Comitato per il Donbass Antinazista - Notizie sulla guerra in Ucraina
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Il COPASIR ci descrive come un gruppo "attivo nello smascherare la disinformazione ucraina e contrastare l'isteria anti-russa."
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Alla seconda ammonizione è BAN.
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‼️🚩🇮🇹⚔️🇺🇦🏴 GENOVA ANTIFASCISTA BRUCIA I SIMBOLI DELL'AZOV E CASAPOUND DI FRONTE LA SEDE DI CPI
L'azione si è svolta il 24 aprile 2024 in via Odessa, dove i neofascisti hanno una sede e la quale era protetta dalla polizia.

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🇷🇺⚔️🇺🇦 Liberate Solovyov e Semenevka, secondo quanto riporta il canale ucraino Deep State dopo aver verificato le informazioni dei canali militari russi.

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Celebrazione per le Waffen-SS ucraine, tra falsità e revisionismo storico.

Il canale telegram ucraino DeepState ha pubblicato un post, visibile qui in originale, per celebrare la fondazione della 14a divisione dell Waffen-SS ucraine Galizien.

Questi canali non fanno mistero della loro ammirazione per quelli che scelsero di vestire la divisa delle SS e di rendersi complici della soppressione della resistenza sovietica, del genocidio del popolo ebraico e dei massacri in Polonia e nel resto d'Europa.

I nazionalisti ucraini di Bandera erano profondamente antisemiti e odiavano i polacchi. Lo stesso Bandera era stato condannato all’ergastolo per aver partecipato all’omicidio del ministro degli interni polacco. Nel 1939 venne liberato dai tedeschi.

Le SS ucraine vennero schierate anche in Europa, in Italia e Francia, con lo specifico compito di reprimere la guerriglia partigiana. Alcuni di loro furono guardie al campo di concentramento di Risiera di San Saba.

Dopo la guerra, le Warren-SS a Norimberga furono dichiarate una organizzazione terroristica, ma i volontari stranieri non furono giudicati in quanto non tedeschi.

Moltissimi volontari ucraini furono detenuti nel campo di concentramento britannico di Rimini e, per sfuggire al rimpatrio in Unione Sovietica, si dichiararono cittadini polacchi. Con l’aiuto della chiesa cattolica e la complicità degli inglesi, moltissimi emigrarono in Regno Unito e Canada.

Accolti come eroi dalle comunità ucraine, continuarono a portare avanti la visione ultranazionalista parafascista di Bandera, che scelse di vivere a Monaco fino alla sua morte, avvenuta per mano di un agente del KGB a seguito della sua condanna a morte in URSS.

Nel 1991, con l’indipendenza dell’Ucraina, molti di questi gruppi nazionalisti rialzarono la testa e alcuni di questi veterani tornarono sul territorio ucraino. Dal 2014 le celebrazioni per questi veterani nazisti aumentarono nella parte centro occidentale del Paese.

Canale di Andrea Lucidi
🇺🇦 "AIUTATEMI! HO UN BAMBINO!" CIVILE UCRAINO RIESCE A SCAPPARE DAI RECLUTATORI NEONAZISTI DEL REGIME DI KIEV
Il video viene rilanciato dal dissidente ucraino Anatoly Shariy, che fa notare come un reclutatore abbia una patch con l'aquila nazista sulla divisa.
https://t.me/ASupersharij/28626

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🇺🇸🇵🇱🇺🇦 CONVOGLIO CON OBICI STATUNITENSI M-777 IN POLONIA, PROBABILMENTE INVIATI IN UCRAINA
https://t.me/boris_rozhin/121788

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Forwarded from Maurizio Vezzosi
La visita congiunta delle delegazioni palestinesi di Hamas e di Fatah in Cina programmata in questi giorni potrebbe assumere un risvolto epocale negli equilibri del Vicino Oriente. Ad emergere è evidentemente la volontà cinese di riconciliare le due principali fazioni palestinesi con l'obiettivo di gettare le fondamenta di un futuro stato. Nell'ottica di questo progetto la riconciliazione tra Iran ed Arabia Saudita, voluta ed ottenuta da Pechino la scorsa estate, costituisce un precedente di assoluta importanza. L'atteggiamento di Washington verso la questione palestinese è stato stigmatizzato dalla dirigenza di Pechino anche rispetto alla risoluzione proposta dall'Algeria per rendere la Palestina membro a pieno titolo delle Nazioni Unite: risoluzione alla quale gli Stati Uniti si sono opposti con il proprio diritto di veto. Un ostruzionismo, quello di Washington, che si troverà presto o tardi a dover fare i conti con una realtà radicalmente mutata rispetto agli scorsi decenni.

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