LA COSTITUZIONE, DA LIMITE AL POTERE AD ARGOMENTO - 25/3/23 Albignasego (PD)

La legge è la scoperta dell’essere. Il ritorno al diritto naturale classico come fondamento di ogni legislazione e di ogni testo Costituzionale.

Nel video qui sotto l’intervento completo del prof. Daniele Trabucco.

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1 - LA COSTITUZIONE È FALLITA
Il prof. Daniele Trabucco: I problemi sorti in questi anni di gestione pandemica e ora di guerra in Ucraina risiedono nel modo in cui la Costituzione è pensata.

Il costituzionalismo è fallito a causa dei presupposti ideologici che lo innervano, derivati dalla modernità.

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2 - PRIMA PROVA DEL FALLIMENTO DELLA COSTITUZIONE
Il prof. Daniele Trabucco: La forma di governo è cambiata senza cambiare la Costituzione. Dalla centralità del Parlamento alla centralità del Governo, anzi del Presidente del Consiglio dei Ministri con i DPCM.

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3 - SECONDA PROVA DEL FALLIMENTO DELLA COSTITUZIONE
Il prof. Daniele Trabucco: La trasformazione dell’emergenza (alcuni diritti prevalgono, ma i diritti perdenti nel bilanciamento devono essere in quota parte mantenuti) in eccezione (alcuni diritti vengono totalmente sospesi). Clicca qui per vedere l’intera lezione del prof. Trabucco tenuta a Albignasego (PD) il 25/3/23: https://t.me/comitatodirittiumanipd/14
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4 - IL PECCATO ORIGINALE DELLA COSTITUZIONE
Il prof Daniele Trabucco: Nel sistema formale geometrico positivista, il diritto trova il suo fondamento nella legge scritta e nel potere che lo pone.
Qui sta la fonte dei problemi: è il potere, l’autorità che fonda la Costituzione.

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5 - COS’E’ LA LEGGE? 1
Il prof. Daniele Trabucco: “Cos’è la legge?” Domanda Socrate al suo Etairos (amico), cioè a noi?
La legge non è né la legge scritta né l’espressione della volontà generale.

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6 - COS’E’ LA LEGGE? 2
Il prof. Daniele Trabucco: La legge è la scoperta dell'essere, ovvero dell’essenza dell’uomo. E qual è l’essenza dell’essere umano? La sua razionalità.

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7 - LA VIA DEL DIRITTO NATURALE CLASSICO
Il prof. Daniele Trabucco: Il diritto naturale, l’ordine naturale come reale espressione dell’essenza dell’uomo, ovvero della sua razionalità, e come autentico fondamento di ogni legge e di ogni diritto.
Il diritto naturale è chiamata alla giustizia e alla verità. Il potere e la legge si fondano sull’ordine naturale razionale e lo difendono e tutelano per portare l’uomo a raggiungere la felicità.

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8 - L’INTUIZIONE COME UNO DEI MODI PER ACCEDERE AL DIRITTO NATURALE
“È scesa la notte, l’oscurità in cui nessuno di noi vede più l’altro. Non capiamo più il senso della legge, quello che sta accadendo. Non vediamo più qual è il fine e la direzione della politica. Ma so per certo che prima o poi quella notte finisce. E già sento, dentro di me, l’arrivo dell’alba e quindi la luce tiepida, ma vera della legge naturale”. (Carnelutti)

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In questi mesi si sta tornando a parlare di immigrati.

Ma cosa sta succedendo in Libia?
E come si evolverà la situazione libica anche a causa della guerra in Ucraina?

Ti aspettiamo per parlarne con Michelangelo Severgnini, regista de "L'Urlo" documentario sulla Libia e i migranti, frutto di più di quattro anni di lavoro sul campo.

Alle ore 13:00 possibilità di pranzo insieme a Codiverno (PD) presso il ristorante Canton Novo, via Vittorio Veneto 4/a

Alle ore 16:00 inizia la proiezione del documentario e a seguire dibattito e confronto con il regista.

É gradita prenotazione tramite messaggio ai numeri in locandina, specificando se si partecipa al pranzo.

Ti aspettiamo!
Diffondi la voce!

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Michelangelo Severgnini si presenta e ci racconta perché è importante parlare di Libia: non si tratta solo di affrontare con consapevolezza il tema dell’immigrazione, ma anche di prendere coscienza dei suoi legami con la guerra in corso in Europa.

Ti aspettiamo per parlarne direttamente con Michelangelo domenica 23/4 ore 16:00 a Codiverno (PD), presso il ristorante Canton Novo, Via Vittorio Veneto 4/a. Alle ore 13:00 possibilità di pranzo insieme

Per prenotazioni (solo messaggi), specificando se si partecipa al pranzo:
Chiara +39 349 8784863
Chiara +39 347 3584418

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Lo sai che hai dei diritti inviolabili?
Sai anche quali sono?
Ti interessa questo argomento?

Se la risposta all'ultima domanda è sì, domenica 16 aprile ti invitiamo all'incontro con il prof. Sceusa organizzato dagli amici del "Comitato Astensionismo Costituente" di Padova Nord e Ponte San Nicolò.

Il professore affronterà il tema dei diritti fondamentali attraverso la modalità del dialogo socratico.

Noi del Comitato Diritti Umani ci saremo 😉

Ti aspettiamo per parlare di quanto riportato nel post qui sotto (e di molto altro) direttamente con Michelangelo Severgnini, regista de "L'Urlo" documentario sulla Libia e i migranti, frutto di più di quattro anni di lavoro sul campo.

Ci troviamo a Codiverno (PD) presso il ristorante Canton Novo, via Vittorio Veneto 4/a domenica 23/4 ore 16.

Per prenotazioni (solo messaggi), specificando se si partecipa al pranzo ore 13:
Chiara +39 349 8784863
Chiara +39 347 3584418

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ORSINI NON SI DÀ PACE

Se avete voglia di capire in un episodio la sudditanza psicologica degli analisti italiani, buttate via 30 minuti della vostra Pasquetta per farvi raccontare da Alessandro Orsini come Tajani e la Meloni abbiano stretto un patto segreto con il presidente tunisino Kaïs Saied, definito dittatore e persecutore nei confronti dei poveri "pacifisti" della Fratellanza Musulmana (per intenderci, la versione in doppiopetto del peggio della galassia islamista).

Oppure non sprecate inutilmente 30 minuti, però poi leggete questo articolo di Francesco Fustaneo (https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_tunisia_volge_lo_sguardo_ai_brics/5694_49338/) e capirete che:

1) Kaïs Saied non è un dittatore, è soltanto l'ennesimo presidente che volta le spalle a UE e NATO e questo fa saltare i nervi a molti in Europa.

2) la Meloni e il suo ministro degli Esteri Tajani, l'accoppiata più atlantista della storia, non hanno nessun patto segreto con Saied. Gli piacerebbe, ma Saied sta sbattendo la porta in faccia a tutta la NATO e UE, a quelli di sinistra e a quelli di destra, per chi ancora trova delle differenze.

"Che cosa volete? Che vendiamo la Tunisia? La Tunisia non è in vendita. I dettami stranieri, che porteranno a una maggiore povertà, sono inaccettabili".
Kaïs Saied

https://m.youtube.com/watch?v=dM2Me2PI_uA

Cos’è il Comitato Diritti Umani? Come nasce e cosa si prefigge?

Ignazio, Giulio e Chiara ne hanno parlato con Luca di Radio Gamma 5 in un’intervista del 25/3.

Nato da un team di legali del territorio padovano e successivamente preso in mano da un gruppo di volontari e attivisti dalle più disparate identità, sensibilità e ideologie, il Comitato si adopera per l’affermazione, la difesa, la tutela, la sensibilizzazione, la divulgazione, la conoscenza dei diritti umani intesi quali libertà fondamentali appartenenti a ciascun essere umano per natura.

Facciamo questo in due direzioni: facendo formazione alla cittadinanza locale, in quanto membri della polis, e promuovendo un’informazione libera, consapevole e soprattutto incentrata sul dialogo, specie nelle differenze.

Qui sotto trovi l’intervista per saperne di più direttamente dalla voce di tre attivisti del nostro gruppo.

https://soundcloud.com/user-167988012/luca-irriducibili-25-03-2023?in=user-167988012/sets/luca-irriducibili&si=5629a3dd02494eb389248f1094cbee19&utm_source=clipboard&utm_medium=text&utm_campaign=social_sharing

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In questi mesi si sta tornando a parlare di immigrati.

Ma cosa sta succedendo in Libia?
E come si evolverà la situazione libica anche a causa della guerra in Ucraina?

Ti aspettiamo per parlarne con Michelangelo Severgnini, regista de "L'Urlo" documentario sulla Libia e i migranti, frutto di più di quattro anni di lavoro sul campo.

Alle ore 13:00 possibilità di pranzo insieme a Codiverno (PD) presso il ristorante Canton Novo, via Vittorio Veneto 4/a

Alle ore 16:00 inizia la proiezione del documentario e a seguire dibattito e confronto con il regista.

É gradita prenotazione tramite messaggio ai numeri in locandina, specificando se si partecipa al pranzo.

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Cosa ne è stato, e cosa ne è, di tutte le persone che, a seguito della somministrazione del vaccino Anticovid19, hanno subìto conseguenze gravissime, spesso letali?

Il docufilm “Invisibili” raccoglie le testimonianze di chi ha visto la sua vita cambiare all’improvviso e restituisce sullo schermo la sensazione di impotenza e dolore suscitata dalla consapevolezza di essere in un corpo che si stenta a riconoscere.

Per tenere alta l’attenzione e confrontarsi sul tema, sabato 29 aprile a Borgo Valsugana (TN), presso l'Auditorium Palazzo Ceschi in Piazzetta Ceschi, alle ore 17.00 avrà luogo la proiezione del documentario diretto da Paolo Cassina a cui faranno seguito gli interventi dell'avv. Chiara Pernechele (presidente CDU) e del dott. Giuseppe Sardeo (medico internista ematologo) e un dibattito.

Ti aspettiamo!
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Per prenotazioni
inviare messaggio al +39 349 8784863 (Chiara)
o compilare il modulo google al link seguente
https://bit.ly/prenotainvisibili29aprile

Ti aspettiamo domenica 23 aprile con Michelangelo Severgnini a discutere di Libia, guerra in Europa e futuro dell’Italia!

Non mancare!

Alle ore 13:00 possibilità di pranzo insieme a Codiverno (PD) presso il ristorante Canton Novo, via Vittorio Veneto 4/a

Alle ore 16:00 inizia la proiezione del documentario e a seguire dibattito e confronto con il regista.

É gradita prenotazione tramite messaggio al numero +39 349 8784863 (Chiara), specificando se si partecipa al pranzo.

Ti aspettiamo!
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UN PAESE DEL MEDITERRANEO

C'è un Paese del Mediterraneo dove il popolo ha votato il proprio parlamento, ma la comunità internazionale non lo riconosce dal 2014.

C'è un Paese del Mediterraneo la cui capitale è occupata da anni da milizie islamiste legate all'Isis, finanziate dall'Occidente.

C'è un Paese del Mediterraneo cui l'Italia invia armi di nascosto senza voto parlamentare per armare le milizie di cui sopra.

C'è un Paese del Mediterraneo cui la comunità internazionale impone sanzioni (impedendo alle legittime autorità la vendita del petrolio).

C'è un Paese del Mediterraneo al quale ogni anno rubiamo petrolio e gas, pari a un valore di svariate centinaia di milioni di euro ogni anno (la cifra esatta non si conosce perché ogni indagine a riguardo è stata affossata dai governi italiani).

C'è un Paese del Mediterraneo dove in un 20% del territorio da svariati anni si pratica impunemente la schiavitù, la compravendita di esseri umani e la tortura a scopo di estorsione su larga scala.

C'è un Paese del Mediterraneo dove la comunità internazionale ha deciso che le elezioni non si possono tenere (e infatti non si tengono da 9 anni), altrimenti vincerebbe a furor di popolo un candidato sgradito alla stessa comunità internazionale. Candidato sulla cui testa il Regno Unito e il mondo civile ha messo una taglia.

Questo Paese esiste davvero, è spesso sulla bocca di tutti, ma nessuno lo conosce e lo racconta per quello che è. Nessun analista, nessun esperto, nessun attivista contro la guerra, per la pace blabla.

Al contrario, di questo Paese ci sono decine e decine di analisti, esperti e attivisti che ne parlano e scrivono in completa mistificazione costruendovi carriere su questa mistificazione.

Io da solo, per raccontarlo per quello che è, ci ho fatto addirittura un film e un libro. E per questo da 4 anni subisco censura, diffamazioni, minacce, azioni squadriste, intimidazioni. Non dai Libici. Dagli Italiani.

Il film può essere proiettato solo clandestinamente e lo devo portare in giro a mano in piccole sale città dopo città.

Io ho avuto il coraggio.

Troppi non hanno il coraggio nemmeno di voler sapere, pur definendosi analisti, esperti e attivisti contro la guerra, per la pace blabla.

L'URLO TRA POCO NEI DINTORNI DI PADOVA

La 40° proiezione pubblica dell'Urlo, oggi, chiude il ciclo di proiezioni di aprile.

Le date di maggio sono in via di definizione.

L'eco dell'Urlo si propaga.