#visualizzazione
RIBBON E SPOSTAMENTO DEI PANNELLI
Una delle cose belle dei Ribbon in #AutoCAD è che si possono riorganizzare le posizioni dei vari Pannelli nell'ambito della stessa scheda.
Lo si può fare dinamicamente, trascinando il Pannello con il puntatore del mouse.
Nell'animazione sottostante un esempio di spostamento del Pannello dei Layer.
RIBBON E SPOSTAMENTO DEI PANNELLI
Una delle cose belle dei Ribbon in #AutoCAD è che si possono riorganizzare le posizioni dei vari Pannelli nell'ambito della stessa scheda.
Lo si può fare dinamicamente, trascinando il Pannello con il puntatore del mouse.
Nell'animazione sottostante un esempio di spostamento del Pannello dei Layer.
#AutoCAD #visualizzazione #comandi
e non dimentichiamo... POFF e PON
Due comandi, anzi 2 alias di 2 comandi (NASCPAL e MOSTRAPAL):
🔹POFF massimizza l'area grafica
🔹PON la riporta alle dimensioni normali
Veloci da richiamare e, sicuramente, facili da ricordare.
e non dimentichiamo... POFF e PON
Due comandi, anzi 2 alias di 2 comandi (NASCPAL e MOSTRAPAL):
🔹POFF massimizza l'area grafica
🔹PON la riporta alle dimensioni normali
Veloci da richiamare e, sicuramente, facili da ricordare.
#visualizzazione
BARRA MULTIFUNZIONE IN VERTICALE
Per guadagnare spazio nell'area grafica c'è anche questa possibilità.
La barra multifunzione si può posizionare in verticale e addirittura renderla come un pannello flottante a scomparsa (cioè si chiude in automatico dopo un po' di secondi).
Per impostare questa nuova conformazione, immettere clic destro sulla barra multifunzione all'altezza dei nomi dei vari ribbon e, nel menù contestuale che appare, cliccare sulla voce 'Mobile'.
Per rimettere la barra in posizione originaria, in orizzontale, trascinarla verso il limite superiore della finestra.
BARRA MULTIFUNZIONE IN VERTICALE
Per guadagnare spazio nell'area grafica c'è anche questa possibilità.
La barra multifunzione si può posizionare in verticale e addirittura renderla come un pannello flottante a scomparsa (cioè si chiude in automatico dopo un po' di secondi).
Per impostare questa nuova conformazione, immettere clic destro sulla barra multifunzione all'altezza dei nomi dei vari ribbon e, nel menù contestuale che appare, cliccare sulla voce 'Mobile'.
Per rimettere la barra in posizione originaria, in orizzontale, trascinarla verso il limite superiore della finestra.
#visualizzazione
QUANDO NON SI RILEVA UN PUNTO DI INTERSEZIONE
Tra i vari fenomeni paranormali che spesso possono capitare durante le fasi di disegno ci può essere quello che il programma non restituisca un punto di intersezione tra due oggetti che è palesemente materializzato a schermo.
Il motivo è che gli oggetti si trovano a quote diverse (valore coordinata Z).
L'intersezione è quindi solo apparente, basata sul punto di vista che si ha in quel momento.
In questi casi verificare e correggere l'elevazione di ogni singolo oggetto o il valore Z dei singoli vertici.
L'intersezione è quindi solo apparente, basata sul punto di vista che si ha in quel momento.
In questi casi Verificare e correggere l'elevazione di ogni singolo oggetto o il valore Z dei singoli vertici.
QUANDO NON SI RILEVA UN PUNTO DI INTERSEZIONE
Tra i vari fenomeni paranormali che spesso possono capitare durante le fasi di disegno ci può essere quello che il programma non restituisca un punto di intersezione tra due oggetti che è palesemente materializzato a schermo.
Il motivo è che gli oggetti si trovano a quote diverse (valore coordinata Z).
L'intersezione è quindi solo apparente, basata sul punto di vista che si ha in quel momento.
In questi casi verificare e correggere l'elevazione di ogni singolo oggetto o il valore Z dei singoli vertici.
L'intersezione è quindi solo apparente, basata sul punto di vista che si ha in quel momento.
In questi casi Verificare e correggere l'elevazione di ogni singolo oggetto o il valore Z dei singoli vertici.
#visualizzazione
TRATTEGGIO PERDE LA TRASPARENZA
Se riaprendo un disegno ci si ritrova dei tratteggi che avevano una certa percentuale di trasparenza completamente opachi, il problema è dovuto al fatto che si è salvato il disegno in una versione di file precedente alla 2004.
Le versioni precedenti a quel formato di file non supportavono la proprietà TRASPARENZA, che quindi è stata rimossa.
TRATTEGGIO PERDE LA TRASPARENZA
Se riaprendo un disegno ci si ritrova dei tratteggi che avevano una certa percentuale di trasparenza completamente opachi, il problema è dovuto al fatto che si è salvato il disegno in una versione di file precedente alla 2004.
Le versioni precedenti a quel formato di file non supportavono la proprietà TRASPARENZA, che quindi è stata rimossa.
#comandi #visualizzazione
IL COMANDO PIENO
Il comando PIENO (FILL in inglese) consente di disabilitare (o abilitare) la visualizzazione dei riempimenti degli oggetti:
- tratteggio
- solido (comando Polig)
- polilinea con larghezza > 0
- sfondo testo quote
- sfondo testom
Mettere momentaneamente in OFF i riempimenti può essere utile per comprendere se ci sono oggetti nascosti dagli stessi riempimenti (sopratutto qunado si ha a che fare con disegni fatti da altri).
Dopo aver richiamato il comando occorre un 'ricalcolo' - con RIGEN - per vedere l'effetto.
Questa impostazione si riflette anche nella stampa.
Una limitazione abbastanza frustrante di questo comando è che non riesce ad agire sui riempimenti presenti negli XRIF attaccati al disegno
IL COMANDO PIENO
Il comando PIENO (FILL in inglese) consente di disabilitare (o abilitare) la visualizzazione dei riempimenti degli oggetti:
- tratteggio
- solido (comando Polig)
- polilinea con larghezza > 0
- sfondo testo quote
- sfondo testom
Mettere momentaneamente in OFF i riempimenti può essere utile per comprendere se ci sono oggetti nascosti dagli stessi riempimenti (sopratutto qunado si ha a che fare con disegni fatti da altri).
Dopo aver richiamato il comando occorre un 'ricalcolo' - con RIGEN - per vedere l'effetto.
Questa impostazione si riflette anche nella stampa.
Una limitazione abbastanza frustrante di questo comando è che non riesce ad agire sui riempimenti presenti negli XRIF attaccati al disegno
#visualizzazione
'RIPULIRE' L'AREA DI SCHERMO
Per chi lavora solo in 2D potrebbe essere inutile e distraente avere visibili i vari controlli presenti all'interno della area grafica di lavoro.
Nell'angolo in alto a sinistra ci sono i controlli relativi al tipo di visualizzazione e al tipo di vista. Poi potrebbe essere attivo il 'ViewCube' ed anche la 'Barra di navigazione'. (vedi immagine)
Vediamo come disabilitarli:
🔹Controlli vista nell'angolo in alto a sx: togliere il segno di spunta di "Visualizza controlli finestra" dalla scheda "Modellazione 3D" del comando Opzioni.
🔹ViewCube : togliere il segno di spunta di "Visualizza ViewCube / Stile visualizzazione wireframe 2D" dalla scheda "Modellazione 3D" del comando Opzioni
🔹Barra di navigazione: da linea di comando BARNAV e poi Off.
'RIPULIRE' L'AREA DI SCHERMO
Per chi lavora solo in 2D potrebbe essere inutile e distraente avere visibili i vari controlli presenti all'interno della area grafica di lavoro.
Nell'angolo in alto a sinistra ci sono i controlli relativi al tipo di visualizzazione e al tipo di vista. Poi potrebbe essere attivo il 'ViewCube' ed anche la 'Barra di navigazione'. (vedi immagine)
Vediamo come disabilitarli:
🔹Controlli vista nell'angolo in alto a sx: togliere il segno di spunta di "Visualizza controlli finestra" dalla scheda "Modellazione 3D" del comando Opzioni.
🔹ViewCube : togliere il segno di spunta di "Visualizza ViewCube / Stile visualizzazione wireframe 2D" dalla scheda "Modellazione 3D" del comando Opzioni
🔹Barra di navigazione: da linea di comando BARNAV e poi Off.
#comandi #visualizzazione #blocchi #attributi
COMANDO VISATT
Il comando VISATT (Visualizzazione Attributi) agisce sulla visibilità degli attributi dei blocchi.
Con questo comando si possono nascondere gli attributi visibili o mostrare gli attributi nascosti, all'interno del disegno
Il suo utilizzo torna comodo quando si desidera - in un sol colpo - nascondere degli attributi che non servono e non è possibile farlo congelando un layer.
Immaginate una pianta con blocchi di porte e finestre che abbiano le dimensioni come attributi e che debba essere riprodotta in scala 1:200.
Anziché agire sul contenuto degli attributi o ridefinire i blocchi li si mette in Off con VISATT.
Il comando ha 3 opzioni:
Normale, visualizza gli attributi con le loro impostazioni di visibilità originali (quelli noascosti restano nascosti e quelli visibili sono visibili) ;
ON, rende visibii tutti gli attributi;
OFF, rende invisibii tutti gli attributi.
COMANDO VISATT
Il comando VISATT (Visualizzazione Attributi) agisce sulla visibilità degli attributi dei blocchi.
Con questo comando si possono nascondere gli attributi visibili o mostrare gli attributi nascosti, all'interno del disegno
Il suo utilizzo torna comodo quando si desidera - in un sol colpo - nascondere degli attributi che non servono e non è possibile farlo congelando un layer.
Immaginate una pianta con blocchi di porte e finestre che abbiano le dimensioni come attributi e che debba essere riprodotta in scala 1:200.
Anziché agire sul contenuto degli attributi o ridefinire i blocchi li si mette in Off con VISATT.
Il comando ha 3 opzioni:
Normale, visualizza gli attributi con le loro impostazioni di visibilità originali (quelli noascosti restano nascosti e quelli visibili sono visibili) ;
ON, rende visibii tutti gli attributi;
OFF, rende invisibii tutti gli attributi.
#polilinee #visualizzazione
IL RIEMPIMENTO DELLA POLILINEA SCOMPARE
Le polilinee i cui tratti hanno una larghezza maggiore di 0 non mostrano più il riempimento pieno. Eppure la modalità della vista è in Wireframe 2D. Cosa è successo ?
Involontariamente, premendo contemporaneamente il tasto MAIUS (Shift) e la rotellina del mouse, si è attivato il comando Orbita e la direzione della vista non è più perpendicolare al piano X Y.
La combinazione dei 2 tasti infatti innesca il richiamo del comando Orbita.
In AutoCAD, non si capisce perché, quando ci si trova con la vista non perpendicolare al piano di giacenza delle polilinee non vengano mostrati i loro riempimenti.
La stessa cosa accade per l'oggetto POLIG.
Per mettere le cose a posto utilizzare il comando PIANA, che ripristina la vista perpendicolare all'UCS di lavoro.
Gli altri casi in cui il riempimento è invisibile sono quando nella finestra si utilizzano stili di visualizzazione diversi da Wireframe 2D.
IL RIEMPIMENTO DELLA POLILINEA SCOMPARE
Le polilinee i cui tratti hanno una larghezza maggiore di 0 non mostrano più il riempimento pieno. Eppure la modalità della vista è in Wireframe 2D. Cosa è successo ?
Involontariamente, premendo contemporaneamente il tasto MAIUS (Shift) e la rotellina del mouse, si è attivato il comando Orbita e la direzione della vista non è più perpendicolare al piano X Y.
La combinazione dei 2 tasti infatti innesca il richiamo del comando Orbita.
In AutoCAD, non si capisce perché, quando ci si trova con la vista non perpendicolare al piano di giacenza delle polilinee non vengano mostrati i loro riempimenti.
La stessa cosa accade per l'oggetto POLIG.
Per mettere le cose a posto utilizzare il comando PIANA, che ripristina la vista perpendicolare all'UCS di lavoro.
Gli altri casi in cui il riempimento è invisibile sono quando nella finestra si utilizzano stili di visualizzazione diversi da Wireframe 2D.
#comandi #testi #visualizzazione
RENDERE TESTO LEGGIBILE SU TRATTEGGIO
Se il testo ricade all'interno di un'area in cui c'è una campitura per rendere il testo più leggibile si può per prima cosa portare il testo in primo piano.
Il comando TESTOPRIMOPIANO, senza richiedere la selezione degli oggetti, porta i testi (anche delle quote e direttrici) davanti agli altri oggetti garantendo che, in fase di stampa, non vengano sovrascritti da oggetti che occupano lo stesso spazio.
L'altra operazione che si può compiere è quella di utilizzare il comando presente negli Express Tools TEXTMASK.
Questo comando pone un oggetto coprente dietro il testo evitando che in fase di stampa si vedano altri oggetti sullo sfondo del testo.
Si può scegliere se utilizzare un Solid, una Faccia3D o una Entcopr (Wipeout).
Se l'oggetto in questione è un TestoM (Testo multiriga) si può attivare la Maschera di sfondo impostando i parametri opportuni come "Usa colore sfondo disegno" e "Fattore Offset Bordo".
Infine si potrebbero ridefinire i bordi del tratteggio. Editando il tratteggio si deve aggiungere alla selezione dei bordi anche il testo, in maniera che la sua area non venga inclusa nella creazione del modello.
RENDERE TESTO LEGGIBILE SU TRATTEGGIO
Se il testo ricade all'interno di un'area in cui c'è una campitura per rendere il testo più leggibile si può per prima cosa portare il testo in primo piano.
Il comando TESTOPRIMOPIANO, senza richiedere la selezione degli oggetti, porta i testi (anche delle quote e direttrici) davanti agli altri oggetti garantendo che, in fase di stampa, non vengano sovrascritti da oggetti che occupano lo stesso spazio.
L'altra operazione che si può compiere è quella di utilizzare il comando presente negli Express Tools TEXTMASK.
Questo comando pone un oggetto coprente dietro il testo evitando che in fase di stampa si vedano altri oggetti sullo sfondo del testo.
Si può scegliere se utilizzare un Solid, una Faccia3D o una Entcopr (Wipeout).
Se l'oggetto in questione è un TestoM (Testo multiriga) si può attivare la Maschera di sfondo impostando i parametri opportuni come "Usa colore sfondo disegno" e "Fattore Offset Bordo".
Infine si potrebbero ridefinire i bordi del tratteggio. Editando il tratteggio si deve aggiungere alla selezione dei bordi anche il testo, in maniera che la sua area non venga inclusa nella creazione del modello.
#comandi #visualizzazione #immagini
REGOLA IMMAGINE
Selezionando una immagine e richiamando con il click destro del mouse il menù contestuale si ha la possibilità di accedere a dei comandi specifici per quell'oggetto, come ad esempio Regola.
Regola consente di regolare i valori di Luminosità, Contrasto e Sfumatura, il tutto tramite degli slider in una finestra con anteprima.
Questo comando può essere invocato anche da tastiera offrendo il vantaggio di operare su più immagini selezionate contemporaneamente.
Non è presente però l'anteprima e i valori numerici si immettono da riga di comando.
In alternativa, avendo una selezione multipla di immagini, si possono regolare con il pannello delle Proprietà nella sezione "Regola immagine" oppure con il Ribbon contestuale "regola"; le modifiche in questo caso si vedranno in tempo reale nell'oggetto immagine e non in una anteprima.
REGOLA IMMAGINE
Selezionando una immagine e richiamando con il click destro del mouse il menù contestuale si ha la possibilità di accedere a dei comandi specifici per quell'oggetto, come ad esempio Regola.
Regola consente di regolare i valori di Luminosità, Contrasto e Sfumatura, il tutto tramite degli slider in una finestra con anteprima.
Questo comando può essere invocato anche da tastiera offrendo il vantaggio di operare su più immagini selezionate contemporaneamente.
Non è presente però l'anteprima e i valori numerici si immettono da riga di comando.
In alternativa, avendo una selezione multipla di immagini, si possono regolare con il pannello delle Proprietà nella sezione "Regola immagine" oppure con il Ribbon contestuale "regola"; le modifiche in questo caso si vedranno in tempo reale nell'oggetto immagine e non in una anteprima.
#3D #visualizzazione
SPIGOLI INTERSEZIONI FRA SOLIDI
Affiancando dei solidi 3D e facendo sì che si conpenetrino, i bordi lungo le zone di intersezioni non sono visibili di default.
SPIGOLI INTERSEZIONI FRA SOLIDI
Affiancando dei solidi 3D e facendo sì che si conpenetrino, i bordi lungo le zone di intersezioni non sono visibili di default.