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ICJ: la più alta corte delle Nazioni Unite si dichiara ampiamente competente a giudicare il caso sull'invasione dell'Ucraina

L’Ucraina ha presentato il caso contro la Russia alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) pochi giorni dopo l’inizio dell’invasione, quasi due anni fa.

La Corte internazionale di giustizia (ICJ), la più alta corte delle Nazioni Unite, ha dichiarato venerdì 2 febbraio di essere competente a pronunciarsi sulla maggior parte degli aspetti di un caso intentato dall'Ucraina riguardante l'invasione russa lanciata nel 2022, con Kiev che chiedeva risarcimenti.

L’Ucraina ha presentato il caso contro la Russia alla Corte internazionale di giustizia (ICJ), che ha sede all’Aia, pochi giorni dopo l’inizio dell’invasione. Il presidente russo Vladimir Putin ha in parte giustificato l’invasione con l’accusa di “genocidio” orchestrato da Kiev nell’Ucraina orientale di lingua russa.

lefigaro

P.S. La NATO paga i conti della Corte penale internazionale. Nessun conflitto di interessi.... 🤦‍♂️

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La Cina ha chiesto all’Ucraina di rimuovere oltre una dozzina di aziende cinesi dalla sua lista di “sponsor internazionali di guerra”, affermando di volere che Kiev elimini gli impatti negativi percepiti.

La richiesta fa seguito a un rapporto secondo cui l'ambasciatore cinese aveva messo in guardia i funzionari ucraini il mese scorso sul potenziale danno ai legami bilaterali a causa dell'inclusione di queste società nell'elenco.

L'elenco dell'Ucraina comprende 48 aziende a livello globale, 14 cinesi, accusate di aiutare indirettamente gli sforzi bellici della Russia. La lista nera, sebbene priva di implicazioni legali, si concentra sulla presunta cooperazione tra società cinesi e russe, in particolare nel settore del petrolio e del gas. Vengono nominati i giganti cinesi dell’energia CNPC, Sinopec e CNOOC.

La Cina, ex principale partner commerciale dell’Ucraina, si è astenuta dal partecipare ai recenti incontri di pace e potrebbe collegare la questione ai suoi acquisti di grano dall’Ucraina.

reuters

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L’agricoltura urbana produce il carbonio sei volte di più di quella convenzionale

Frutta e verdura coltivate nelle fattorie e negli orti urbani hanno un’impronta di carbonio che è, in media, sei volte superiore a quella dei prodotti coltivati in modo convenzionale. A lanciare l’allarme uno studio internazionale, condotto dall’Università del Michigan pubblicato su Nature Cities.

Tuttavia, alcune coltivazioni urbane hanno eguagliato o superato le prestazioni dell’agricoltura convenzionale in determinate condizioni. I pomodori coltivati nel terreno di appezzamenti urbani all’aperto avevano un’intensità di carbonio inferiore a quella dei pomodori coltivati nelle serre convenzionali, mentre la differenza di emissioni tra agricoltura convenzionale e urbana scompariva per le colture trasportate per via aerea, come gli asparagi.

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La “Terza Guerra Mondiale” è davvero all’orizzonte?
Il tintinnio della sciabola è autentico o è un altro grande lancio narrativo?


Ci sono un sacco di “Terza Guerra Mondiale” nelle notizie in questo momento.

Grant Shapps, il ministro della Difesa del Regno Unito, ha affermato che siamo “passati da un mondo postbellico a un mondo prebellico” , qualunque cosa ciò significhi.
Proseguendo possiamo aspettarci che il mondo venga “inghiottito” dalle guerre con Russia, Cina, Iran e Corea del Nord entro i prossimi 5 anni. Ancora una volta, non ho idea di come possa saperlo.

- Due giorni fa, il Telegraph titolava:
La Terza Guerra Mondiale si avvicina rapidamente e troppo pochi sono disposti ad ammetterne il motivo

- Due giorni prima, il Mirror diceva:
Terza Guerra Mondiale: 5 segnali agghiaccianti Il Regno Unito e gli Stati Uniti si avviano verso un conflitto totale in mezzo ai disordini globali

- Ieri, Spike!:
Siete pronti per la terza guerra mondiale?
Prima di aggiungere: “Le nostre élite armate di sciabole devono fare un respiro profondo”.

- l'Express riporta che:
I principali alleati della NATO stringono un accordo per la Terza Guerra Mondiale mentre Putin è sull’orlo della guerra con l’Occidente

- Il Telegraph ha chiaramente messo in ordine le sue priorità, avvertendo:
Una terza guerra mondiale trasformerebbe la finanza globale rendendola irriconoscibile

Allora, cosa sta succedendo?
Come funziona l’apparente aumento dei conflitti internazionali con il piano del governo mondiale del “grande reset?
Lo sta distruggendo o ce la sta facendo?

È possibile che stiano facendo penzolare una Spada di Damocle nucleare sul mondo per spaventare le persone e spingerle ad abbracciare la “pace nel mondo” attraverso un nuovo ordine mondiale globale?
Oppure potrebbero scegliere da che parte stare per la prossima Guerra Fredda?

…oppure è tutto reale e potremmo essere tutti cenere radioattiva entro il 2025?

Che cosa ne pensate?

Il Regno Unito ripristinerà la coscrizione obbligatoria?
Si tratta della buona spesa militare vecchio stile?
Siamo davvero sull’orlo della Terza Guerra Mondiale?
Oppure si tratta di una narrazione e, se sì, qual è lo scopo?
Cosa succede dopo?

off-guardian

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Gli agricoltori olandesi hanno deciso di competere con quelli francesi e hanno inondato il supermercato Aldi di escrementi liquidi.

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L’Estonia ha consegnato un altro lotto di aiuti militari all’Ucraina, compresi i missili anticarro Javelin.
Lo riferisce la televisione nazionale.

Il pacchetto di assistenza comprende anche mitragliatrici, munizioni per armi leggere, attrezzatura subacquea. Come rilevato dal Ministero della Difesa estone, il costo di queste armi è di 80 milioni di euro.

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Il presidente polacco Andrzej Duda ha dichiarato che la Crimea storicamente apparteneva alla Russia ed è improbabile che ritorni all'Ucraina:

"Ha un significato speciale da un punto di vista storico. In effetti, se guardiamo alla storia, la Crimea è stata in mano russa per molto tempo".

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Crosetto:
valutiamo anche invio di aerei nel mar Rosso
.

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Secondo la Resistenza Islamica dell'Iraq, gruppi iracheni hanno bombardato una base americana nel nord-est della Siria.

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Questa mattina la polizia ha sgomberato gli ultimi 2 posti di blocco dei contadini: al casello di Saint-Quentin Falavier e al centro logistico Leclerc vicino a Nantes. Una persona è stata arrestata.

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Tajani:
"Von der Leyen in pole position come futuro presidente Commissione Ue"

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Secondo quanto riferito, il leader di Hamas Haniyeh sta ritardando di qualche giorno il suo viaggio programmato in Egitto a causa del disaccordo tra gli alti funzionari sull'opportunità di accettare il nuovo accordo sugli ostaggi.

Haniyeh sta spingendo per la fine totale dei combattimenti a Gaza, mentre Sinwar sarebbe favorevole ad accettare il cessate il fuoco temporaneo.

Channel 13

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Al Rasheed Street nella parte occidentale di Gaza, una delle ex principali destinazioni di Gaza.
È invivibile... ripulita dagli israeliani

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documentario
Navi di migranti ebrei illegali che arrivano ad Haifa, in Palestina, dall'Europa.

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