L'UE ha avuto la possibilità di una cooperazione reciprocamente vantaggiosa con la Russia, ma ha preferito le sanzioni, che hanno colpito la loro economia come un boomerang, ha affermato il presidente della Duma di Stato Vyacheslav Volodin.
Secondo lui, dopo che la Russia ha introdotto maggiori dazi doganali protettivi contro l'importazione di vini da paesi ostili, la Francia e l'UE sono costrette a stanziare 200 milioni di euro dal bilancio per la distruzione dei vini e il taglio dei vigneti.
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Secondo lui, dopo che la Russia ha introdotto maggiori dazi doganali protettivi contro l'importazione di vini da paesi ostili, la Francia e l'UE sono costrette a stanziare 200 milioni di euro dal bilancio per la distruzione dei vini e il taglio dei vigneti.
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Il Giappone inizierà a scaricare l’acqua dalla centrale nucleare di Fukushima-1 il 24 agosto I potenziali rischi di inquinamento interesseranno la regione Asia-Pacifico, compresi il Mar Cinese Meridionale e lo Stretto di Taiwan. I pescatori giapponesi hanno…
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Col. Andrew Huff
I sintomi della malattia acuta da radiazioni sarebbero esattamente come una terribile influenza.
La persona avrebbe mal di testa, si sentirebbe molto stanco, avrebbero un pò di febbre potrebbero avere un pò di vomito.
A dosi più elevate, tutto sarebbe più grave e si accenderebbe più rapidamente.
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I sintomi della malattia acuta da radiazioni sarebbero esattamente come una terribile influenza.
La persona avrebbe mal di testa, si sentirebbe molto stanco, avrebbero un pò di febbre potrebbero avere un pò di vomito.
A dosi più elevate, tutto sarebbe più grave e si accenderebbe più rapidamente.
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Meloni al G20, dall'Italia 3 miliardi all'Africa
"L'Italia destinerà all'Africa oltre il 70% suo Fondo Italiano per il clima. Significa 3 miliardi di euro nei prossimi 5 anni, equamente destinati a iniziative di mitigazione e adattamento". Così la premier Giorgia Meloni al G20: l'impegno "rientra nel 'Processo di Roma' avviato con la Conferenza su migrazione e sviluppo,che l'Italia ha riunito a luglio e ambisce a costruire un nuovo modello di relazioni internazionali su base paritaria, per creare sviluppo, ma anche favorire percorsi di migrazione legale e combattere le potenti reti criminali di trafficanti dell'immigrazione illegale, che sfruttano la disperazione per arricchirsi".
"Il governo italiano sta lavorando per dare vita ad un ampio Piano di cooperazione e sviluppo che porta il nome di un grande italiano, Enrico Mattei, fondatore di Eni. La sua 'formula' ebbe successo perché seppe coniugare l'esigenza di una Nazione come l'Italia di rendere sostenibile la sua crescita con quelle degli Stati partner di conoscere una stagione di sviluppo e progresso. Oggi la storia ci pone davanti le stesse esigenze" ha detto la presidente del Consiglio. "L'Italia - ha aggiunto - aspira a diventare un ponte tra Europa e Africa per promuovere partenariati reciprocamente vantaggiosi, rifiutando un approccio assertivo o paternalistico, per sostenere la sicurezza energetica delle Nazioni africane e mediterranee e rafforzare le esportazioni di energia verde".
ANSIA
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"L'Italia destinerà all'Africa oltre il 70% suo Fondo Italiano per il clima. Significa 3 miliardi di euro nei prossimi 5 anni, equamente destinati a iniziative di mitigazione e adattamento". Così la premier Giorgia Meloni al G20: l'impegno "rientra nel 'Processo di Roma' avviato con la Conferenza su migrazione e sviluppo,che l'Italia ha riunito a luglio e ambisce a costruire un nuovo modello di relazioni internazionali su base paritaria, per creare sviluppo, ma anche favorire percorsi di migrazione legale e combattere le potenti reti criminali di trafficanti dell'immigrazione illegale, che sfruttano la disperazione per arricchirsi".
"Il governo italiano sta lavorando per dare vita ad un ampio Piano di cooperazione e sviluppo che porta il nome di un grande italiano, Enrico Mattei, fondatore di Eni. La sua 'formula' ebbe successo perché seppe coniugare l'esigenza di una Nazione come l'Italia di rendere sostenibile la sua crescita con quelle degli Stati partner di conoscere una stagione di sviluppo e progresso. Oggi la storia ci pone davanti le stesse esigenze" ha detto la presidente del Consiglio. "L'Italia - ha aggiunto - aspira a diventare un ponte tra Europa e Africa per promuovere partenariati reciprocamente vantaggiosi, rifiutando un approccio assertivo o paternalistico, per sostenere la sicurezza energetica delle Nazioni africane e mediterranee e rafforzare le esportazioni di energia verde".
ANSIA
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ANSA.it
Meloni oltre la Via della Seta, faro resta il partenariato
Vede il premier cinese Li, promette 3 miliardi all'Africa sul clima (ANSA)
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Col. Andrew Huff I sintomi della malattia acuta da radiazioni sarebbero esattamente come una terribile influenza. La persona avrebbe mal di testa, si sentirebbe molto stanco, avrebbero un pò di febbre potrebbero avere un pò di vomito. A dosi più elevate…
La zeolite clinoptilite, già usata a Chernobyl, per ridurre danni all’ambiente e alle persone può rappresentare un concreto aiuto in caso di radioattività.
I russi sono stati fra i primi a sfruttare la capacità della zeolite di attrarre e trattenere gli ioni positivi, come i metalli pesanti e gli isotopi radioattivi: nel 1986, a Chernobyl, tonnellate di zeolite furono utilizzate per erigere barriere e per bonificare i terreni contaminati. In quell’occasione la clinoptilolite fu utilizzata anche per decontaminare le acque, e furono preparati biscotti e cioccolate alla zeolite da dare ai bambini colpiti dalle radiazioni per proteggerli dalle loro terribili conseguenze.
Di recente un gruppo di ricerca internazionale, guidato dal professor Pavelic, biologo molecolare croato di grande fama internazionale, al quale partecipa anche l’Italia, con lo staff del professor Fedele Manna, della facoltà di Farmacia dell’Università La Sapienza di Roma, sta sperimentando con buoni risultati le potenzialità terapeutiche di questo dono della natura.
Numerosi articoli apparsi su prestigiose riviste scientifiche sembrano davvero dimostrare che questo minerale potrebbe essere un utile complemento nella cura di numerose patologie, soprattutto laddove dove c’è grande produzione di radicali liberi, nelle intossicazioni da metalli pesanti e nelle infiammazioni dermatologiche.
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I russi sono stati fra i primi a sfruttare la capacità della zeolite di attrarre e trattenere gli ioni positivi, come i metalli pesanti e gli isotopi radioattivi: nel 1986, a Chernobyl, tonnellate di zeolite furono utilizzate per erigere barriere e per bonificare i terreni contaminati. In quell’occasione la clinoptilolite fu utilizzata anche per decontaminare le acque, e furono preparati biscotti e cioccolate alla zeolite da dare ai bambini colpiti dalle radiazioni per proteggerli dalle loro terribili conseguenze.
Di recente un gruppo di ricerca internazionale, guidato dal professor Pavelic, biologo molecolare croato di grande fama internazionale, al quale partecipa anche l’Italia, con lo staff del professor Fedele Manna, della facoltà di Farmacia dell’Università La Sapienza di Roma, sta sperimentando con buoni risultati le potenzialità terapeutiche di questo dono della natura.
Numerosi articoli apparsi su prestigiose riviste scientifiche sembrano davvero dimostrare che questo minerale potrebbe essere un utile complemento nella cura di numerose patologie, soprattutto laddove dove c’è grande produzione di radicali liberi, nelle intossicazioni da metalli pesanti e nelle infiammazioni dermatologiche.
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Terremoto di magnitudo tra 6.7 6.9 ha colpito ieri sera il Marocco. Ci sono per il momento 296 morti e molti dispersi. Unisciti a border 2.0
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Televisione statale marocchina SNRT:
Il bilancio delle vittime del terremoto è salito a 820, il numero dei feriti è 672.
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Il bilancio delle vittime del terremoto è salito a 820, il numero dei feriti è 672.
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Alan Jones
PAURA - EMERGENZA CLIMATICA - LO FACCIAMO PER IL BENE DELL'UMANITÀ
Ogni volta che il governo afferma di avere a cuore gli interessi delle persone, bisogna stare attenti.
Nell’intera storia dell’umanità non c’è mai stata un’élite politica sinceramente preoccupata per il benessere della gente comune.
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PAURA - EMERGENZA CLIMATICA - LO FACCIAMO PER IL BENE DELL'UMANITÀ
Ogni volta che il governo afferma di avere a cuore gli interessi delle persone, bisogna stare attenti.
Nell’intera storia dell’umanità non c’è mai stata un’élite politica sinceramente preoccupata per il benessere della gente comune.
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BONGO LIBERO DI LASCIARE IL GABON
Il presidente deposto Ali Bongo può lasciare il paese.
Era stato detenuto nella residenza del suo palazzo da quando i militari avevano preso il comando la settimana scorsa in seguito ad elezioni contestate.
In un comunicato i militari hanno affermato che l'ex presidente era libero di recarsi all'estero per cure mediche.
La loro dinastia era impantanata in accuse di corruzione e loschi affari commerciali con l’ex colonizzatore francese.
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Il presidente deposto Ali Bongo può lasciare il paese.
Era stato detenuto nella residenza del suo palazzo da quando i militari avevano preso il comando la settimana scorsa in seguito ad elezioni contestate.
In un comunicato i militari hanno affermato che l'ex presidente era libero di recarsi all'estero per cure mediche.
La loro dinastia era impantanata in accuse di corruzione e loschi affari commerciali con l’ex colonizzatore francese.
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Museveni sblocca il vertice africano sul clima
Mentre i leader mondiali erano presenti all’Africa Climate Summit di questa settimana, un presidente africano era deliberatamente assente.
Secondo i media keniani, Yoweri Museveni dell’Uganda non voleva far parte dell’ipocrisia. Anche i leader della Nigeria e del Sud Africa non si sono presentati.
Le cause profonde e le soluzioni sono state a malapena riconosciute, vale a dire l’enorme impronta di carbonio di altre parti del mondo. Probabilmente perché ciò metterebbe in imbarazzo alcuni grandi nomi presenti. Nonostante il marchio africano, l’evento di Nairobi è stato dominato dai funzionari occidentali, dalla von Der Leyen dell’UE all’inviato americano per il clima John Kerry.
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Mentre i leader mondiali erano presenti all’Africa Climate Summit di questa settimana, un presidente africano era deliberatamente assente.
Secondo i media keniani, Yoweri Museveni dell’Uganda non voleva far parte dell’ipocrisia. Anche i leader della Nigeria e del Sud Africa non si sono presentati.
Le cause profonde e le soluzioni sono state a malapena riconosciute, vale a dire l’enorme impronta di carbonio di altre parti del mondo. Probabilmente perché ciò metterebbe in imbarazzo alcuni grandi nomi presenti. Nonostante il marchio africano, l’evento di Nairobi è stato dominato dai funzionari occidentali, dalla von Der Leyen dell’UE all’inviato americano per il clima John Kerry.
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Video da verificare.
L'8 settembre a Vilnius è stato avvistato un convoglio ferroviario con un gran numero di cannoni semoventi American Paladin.
Destinazione sconosciuta.
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L'8 settembre a Vilnius è stato avvistato un convoglio ferroviario con un gran numero di cannoni semoventi American Paladin.
Destinazione sconosciuta.
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I medici chiedono l'interruzione immediata del 5G
La tecnologia 5G di quinta generazione promette velocità di download più elevate e comodità che la maggior parte di noi non ha mai sognato, ma sarà anche coperta da un nuovo tipo di radiazione chiamata onde millimetriche. Gli esperti sanitari stanno mettendo in guardia sui crescenti rischi con il lancio del 5G.
I sintomi più diffusi includono mal di testa, affaticamento, diminuzione della capacità di concentrazione, tinnito, irritabilità e insonnia, anche gli effetti sul cuore e sul sistema nervoso sono motivo di grande preoccupazione.
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La tecnologia 5G di quinta generazione promette velocità di download più elevate e comodità che la maggior parte di noi non ha mai sognato, ma sarà anche coperta da un nuovo tipo di radiazione chiamata onde millimetriche. Gli esperti sanitari stanno mettendo in guardia sui crescenti rischi con il lancio del 5G.
I sintomi più diffusi includono mal di testa, affaticamento, diminuzione della capacità di concentrazione, tinnito, irritabilità e insonnia, anche gli effetti sul cuore e sul sistema nervoso sono motivo di grande preoccupazione.
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ANNULLATO IL CONCERTO DI GIUSY FERRERI A CERIGNOLA PER MOTIVI DI SALUTE
Nessun concerto questa sera a Cerignola, nessun artista, probabilmente per la prima volta, allieterà la festa della Madonna di Ripalta. La cosa è dipesa chiaramente solo dall’artista, che ha già spostato anche un successivo concerto. Possibile, dunque, un eventuale spostamento dell’evento a data da destinarsi.
Nessuna Correlazione
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Nessun concerto questa sera a Cerignola, nessun artista, probabilmente per la prima volta, allieterà la festa della Madonna di Ripalta. La cosa è dipesa chiaramente solo dall’artista, che ha già spostato anche un successivo concerto. Possibile, dunque, un eventuale spostamento dell’evento a data da destinarsi.
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Alcuni cinema russi vendono i biglietti per assistere alla presentazione dell'Iphone 15.
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Prigozhin è "vivo e vegeto su un'isola caraibica in Venezuela dopo aver simulato la sua morte in un incidente aereo, afferma uno scienziato politico russo" - Daily Mail
L'uomo è "vivo e vegeto" sulla paradisiaca isola caraibica di Margarita, secondo la dottoressa Valery Solovey, la quale sostiene anche che Vladimir Putin è un malato terminale e che tutte le attuali apparizioni del presidente del Cremlino sono effettuate da due sosia controllati dal segreto Servizi.
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L'uomo è "vivo e vegeto" sulla paradisiaca isola caraibica di Margarita, secondo la dottoressa Valery Solovey, la quale sostiene anche che Vladimir Putin è un malato terminale e che tutte le attuali apparizioni del presidente del Cremlino sono effettuate da due sosia controllati dal segreto Servizi.
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Televisione statale marocchina SNRT: Il bilancio delle vittime del terremoto è salito a 820, il numero dei feriti è 672. Unisciti a border 2.0
È salito a 1.037 il numero delle vittime del terremoto in Marocco, con altri 1.204 feriti. Lo ha riferito la televisione britannica
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L'uragano Lee si spinge verso ovest
È destinato a rimanere almeno di categoria 4 nei prossimi 4-5 giorni. mentre avanza verso il nord-ovest.
Si prevede che Lee si sposterà verso nord entro la metà della prossima settimana e potrebbe eventualmente colpire le Bermuda, gli Stati Uniti nordorientali e le coste marittime canadesi. La gravità degli effetti sulla terraferma è ancora sconosciuta a causa delle incertezze sulla traiettoria della tempesta e sulla forza futura.
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È destinato a rimanere almeno di categoria 4 nei prossimi 4-5 giorni. mentre avanza verso il nord-ovest.
Si prevede che Lee si sposterà verso nord entro la metà della prossima settimana e potrebbe eventualmente colpire le Bermuda, gli Stati Uniti nordorientali e le coste marittime canadesi. La gravità degli effetti sulla terraferma è ancora sconosciuta a causa delle incertezze sulla traiettoria della tempesta e sulla forza futura.
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Il governo vara il decreto Caivano, Nordio: "Carcere per chi non manda i figli a scuola"🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️
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Marocco
È uno dei villaggi di montagna della regione di Imlil vicino alla vetta del Jebel Tebkal, a meno di 100 km dalla città di Marrakech. Edifici distrutti
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È uno dei villaggi di montagna della regione di Imlil vicino alla vetta del Jebel Tebkal, a meno di 100 km dalla città di Marrakech. Edifici distrutti
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2 settembre 2023
Mike Ryan, direttore esecutivo dell'OMS, interrogato sulle morti da siero mRNA a Dublino scappa quando gli viene chiesto informazioni sugli effetti avversi e sulle morti causate dalle iniezioni di veleno mRNA COVID-ID19
Perché è così riluttante a discutere ragionevolmente su un argomento così importante? Strano
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Mike Ryan, direttore esecutivo dell'OMS, interrogato sulle morti da siero mRNA a Dublino scappa quando gli viene chiesto informazioni sugli effetti avversi e sulle morti causate dalle iniezioni di veleno mRNA COVID-ID19
Perché è così riluttante a discutere ragionevolmente su un argomento così importante? Strano
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L'amministrazione Biden ha violato il Primo Emendamento sui contenuti COVID-19 sui social media, secondo La Corte della 5a Circoscrizione
L'amministrazione Biden "si è scontrata" con il Primo Emendamento cercando di fare pressione sulle piattaforme di social media per contenuti controversi sul COVID-19, ha stabilito venerdì la Corte d'Appello degli Stati Uniti della 5a Circoscrizione di New Orleans.
Nella sua sentenza di 75 pagine, la commissione della corte d'appello, ha affermato che il presidente Biden, Casa Bianca, FBI e CDC hanno violato il Primo Emendamento e non possono "costringere" piattaforme di social media a rimuovere i contenuti che sono ritiene problematici.
Tuttavia, nella sua sentenza, a luglio la corte ha respinto le parole di un giudice della Louisiana che aveva stabilito che il governo non poteva contattare le piattaforme di social media per esortarle a rimuovere i contenuti. Secondo la nuova sentenza, l’amministrazione ha 10 giorni per chiedere una revisione alla Corte Suprema.
La sentenza nasce da una causa della Louisiana che accusa l’amministrazione Biden di minacciare piattaforme come X, ex Twitter e Facebook, con azioni legali antitrust o modifiche alla legge federale che ne tutelano la responsabilità e di mettere a tacere le voci conservatrici.
La causa è stata intentata dagli stati del Missouri e della Louisiana, da un proprietario conservatore di un sito web e da quattro persone contrarie alla politica COVID-19 dell'amministrazione.
Il procuratore generale della Louisiana Jeff Landry ha definito la sentenza una "grande vittoria contro la censura".
"La Corte della 5a Circoscrizione ha appena affermato all'unanimità l'ingiunzione del giudice Doughty contro la Casa Bianca, il CDC, l'FBI e altri - dando agli americani e FreedomOfSpeech una grande vittoria contro la censura, il totalitarismo e Biden. FirstAmendment", ha scritto su X, ex Twitter.
foxnews
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L'amministrazione Biden "si è scontrata" con il Primo Emendamento cercando di fare pressione sulle piattaforme di social media per contenuti controversi sul COVID-19, ha stabilito venerdì la Corte d'Appello degli Stati Uniti della 5a Circoscrizione di New Orleans.
Nella sua sentenza di 75 pagine, la commissione della corte d'appello, ha affermato che il presidente Biden, Casa Bianca, FBI e CDC hanno violato il Primo Emendamento e non possono "costringere" piattaforme di social media a rimuovere i contenuti che sono ritiene problematici.
Tuttavia, nella sua sentenza, a luglio la corte ha respinto le parole di un giudice della Louisiana che aveva stabilito che il governo non poteva contattare le piattaforme di social media per esortarle a rimuovere i contenuti. Secondo la nuova sentenza, l’amministrazione ha 10 giorni per chiedere una revisione alla Corte Suprema.
La sentenza nasce da una causa della Louisiana che accusa l’amministrazione Biden di minacciare piattaforme come X, ex Twitter e Facebook, con azioni legali antitrust o modifiche alla legge federale che ne tutelano la responsabilità e di mettere a tacere le voci conservatrici.
La causa è stata intentata dagli stati del Missouri e della Louisiana, da un proprietario conservatore di un sito web e da quattro persone contrarie alla politica COVID-19 dell'amministrazione.
Il procuratore generale della Louisiana Jeff Landry ha definito la sentenza una "grande vittoria contro la censura".
"La Corte della 5a Circoscrizione ha appena affermato all'unanimità l'ingiunzione del giudice Doughty contro la Casa Bianca, il CDC, l'FBI e altri - dando agli americani e FreedomOfSpeech una grande vittoria contro la censura, il totalitarismo e Biden. FirstAmendment", ha scritto su X, ex Twitter.
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Fox News
Biden administration violated First Amendment over COVID-19 content on social media, court of appeals rules
The Biden administration violated the First Amendment by trying to "coerce" social media platforms to remove coronavirus content it found problematic, a federal court of appeals ruled.
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Biden al G20
"E voglio ringraziare il primo ministro Modi e il principe ereditario dell'Arabia Saudita Mohammed bin Salam... Scusate, Mohammed bin Salman, la presidente Von der Leyen e la Commissione europea.
E poiché lui non ha parlato oggi... O parlerà oggi? Non ho notato se parlava o no. Mi fermo qui”
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"E voglio ringraziare il primo ministro Modi e il principe ereditario dell'Arabia Saudita Mohammed bin Salam... Scusate, Mohammed bin Salman, la presidente Von der Leyen e la Commissione europea.
E poiché lui non ha parlato oggi... O parlerà oggi? Non ho notato se parlava o no. Mi fermo qui”
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