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Israele assegna licenze di esplorazione del gas a sei società, tra cui BP ed Eni Secondo Reuters, tra i vincitori figurano la multinazionale britannica del petrolio e del gas BP e l'azienda energetica italiana Eni, Eni SpA - Bp Plc - Dana Petroleum Ltd…
Il ministro delle Finanze israeliano afferma che la migrazione volontaria della popolazione di Gaza verso i paesi del mondo è “la soluzione umanitaria”
spieghiamo cosa significa in realtà "volontario".
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Danny Danon, ex ambasciatore all'ONU (Likud, coalizione), e Ram Ben Barak, ex vice capo del Mossad (Yesh Atid) chiedono che il mondo aiuti Israele a espellere i palestinesi da Gaza accettandoli come rifugiati.
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WSJ
Opinion | The West Should Welcome Gaza Refugees
Europe and the U.S. accepted millions who fled earlier wars.
“Shock and awe”, “Sunak riporta Cameron dal nulla”, “Torniamo al punto di partenza”:
la parola principale sulle copertine britanniche è “shock”, sono così sorpresi dal ritorno in politica dell'ex- primo ministro che ha portato il paese alla Brexit, alla crisi migratoria e al calo del tenore di vita.
Ieri è iniziata la guerra civile nel Partito conservatore britannico.
A guidarlo saranno Suella Braverman. Secondo il Daily Express, il colpo di stato nel partito è iniziato con la destituzione del legittimamente eletto Boris Johnson e la nomina del non eletto Rishi Sunak, e si è concluso ieri. Di conseguenza, la squadra del Remain (quelli che si opponevano alla Brexit) ha vinto.
Da qui il ritorno di Cameron, il leader di questa squadra. I sostenitori di Borisky Johnson hanno già avviato un voto di sfiducia nei confronti di Sunak a questo proposito con l'obiettivo di rimuoverlo.
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la parola principale sulle copertine britanniche è “shock”, sono così sorpresi dal ritorno in politica dell'ex- primo ministro che ha portato il paese alla Brexit, alla crisi migratoria e al calo del tenore di vita.
Ieri è iniziata la guerra civile nel Partito conservatore britannico.
A guidarlo saranno Suella Braverman. Secondo il Daily Express, il colpo di stato nel partito è iniziato con la destituzione del legittimamente eletto Boris Johnson e la nomina del non eletto Rishi Sunak, e si è concluso ieri. Di conseguenza, la squadra del Remain (quelli che si opponevano alla Brexit) ha vinto.
Da qui il ritorno di Cameron, il leader di questa squadra. I sostenitori di Borisky Johnson hanno già avviato un voto di sfiducia nei confronti di Sunak a questo proposito con l'obiettivo di rimuoverlo.
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Punti salienti delle dichiarazioni del capo diplomatico europeo Josep Borrell:
- 20 ospedali su 35 a Gaza hanno smesso di funzionare, alcuni completamente distrutti;
- L’UE stanzierà 100 milioni di euro a Gaza, ma sarebbe inutile se i camion degli aiuti umanitari non fossero ammessi nell’enclave;
- La Commissione Europea presenterà il 12° pacchetto di sanzioni contro la Russia il 15 novembre, mirando a diamanti e petrolio;
- L'UE avverte l'Azerbaigian che qualsiasi violazione dell'integrità territoriale dell'Armenia porterà a "gravi conseguenze";
- L'UE considera l'assistenza militare all'Armenia nell'ambito del Fondo europeo per la pace e la liberalizzazione dei visti per i suoi cittadini;
- Una missione dell'UE si recherà a Kiev a dicembre per discutere le possibili garanzie di sicurezza per l'Ucraina;
- I paesi dell’UE hanno fornito all’Ucraina poco più di 300.000 proiettili e non saranno in grado di inviare 1 milione di proiettili e razzi entro la fine dell’anno.
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- 20 ospedali su 35 a Gaza hanno smesso di funzionare, alcuni completamente distrutti;
- L’UE stanzierà 100 milioni di euro a Gaza, ma sarebbe inutile se i camion degli aiuti umanitari non fossero ammessi nell’enclave;
- La Commissione Europea presenterà il 12° pacchetto di sanzioni contro la Russia il 15 novembre, mirando a diamanti e petrolio;
- L'UE avverte l'Azerbaigian che qualsiasi violazione dell'integrità territoriale dell'Armenia porterà a "gravi conseguenze";
- L'UE considera l'assistenza militare all'Armenia nell'ambito del Fondo europeo per la pace e la liberalizzazione dei visti per i suoi cittadini;
- Una missione dell'UE si recherà a Kiev a dicembre per discutere le possibili garanzie di sicurezza per l'Ucraina;
- I paesi dell’UE hanno fornito all’Ucraina poco più di 300.000 proiettili e non saranno in grado di inviare 1 milione di proiettili e razzi entro la fine dell’anno.
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I passanti reagiscono a un ciclista che tiene in mano una bandiera israeliana a Melbourne, in Australia.
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Attività di aerei da ricognizione della NATO nel Mediterraneo orientale per fornire informazioni all'IDF durante il conflitto israelo-palestinese nella Striscia di Gaza dal 15 ottobre al 5 novembre 2023.
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SENTENZA RIVOLUZIONARIA!: NON SIERARSI E' LEGITTIMA DIFESA!
Sentenza del Giudice di Pace di Lucca - che ha annullato l'avviso di addebito per mancata vaccinazione "Over50" di 100 euro - nella quale afferma due principi importanti:
1) la Corte Costituzionale non ha sentenziato sull'obbligo vaccinale per gli ultra 50enni, che appare peraltro di dubbia legittimità costituzionale ai sensi dell'art. 32;
2) non vaccinarsi è causa di legittima difesa putativa e stato di necessità, a causa dei possibili effetti avversi, che lo Studio Fusi ha dimostrato essere presenti nella vaccinazione Anti Sars CoV-2, anche grazie a importanti studi scientifici.
Dr. Barbara Balanzoni
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Sentenza del Giudice di Pace di Lucca - che ha annullato l'avviso di addebito per mancata vaccinazione "Over50" di 100 euro - nella quale afferma due principi importanti:
1) la Corte Costituzionale non ha sentenziato sull'obbligo vaccinale per gli ultra 50enni, che appare peraltro di dubbia legittimità costituzionale ai sensi dell'art. 32;
2) non vaccinarsi è causa di legittima difesa putativa e stato di necessità, a causa dei possibili effetti avversi, che lo Studio Fusi ha dimostrato essere presenti nella vaccinazione Anti Sars CoV-2, anche grazie a importanti studi scientifici.
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Fantastica vittoria dell’AVV. Emanuele FUSI sempre al top
Tutte le affermazioni in cui si riportava la morte di 6 milioni di ebrei decenni prima di Hitler.
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Tutte le affermazioni in cui si riportava la morte di 6 milioni di ebrei decenni prima di Hitler. Unisciti a border 2.0
La cifra di 6 milioni di morti ebrei era stata utilizzata e prevista molto prima della fine della seconda guerra mondiale.
Un'antica profezia ebraica aveva promesso agli ebrei il ritorno nella Terra Promessa dopo la perdita di 6 milioni di abitanti. Secondo il libro Breaking the Spell di Nicholas Kollerstrom, pubblicazioni e relatori avevano fatto riferimento alla morte o alla persecuzione di 6 milioni di ebrei in almeno 166 occasioni prima della fine della seconda guerra mondiale.
- Ad esempio, la 10a edizione, vol. 25 dell'Enciclopedia Britannica pubblicata nel 1902 afferma:
"Mentre in Russia e Romania ci sono 6 milioni di ebrei che vengono sistematicamente degradati..." Un articolo nell'edizione del 25 marzo 1906 del New York Times si preoccupava della "condizione e del futuro dei 6 milioni di ebrei russi..." L'articolo prosegue afferma: “...la politica studiata dal governo russo per la 'soluzione' della questione ebraica è lo sterminio sistematico e omicida”. - Bradberry, Benton L., Il mito della malvagità tedesca , Bloomington, IN: AuthorHouse, 2012, p. 198.
Max Nordau, cofondatore dell’Organizzazione sionista mondiale, avvertì nel 1911 dell’“annientamento di 6 milioni di persone” al Congresso sionista di Basilea, in Svizzera.
- Il New York Times del 2 dicembre 1914 lanciò un appello per gli aiuti agli ebrei. Il documento affermava:
"L'American Jewish Relief Committee, convocato in una conferenza di oltre 100 organizzazioni ebraiche nazionali che si è tenuta al Tempio Emanu-El il 25 ottobre per considerare la difficile situazione di oltre 6 milioni di ebrei che vivono nella zona di guerra..."
La cifra di 6 milioni di morti ebrei è stata utilizzata da Martin H. Glynn, il governatore di New York.
Glynn ha scritto un articolo intitolato “La crocifissione degli ebrei deve finire!” che è stato pubblicato sulla rivista The American Hebrew pubblicata dall'American Jewish Committee. In questo articolo Glynn afferma: - “La crocifissione degli ebrei deve finire”, The American Hebrew , vol. 105, n. 22, New York, 31 ottobre 1919, p. 582.
“Sei milioni di uomini e donne muoiono per mancanza dei beni necessari alla vita; ottocentomila bambini piangono per il pane. E questo destino grava su di loro non per colpa loro, né per trasgressione delle leggi di Dio o dell’uomo; ma attraverso la terribile tirannia della guerra e una bigotta brama di sangue ebraico."
L'articolo di Glynn fu stampato il 31 ottobre 1919. L'accusa era che il “minacciato olocausto della vita umana” si stesse verificando dopo la Grande Guerra.
Il Chicago Tribune del 20 luglio 1921 pubblicò un articolo dal titolo: “Implora l’America di salvare 6.000.000 di persone in Russia”. Questo articolo affermava che “i 6 milioni di ebrei russi stanno affrontando lo sterminio tramite massacro. Mentre la carestia si diffonde, il movimento controrivoluzionario sta guadagnando terreno e il controllo sovietico sta diminuendo”. La United Jewish Campaign di New York nel 1926 stabilì un obiettivo di raccolta fondi di 6.000.000 di dollari per aiutare gli ebrei “morenti” d’Europa. Il 29 dicembre 1931 un giornale di Montreal pubblicò un'affermazione infondata del rabbino Stephen Wise secondo cui 6 milioni di ebrei rischiavano la fame nell'Europa sudorientale.
- Perché 6 milioni.
Stephen F. Pinter, che era un procuratore del Dipartimento della Guerra degli Stati Uniti di stanza in Germania dopo la guerra, contestò l'affermazione secondo cui milioni di ebrei furono assassinati dalla Germania. In una dichiarazione fatta nel 1959, scrisse:
“Da quello che ho potuto constatare durante i 6 anni del dopoguerra in Germania e in Austria, furono uccisi alcuni ebrei, ma la cifra di un milione certamente non fu mai raggiunta. Ho intervistato migliaia di ebrei, ex detenuti dei campi di concentramento in Germania e Austria, e mi considero qualificato come chiunque altro su questo argomento”. - Lettera di Stephen Pinter nel settimanale cattolico nazionale, Our Sunday Visitor , 14 giugno 1959, p. 15.
Un'antica profezia ebraica aveva promesso agli ebrei il ritorno nella Terra Promessa dopo la perdita di 6 milioni di abitanti. Secondo il libro Breaking the Spell di Nicholas Kollerstrom, pubblicazioni e relatori avevano fatto riferimento alla morte o alla persecuzione di 6 milioni di ebrei in almeno 166 occasioni prima della fine della seconda guerra mondiale.
- Ad esempio, la 10a edizione, vol. 25 dell'Enciclopedia Britannica pubblicata nel 1902 afferma:
"Mentre in Russia e Romania ci sono 6 milioni di ebrei che vengono sistematicamente degradati..." Un articolo nell'edizione del 25 marzo 1906 del New York Times si preoccupava della "condizione e del futuro dei 6 milioni di ebrei russi..." L'articolo prosegue afferma: “...la politica studiata dal governo russo per la 'soluzione' della questione ebraica è lo sterminio sistematico e omicida”. - Bradberry, Benton L., Il mito della malvagità tedesca , Bloomington, IN: AuthorHouse, 2012, p. 198.
Max Nordau, cofondatore dell’Organizzazione sionista mondiale, avvertì nel 1911 dell’“annientamento di 6 milioni di persone” al Congresso sionista di Basilea, in Svizzera.
- Il New York Times del 2 dicembre 1914 lanciò un appello per gli aiuti agli ebrei. Il documento affermava:
"L'American Jewish Relief Committee, convocato in una conferenza di oltre 100 organizzazioni ebraiche nazionali che si è tenuta al Tempio Emanu-El il 25 ottobre per considerare la difficile situazione di oltre 6 milioni di ebrei che vivono nella zona di guerra..."
La cifra di 6 milioni di morti ebrei è stata utilizzata da Martin H. Glynn, il governatore di New York.
Glynn ha scritto un articolo intitolato “La crocifissione degli ebrei deve finire!” che è stato pubblicato sulla rivista The American Hebrew pubblicata dall'American Jewish Committee. In questo articolo Glynn afferma: - “La crocifissione degli ebrei deve finire”, The American Hebrew , vol. 105, n. 22, New York, 31 ottobre 1919, p. 582.
“Sei milioni di uomini e donne muoiono per mancanza dei beni necessari alla vita; ottocentomila bambini piangono per il pane. E questo destino grava su di loro non per colpa loro, né per trasgressione delle leggi di Dio o dell’uomo; ma attraverso la terribile tirannia della guerra e una bigotta brama di sangue ebraico."
L'articolo di Glynn fu stampato il 31 ottobre 1919. L'accusa era che il “minacciato olocausto della vita umana” si stesse verificando dopo la Grande Guerra.
Il Chicago Tribune del 20 luglio 1921 pubblicò un articolo dal titolo: “Implora l’America di salvare 6.000.000 di persone in Russia”. Questo articolo affermava che “i 6 milioni di ebrei russi stanno affrontando lo sterminio tramite massacro. Mentre la carestia si diffonde, il movimento controrivoluzionario sta guadagnando terreno e il controllo sovietico sta diminuendo”. La United Jewish Campaign di New York nel 1926 stabilì un obiettivo di raccolta fondi di 6.000.000 di dollari per aiutare gli ebrei “morenti” d’Europa. Il 29 dicembre 1931 un giornale di Montreal pubblicò un'affermazione infondata del rabbino Stephen Wise secondo cui 6 milioni di ebrei rischiavano la fame nell'Europa sudorientale.
- Perché 6 milioni.
Stephen F. Pinter, che era un procuratore del Dipartimento della Guerra degli Stati Uniti di stanza in Germania dopo la guerra, contestò l'affermazione secondo cui milioni di ebrei furono assassinati dalla Germania. In una dichiarazione fatta nel 1959, scrisse:
“Da quello che ho potuto constatare durante i 6 anni del dopoguerra in Germania e in Austria, furono uccisi alcuni ebrei, ma la cifra di un milione certamente non fu mai raggiunta. Ho intervistato migliaia di ebrei, ex detenuti dei campi di concentramento in Germania e Austria, e mi considero qualificato come chiunque altro su questo argomento”. - Lettera di Stephen Pinter nel settimanale cattolico nazionale, Our Sunday Visitor , 14 giugno 1959, p. 15.
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Il libro The Dissolution of Eastern European Jewry di Walter Sanning è probabilmente lo studio più accademico mai scritto sulla demografia ebraica del XX secolo, soprattutto nella sua analisi dei cambiamenti della popolazione ebraica legati alla Seconda Guerra Mondiale. Sanning basa il suo studio quasi esclusivamente su fonti alleate, sioniste e filo-sioniste della Germania occidentale.
Sarebbe impossibile per chiunque fornire un numero esatto di ebrei che morirono nei campi tedeschi durante la seconda guerra mondiale, La dissoluzione degli ebrei dell’Europa orientale dimostra che non morirono nemmeno lontanamente i 6 milioni di ebrei durante la guerra. Sanning calcola che le perdite mondiali subite dagli ebrei durante la seconda guerra mondiale si aggirino intorno al milione e mezzo. Si stima che 15.967.000 ebrei fossero vivi nel 1941 prima dell'invasione tedesca dell'Unione Sovietica, e che la popolazione ebraica fosse ridotta a circa 14.730.000 dopo la guerra.
Sanning mostra che molte di queste perdite ebraiche furono causate non dall’impatto diretto della guerra o da un programma di genocidio tedesco, ma dalla barbarie sovietica. Sanning afferma che centinaia di migliaia di ebrei persero la vita durante la deportazione sovietica verso est o nei campi di lavoro e di concentramento siberiani. Sanning conclude che le scorte di cibo, alloggio e vestiario forniti ai detenuti ebrei nei campi sovietici erano tristemente inadeguate e che l'assistenza medica era quasi completamente carente. La conclusione di Sanning è supportata dallo storico ebreo Gerald Reitlinger, che afferma:
“Nella Siberia meridionale il tasso di mortalità era molto alto per… gli ebrei…”
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Sarebbe impossibile per chiunque fornire un numero esatto di ebrei che morirono nei campi tedeschi durante la seconda guerra mondiale, La dissoluzione degli ebrei dell’Europa orientale dimostra che non morirono nemmeno lontanamente i 6 milioni di ebrei durante la guerra. Sanning calcola che le perdite mondiali subite dagli ebrei durante la seconda guerra mondiale si aggirino intorno al milione e mezzo. Si stima che 15.967.000 ebrei fossero vivi nel 1941 prima dell'invasione tedesca dell'Unione Sovietica, e che la popolazione ebraica fosse ridotta a circa 14.730.000 dopo la guerra.
Sanning mostra che molte di queste perdite ebraiche furono causate non dall’impatto diretto della guerra o da un programma di genocidio tedesco, ma dalla barbarie sovietica. Sanning afferma che centinaia di migliaia di ebrei persero la vita durante la deportazione sovietica verso est o nei campi di lavoro e di concentramento siberiani. Sanning conclude che le scorte di cibo, alloggio e vestiario forniti ai detenuti ebrei nei campi sovietici erano tristemente inadeguate e che l'assistenza medica era quasi completamente carente. La conclusione di Sanning è supportata dallo storico ebreo Gerald Reitlinger, che afferma:
“Nella Siberia meridionale il tasso di mortalità era molto alto per… gli ebrei…”
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Una supertempesta solare potrebbe “spazzare via Internet” per settimane o mesi, dice lo scienziato
Il professor Peter Becker sta lavorando con un team il cui obiettivo è creare un sistema di allarme rapido per l'attività solare pericolosa che potrebbe danneggiare la tecnologia critica.
La notizie è dell'8 novembre 2023 di foxweather - se Internet viene spento, è stato un gruppo di esseri umani a farlo, non il sole.
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Il professor Peter Becker sta lavorando con un team il cui obiettivo è creare un sistema di allarme rapido per l'attività solare pericolosa che potrebbe danneggiare la tecnologia critica.
La notizie è dell'8 novembre 2023 di foxweather - se Internet viene spento, è stato un gruppo di esseri umani a farlo, non il sole.
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Il miliardario Bill Gates compra terreni e minaccia le piccole aziende agricole con il pretesto di salvare il pianeta, afferma l'autore.
"Controligarchs" esamina come i giganti della tecnologia come Gates stiano apparentemente monopolizzando l'approvvigionamento alimentare della nazione
foxnews
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"Controligarchs" esamina come i giganti della tecnologia come Gates stiano apparentemente monopolizzando l'approvvigionamento alimentare della nazione
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Bill Gates buying up land, threatening small farms under guise of saving planet, author claims
Seamus Bruner's new book, "Controligarchs," claims wealthy activists like Bill Gates are monopolizing America's food supply under the guise of saving the planet.
Il Pentagono è stato sorpreso ad acquistare petrolio russo
Nonostante le sanzioni imposte contro la Russia, il Dipartimento della Difesa americano continua a utilizzare il petrolio russo, come ha dimostrato un’indagine del Washington Post. Secondo la fonte, la catena di approvvigionamento inizia con l'acquisto di petrolio di società russe da parte di una società degli Emirati Arabi Uniti. Successivamente, il petrolio viene trasportato negli impianti di stoccaggio turchi, dove si verificano diversi passaggi di proprietà e mescolamenti con altre marche di petrolio.
Il carburante viene poi inviato allo stabilimento greco Motor Oil Hellas, che svolge un ruolo chiave nel rifornimento delle forze armate statunitensi. Nonostante il rifiuto dell'impianto di accettare direttamente il petrolio russo, gli esperti suggeriscono che l'olio combustibile utilizzato dal Pentagono per navi e aerei contiene componenti di origine russa.
La quantità esatta di petrolio russo presente nei prodotti forniti al Pentagono rimane sconosciuta
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Nonostante le sanzioni imposte contro la Russia, il Dipartimento della Difesa americano continua a utilizzare il petrolio russo, come ha dimostrato un’indagine del Washington Post. Secondo la fonte, la catena di approvvigionamento inizia con l'acquisto di petrolio di società russe da parte di una società degli Emirati Arabi Uniti. Successivamente, il petrolio viene trasportato negli impianti di stoccaggio turchi, dove si verificano diversi passaggi di proprietà e mescolamenti con altre marche di petrolio.
Il carburante viene poi inviato allo stabilimento greco Motor Oil Hellas, che svolge un ruolo chiave nel rifornimento delle forze armate statunitensi. Nonostante il rifiuto dell'impianto di accettare direttamente il petrolio russo, gli esperti suggeriscono che l'olio combustibile utilizzato dal Pentagono per navi e aerei contiene componenti di origine russa.
La quantità esatta di petrolio russo presente nei prodotti forniti al Pentagono rimane sconosciuta
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The Economist
Le elezioni si terranno in più di 70 paesi, che ospitano più di 4,2 MILIARDI di persone. Queste elezioni determineranno il futuro;
l'intelligenza artificiale rappresenta una nuova opportunità e una minaccia allo stesso tempo. Il controllo digitale diventerà totale;
declino dell'economia e del commercio globale è inevitabile;
il tempo degli scontri tra Ucraina e Russa sta per scadere - Zelensky e Putin si fronteggiano;
Putin, che lotta per la pace, conterà sulla giustificazione della vittoria di Trump?;
Zelensky vuole continuare gli scontri, ma sarà sostituito da una donna. Elena Zelenskaya?;
Gli Stati si concentrano sul clima, sull’energia verde, sulla carenza energetica, sui metalli rari e sull’Artico;
La Cina punta sull’energia a basso costo, sui metalli rari, sui veicoli elettrici e sull’accumulo di oro;
gli interessi degli USA e della Cina si scontreranno in Sud America e Sud-Est asiatico. Gli interessi di Biden e Xi divergono, guardano in direzioni opposte;
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Le elezioni si terranno in più di 70 paesi, che ospitano più di 4,2 MILIARDI di persone. Queste elezioni determineranno il futuro;
l'intelligenza artificiale rappresenta una nuova opportunità e una minaccia allo stesso tempo. Il controllo digitale diventerà totale;
declino dell'economia e del commercio globale è inevitabile;
il tempo degli scontri tra Ucraina e Russa sta per scadere - Zelensky e Putin si fronteggiano;
Putin, che lotta per la pace, conterà sulla giustificazione della vittoria di Trump?;
Zelensky vuole continuare gli scontri, ma sarà sostituito da una donna. Elena Zelenskaya?;
Gli Stati si concentrano sul clima, sull’energia verde, sulla carenza energetica, sui metalli rari e sull’Artico;
La Cina punta sull’energia a basso costo, sui metalli rari, sui veicoli elettrici e sull’accumulo di oro;
gli interessi degli USA e della Cina si scontreranno in Sud America e Sud-Est asiatico. Gli interessi di Biden e Xi divergono, guardano in direzioni opposte;
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A San Francisco c'è stato scalpore per l'arrivo di Xi Jinping: la gente si è accalcata davanti al suo hotel per vedere il leader della Repubblica popolare cinese. Anche i manifestanti sono venuti all'hotel, ma sono stati allontanati dalla polizia.
Xi Jinping incontrerà Biden l'intera città si prepara all'incontro. Gli americani lavarono per strade, togliendo i graffiti e portando fuori dalla città i senzatetto e i tossicodipendenti.
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Xi Jinping incontrerà Biden l'intera città si prepara all'incontro. Gli americani lavarono per strade, togliendo i graffiti e portando fuori dalla città i senzatetto e i tossicodipendenti.
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