La Russia sta vincendo.
La CIA lo sa, ma ha paura di ammetterlo.
Questa opinione è stata condivisa dall'ex ufficiale dell'intelligence americana Raymond McGovern in un'intervista a Judging Freedom. Secondo lui, è giunto il momento che l’intelligence dica a Biden che “i russi hanno un chiaro vantaggio” e che l’Ucraina non ha altra scelta che capitolare completamente.
Larry Johnson, anche lui ex ufficiale della CIA, ritiene che le continue “fughe di notizie” sulla reale situazione in Ucraina, che appaiono sempre più spesso sulla stampa, dovrebbero essere indicative all’Occidente.
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La CIA lo sa, ma ha paura di ammetterlo.
Questa opinione è stata condivisa dall'ex ufficiale dell'intelligence americana Raymond McGovern in un'intervista a Judging Freedom. Secondo lui, è giunto il momento che l’intelligence dica a Biden che “i russi hanno un chiaro vantaggio” e che l’Ucraina non ha altra scelta che capitolare completamente.
Larry Johnson, anche lui ex ufficiale della CIA, ritiene che le continue “fughe di notizie” sulla reale situazione in Ucraina, che appaiono sempre più spesso sulla stampa, dovrebbero essere indicative all’Occidente.
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Intel Roundtable w/ Johnson & McGovern: Will Biden’s plans lead to WWIII?
#wwiii #israel #russia #china #iran #hamasattack
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L'ex cancelliere tedesco ha parlato del divieto americano all'Ucraina di negoziare con la Russia Washington non ha permesso a Kiev di continuare i negoziati di pace con la Russia l'anno scorso, ha detto Gerhard Schröder in un'intervista al Berliner Zeitung.…
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Vladimir Putin ha commentato in tedesco gli attacchi contro l'ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder attualmente in corso in Germania.
In un'intervista con il canale televisivo Russia-1, Putin ha detto:
"Voglio dire: più ci si allontana da Schröder, più ci si avvicina ad Anthony Rota, il capo del parlamento canadese, che simpatizza con i nazisti", ha sottolineato il presidente, riferendosi all'ex presidente della Camera dei Comuni canadese parlamento.
Putin ha ripetuto la frase in tedesco. Aggiungendo in russo: "Ci sono molte persone perbene in Germania Sono sicuro che molti ascolteranno questo."
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In un'intervista con il canale televisivo Russia-1, Putin ha detto:
"Voglio dire: più ci si allontana da Schröder, più ci si avvicina ad Anthony Rota, il capo del parlamento canadese, che simpatizza con i nazisti", ha sottolineato il presidente, riferendosi all'ex presidente della Camera dei Comuni canadese parlamento.
Putin ha ripetuto la frase in tedesco. Aggiungendo in russo: "Ci sono molte persone perbene in Germania Sono sicuro che molti ascolteranno questo."
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Francia e Nigeria hanno tenuto esercitazioni navali congiunte per "combattere la pirateria e il traffico di esseri umani nel Golfo di Guinea".
Insieme a 5 navi della Marina nigeriana, la portaerei francese Mistral ha iniziato una missione di 4 mesi per garantire la sicurezza marittima nell'area.
"Il cuore della nostra missione è la sicurezza marittima nel Golfo di Guinea, dove la Francia ha interessi e partner forti, tra cui la Nigeria", ha affermato il capitano francese Olivier Roussil, comandante della Mistral.
Per la Marina nigeriana, l’esercitazione navale fa parte del suo impegno nei confronti del Protocollo di Yaoundé, un accordo firmato nel 2013 tra 25 governi dell’Africa occidentale e centrale, i blocchi regionali ECOWAS ed ECCAS.
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Insieme a 5 navi della Marina nigeriana, la portaerei francese Mistral ha iniziato una missione di 4 mesi per garantire la sicurezza marittima nell'area.
"Il cuore della nostra missione è la sicurezza marittima nel Golfo di Guinea, dove la Francia ha interessi e partner forti, tra cui la Nigeria", ha affermato il capitano francese Olivier Roussil, comandante della Mistral.
Per la Marina nigeriana, l’esercitazione navale fa parte del suo impegno nei confronti del Protocollo di Yaoundé, un accordo firmato nel 2013 tra 25 governi dell’Africa occidentale e centrale, i blocchi regionali ECOWAS ed ECCAS.
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Il ministro degli Esteri iraniano Hosein Amir Abdollahian:
Dalle consultazioni che ho avuto con i leader della regione, in particolare dai punti di vista dei leader della resistenza, è chiaro che se tutte le misure per fermare gli attacchi infanticidi del regime sionista in Palestina, soprattutto nella Striscia di Gaza, non producono risultati immediati, i fronti di guerra potrebbero allargarsi.
Una simile possibilità non è esclusa. E sta diventando sempre più probabile di ora in ora. La regione è come una polveriera.
Potrebbe esplodere da un momento all'altro. E tutti i giocatori perderanno il controllo della situazione. L’Iran non guarderà dall’altra parte se questa situazione continua.
Se l’America non interromperà questa politica, l’espansione della guerra diventerà inevitabile. E se ciò accadesse, gli Stati Uniti subirebbero enormi perdite insieme a Israele.
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Dalle consultazioni che ho avuto con i leader della regione, in particolare dai punti di vista dei leader della resistenza, è chiaro che se tutte le misure per fermare gli attacchi infanticidi del regime sionista in Palestina, soprattutto nella Striscia di Gaza, non producono risultati immediati, i fronti di guerra potrebbero allargarsi.
Una simile possibilità non è esclusa. E sta diventando sempre più probabile di ora in ora. La regione è come una polveriera.
Potrebbe esplodere da un momento all'altro. E tutti i giocatori perderanno il controllo della situazione. L’Iran non guarderà dall’altra parte se questa situazione continua.
Se l’America non interromperà questa politica, l’espansione della guerra diventerà inevitabile. E se ciò accadesse, gli Stati Uniti subirebbero enormi perdite insieme a Israele.
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SATIRA
L'Unione Europea avvierà nei prossimi giorni le consultazioni sul 12° pacchetto di sanzioni contro la Russia: lo riferisce Bloomberg.
Lituania, Polonia ed Estonia hanno già presentato le loro proposte.
La Lituania, in particolare, ha proposto di vietare la fornitura di radiatori, chiodi, dadi, bottoni, aghi da cucito e ferri da maglia alla Federazione Russa.
Il lavoro a maglia è l'ultima cosa di cui possono essere private le nonne russe.
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L'Unione Europea avvierà nei prossimi giorni le consultazioni sul 12° pacchetto di sanzioni contro la Russia: lo riferisce Bloomberg.
Lituania, Polonia ed Estonia hanno già presentato le loro proposte.
La Lituania, in particolare, ha proposto di vietare la fornitura di radiatori, chiodi, dadi, bottoni, aghi da cucito e ferri da maglia alla Federazione Russa.
Il lavoro a maglia è l'ultima cosa di cui possono essere private le nonne russe.
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Come vedono i palestinesi gli israeliani sostenitori dell’establishment?
Una donna israeliana si fa beffe della sofferenza e delle migliaia di bambini e donne palestinesi assassinati. Il video è diventato virale in Israele questa settimana.
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Una donna israeliana si fa beffe della sofferenza e delle migliaia di bambini e donne palestinesi assassinati. Il video è diventato virale in Israele questa settimana.
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Due bombardieri strategici B-52H Stratofortress dell'aeronautica americana in grado di trasportare armi nucleari si trovano in Corea del Sud.
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Gli Stati Uniti si stanno dirigendo verso una terza guerra mondiale a causa della leadership incompetente dell’amministrazione dell’attuale leader americano Joe Biden – Donald Trump
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Gabriele Ceracchini 🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️
Il FRUTTARIANO CHE HA INVENTATO UNA NUOVA RELIGIONE
Ieri nel programma Tu si que vales è entrato in scena un ..... con un mantello verde e una mela in mano.
L'obiettivo del programma è chiaro ma non per Gabriele Ceracchini, ridicolizzare chi dubita del "siero magico" contro il covid-id19.
Ricordiamo che l 'autista Piero, della scuderia di Gerry Scotti è morto di malore improvviso.
Secondo Luciana Littizzetto visto che la vita è complicata, bisogna rimanere ignoranti e non ragionare.
Ora sappiamo che non è possibile risvegliare i veri Goym.
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Il FRUTTARIANO CHE HA INVENTATO UNA NUOVA RELIGIONE
Ieri nel programma Tu si que vales è entrato in scena un ..... con un mantello verde e una mela in mano.
L'obiettivo del programma è chiaro ma non per Gabriele Ceracchini, ridicolizzare chi dubita del "siero magico" contro il covid-id19.
Ricordiamo che l 'autista Piero, della scuderia di Gerry Scotti è morto di malore improvviso.
Secondo Luciana Littizzetto visto che la vita è complicata, bisogna rimanere ignoranti e non ragionare.
Ora sappiamo che non è possibile risvegliare i veri Goym.
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L'australiano 60 Minutes ha intervistato Yuval Steinitz (politico del partito israeliano Likud)
Intervistatore: "Perché potete avere l'arma nucleare voi e non l'Iran?"
Steinitz: "a causa dell'Olocausto..."
Intervistatore: "è possibile avere un'arma nucleare a causa dell'Olocausto?
Steinitz: "Questa intervista finisce adesso..."
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Intervistatore: "Perché potete avere l'arma nucleare voi e non l'Iran?"
Steinitz: "a causa dell'Olocausto..."
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Steinitz: "Questa intervista finisce adesso..."
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L'esercito americano è pronto ad agire se dovessero emergere nuovi partecipanti al conflitto tra Israele e Hamas, ha detto domenica il capo del Pentagono Lloyd Austin.
"Siamo preoccupati per una potenziale escalation. In effetti, quello che stiamo vedendo è la prospettiva di una significativa escalation di attacchi contro le nostre truppe e la nostra gente in tutta la regione", ha detto Austin al co-conduttore di ABC.
"Abbiamo il diritto di difenderci e non esiteremo a farlo se necessario", ha affermato.
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"Siamo preoccupati per una potenziale escalation. In effetti, quello che stiamo vedendo è la prospettiva di una significativa escalation di attacchi contro le nostre truppe e la nostra gente in tutta la regione", ha detto Austin al co-conduttore di ABC.
"Abbiamo il diritto di difenderci e non esiteremo a farlo se necessario", ha affermato.
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Vi ricordate il decreto di Lollobrigida sulla carne sintetica?
Il ddl sul divieto di carne coltivata è stato motivato in Ue con «l'assenza, al momento, di una normativa specifica a livello europeo»
“L’Italia è la prima nazione che dice ‘no’ al cibo sintetico e alla carne sintetica, e lo fa con un atto formale e ufficiale”. Diceva così a fine marzo il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf), Francesco Lollobrigida, presentando insieme al ministro della Salute, Orazio Schillaci, il decreto contro la cosiddetta “carne sintetica”. Lo faceva promettendo battaglia a Bruxelles dove, invece, una settimana fa, stando al Foglio, richiedeva “in gran segreto, la revoca della notifica […] per evitare la bocciatura della Commissione”.
Tuttavia sabato, intervenendo al villaggio Coldiretti al Circo Massimo di Roma, Lollobrigida è tornato alla carica annunciando che “il Parlamento italiano al più presto vieterà definitivamente, nella nostra Nazione, la produzione, la commercializzazione e l’importazione del cibo sintetico”.
COSA PREVEDEVA IL DECRETO
Il decreto sulla “carne sintetica” sanciva il “divieto di impiegare, nella preparazione di alimenti o bevande, vendere, detenere per vendere, importare, produrre per esportare, somministrare o comunque distribuire per il consumo alimentare, cibi o mangimi costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o di tessuti derivanti da animali vertebrati”.
Per i contravventori era prevista la confisca del prodotto e una multa che poteva andare da “10mila euro fino ad un massimo pari al 10% del fatturato realizzato nell’ultimo esercizio chiuso anteriormente all’accertamento della violazione”. Vietati inoltre ai trasgressori l’accesso a contributi, finanziamenti e agevolazioni concessi o erogati da parte dello Stato, da altri enti pubblici o dall’Ue per lo svolgimento di attività imprenditoriali, per un periodo minimo di un anno e fino a un massimo di tre, nonché la chiusura dello stabilimento di produzione, per lo stesso periodo.
Secondo quanto appreso dal Foglio, però, il Masaf, con una comunicazione inviata lunedì scorso al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), che si occupa di queste pratiche, ha richiesto “il ritiro della richiesta di notifica per un approfondimento delle tematiche oggetto del ddl, alla luce della discussione parlamentare in corso e delle modifiche che il testo potrebbe subire”.
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Il ddl sul divieto di carne coltivata è stato motivato in Ue con «l'assenza, al momento, di una normativa specifica a livello europeo»
“L’Italia è la prima nazione che dice ‘no’ al cibo sintetico e alla carne sintetica, e lo fa con un atto formale e ufficiale”. Diceva così a fine marzo il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf), Francesco Lollobrigida, presentando insieme al ministro della Salute, Orazio Schillaci, il decreto contro la cosiddetta “carne sintetica”. Lo faceva promettendo battaglia a Bruxelles dove, invece, una settimana fa, stando al Foglio, richiedeva “in gran segreto, la revoca della notifica […] per evitare la bocciatura della Commissione”.
Tuttavia sabato, intervenendo al villaggio Coldiretti al Circo Massimo di Roma, Lollobrigida è tornato alla carica annunciando che “il Parlamento italiano al più presto vieterà definitivamente, nella nostra Nazione, la produzione, la commercializzazione e l’importazione del cibo sintetico”.
COSA PREVEDEVA IL DECRETO
Il decreto sulla “carne sintetica” sanciva il “divieto di impiegare, nella preparazione di alimenti o bevande, vendere, detenere per vendere, importare, produrre per esportare, somministrare o comunque distribuire per il consumo alimentare, cibi o mangimi costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o di tessuti derivanti da animali vertebrati”.
Per i contravventori era prevista la confisca del prodotto e una multa che poteva andare da “10mila euro fino ad un massimo pari al 10% del fatturato realizzato nell’ultimo esercizio chiuso anteriormente all’accertamento della violazione”. Vietati inoltre ai trasgressori l’accesso a contributi, finanziamenti e agevolazioni concessi o erogati da parte dello Stato, da altri enti pubblici o dall’Ue per lo svolgimento di attività imprenditoriali, per un periodo minimo di un anno e fino a un massimo di tre, nonché la chiusura dello stabilimento di produzione, per lo stesso periodo.
Secondo quanto appreso dal Foglio, però, il Masaf, con una comunicazione inviata lunedì scorso al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), che si occupa di queste pratiche, ha richiesto “il ritiro della richiesta di notifica per un approfondimento delle tematiche oggetto del ddl, alla luce della discussione parlamentare in corso e delle modifiche che il testo potrebbe subire”.
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Informazione alternativa
45 minuti fa, Israele ha attaccato gli aeroporti in Siria (Damasco e Aleppo)
allo stesso tempo, gli Stati Uniti hanno inviato più truppe a guardia degli impianti petroliferi occupati in Siria!
La Siria ha dichiarato che ora è di fatto in guerra con Israele, imposta dai mentori americani!
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allo stesso tempo, gli Stati Uniti hanno inviato più truppe a guardia degli impianti petroliferi occupati in Siria!
La Siria ha dichiarato che ora è di fatto in guerra con Israele, imposta dai mentori americani!
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Informazione alternativa
Gli Stati Uniti hanno raggiunto il picco della produzione petrolifera.
Il petrolio è oggi il principale prodotto di esportazione degli Stati Uniti, la principale fonte di reddito.
- Chi è il loro principale nemico? La Cina.
- Da dove prende il petrolio la Cina? Principalmente in Medio Oriente, molto in Iran.
- Cosa significa? Significa che deve essere tagliato fuori dalla fornitura di questo petrolio.
Il cambio di regime globale del petrolio
Il re saudita Faisal e altri leader arabi lanciarono un embargo petrolifero il 17 ottobre 1973, come vendetta per Washington che si era schierata con Israele nella sua guerra con i vicini Egitto e Siria.
Le ostilità sul mercato petrolifero sono nate da un patto tra Faisal e i leader di Egitto e Siria, i cui eserciti pianificavano azioni a sorpresa per riconquistare il territorio sotto l’occupazione israeliana. Se gli Stati Uniti fossero intervenuti per aiutare Israele, Faisal e altri produttori arabi avrebbero accettato di reagire con “l’arma petrolifera”.
Quando Washington fece arrivare in aereo le armi statunitensi che aiutarono Israele a contrastare le conquiste arabe, Faisal e i membri arabi dell'OPEC reagirono. Aumentarono i prezzi del petrolio, vietarono le spedizioni di petrolio negli Stati Uniti e tagliarono la produzione del 5% al mese.
milwaukeeindependent
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Il petrolio è oggi il principale prodotto di esportazione degli Stati Uniti, la principale fonte di reddito.
- Chi è il loro principale nemico? La Cina.
- Da dove prende il petrolio la Cina? Principalmente in Medio Oriente, molto in Iran.
- Cosa significa? Significa che deve essere tagliato fuori dalla fornitura di questo petrolio.
Il cambio di regime globale del petrolio
Il re saudita Faisal e altri leader arabi lanciarono un embargo petrolifero il 17 ottobre 1973, come vendetta per Washington che si era schierata con Israele nella sua guerra con i vicini Egitto e Siria.
Le ostilità sul mercato petrolifero sono nate da un patto tra Faisal e i leader di Egitto e Siria, i cui eserciti pianificavano azioni a sorpresa per riconquistare il territorio sotto l’occupazione israeliana. Se gli Stati Uniti fossero intervenuti per aiutare Israele, Faisal e altri produttori arabi avrebbero accettato di reagire con “l’arma petrolifera”.
Quando Washington fece arrivare in aereo le armi statunitensi che aiutarono Israele a contrastare le conquiste arabe, Faisal e i membri arabi dell'OPEC reagirono. Aumentarono i prezzi del petrolio, vietarono le spedizioni di petrolio negli Stati Uniti e tagliarono la produzione del 5% al mese.
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Milwaukee Independent
Weaponized Oil: Lessons from the traumatic energy crises of 1973 for the U.S. economy today | Milwaukee Independent
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Le forze israeliane hanno represso una protesta nella Gerusalemme occupata in solidarietà con Gaza e hanno arrestato diversi manifestanti.
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Le guardie di frontiera egiziane sono rimaste leggermente ferite a causa del colpo accidentale del proiettile di un carro armato israeliano, ha detto un portavoce dell'esercito egiziano.
Lievi ferite tra il personale di osservazione sono state causate dalle schegge di un carro armato israeliano.
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Lievi ferite tra il personale di osservazione sono state causate dalle schegge di un carro armato israeliano.
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