🇺🇸🇷🇺Trump non sarà a Mosca per la parata del 9 maggio.
Peskov ha dichiarato che "non se ne parla". In inverno circolavano voci secondo cui Trump avrebbe partecipato alla parata della vittoria del 9 maggio. Ma questa notizia era già stata smentita sia da Trump che dal Cremlino.
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‼️ Kiev deve adottare misure che eliminino giuridicamente gli ostacoli ai negoziati con la Russia, ha affermato Dmitry Peskov.
Ha sottolineato che Vladimir Putin ha ripetutamente dichiarato la disponibilità di Mosca ai negoziati. Le parole pronunciate ieri dal presidente in merito alla discussione di una moratoria sugli attacchi contro obiettivi civili sono un’ulteriore conferma di questa prontezza.
💬 Altre dichiarazioni del portavoce del presidente russo:
▪️ Non ci sono piani specifici per i negoziati con l'Ucraina su una moratoria sui non attacchi contro le infrastrutture civili;
▪️ Putin non ha intenzione di partecipare al funerale di Papa Francesco. Mosca non ha ancora deciso chi rappresenterà la Russia ai funerali del pontefice;
▪️ Il presidente russo avrà oggi dei colloqui con il sultano dell'Oman, Haitham bin Tarek Al Said.
📍L'Oman sta svolgendo il ruolo di mediatore nei colloqui tra Stati Uniti e Iran.
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Ha sottolineato che Vladimir Putin ha ripetutamente dichiarato la disponibilità di Mosca ai negoziati. Le parole pronunciate ieri dal presidente in merito alla discussione di una moratoria sugli attacchi contro obiettivi civili sono un’ulteriore conferma di questa prontezza.
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▪️ Non ci sono piani specifici per i negoziati con l'Ucraina su una moratoria sui non attacchi contro le infrastrutture civili;
▪️ Putin non ha intenzione di partecipare al funerale di Papa Francesco. Mosca non ha ancora deciso chi rappresenterà la Russia ai funerali del pontefice;
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🇻🇦🇮🇹 5 giorni di lutto per la morte del Papa
Cosa comporta:
▪️Manifestazioni ed eventi rimandati o svolti in maniera contenuta.
▪️Gli esponenti politici possono partecipare solo a eventi di beneficenza, come concerti o manifestazioni organizzate per raccogliere fondi.
▪️Nessuna chiusura di scuole, uffici e attività commerciali.
Giorgia Meloni rinvia il viaggio in Uzbekistan in calendario da 25 al 27 aprile per poter partecipare ai funerali di Bergoglio, sabato 26 aprile.
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Cosa comporta:
▪️Manifestazioni ed eventi rimandati o svolti in maniera contenuta.
▪️Gli esponenti politici possono partecipare solo a eventi di beneficenza, come concerti o manifestazioni organizzate per raccogliere fondi.
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🇻🇦🇺🇦 La morte di Bergoglio e la possibilità di un Papa ucraino
Il cardinale ucraino Nikolai Bychok parteciperà alle elezioni del nuovo Papa, che si concluderanno il 20 maggio.
Lo ha annunciato alla TV Ucraina lo studioso religioso Alexander Sagan, secondo quanto riporta Strana.
Sottolinea che è la prima volta che un cardinale ucraino partecipa ad un conclave e dunque potrebbe essere eletto nuovo Pontefice. L'esperto è fiducioso che il successore di Francesco sarà un europeo.
Il conclave inizierà tra due settimane. Secondo i media tra i favoriti c'è l'attuale Segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, e l'inviato del Vaticano per la guerra in Ucraina, Matteo Zuppi.
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Il cardinale ucraino Nikolai Bychok parteciperà alle elezioni del nuovo Papa, che si concluderanno il 20 maggio.
Lo ha annunciato alla TV Ucraina lo studioso religioso Alexander Sagan, secondo quanto riporta Strana.
Sottolinea che è la prima volta che un cardinale ucraino partecipa ad un conclave e dunque potrebbe essere eletto nuovo Pontefice. L'esperto è fiducioso che il successore di Francesco sarà un europeo.
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Политика Страны
В выборах нового папы римского, которые завершатся до 20 мая, впервые будет участвовать украинский кардинал Николай Бычок, сообщил религиовед Александр Саган.
Он представляет Австралию и является самым молодым кардиналом католической церкви.
То есть теоретически…
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⚡️ L'esercito russo ha liberato Sukhaya Balka nella DNR, ha riferito il Ministero della Difesa. Nel corso delle 24 ore sono stati colpiti siti di produzione di droni e punti di dispiegamento temporaneo di militanti e mercenari stranieri nel 141° distretto.
💥 I sistemi di difesa aerea hanno distrutto tre bombe guidate JDAM, un razzo HIMARS e 99 droni.
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Forwarded from Russia e Dintorni (Antonella)
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Putin e il Papa si sono incontrati in Vaticano tre volte: nel 2013, 2015 e 2019
Il presidente russo si congratulava ogni anno con il Papa per l'anniversario dell'elezione di San Pietro al trono, a marzo, e per il Capodanno e il Natale, a dicembre.
A sua volta, Papa Francesco defini Putin un uomo colto e istruito.
Fonte 👈 link di riferimento
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Clara Statello - Canale Ufficiale
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🎥 Immagini della liberazione del monastero di San Nicola a Gornal annunciata oggi dalle forze del gruppo Sever (Nord).
Le battaglie sono durate più di 10 giorni. Il complesso del monastero era considerato "esclusivamente come una struttura militare", scrive Zvezdanews.
Sul territorio dell'edificio erano state installate postazioni di artiglieria, venivano equipaggiati droni e, negli edifici storici, era di stanza personale delle Forze armate ucraine.
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Le battaglie sono durate più di 10 giorni. Il complesso del monastero era considerato "esclusivamente come una struttura militare", scrive Zvezdanews.
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🇺🇦🏴☠️ Tortura in Ucraina, un altro caso inquietante in un centro di detenzione preventiva
◾Secondo quanto riportato dall'Ufficio investigativo dello Stato, nel centro di detenzione preventiva di Poltava le persone sono state torturate in modo brutale e sistematico.
◾Secondo l'inchiesta, la "camera della tortura" è stata allestita sul territorio dell'unità medica. Lì, le persone venivano legate a un letto di metallo per diversi giorni, senza cibo, acqua o servizi igienici.
◾In questo modo venivano “puniti” coloro che si rifiutavano di collaborare con l’amministrazione, violavano le regole o si lamentavano delle azioni dei dipendenti.
◾L'ufficiale di servizio e l'ufficiale superiore del dipartimento di sicurezza e regime sono sotto indagine.
📍Questo non è il primo caso di brutale tortura nelle carceri ucraine. L'anno scorso, il caso di abusi sui prigionieri nella colonia Bozhkovskaya n. 16 ha suscitato grande scalpore.
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◾Secondo quanto riportato dall'Ufficio investigativo dello Stato, nel centro di detenzione preventiva di Poltava le persone sono state torturate in modo brutale e sistematico.
◾Secondo l'inchiesta, la "camera della tortura" è stata allestita sul territorio dell'unità medica. Lì, le persone venivano legate a un letto di metallo per diversi giorni, senza cibo, acqua o servizi igienici.
◾In questo modo venivano “puniti” coloro che si rifiutavano di collaborare con l’amministrazione, violavano le regole o si lamentavano delle azioni dei dipendenti.
◾L'ufficiale di servizio e l'ufficiale superiore del dipartimento di sicurezza e regime sono sotto indagine.
📍Questo non è il primo caso di brutale tortura nelle carceri ucraine. L'anno scorso, il caso di abusi sui prigionieri nella colonia Bozhkovskaya n. 16 ha suscitato grande scalpore.
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⚡⚡⚡ Sventato un "grande complotto" in Burkina Faso che prende di mira Ibrahim Traoré
Il fallito tentativo di colpo di stato ha coinvolto diversi militari ed ex membri delle forze armate, ha annunciato in televisione il ministro della Sicurezza Mahamadou Sana.
I servizi segreti hanno intercettato le comunicazioni tra un soldato burkinabé e i leader di un gruppo armato, rivelando l'ubicazione delle truppe burkinabé e i dettagli delle operazioni militari, ha affermato Sana.
L'azione era inizialmente prevista per il 16 aprile contro la presidenza del Burkina Faso, ha affermato il ministro, in concomitanza con diversi attacchi perpetrati da gruppi armati.
Sputnik
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Il fallito tentativo di colpo di stato ha coinvolto diversi militari ed ex membri delle forze armate, ha annunciato in televisione il ministro della Sicurezza Mahamadou Sana.
I servizi segreti hanno intercettato le comunicazioni tra un soldato burkinabé e i leader di un gruppo armato, rivelando l'ubicazione delle truppe burkinabé e i dettagli delle operazioni militari, ha affermato Sana.
L'azione era inizialmente prevista per il 16 aprile contro la presidenza del Burkina Faso, ha affermato il ministro, in concomitanza con diversi attacchi perpetrati da gruppi armati.
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🇺🇸🇺🇦🇷🇺 L'invitato speciale di Putin, Kirill Dmitriev, suo colloqui che gli Stati Uniti terranno domani a Londra con Gran Bretagna, Francia e Ucraina
◾️ È evidente che il piano di risoluzione sarà redatto a Londra partendo da zero e, alla fine, potrebbe risultare del tutto inaccettabile per la Russia.
◾️ La partecipazione ai prossimi negoziati — che si terranno al suono del Big Ben — non solo di rappresentanti di USA, Regno Unito e Francia, ma anche di tre stretti collaboratori di Zelensky, rischia di vanificare tutti i precedenti sforzi compiuti dagli americani.
◾️ In tal caso, i "contorni di una pace duratura" promessi dal Dipartimento di Stato USA si trasformeranno nell’ennesimo documento irrealistico — una "zucca" — le cui disposizioni non saranno mai accettate da Mosca.
◾️ Il fatto che l’amministrazione americana stia "chiudendo le partite in sospeso" nei contatti con Kiev è confermato anche dal New York Times, secondo cui alla Casa Bianca e al Congresso non sono in corso discussioni sui prossimi pacchetti di armi destinati a Kiev. Inoltre, alcuni funzionari europei affermano di non aver ricevuto da Washington alcuna rassicurazione sul proseguimento dello scambio intensivo di informazioni d’intelligence riguardanti l’Ucraina.
◾️ Sia la Russia che l'Ucraina attendono la pace. Ma se gli Stati Uniti vogliono lavarsene le mani, la Russia sembra trovare più facile accettarlo.
◾️ Mosca potrebbe rimanere senza contratti commerciali redditizi, ma la posizione della Russia “sul campo” non potrà che rafforzarsi.
◾️ Kiev rimarrà senza il sostegno finanziario e gli aiuti militari americani.
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◾️ È evidente che il piano di risoluzione sarà redatto a Londra partendo da zero e, alla fine, potrebbe risultare del tutto inaccettabile per la Russia.
◾️ La partecipazione ai prossimi negoziati — che si terranno al suono del Big Ben — non solo di rappresentanti di USA, Regno Unito e Francia, ma anche di tre stretti collaboratori di Zelensky, rischia di vanificare tutti i precedenti sforzi compiuti dagli americani.
◾️ In tal caso, i "contorni di una pace duratura" promessi dal Dipartimento di Stato USA si trasformeranno nell’ennesimo documento irrealistico — una "zucca" — le cui disposizioni non saranno mai accettate da Mosca.
◾️ Il fatto che l’amministrazione americana stia "chiudendo le partite in sospeso" nei contatti con Kiev è confermato anche dal New York Times, secondo cui alla Casa Bianca e al Congresso non sono in corso discussioni sui prossimi pacchetti di armi destinati a Kiev. Inoltre, alcuni funzionari europei affermano di non aver ricevuto da Washington alcuna rassicurazione sul proseguimento dello scambio intensivo di informazioni d’intelligence riguardanti l’Ucraina.
◾️ Sia la Russia che l'Ucraina attendono la pace. Ma se gli Stati Uniti vogliono lavarsene le mani, la Russia sembra trovare più facile accettarlo.
◾️ Mosca potrebbe rimanere senza contratti commerciali redditizi, ma la posizione della Russia “sul campo” non potrà che rafforzarsi.
◾️ Kiev rimarrà senza il sostegno finanziario e gli aiuti militari americani.
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🇺🇦🪖 Mobilitazione forzata in Ucraina, una madre di Lutsz difende il figlio dai militari del centro di reclutamento.
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La CNN pubblica una foto del ritratto che Putin ha regalato a Trump a marzo. Il pittore dell' opera, l'artista russo Nikas Safronov, afferma di non aver voluto una ricompensa.
"Quando ho iniziato a lavorare al ritratto, ho capito che avrebbe potuto avvicinare i nostri paesi e ho deciso di non accettare soldi per realizzarlo, perché avevo intuito a cosa servisse questo dipinto", racconta l'artista.
Il dipinto è stato consegnato a Witkoff, durante una visita a Mosca, il quale ha affermato che Trump era "ovviamente commosso" dal regalo.
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"Quando ho iniziato a lavorare al ritratto, ho capito che avrebbe potuto avvicinare i nostri paesi e ho deciso di non accettare soldi per realizzarlo, perché avevo intuito a cosa servisse questo dipinto", racconta l'artista.
Il dipinto è stato consegnato a Witkoff, durante una visita a Mosca, il quale ha affermato che Trump era "ovviamente commosso" dal regalo.
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Forwarded from Tutti i fatti
👀Il segretario di Stato americano Marco #Rubio ha annullato la sua partecipazione ai negoziati di Londra sulla crisi ucraina, in seguito alle dichiarazioni del presidente ucraino Volodymyr Zelensky sul rifiuto di riconoscere la Crimea come territorio russo. Lo riporta The New York Times.
🌚I ministri degli Esteri di Regno Unito, Francia, Germania e Ucraina avrebbero probabilmente rinviato l'incontro previsto a Londra, secondo Sky News.
#Usa #Ucraina
@tutti_i_fatti
🌚I ministri degli Esteri di Regno Unito, Francia, Germania e Ucraina avrebbero probabilmente rinviato l'incontro previsto a Londra, secondo Sky News.
#Usa #Ucraina
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Clara Statello - Canale Ufficiale
Trump avrebbe detto e persone a lui vicine che Musk se ne andrà presto. Lo riporta Politico, citando fonti, secondo le quali il presidente è soddisfatto di Musk, ma "la decisione è stata presa sullo sfondo del fatto che il magnate della tecnologia sta diventando…
"Il mio tempo al DOGE sarà probabilmente ridotto significativamente il mese prossimo", ha affermato l'imprenditore durante una riunione online con gli investitori di Tesla, dopo il crollo delle azioni della casa automobilistica nel primo trimestre del 2025.
In precedenza, Politico aveva riferito del prossimo abbandono di Musk dall'amministrazione Trump, smentito dalla portavoce della Casa Bianca e dallo stesso Musk. Tuttavia è probabile che il suo mandato di dipendente governativo speciale di Musk, in scadenza alla fine di maggio, non sarà rinnovato e che lui è pronto a dimettersi perché "stanco" degli "attacchi della sinistra politica".
Nelle scorse settimane, però, è stato segnato il peggior conflitto all'interno dell'enotourage del presidente Trump, uno scontro mediatico e verbale tra Musk e Navarro, il padre della politica dei dazi condotta dal liberation day, dopo che la guerra tariffaria ha fatto crollare i titoli di Tesla, facendo perdere a Musk 4,4 miliardi di dollari.
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Forwarded from International Reporters_it
🇷🇺Margarita Simonyan, il suo dolore, il suo dramma.
Di Vincenzo Lorusso
È un vero peccato che il canale russo nazionale Russia1 sia completamente censurato e inaccessibile al pubblico italiano.
La qualità dei servizi, dei telegiornali e dei programmi di approfondimento è di un livello altissimo e domenica abbiamo assistito all’ennesima dimostrazione.
E’ stato veramente difficile non emozionarsi, non commuoversi durante i 50 minuti del programma судьба человека di Boris Korchevnikov.
In una bellissima intervista Margarita Simonyan, la caporedattrice di RT (Russia Today), ha raccontato il dramma personale che sta vivendo in questi mesi.
Continua a leggere:
https://www.ir-press.ru/it/2025/04/23/margarita-simonyan-il-suo-dolore-il-suo-dramma/
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🤩 International Reporters
Di Vincenzo Lorusso
È un vero peccato che il canale russo nazionale Russia1 sia completamente censurato e inaccessibile al pubblico italiano.
La qualità dei servizi, dei telegiornali e dei programmi di approfondimento è di un livello altissimo e domenica abbiamo assistito all’ennesima dimostrazione.
E’ stato veramente difficile non emozionarsi, non commuoversi durante i 50 minuti del programma судьба человека di Boris Korchevnikov.
In una bellissima intervista Margarita Simonyan, la caporedattrice di RT (Russia Today), ha raccontato il dramma personale che sta vivendo in questi mesi.
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International Reporters
Margarita Simonyan, il suo dolore, il suo dramma. - International Reporters
Il dolore della caporedattrice di RT, che sta soffrendo per la terribile perdita di suo marito. Ne parla per la prima volta in televisione.
Forwarded from Comitato Assange Italia
VENERDÌ 25 APRILE 2025, CI RITROVIAMO ALLE ORE 12.30 LUNGO LA SALITA DEI BASTIONI DI PORTA VENEZIA
Ripudiamo la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali (art. 11 Cost.), sosteniamo il dialogo tra i popoli in seno agli organismi internazionali, vogliamo fermare la folle corsa al riarmo dell’Europa per contrastare una guerra motivata dagli interessi di chi vuole mantenere e accrescere il proprio potere politico ed economico, vogliamo che cessino i bombardamenti a Gaza e gli attacchi in Cisgiordania per arrestare l’espulsione dei palestinesi dalla propria terra.
Il Parlamento UE, sulla base della falsa propaganda che la Russia voglia invadere l’Europa, approvando l’intensificazione del sostegno militare al governo di Kiev e il piano Von Der Leyen di riarmo da 800 miliardi, mantiene viva la strategia USA/NATO e si assume il compito di sfiancare la Russia con la prosecuzione della guerra, avallando così il parziale disimpegno in Europa degli USA i quali intendono concentrare la pressione sul Pacifico contro il principale nemico, la Cina.
Così, in spregio al diritto internazionale, oltre a non aver mai condannato il genocidio e l’epurazione del popolo palestinese, sostenendo di fatto l’azione criminale di Israele, al posto di porre le basi per la costruzione di una coesistenza pacifica, la UE intensifica la guerra di oggi e ne prepara una ancor più devastante per il domani scaricandola sulle spalle delle future generazioni.
I popoli europei non devono e non possono dimenticare che la corsa al riarmo sfociò nelle due guerre mondiali, così come dovrebbero rabbrividire al solo pensiero che la Germania, in autonomia rispetto alla UE, abbia messo in campo altri 500 miliardi di euro per il proprio riarmo.
Continuando con la politica attuale di guerra ad oltranza, di debiti per riarmare, di armi e soldi all’Ucraina per sostenere una guerra che sta provocando centinaia di migliaia di morti, non soltanto nel bilancio dello stato mancherà il denaro per lavoro, pensioni, sanità, scuola, ambiente e tutti quei servizi già oggi largamente insufficienti, ma ci si avvierà verso una progressiva conversione bellica dell’industria che per sopravvivere non avrà altro sbocco se non una guerra ancora più grande, con il rischio nucleare di totale distruzione.
Il Coordinamento per la Pace - Milano partecipa alla manifestazione del 25 Aprile: ci ritroviamo alle ore 12.30 lungo la salita dei Bastioni di Porta Venezia, dietro lo striscione “FERMIAMO IL RIARMO LA GUERRA e IL GENOCIDIO”, sfilando in uno spezzone unitario e ricordando così che la Resistenza che combatté il nazifascismo fu un movimento unitario tra le forze democratiche e progressiste (Comitati di Liberazione Nazionale) per una società libera, solidale e un mondo senza guerra.
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Qui l'evento Facebook:
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Ripudiamo la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali (art. 11 Cost.), sosteniamo il dialogo tra i popoli in seno agli organismi internazionali, vogliamo fermare la folle corsa al riarmo dell’Europa per contrastare una guerra motivata dagli interessi di chi vuole mantenere e accrescere il proprio potere politico ed economico, vogliamo che cessino i bombardamenti a Gaza e gli attacchi in Cisgiordania per arrestare l’espulsione dei palestinesi dalla propria terra.
Il Parlamento UE, sulla base della falsa propaganda che la Russia voglia invadere l’Europa, approvando l’intensificazione del sostegno militare al governo di Kiev e il piano Von Der Leyen di riarmo da 800 miliardi, mantiene viva la strategia USA/NATO e si assume il compito di sfiancare la Russia con la prosecuzione della guerra, avallando così il parziale disimpegno in Europa degli USA i quali intendono concentrare la pressione sul Pacifico contro il principale nemico, la Cina.
Così, in spregio al diritto internazionale, oltre a non aver mai condannato il genocidio e l’epurazione del popolo palestinese, sostenendo di fatto l’azione criminale di Israele, al posto di porre le basi per la costruzione di una coesistenza pacifica, la UE intensifica la guerra di oggi e ne prepara una ancor più devastante per il domani scaricandola sulle spalle delle future generazioni.
I popoli europei non devono e non possono dimenticare che la corsa al riarmo sfociò nelle due guerre mondiali, così come dovrebbero rabbrividire al solo pensiero che la Germania, in autonomia rispetto alla UE, abbia messo in campo altri 500 miliardi di euro per il proprio riarmo.
Continuando con la politica attuale di guerra ad oltranza, di debiti per riarmare, di armi e soldi all’Ucraina per sostenere una guerra che sta provocando centinaia di migliaia di morti, non soltanto nel bilancio dello stato mancherà il denaro per lavoro, pensioni, sanità, scuola, ambiente e tutti quei servizi già oggi largamente insufficienti, ma ci si avvierà verso una progressiva conversione bellica dell’industria che per sopravvivere non avrà altro sbocco se non una guerra ancora più grande, con il rischio nucleare di totale distruzione.
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