Cesare Sacchetti
61.6K subscribers
3.2K photos
1.06K videos
7 files
6.62K links
www.lacrunadellago.net
Un piccolo spazio di libera informazione contro la censura dei media di regime
Download Telegram
Non sarà una grande perdita. Leggere l'Avvenire è come leggere La Repubblica.
Anche la falsa controinformazione rimette in circolo il depistaggio dei media mainstream sull'Iran come motivo della riunione clandestina dei servizi sul Lago Maggiore. L'ordine è tassativo. Non bisogna rivelare che i russi sono intervenuti perché altrimenti verrebbe meno tutta la falsa narrazione terroristica dello stato profondo in perfetto controllo e del Grande Reset che avanza.
Un altro rinvio a giudizio per Trump solo che stavolta è a livello federale e riguarda la gestione del materiale classificato a Mar-a-Lago. La differenza tra questo e quello di New York è che il secondo è un tentativo di macchiare l'immagine di Trump mentre il primo, quello di Washington, sembra essere un assist a Trump per parlare del contenuto dei documenti e di come i suoi predecessori abbiano invece veramente detenuto illegalmente materiale classificato.
https://www.rt.com/news/577750-trump-documents-indictment-explainer/
Visti i ripetuti fallimenti di creare false emergenze ad hoc, lo stato profondo ha pensato bene di rispolverare un altro dei suoi inganni prediletti: la questione aliena. A proposito, per chi è alla ricerca dei falsi controinformatori, la montatura massonica degli alieni che hanno creato l'uomo è uno dei loro depistaggi preferiti. Le tracce per trovare gli agenti della massoneria ci sono tutte.
https://www.repubblica.it/esteri/2023/06/01/news/nasa_ufo_alieni-402688176/
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Trump annuncia che con il suo ritorno ufficiale alla Casa Bianca ci sarà il crollo definitivo dello stato profondo. L'altra parte lo sa benissimo e sta facendo di tutto per sbarrargli la strada della Casa Bianca.
L'ordine che hanno i media sul caso del Lago Maggiore è tassativo: depistare, depistare e depistare.
Durante l'incontro tra Stati Uniti e Arabia Saudita, l'erede al trono saudita Mohammed bin Salman e il segretario di Stato americano, Blinken, non è stata posta la bandiera americana dietro il segretario Blinken. E' la prima volta in assoluto che un membro dell'amministrazione presidenziale viene privato dai sauditi dell'etichetta minima prevista per accogliere i membri del governo americano e non. I sauditi sembrano quasi voler dire e sapere che a Washington c'è un'amministrazione fantasma priva di poteri.
Sempre per restare nel tema dei falsi oppositori e falsi controinformatori uno dei loro riconoscobilissimi marchi di fabbrica è il motto gnosticista e massonico "ci salviamo da soli". Chi li cerca, può trovarli facilmente.
La Francia nazionalizza la compagnia dell'energia elettrica mentre il governo Meloni, come i suoi predecessori, privatizza Alitalia e le altre società strategiche nazionali. La storia dell'UE può essere riassunta così. Per l'Italia, vale il principio neoliberale che vieta l'intervento dello Stato in economia. Per Francia e Germania, vale il principio del capitalismo di Stato. Bruxelles è un'organizzazione incompatibile con gli interessi nazionali.
https://www.rt.com/business/577707-france-nationalizes-energy-provider/
Comunicazione di servizio. Il mio profilo Facebook ha una sorta di oscuramento. Posso scrivere ma i contenuti vengono messi in fondo alla sezione notizie. Così mi ha fatto sapere Facebook. Quindi userò solo la pagina per scrivere. Chi vuole seguirla, la trova qui:
https://www.facebook.com/CesareSacchetti
Il passaggio di consegne da George Soros al figlio Alexander è cosa fatta. C'é chi sostiene che ciò non cambierà nulla. George Soros è stato un professionista della rivoluzione internazionale permanente. Suo figlio non appare affatto in grado di sostituirlo. La sua uscita di scena assesta un altro duro colpo al già precario impianto del globalismo. Il Nuovo Ordine Mondiale sta perdendo tutte le sue figure di riferimento.
https://www.wsj.com/articles/george-soros-heir-son-alexander-soros-e3c4ca13?reflink=e2twmkts
Mattarella sarebbe molto irritato con la Meloni per via del suo rifiuto di eseguire il PNRR e il MES e tra i corridoi del Quirinale si inizia a parlare di una possibile sostituzione della Meloni. L'operazione però appare impraticabile. I tecnici si tengono tutti distanti e il PD è investito da una scissione strisciante assieme ad una guerra tra bande che infuria. Il sistema politico italiano è giunto al capolinea ma alcuni suoi elementi rifiutano di accettare la sua estinzione. A questo punto, il crollo delle élite liberali italiane appare davvero irreversibile.
https://www.lacrunadellago.net/mattarella-e-la-sostituzione-impossibile-della-meloni-lestablishment-italiano-in-un-cul-de-sac/
Adesso è ufficiale e probabilmente era già accaduto due mesi fa. Silvio Berlusconi è morto. Adesso la farsa di far parlare l'uomo invisibile è finita. Lo stato profondo ha preso tempo fino a quando ha potuto. Adesso la crisi del fragile governo Meloni si farà sempre più intensa. Si sta chiudendo l'epoca del golpe del 1992.
Riproponiamo con l'occasione quanto scrivemmo due mesi fa quando Berlusconi fu ricoverato. All'epoca scrivemmo che con ogni probabilità il sistema stava solo prendendo tempo per fare l'annuncio della morte. Annuncio che è stato fatto e che ora aggraverà la crisi delle élite liberali italiane. Mentre noi facevamo questo gli altri continuavano e continuano a fabbricare senza sosta false notizie per far credere che torni il certificato verde o che qualche nuovo evento destabilizzante sia alle porte. Questa crediamo sia la differenza tra un'informazione che è contro l'establishment liberale e massonico ed una disinformazione invece al servizio di tale sistema.
https://t.me/cesaresacchetti/10238
Adesso mi aspetterei che la Meloni prenda la palla al balzo della morte di Berlusconi per uscire da palazzo Chigi. Il percorso in questo senso per lei sarà in discesa. Dentro Forza Italia i clan della Fascina e della Ronzulli già litigano per avere le spoglie di Forza Italia. Non appena la Meloni vedrà che Forza Italia si scioglierà definitivamente ogni momento sarà buono per lasciare palazzo Chigi.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Anche Carlo De Benedetti ha provato a chiedere la sostituzione della Meloni ma il problema è quello che abbiamo detto in precedenza. Qualsiasi mossa lo stato profondo italiano tenti non farà altro che accelerare il suo crollo.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
A Forlì intanto ci sono immagini che sembrano venire dal film "Guerrieri". Bande di immigrati clandestini si fronteggiano a colpi di ascia. Il territorio è ormai in mano agli avanzi di galera che sbarcano dalle navi ONG. E Giorgia Meloni sta continuando a far sbarcare in Italia migliaia di immigrati clandestini che vengono direttamente dalle galere africane. Giorgia Meloni sta mettendo a repentaglio la sicurezza nazionale.
C'è ancora una certa vulgata che vuole un Berlusconi che si oppose all'establishment europeo. Berlusconi quando fu messo alle strette tra lo scegliere le sue imprese e l'Italia, non ci pensò nemmeno per un istante. Scelse le prime. Votò la fiducia al governo Monti e fu decisivo per dare vita al patto del Nazareno che portò Renzi a palazzo Chigi. Berlusconi ha avuto un ruolo decisivo nel piano di desertificazione economica dell'Italia. Il centrodestra liberale non è mai stato la soluzione. È sempre stato parte del problema esattamente come lo è, o forse era, il centrosinistra.
Ennesima frecciata dell'establishment europeo nei riguardi della Meloni. Stavolta è Gentiloni che richiama ancora una volta la Meloni per I suoi ritardi nell'esecuzione del PNRR. L'Unione europea e lo stato profondo sono incastrati. Hanno messo la Meloni a palazzo Chigi per portare a termine la svendita dell'Italia ma la Meloni continua a rifiutarsi perché l'ordine che garantiva tale piano è definitivamente saltato.
https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/36047092/paolo-gentiloni-pugnalata-spalle-italia-parole-pesanti.html
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Qui l'ipocrisia supera davvero i livelli di guardia. La Meloni è stata colei che ha più umiliato Berlusconi lo scorso anno quando si è trattato di discutere gli incarichi di governo e adesso proprio lei impacchetta il video di lodi di circostanza allo stesso Berlusconi. Nel centrodestra, non differentemente che nel centrosinistra, si accoltellano dietro il palcoscenico per una poltrona e poi pretendono di essere fraterni amici in pubblico. Il sistema liberale è pura menzogna.