzione necessaria e evitando di procrastinare. Questo permette di studiare in modo più efficiente e di avere anche il tempo per altre attività importanti, come lo sport o il tempo libero.
2. Maggiore comprensione: studiare con metodo significa non solo memorizzare, ma anche comprendere a fondo le informazioni. Questo porta a una maggiore padronanza delle materie e a risultati migliori nelle verifiche e negli esami.
3. Riduzione dello stress: sapere come affrontare lo studio riduce notevolmente lo stress. Quando gli studenti hanno un piano chiaro e sanno cosa aspettarsi, affrontano lo studio con più calma e sicurezza, riducendo l'ansia da prestazione.
4. Preparazione per il futuro: un buon metodo di studio non è utile solo a scuola, ma anche nella vita. Le abilità organizzative, la capacità di concentrazione e la gestione del tempo sono competenze fondamentali che saranno utili in ogni ambito della vita, dall'università al mondo del lavoro. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
4👏4
**PRENDI IN MANO LE REDINI DELLA TUA VITA**
La vita è un viaggio che ci porta attraverso sfide, successi e momenti di incertezza. Spesso, ci ritroviamo a seguire il flusso degli eventi, lasciando che le circostanze decidano per noi. Ma cosa succederebbe se fossimo noi a prendere il controllo, a decidere consapevolmente la direzione del nostro cammino? Prendere in mano le redini della propria vita significa diventare il protagonista attivo del proprio destino, definendo obiettivi chiari e perseguendoli con determinazione. Per molti anni siamo come una lavagna bianca dove altre persone scrivono i loro copioni esistenziali, giusti o sbagliati che siano. Divenire persone adulte significa prendere un cancellino ed eliminare tutte le parole sbagliate che si sono depositate nella nostra mente. Divenire adulti significa assumersi la responsabilità di ciò che sentiamo e che vogliamo vivere. Ed è bello sapere che non è mai troppo tardi per iniziare un nuovo cammino di crescita personale. E il viaggio continua... Grazie. Pietro Lombardo
P.S. Sabato 29 settembre vi aspetto al seminario "AMA TE STESSO!Come fare a volersi bene e a farsi rispettare".
9🤩1