"Noi amiamo Israele". Così si esprime il capo dell'esercito libero siriano che ha scatenato una guerra civile contro Assad. In questo esercito ci sono ovviamente anche terroristi islamici e tagliagole di vario tipo reclutati dai servizi segreti occidentali. Questo solamente per ricordare che l'opposizione contro Assad non era composta altro che da fantocci di Israele.

Israele ha chiesto all'autorità palestinese di evacuare 24 ospedali perché si apprestano a bombardarli. Sì, avete letto bene. Dopo che hanno vergognosamente provato a negare di non aver bombardato l'ospedale di Al-Ahli, adesso vogliono bombardare altri 24 ospedali. Ormai è semplicemente chiaro a tutto il mondo che questa non è una guerra ad Hamas che Israele non sfiora nemmeno con un dito. Questa è una guerra contro il popolo palestinese. Questo è un tentativo di genocidio dei palestinesi e chi oggi dice "Io sto con Israele" è complice di tale massacro.
https://en.royanews.tv/news/45516/2023-10-19

L'esperto militare americano Dylan Griffith spiega nel dettaglio perché quello che ha colpito l'ospedale di Gaza non può essere un razzo di Hamas. Solamente una testata sganciata da un aereo poteva produrre quella devastazione. Israele ha compiuto un massacro di civili innocenti. Israele non vuole prendersi le responsabilità dei suoi crimini e continua a mentire al mondo.

Non si fa in tempo a commentare un'atrocità che Israele subito ne commette un'altra. Stavolta ad essere vittima dei bombardamenti israeliani sono stati i cristiani che pregavano nella Chiesa di San Porfirio. Non c'è molto da dire. A Tel Aviv ci sono degli assassini e dei terroristi e chi sta con tale stato è complice di questi assassini e terroristi.

Puzzer, Schilirò, Di Battista, Travaglio, Orsini, Vannacci e adesso Basile. È dal 2021 che provano a fabbricare dal nulla falsi oppositori ed è dal 2021 che continuano a raccogliere un fallimento dopo l'altro. Il loro problema è anche questo. Non riescono più a controllare il dissenso e quando ciò accade il crollo della liberaldemocrazia appare inevitabile.

Il genocidio di Gaza non può essere compreso se non si comprende che il fine del sionismo messianico è quello di giungere alla Grande Israele. Israele sembra in preda a un delirio sanguinario perché vuole a tutti i costi compiere il suo disegno imperialista anche ora che esso è impossibile. Israele è una bestia ferita che si agita prima della sua inevitabile dipartita.
https://www.lacrunadellago.net/il-genocidio-di-gaza-la-grande-israele-e-quel-conflitto-tra-ebraismo-nazionale-ed-internazionale/

Il governo Meloni intanto sta già perdendo i pezzi. Si è dimesso il capo di gabinetto del ministro della Salute. Questa manovra si preannuncia come un vero e proprio Vietnam per l'esecutivo virtuale di Giorgia Meloni.
https://www.ilfoglio.it/politica/2023/10/16/news/nel-giorno-della-manovra-di-dimette-il-capo-di-gabinetto-del-ministro-della-salute-5792745/

Stamane apro i giornali e non trovo la notizia del bombardamento di Israele contro la Chiesa di San Porfirio. Trovo la notizia della presunta separazione della Meloni con Giambruno come se avessi aperto una qualsiasi rivista di gossip. Ad occhio questa vicenda assomiglia alla ennesima e patetica operazione di marketing degli spin doctor della Meloni per provare a tirare su qualche consenso visto che la Meloni è in caduta libera. E il fatto che sia arrivata subito la solidarietà di Calenda e di tutti gli altri peones di Montecitorio rafforza molto questa ipotesi. Lo stato profondo italiano e la sua putrescente classe politica sono veramente alla canna del gas.

Il solo fatto che non abbiamo visto nessuno di questi video dei cristiani palestinesi bombardati da Israele mentre pregavano nella chiesa di San Porfirio dà la dimensione della corruzione dei media Occidentali. E il solo fatto che Bergoglio non denunci questo crimine dà la dimensione della corruzione che la massoneria ha portato nella Chiesa Cattolica.

Non fatevi trarre in inganno da queste apparenti dichiarazioni di sostegno a Gaza da parte di Greta Thunberg e di altri personaggi del mondo progressista. Dietro di essi c'è quel mondo progressista che non è interessato a dare ad Israele lo scettro del potere globalista ma piuttosto vuole che ad avere un ruolo di primo piano ci siano l'ONU, il FMI e la banca mondiale. Dietro questo mondo ci sono i no border e gli adoratori del culto dei diritti umani. La causa palestinese non può essere lasciata ai globalisti perché questi la usano per perseguire i loro folli fini che portano al governo mondiale.

Ulteriori e direi schiaccianti conferme che il caso Giambruno è una enorme montatura. Tutte le "opposizioni" e il centrodestra hanno immediatamente espresso la loro solidarietà alla Meloni. Questa è un chiaro e disperato tentativo di provare a far riguadagnare qualche consenso alla Meloni e per farlo hanno allestito questa farsa del Giambruno "infedele". Il fatto che le "opposizioni" per prime si adoperino per sostenere Giorgia Meloni è la conferma a ciò che abbiamo detto molte volte. Dopo la Meloni, non c'è più nulla per questa marcia classe politica. Questo è il capolinea di un intero sistema politico che si sta estinguendo e rifiuta di accettare la sua fine.

Il discorso dell'ex capo dell'intelligence saudita mi sembra perfetto ma vorrei mettere in evidenza quello che dice verso la fine dal minuto 3:25. Il principe al-Faisal condanna Israele perché consente ad Hamas di ricevere fondi dal Qatar. Questa è la chiave di tutto. Israele consente l'esistenza di Hamas perché Hamas è una sua opposizione controllata. Chi non mette in rilievo questa evidenza o è il solito propagandista prezzolato che grida "Io sto con Israele" oppure non sa nulla del conflitto israelo-palestinese.

Seriamente: ma il team della comunicazione della Meloni quanto pensa di andare avanti con i vari casi Giambruno fabbricati a tavolino? Un mese? Due mesi? Tre mesi? Il marketing, le passerelle e i vari giochini di distrazione di massa non possono colmare il vuoto politico che c'è a palazzo Chigi. La Meloni prima o poi sarà costretta a fare i conti con la drammatica crisi sociale in atto, e non potrà fuggire per sempre. Quando bisognerà fare i conti con un Paese che non regge più l'austerità e con le "morti improvvise" che arrivano a cifre spaventose, è facile pensare che la Meloni fuggirà da palazzo Chigi e lascerà a qualcun altro, che non c'è, la patata bollente. Lì sarà il momento nel quale si aprirà un caos politico e i partiti inizieranno a crollare uno dopo l'altro.

L'ex ambasciatore israeliano in Russia, Arkady Milman, paragona i palestinesi a degli "animali" e li definisce anche come "primitivi, crudeli e brutali". Non c'è molto da dire se non che il sionismo non è solamente un'ideologia nemica del popolo palestinese. È nemica dell'intera umanità.

Attenzione che la saga di "ha stato Putin" si arricchisce di un nuovo capitolo.
https://www.repubblica.it/esteri/2023/10/18/news/kuleba_ce_putin_dietro_hamas_merita_unaltra_norimberga-418080076/?ref=RHLF-BG-P4-S3-T1

L'unica frase che la Meloni ha saputo dire al vertice del Cairo è che "il bersaglio siamo tutti noi, non cadiamo nella trappola di Hamas." Non è una linea di politica estera. È il nulla assoluto. Il vertice è stato indetto dall'Egitto per promuovere l'unica soluzione possibile al conflitto israelo-palestinese che è la creazione di uno Stato palestinese. Ma Giorgia Meloni non ha una sua posizione al riguardo. La sua posizione è quella che Israele le dice di avere. Palazzo Chigi è dal 1992 il portavoce di Tel Aviv.

4385 morti dall'inizio del bombardamento di Israele contro Gaza. Uomini, donne e bambini. Civili innocenti. Terroristi di Hamas zero. Quelli Israele non li tocca da anni. Quelli servono per giustificare il genocidio del popolo palestinese.

Israele ha bombardato il mercato di Nuseirat, sempre nella striscia di Gaza. Dopo l'ospedale bombardato da Israele e sul quale Tel Aviv ha provato vergognosamente a dare la colpa ad Hamas, i media mainstream sono passati ad una nuova strategia. Quella del silenzio. Il silenzio per nascondere in una settimana il bombardamento avvenuto contro la Chiesa di San Porfirio e quest'ultimo contro un mercato. Il silenzio per provare a nascondere i crimini di guerra dello stato ebraico.

La Verità sommersa da una valanga di critiche, sacrosante, per essersi dimostrata ancora una volta un quotidiano pienamente allineato al mainstream e alla lobby sionista risponde con il suo direttore che "il terrorismo si combatte, le opinioni no". D'accordo, Belpietro, allora se vi sta così a cuore la lotta al terrorismo perché non dite ai vostri lettori che Hamas è stata creata da Israele, e che Israele continua a fargli arrivare i fondi del Qatar come Netanyahu ha pubblicamente detto che è necessario fargli arrivare per dividere i palestinesi? Perché non dite che Israele non uccide nemmeno un terrorista di Hamas ma soltanto civili innocenti? I lettori vi criticano perché sul vostro giornale non c'è nemmeno l'ombra della verità come si dichiara invece nel titolo.

E c'era pure qualche idiota, sì questi sono, che oltre a difendere la Donato difendeva pure quest'altro personaggio candidato con Paragone che si è profuso in complimenti per la Meloni sul "caso Giambruno" e sul vuoto intervento al Cairo. È chiaro o no che tutti quelli che avete visto in TV negli ultimi 2 anni non erano altro che una carrellata di falsi oppositori?

Penso sia l'immagine più struggente e rappresentativa dei crimini che Israele sta commettendo contro il popolo palestinese. Un uomo è stato trovato sotto le macerie abbracciato alla sua figlioletta prima di essere ucciso dai bombardamenti israeliani. Israele sta commettendo dei crimini di guerra così efferati tali da superare sia quelli dei nazisti sia quelli degli alleati commessi durante la seconda guerra mondiale.