Il sito di addestramento militare cinese nella regione cinese della Mongolia Interna è una replica della rete stradale vicino al Palazzo Presidenziale di Taiwan.
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La Spagna non prevede di inviare truppe in Ucraina e non conosce un paese che lo farebbe.
Il ministro degli Esteri spagnolo José Albarez
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Alex Jones
"Dagli anni '50 agli anni '80, la NATO aveva un piano, l'Operazione Gladio. Fu parzialmente declassificato.
Secondo questo piano, se la Russia avesse vinto qualsiasi tipo di conflitto in Europa, le reti di agenti rimaste indietro avrebbero effettuato attacchi terroristici, incolpando i russi per ciò che stava accadendo, rivoltando loro l’opinione pubblica.
Ho fatto ricerche sulla NATO e sulla politica della NATO, e la dottrina militare della NATO dice che quando l'alleanza perde una guerra, si trasforma in guerra asimmetrica e terrorismo."
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"Dagli anni '50 agli anni '80, la NATO aveva un piano, l'Operazione Gladio. Fu parzialmente declassificato.
Secondo questo piano, se la Russia avesse vinto qualsiasi tipo di conflitto in Europa, le reti di agenti rimaste indietro avrebbero effettuato attacchi terroristici, incolpando i russi per ciò che stava accadendo, rivoltando loro l’opinione pubblica.
Ho fatto ricerche sulla NATO e sulla politica della NATO, e la dottrina militare della NATO dice che quando l'alleanza perde una guerra, si trasforma in guerra asimmetrica e terrorismo."
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L’UE complotta contro la Svizzera
Un nuovo “accordo di cooperazione” con Bruxelles sembra mettere a repentaglio la democrazia svizzera.
La Svizzera e l’Unione Europea hanno ripreso i negoziati su un accordo di cooperazione che approfondirebbe i loro legami istituzionali e commerciali. Inoltre danneggerebbe gravemente la democrazia e la sovranità svizzera.
All'inizio di questo mese, Viola Amherd , presidente federale della Svizzera, ha incontrato Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, per avviare le discussioni. Secondo il mandato dell'UE, l'obiettivo è quello di completare i negoziati entro la fine di quest'anno, prima che il Consiglio federale svizzero sottoponga l'accordo all'opinione pubblica tramite un referendum. Ciò potrebbe accadere in qualsiasi momento tra il 2026 e il 2029.
I politici svizzeri hanno già provato in precedenza, senza riuscirci, ad approfondire i legami istituzionali con l’UE. Dopo 7 anni di trattative, nel 2021 il Consiglio federale è stato costretto a ritirarsi dopo che una proposta di accordo aveva ricevuto un sonoro voto negativo da parte dei politici svizzeri e dell’opinione pubblica. La sinistra si è lamentata del fatto che l’accordo avrebbe minato la tutela salariale dei lavoratori svizzeri, mentre la destra non voleva dare alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) la sovranità sulle leggi svizzere.
L'UE, infuriata, ha risposto in modo punitivo, negando alla borsa svizzera l'accesso ai mercati finanziari europei, imponendo costose regolamentazioni al settore svizzero delle tecnologie mediche e limitando la cooperazione nel mercato elettrico.
Ora, però, le pressioni delle élite politiche ed economiche svizzere sembrano aver spinto nuovamente il Consiglio federale al tavolo delle trattative. Ciò che è preoccupante è che il mandato dell’UE suggerisce che qualsiasi accordo tra le due parti sarà leggermente diverso da quello proposto nel 2021.
Bruxelles e il Consiglio federale stanno cercando di aggiornare 5 accordi bilaterali esistenti sulla libertà di movimento, commercio, agricoltura, viaggi aerei e trasporti terrestri. Mirano inoltre a elaborare nuovi accordi di cooperazione su elettricità, sicurezza alimentare, assistenza sanitaria, programmi di ricerca e istruzione.
spiked
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Un nuovo “accordo di cooperazione” con Bruxelles sembra mettere a repentaglio la democrazia svizzera.
La Svizzera e l’Unione Europea hanno ripreso i negoziati su un accordo di cooperazione che approfondirebbe i loro legami istituzionali e commerciali. Inoltre danneggerebbe gravemente la democrazia e la sovranità svizzera.
All'inizio di questo mese, Viola Amherd , presidente federale della Svizzera, ha incontrato Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, per avviare le discussioni. Secondo il mandato dell'UE, l'obiettivo è quello di completare i negoziati entro la fine di quest'anno, prima che il Consiglio federale svizzero sottoponga l'accordo all'opinione pubblica tramite un referendum. Ciò potrebbe accadere in qualsiasi momento tra il 2026 e il 2029.
I politici svizzeri hanno già provato in precedenza, senza riuscirci, ad approfondire i legami istituzionali con l’UE. Dopo 7 anni di trattative, nel 2021 il Consiglio federale è stato costretto a ritirarsi dopo che una proposta di accordo aveva ricevuto un sonoro voto negativo da parte dei politici svizzeri e dell’opinione pubblica. La sinistra si è lamentata del fatto che l’accordo avrebbe minato la tutela salariale dei lavoratori svizzeri, mentre la destra non voleva dare alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) la sovranità sulle leggi svizzere.
L'UE, infuriata, ha risposto in modo punitivo, negando alla borsa svizzera l'accesso ai mercati finanziari europei, imponendo costose regolamentazioni al settore svizzero delle tecnologie mediche e limitando la cooperazione nel mercato elettrico.
Ora, però, le pressioni delle élite politiche ed economiche svizzere sembrano aver spinto nuovamente il Consiglio federale al tavolo delle trattative. Ciò che è preoccupante è che il mandato dell’UE suggerisce che qualsiasi accordo tra le due parti sarà leggermente diverso da quello proposto nel 2021.
Bruxelles e il Consiglio federale stanno cercando di aggiornare 5 accordi bilaterali esistenti sulla libertà di movimento, commercio, agricoltura, viaggi aerei e trasporti terrestri. Mirano inoltre a elaborare nuovi accordi di cooperazione su elettricità, sicurezza alimentare, assistenza sanitaria, programmi di ricerca e istruzione.
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Spiked
The EU plot to ensnare Switzerland
A new ‘cooperation agreement’ with Brussels looks certain to undermine Swiss democracy.
La russia controlla i migranti dopo l’attacco.
Sono iniziate le ispezioni su larga scala di tutti i grandi depositi e centri di smistamento di Wildberries nella regione di Mosca.
Circa 40 lavoratori migranti sono stati arrestati a seguito di un'irruzione su larga scala da parte della polizia e della Guardia nazionale russa presso il magazzino Wildberries a Elektrostal vicino a Mosca.
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Sono iniziate le ispezioni su larga scala di tutti i grandi depositi e centri di smistamento di Wildberries nella regione di Mosca.
Circa 40 lavoratori migranti sono stati arrestati a seguito di un'irruzione su larga scala da parte della polizia e della Guardia nazionale russa presso il magazzino Wildberries a Elektrostal vicino a Mosca.
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“La Svezia non prevede di addestrare soldati ucraini sul territorio ucraino. Il discorso sull’invio di truppe NATO lì è inopportuno”.
Il ministro degli Esteri svedese Billström
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Il ministro degli Esteri svedese Billström
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The Border 2.0
Informazione alternativa
Bosnia
Il capo dei servizi segreti serbi Vulin ha confermato che si sta tentando di arrestare il presidente serbo Dodik e di liquidare l'entità serba in Bosnia.
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Il capo dei servizi segreti serbi Vulin ha confermato che si sta tentando di arrestare il presidente serbo Dodik e di liquidare l'entità serba in Bosnia.
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The Border 2.0
Informazione alternativa
Le dichiarazioni di Macron secondo cui non esclude l'invio di truppe in Ucraina "hanno fatto infuriare i funzionari americani".
Il controverso commento ha suscitato un rapido e molto pubblico rimprovero da parte del cancelliere tedesco Olaf Scholz e ha fatto arrabbiare i funzionari statunitensi, che in privato affermano che una tale mossa potrebbe persino provocare uno scontro con Mosca.
Si scrive anche che attraverso la questione ucraina “Macron vuole gestire la politica estera dell’Europa”, ma “non tutti sono d’accordo con questo”.
"Il suo approccio da falco ha fatto arrabbiare alcuni alleati, che intendono aumentare gli aiuti all'Ucraina (senza un coinvolgimento diretto nel conflitto)", si legge nell'articolo.
Bloomberg
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Il controverso commento ha suscitato un rapido e molto pubblico rimprovero da parte del cancelliere tedesco Olaf Scholz e ha fatto arrabbiare i funzionari statunitensi, che in privato affermano che una tale mossa potrebbe persino provocare uno scontro con Mosca.
Si scrive anche che attraverso la questione ucraina “Macron vuole gestire la politica estera dell’Europa”, ma “non tutti sono d’accordo con questo”.
"Il suo approccio da falco ha fatto arrabbiare alcuni alleati, che intendono aumentare gli aiuti all'Ucraina (senza un coinvolgimento diretto nel conflitto)", si legge nell'articolo.
Bloomberg
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Bloomberg.com
Macron Wants to Run Europe’s Foreign Policy. Not Everyone Agrees
Emmanuel Macron didn’t need to release images of himself walloping a punching bag to tell the world he was up for a fight.
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Dichiarazioni di Maria Zakharova
"è stato il regime di Kiev"
la Casa Bianca, insieme al Dipartimento di Stato, ha affermato che "l'Ucraina non c'entra niente..."
La Gran Bretagna ha rifiutato di condividere i risultati delle indagini sull'incidente di Salisbury, affermando che le "procedure legali" sono ancora in corso.
Le parole del ministro della Difesa moldavo secondo cui ci sono mercenari moldavi nelle AFU dimostrano l'ipocrisia della presunta neutralità di Chisinau.
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"è stato il regime di Kiev"
la Casa Bianca, insieme al Dipartimento di Stato, ha affermato che "l'Ucraina non c'entra niente..."
La Gran Bretagna ha rifiutato di condividere i risultati delle indagini sull'incidente di Salisbury, affermando che le "procedure legali" sono ancora in corso.
Le parole del ministro della Difesa moldavo secondo cui ci sono mercenari moldavi nelle AFU dimostrano l'ipocrisia della presunta neutralità di Chisinau.
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L’Australia propone una nuova legge per bandire i russi dal Paese
Secondo la nuova legislazione, il ministro australiano dell’Immigrazione potrebbe imporre un divieto sulle richieste di visto da qualsiasi paese ritenga dannoso per gli interessi nazionali. La legge non si applicherebbe solo ai richiedenti asilo o ai migranti economici, ma anche ai potenziali turisti.
I partiti di opposizione australiani hanno criticato la legislazione definendola “trasparente come un mattone”, “pasticciata” e “caotica”, correndo il rischio di provocare “conseguenze indesiderate”. Nel frattempo, il centro australiano per i diritti umani ha denunciato il disegno di legge come “una palese forma di discriminazione basata sulla nazionalità”.
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Secondo la nuova legislazione, il ministro australiano dell’Immigrazione potrebbe imporre un divieto sulle richieste di visto da qualsiasi paese ritenga dannoso per gli interessi nazionali. La legge non si applicherebbe solo ai richiedenti asilo o ai migranti economici, ma anche ai potenziali turisti.
I partiti di opposizione australiani hanno criticato la legislazione definendola “trasparente come un mattone”, “pasticciata” e “caotica”, correndo il rischio di provocare “conseguenze indesiderate”. Nel frattempo, il centro australiano per i diritti umani ha denunciato il disegno di legge come “una palese forma di discriminazione basata sulla nazionalità”.
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The Border 2.0
Informazione alternativa
Ucraina!
I punti di raccolta del gas, del più grande impianto di stoccaggio di gas europeo (17 miliardi di m3) vicino alla città di Stryi sono bruciati o più precisamente distrutti.
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I punti di raccolta del gas, del più grande impianto di stoccaggio di gas europeo (17 miliardi di m3) vicino alla città di Stryi sono bruciati o più precisamente distrutti.
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FOX NEWS
Nigel Farage
risponde al recente appello si Ursula von der Leyen, affinché i leader mondiali introducano i CBDC, l'ID DIGITALE e una società senza contanti, seguendo l'Agenda 2030.
"Se non stiamo attenti, ci dirigeremo verso un sistema di credito sociale..."
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Nigel Farage
risponde al recente appello si Ursula von der Leyen, affinché i leader mondiali introducano i CBDC, l'ID DIGITALE e una società senza contanti, seguendo l'Agenda 2030.
"Se non stiamo attenti, ci dirigeremo verso un sistema di credito sociale..."
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Dipartimento di Stato
“Gli Stati Uniti hanno avvertito in anticipo la Russia della possibilità di questi attacchi perché volevamo vedere se potevano essere prevenuti e, in definitiva, evitare la perdita di vite umane da parte della Russia o per mano del popolo russo”
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“Gli Stati Uniti hanno avvertito in anticipo la Russia della possibilità di questi attacchi perché volevamo vedere se potevano essere prevenuti e, in definitiva, evitare la perdita di vite umane da parte della Russia o per mano del popolo russo”
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l'FSB ha arrestato 134 residenti di diverse città per aver modernizzato armi e prodotto munizioni in officine sotterranee.
Ai criminali sono stati sequestrati pile di euro, un arsenale di armi e oltre 30 kg di esplosivo.
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Ai criminali sono stati sequestrati pile di euro, un arsenale di armi e oltre 30 kg di esplosivo.
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La delegazione ucraina è arrivata a Varsavia per le consultazioni intergovernative.
Il primo ministro Shmygal
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Il primo ministro Shmygal
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