#ChildResQue🌍🇮🇹
‼️📲CYBERBULLISMO IN AUMENTO ANCHE TRA I PICCOLI📲
Secondo il #Centro_nazionale_cyberbullismo #Concy, 1 #adolescente su 4 in Italia, tra gli 11 e i 17 anni, è coinvolto in episodi di #bullismo #online.
Il pediatra Pietro Ferrara, referente della #Società_italiana_di_pediatria #Sip per l’#abuso e il #maltrattamento, sottolinea come il cyberbullismo si distingua per maggiore #rabbia e #aggressività rispetto al #bullismo tradizionale.
Preoccupa l’abbassamento dell’età dei cyberbulli, ora già presenti tra i bambini della scuola primaria.
Ferrara evidenzia come la #distanza fisica e l’illusione dell’#anonimato online riducano l’#empatia, aggravando le conseguenze.
È 🔗indispensabile una supervisione adulta quando i bambini utilizzano dispositivi #digitali.
L’uso incontrollato di smartphone e tablet può essere pericoloso, è cruciale non utilizzarli come sostituti dell’attenzione parentale.
#News_EU_Italy|#Child_Abuse|#Socila_Media|#CYBERBULLISM
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Secondo il #Centro_nazionale_cyberbullismo #Concy, 1 #adolescente su 4 in Italia, tra gli 11 e i 17 anni, è coinvolto in episodi di #bullismo #online.
Il pediatra Pietro Ferrara, referente della #Società_italiana_di_pediatria #Sip per l’#abuso e il #maltrattamento, sottolinea come il cyberbullismo si distingua per maggiore #rabbia e #aggressività rispetto al #bullismo tradizionale.
Preoccupa l’abbassamento dell’età dei cyberbulli, ora già presenti tra i bambini della scuola primaria.
Ferrara evidenzia come la #distanza fisica e l’illusione dell’#anonimato online riducano l’#empatia, aggravando le conseguenze.
È 🔗indispensabile una supervisione adulta quando i bambini utilizzano dispositivi #digitali.
L’uso incontrollato di smartphone e tablet può essere pericoloso, è cruciale non utilizzarli come sostituti dell’attenzione parentale.
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#ChildResQue🌎🇺🇸
‼️⚠️#Pedowar
‼️360ESIMO PREDATORE CATTURATO‼️
Gli attivisti per i #diritti_umani sono rimasti scioccati dopo che è apparso #online un video che mostra il dipendente senior delle #risorse_umane di #Pinterest, con grave disabilità fisica, parlare di come avrebbe tentato di #predare un ragazzo di 14 anni.
Il gruppo di volontari per la #tutela dei bambini #People_V_Preds #PvP" era dietro l'arresto di Drew Soule, 30 anni, in un'operazione #anti_pedofilia.
Si sente PvP dire di aver avuto una conversazione completa tra l'addetto alle risorse umane disabile e l'#esca, che ha rivelato la sua età durante la chat.
PvP ha pubblicato il video dell'#arresto e ha etichettato l'uomo disabile come il 360esimo predatore catturato da quando è stato fondato.
#News_USA_Californie|#Child_Abuse|#Child_Sex_Predator|#Pedophile
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‼️⚠️#Pedowar
‼️360ESIMO PREDATORE CATTURATO‼️
Gli attivisti per i #diritti_umani sono rimasti scioccati dopo che è apparso #online un video che mostra il dipendente senior delle #risorse_umane di #Pinterest, con grave disabilità fisica, parlare di come avrebbe tentato di #predare un ragazzo di 14 anni.
Il gruppo di volontari per la #tutela dei bambini #People_V_Preds #PvP" era dietro l'arresto di Drew Soule, 30 anni, in un'operazione #anti_pedofilia.
Si sente PvP dire di aver avuto una conversazione completa tra l'addetto alle risorse umane disabile e l'#esca, che ha rivelato la sua età durante la chat.
PvP ha pubblicato il video dell'#arresto e ha etichettato l'uomo disabile come il 360esimo predatore catturato da quando è stato fondato.
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#ChildResQue🌎Oregon🇺🇸
🌈❌UOMO TRANS DEMOLISCE LE CONCORRENTI FEMMINILI NELLA GARA DEI 200 METRI AL LICEO (... MA SI CLASSIFICA COMUNQUE AL SECONDO POSTO ASSOLUTO)❌
Una studentessa #trans al secondo anno di liceo ha scatenato la furia #online dopo aver sbaragliato la concorrenza in una gara di atletica leggera.
L'adolescente ha gareggiato sabato nei 200 metri femminili Varsity allo Sherwood Need for Speed Classic di Sherwood, in Oregon.
Le immagini dell'incontro mostrano la ragazza che taglia il traguardo mentre i concorrenti la seguono in massa pochi secondi dopo.
L'adolescente si è classificata al secondo posto assoluto in mezzo a più di 60 ragazze nella gara dei 200 metri.
Ha anche partecipato alle gare con le sue compagne di squadra, classificandosi settima nella staffetta 4x100 e ottava nella staffetta 4x400.
#News_USA_Oregon|#LGBTQ|#Gender_Mainstreaming|#Sport
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🌈❌UOMO TRANS DEMOLISCE LE CONCORRENTI FEMMINILI NELLA GARA DEI 200 METRI AL LICEO (... MA SI CLASSIFICA COMUNQUE AL SECONDO POSTO ASSOLUTO)❌
Una studentessa #trans al secondo anno di liceo ha scatenato la furia #online dopo aver sbaragliato la concorrenza in una gara di atletica leggera.
L'adolescente ha gareggiato sabato nei 200 metri femminili Varsity allo Sherwood Need for Speed Classic di Sherwood, in Oregon.
Le immagini dell'incontro mostrano la ragazza che taglia il traguardo mentre i concorrenti la seguono in massa pochi secondi dopo.
L'adolescente si è classificata al secondo posto assoluto in mezzo a più di 60 ragazze nella gara dei 200 metri.
Ha anche partecipato alle gare con le sue compagne di squadra, classificandosi settima nella staffetta 4x100 e ottava nella staffetta 4x400.
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#ChildResQue🌍Catania🇮🇹
🚨A 14 ANNI RICATTAVA UNA COETANEA PER OTTENERE FOTO E VIDEO ESPLICITI, LA SEXTORTION ANCHE TRA MINORI🚨
Una ragazza di 14 anni ha avuto il coraggio di denunciare il suo aguzzino coetaneo.
Il minorenne avrebbe #ricattato la ragazza attraverso un falso profilo #social, con il quale le chiedeva di inviargli delle immagini in atteggiamenti intimi.
Ma, quando lei si è rifiutata dopo le costanti richieste, il ragazzo la avrebbe ricattata, minacciandola di divulgare #online le foto e i video già in suo possesso.
La denuncia ha permesso alla polizia postale di rintracciare il falso profilo, così al 14enne sono stati sequestrati alcuni dispositivi informatici, la cui analisi ha confermato le sue responsabilità.
Il fenomeno del '#deep_fake' è in forte espansione grazie all'utilizzo di applicazioni con AI si possono modificare dati reali e renderli credibili.
#News_EU_Italy|#Child_Pornography|#Pedowar|#sextortion
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🚨A 14 ANNI RICATTAVA UNA COETANEA PER OTTENERE FOTO E VIDEO ESPLICITI, LA SEXTORTION ANCHE TRA MINORI🚨
Una ragazza di 14 anni ha avuto il coraggio di denunciare il suo aguzzino coetaneo.
Il minorenne avrebbe #ricattato la ragazza attraverso un falso profilo #social, con il quale le chiedeva di inviargli delle immagini in atteggiamenti intimi.
Ma, quando lei si è rifiutata dopo le costanti richieste, il ragazzo la avrebbe ricattata, minacciandola di divulgare #online le foto e i video già in suo possesso.
La denuncia ha permesso alla polizia postale di rintracciare il falso profilo, così al 14enne sono stati sequestrati alcuni dispositivi informatici, la cui analisi ha confermato le sue responsabilità.
Il fenomeno del '#deep_fake' è in forte espansione grazie all'utilizzo di applicazioni con AI si possono modificare dati reali e renderli credibili.
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#ChildResQue🌏🇪🇭
🔥STUDENTI E INSEGNANTI ENTUSIASTI DI TORNARE A SCUOLA🔥
Gli studenti sono tornati nelle #scuole nell'area riservata nell'#H2 di #Al_Khalil_Hebron dopo 206 giorni di #chiusura a causa della #paura e della continua #oppressione contro gli studenti #palestinesi.
L’#istruzione avveniva #online dal 7 ottobre perché le forze di #occupazione #israeliane hanno impedito ai bambini palestinesi di attraversare i #posti_di_blocco per raggiungere la scuola o altri luoghi all’interno dell’#area_riservata.
Le #forze_di_occupazione_israeliane hanno riaperto il #checkpoint di passaggio per #studenti e #insegnanti, di #Abu_Al_Rish e della #moschea di #Al_brahimi sono parzialmente aperti, mentre #Al_Salaymeh e #Jaber rimangono #chiusi.
Oppressione e violenza non hanno impedito agli insegnanti di presentarsi ai cancelli della scuola e ai posti di blocco per assicurarsi che gli studenti arrivassero #sani e #salvi.
#News_Palestine|#War|#Israele_Palestina|#Children_Safe
🔗ChildResQue Italia🇮🇹
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Gli studenti sono tornati nelle #scuole nell'area riservata nell'#H2 di #Al_Khalil_Hebron dopo 206 giorni di #chiusura a causa della #paura e della continua #oppressione contro gli studenti #palestinesi.
L’#istruzione avveniva #online dal 7 ottobre perché le forze di #occupazione #israeliane hanno impedito ai bambini palestinesi di attraversare i #posti_di_blocco per raggiungere la scuola o altri luoghi all’interno dell’#area_riservata.
Le #forze_di_occupazione_israeliane hanno riaperto il #checkpoint di passaggio per #studenti e #insegnanti, di #Abu_Al_Rish e della #moschea di #Al_brahimi sono parzialmente aperti, mentre #Al_Salaymeh e #Jaber rimangono #chiusi.
Oppressione e violenza non hanno impedito agli insegnanti di presentarsi ai cancelli della scuola e ai posti di blocco per assicurarsi che gli studenti arrivassero #sani e #salvi.
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