🐝 Con queste immagini volevamo ringraziarvi
🌱 Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato al Festival del Disarmo.
Ognuno di noi ha portato una luce luminosissima, la luce della pace che riscalda e abbraccia anche le giornate dove sembra impossibile vedere il sole.
Con questa manifestazione abbiamo mandato una preghiera affinché tutti i conflitti in corso possano essere sempre risolti pacificamente.
Sappiamo che è difficile, la nostra stessa natura lo è, ma solo insieme possiamo cambiare il corso della storia.
❤️ Grazie ancora di cuore da parte di tutto il CLN
🌱 Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato al Festival del Disarmo.
Ognuno di noi ha portato una luce luminosissima, la luce della pace che riscalda e abbraccia anche le giornate dove sembra impossibile vedere il sole.
Con questa manifestazione abbiamo mandato una preghiera affinché tutti i conflitti in corso possano essere sempre risolti pacificamente.
Sappiamo che è difficile, la nostra stessa natura lo è, ma solo insieme possiamo cambiare il corso della storia.
❤️ Grazie ancora di cuore da parte di tutto il CLN
Forwarded from Byoblu
⏰ Giurista Ugo Mattei: “Le istituzioni sono state privatizzate dai partiti. Usano, conseguentemente, la logica dell’esclusione”.
Clicca qui e scopri come seguire la diretta: https://www.byoblu.com/lora-della-verita/
#oradellaverita
Clicca qui e scopri come seguire la diretta: https://www.byoblu.com/lora-della-verita/
#oradellaverita
🐝 Comunicato stampa del CLN - Oggi
Oggetto: Dal Festival del Disarmo alla campagna referendaria
Il CLN ha promosso e organizzato, sul territorio sanremese, la manifestazione “Festival del Disarmo” con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica circa la presenza di un amplissimo settore della cittadinanza italiana che è contrario all'invio di armi in Ucraina da parte del nostro Paese. Riteniamo infatti che l’Italia debba uscire dalla guerra interrompendo ogni aiuto diretto o indiretto a una delle parti in conflitto e intavolando un immediato confronto diplomatico, ai sensi dell'articolo 11 della Costituzione.
A questo scopo, nel corso della mobilitazione sanremese, il giurista Ugo Mattei ha lanciato la proposta di raccogliere le firme per due referendum abrogativi: «Il primo quesito coglie un’importante occasione: nel 1990 esce una legge che introduce il divieto di trasferire o vendere armi ad un paese in guerra. Il governo Draghi, in silenzio, ha introdotto una deroga, nel 2022, a questo divieto per poter trasferire le armi all'Ucraina. Noi possiamo fare un quesito referendario volto ad abrogare la DEROGA alla legge del 1990. Il secondo quesito riguarda una legge del 1990 che prevede che ogni anno le priorità di spese della sanità vengano definite in un tavolo strategico: qui partecipano anche i PRIVATI. Questo quesito toglie la locuzione "e i privati" dai soggetti che possono partecipare al tavolo strategico. Dobbiamo raccogliere 500.000 firme. Si tratta di incominciare la raccolta a Maggio per consegnarle in Corte di Cassazione a Settembre.»
La proposta è stata accolta dalla piazza con grande entusiasmo ed è stata subito fatta propria dal CLN, che metterà a disposizione la propria struttura e le proprie competenze per raccogliere le firme e dare il via alla campagna. Il fondatore del CLN Ugo Mattei, al fine di potersi dedicare interamente alla campagna referendaria contro le armi all'Ucraina e contro la presenza dei privati nella pianificazione sanitaria, ha pertanto rassegnato le sue dimissioni da Presidente operativo del CLN. Si rende, infatti, necessario mettere in campo un comitato referendario di altissimo profilo, capace di andare molto oltre lo spazio politico occupato fino a oggi dalla cosiddetta “area del dissenso”.
La presidenza del CLN sarà assunta, secondo statuto, dalla attuale Vicepresidente dott.ssa Erminia Ferrari. Il CLN ringrazia il suo Presidente e fondatore Ugo Mattei per l'impegno profuso fino a oggi e per aver accettato la carica di Presidente onorario, con la quale si suggella la primogenitura di questo grande progetto. Nel contempo, il CLN saluta l'ingresso del nuovo Presidente operativo facendole i migliori auguri di buon lavoro.
Milano, 14 febbraio 2023
Oggetto: Dal Festival del Disarmo alla campagna referendaria
Il CLN ha promosso e organizzato, sul territorio sanremese, la manifestazione “Festival del Disarmo” con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica circa la presenza di un amplissimo settore della cittadinanza italiana che è contrario all'invio di armi in Ucraina da parte del nostro Paese. Riteniamo infatti che l’Italia debba uscire dalla guerra interrompendo ogni aiuto diretto o indiretto a una delle parti in conflitto e intavolando un immediato confronto diplomatico, ai sensi dell'articolo 11 della Costituzione.
A questo scopo, nel corso della mobilitazione sanremese, il giurista Ugo Mattei ha lanciato la proposta di raccogliere le firme per due referendum abrogativi: «Il primo quesito coglie un’importante occasione: nel 1990 esce una legge che introduce il divieto di trasferire o vendere armi ad un paese in guerra. Il governo Draghi, in silenzio, ha introdotto una deroga, nel 2022, a questo divieto per poter trasferire le armi all'Ucraina. Noi possiamo fare un quesito referendario volto ad abrogare la DEROGA alla legge del 1990. Il secondo quesito riguarda una legge del 1990 che prevede che ogni anno le priorità di spese della sanità vengano definite in un tavolo strategico: qui partecipano anche i PRIVATI. Questo quesito toglie la locuzione "e i privati" dai soggetti che possono partecipare al tavolo strategico. Dobbiamo raccogliere 500.000 firme. Si tratta di incominciare la raccolta a Maggio per consegnarle in Corte di Cassazione a Settembre.»
La proposta è stata accolta dalla piazza con grande entusiasmo ed è stata subito fatta propria dal CLN, che metterà a disposizione la propria struttura e le proprie competenze per raccogliere le firme e dare il via alla campagna. Il fondatore del CLN Ugo Mattei, al fine di potersi dedicare interamente alla campagna referendaria contro le armi all'Ucraina e contro la presenza dei privati nella pianificazione sanitaria, ha pertanto rassegnato le sue dimissioni da Presidente operativo del CLN. Si rende, infatti, necessario mettere in campo un comitato referendario di altissimo profilo, capace di andare molto oltre lo spazio politico occupato fino a oggi dalla cosiddetta “area del dissenso”.
La presidenza del CLN sarà assunta, secondo statuto, dalla attuale Vicepresidente dott.ssa Erminia Ferrari. Il CLN ringrazia il suo Presidente e fondatore Ugo Mattei per l'impegno profuso fino a oggi e per aver accettato la carica di Presidente onorario, con la quale si suggella la primogenitura di questo grande progetto. Nel contempo, il CLN saluta l'ingresso del nuovo Presidente operativo facendole i migliori auguri di buon lavoro.
Milano, 14 febbraio 2023
Forwarded from CLN Oggi - Comitato Liberazione Nazionale
Vi invitiamo a condividere il link del nostro canale Telegram!
🐝https://t.me/clnoggi
🐝https://t.me/clnoggi
Telegram
CLN Oggi - Comitato Liberazione Nazionale
Canale Telegram ufficiale del CLN oggi
🐝 GRUPPI REGIONALI DEL NORD ITALIA 🐝
Comunichiamo di seguito i link ai gruppi/canali regionali del nord Italia
📍Valle d’Aosta: https://t.me/CLNoggivaosta
📍Piemonte: https://t.me/+IoKvs2VAiJk4ZjA8
📍Liguria: https://t.me/+YwAp8A5y5G9iMTJk
📍Lombardia: https://t.me/CLNoggilomb
📍Emilia Romagna: https://t.me/+MP-hB9m4zkQ5NmU0
📍Trentino: https://t.me/CLNoggitrent
📍Alto Adige: https://t.me/CLNoggialtoad
📍Veneto: https://t.me/CLNoggiveneto
📍Friuli Venezia Giulia: https://t.me/fvgiulia
Comunichiamo di seguito i link ai gruppi/canali regionali del nord Italia
📍Valle d’Aosta: https://t.me/CLNoggivaosta
📍Piemonte: https://t.me/+IoKvs2VAiJk4ZjA8
📍Liguria: https://t.me/+YwAp8A5y5G9iMTJk
📍Lombardia: https://t.me/CLNoggilomb
📍Emilia Romagna: https://t.me/+MP-hB9m4zkQ5NmU0
📍Trentino: https://t.me/CLNoggitrent
📍Alto Adige: https://t.me/CLNoggialtoad
📍Veneto: https://t.me/CLNoggiveneto
📍Friuli Venezia Giulia: https://t.me/fvgiulia
🐝 GRUPPI REGIONALI DEL CENTRO ITALIA 🐝
Comunichiamo di seguito i link ai gruppi/canali regionali del centro Italia
📍Toscana: https://t.me/+S2b9P1brGENiMDRk
📍Umbria: https://t.me/+EbggkwmGdWhhZDBk
📍Marche: https://t.me/+q8Jdj9nfKLVhY2I0
📍Lazio: https://t.me/CLNoggilazio
📍Abruzzo: https://t.me/+d7h92he13281ODY0
Comunichiamo di seguito i link ai gruppi/canali regionali del centro Italia
📍Toscana: https://t.me/+S2b9P1brGENiMDRk
📍Umbria: https://t.me/+EbggkwmGdWhhZDBk
📍Marche: https://t.me/+q8Jdj9nfKLVhY2I0
📍Lazio: https://t.me/CLNoggilazio
📍Abruzzo: https://t.me/+d7h92he13281ODY0
🐝 GRUPPI REGIONALI DEL SUD ITALIA E ISOLE 🐝
Comunichiamo di seguito i link ai gruppi/canali regionali del sud Italia e isole
📍Campania: https://t.me/cnloggicampania
📍Molise: https://t.me/+b70Q9bXTgws5MmQ0
📍Puglia: https://t.me/+OPAL186oYBZkNGU0
📍Basilicata: https://t.me/+MB0maBg-gEs4ZjQ8
📍Calabria: https://t.me/+K5xARJ21_A44Zjg0
📍Sicilia: https://t.me/CLNoggisicilia
📍Sardegna: https://t.me/+ndLIh-W6vTY0ZTY0
Comunichiamo di seguito i link ai gruppi/canali regionali del sud Italia e isole
📍Campania: https://t.me/cnloggicampania
📍Molise: https://t.me/+b70Q9bXTgws5MmQ0
📍Puglia: https://t.me/+OPAL186oYBZkNGU0
📍Basilicata: https://t.me/+MB0maBg-gEs4ZjQ8
📍Calabria: https://t.me/+K5xARJ21_A44Zjg0
📍Sicilia: https://t.me/CLNoggisicilia
📍Sardegna: https://t.me/+ndLIh-W6vTY0ZTY0
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🐝 Festival del Disarmo - parte 3
Paolo Borgognone: "Siamo qui per dire si ad una nuova architettura di sicurezza europea centrata sull'indipendenza dei paesi, sulla pace e sulle garanzie di sicurezza per tutti, compresa la Russia. Per questo oggi é importante manifestare. Perché la Russia non é un nostro nemico: la Russia é un nostro partner strategico e con questa dobbiamo tornare a dialogale come con tutti gli altri paesi del mondo. Non ci sottraiamo a questa nostra responsabilità, la responsabilità del dialogo, della politica e del tentativo di ricostruire una autentica architettura di sicurezza basata sull'amicizia tra i popoli e sull'indipendenza di essi da qualsiasi forma di oligarchia e dominio che non sia legittimato dal voto popolare.
É importante manifestare per ribadire che la comunicazione e l'informazione in Italia non devono assolutamente essere soggette ad alcun tipo di controllo oligarchico."
Paolo Borgognone: "Siamo qui per dire si ad una nuova architettura di sicurezza europea centrata sull'indipendenza dei paesi, sulla pace e sulle garanzie di sicurezza per tutti, compresa la Russia. Per questo oggi é importante manifestare. Perché la Russia non é un nostro nemico: la Russia é un nostro partner strategico e con questa dobbiamo tornare a dialogale come con tutti gli altri paesi del mondo. Non ci sottraiamo a questa nostra responsabilità, la responsabilità del dialogo, della politica e del tentativo di ricostruire una autentica architettura di sicurezza basata sull'amicizia tra i popoli e sull'indipendenza di essi da qualsiasi forma di oligarchia e dominio che non sia legittimato dal voto popolare.
É importante manifestare per ribadire che la comunicazione e l'informazione in Italia non devono assolutamente essere soggette ad alcun tipo di controllo oligarchico."
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🐝 Festival del Disarmo - parte 4
Franco Cardini: "Noi in questo momento siamo in guerra e questa é una responsabilità in più, per tutti noi.
Io sono un vecchio cittadino italiano, sono un uomo d'ordine, sono un funzionario pubblico e io ho il diritto di sapere qual'é la situazione internazionale del mio paese. É evidente che in questo momento io sono qui perché sto testimoniando la mia assoluta negatività rispetto a tutti i passi che la Nato e la l'Unione Europea hanno fatto in favore del governo Ucraino del presidente Zelens'kyj. Attenzione: non ho detto che sono contro l'Ucraina. Sono contro l'attuale governo che non rispetta la totalità degli ucraini. Questa storia che l'Ucraina sia una perfetta democrazia come l'occidentale e la Russia un paese autocratico é una balla immonda. I governi di Kiev e di Mosca si somigliano moltissimo.
La via della pace é diplomatica e noi saremo in grado di sviluppare una grande forza diplomatica. I nostri governi non lo hanno neanche pensato."
Franco Cardini: "Noi in questo momento siamo in guerra e questa é una responsabilità in più, per tutti noi.
Io sono un vecchio cittadino italiano, sono un uomo d'ordine, sono un funzionario pubblico e io ho il diritto di sapere qual'é la situazione internazionale del mio paese. É evidente che in questo momento io sono qui perché sto testimoniando la mia assoluta negatività rispetto a tutti i passi che la Nato e la l'Unione Europea hanno fatto in favore del governo Ucraino del presidente Zelens'kyj. Attenzione: non ho detto che sono contro l'Ucraina. Sono contro l'attuale governo che non rispetta la totalità degli ucraini. Questa storia che l'Ucraina sia una perfetta democrazia come l'occidentale e la Russia un paese autocratico é una balla immonda. I governi di Kiev e di Mosca si somigliano moltissimo.
La via della pace é diplomatica e noi saremo in grado di sviluppare una grande forza diplomatica. I nostri governi non lo hanno neanche pensato."
🐝 Una chiamata popolare per difendere la nostra sanità pubblica
📍Milano, Sabato 18 Febbraio ore 15 Piazza Duca d'Aosta, sotto al Grattacielo Pirelli
🌱 I punti della manifestazione:
• Stop ai tamponi Covid in ospedali e RSA;
• Stop alle restrizioni sulle visite ai degenti;
• Riconoscimento dei danni causati dalle terapie vaccinali e istituzione di percorsi diagnostici e di cura pubblici e facilmente accessibili;
• Intervento immediato sui tempi di attesa delle prestazioni sanitarie e sulla disponibilità dei medici di base;
• Stop al progressivo smantellamento e finanziamento del "pubblico" in favore del "privato". Nessun profitto sulla Salute!
• Lotta alla visione del finanziamento pubblico della sanità come "mangiatoia";
• Stop alla chiusura e all'accorpamento di ospedali e presidi ospedalieri. Fine del modello "ospedalocentrico", rafforzamento della medicina territoriale;
• Stop alla ricerca accademica indirizzata ed orientata dagli appetiti finanziari.
📍Milano, Sabato 18 Febbraio ore 15 Piazza Duca d'Aosta, sotto al Grattacielo Pirelli
🌱 I punti della manifestazione:
• Stop ai tamponi Covid in ospedali e RSA;
• Stop alle restrizioni sulle visite ai degenti;
• Riconoscimento dei danni causati dalle terapie vaccinali e istituzione di percorsi diagnostici e di cura pubblici e facilmente accessibili;
• Intervento immediato sui tempi di attesa delle prestazioni sanitarie e sulla disponibilità dei medici di base;
• Stop al progressivo smantellamento e finanziamento del "pubblico" in favore del "privato". Nessun profitto sulla Salute!
• Lotta alla visione del finanziamento pubblico della sanità come "mangiatoia";
• Stop alla chiusura e all'accorpamento di ospedali e presidi ospedalieri. Fine del modello "ospedalocentrico", rafforzamento della medicina territoriale;
• Stop alla ricerca accademica indirizzata ed orientata dagli appetiti finanziari.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🐝 Festival del Disarmo - parte 5
Germana Leoni: "Ogni governo, o regime che sia, per portare un paese in guerra ha bisogno del consenso popolare e questo oggi non si ottiene più in modo coercitivo ma attraverso la convinzione. É il "soft power" contrapposto all' "hard power".
In questo momento mi viene in mente Noam Chomsky il quale diceva che la propaganda sta alla democrazia come il manganello sta allo stato totalitario. Quindi la propaganda é insidiosa e ci porta in guerra. Ma in quale guerra?
Ci porta in una guerra della quale ci danno una narrativa distorta.
Questa propaganda ci sta portando ad una guerra pericolosissima perché non é una guerra che ha niente a che vedere con l'Ucraina.
l'Ucraina é semplicemente il territorio dove si combatte una guerra vera e propria che é stata preparata nei decenni, una guerra con due schieramenti: uno che é quello che conosciamo tutti, l'impero che pretende un controllo egemonico sul pianeta intero e, dall'altra parte, un progetto di multipolarismo."
Germana Leoni: "Ogni governo, o regime che sia, per portare un paese in guerra ha bisogno del consenso popolare e questo oggi non si ottiene più in modo coercitivo ma attraverso la convinzione. É il "soft power" contrapposto all' "hard power".
In questo momento mi viene in mente Noam Chomsky il quale diceva che la propaganda sta alla democrazia come il manganello sta allo stato totalitario. Quindi la propaganda é insidiosa e ci porta in guerra. Ma in quale guerra?
Ci porta in una guerra della quale ci danno una narrativa distorta.
Questa propaganda ci sta portando ad una guerra pericolosissima perché non é una guerra che ha niente a che vedere con l'Ucraina.
l'Ucraina é semplicemente il territorio dove si combatte una guerra vera e propria che é stata preparata nei decenni, una guerra con due schieramenti: uno che é quello che conosciamo tutti, l'impero che pretende un controllo egemonico sul pianeta intero e, dall'altra parte, un progetto di multipolarismo."
Forwarded from la fionda📗
In emergenza, ma senza urgenza: percezioni e dispercezioni dagli ultimi tre anni di vita
Giulia Tommasi
Se la sirena d’allarme suona e il modo per salvarsi è prendersi per mano non ci si blocca a questionare la possibilità o realtà che l’altro abbia la mano fredda, sporca o flaccidamente umidiccia: si sa solo che bisognerà tendere verso la prima mano che ci capita a tiro, se la si vuole scampare.… Continua... 👇
https://www.lafionda.org/2023/02/17/in-emergenza-ma-senza-urgenza-percezioni-e-dispercezioni-dagli-ultimi-tre-anni-di-vita/?utm_source=telegram
👉 Unisciti a @lafionda
Giulia Tommasi
Se la sirena d’allarme suona e il modo per salvarsi è prendersi per mano non ci si blocca a questionare la possibilità o realtà che l’altro abbia la mano fredda, sporca o flaccidamente umidiccia: si sa solo che bisognerà tendere verso la prima mano che ci capita a tiro, se la si vuole scampare.… Continua... 👇
https://www.lafionda.org/2023/02/17/in-emergenza-ma-senza-urgenza-percezioni-e-dispercezioni-dagli-ultimi-tre-anni-di-vita/?utm_source=telegram
👉 Unisciti a @lafionda
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🐝 Festival del Disarmo - parte 6
Fulvio Grimaldi: "È l'ennesima guerra all'identità.
Non dobbiamo piú essere identici a quelli che hanno realizzato questo miracolo: da Giulio Cesare ai greci, fari della bellezza.
Quella è una nostra eredità che deve essere nascosta e fatta scomparire!
Ma perchè, si insegna a scuola la memoria?
Ha detto un imbecille di ministro: "Chi se ne frega delle guerre puniche e del nostro passato".
E quella roba lì del festival è una kermesse patetica perchè, oltretutto, volgare!
Quelle guerre che vengono condotte contro di noi da una piccola miserabile e criminosa élite, sono condotte anche contro questo: contro la nostra intelligenza.
Noi siamo la maggioranza contro le armi, contro la manipolazione della nostra sanità, contro la manipolazione dei nostri ragazzi nelle scuole che devono formare soltanto dipendenti precari per le aziende dello sfruttamento e dell'oppressione! Sono tutte guerre e non sono soltanto militari, queste sono altrettanto omicide."
Fulvio Grimaldi: "È l'ennesima guerra all'identità.
Non dobbiamo piú essere identici a quelli che hanno realizzato questo miracolo: da Giulio Cesare ai greci, fari della bellezza.
Quella è una nostra eredità che deve essere nascosta e fatta scomparire!
Ma perchè, si insegna a scuola la memoria?
Ha detto un imbecille di ministro: "Chi se ne frega delle guerre puniche e del nostro passato".
E quella roba lì del festival è una kermesse patetica perchè, oltretutto, volgare!
Quelle guerre che vengono condotte contro di noi da una piccola miserabile e criminosa élite, sono condotte anche contro questo: contro la nostra intelligenza.
Noi siamo la maggioranza contro le armi, contro la manipolazione della nostra sanità, contro la manipolazione dei nostri ragazzi nelle scuole che devono formare soltanto dipendenti precari per le aziende dello sfruttamento e dell'oppressione! Sono tutte guerre e non sono soltanto militari, queste sono altrettanto omicide."
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🐝 Festival del Disarmo - parte 7
Guglielmo Marchese: Penso che il nostro discorso, sebbene verta sulla tematica della guerra, dovrebbe essere estendibile al resto della società: non ci viene piú insegnato a scandalizzarci.
Ci viene detto che è giusto scandalizzarci perchè Blanco ha preso a calci delle aiuole sul palco dell'Ariston, che è la cosa meno scandalosa di tutte. Sanremo la città dei fiori che non ha piú fiori...
Abbiamo chiamato un comico, alla modica cifra di 300000 euro, quale il signor Benigni, a parlare di una costituzione che è stata violata, calpestata piú volte e a piú riprese durante gli ultimi 2 anni, ma di questo non è stato detto nulla. Ha ricordato l'articolo 11 ma poi non ha detto che questo impedisca di risolvere con la forza le controversie internazionali, ha detto, anzi, che se non ci fosse qualche stato che ne aggredisse un altro non ci sarebbe bisogno di ricorrere alla forza. E grazie al c***o, è ovvio!
Guglielmo Marchese: Penso che il nostro discorso, sebbene verta sulla tematica della guerra, dovrebbe essere estendibile al resto della società: non ci viene piú insegnato a scandalizzarci.
Ci viene detto che è giusto scandalizzarci perchè Blanco ha preso a calci delle aiuole sul palco dell'Ariston, che è la cosa meno scandalosa di tutte. Sanremo la città dei fiori che non ha piú fiori...
Abbiamo chiamato un comico, alla modica cifra di 300000 euro, quale il signor Benigni, a parlare di una costituzione che è stata violata, calpestata piú volte e a piú riprese durante gli ultimi 2 anni, ma di questo non è stato detto nulla. Ha ricordato l'articolo 11 ma poi non ha detto che questo impedisca di risolvere con la forza le controversie internazionali, ha detto, anzi, che se non ci fosse qualche stato che ne aggredisse un altro non ci sarebbe bisogno di ricorrere alla forza. E grazie al c***o, è ovvio!
🐝 Nuova proiezione del documentario: Invisibili
📍Domenica 19 Febbraio 2023, Massa, Teatro Dei Servi, Via Palestro 37 alle 17:00, ulteriore proiezione del documentario!
🗣 Con noi importanti ospiti:
Mauro Perticaroli
Erminia Ferrari (in collegamento)
Alessandra Camaiani (in collegamento)
Giulio Milani
Marianna Massa
🌱 Vi aspettiamo a Massa!
✉️ Prenotazioni alla mail:
clnmassacarrara@gmail.com
o al numero: 3407810100
🌐 Ricordiamo che il CLN vive anche grazie alle nostre donazioni. Tutti i dati necessari per l'operazione sono disponibili al sito: clnoggi.it
📍Domenica 19 Febbraio 2023, Massa, Teatro Dei Servi, Via Palestro 37 alle 17:00, ulteriore proiezione del documentario!
🗣 Con noi importanti ospiti:
Mauro Perticaroli
Erminia Ferrari (in collegamento)
Alessandra Camaiani (in collegamento)
Giulio Milani
Marianna Massa
🌱 Vi aspettiamo a Massa!
✉️ Prenotazioni alla mail:
clnmassacarrara@gmail.com
o al numero: 3407810100
🌐 Ricordiamo che il CLN vive anche grazie alle nostre donazioni. Tutti i dati necessari per l'operazione sono disponibili al sito: clnoggi.it
Forwarded from SCGP ROMAGNA
👉 Qual è l'impatto reale della tecnologia digitale sulle persone e sulla società?👈
• Cosa cambierà, e sta già cambiando, nei rapporti di potere?
• Cosa si è mosso recentemente riguardo l'identità digitale?
• Opportunità e rischi di una società fortemente digitalizzata
Abbiamo organizzato una conferenza per permettere a tutti di capire cosa sta succedendo, discuterne e riprendere in mano il controllo del nostro futuro! Questi preziosi momenti di aggregazione creano scambi ricchi di idee!
Vi aspettiamo numerosi!
🗓 SABATO 25 FEBBRAIO ORE 10:00-13:00
📍Piazza Scaravilli 2, Bologna - Aula 21
• Cosa cambierà, e sta già cambiando, nei rapporti di potere?
• Cosa si è mosso recentemente riguardo l'identità digitale?
• Opportunità e rischi di una società fortemente digitalizzata
Abbiamo organizzato una conferenza per permettere a tutti di capire cosa sta succedendo, discuterne e riprendere in mano il controllo del nostro futuro! Questi preziosi momenti di aggregazione creano scambi ricchi di idee!
Vi aspettiamo numerosi!
🗓 SABATO 25 FEBBRAIO ORE 10:00-13:00
📍Piazza Scaravilli 2, Bologna - Aula 21