Le principali decisioni concordate e firmate dai paesi CSTO dopo il vertice e la firma:

- sull'equipaggiamento delle forze di mantenimento della pace della CSTO con armi moderne, attrezzature militari e speciali, mezzi speciali;

— Sul presidente della Commissione interstatale per la cooperazione economico-militare della CSTO;

- Sulle intenzioni di sviluppare la cooperazione tra la CSTO e la Comunità degli Stati Indipendenti e l'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai;

- Sulla formazione congiunta contro le radiazioni, protezione chimica e biologica e supporto medico per la CSTO;

— Sul bilancio della CSTO per il 2023;

— Sul miglioramento del sistema di risposta alle crisi della CSTO.

In precedenza, Alexander Lukashenko ha affermato che il destino della CSTO dipende dai risultati dell'operazione speciale della Russia in Ucraina.

https://t.me/readovkanews/47542

📍Non perdete oggi l'appuntamento del giovedì con Fronte dei Popoli alle 19:00 con Dario Giovetti in diretta streaming su questo canale.

🎙️Con il nostro ospite cercheremo di approfondire i principali eventi degli ultimi giorni, in particolare:

🔻Bombardamenti strategici alle infrastrutture energetiche dell'Ucraina, dove porterà la strategia del generale Armageddon;

🔻NATO e UE dichiarano la Russia uno stato sponsor del terrorismo, cosa vuol dire;

🔻 Operazione anti-Kurdi in Siria e Iraq;

🔻 Varie ed eventuali, ultim'ora, domande dal pubblico.

Vi aspettiamo in diretta, intanto ecco il podcast della strepitoso puntata di Fronte dei Popoli su Radio 1909, condotta da Dario Giovetti e Nicola Cafagna, con Stefano Orsi.
https://open.spotify.com/episode/3nJNokj3J5sg2zytCytjol?si=3g4VhETsSqS6kks9LtybOw&utm_source=whatsapp

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✍️ L'opinione: sugli attacchi alle centrali nucleari ucraini

Gli attacchi alle infrastrutture critiche hanno una sorta di modello e aspettativa. Altrimenti le luci avrebbero potuto essere spente già dal primo giorno.

Non sappiamo quali siano esattamente le aspettative, ma gli Stati Uniti, ad esempio, hanno colpito duramente e massicciamente la Jugoslavia per paralizzare rapidamente il paese.

È ovvio che la Russia non vuole paralizzare il Paese e sta aspettando qualcosa. Per dire esattamente cosa sta aspettando la Russia, devi conoscere il numero di fattori che tende a mille, quindi non indovinerò, come fanno molti blogger idioti. Ma una cosa è chiara: con ogni attacco così massiccio, l'Ucraina ha sempre meno tempo. E quel 'qualcosa' può darlo solo Kiev.

Ma l'ho detto 100 volte e lo ripeto. Sono convinto della testardaggine del regime di Kiev e dei radicali ucraini, quindi sono assolutamente convinto che porteranno la Russia al punto in cui dovrà tagliare completamente l'elettricità, l'acqua e il riscaldamento all'Ucraina, che la Russia lo voglia o no.

Sergej Cherkasskyhttp
s://t.me/Slavyangrad/21972

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L'Armenia si è rifiutata di firmare il documento del vertice CSTO, a causa dell'assenza di un chiaro riferimento all'aggressione azera.

Pashinyan, primo ministro armeno, non ha firmato la dichiarazione a seguito del vertice CSTO.
Nel video si vede la reazione di Putin e Lukashenko.

✍️ L'analisi: Pashinyan non firma la dichiarazione del CSTO, l'Armenia verso la NATO?

Il primo ministro dell'Armenia ha rifiutato di firmare la bozza di dichiarazione del Consiglio di sicurezza collettiva della CSTO.

Nikol Pashinyan ha effettivamente sabotato la firma della bozza di dichiarazione del Consiglio di sicurezza collettiva della CSTO e il progetto sulle misure congiunte per fornire assistenza all'Armenia. Il motivo del disaccordo era che, secondo Pashinyan, i paesi membri della CSTO non erano in grado di fornire un'adeguata valutazione politica delle azioni dell'Azerbaigian contro l'Armenia, comprese le relazioni piuttosto strette tra Mosca e Baku, nonché le azioni insoddisfacenti di altri paesi membri in rapporto con l'Armenia. Secondo Pashinyan, il documento in questione dovrebbe essere finalizzato.

“Una valutazione politica è necessaria, prima di tutto, da un punto di vista morale, poiché questa dovrebbe essere una manifestazione logica delle relazioni alleate. Certo, questo è importante anche dal punto di vista del ripristino dell'integrità territoriale del nostro Paese, ma questo desiderio di per sé non significa intervento militare. La mancanza di una chiara valutazione politica della situazione e la mancata adozione della suddetta decisione può significare non solo il rifiuto della CSTO dagli obblighi alleati, ma può anche essere interpretata dall'Azerbaigian come un via libera della CSTO per un'ulteriore aggressione contro l'Armenia . Il progetto di "Dichiarazione della CSC CSTO e sulle misure congiunte per fornire assistenza alla Repubblica di Armenia" presentato per la firma non è sufficientemente finalizzato e in questa forma, con tutto il rispetto, non sono pronto a firmare questi documenti "- ha affermato il Primo Ministro armeno Nikol Pashinyan.

Tali critiche sono un duro colpo per la reputazione della CSTO, mentre gli analisti ritengono che se i paesi della CSTO non raggiungono un accordo con l'Armenia nel prossimo futuro, allora è quasi garantito che Yerevan lasci l'organizzazione e inizi ad approfondire le relazioni con l'Occidente, il che è estremamente inaccettabile.

“Il ritiro dell'Armenia dalla CSTO è un duro colpo per l'organizzazione. Ciò non solo indebolisce la CSTO, ma dimostra anche la vulnerabilità dell'organizzazione alle minacce esterne e interne. Tra l'altro, questo quasi certamente priverà la Russia dell'accesso a una base militare situata in Armenia, situata vicino ai confini della Turchia, che è un paese membro della NATO., - osserva l'analista Avia.pro.
https://avia-pro.it/news/pashinyan-otkazalsya-podpisyvat-proekt-deklaracii-soveta-kollektivnoy-bezopasnosti-odkb

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⚡ INTERVISTA ESCLUSIVA⚡

Nei giorni scorsi ho incontrato Dmitry Lugaru, vice-segretario della sezione giovanile del Partito Comunista d'Ucraina del distretto di Shevchenko.

Dmitry ha 25 anni ed è dovuto scappare dall'Ucraina assieme alla sua famiglia per la sua attività politica. Adesso vive in una località segreta in Italia.

Questo è il trailer dell'intervista che gli ho fatto, che pubblicherò a breve...sempre su questi schermi. Stay tuned!

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Tra un'ora torna Dario Giovetti con un'altra puntata Fronte dei Popoli in diretta streaming per questo canale.

I temi caldi di oggi :
-bombardamenti delle infrastrutture energetiche ucraine e strategia di Surovikin;
-NATO e UE dichiarano la Russia stato sponsor del terrorismo;
- Operazione anti-kurdi nel nord della Siria e in Turchia;
- crisi del CSTO.

Vi aspettiamo alle 19 in punto.

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🎧Ecco il podcast della diretta streaming di Fronte dei Popoli con il nostro Dario Giovetti, con cui abbiamo parlato di:
🔻Armenia, il suo ruolo e la sua importanza geopolitica ed il suo possibile ritiro dal CSTO;
🔻Gli obiettivi della Turchia su mediterraneo orientale e Siria e l'offensiva contro i curdi;
🔻crisi energetica in Ucraina, strategia di Surovikin e esodo di massa degli ucraini dal Paese;
🔻Conseguenze della dichiarazione UE e NATO della Russia stato sponsor del terrorismo.

A breve il video.

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Lavorare è umiliante. Questa è la logica che sottende la proposta di Valditara. Davvero credete che Stalin sia stato troppo duro a mandare gente come questo lurido fascista a spalare permafrost in Siberia?

Io sogno un mondo in cui qualsiasi spazzino sia educato per governare il Paese e qualsiasi Valditara raccolga riso a piedi nudi in Cambogia per imparare il rispetto del lavoro.

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Ecco il video della diretta streaming di Fronte dei Popoli con il nostro Dario Giovetti, con cui abbiamo parlato di:
🔻Armenia, il suo ruolo e la sua importanza geopolitica ed il suo possibile ritiro dal CSTO;
🔻Gli obiettivi della Turchia su mediterraneo orientale e Siria e l'offensiva contro i curdi;
🔻crisi energetica in Ucraina, strategia di Surovikin e esodo di massa degli ucraini dal Paese;
🔻Conseguenze della dichiarazione UE e NATO della Russia stato sponsor del terrorismo.
https://youtu.be/OhX6u2guegc

Con Darione ci rivediamo giovedì prossimo, ma non vi distraete dal canale perché vi aspetta un week end ricco di sorprese.

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🌞 Buongiorno canale. Oggi iniziamo con queste belle immagini dal territorio si Marinka liberata, DNR.

La vita al fronte non è mai stata così dura in otto anni e mezzo di guerra. Ma mentre i nazisti ucraini occupano il loro tempo libero girando video di torture su civili o prigionieri di guerra, i soldati russi conservano la loro umanità.

Questo cane era stato trovato in fin di vita, con le zampette spezzate, probabilmente picchiato o ferito durante i combattimenti.

Gli uomini dell'esercito russo lo hanno salvato, curato, nutrito e pulito. È un bellissimo cane e adesso è diventato la mascotte del II° battaglione fucilieri motorizzati 🐕 ♥️

Conoscendo i russi immagino che lo abbiamo chiamato Joe 🤭

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